camurria - Romanotizie.it

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Il Municipio XII
Presenta
I VENERDI’ AL SANTA CHIARA
Musica, teatro & Danza
Dal 18 gennaio al 9 maggio 2008
Audorium S. Chiara
(Via Caterina Troiani, 90 – Torrino nord)
Ingresso gratuito
18 GENNAIO
Milagro Acustico
presentano
SIQILIAH
Terra D'Islam
Viaggiatori e Poeti Arabi di Sicilia
Continua la ricerca dei Milagro Acustico nel periodo più fiorente della Sicilia medievale, nell' Isola
Giardino di poeti e viaggiatori arabi che la visitarono e abitarono durante la dominazione islamica
del Mediterraneo. Poesia, Musica e racconti di viaggio dell'epoca, si susseguono in uno spettacolo
suggestivo dal forte sapore orientale, arricchito dalla vasta pletora di strumenti musicali della
tradizione Mediterranea usati dai musicisti come Baglama, Ney, Tambur, Daf, Darbuka, Chitarra,
etc. I Milagro Acustico riportano alla luce le pagine meno note della Sicilia Islamica, alla ricerca
delle radici comuni che hanno reso nei secoli l'isola esempio di tolleranza e convivenza tra diverse
culture e religioni.
Prezioso è stato il lavoro di chi, molto prima di noi, ha capito il grande valore delle culture che si
affacciano nel bacino del Mediterraneo, culla della cultura Occidentale. Fonte delle nostre ricerche
è stato in primo luogo Michele Amari che ha dedicato tutta la vita alla compilazione della Storia
dei Musulmani in Sicilia e della Biblioteca Arabo-Sicula e che ci ha introdotto nel mondo
prezioso dei poeti arabi come Ibn-Hamdis, Al Qatta, Abd Al Rahman di Trapani e dei viaggiatori
come Ibn Hawaqal, Ibn Gubayr, e altri, destinati all’oblio senza la sua dedizione.
Verrà presentato il nuovo disco "SIQILIAH, terra d'Islam" (CNI Music ‘07) e il nuovo libro di Bob
Salmieri "Uomini e Dei - Piccola Odissea Siciliana" (Coppola Editore’07)
Patrizia Nasini
Bob Salmieri
Andrea Pullone
Andrea Piccioni
Carlo Cossu
Maurizio Perrone
Eda Ozbakay
Ospiti:
Antonio Vignera
Abdalla Mohamed
Voce
Baglama, sax soprano, ney, davol
Baglama, chitarra classica
Daf, bendir, tamburello, riqq, darbuka
violino
Contrabbasso
danza
Voce recitante
Ney, percussioni
In collaborazione con :
Comune di Roma politiche della Multietnicità e l’Intercultura
Mediterranea Sicilia Project per la diffusione della cultura Mediterranea
Ong Un Ponte per - Intervento di Lello Rienzi
coppola editore (Logo)
Ass. Milagro Acustico
25 GENNAIO
Kay McCarthy & Ensemble Collegium Artis*
MUSICA IRLANDESE
dai brani popolari tradizionali alle elaborazioni di Byrd e Beethoven
Il concerto, un programma di crossover tra musiche della tradizione popolare, prevede famose
canzoni quali "Down by the Sally Gardens", "Cockles and* *Mussels", "My Lagan Love" e tante
altre; contiene inoltre elaborazioni di Beethoven su melodie irlandesi, e antiche danze ed arie
"colte" suonate all'epoca nei saloni e palazzi di Dublino
*Kay McCarthy* nasce a Dublino, Irlanda, ma cresce e si forma culturalmente a Mullingar nella
contea Westmeath, nel cuore dell'isola. Molto apprezzata in Italia, gode di una meritata fama anche
nel resto d'Europa.Con uno stile proprio, unico ed inconfondibile, raffinatissimo, espressivo ed
alieno da qualunque etichetta o moda di mercato, nonché abile intrattenitrice, Kay McCarthy trae la
sua ispirazione da radicati elementi costitutivi della terra d'origine arricchita di tutte le più
aggiornate esperienze di cui è pregno il suo linguaggio, considerato tra i più interessanti nell'attuale
panorama della musica irlandese.
