Esercizi III 1. L’enunciato greco: variazioni dei casi del II argomento(C2-C6 secondo Happ). ATTIVITA’ OPERATIVE 1. Osserva le variazioni dei casi del II argomento - In ogni tabella completa opportunamente ciascun esempio a sinistra col contenuto di una delle caselle a destra. - Specifica il valore diverso dei casi in ognuna delle frasi così ottenute. - Modellizza le frasi secondo il metodo della G.D. esteso al greco da Happ. L’oggetto genitivo (C2) 1. |O Ku%rov..... giégnetai “Ciro nasce…” 2. mimnhéskw.....mou 1. th%v gh%v “Mi ricordo… mio “ “da Cambise” 3 Oi| nau%tai...... h$ptonto “I marinai attraccano…” 4. Oi| tuérannoi...... ou\ meteécontai 3. tou% adelfou% “I tiranni non partecipano.....” “della morte” 5. |O Swkraéthv ou\k a\éxiov h&n ..... 5. th%v ei\rhénhv “Socrate non era degno.....” “alla pace” “alla terraferma” 2. tou% Kambuésou “del fratello” 4. tou% janaétou L’oggetto dativo (C3) 1. h| deéspoina....... e\élegen 1. moi “La padrona.... diceva “ “a me” 2.h| oi\kiéa e\stié...... 2.toi%v jeoi%v “La casa appartiene....” “gli dei” 3. eu\écesje...... 3. tai%v jerapaiénaiv “Supplicate....” “alle ancelle” 4. oi| jeoiè...... caiérousi 4. t+% eu\seébeiç “Gli dei gradiscono....” “la pietà” L’oggetto accusativo (C4) 1. Oi| stratiw%tai spoudaiéwv......... fulaéttousin 1. thèn Ajhna%n “I soldati attentamente fanno…. “ “Atena” 2. Oi |stratiw%tai ....... toèn strathgoèn nomiézousin 2. thèn fulakhèn “I soldati ritengono.... il generale” “la guardia” 3. Toè stratoépedon...... a\peécei 3. a\gajoèn “L’accampamento.... distava “ “abile” 4. Oi| \Ajhnai%oi........ seébontai 4. o\liégouv stadiéouv “Gli Ateniesi onorano” “pochi stadi “ 2. Individua nelle seguenti frasi i circostanti di I livello Oi| kleéptai th%v e|speérav kleéptousin. “I ladri rubano di sera”. |O neaniéav dieéfere t+% r|wém+ tw%n h|likiwtw%n. “Il ragazzo si distingueva nella forza tra i compagni”. Oi| stratiw%tai spoudaiéwv thèn fulakhèn fulaéttousin. “I soldati fanno attentamente la guardia”. |O didaéskalov thèn grammatikhèn touèv majhtaèv didaéskei. “Il maestro istruisce gli scolari nella grammatica”. 3. Distingui, negli esempi della tabella sotto riportata, i circostanti di I livello dai complementi C5 e C6 scegliendo tra le definizioni proposte a destra. Poi costruisci i modelli secondo gli schemi di Happ. 1. $Ama t+% h|meérç oi| khérukev h$kousin. 2. Oi| stratiw%tai a\ndreiéwv maécontai. 3. Oi| khérukev a\poè tw%n \Ajhnw%n h$kousin. 4. Khérukev perì tw%n spondw%n peémpontai. 5. Oi| poli%tai e\éfeugon a\poriéç. 6. Oi| proégonoi filotiémwv proèv a\llhélouv ei&con. 7. Ai| koérai a\naè bwm§% t+% jeç% juéousin. Cr finale Cr causale C5 oggetto preposizionale Cr modale C6 oggetto locale Cr temporale Cr locale 4. Abbina alle frasi sotto elencate le formule lineari indicate nella colonna a destra e corrispondenti alle definizioni dei complementi di Happ. 1. \Entau%ja eé\meinen. 1.V + C1 sott.+ Cr I liv. 2. Oi| pai%dev ei\v toè didaskalei%on foitw%si. 2.V + C1 + C5 3. \Aleéxandrov a\neéqhke toèn naoèn \Aqhnç%. 4. Oi| stratiw%tai maécontai a\ret+%. 3.V + C1 + C4 + C3 5. |H \Attikhè u|poè tw%n Persw%n diafqeiéretai. 5.V + C1 + C4 + C5 6. |H a\guértria r|çdiéwv bohqeiéav tugcaénei. 6.V + C1 + C6 7. Kaqeuédomen h|deéwv e\n t+% skiç.% 7.V + C1 + Cr I liv. 4.V + C1 + Cr I liv. + C2 8. |H \Aqhna% thèn koérhn ei\v a\raécnhn 8.V + C1 sott. + Cr I liv. + Cr I liv. meteéllasse. 6. Il numero variabile degli argomenti a) I verbi polivalenti: diversi argomenti, diversi significati ATTIVITA’ OPERATIVE 1. Nelle seguenti frasi indica gli argomenti e i circostanti dei verbi proposti ed osserva le variazioni del significato: Dare Un piromane aveva dato fuoco alla casa. Questa porta dà sul cortile. Mi do da fare. Andare Andammo in città. Il ragazzo andava con gente corrotta. Questo motore non va bene. Se ne andò in gran fretta. La casa va in rovina. Fare Con farina e acqua faccio il pane. Fa’ di star bene. Giorgio fa sempre di sua testa. Hai fatto bene. Il padre faceva l’avvocato. Il padre è stato fatto deputato. Si sono