NATALE 3 I SEGNI DEL NATALE 1° Con una vita di corsa come è quella dei nostri giorni e a cui ci costringe la nostra società per stare a galla, se non ci fossero i segni della pubblicità del Natale nei negozi, alla TV, per le strade... probabilmente non ci accorgeremmo neppure che siamo a Natale. Soltanto che i segni della pubblicità e della festa hanno sommerso il motivo per cui facciamo festa; sono diventati preponderanti rispetto al mistero d'amore che celebriamo. Si fa sì festa, ci si veste a festa, si è in vacanza o in ferie ma non sappiamo più perchè; pensiamo sia per "babbo natale". I Segni ci aiutano a capire. I segni ci devono invitare ad andare a leggere al di là del segno. Che cosa ci vogliono dire i segni della pubblicità? Comprate ! Comprate ! I segni della pubblicità sono chiari; basta vedere un panettone, come è confezionato, come è esposto, come viene presentato, il prezzo economico... perchè siamo invitati a comprarlo... 1 2° Anche la Liturgia usa i segni; anzi, nella liturgia tutto è segno, perfino l'Eucaristia, il Pane... - I segni nella Liturgia dovrebbero aiutarci a capire il mistero che celebriamo, a renderlo presente, a solennizzarlo, a dargli forma e apparenza Es. come faremmo ad esprimere la nostra devozione e la nostra adorazione se non ci inginocchiassimo davanti al tabernacolo, o se non recitassimo una preghiera di lode...? - inoltre i segni fanno ciò che dicono ed esprimono: Es. se lavo un bambino quel lavacro è purificazione... se dico a uno: "Ti assolvo dai tuoi peccati..." i suoi peccati vengo tolti... Ma I segni nella liturgia non sono sempre chiarissimi Es. - che cosa significa l'incenso durante la S.Messa ? - perchè il celebrante mette poche gocce d'acqua nel calice di vino? - perchè il celebrante prega con le braccia aperte ? - perchè si fa la comunione in piedi camminando ? - lo stendere le mani sui cresimandi ? 3° Quali sono i segni del Natale ? - il Bambino è un segno di un amore di un Dio povero, debole, bisognoso, di un Dio che vuole essere amato, di un Dio che esprime impotenza - la famiglia è un segno 2 Gesù non nasce sotto un cavolo, ma in una famiglia, per essere amato e protetto da una famiglia. segno di amore, intimità, affetto protezione formazione, salvezza - la stalla è un segno di povertà, di spirito di adattamento di ospitalità massima, la stalla è sempre aperta a tutti, (nessuno si fa riguardo ad entrare in una stalla, mentre si può essere esitanti ad entrare in un castello o in una villa signorile...) di letame, di sporco e di puzza (il nostro Dio si è incarnato accettando anche le situazioni che a noi farebbero schifo) - la stella è un segno di luce, di verità di vita di armonia (le stelle danno un senso di pace e armonia a chi le di di di osserva) grandiosità (per quel Bambino si muovono le stelle), eternità (la vita di una stella è praticamente infinita) bellezza (si possono passere delle ore a guardare un cielo stellato) - i pastori sono un segno di povertà, di sacrificio, di rifiuto sociale, di miseria spirituale e umana, 3 - gli Angeli sono un segno di un avvenimento grandioso a cui partecipano cielo e terra, di festa: "Gloria a Dio e pace in terra..." - i nostri presepi sono un segno di voler rivivere quel momento magico del natale, di sentire e provare i sentimenti di Maria e Giuseppe, il desiderio di tornare ad essere bambini... Conclusione: Riuscire a cogliere alcuni segni del Natale al di fuori dei segni della pubblicità: es. - candela accesa sul tavolo da pranzo, - andare a presepi e commentare i segni di quel presepio, - raccontare una storiella di Natale al nostro bambino, - leggere in famiglia la pagina del Vangelo che racconta il Natale di Gesù e parlare ai nostri figli del loro natale, come è stata la loro nascita, l'ora, gli stati d'animo provati, ecc... 4