SINTESI DEL VERBALE DELLA SEDUTA DEL CONSIGLIO DIRETTIVO DEL 13 GENNAIO 2003 1°) - COMUNICAZIONI DEL PRESIDENTE: A) – COMUNICAZIONE FNOMCEO N. 171 DEL 13/12/2002 SU LEGGE DELLA REGIONE PIEMONTE N. 25/2002 IN TEMA DI MEDICINE NON CONVENZIONALI. Il Presidente informa il Consiglio in merito alle iniziative adottate dall’Ordine in tema di medicine non convenzionali e comunica che si è in attesa di una regolamentazione a livello centrale della materia, alla luce del riconoscimento di alcune discipline avvenuto nel mese di maggio dello scorso anno da parte del Consiglio Nazionale della FNOMCeO. Passa, quindi, ad illustrare il contenuto della comunicazione FNOMCeO n. 171 del 13/12/2002 avente ad oggetto la presa di posizione del Comitato Centrale della Federazione rispetto alla legge della Regione Piemonte n. 25/2002. B) – COMUNICAZIONE FNOMCeO N. 175 DEL 19/12/2002 – QUESITI IN MATERIA DI E.C.M.. Il Presidente informa il Consiglio che con la Comunicazione n. 175/2002 la FNOMCeO ha fornito alcune risposte ai tanti quesiti sollevati in materia di ECM, tra le quali, in particolare, quella relativa al numero di crediti che un doppio iscritto è tenuto a conseguire nel corso dell’anno e la disciplina nella quale deve ottenere il punteggio. Il Consiglio prende atto e decide di pubblicizzare detta comunicazione. C) – COMUNICAZIONE FNOMCeO N. 2 DEL 09/01/2003 – LEGGE FINANZIARIA 2003. Il Presidente informa il Consiglio che la FNOMCeO con la comunicazione N. 2/2003 ha indicato le novità di più rilevante interesse sia per gli Ordini che per gli esercenti la professione medica contenute nella L. 289 del 27/12/2003 (Legge Finanziaria 2003). 1 In particolare: - gli Ordini sono stati esonerati del divieto di procedere a nuove assunzioni; - la contribuzione all’ONAOSI è divenuta obbligatoria per tutti gli appartenenti alle professioni sanitarie e non ha più, dunque, base volontaria per i liberi professionisti. Spetta al Consiglio di Amministrazione dell’Ente stabilire le modalità di pagamento e l’entità del contributo, che, poiché obbligatorio, sarà integralmente deducibile; - il conseguimento del titolo di specializzazione comporta, ai fini dei concorsi, lo stesso punteggio attribuito per il lavoro dipendente. Si decide di dare pubblicità tali novità. 2°) – VARIAZIONI ALBI PROFESSIONALI: MEDICI CHIRURGHI E ODONTOIATRI. Il Consiglio delibera le seguenti variazioni: - ALBO MEDICI CHIRURGHI - Nuove iscrizioni. Dott.ssa Braccalenti Giulia; Dott.ssa Gargaglia Emanuela; Dott. Mascioli Mirco; Dott.ssa Minelli Serena; Dott.ssa Marzola Letizia; Dott. Nkeng Metoukè Jaques Desirè; Dott. Pozzuoli Luigi; Dott.ssa Ricozzi Rosanna; Dott. Sepioni Francesco; Dott.ssa Settimi Maria Elena; Dott.ssa Sposini Elisabetta; Dott.ssa Villani Barbara. - Iscrizioni per trasferimento da altri Ordini. Dott.Calabrò Giuseppe da Cosenza a Perugia. Dott. Camanni Guido da Bergamo a Perugia. Dott.Campanella Giuseppe da Napoli a Perugia. Dott.ssa Scali Simona Rita Anna da Roma a Perugia. - Cancellazioni per trasferimento ad altro Ordine. Dott.ssa Bonanno Rita da Perugia a Macerata. Dott.ssa Di Lella Emanuela da Perugia a Roma. 2 Dott.ssa Hauer Susanne Katrin da Perugia a Bolzano. - Cancellazioni su richiesta: Dott. ssa Modolo Maria Antonia. - ALBO ODONTOIATRI - Nuove iscrizioni: Dott. Baiocco Gianni; Dott. Carrucola Francesco; Dott.ssa De Angelis Silvia; Dott. Fioroni Paolo; Dott. Giardetti Stefano; Dott. Paradiso Daniele; Dott.ssa Pierotti Emanuela; Dott.ssa Proietti Susini Simona; Dott. Raponi Marco; Dott. Marioli Michele; Dott. Mortini Luca. - Cancellazioni su richiesta: Dott. Fumi Guglielmo. 