elettricita

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corrente elettrica 3 media
ELETTRICITA’ CORRENTE ELETTRICA FENOMENI ELETTRICI
ES Se strofini con un panno di lana una penna o un righello di plastica entrambi
acquistano la capacità di attirare pezzi di carta.In ognuno di questi casi noi diciamo
che abbiamo a che fare con fenomeni elettrici
SE strofiniamo con un panno di lana una bacchetta di plastica(-) appesa a un filo e
poi avviciniamo un ‘altra bacchetta di plastica strofinata osserviamo che le due
bacchette si respingono.Se invece la bacchetta che avviciniamo è di vetro(+) si
osserva che le due bacchette tendono ad avvicinarsi cioè si verifica
un’attrazione.Quando un corpo si comporta come una delle nostre bacchette ,si dice
che si è elettrizzato per strofinio,cioè si è caricato di elettricità statica
RIEPILOGANDO:gli oggetti per effetto dello strofinio acquistano una proprietà
che non avevano:quella di respingersi o attirarsi tra loro,cioè si elettrizzano
I corpi possono acquistare due tipi di cariche:positiva oppure negativa
Corpi carichi dello stesso segno si respingono e corpi carichi di segno opposto si
attraggono
Osservazioni e risposte:prima di essere strofinati gli oggetti ( lana, vetro,plastica)
non avevano ne elettricità positiva ne negativa,erano elettricamente neutri,Qual è la
causa che ha fatto acquistare a essi elettricità abbandonando lo stato neutro?Per
comprendere la natura dei fenomeni elettrici occorre riprendere il discorso sulla
struttura dell’atomo.
L’ATOMO è la parte più piccola di un elemento .chimico immutabile nelle
reazioni chimiche.E’ costituito da un nucleo con protoni(+) e neutroni(non hanno
carica) circondato da elettroni (-) che descrivono orbite ellittiche e il cui numero è
uguale a quello dei protoni.Generalmente il numero dei neutroni può essere uguale
o maggiore rispetto a quello dei protoni.
Z = numero
atomico
A = numero di
massa =peso
atomico
Isotopi
radioattivi o
radioisotopi
Numero dei protoni contenuti nel nucleo corrisponde anche al
numero degli elettroni
Somma dei protoni e neutroni presenti nel nucleo di un atomo.
Tutti gli atomi di uno stesso elemento possono hanno uguale
numero di protoni e elettroni,quindi le medesime caratteristiche
fisiche e chimiche.Possono però non avere nel loro nucleo lo
stesso numero di neutroni e quindi avere masse diverse..Gli atomi
di uno stesso elemento che hanno lo stesso numero di protoni ma
un numero diverso di neutroni cioè un numero di massa diverso
(A)si chiamano radioisotopi ES uranio 235. carbonio 14,
trizio(isotopo dell’idrogeno)
Quindi se sull’atomo non agisce alcuna causa esterna esso è elettricamente neutro e
sono elettricamente neutri anche i corpi che ci stanno intorno,almeno fino a
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corrente elettrica 3 media
quando ,per effetto di elettrizzazione ,l’equilibrio elettrico non venga sbilanciato
in un senso o nell’altro per aggiunta o rimozione di cariche elettriche.
