Tutti conoscono la storia dei tre Magi e del loro viaggio per andare a trovare Gesù Bambino. Ma stasera racconteremo la storia di un quarto re, Artabano. Anche lui vide la stella e partì per seguirla. Voleva portare tre doni preziosi, che erano tutto ciò che possedeva. Il viaggio non andò come si immaginava: ma, cercando Gesù, trovò il segreto della vita, la cosa più preziosa di tutte... ________________________ La ragione dell’uomo porta insita l’esigenza di “ciò che vale e permane sempre”. Tale esigenza costituisce un invito permanente, inscritto indelebilmente nel cuore umano, a mettersi in cammino per trovare Colui che non cercheremmo se non ci fosse già venuto incontro. In Lui trova compimento ogni travaglio ed anelito del cuore umano. La gioia dell’amore, la risposta al dramma della sofferenza e del dolore, la forza del perdono davanti all’offesa ricevuta e la vittoria della vita dinanzi al vuoto della morte, tutto trova compimento nel mistero della sua Incarnazione Benedetto XVI Scuola Primaria Faà di Bruno Natale 2011 Il quarto Re Una leggenda natalizia RIT. Cammina, cammina, troverai il tuo Re e quel giorno sarà più splendente di tutti gli altri giorni perché quella luce brillerà quando Lui sarà dinanzi a te. Proseguiva all’alba il lungo viaggio dimostrando il più grande coraggio. Percorreva le grandi pianure affrontando i percorsi più duri. E lungo i fiumi sfidò le correnti poi superò gli impetuosi torrenti e valichi stretti tra rocce scoscese attraversando immense distese. E quel giorno sarà più splendente di tutti gli altri giorni perché quella luce brillerà quando Lui sarà dinanzi a te. HAI TROVATO IL TUO RE Hai compiuto un viaggio lungo e faticoso sempre alla ricerca di Colui che è verità. Non l’avevi visto negli occhi dei fratelli che hai incontrato per la strada, non sapevi fosse Lui! Quando, mio Signore, quando t’incontrai? In realtà il tuo volto io non l'ho visto mai! Quando l’hai nutrito, quando l’hai aiutato, nei sorrisi dei fratelli non sapevi fosse lui! RIT. Artabano, hai trovato il tuo Re perché quello che hai fatto al più piccolo di noi, Artabano, hai trovato il tuo Re perché quello che hai fatto l’hai fatto a Lui. Ecco il tuo Signore qui davanti a te, ora sei per sempre insieme al tuo Re!Quando ci hai creduto, quando l’hai invocato, alla fine del cammino tu sapevi ch’era Lui. Artabano, hai trovato il tuo Re perché quello che hai fatto l’hai fatto a Lui. È NATALE, È L’AMORE Gente del monte, gente del mare, gente delle città. Popoli in guerra, popoli in pace, presto venite qua. RIT. E' Natale, è Natale, è l'amore, la felicità. E' Natale, è Natale, è l'amore. Prendete la gioia, prendete il dolore, prendete quello che c'è, prendete una lacrima, prendete il sorriso ma presto accorrete perché. RIT. Gloria nell'alto dei cieli, e gioia che è nato Gesù. Gloria nell'alto dei cieli, e pace e amore quaggiù. Gloria nell'alto dei cieli, e gioia che è nato Gesù. Gloria nell'alto dei cieli, e pace e amore quaggiù. Gloria nei cieli e pace tra voi, tra voi che vivete qua. Andate da Lui, che è nato per voi, per voi un giorno morirà. RIT. RACCONTACI UNA STORIA Raccontaci una storia, nonna, storia di re e di tesori, rivelaci tutti i misteri e facci viaggiare con te. Raccontaci una bella storia di quelle che fanno sorridere, soddisfa la nostra curiosità e portaci insieme in un tempo lontano come quello in cui sei nata tu. RIT. RIT. E potremo volare con la fantasia, scoprire mondi lontani, arrivare alle stelle ed ancora più su laddove scompare la terra. E potremo volare e andare via, dai, portaci dove vuoi tu con una storia che parli di re, sai, di quelle che sai raccontare soltanto tu. Gloria nell'alto dei cieli, e gioia che è nato Gesù. Gloria nell'alto dei cieli, e pace e amore quaggiù. Raccontaci una storia, nonna, di quelle che restano in mente, che parli di gente speciale che abbia compiuto qualcosa di grande, che abbia fatto qualche cosa in più. E' Natale, è Natale, è l'amore, la felicità. E' Natale, è Natale, è l'amore … felicità. IL VIAGGIO DI ARTABANO Andiamo per mano, seguiamo la luce,andiamo che è nato Gesù. Andiamo coi doni, andiamo col cuore, andiamo che è nato Gesù. Il quarto re procedeva con costanza percorrendo ogni giorno la distanza stabilita, anche se doveva viaggiare fino a notte inoltrata. S’inerpico lungo i pendii dei monti, oltrepassando i fertili campi, giardini bagnati da fresche sorgenti e gole buie spazzate dai venti.