Area contrattuale contr L’obiettivo della piattaforma sindacale coincideva con la difesa delle garanzie di applicazione del contratto del settore Ascotributi alle attività di riferimento. attuale Il contratto collettivo nazionale di lavoro si applica ai dipendenti delle aziende concessionarie del servizio nazionale di riscossione dei tributi e per i dipendenti delle aziende controllate che svolgono attività ai sensi del D. Lgs. 13 aprile 1999, n. 112 ai sensi della lettera b) del comma 5 dell’art. 52 del D. Lgs. 15 dicembre 1997 n. 446. Le Parti stipulanti il presente contratto prendono atto di quanto contenuto nell’art. 5 dell’accordo 1° agosto 2001, per il personale dipendente dal Consorzio Nazionale Obbligatorio tra i Concessionari del Servizio della riscossione dei tributi (CNC). Attività istituzionali Le principali attività costituzionali sono costituite da: a) b) c) d) riscossioni delle entrate pubbliche tramite ruolo o versamenti spontanei; fiscalità locale; recupero crediti; eventuali ulteriori attività attribuite ai Concessionari tramite provvedimenti legislativi. Le parti si impegnano a definire entro 90 giorni dalla data di stipula del C.C.N.L. norme volte a definire per le attività di cui alle precedenti lettere b) e c) e per gli addetti al call center: - orario di lavoro inquadramento nella 2° area professionale, 3° livello retributivo tabelle retributive, per le quali dovrà prevedersi una riduzione pari al 15%. Il riferimento agli inquadramenti e alle tabelle retributive, è esclusivamente per gli assunti successivamente alla data di stipula del C.C.N.L. e che svolgono in maniera esclusiva le mansioni di cui ai punti b) e c). area contrattuale per garantire il mantenimento della disciplina contrattuale del settore al maggior numero di attività sono state individuate: obiettivo attività che richiedono specifiche regolamentazioni Servizi relativi alle attività amministrativocontab. svolte in maniera accentrata servizi o reparti centrali o periferici, di elaborazione dati, anche consortili Attività di notifica gestione amministrativa degli immobili previsioni di specifiche regolamentazioni nel CCNL, relativamente a: orario di lavoro; inquadramenti (neo-assunti); nuova declaratoria per i neo-assunti nella 2ª area professionale, 3° livello retributivo; per i CED definizione in CCNL entro 90 giorni di declaratorie e profili di inquadramento. Adeguandoli alla necessità di contenuti professionali tipici ; In caso di esternalizzazione di attività a società non controllate in base alla vigente normativa di legge, la società acquirente è obbligata a mantenere il contratto Ascotributi. Coordinamento Nazionale FIBA/CISL Ascotributi 2 segue ………. area contrattuale attività complementari e/o accessorie appaltabili lavorazioni di data entry, relative ad attività di back office. Trattamento delle banconote (ammazzettamento, contazione, cernita, etc.); trattamento della corrispondenza e del materiale contabile, trasporto valori. Attività di supporto tecnico/funzionale per: Fiscalità ed altre entrate locali; Sistemi di pagamento automatizzati. Gestione di archivi, magazzini, economato (approvvigionamento di materiali d’uso); servizi centralizzati di sicurezza; vigilanza. Normativa sugli appalti come art. 16 CCNL ABI 11/7/99 Quanto previsto nell’art. 148 del C.C.N.L. 12 luglio 1995 continua a trovare applicazione per i servizi di elaborazione dati. Coordinamento Nazionale FIBA/CISL Ascotributi 3 quadri direttivi definizione di una nuova categoria: denominata QUADRI DIRETTIVI composta dagli attuali QUADRI; e dagli attuali FUNZIONARI articolata su 4 livelli retributivi nuovo inquadramento livello retributivo lavoratori interessati collocazione 1° livello attuali Quadri (4ª area 2° livello) automaticamente 2° livello attuali Quadri Super (4ª area 1° livello) automaticamente 3° livello una quota degli attuali Funzionari (appartenenti al grado minimo) 4° livello la restante quota degli attuali Funzionari da individuare in base alle mansioni svolte e alla struttura e organizzazione dell'azienda i funzionari mantengono la propria denominazione per il periodo della vigenza contrattuale. i funzionari, collocati nel 3° e 4° livello conservano, come ad-personam non riassorbibile, la differenza economica. l'ad-personam ha effetto su: eventuale quota di premio di rendimento eccedente; trattamento T.F.R.; trattamenti previdenziali aziendali Coordinamento Nazionale FIBA/CISL Ascotributi 4 segue ………. quadri direttivi applicazione nuova normativa entro 90 giorni dalla stipula del nuovo CCNL, le aziende dovranno comunicare se: applicano immediatamente la nuova normativa; presentano un piano di applicazione graduale, indicando tempi e modalità di attuazione; rinviano l'applicazione ad una fase successiva. l'applicazione della nuova norma comunque dovrà avvenire entro il 30 GIUGNO 2002 procedura per l'applicazione si avvia una procedura di confronto tra azienda e sindacato, della durata di 30 giorni, per la ricerca di soluzioni condivise, periodo transitorio fino all'applicazione rimangono in vigore le attuali norme declaratoria di inquadramento inquadramento minimo del proposto ad uno sportello o a rami di attività specialistiche incaricati di svolgere attività specialistiche