Se si sottraggono agli atomi di un corpo uno o più elettroni diciamo che il corpo si è
elettrizzato positivamente perché avendo perduti elettroni prevale la carica positiva
dei protoni del nucleo.Se aggiungiamo agli atomi di un corpo uno o più elettroni
diciamo che il corpo si è elettrizzato negativamente.Da ciò strofinando la plastica con
la lana alcuni elettroni sono passati dalla lana alla plastica che (LA PLASTICA)si
è caricata negativamente mentre la lana si è caricata positivamente avendo un eccesso
di protoni nel nucleo.CONCLUSIONI:lo stato eletrrico non si origina dal nulla ,ma
nasce da un passaggio di elettroni che si origina fornendo energia.Quindi la corrente
elettrica è un flusso di elettroni
VARI TIPI DI ELETTRIZAZIONE
ES LANA E PLASSTICA passaggio di elettronica un corpo
PER
all’altro (vedi sopra) in seguito allo strofinio
STROFINIO
Consiste nel porre in contatto tra loro un corpo elettricamente
PER
carico e uno neutro,in modo che una parte delle cariche passi dal
CONTATTO
primo al secondo
Si verifica anche senza passaggio di elettroni da un corpo
all’altro.Per es . se avviciniamo un oggetto carico a un altro
oggetto neutro,senza toccarlo nella zona cui i corpi sono più
PER
vicini gli elettroni del secondo oggetto sentono l’elettrizzazione
INDUZIONE
del primo e si comportano di conseguenza:se la carica è negativa
vengono respinti se è positiva vengono attratti cioè gli elettroni
del corpo neutro si allontanano o si avvicinano pur restando
all’interno
I fenomeni di elettrizzazione si possono osservare mediante un apparecchio detto
ELETTROSCOPIO che essendo molto sensibile ti permetterà di notare lo stato
elettrico anche di corpi poco elettrizzati.Infine l’elettrizzazione non crea delle
cariche ma le trasferisce da un corpo all’altro questa è la legge di conservazione
della carica elettrica
Dal punto di vista del comportamento elettrico le sostanze possono essere divise
in due grandi categorie
In cui gli elettroni sono debolmente legati agli atomi e quindi
possono muoversi facilmente nel materiale oppure allontanarsi da
CONDUTTORI esso.Questi elettroni liberi quando si muovono danno origine
proprio alla corrente elettrica. I metalli sono dei conduttori
elettrici :oro.argento ,rame, platino,piombo, mercurio,alluminio
In cui gli elettroni sono fortemente legati ai nuclei degli
atomi,cosi da non potersi staccare facilmente e quindi muoversi
ISOLANTI
nel materiale o allontanarsi da esso. I non metalli sono
isolanti:vetro,plastica,gomma,legno,porcellana,H2O distillata
DEFINIZIONE: la corrente elettrica è costituita dal movimento di elettroni che
fluiscono in modo ordinato attraverso un conduttore ,più semplicemente è un flusso
di elettroni che attraversa un corpo conduttore
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corrente elettrica 3 media
Finora abbiamo parlato di elettricità statica,cioè di cariche che rimangono
confinate nella zona in cui sono state prodotte,quindi correnti non durevoli.
Per gli usi normali abbiamo bisogno di un flusso continuo di cariche elettriche cioè
di corrente elettrica che attraversando il filamento di una lampadina o di una stufa
possa produrre luce e calore.Per tenere sempre in moto queste cariche elettriche
abbiamo bisogno di energia che viene fornita dalle centrali elettriche che per
l’appunto producono energia elettrica sfruttando tutte le fonti di energia
rinnovabili e non rinnovabili.
Fonti di energia Sempre disponibili.: energia solare,geotermica,eolica, biomasse
,energia di derivazione marina (onde del mare,maree,correnti)
rinnovabili
Non rinnovabili Comprendono energia di derivazione fossile (carbone,gas,petrolio)
e vegetale (legna) e l’energia nucleare
o esauribili
Il sole, i combustibili fossili e l’energia nucleare sono chiamate “FONTI
PRIMARIE DI ENERGIA” in quanto direttamente utilizzabili cosi come si
rendono disponibili in natura
CENTRALI ELETTRICHE producono energia elettrica sfruttando tutte le fonti di
energia rinnovabili e non rinnovabili in che modo?Si sfrutta una particolare fonte di
energia per ottenere energia termica o meccanica che, azionando le turbine dei
generatori di corrente elettrica (GLI ALTERNATORI) si trasforma in energia
elettrica .DI qualsiasi tipo di centrale si tratti si trasforma energia meccanica in
energia elettrica mediante l’uso di grossi alternatori.DALLE centrali l’energia
elettrica viene trasportata a centinaia di km di distanza ai centri di utilizzo,per questo
passa attraverso i trasformatori che ne elevano il voltaggio e quindi lungo le linee
elettriche (elettrodotti) .Prima di giungere ai centri di utilizzo (case, industrie ) la
corrente passa nuovamente in altri trasformatori che ne riducono il voltaggio
.QUINDI IL CUORE DELLA CENTRALE ELETTRICA E’ IL
GENERATORE (nel caso delle centrali elettriche è l’alternatore) che trasforma
energia meccanica( derivante dalle pale della turbina ) in energia elettrica.La
differenza tra i vari tipi di centrali sta solo nel modo in cui si procura energia
meccanica . Un altro modo per produrre la corrente elettrica è quello che utilizza
l’energia chimica,cioè l’energia che deriva da una trasformazione chimica, Gli
apparecchi che trasformano l’energia chimica in energia elettrica sono le PILE e gli
ACCUMULATORI. Quello che causa il movimento delle cariche elettriche è la
differenza di potenziale o tensione (volt) ,cioè il dislivello elettrico tra due punti di un
conduttore,la PILA che è un generatore di corrente ha la funzione di mantenere il
dislivello elettrico tra due punti di un conduttore.LA prima pila elettrica venne
costruita da Alessandro Volt (1745-1827) ed è stato il primo generatore di
corrente..Anche le pile di oggi sono altrettanti generatori di corrente.Quando si
collegano i poli di una pila con un conduttore,si genera un flusso di elettroni (corrente
elettrica)L’insieme costituito dal generatore (PILA)e dal filo conduttore collegato ai
suoi poli si chiama circuito elettrico. In esso l’energia degli elettroni viene sfruttata
dai cosiddetti apparecchi utilizzatori (lampadine,stufe,elettrodomestici).