*L’ Ensemble Collegium Artis* di Frascati è nato nel 1999 e fin dalla fondazione ha effettuato
numerosi e apprezzati concerti in prestigiose sedi d'Italia ed all'estero (Argentina, Inghilterra,
Spagna, Germania). Il suo organico può variare dal Trio al Quintetto con pianoforte o clavicembalo,
ma può anche incorporare altri strumentisti o cantanti secondo le esigenze, ottenendo così una
grande elasticità e la possibilità di coprire un vastissimo repertorio barocco, classico,
contemporaneo e con incursioni nel folk e pop.E' composto da musicisti diplomati in rinomati
Conservatori ed Accademie italiane ed estere, che alternano l'attività cameristica con quella solistica
ed orchestrale.
Kay Mc Carthy, canto
Ensemble Collegium Artis:
Fiorenza Ginanneschi, violino
Sonia Romano, violoncello
Pablo Téllez, pianoforte
Annalaura Cavuoto, clavicembalo
In collaborazione con l’Ass. Early Music
Intervento onlus A Sud
1 FEBBRAIO
DONATI OLESEN
Comedy Show
di Giorgio Donati, Jacob Olesen, Ted Kejiser
con Giorgio Donati e Jacob Olesen
regia Giorgio Donati, Jacob Olesen
Interpretato da due funambolici attori, rumoristi, musicisti, mimi, trasformisti e ciarlatani. Lo spettacolo si
caratterizza per una marcata comicità fisica. Le scene si susseguono in un’atmosfera di comicità surreale,
popolata da stralunati personaggi tra ragazze tenute prigioniere da un improbabile vampiro e motociclisti
fanatici e rompicollo…Come nella migliore tradizione della Commedia dell’Arte, ma con la sintesi di un
linguaggio moderno gli attori utilizzano le più svariate tecniche teatrali per conquistare e stupire anche il
pubblico più smaliziato. Si passa dal coinvolgimento del pubblico in una bizzarra danza popolare
all’utilizzo improprio di oggetti d’uso comune, dalla parodia del cinema horror a fulminanti lazzi
squisitamente musicali. Dal senso al nonsenso dei gesti. Sono mimiche e virtuosismi musicali,
distorsioni della logica, giochi del paradosso, associazioni mentali e rime gestuali che definiscono
salti nell’assurdo. Le gag si susseguono a ritmo serrato e lo spettacolo si rivela congeniale a
qualsiasi tipo di pubblico.
In collaborazione con l’Ass. TE. MA (Teatro Mancinelli di Orvieto)
Intervento di Animalisti italiani
Festeggiamo il Carnevale con i bambini e le loro famiglie
DOMENICA 3 Febbraio
ore 17:00
IATTATTIRO LIVE
Concerto rock per bambini
di
Gianni Silano
Una band di musicisti professionisti, un illustratore fumettista che realizza "Live" disegni animati, ombre
colori ed invenzioni grafiche, il tutto proiettato su schermo, atmosfere rock, jazz, funky, samba e caraibiche,
canzoni da ballare, mimare, che aprono sipari e raccontano di isole tropicali, tutto questo ed oltre è
IATTATTIRO, primo concerto "Live" interamente dedicato ai bambini.
Gianni Silano, cantautore e regista dello spettacolo, coinvolge i piccoli spettatori in un'elettrizzante
esperienza musicale e loro, che vivono le emozioni senza mezzi termini, diventano immediatamente i
protagonisti dello show, lo conducono, ne aumentano la forza ed il volume (soprattutto sonoro) e gli
conferiscono una spettacolarità unica. Sesto elemento sul palco, suonano, ballano, cantano e controcantano,
il tutto senza poter restare seduti perché il ritmo lo impedisce.
Multimedialità, musica e disegni dal vivo, vocalità e ritmo, mimo, giochi per il coordinamento motorio e la
percezione spazio temporale, il tutto proposto da Gianni Silano e la sua band.
A proposito: neanche i grandi resteranno seduti. Garantito!
Tecnica: Musica, disegni ombre ed immagini dal vivo.