caratterizzate generalmente dal possesso di metodologie professionali complesse, da procedure prevalentemente non standard, con imput parzialmente definiti. numero addetti (compreso il preposto) inquadramento del preposto Almeno 8 1° livello retributivo Almeno 9 2° livello retributivo Coordinamento Nazionale FIBA/CISL Ascotributi 5 3° LIVELLO RETRIBUTIVO NUMERO ADDETTI (COMPRESO IL PREPOSTO Direzione di uno sportello Preposti a rami di attività specialistiche 10 Direzioni di più sportelli 10 Direzioni di servizi e uffici 15 20 4° LIVELLO RETRIBUTIVO NUMERO ADDETTI (COMPRESO IL PREPOSTO Direzione di un ambito territoriale 20 Direzione di uno sportello Preposti di attività specialistiche Direzione di più sportelli Direzione di servizi o uffici 25 25 30 30 Per preposti ad attività specialistiche si intendono coloro che siano addetti presso la Direzione Generale ovvero sportelli o strutture periferiche a: legale, analisi e pianificazione organizzativa, contabilità e bilancio, risorse umane, procedure esecutive, fiscalità locale. Per addetto si intende il dipendente assunto a tempo indeterminato, iscritto al fondo di previdenza per gli impiegati dipendenti dai concessionari ivi compreso il personale dipendente regolamentato, alla data in entrata in vigore della legge 4 ottobre ’86, n. 657 dal contratto del credito e non iscritti al fondo. Coordinamento Nazionale FIBA/CISL Ascotributi 6 segue ………. fungibilità orario di lavoro quadri direttivi solo tra 1° e 2° liv. solo tra 3° e 4° liv. per l'assegnazione a livelli superiori occorrono 5 mesi durata orario giornaliero, in correlazione all'orario normale applicato ai lavoratori della 3ª area; per il lavoro svolto oltre tale orario si introduce il principio di autogestione dei recuperi nell'ambito di un rapporto fiduciario; per il 1° e 2° livello: forfettizzazione nella voce stipendio pari a: 1° livello: 2.150.000; 2° livello: 2.250.000; autogestione recuperi per prestazioni oltre le 10 ore mensili. Nel caso in cui non è possibile il recupero, il lavoratore può autocertificare annualmente le prestazioni e l'azienda, previa verifica della congruità, eroga il relativo compenso alla data prevista per l'erogazione del premio aziendale per il 3° e 4° livello: eventuale erogazione a fronte di un impegno particolarmente significativo. contrattazione aziendale nuovi profili professionali, che danno diritto all'inquadramento superiore, vengono definiti tra le Parti, tempo per tempo, con accordo aziendale. ferie dal 1° gennaio 2002 vengono unificate le ferie per tutti i quadri direttivi a 26 giorni annui. Coordinamento Nazionale FIBA/CISL Ascotributi 7 dirigenza i dirigenti saranno dipendente; 0,80% - 1,60% del personale il dipendente che venga preposto alla direzione di più ambiti territoriali provinciali sarà inquadrato nella nuova dirigenza sono inquadrati nell'area della dirigenza i funzionari di grado più elevato (maggiorazione superiore a 9 punti), in relazione alle funzioni svolte; conservano come ad-personam (che ha effetto su: eventuale quota di premio di rendimento eccedente, trattamento T.F.R. e non assorbibile la quota di retribuzione annua eccedente i 100 milioni; trattamenti previdenziali aziendali) la procedura di confronto sindacale per il passaggio a dirigenti, è connessa temporalmente a quella prevista per i Quadri Direttivi. Coordinamento Nazionale FIBA/CISL Ascotributi 8 formazione criteri di sviluppo professionale e di carriera formazione obiettivo migliorare la capacità professionale dei lavoratori; offrire pari opportunità di sviluppo professionale; assumere valore fondamentale per gli avanzamenti di carriera corsi di formazione n. ore annue 24 ore dal 1° gennaio 2002 26 ore modalità di effettuazione obbligatorie per l'azienda in orario di lavoro (retribuite) 8 ore (retribuite) in orario di lavoro; 18 ore fuori dall'orario di lavoro: NON retribuite, salvo l'intervento di finanziamenti; prevedendo il rimborso spese; anche di autoformazione; pacchetto inscindibile con adesione volontaria dei lavoratori per favorire la partecipazione saranno considerate specifiche situazioni personali e/o familiari in particolare quelle relative al personale femminile; Formazione specifica Con particolare riferimento ai soggetti che rappresentano il Concessionario nel compimento degli atti inerenti al Servizio di Riscossione nonché davanti al giudice dell’esecuzione. intervento sindacale programmi, criteri, finalità, tempi e modalità, nonché l'eventuale accorpamento, in tutto o in parte dei quantitativi annuali di ore, formeranno oggetto di confronto fra le Parti in un'apposita riunione da tenersi entro il 28 febbraio di ogni anno. informativa ai lavoratori tempi, modalità di effettuazione e programmi dei corsi devono essere portati a conoscenza dei lavoratori. ulteriori corsi in orario di lavoro, prevedendo la partecipazione facoltativa. Coordinamento Nazionale FIBA/CISL Ascotributi 9 segue ………. formazione - criteri di sviluppo professionale e di carriera sviluppo professionale di carriera obiettivo valorizzare e sviluppare le capacità professionali secondo il principio delle pari opportunità; definire nuovi criteri per gli avanzamenti di carriera; si realizza tramite: formazione permanente; esperienza pratica di lavoro; mobilità