LO SPORTELLO UNICO RISCHIO INDUSTRIALE: IL NUOVO SISTEMA INFORMATIVO PER LA GESTIONE DEL RISCHIO INDUSTRIALE Gian Luca Gurrieri, Loretta Rota Sperti (Regione Lombardia) Lo Sportello Unico del Rischio Industriale è un progetto che s’inserisce all’interno dell’accordo, firmato nel novembre 2005, tra Ministero dell’Ambiente, del Territorio e del Mare e Regione Lombardia, denominato “ACCORDO PER LA CONDIVISIONE DELLE CONOSCENZE E LA SPERIMENTAZIONE DI METODOLOGIE NEL SETTORE DELLA PREVENZIONE E DEL CONTROLLO DEI RISCHI DI INCIDENTI RILEVANTI”. Tale progetto prevede che la gestione documentale e procedurale delle aziende a rischio d’incidente rilevante avvenga attraverso una piattaforma informatica, a cui hanno accesso: i gestori degli stabilimenti delle aziende, per il caricamento dei documenti, dei dati dell’azienda e degli scenari incidentali; tutte le pubbliche amministrazioni coinvolte sia nei procedimenti istruttori che di controllo, previsti dalla normativa Seveso (istruttoria Rapporti di Sicurezza, predisposizione Piani di Emergenza Esterni, verifiche ispettive sul Sistema di Gestione della Sicurezza..), per le azioni di competenza. La gestione dei documenti è regolata da una procedura automatica che, una volta caricato il documento, gli assegna il protocollo e trasmette un avviso del suo deposito all’indirizzo di posta elettronica certificata di coloro che, per legge, devono ricevere tale documento. La gestione dei procedimenti avviene attraverso l’identificazione dei gruppi di lavoro coinvolti nel procedimento, e dei soggetti abilitati a ricevere o inviare documenti relativi al medesimo procedimento, sia esso istruttorio, di monitoraggio, oppure un incidente. La catalogazione dei dati delle aziende, la loro georeferenziazione, oltre alla rappresentazione grafica degli scenari incidentali e delle aree di danno ad essi associati, è fondamentale qualora vi siano verifiche ispettive del sistema di sicurezza dell’azienda, ma soprattutto in caso di emergenze, quando la visualizzazione grafica degli aspetti emergenziali e la rapida ricerca di eventuali sostanze coinvolte possono avere un ruolo decisivo nell’intervento: è infatti possibile interrogare il database in qualsiasi momento, da parte delle autorità competenti. Un ultimo aspetto a cui è stata data molta importanza, vista anche la particolarità dei dati trattati, è la sicurezza degli accessi, garantita da una prima abilitazione degli utenti da parte della Regione Lombardia, e successivamente da accessi tramite CRS-CNS. I documenti ufficiali possono essere caricati solamente dai rappresentanti delle aziende (gestori) e degli enti, che sono tenuti a fornire documenti dotati di firma digitale.