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corrente elettrica 3 media
L’energia meccanica viene ottenuta sfruttando quella
cinetica di una di una massa d’acqua mediante la
Centrali idroelettriche
costruzione di una diga
L’energia meccanica viene ottenuta sfruttando
quella termica derivante dalla combustione di
carbone o derivati del petrolio, che riscaldando
Centrali termoelettriche
l’acqua contenuta in una grossa caldaia produce un
potente getto di vapore che aziona le turbine
Centrali termonucleari o elettronucleari ( energia nucleare vedi approfondim)
L’energia meccanica viene ottenuta sfruttando quella termica derivante dalla fissione
dei nuclei di uranio (radioattività provocata mediante bombardamento con neutroni
accelerati) che riscalda l’acqua al punto da generare vapore che espandendosi muove
le turbine..approfondimento:all’interno del reattore nucleare (un contenitore dove
si trova il materiale utilizzato nella maggior parte dei casi uranio sotto forma di
pastiglie) si bombarda il nucleo ,che è la parte centrale di un atomo, con un neutrone
che colpendolo lo spezza liberando l’energia nucleare presente(.Questo fenomeno si
chiama fissione nucleare)I frammenti che ne risultano di solito due più qualche
neutrone ,si muovono rapidamente e urtando ciò che li circonda per attrito generano
calore(energia termica).NEL frattempo almeno uno dei neutroni ,liberati dal
precedente bombardamento, va a colpire a sua volta un altro nucleo,spezzandolo..In
questo modo si formano nuovi frammenti e nuovi neutroni che,colpendo altri
nuclei,con opportuni controlli (barre di regolazione) sono in grado di generare la
cosiddetta reazione nucleare controllata .[QUANDO la reazione a catena non è
controllata e l’uranio è in quantità superiore a un certo valore critico la reazione
diventa esplosiva come accade in una bomba atomica]L’enorme quantità di calore
che si sprigiona dalla reazione viene allontanata dall’acqua fatta circolare
appunto nella zona ,che si scalda al punto da generare vapore che espandendosi
muove le pale della turbina. A questa è accoppiato un alternatore che provvede a
ottenere ,infine energia elettrica. Questo tipo di trasformazione presenta il
problema della radioattività( disintegrazione spontanea degli isotopi accompagnata
dall’emissione di radiazioni α β γ,)che esiste per natura negli elementi utilizzati
,uranio,plutonio,torio e che viene rafforzato dal bombardamento dei neutroni,LA
RADIOATTIVITA’ è un fenomeno di emissione spontanea e continua di energia
sotto forma di radiazioni nocive alla salute.(provocano alterazioni del materiale
genetico cioè nel dna) Questo fatto pone il problema della pericolosità potenziale
dell’energia nucleare e di conseguenza quello della sicurezza delle centrali nucleari
Tutti gli atomi di uno stesso elemento possono hanno uguale
numero di protoni e elettroni,quindi le medesime caratteristiche
fisiche e chimiche.Possono però non avere nel loro nucleo lo
Isotopi
stesso numero di neutroni e quindi avere masse diverse..Gli atomi
radioattivi o
di uno stesso elemento che hanno lo stesso numero di protoni ma
radioisotopi
un numero diverso di neutroni cioè un numero di massa diverso
(A)si chiamano radioisotopi ES uranio 235. carbonio 14,
trizio(isotopo dell’idrogeno)
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corrente elettrica 3 media
ENERGIA NUCLEARE:energia emessa dai nuclei degli atomi nel passare da una
configurazione all’altra.( Quindi energia emessa dall atomo)
In natura ogni elemento è un miscuglio di isotopi (atomi con lo stesso numero di
protoni e di elettroni m diverso numero di neutroni) quando il numero dei neutroni di
un isotopo è molto diverso da quello medio dell’elemento , il nucleo diventa
instabile e perde particelle (decadimento radioattivo) trasformandosi in un altro