Età consigliata: 4-8 anni
Durata: 1ora
Regia: Gianni Silano
Lo spettacolo ha partecipato a numerose rassegne teatrali e trasmissioni televisive (Uno mattina, GBR, Tele
Salute, TV Svizzera Italiana, la Banda dello zecchino) ha vinto il festival di Vico Equense, ha ricevuto il
premio della giuria ragazzi nel festival di Porto S. Elpidio e il premio “Maria Signorelli” come migliore
spettacolo in cartellone nella stagione 2002/3 al Teatro Verde di Roma.
Con:
Gianni Silano: voce e chitarra
Giorgio Mazza: chitarra elettrica e synt.
Pierluigi Campili: tastiere
Umberto Vitello: percussioni
Agostino Iacurci: disegni, ombre e illustrazioni
Intervento di Telefono Azzurro
8 FEBBRAIO
Concerto Lirico “Poesia, Bellezza e Sofferenza” nelle opere di Giacomo Puccini.
Dedicato al compositore Giacomo Puccini nel 150° anniversario della nascita.
L’evento a cura dell'Associazione Culturale “Prima Fila Eur" in collaborazione con la Compagnia Camilla
Opera Lirica, prevede l’esecuzione di brani tratti dalle opere liriche della produzione pucciniana dal 1884 al
1926 con riferimento al tema : Poesia, Bellezza e Sofferenza.
Puccini fu un melodista gentile, sospiroso, sentimentale, si compiacque dell'idillio e dell'elegia, dei mezzi
toni espressivi, delle sfumature delicate, e maestro dell'effetto affrontò le grandi passioni ed i tragici eventi
del verismo propriamente detto. Il tema del concerto sarà illustrato dal Maestro Sergio la Stella. Saranno
proposte le più celebri melodie tratte dalle opere Pucciniane : Butterfly, Bohème, Gianni Schicchi, Tosca,
Tabarro, La fanciulla del West, La Rondine, Suora Angelica, Manon Lescaut e Turandot.
Yuri Takenaka
Sarah Agostinelli
Ignazio Semeraro
Giorgio Carli
Soprano
Soprano
Tenore
Baritono
Maestro Concertatore al pianoforte
Sergio La Stella
In collaborazione con l’Ass. “Prima Fila Eur"
Intervento di ASEM
15 FEBBRAIO
Le Affabulanti
teatro, musica, danza, pittura
Le Affabulanti. Il teatro, la musica, la danza e la pittura. Tutti i linguaggi si confrontano sulle
tematiche della femminilità, tutto è momento di ricerca in quella che è la art action, la performance
dal vivo.
L’ idea di rielaborare e fondere le performing arts ci ha permesso di definire i contatti tra la
letteratura, la danza, la pittura contemporanea, la musica sudamericana ( tango argentino e
milonga) e molte tematiche al femminile (la solitudine, l’esilio, il corpo, la sensualità e l’erotismo).
Le esperienze portate avanti da ogni artista negli anni passati sono alla base di un incontro in cui
Le Affabulanti hanno individuato fertili ambiti di confluenza tra la sperimentazione visivo-gestuale
e la drammaturgia poetico-visuale e sonora.
Le artiste di Le Affabulanti oggi si muovono nel mondo superando barriere geografiche e
linguistiche, praticano la contaminazione e la fusione di linguaggi, di tecniche artistiche, di generi,
di dimensioni esistenziali e modi di vita.
teatro Catia Castagna
flamenco Giorgia Celli
canto Elisabetta Berto
danza contemporanea Elisabetta di Terlizzi
arti visive Antonietta La Rocca
chitarra Enzo Riccio
regia
Cristiano Petretto
In collaborazione con l’Ass. Affabulazioni
Intervento di PANGEA Onlus
22 FEBBRAIO
CAMURRIA
di e con Gaspare Balsamo
Atto unico di 60 minuti Camurria - seccatura in dialetto siciliano - opera prima di Gaspare
Balsamo, trapanese classe 1975, è la storia di storie strappate alla memoria, è la narrazione della
vicende di una famiglia, di un picciutteddo, di un nonno, di una bisnonna e della sua orazione,
rivissuta attraverso la magia del teatro dell’opera dei pupi.