fatti dei nemici. Quattro e quattro fanno otto. 2. Sul vocabolario rintraccia i significati diversi assunti dai seguenti verbi polivalenti quando cambiano l’argomento: Meéllw, tugcaénw, a\ércw, teleéw, deéw, giégnomai, e\écw. 3. Sul vocabolario rintraccia i significati diversi assunti dai seguenti verbi polivalenti quando cambiano l’argomento: Contendere; transire; petere; afficere; laborare; estimare; vacare; adesse; agere 4. Negli esempi proposti poni a confronto i cambiamenti di significato di verbi polivalenti affini in latino e in greco. Quindi modellizza le frasi latine e greche secondo gli schemi di Happ e confronta gli schemi ottenuti. dokeéw / videor poieéw / facio - |O biéov au\tw%n e\gkwmiastoèv dokei%. Horum vita laudabilis videtur. - kakw%v poieéw tinaé /male facio alicui / “faccio del male a qualcuno” - tei%cov e\poiéei / murum fecit/ “fece costruire “La vita di costoro sembra (= risulta, appare) lodevole”. - Dokei%v moi spoudai%ov ei&nai. Mihi videris diligens esse. “Tu mi sembri ( tu mi dai l’impressione di) essere diligente“. - T§% strathg§% dokei% maéchn sunaéptein. Duci videtur proelium committere. “Al comandante sembra opportuno attaccare battaglia (= il comandante decide di attaccare battaglia). - Optimum visum est consulem revocari. “Che il console fosse richiamato sembrò (=risultò) la cosa migliore”. - Mihi videtur de senectute conscribere. “Scrivere sulla vecchiaia mi sembra cosa opportuna”. un muro” - tauta peri oligou poiew / haec parvi facio / “stimo poco queste cose” - tauta deina poiew / “ritengo orribili queste cose” - populus Brutum consulem fecit / “il popolo elesse console Bruto” - fac ut valeas / “fa’ in modo di star bene” - ad formam non facit iste locus / “questo luogo non fa bene all’aspetto” b) I verbi polivalenti:diversi argomenti, stesso significato ATTIVITA’ OPERATIVE 1. Nelle seguenti frasi indica gli argomenti e i circostanti dei verbi proposti: Leggere Pierino ormai legge. Abbiamo letto la notizia sul giornale. Mi leggi nel pensiero. Nascere E’nata una bimba. Mario nacque povero. Mario nacque da genitori poveri. Mario è nato a Roma. 2. Con i verbi capire e ordinare costruisci, in italiano, frasi via via più complesse nelle quali i verbi proposti acquistino valenze diverse senza cambiare il significato. 3. Negli esempi seguenti osserva le valenze del verbo e\rwtaéw (= supplico, prego). Quindi con il corrispondente latino “rogo” ricalca in latino (con l’aiuto del vocabolario) strutture analoghe via via più complesse nelle quali il verbo acquista ulteriori valenze ma non altri significati. - e\gwè e\rwtw%. “Io prego”. - \Hrwétwn au\toèn (= toèn kuérion ) oi| maqhtaié. “I discepoli lo supplicavano”. - |O basilikoèv h\rwéta au\toèn (= toèn kuérion ) i$na katab+%. “Il governatore regio lo supplicò di scendere”. 4. Osserva le valenze del verbo traduco nei significati di “passare” e “far passare, tradurre”. Completa quindi gli esempi aggiungendo il C1 mancante e concordando il verbo; modellizza infine le frasi ottenute secondo gli schemi di Happ (tralascia gli elementi in parentesi). (Otiosam) aetatem traducere. Equitatum pontem traducere. Helvetios per fines (Sequanorum) traducere. In linguam (romanam) traducere. Animos a severitate ad hilaritatem traducere. (Hominum) multitudinem trans Rhenum traducere. . 5. Gli esempi nella tabella sottostante riproducono i testi di due iscrizioni votive (Guarducci, p 293, 291). In essi sono state sottolineate le forme del verbo mimnhéskw (= “ricordare; far ricordare”) qui coniugato nella forma passiva con il significato di “essere ricordato” (diatesi passiva) e di “ricordarsi” (diatesi media). - Tralasciando gli elementi in parentesi, scrivi nelle caselle a destra la formula lineare di ciascun enunciato secondo le descrizioni di Happ; - poni a confronto le formule ottenute e verifica sul vocabolario le valenze di mimnhéskw / mimnhéskomai. 1. Mnh.q+% (h| kuriéa tou% koésmou) |Rwémh, mnh.q+% (o| graéyav) \Adaémav. 2. \Emnhés.qh Eu\éporov (tou% a\delfou)% e\p’ a\gaq§% |Ermiéou.