isotopo cioè nel nucleo di un elemento più stabile .ES (URANIO238 SI
TRASFORMA NELL’ATOMO DI TORIO , CARBONIO 14 SI TRASFORMA IN
UN ATOMO DI AZOTO)
IN QUESTO PROCESSO DI TRASMUTAZIONE ,IL NUCLEO EMETTE
ENERGIA SOTTO FORMA DI RADIAZIONI ( alfa, beta e gamma) PER
QUESTO MOTIVO GLI ISOTOPI VENGONO ANCHE DETTI RADIOISOTOPI
Per capire in che modo l’atomo produce energia dobbiamo rifarci alla teoria
della relatività elaborata da ALBERT EINSTEIN. Secondo questa teoria è
possibile trasformare la materia in energia e l’energia in materia secondo la relazione
E = m* c2 dove m è la quantità di materia e c la velocita della luce
(300.000hm/s) dunque secondo questa teoria ,la materia non è altro che un grumo di
energia altamente concentrata e localizzata
LA
RADIOATTIVITA
PUO’
ESSERE
ANCHE
INDOTTA
ANCHE
ARTIFICIALMENTE,BOMBARDANDO I NUCLEI CON NEUTRONI OPPORTUNAMENTE
ACCELLERATI CHE RIESCONO A ROMPERE IL NUCLEO IN PIU’ FRAMMENTI
LIBERANDO UNA GRANDE QUANTITA DI ENERGIA CALCOLATA SECONDO
L’EQUAZIONE DI ALBERT EINSTEN E = m* c2 Questo fenomeno si chiama
FISSIONE NUCLEARE (radioattività provocata artificialmente) es.:nel caso
dell’uranio U235 esso viene spaccato in due frammenti,più o meno delle stesse
dimensioni , e in due o tre neutroni secondari.La produzione di neutroni secondari
rende possibile lo stabilirsi di una reazione a catena :in altre parole i neutroni prodotti
da una fissione possono, a loro volta, produrre altre fusioni, nel senso che colpiscono
altri nuclei, che a loro volta si dividono ,liberando altri neutroni e cosi via.SE la
reazione non è controllata il fenomeno diventa esplosivo come accade in una
bomba atomica).Questo meccanismo rende possibile lo sfruttamento del fenomeno
(fissione nucleare ) per produrre energia su larga scala ( vedi approfondimento
centrali nucleari descritte sopra) Nel reattore nucleare elementi radioattivi sono
bombardati con neutroni;con l’energia ricavata si produce vapore per far girare le
turbine. I PROBLEMI PRINCIPALI sono la sicurezza e le scorie radioattive , che
devono essere smaltite in modo da non danneggiare l’ambiente e i viventi
RIEPILOGANDO: fissione nucleare : radioattività provocata artificialmente
mediante bombardamento con neutroni accelerati e’operata dai reattori
nucleari delle centrali nucleari.Oggi si cerca di produrre energia dalla FUSIONE
NUCLEARE(,la reazione nucleare che avviene nelle stelle, il sole) in cui nuclei di
idrogeno si fondono originando nuclei di elio con una massa minore perché una
parte della loro massa si trasforma in energia secondo A. Einstein E=m*c2. QUINDI
il sole può essere paragonato a un’ enorme centrale nucleare vale a dire l’energia
solare è energia nucleare di fusione
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corrente elettrica 3 media
Affinché possa avvenire la FUSIONE ,è necessario è necessario avvicinare
moltissimo i due nuclei di partenza. L’energia necessaria può essere ottenuta
riscaldando il deuterio a una temperatura elevatissima,di milioni di gradi,e per questo
ora, avviene in natura solo all’interno delle stelle.LA REAZIONE DI FUSIONE
produce scorie radioattive in quantità molto minori della fusione,ma avviene quando
si raggiungono milioni di gradi e non esistono materiali resistenti a questa
temperatura
Energia nucleare ricavata per fissione e fusione
I frammenti che si formano per divisione del
nucleo (bombardando il nucleo con neutroni
Energia nucleare di fissione o
accelerati) hanno complessivamente massa minore
scissione
del nucleo di partenza. Infatti una parte della massa
si trasforma in energia E=m*c2
Energia nucleare prodotta dalle stelle ,il sole il
nucleo che si forma dalla fusione di due nuclei più
Energia nucleare di fusione leggeri ha massa minore di quella dei due nuclei
fusi perchè una parte della loro massa si trasforma
in energia