Lo spettacolo nasce dall’idea affascinante che dietro il mondo dei Pupi e delle Marionette ci
siano le storie delle persone e delle loro famiglie, le vite dei pupari e dei cuntisti. E’ proprio
questo che il testo scenico racconta, accompagnato dai toni forti del movimento, della danza,
del ritmo e della musica, affidata ad Alessandro D'Alessandro (organetti), Gianluca Bacconi
(percussioni, melodica, didjeridoo). Sullo sfondo i colori della Sicilia, quella a cavallo tra le due
guerre. ‘Camurria - nelle parole di Gaspare Balsamo - è il senso di appartenenza, è
l’attaccamento alla terra, alla cultura popolare a cui il teatro deve sempre attingere’.
musiche eseguite dal vivo
organetti Alessandro D’Alessandro
percussioni, melodica, didjeridoo Gianluca Bacconi
In collaborazione con l’Ass. Produzione povera
Intervento della Onlus Giovani per i Giovani
29 febbraio
I COLORI DELLA DANZA
Spettacolo di danza moderno-contemporanea
La danza incontra il mondo della pittura: cinque coreografie raccontano, attraverso il
linguaggio gestuale e visuale, alcune tra le più celebri opere d’arte.
“Fantasia di Degas”
musiche: A. Vivaldi ; coreografia: Miriam Baldassari ; interpreti: Annaluce Centini
“La Danza”, Matisse
musiche: M.Nyman ; coreografia: Miriam Baldassari ; interpreti: Michela Araco, Annaluce Centini, Samantha
Bianchi, Eleonora Gabrielli, Miriam Baldassari.
“Guernica”, Picasso
musiche: Orff ; coreografia: Miriam Baldassari ; interpreti: Stefano Micci, Stefano Targa, Massimiliano Casini,
Marco La Rosa, Francesca Rossi, Annaluce Centini, Samantha Bianchi, Marina Caio.
“Ensamble di girasoli. Omaggio a Van Gogh”
musiche:H. Zimmer; coreografia: Miriam Baldassari ; interpreti: Miriam Baldassari.
“Costruiamo Keith. Tributo a Keith Haring”
musiche: Touch and Go ; coreografia: Miriam Baldassari ; interpreti: Isabel Alfò , Patrizia Piluso, Samantha
Bianchi, Michela Araco.
In collaborazione con A.S. OLOS
Intervento di Progetto Continenti onlus
7 marzo
Danilo Rea
Lirico
Danilo Rea, è un pianista dal groove incisivo ma dal retaggio ancora fondamentalmente melodico,
che alle esperienze pop – è pianista di fiducia di Mina e collaboratore di Claudio Baglioni – alterna
concerti di musica jazz.
Per questo evento Danilo Rea propone una rivisitazione, in chiave jazzistica, di brani di musica
operistica, in un concerto a solo dal titolo evocativo e significativo: Lirico.
Intervento di Emergency
14 marzo
I DIARI DEL ROCK
Made in England 1963-1973
Di Armando Pettorano e Fabio Tiriemmi
Regia Luca Brignone
Un viaggio nel decennio magico del rock inglese tra il 1963 e il 1973. Una storia, quella di una sedicente
"groupie" di nuova generazione che racconta di quegli anni attraverso aneddoti, curiosità, citazioni, mossa da
profonda passione per quel clima culturale irripetibile, e per una sua divertente, quanto anacronistica,
bizzarra e surreale voglia di rigenerare il romanticismo delle "groupies", il movimento di quelle donne
follemente innamorate della musica e delle rockstars di quel tempo. Una band di sette elementi si inserisce
prima, durante, dopo, sopra e sotto il testo, con un repertorio che pesca fra i principali artisti dell’epoca.
Questo spettacolo rappresenta un omaggio, assolutamente informale e lontano da ogni tentazione nostalgica,
verso quegli anni in cui, a Londra, il rock si suonava dappertutto e la sua carica di vitalità e di ribellione
nasceva proprio nei sobborghi e nei quartieri popolari, dove sperimentare significava soprattutto inventarsi la
vita seguendo i propri sogni. Un viaggio raccontato attraverso la musica, le storie personali e gli incontri , in
questo senso, I diari del rock non è un semplice spettacolo musicale, ma un’avventura, disincantata e
intrigante, dentro le vite dei protagonisti e dentro l’utopia di una rivoluzione culturale che ha cambiato
radicalmente la storia della musica e del costume.