su diverse posizioni; criteri trasparenti. nell'area impiegati (3ª area professionale) formazione mirata ed integrata con mobilità su diverse posizioni di lavoro; formazione di base; formazione finalizzata alle prime acquisizioni funzionali e specialistiche particolari percorsi per i profili più elevati della 3ª area al fine di favorire l'accesso alla categoria superiore; nell'area quadri direttivi è finalizzata alla formazione di figure ad elevato contenuto professionale e/o strategico (competenze sia specialistiche che di gestione e/o coordinamento e/o controllo di risorse tecniche e umane), per favorire l'avanzamento in livelli retributivi che possono anche superare i livelli tabellari nazionali. criteri di valutazione gli elementi che concorrono alla valutazione professionale sono: competenza; precedenti; padronanza del ruolo; attitudini e potenzialità professionali; prestazioni Coordinamento Nazionale FIBA/CISL Ascotributi nota a livello aziendale vengono definiti gli elementi costitutivi di ogni criterio 10 segue ………. valutazione del lavoratore formazione - criteri di sviluppo professionale e di carriera le note caratteristiche saranno sostituite dal giudizio professionale, sulla base dei criteri di valutazione su esposti e con garanzie di massima obiettività nei passaggi dal vecchio al nuovo sistema valutativo; informazione periodica sul merito della valutazione; diritto del lavoratore di: prendere visione, annualmente, della scheda valutazione; di far proprie osservazioni; di avviare, eventualmente, una procedura di ricorso. procedura sindacale l'azienda illustra indirizzi e criteri per lo sviluppo professionale e la valutazione; le OO.SS formulano proprie osservazioni e proposte; entro 30 giorni le Parti ricercheranno soluzioni condivise; a conclusione della procedura, l'azienda comunicherà a tutto il personale le caratteristiche dei progetti; al termine di ogni anno si effettuerà una verifica. Coordinamento Nazionale FIBA/CISL Ascotributi 11 orario di lavoro orario settimanale orario di lavoro distribuito su 5 giorni dall' 1.1.2002 orario settimanale riduzione settimanale 3 37 7 o orre e m me ezzzz'' o orra a ((3300 m miinnuuttii)) modalità di utilizzo della riduzione flessibilità orario settim.le di 36 ore il lavoratore può scegliere all'inizio di ogni anno di: ridurre il proprio orario di lavoro settimanale, collocando la mezz'ora su una o più giornate (esempio: mezz'ora di riduzione su un solo giorno oppure 15 minuti su due giorni); accumulare - settimanalmente - la riduzione nella Banca delle ore, fruibile secondo le regole della stessa; la riduzione è parzialmente compensata con l'assorbimento delle 2 giornate di permesso; viene riconosciuta l'indennità di flessibilità (6.750 giornaliere dal 1° gennaio 2002) per la prestazione lavorativa collocata oltre le 18,15 si applica: nel caso in cui la prestazione lavorativa termina oltre le 19, 15. In tal caso viene anche riconosciuta l'indennità di turno diurno (7.900 giornaliere dal 1° gennaio 2002); quando comprende la domenica; si applica altresì alle seguenti tipologie distributive: 4 gg. x 9 ore dal lunedì pom. al sabato matt. orario settim.le di 40 ore ulteriore riduz. d'orario guardiania diurna 6 gg. x 6 ore diversi altri turni guardiani notturni dal 1° gennaio 2002 viene riconosciuta una giornata di permesso Coordinamento Nazionale FIBA/CISL Ascotributi 12 segue ………. orario di lavoro orario giornaliero L'Azienda può fissare l'orario giornaliero di lavoro secondo i seguenti nastri orari: tipo di orario nastro orario lavoratori interessati standard 88,,0000 -- 1177,,1155 tutti i lavoratori 13% del personale extra standard 77,,0000 -- 1199,,1155 minimo 10 unità elevabile a 15 con accordo aziendale agli ADDETTI con qualifica di Ufficiale di Riscossione,con intese in sede aziendale l’orario extra standard può incrementarsi fino ad una quota del 50% del personale addetto a tale attività, con un minimo di 10 unità. Per le attività di cui alle specifiche regolamentazioni orario standard 8,00 - 17,45 orario extrastandard 7,00 - 19,30 per Centri servizi: massimo 30% del personale medesimo. Tale percentuale viene aggiunta a quella del 13% il totale dei lavoratori interessati agli orari extra-standard, centri servizi e multiperiodale non possono superare complessivamente il 18% di tutto il personale. Coordinamento Nazionale FIBA/CISL Ascotributi 13 segue ………. orario di lavoro turni sistemi di controllo centralizzato dei servizi di sicurezza; servizi di guardiania; 24 ore giornaliere su intera settimana lunedì / sabato fra le 6 e le 22 indennità di turno notturno autisti; call center; Possibilità di lavoro domenicale e notturno per servizi o reparti elaborazione dati anche di tipo consortile; un numero limitato di addetti strettamente necessari al presidio stabile è di lire 56.300 (dal 1° gennaio 2002); viene erogata in misura intera se la prestazione comprende più di 2 ore tra le 22 e le 6; è ridotta del 50% se la prestazione e inferiore alle 2 ore. Per turno si intende la prestazione di lavoro che termina oltre l'orario extra-standard orario di sportello Massimo 6 ore e 30 minuti giornaliere adibizione individuale alla cassa fino ad un massimo di 6 ore giornaliere; l’orario di sportello potrà