RADIOATIVITA è la disintegrazione
spontanea degli isotopi (nucleo)
accompagnata dall’emissione di radiazioni (particelle) α β γ. Quando un nucleo
più è instabile tanto più velocemente si disgrega cioè è più radioattivo.la
radioattività trova molto impieghi in campo scientifico,tecnologico e medico.NEL
CAMPO MEDICO
es. CURA DEI TUMORI,viene impiegato l’isotopo o
radioisotopo cobalto (RADIOTERAPIA) cioè emette radiazioni gamma capaci di
distruggere le cellule tumorali.Per tumori alla tiroide si utilizza lo iodio
radioattivo.ALTRI ISOTOPI in medicina vengono usati come traccianti all’interno di
organismi che si fissano nell’organo o nel tessuto del malato da esaminare e con un
rivelatore dei radioattività si ottengono immagini degli organi interessati ES
scintigrafia tiroidea I135 . LO STRUMENTO PIÙ USATO PER RIVELARE LE
RADIAZIONI è IL CONTATORE GEIGER-MULLER CHE PERMETTE DI
CONTARE IL NUMERO DI RADIAZIONI EMESSE IN UN DATO PERIODO DI
TEMPO. L’UNITA DI MISURA DELLA RADIOATTIVITA è IL BECQUEREL
E costituita da particelle formate da due protoni e due
.RADIAZIONE ALFA
neutroni,cioè nuclei di elio, sono poco penetranti infatti
possono essere fermate da un foglio di giornale
Costituita da elettroni con carica negativa ; attraversano
RADIAZIONE BETA
la carta non il legno
RADIAZIONE
GAMMA Sono onde elettromagnetiche molto penetranti,tanto
molto
pericolose
per
gli da poter superare lastre di piombo spesse vari
organismi
esse
possono
centimetri
provocare
alterazione
del
materiale genetico cioè nel dna
provocando
mutazioni
o
aberrazioni cromosomiche
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corrente elettrica 3 media
Anche l’elettricità è misurabile i valori che la descrivono sono diversi :sono
È il numero delle cariche elettriche (quantità di elettricità) che
INTENSITA’ nell’unità di tempo (secondo) passano attraverso la sezione di un
in ampere (A) corpo conduttore. L’unità di misura dell’intensità della corrente
elettrica è L’ampere A e viene misurata con l’amperometro
È una misura dell’energia disponibile per muovere le cariche di un
circuito , o meglio la misura della spinta degli elettroni con cui
TENSIONE O
VOLTAGGIO O vengono fatti fluire attraverso un conduttore. LA corrente si sposta dai
DIFFERENZA DI punti con potenziale maggiore verso quelli con potenziale minore.Più
POTENZIALE è alto il voltaggio maggiore è il numero di elettroni che scorre in
VOLT (V)
conduttore..tensione o voltaggio o differenza di potenziale si
misura in VOLT (V) es:220 V. 380 V
È la forza che si oppone al passaggio degli elettroni ,cioè il
conduttore oppone una resistenza al passaggio degli elettroni o meglio
il numero degli elettroni che può scorrere in un conduttore dipende
anche dalla resistenza .L’unità di misura della resistenza è
l’ohm.Parecchi sono i fattori che influenzano la resistenza di un
conduttore.TEMPERATURA :quando aumenta la temperatura
aumenta
anche
la
resistenza.DIAMETRO
DEL
CONDUTTORE:aumentando il diametro del conduttore la sua
RESISTENZA
resistenza diminuisce.LUNGHEZZA:maggiore è la lunghezza del
e legge di Ohm
conduttore maggiore è la sua resistenza..NATURA DEL
I =V/R da cui
CONDUTTORE: gli elettroni scorrono più facilmente attraverso i
V=I*R ;
materiali conduttori che attraverso quelli isolanti. L’intensità la
R =V/I
resistenza e la tensione sono fra loro correlati .Tale correlazione è
espressa dalla legge di Ohm I =V/R ; V =I x R; R =V/I. ESSA SI
RIASSUME DICENDO:l’intensità di corrente è direttamente
proporzionale alla differenza di potenziale e inversamente
proporzionale alla resistenza. Cioè a una tensione maggiore
corrisponde una intensità maggiore,(DIRETT:) a una resistenza
maggiore (mantenendo costante il voltaggio nel conduttore)
corrisponde una intensità di corrente minore (inversamente propor)