3) – NUOVA SEDE – STATO DI AVANZAMENTO- DETERMINAZIONI. Il Presidente rende edotto il Consiglio sullo stato di avanzamento dei lavori di edificazione della nuova sede. Il Presidente propone di istituire un gruppo di lavoro ad hoc che si occupi della nuova sede, costituito dall’attuale esecutivo e di cui facciano parte anche i membri del precedente esecutivo che si erano particolarmente occupati della questione: il Dott. Alfonso Lilli ed il Dott. Massimiliano Bucari. Il Consiglio approva e passa all’esame del progetto redatto dall’Ing. Burini relativo ad infissi interni per porte ed elementi di arredo su disegno, per i quali occorre individuare la ditta esecutrice; decide, quindi, di dare ampio mandato al gruppo di lavoro per la nuova sede. 4°) – COMMISSIONI ORDINISTICHE – DETERMINAZIONI. Il Consiglio delibera l’istituzione delle seguenti Commissioni: A) Commissione Deontologia e Bioetica; B) Commissione Previdenza, Fisco e Medicina Legale; C) Commissione Aggiornamento Permanente; 3 Professionale e Formazione D) Commissione per i Rapporti con le Istituzioni; E) Commissione per i Rapporti con i Servizi territoriali e ospedalieri; F) Commissione per le Medicine non convenzionali. Rinvia alla prossima seduta l’individuazione dei componenti e dei coordinatori. 5°) – REDAZIONE BOLLETTINO - DETERMINAZIONI. Il Presidente illustra al Consiglio la struttura del Bollettino, che è composto da una parte scientifica e da una parte di notiziario, ed esprime il parere che l’attuale impostazione dovrebbe essere modificata. La Dott.ssa De Santis rileva la mancanza di una parte informativa sull’attività svolta dal Consiglio, per cui si ricava la sensazione che l’Ordine sia statico. Propone, pertanto, di dare più enfasi all’attività dell’Ordine e delle Commissioni. Il Dott. Caraffini propone di cambiare la grafica del Bollettino. Il Dott. Saldi esprime l’opinione che il Bollettino dovrebbe essere utilizzato per diffondere notizie brevi e specifiche, utilizzando per le altre il sito INTERNET. Il Presidente propone di istituire il nuovo Comitato di Redazione del Bollettino, demandando ad esso l’individuazione delle modifiche da apportare al giornale. Il Consiglio stabilisce che il Comitato di Redazione del Bollettino sia così composto: Direttore Responsabile: Prof. Timio; Direttore Editoriale: Dott. Lentini; Redattori: Dott.ssa De Santis, Dott. Rosi, Dott. Saldi, Prof. Santeusanio, Dott. Sorbo e Dott. Tonzani. Poiché il periodico edito dall’Ordine è stato istituito nel 1954, il Consiglio decide di ideare e promuovere un’iniziativa per festeggiare il cinquantenario nel 2004. 6°) – RAPPORTI DI COLLABORAZIONE PROFESSIONALE TRA MEDICI SPECIALISTI E AZIENDE SANITARIE – POSIZIONE FNOMCeO. Il Presidente comunica al Consiglio che l’Ordine è venuto a conoscenza del fatto che le Aziende Sanitarie per ridurre le liste di attesa dei pazienti frequentemente fanno ricorso alla stipula di contratti di collaborazione libero 4 professionale con medici specialisti, pretendendo dai medesimi una notevolissima quantità di prestazioni professionali corrispondendo loro compensi non dignitosi per i professionisti, ed illustra le varie iniziative assunte dall’Ordine in proposito, investendo della questione le Aziende Sanitarie ed Ospedaliere e l’Assessore regionale alla Sanità, oltre alla Federazione Nazionale degli Ordini, la quale ha comunicato recentemente la decisione di dedicare un Convengo al problema sollevato da questo Ordine, e la volontà di prendere posizione sulla stampa nazionale in modo fermo, richiamando i Direttori Generali ed i