L`Università della Tuscia a Monte Porzio Catone

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L’Università della Tuscia a Monte Porzio Catone
E’ stato formalizzato un accordo tra Master TECAM (TEcnologieCulturaAreaMediterranea) dell’Università degli
Studi della Tuscia ed il Comune di Monte Porzio Catone. La convenzione è stata firmata dal Direttore dei
Master TECAM (prof.ssa Elisabetta De Minicis), dal Presidente dell’Istituzione Comunale “Area delle Muse”
(dott. Antonio Cupellini) e dal Direttore del Polo museale (dott. Massimiliano Valenti).
La bella sede rinnovata dell’Ephebeum - chiostro del Collegio inglese, nel cuore del centro storico di Monte
Porzio Catone, ospiterà, in accordo con il C.R.E.I.A. (Centro Regionale di Educazione e Informazione
Ambientale), le lezioni frontali dei Master.
La collaborazione tra il Comune di Monte Porzio Catone e il Master TECAM dell’Università della Tuscia, subito
promossa dal Sindaco (Roberto Buglia) e dall'Assessore ai Beni Culturali (arch. Piero Giusberti), includerà
anche degli stage durante i quali i corsisti dei Master saranno coinvolti nelle attività di ricerca che il Polo
Museale di Monte Porzio Catone svolge da anni nella zona, con una particolare attenzione alla realizzazione
di GIS territoriali.
Il Master TECAM è nato nel 2007 dalla collaborazione dell’Università degli Studi della Tuscia con la Comunità
Montana “Castelli Romani e Prenestini”, come risposta alla crescente domanda di specializzazione nelle
nuove tecnologie applicate ai Beni Culturali e nella gestione e valorizzazione del Patrimonio Culturale
dell’Italia centro-meridionale e dell’area mediterranea.
Si tratta infatti di corsi interdisciplinari che coniugano materie umanistiche, i più aggiornati metodi e le
tecnologie proprie delle scienze esatte, elementi giuridici e manageriali per la ricerca, la divulgazione, la
fruizione e la gestione economica dei Beni Culturali, con modalità studiate per favorire la partecipazione
anche di chi già lavora.
L’originalità e la specializzazione delle materie di insegnamento, la professionalità e la coerenza tra
competenze ed esperienze scientifiche e manageriali dei soggetti proponenti (pubblici e privati), la
collaborazione tra diverse Facoltà universitarie, Istituti di ricerca, attori privati ed Enti locali impegnati nella
reale gestione e valorizzazione dei Beni Culturali garantiscono una mirata e qualificata preparazione storica e
scientifica, tecnica ed economica dei corsisti che avranno la possibilità di inserirsi in collaborazioni
internazionali come in locali settori occupazionali.
La nuova collaborazione serve quindi a garantire una maggiore ricchezza formativa ed un più approfondito
studio del territorio regionale. Infatti, sin dalla sua origine, il TECAM è stato strutturato come centro didattico
di alta formazione e, al contempo, come centro di ricerca sul territorio, con un costante confronto tra docenti
e corsisti che sono guidati in tutte le fasi della ricerca, dal reperimento dati alla divulgazione.
Per l’anno accademico 2008/2009, il TECAM propone due Master: un Master di I livello in “Strumenti e
tecnologie avanzate per la conoscenza e la valorizzazione del Patrimonio culturale dell’Italia centromeridionale e dell’area mediterranea” (TECAM I livello) ed un Master di II livello in “Archeologia – Territorio.
Ricerca e comunicazione” (TECAM II livello).
I Master sono articolati in lezioni frontali, attività pratiche e stage, con durata di 10 mesi (marzo-dicembre
2009). I docenti sono professori e ricercatori di diverse Università e Istituti di ricerca, amministratori locali e
professionisti che da tempo operano nei diversi settori riguardanti i Beni Culturali in Italia ed all’estero.
Per entrambi i Master TECAM le iscrizioni sono aperte sino al 24 marzo 2009.
I Master TECAM sono riservati ai possessori di lauree triennale, magistrali o di vecchio ordinamento in
Archeologia - Antropologia Culturale ed Etnologia - Architettura - Conservazione o Scienze dei Beni Culturali Lettere e Filosofia – Scienze Ambientali, Geologiche o del Turismo - Scienze e Tecnologie Chimiche, Fisiche o
Informatiche - Scienze e Tecnologie per l'Ambiente e il Territorio - Tecnologie per la Conservazione e il
Restauro dei Beni Culturali o simili. Il Comitato Ordinatore si riserva comunque di valutare caso per caso
l’eventuale equipollenza o ammissione di altri titoli di studio. Il diploma conseguito dà diritto a punteggio in
tutti i casi previsti dalle normative vigenti (ad es. nelle graduatorie delle scuole e per l'insegnamento).
Tutte le informazioni sono disponibili sul sito web dell’Università degli Studi della Tuscia
(www.unitus.it/alta formazione)
Coordinatore Scientifico: [email protected].
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