È la quantità di energia elettrica consumata nell’unita di
POTENZA
tempo(secondo).Cioè tutti i dispositivi che funzionano per mezzo
WATT (W)
della corrente elettrica ,dunque assorbono una certa potenza per
funzionare ,cioè hanno bisogno di una precisa quantità di energia
nell’unità di tempo.La potenza si misura in watt (W) Es.. Più è
ALTO IL NUMERO DI WATT di una lampadina,più intensa è la luce
emessa ,maggiore è l’energia consumata
È formato da un generatore di corrente,da utilizzatori o resistenze
CIRCUITO
ELETTRICO (lampadine o apparecchi elettrici ) e da un interruttore per aprirlo e
chiuderlo.Nei circuiti collegati in serie , le lampadine sono collegate
tra loro e si accendono e spengono tutte insieme.Nei circuiti collegati
in parallelo ,ogni lampadina è indipendente dalle altre ,la luminosità è
più marcata (argomento trattato con approfondimento in tecnica)
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corrente elettrica 3 media
EFFETTO
CHIMICO
CHIAMATO
ELETTRO
LISI
EFFETTI DELLA CORRENTE ELETTRICA
Con il passaggio della corrente elettrica( in una soluzione salina
NaCl) la molecola di sale è stata scomposta nei suoi due componenti
Na+ Cl- questo effetto chimico è chiamato elettrolisi cioè un
composto separato nei suoi componenti mediante passaggio della
corrente elettrica..Da ciò si evince che una soluzione salina conduce
corrente elettrica,acqua normale anche l’acqua distillata no perché
non contiene sali è demineralizzata RICORDA :elettrodo conduttore
che attrae o fornisce elettroni Elettrolita :sostanze che si dissociano
in ioni quindi conducono elettricità in conclusione:se in una
soluzione contenente elettroliti ,vengono introdotte due sbarrette
metalliche ,elettrodi,collegati ai poli di una pila ,si verifica un flusso
degli ioni verso l’elettrodo negativo quelli positivi, verso l’elettrodo
positivi quelli negativi .Agli elettrodi ,gli ionicedono o acquistano
elettroni ,trasformandosi in atomi neutri
Anodo + Elettodo positivo nell’elettrolisi che attrae gli anioni (-)
che cedono i loro elettroni es Cl- avvengono reazioni di
ossidazione quindi acquista elettroni (ANODO)
Catodo - Elettrodo negativo che attrae i cationi (+) che
avvengono reazioni di riduzione . es Na + riacquista
l’elettrone che gli mancava (catodo perde elettroni)
EFFETTO
Come in tutti i moti ,nel moto degli elettroni una parte dell’energia si
TERMICO
trasforma in calore Questo effetto termico della corrente elettrica
viene utilizzato negli elettrodomestici e nella lampadina in cui
,filamento che rappresenta la resistenza , a causa del passaggio della
corrente diventa incandescente al punto da emettere luce. Altre
applicazioni dell’effetto termico della corrente sono il ferro da
stiro,che si riscalda grazie alla resistenza,la stufa elettrica ecc..
EFFETTO
Un conduttore percorso da corrente è in grado di influenzare l’ago di
MAGNETICO una bussola posta nelle sue vicinanze ciò significa che la corrente
elettrica ha un effetto magnetico cioè di attirare i corpi ,significa
genera campo magnetico Es. prendi una sbarretta di ferro
avvolgila più volte con un filo elettrico e collega i capi a una pila di
4,5 volt, la sbarretta di ferro diventa un magnete un elettrocalamita (
che ha proprietà di attirare oggetti di ferro).Quindi il passaggio della
corrente elettrica ha generato magnetismo cioè campo magnetico
l’elettrocalamita ne è un esempio.Di conseguenza il magnetismo
genera corrente elettrica.Questo dimostra che elettricita e
magnetismo sono correlati vale a dire esiste una stretta relazione
fra fenomeni elettrici e magnetici
CORRENTE ELETTRICA—genera campo elettrico e una sua variazione genera
campo magnetico –produce effetti magnetici(ago bussola,elettrocalamite)
MAGNETISMO (CALAMITA)—produce effetti elettrici (dinamo della bicicletta)
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