eccedere il limite di 6 ore e 30 minuti per un numero di giornate non superiore a 20 previa comunicazione con preavviso di almeno 10 giorni Coordinamento Nazionale FIBA/CISL Ascotributi 14 segue ………. orario di lavoro prestazioni in giorni festivi infrasettimanali Nei casi di prestazione lavorativa in giorni festivi infrasettimanali, il lavoratore PUO' SCEGLIERE tra: la retribuzione e relativa maggiorazione oppure un corrispondente permesso retribuito banca delle ore flessibilità le prime 50 ore di prestazioni aggiuntive vanno recuperate in Banca delle Ore. viene confermato il limite di 100 ore annue, prevedendo che: lavoro straordinario criteri di recupero per le prime 50 ore, il lavoratore può optare per: il recupero con il meccanismo della Banca delle Ore; il compenso per lavoro straordinario; per le ulteriori 50 ore: diritto a percepire il compenso per lavoro straordinario. entro 4 mesi dalla relativa prestazione il recupero potrà essere effettuato previo accordo tra azienda e lavoratore; trascorso tale periodo, il lavoratore ha diritto al recupero, previo semplice preavviso all'azienda di almeno: 1 giorno lavorativo: per il recupero frazionato di ore; 5 giorni lavorativi: per il recupero da 1 a 2 giorni; 10 giorni lavorativi: per il recupero di più di 2 giorni. NOTA: comunque il recupero dovrà essere effettuato entro 10 mesi Coordinamento Nazionale FIBA/CISL Ascotributi 15 segue ………. orario di lavoro orario multiperiodale definizione: distribuzione dell'orario settimanale non omogenea nell'arco dell'anno l'azienda, per esigenze tecniche, organizzative o di mercato programmabili, può chiedere di aumentare l'orario di lavoro settimanale di 37 (36 ore nei casi di distribuzione su 4 o su 6 giorni) in alcuni periodi dell'anno, riducendolo in altri periodi. tenendo conto che: l'orario settimanale medio nel periodo preso a riferimento deve comunque risultare pari ai predetti limiti; la prestazione del singolo lavoratore non può superare le 9,30 ore giornaliere e le 48 ore settimanali e non può risultare inferiore - nei periodi di "minor lavoro" - a 5 ore giornaliere e 25 settimanali; è esclusa, salvo situazioni eccezionali, la prestazione di lavoro straordinario nei periodi di "maggior lavoro" (che non possono superare i 4 mesi nell'anno) la retribuzione è riferita all'orario settimanale contrattuale senza tener conto della diversa distribuzione nell'arco dell'anno; comunicazione ai lavoratori l'azienda è tenuta a comunicare ai lavoratori con congruo anticipo l'articolazione degli orari e il periodo considerato; informativa alle O.S. aziendale l'azienda è tenuta ad informare gli organismi sindacali aziendali in merito al numero dei lavoratori interessati e alle articolazioni di orario; numero massimo dipendenti interessati 2% del personale con un minimo di 3 addetti l'azienda dà precedenza ai lavoratori volontari; i lavoratori a Part-Time non possono effettuare l'orario multiperiodale a sperimentazione la disciplina sarà soggetta: a verifica, su richiesta di una delle Parti e comunque dopo 2 anni. Coordinamento Nazionale FIBA/CISL Ascotributi 16 segue ………. orario di lavoro procedura sindacale per il piano annuale degli orari comunicazione preventiva sull'articolazione dell'orario di lavoro e di sportello, l'applicazione della Banca delle Ore e l'orario multiperiodale, è previsto un confronto all'inizio di ogni anno con le O.S. aziendali. procedura di confronto il confronto negoziale, per trovare soluzioni condivise, deve concludersi entro 15 giorni. Al termine della procedura l'azienda può comunque adottare i provvedimenti deliberati, tenendo conto delle esigenze dei lavoratori. festività coincidenti con la domenica si afferma il diritto al recupero delle festività cadenti nella giornata di domenica. Pertanto verranno recuperate le giornate del 25 aprile 1999 e del 1° maggio 1994; d'intesa tra azienda e lavoratore sarà quindi riconosciuto: il compenso aggiuntivo oppure le giornate di permesso part-time i lavoratori a part-time mantengono i 2 giorni di permesso e dal 1° gennaio 2000 una riduzione proporzionata all'orario svolto da accreditare in Banca delle Ore. Coordinamento Nazionale FIBA/CISL Ascotributi 17 flessibilità all'ingresso apprendistato e contratto di formazione e lavoro Impegno delle parti ad affrontare la materia entro 30 giorni dalla emanazione dei relativi provvedimenti legislativi contratti a tempo determinato si applicano le disposizioni di legge vigenti Contratti di fornitura di lavoro temporaneo esclusione attività aggiunte I contratti di fornitura di lavoro temporaneo non si applicano alle attività comprese nella 1ª area professionale In aggiunta alle previsioni di legge, tali contratti si applicano anche a: a) attività o servizio definiti o predeterminati nel tempo; b) incrementi di attività per sopravvenute esigenze del mercato o della clientela o per eventi e decisioni di Enti o Autorità pubbliche; c) attività che presentino carattere di eccezionalità; d) sostituzione di lavoratori assenti per ferie, aspettativa o distacco anche presso altre aziende del gruppo; e) sostituzione di lavoratori che svolgono attività formativa o che prestano temporaneamente attività lavorativa al di fuori dell’unità produttiva di appartenenza; f) esigenze