Esercizio n.1

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Esercizio n.1
La Fabretti Spa, azienda produttrice di componentistica per automobili, sta valutando la fattibilità di una
nuova opportunità di investimento. Il progetto richiederà un investimento iniziale di 500.000 Euro e si
prevede che genererà ricavi pari a 400.000 Euro all’anno per cinque anni. Il costo del venduto sarà il 40%
dei ricavi e l’aliquota d’imposta sarà del 40%. L’investimento iniziale concerne innanzitutto impianti e
attrezzature e sarà ammortizzato con il metodo a quote costanti in cinque anni (ipotizzando un valore di
recupero finale pari a zero). Il progetto utilizzerà altre risorse già in possesso dell’impresa:
-
due dipendenti dell’impresa, ciascuno con uno stipendio di 40.000 Euro all’anno e attualmente
impiegati in un’altra divisione, saranno trasferiti sul nuovo progetto. L’altra divisione non ha per
loro un utilizzo alternativo, ma al momento esiste un contratto sindacale che prevede che non
possano essere licenziati per i prossimi tre anni (per i quali si prevede continueranno a ricevere il
normale stipendio).
-
Il progetto utilizzerà un furgone già in possesso dell’impresa. Il furgone non viene attualmente
utilizzato, ma potrebbe essere dato in affitto per 3.000 Euro all’anno per cinque anni. Il valore
contabile del furgone è di 10.000 Euro e viene ammortizzato con il metodo a quote costanti
(rimangono da ammortizzare ancora cinque anni).
Il tasso di attualizzazione da utilizzare per il progetto è del 10%.
Si calcoli il valore attuale netto del progetto.
Esercizio n.2
L’ing. Tentenna sta valutando la possibilità di mettersi in società con un suo collega, l’ing. Fidati, per
produrre un bene strumentale. Lo studio di fattibilità, relativo ai 5 anni di vita prevista dell’iniziativa, si basa
sui dati che seguono.
La nuova società produrrà il bene nelle seguenti quantità: 1000 unità il primo anno, 2000 unità per ciascuno
dei quattro anni successivi. Il costo previsto dei prodotti, riferito ad un volume di 1000 unità/anno, risulta:
Costo del lavoro diretto
Costo dei materiali diretti
Ammortamento
Altre spese generali
300 euro/pezzo
600 euro/pezzo
1.000 euro/pezzo
100 euro/pezzo
L’ammortamento è relativo agli investimenti in macchinari ed attrezzature per un valore di 5 milioni di
euro, ammortizzabili con aliquota annua costante del 20 %.
Non è previsto alcun aumento degli investimenti o delle spese generali negli anni successivi al primo ed il
valore di recupero di macchinari ed attrezzature alla fine del quinto anno viene prudenzialmente assunto pari
a zero.
L’inizio dell’attività richiede inoltre la creazione di scorte di materie prime e componenti per un valore pari
a 150.000 euro immediatamente all’inizio del primo anno, destinati a raddoppiare all’inizio del secondo
anno e a mantenersi poi stabili fino alla fine della produzione. Al termine del quinto anno esse verranno
vendute al loro valore contabile.
Una stima di massima del mercato potenziale sembrerebbe confermare che le quantità previste possano
essere effettivamente vendute ad un prezzo unitario di 2.000 euro.
La società pagherebbe le imposte con aliquota 40% e l’ing. Fidati valuta un costo opportunità del capitale
pari al 10 %.
L’ing. Tentenna è perplesso poiché il costo stimato del prodotto coincide con il suo prezzo di vendita,
quindi non vede come sia possibile che l’investimento risulti conveniente.
Se voi foste l’ing. Tentenna, partecipereste all’investimento?
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