Attrice – ANNARITA MARINO
LA BAND:
la "Voce" – ALESSANDRO PITONI
Voce e chitarra – CLAUDIO MAFFEI
Chitarra solista – ALFREDO BOCHICCHIO
Voce e cori – LOREDANA MAIURI
Tastiere – SALVATORE CARUSOTTO
Basso – ARMANDO PETTORANO
Batteria – FABIO TIRIEMMI
In collaborazione con l’Ass. Progetto3spass
Intervento di E.C.P.A.T.
28 marzo
ACUSTIMANTICO
Emanuel Carnevali e altre storie
Un evento che ai versi e alla musica aggiunge la narrazione di quelle storie, o semplici suggestioni,
che dietro la canzone silenziosamente vivono. Tra queste, l’avventura di Emanuel Carnevali, giovane
italiano che decise di affrontare il grande viaggio e andare in America, a disturbarla, a diventare
poeta.
Emanuel Carnevali e altre storie è il proseguimento della ricerca artistica di Acustimantico, avviata
da ormai quasi dieci anni, in quei territori intermedi tra musica e parole, invenzione e citazioni,
sempre con la convinzione che l’atto artistico, specie se vivo, presente, qui ed ora, sia uno dei modi
eminenti per trasformare il mondo -rendendo il possibile un po’ più reale- e forse, in qualche modo,
persino salvarlo.
Testo e direzione artistica di Danilo Selvaggi
Musiche di Stefano Scatozza
Voci recitanti
Alessio Caruso
Arianna Gaudio
ACUSTIMANTICO
Raffaella Misiti, voce
Marcello Duranti,fiati
Luca De Carlo tromba
Andrea Pagani al pianoforte
Stefano Scatozza, chitarra
Carlo Cossu, violino
Stefano Napoli, contrabbasso
Massimiliano Natale, batteria e percussioni
.
VideoArt di Leo Frigerio e Luca Scanferla –
suono di Fabio Lanciotti
In collaborazione con l’Ass. I Palombari
Intervento di Amnesty International
4 aprile
“Clan-Destino”
Testo di Autori Vari.
Regia di Pascal La Delfa
Attraverso il racconto delle avventure giudiziarie del giovane clandestino Kostantin, un avvocato condurrà il
Pubblico in un viaggio grottesco nella burocrazia che regola i flussi migratori nell'Italia di oggi, ironizzando
su tutte le figure che attuano il meccanismo dei rimpatri.
Si incontreranno giudici pronti a condannare Kostantin, altri che lo assolveranno, avvocati che lo consigliano
su come eludere la Legge e la Legge stessa che si fa eludere (!!), guardie carcerarie e Carabinieri sempre più
perplessi che non sanno più se arrestarlo o lasciarlo andare.
E poi i “quadri” di altri derelitti: prostitute disilluse, extracomunitarie arriviste, poliziotti violenti, badanti
troppo premurose: tutti con le loro storie colme di umanità che imporranno una riflessione e una
riconsiderazione della figura del moderno migrante.
Un Spettacolo asciutto, aspro, a volte teso ma indubbiamente carico di una tragicomicità talmente plateale
che non mancherà di lasciare il Pubblico con un sorriso agrodolce sulle labbra e una riflessione in più
nell'animo.
Cast
Daniele Fabrizi
Alessandra Flamini
Paola Fulci
Alessandro Mancini
Gabriele Manili
Cristiano Mori
Pietro Sparacino
Simona Zilli
In collaborazione con l’Ass. Magma Teatro
Intervento della onlus Insieme nelle Terre di Mezzo
11 aprile
PETALI IN VOLO
Spettacolo di danza multietnica
Con questo spettacolo proponiamo un viaggio alla scoperta di culture diverse attraverso le danze,
che immaginiamo come dei petali di tanti fiori variopinti che volano nel cielo, spargendo i loro
profumi in mezzo ad una miriade di colori. Ognuna di queste danze sono un accenno della cultura
che ogni paese racchiude in sé. Mescolando in tanti petali, ci accorgeremo di come può essere bello
stare insieme in mezzo a tanti colori e tanti profumi.
In questo spettacolo viaggeremo in: Egitto, Filippine, India, Indonesia, e Sri Lanka.