di carattere transitorio di inserimento di figure professionali non esistenti; g) inserimento di figure professionali non esistenti nell'organico aziendale di cui si voglia sperimentare l’utilità limiti possibilità 5% del personale dipendente; con un minimo di 5 dipendenti elevabili a 10 con intese aziendali Assunzioni di messi notificatori per uno o più periodi, anche non continuativi, nel limite massimo del numero complessivo dei dipendenti in servizio. Coordinamento Nazionale FIBA/CISL Ascotributi 18 segue ………. flessibilità al'ingresso lavoro a tempo parziale modifiche e/o integrazione all'attuale disciplina: limiti percentuali durata settimanale distribuzione massimo 20% per le trasformazioni; massimo 10% per le assunzioni. tra le 15 e le 32 ore e 30 minuti orizzontale e verticale collocazione della prestazione lavorativa lavoratore e azienda concordano la collocazione della pestazione lavorativa anche in modo non uniforme nella settimana e nel mese. lavoro supplementare nel limite massimo di 50 ore annue, ma solo in casi eccezionali; discriminazione le prestazioni a tempo parziale non incidono sul giudizio professionale e sulla maturazione degli automatismi quadri direttivi il lavoro part-time è applicabile senza limitazioni Coordinamento Nazionale FIBA/CISL Ascotributi 19 sistema di relazioni sindacali gli assetti contrattuali prevedono: il CCNL di categoria un secondo livello di contrattazione parte normativa: durata quadriennale parte economica: durata biennale su materie e istituti diversi da quelli propri del CCNL tipologie a livello nazionale costituzione osservatorio nazionale è composto da 2 membri per ogni organizzazione sindacale e uno stesso numero complessivo per l'Ascotrib. con funzioni di: studio, approfondimento e valutazione congiunta in merito alle ricadute sulle condizioni lavorative in relazione ai seguenti temi: a) dinamica dei modelli organizzativi, della produttività e del costo del lavoro; b) andamento delle relazioni fra le Parti e possibili linee di sviluppo del sistema di partecipazione sindacale; c) evoluzione del sistema nazionale della riscossione dei tributi; d) situazione occupazionale nel settore e relative linee di tendenza su occupazione giovanile e femminile; e) pari opportunità per il personale femminile; f) sviluppo di tecnologie e loro eventuali effetti sull’occupazione e sull’evoluzione delle figure professionali; g) condizioni igienico-ambientali nei posti di lavoro; h) lineamenti generali della formazione e riqualificazione professionale; i) problematiche e normative connesse al rapporto di lavoro, derivanti dall’integrazione europea; j) ricerca delle necessarie linee di sostegno legislativo ai programmi in materia lavoristica relativi al settore; k) possibilità di intervento su organismi pubblici per un miglior raccordo tra le esigenze delle aziende e del mondo del lavoro con le infrastrutture esistenti (ad es.: problemi della scuola e dei giovani); l) assetto previdenziale del settore; m) rilevazione, analisi, divulgazione e promozione di iniziative per una miglior integrazione delle persone appartenenti alle categorie dello svantaggio sociale, con la possibilità di utilizzare anche i finanziamenti e gli strumenti di intervento previsti dalle vigenti norme a livello europeo, nazionale o regionale; n) trattamento dei dati personali “sensibili” ai fini della corretta applicazione della legge 675/1996 e delle disposizioni dell’Autorità garante. viene attivata una "banca dati", gestita dalle azienda e accessibile a designati dalle rispettive organizzazioni l'osservatorio può avvalersi della collaborazione di esperti e deve riunirsi almeno 2 volte l'anno. Coordinamento Nazionale FIBA/CISL Ascotributi 20 segue ………. sistema di relazioni sindacali commissione nazionale per la sicurezza verrà attivata quanto prima ai sensi del d.lgs. 626/94 conciliazione e arbitrato le Parti si impegnano a definire la disciplina. a livello aziendale contrattazione integrativa aziendale impegno a rispettare i demandi; verifica sulla conformità delle richieste; avvio della contrattazione dopo aver effettuato positivamente la verifica in sede aziendale; in caso contrario, la verifica sarà effettuata dalle Parti nazionali alla presenza di quelle aziendali le materie demandate sono: garanzie volte alla sicurezza del lavoro premio aziendale tutela delle condizioni igienico sanitarie nell'ambiente di lavoro ed inoltre la contrattazione - tempo per tempo dell'inquadramento di nuove figure professionali premio aziendale 2001 pari opportunità decorrenza: a partire dal 1° gennaio 2002 scadenza: 31 dicembre 2003 premio aziendale per l'anno 2001 (da corrispondere nel 2002): si conferma l'erogazione del premio aziendale relativo al 2001 secondo i criteri adottati per premio aziendale del 2000, ovvero con i nuovi criteri concordati fra le parti. costituzione, a livello aziendale, paritetiche in tema di pari opportunità; commissioni incontro annuale per una verifica congiunta del rapporto biennale sulla situazione del personale femminile. Coordinamento Nazionale FIBA/CISL Ascotributi 21 segue ………. incontro annuale sistema di relazioni sindacali annualmente l'azienda fornisce una informativa su: a) numero dei lavoratori in servizio al 31 