Direttori Sanitari delle Aziende e degli Enti Pubblici al rispetto della Tariffa Minima Nazionale vigente. Il Dott. Rosi chiede se sia possibile prevedere una ratifica da parte dell’Ordine dei contratti libero-professionali; il Presidente risponde che un intervento dell’Ordine in tal senso non è possibile. Il Dott. Orsini ritiene che verifiche preventive da parte dell’Ordine sulla congruità di tali contratti potrebbe risolversi in uno svantaggio per i cittadini che fruiscono dei servizi resi dai Medici in regime di collaborazione libero professionale. Il Dott. Saldi ritiene che si tratti di un problema di natura politica rispetto al quale l’Ordine non ha poteri. Il Dott. Lentini, esprimendo condivisione per l’operato del Presidente sulla vicenda, ricorda come spesso sia sottile il confine tra la competenza ordinistica e quella sindacale, e propone di istituire una Commissione che si interessi della sottoccupazione e del precariato. 7) -RICONOSCIMENTO ATTIVITA’ PSICOTERAPEUTICA. A) Dott. Lazzari Virgilio. Rilevata la regolarità della domanda presentata dal Dott. Virgilio Lazzari, il Consiglio iscrive lo stesso Dott. Lazzari nell’elenco speciale degli Psicoterapeuti in quanto in possesso del diploma di abilitazione all’esercizio della professione psicoterapeutica 5 rilasciato in data 19/12/2002 dall’Associazione Italiana di Psicologia Analitica, riconosciuta con decreto del M.U.R.S.T. del 07/10/1995 confermato dal D.M. del 25/01/2001. 9°) - PUBBLICITA’ SANITARIA. A) Ratifica nulla osta pubblicità sanitaria dal N. 01/03 al N. 02/03. In relazione alla previsione di cui agli artt. 1 e 2 della Legge 175/92, il Consiglio procede alla ratifica dei nulla osta dal n. 01/03 al n. 02/03 concessi per l’autorizzazione all’effettuazione di pubblicità sanitaria. 11°) – VISTO DI CONGRUITÀ LIQUIDAZIONE PARCELLE ONORARI. A) Dott. Tizio - Visto di congruità parcella onorari. Esaminata la relativa richiesta, su conforme parere della Commissione Odontoiatri, il Consiglio concede il visto di congruità sulla parcella onorari presentata dal Dott. Tizio, relativa a prestazioni odontoiatriche, risultando essa formulata nel rispetto della Tariffa Minima Nazionale vigente. B) Dott. Caio – n. 4 Visti di congruità parcelle onorari. Esaminate le relative richieste, su conforme parere della Commissione Odontoiatri, il Consiglio concede il visto di congruità alle parcelle onorari presentate dal Dott. Caio di cui ai Prott. 25/2003, 26/2003 e 27/2003, relative a prestazioni odontoiatriche, risultando esse formulate nel rispetto della Tariffa Minima Nazionale vigente. Relativamente alla richiesta di visto di congruità ns. Prot. 24/2003, il Consiglio decide di accogliere la domanda, previo parere favorevole della Commissione Odontoiatri, a condizione che il sanitario integri la propria richiesta specificando le prestazioni eseguite. 14°) – VARIE ED EVENTUALI. Il Vice Presidente Prof. Berardi propone di attivare un servizio di sportello rivolto ai cittadini, che ed esso potrebbero rivolgersi per avere informazioni e chiarimenti sulle vicende sanitarie che li riguardano. Il Presidente riferisce che altri Ordini hanno istituito una Commissione arbitrale che eserciti le funzioni di cui all’art.3 lettera g) del D.L.C.P.S. 233/46. 6 Lo stesso Prof. Berardi propone, inoltre, di replicare sugli organi di stampa alle notizie recentemente apparse sui giornali locali relative ad ipotesi di abusivismo e di negligenza professionale. Il Prof. Biasini propone di riprendere il colloquio, attualmente sospeso, con l’Assessore Regionale alla Sanità Rosi, chiedendogli un incontro. 7