Danza tori e dantatrici:
Danza egiziana (danza orientale)
Danza filippina
Cruz
Danza indiana
Danza indonesiana
Danza srilankese:
Aisha (Cristina), Azmar (Valentina), Shaira (Ilaria)
Abello Liezl, Alcantara May, Bautista Ruby, Colot Annalyn,
Grace, David Faye, Lacson Serafin, Lugtu Marinella,
Macagaling Anevic, Mendoza Dulcie, Oira Charlie, Sundiang
Jesulita
Annalisa Migliorini
Murdyati Patriadi, Volatiana Nasehatoen
Sujith Illupitiya, Mishari De Silva, Valeria Meneghelli, Cinzia
Mereu, Shakila Subasinghe, Fumari Thilakaratna, Rukshila
Udayangani, Kumudini Waas
Direzione artistico : Hadsono Nasehatoen
Presentatrici
: Volatiana Nasehatoen, Sara Ponzi
Audio-video
: Mino Freda
Luci
: Fabrizio Ciaccia
Scenografia
: Maria Elena Ceci
Responsabile accoglienza e logistica : Maria Elena Ceci
Responsabile relazione esterne : Artiano Nasehatoen
In collaborazione con l’Associazione Culturale EtnoOra
Intervento di Armonia Onlus
18 APRILE
NUOVE TRIBU' ZULU e Chejà Celen
Dopo il grande successo alla Festa del Cinema di Roma 2007, le NUOVE TRIBU' ZULU tornano sul palco
con le danzatrici Chejà Celen, gruppo di giovani donne provenienti dal villaggio "Cesare Lombroso" del
quartiere romano Monte Mario coordinate da Vania Mancini in collaborazione con ArciSolidarietà.
Le Nuove Tribù Zulu, con il loro inconfondibile sound zingaro folk-rock, hanno suonato ovunque: dalla
strada ai palchi di festival prestigiosi, in tv e in teatro. Sono impegnati da sempre in progetti sociali nei campi
rom, nelle carceri, nelle comunità di recupero, in laboratori musicali per bambini in Italia, India e Africa,
utilizzando la musica come mezzo di comunicazione di valori positivi.
Hanno pubblicato tre dischi e un libro di poesie, disegni e musica: Sulla Strada (Il Manifesto, 2000),
L'Unione dei Mondi (Rai Trade, 2003), Gente del Cielo (Moletto/Venus, 2007), Il Sogno. Suoni e visioni
d'amore e lotta (Editrice Zona, 2007).
Le Nuove Tribù Zulu sono
Andrea Camerini (voce),
Paolo Camerini (contrabbasso),
Roberto Berini (batteria)
affiancati da
Giacomo Anselmi (chitarra),
Giuseppe La Stella (trombone),
Alberto Popolla (clarinetto),
Fabrizio Siciliano (pianoforte),
Ludovica Valori (fisarmonica),
In collaborazione con la Chinh India_Italia.
Intervento di Arci Solidarietà Lazio Onlus e del Prof. Marco Brazzoduro
In omaggio il libro “Cheja Cèlen” di Vania Mancini
25 APRILE
EMANUELE URSO ED IL SUO SESTETTO
presentano:
"I RUGGENTI ANNI DELLO SWING"
Al principio degli anni '30 quasi nessuno sapeva di quella meravigliosa cosa che era il Jazz nè in Europa nè
negli Stati Uniti stessi.
Esisteva però un insieme di stili raggruppati con la definizione generica di "Jazz Tradizionale" per lo più di
estrazione negra.
Ma in quegli anni iniziò una strana rivoluzione musicale che divenne presto un movimento di proporzioni
gigantesche: la SWING ERA.
In quel periodo le orchestre nere si fusero con quelle bianche dando origine ad orchestre miste che
raccoglievano le idee musicali di entrambi e creavano una musica di massa.
Nacque così uno stile musicale colto e assai difficile strumentalmente ma che comprende anche la parte
espressionistica e sanguigna dei vecchi musicisti di New Orleans.
Oggi suonare un Jazz così raro e lontano nel tempo non è da tutti e può riuscire solamente a chi per
esperienza originaria e doti musicali è un vero musicista di Jazz.
Nel mio Sestetto militano infatti dei veri Jazzmen che ho riunito per fare divertire quella massa di giovani che
hanno la sensibilità giusta per scoprire una musica a loro nuova e nello stesso tempo far divertire i numerosi
"anziani" che ancora oggi hanno nei loro orecchi cuori e..piedi! IL FAVOLOSO SWING!