dicembre, suddiviso per unità produttive; b) andamento dell’occupazione e destinazione numerica dei nuovi assunti a livello di unità produttiva; c) programmi dei corsi di formazione professionale effettuati; d) trasferimenti effettuati ad unità produttive situate in comune diverso; e) numero delle assunzioni a tempo determinato o con contratto di lavoro temporaneo distinte per singole unità produttive; f) previsioni sul numero percentuale dei contratti di formazione e lavoro che l’azienda prevede, nell’anno, da convertire in contratti a tempo indeterminato; g) andamento occupazionale, destinazione numerica, a livello di unità produttiva, e fasce orarie dei lavoratori a tempo parziale; per i punti dalla a) alla g) l'informativa e articolata per categorie, aree professionali, livelli retributivi e sesso h) previsioni sull'andamento occupazionale complessivo nell'anno; i) distribuzione territoriale degli sportelli; l) interventi effettuati o previsti per l’eliminazione delle barriere architettoniche; m) provvedimenti (non aventi carattere di riservatezza) adottati o in corso di realizzazione in materia di sicurezza, ed eventuali provvedimenti adottati a favore dei lavoratori colpiti da eventi criminosi; n) misure tecniche o organizzative adottate in materia di antiriciclaggio; o) posizioni di lavoro che possano essere assegnate, in via sperimentale, ai soggetti disabili, avvalendosi anche delle esperienze maturate in sede aziendale; p) introduzione, in caso di innovazioni tecnologiche, di eventuali sussidi informatici e/o tecnici utili a ridurre le barriere alla comunicazione e all’informazione di soggetti disabili; q) andamento economico e produttivo con riferimento anche ai più significativi indicatori di bilancio, con indicazioni previsionali relative all’anno successivo; r) processi di riconversione e di riposizionamento strategico, di revisione dei processi organizzativi, produttivi e distributivi; s) modalità attuative delle nuove flessibilità in tema di orari di lavoro, part time, mansioni del personale; t) modalità applicative degli accordi sottoscritti e di quanto realizzato nell’ambito delle strategie aziendali e degli eventuali piani industriali. i punti dalla o) alla t) possono essere oggetto di valutazione congiunta tra le Parti. verifica: semestrale, su richiesta delle O.S. aziendali incontri semestrali vengono confermati Coordinamento Nazionale FIBA/CISL Ascotributi 22 segue ………. sistema di relazioni sindacali organismo paritetico sulla formazione le parti aziendali possono istituire un organismo paritetico sulla formazione che interagisca con Enbicredito al fine di attivare le procedure di accesso ai fondi comunitari, nazionali e regionali. Cambiamento di titolarità e degli assetti proprietari le Parti stipulanti recepiscono la normativa di cui all’art. 2112 del C.C. e all’art. 47 della legge 428/90 nel testo modificato da decreto legislativo 02/02/2001 nr. 18. Misure a sostegno dell’occupazione la procedura Prima di ricorrere all’applicazione delle norme di cui alla legge 223/91 le aziende, in presenza di tensioni occupazionali, anche conseguenti a processi di ristrutturazione e/o di riorganizzazione, forniscono agli organismi sindacali aziendali specifica comunicazione. A richiesta dei citati organismi si dà quindi luogo entro 10 giorni dalla comunicazione a specifici incontri, volti a soluzioni che non disperdano il patrimonio umano e professionale. A questo fine si valuta l’adozione degli strumenti utilizzabili, quali interventi sull’eventuale quota aziendale del premio di rendimento eccedente lo standard del settore, le incentivazioni all’esodo anticipato volontario, l’uso dei contratti part-time, il contenimento del lavoro straordinario e delle assunzioni, i contratti di solidarietà, il Job-sharing, la mobilità interna, distacchi (*), possibili assegnazioni a mansioni diverse, e ricorso al fondo di solidarietà per il sostegno al reddito. distacco del personale (*) Laddove lo richiedano specifiche situazioni, le aziende potranno disporre il distacco di propri dipendenti il cui rapporto di lavoro continuerà ad essere disciplinato dalla normativa nazionale ed aziendale (compresa quella previdenziale) tempo per tempo vigente presso l’azienda distaccante. Qualora il distacco riguardi gruppi di lavoratori, l’azienda fornirà preventivamente agli organismi sindacali aziendali una informativa per loro osservazioni sulle motivazioni del relativo provvedimento, nonché, in generale, sulla durata dello stesso. Detta informativa è altresì finalizzata alla verifica delle sussistenze delle condizioni di cui al 1° comma nonché delle modalità di rientro degli interessati. Coordinamento Nazionale FIBA/CISL Ascotributi 23 segue ………. azionariato dei dipendenti contratti d'area previdenza complementare sistema di relazioni sindacali verranno avviati i lavori della Commissione di studio prevista dall’accordo quadro. verrà istituita una Commissione paritetica, dall’accordo quadro, per attuare i contratti d'area. prevista saranno avviati. entro il 30/04/2002. i lavori di una Commissione paritetica sulla base di quanto stabilito nell’accordo quadro. Coordinamento Nazionale FIBA/CISL Ascotributi 24 sistema incentivante istituzione l'azienda ha facoltà di istituire premi