Emanuele URSO
clarinetto/ batteria/ leader
Antonio PIERRI
vibrafono
Fabrizio GUARINO chitarra
Adriano URSO
pianoforte
Alessio URSO
contrabbasso
Osvaldo MAZZEI
batteria
ospite speciale: Giovanni MARROCCO tromba
Intervento Amici di Texo
2 MAGGIO
PONENTINO TRIO e ENSEMBLE
in
"Roma, lo senti er Ponentino?"
canzoni, musica, poesie, storie, modi di dire, parole di Roma di ieri e di oggi.
Il repertorio musicale è composto dalle più belle canzoni romane antiche e moderne e che
comprendono brani di R. Balzani, E. Petrolini, C. Bruno, E. Di Lazzaro, R Caucci, G. Strehler, O.
De Micheli, F. A. De Torres, C. A. Bixio, L. L. Martelli, R. Leonardi, L. Giansanti e molti altri
autori che hanno arricchito il canzoniere popolare romano. Un notevole numero di stornelli a
rispetto e a dispetto dalla forte carica evocativa e dalla pronunciata vena ironica completano
l'atmosfera dello spettacolo.
Il repertorio dei testi è basato sulle poesie dei poeti tradizionali romani: G.G.Belli, Trilussa, C.
Pascarella e da alcuni contemporanei come R. Remotti e M. Gazzellini.Oltre alle poesie i testi sono
curati in modo da esaltare la radice della saggezza popolare attraverso i proverbi e modi di dire e da
una ricerca sulla etimologia di alcuni termini in uso nella lingua romanesca attraverso i quali è reso
a tutto tondo lo spirito scanzonato e goliardico degli abitanti della città dei Quiriti.
I brani musicali ed i testi dello spettacolo riguardano i seguenti argomenti:
La Città e i suoi luoghi caratteristici.
L'amore e la relazione tra gli amanti.
Gli aspetti tragici e melanconici della tradizione popolare.
Lo spirito ironico degli abitanti della città eterna.
voce,tamburello:
chitarra,voce:
affabulatore:
contrabasso:
fisarmonica:
mandolino:
Daniela De Angelis
Cesare Oliva
Costantino Pucci
Roberto Bellatalla
Daniele Mutino
Alexandar Caric
In collaborazione con l’Ass. Artdepazze
Intervento del CESV - SPES
In omaggio i libri:
“Roma da scrivere” – Autori vari
“L’Estate Romana” - Autori vari
9 MAGGIO
ECOVANAVOCE
A la Femminisca
Una voce "al femminile" per cantare le donne tra tradizione e musica originale. Protagoniste di questo
concerto sono le donne nella loro molteplicità di sguardi, nella loro bellezza e nel loro coraggio, nella loro
forza e nella loro solitudine. Ogni canzone è una storia dove risuona una voce diversa, ora densa ora sfumata,
ora dirompente ora sensuale, che svela un altro modo di osservare e di sentire le cose. La giovane innamorata
e sedotta dagli occhi di un uomo, la madre che piange la figlia scomparsa e che non si rassegna all’idea della
perdita, la disperazione di un’amante con lo sguardo rivolto al mare e al suo amore in balia delle onde.
I testi dei canti sono in dialetto siciliano e salentino, presi da antiche nenie e serenate. Ecovanavoce ha colto
l’autenticità e la forza di questi racconti e li propone in questo concerto attraverso musiche originali
miscelando l’antico con il moderno, mettendo in comunicazioni mondi musicali apparentemente distanti.
Atmosfere della tradizione popolare, suoni e timbri di strumenti del passato come la viola da gamba e la
chitarra barocca, si fondono attraverso una scrittura personale, per affermare una universalità della musica
che è poi quella delle emozioni e dei sentimenti come cantano le donne di A la Femminisca.
Ilaria Patassini
Valeria Martini
Carlo Traverso
Paolo Fontana
Fabio Lorenzi
voce
flauti a becco
sassofono soprano
viola da gamba, chitarra rinascimentale
chitarra classica e barocca, viola da gamba
In collaborazione con l’Ass. 369 Gradi
Intervento di Amnesty International
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