incentivanti anche sotto forma di: stock option stock granting (assegnazioni di azioni gratuite o a prezzi particolarmente vantaggiosi). (opzioni da esercitare entro un certo tempo e a un certo prezzo): l'azienda stabilisce ammontare e criteri di attribuzione l'erogazione è è c crriitte errii vviin nc co olla an nttii ssu ub bo orrd diin na atta a al raggiungimento di specifici obiettivi diversi da quelli per il premio aziendale; è è rriiffe erriitta a a gruppi omogenei di posizioni lavorative l'azienda stabilisce ammontare e criteri di attribuzione; è è rriic co on no ossc ciiu utta a anche al personale che fornisce contributi indiretti; garanzie tali criteri devono risultare oggettivi e trasparenti; informativa agli O.S. aziendali: prima della loro applicazione; ai lavoratori interessati; procedura e confronto entro 3 giorni dal ricevimento dell'informativa le O.S. aziendali possono attivare la procedura di confronto, nel corso della quale formulano considerazioni e proposte; la procedura si esaurisce entro 15 giorni: terminata la procedura, l'azienda può adottare i provvedimenti deliberati; l'azienda è tenuta a comunicare tempestivamente le variazioni di obiettivi e/o criteri e a ripetere la procedura verifica incontro a consuntivo: in cui saranno comunicati: i criteri di distribuzione e le modalità adottate; il numero dei premiati (anche per gruppi omogenei); l'ammontare globale dei premi assegnati. Coordinamento Nazionale FIBA/CISL Ascotributi 25 disposizioni diverse titolo di studio e anzianità convenzionali vengono abrogate, dal 31/07/2002, le previsioni di: inquadramento al 1° livello 3ª area per chi possiede un diploma di laurea o scuola media superiore; anzianità convenzionali; vengono concessi, a partire dal 2001, permessi aggiuntivi per esami, estesi alle lauree brevi. rispetto delle convinzioni religiose l'orario di lavoro verrà applicato in modo da garantire il diritto a praticare il proprio culto religioso, nel rispetto delle leggi in materia. mobilità nelle aree urbane esame congiunto del Decreto del Ministero dell'Ambiente in materia. congedi parentali Le parti si riservano di esaminare congiuntamente le modalità applicative della legge 8/03/2000 nr. 53, nonché del T.U. delle disposizioni legislative in materia di tutela e sostegno della maternità e della paternità, a norma dell’art. 15 della legge nr. 53/2000 (D.Lgs. 26 marzo 2001, nr. 151) molestie sessuali Le parti si riservano di esaminare congiuntamente la tematica, successivamente all’emanazione dei provvedimenti di legge in materia. assistenza sanitaria impegno a istituire una Commissione di studio al fine di realizzare, senza oneri aggiuntivi, un sistema valido per tutti. Coordinamento Nazionale FIBA/CISL Ascotributi 26 parte economica Nuove tabelle economiche dal 1/01/2002 IMPORTI MENSILI x 13 mensilità liv/retributivi QUADRI DIRETTIVI stipendio scatti ex-ristrut. AUMENTI (mensili) Euro stipendio scatti anzianità ex-ristrut. 4° liv. 6.110.908 157.780 23.667 3.156,02 81,49 12,22 3° liv. 5.126.227 157.780 23.667 2.647,48 81,49 12,22 2° liv. 4.538.396 68.778 13.226 2.343,89 35,52 6,83 1° liv. 4.267.784 68.778 13.226 2.204,13 35,52 6,83 3ª AREA 4° liv. 3.783.911 68.778 13.226 1.954,23 35,52 6,83 3ª AREA 3° liv. 3.521.138 68.778 13.226 1.818,52 35,52 6,83 3ª AREA 2° liv. 3.337.198 68.778 13.226 1.723,52 35,52 6,83 3ª AREA 1° liv. 3.153.259 68.778 13.226 1.628,52 35,52 6,83 2ª AREA 3° liv. 2.969.318 58.882 11.324 1.533,52 30,41 5,85 2ª AREA 2° liv. 2.890.487 48.126 9.255 1.492,81 24,86 4,78 2ª AREA 1° liv. 2.811.656 48.126 9.255 1.452,10 24,86 4,78 1ª AREA unico 2.676.067 35.024 6.736 1.357,10 17,19 3,31 APPLICAZIONE TRANSITORIA DELLE TABELLE Per gli attuali lavoratori appartenenti alla 4° area professionale, 1° e 2° livello retributivo, fino alla data di inserimento rispettivamente nel 1° e 2° livello dei quadri direttivi, gli importi mensili di cui alla presente tabella sono diminuiti rispettivamente di 1/13° di lire 2.150.000 (Euro 1.110,38) e di 1/13° di lire 2.250.000 (Euro 1.162,03) corrispondenti alla forfettizzazione per il lavoro straordinario. Per gli attuali funzionari, fino alla data del loro inserimento del 3° o 4° livello dei quadri direttivi, si applicano gli importi afferenti la tabella del 4° livello retributivo. S applica altresì un importo mensile di lire 4.468 per ogni scatto di anzianità e un importo mensile di lire 4.805 per ogni punto di maggiorazione. nuove misure indennità e compensi vari - dal 1° gennaio 2002 aree professionali e quadri direttivi quadri direttivi lavori in locali sotterranei 84.400 turno notturno 56.300 per intervento 112.550 turno diurno aree professionali 2ª area profes. 1° livello retrib. indennità per orarri giornalieri che terminano dopo le 18,15 e fino alle 19,15 giornata di reperibilità per intervento pernottamento vigilanza notturna superiore all'orario normale diurno Coordinamento Nazionale FIBA/CISL Ascotributi 7.900 6.750 56.300 33.800 33.800 45.000 27 vigilanza notturna NON superiore all'orario normale diurno custodia diurna al sabato 1ª area professionale vigilanza notturna superiore all'orario normale diurno vigilanza notturna NON superiore all'orario normale diurno pernottamento semplice 27.000 90.000 27.000 16.900 19.700 nuova struttura della retribuzione dall 1.1.2002 aree prof. 1ª - 2ª - 3ª 13 - mensilità " pesanti " nuova voce che accorpa paga base, ex scala mobile, ind. mensa, edr, 1/13° della 14ª, ind. carica Acri + 1/13° del premio di rendimento standard; stipendio scatti di anzianità importo equivalente misura mensile; all'attuale ex-ristrutturazione 1/13° dell'importo degli scatti riconosciuti sulla 14ª e sul premio di rendimento; indennità varie quadri direttivi nuova voce che accorpa per ex-quadri le voci di cui sopra e per i funzionari: stipendio, indennità direttiva e ind. rappresentanza + 1/13° del premio di rendimento; stipendio scatti di anzianità per ex-quadri vedi aree profes. assegno ex-intesa differenza minima tra 2° e 3° livello; ex-ristrutturazione per ex-quadri vedi aree profes. indennità varie NOTE: il premio di rendimento standard è composto da: 150% + quota fissa di 600.000 + quota riparametrata da 638.000 a 970.000 - per ex funzionari: 15% della retribuzione annua; la maggiorazione eventualmente prevista dal CIA rimangono come voce aziendale; . Coordinamento Nazionale FIBA/CISL Ascotributi 28 vantaggi della distribuzione il premio di rendimento: non è più soggetto alle note di qualifica; non è soggetto a interventi riduttivi in caso di crisi aziendale. premio aziendale criteri collegamento ai risultati conseguiti; i parametri da utilizzare come indicatori riguardano: redditività - efficienza - produttività - qualità - rischiosità struttura; l'importo può essere definito con un valore predeterminato, uno scostamento o una variazione, una percentuale di indici; non viene erogato in caso di risultato negativo al netto però di partite straordinarie; nei gruppi: per le società controllate, carenti di autonomia economica gli indicatori possono essere collegati alle performance del gruppo premio di rendimento la quota standard viene distribuita sulle 13 mensilità; la eventuale differenza "aziendale" viene erogata solo al personale in servizio alla data di stipula del CCNL; in caso di pre-crisi le Parti possono concordare, modalità e quantità dell'eventuale riduzione della quota aziendale. Coordinamento Nazionale FIBA/CISL Ascotributi 29 segue ………. parte economica scatti di anzianità decorrenza numero scatti rivalutazione scatti da biennale a triennale; lo scatto in maturazione: slitta di 6 mesi anziché 12; 12 scatti: per aree professionali (1ª -2ª -3ª) - quadri di 1° e 2° livello in servizio al 12/07/1995; 8 scatti: per gli assunti successivamente 9 scatti: per i quadri di 4° livello (ex-funzionari in servizio all'17.7.1995); 7 scatti: per i quadri del 4° livello livello (exfunzionari in servizio all'17.7.1995) assunti successivamente gli scatti di anzianità vengono rivalutati integralmente in relazione agli incrementi salariali conseguiti. assegno ex-intesa lire 3.000.000 annui il passaggio dal 2° al 3° livello dei Quadri (come già avveniva per il passaggio da quadro a funzionario) comporta l'azzeramento della parte salariale relativa agli scatti di anzianità ed blocco di 4 anni prima di maturare i nuovi scatti "pesanti"; la nuova normativa (voce ex-intesa), fermo restando quanto sopra, garantisce comunque un incremento salariale minimo che deve restare inalterato nel tempo, salvo futuri aumenti retributivi. missioni per distanza fino a 25 km dalla dimora abituale (corto raggio): vengono riconosciute le sole spese di viaggio ed i ticket pasto; per distanza superiore a 25 km: missioni inferiori a 5 giorni al mese: rimborso spese di viaggio e piè di lista per pasti e pernottamento; missioni per almeno 5 giorni al mese: si applica la normativa vigente a tutti i giorni di missione effettuati nel mese; Coordinamento Nazionale FIBA/CISL Ascotributi 30 trasferimenti l'azienda fornisce l'alloggio; il canone di locazione di riferimento convenzionale è in applicazione al D.M. 5/3/99 anziché dell'equo canone; il trattamento è riconosciuto per un massimo di 8 anni. la norma si applica ai quadri direttivi e l'azienda può applicarla anche agli altri lavoratori. Coordinamento Nazionale FIBA/CISL Ascotributi 31 protocollo aziende "Acri" inquadramenti introduzione della nuova disciplina per le aree professionali; confronto negoziale in sede aziendale per l'applicazione dei profili professionali delle 3 aree; in tale sede vengono definiti anche eventuali profili per i quadri; ulteriori nuovi profili professionali possono essere definiti "tempo per tempo"; fungibilità: all'interno dell'area professionale di appartenenza (azienda e OO.SS. effettueranno una valutazione congiunta). Sono confermate le specifiche regolamentazioni sulle fungibilità contenute in accordi aziendali; le parti definiscono anche l'inserimento dei funzionari nei Quadri Direttivi, salvaguardando i profili già definiti in azienda. maggiorazioni lauree iscrizione albo assunzioni trasferimenti provvidenze per studio permessi ex-festività restano in vigore come ad personam per chi consegue il diritto entro il 1° gennaio 2002. l'azienda informa le OO.SS. sui criteri; la norma sulla fornitura dell'alloggio si introduce dall' 1.1.2002; restano in vigore le attuali norme fino al 31.12.2001; dal 2002 si applica la disciplina ABI (conteggio effettivo delle giornate) Coordinamento Nazionale FIBA/CISL Ascotributi 32