Stella Carlino è nata a San Benedetto del Tronto il 20/01/64 da

STELLA CARLINO
Stella Carlino è nata a San Benedetto del Tronto il
20/01/64. Si trasferisce a Torino nella primissima
infanzia. È in questa città capoluogo che la Carlino
cresce e si forma. Allorché inizia la sua avventura
nell’arte, la sua tensione creativa si incentra subito
sull’incontro/scontro delle forze che le provengono dal
presente “scientifico” della sua nordica città torinese e
le forze, sotterranee e nascoste, che le provengono,
attraverso la lingua dei genitori, dal lembo di terra
agrigentino dove, più di duemila anni fa, si sono
incontrati e scontrati il Mito ed il Logos. Da una tale
ricerca e tensione dialettica si origina, nella Carlino, un
colore espressivo nuovissimo: nuovo nei contenuti,
quanto nella declinazione formale, contenendo la
fascinazione propria del Mito e la specificità
“razionale” del Logos.
Il libro “Il Poeta” (Pagine 2008) vanta una dedica di
Alda Merini, e la menzione di merito al Premio
Intern. di Poesia Poseidonia Paestum 2008.
Il libro, inoltre, è stato presentato alla Fiera
Internazionale del libro di Torino 2008 nella sezione
“Eventi della Camera di Commercio di Roma”.
Al momento la Carlino sta lavorando alla correzione
di diversi lavori, tra i quali:
a) Un poemetto dal titolo “Le porte del tempo”,
nato durante una gita in Sicilia, lungo il tragitto
che va da Marsala al bellissimo Satiro di Mazara
del Vallo.
b) Una raccolta di intuizioni, tra prosa e poesia,
intitolata “La sorgente delle Muse”: discesa
nelle profondità originarie del Mito.
c) “I Figuranti”: descrizione disincantata, e pure
accorata, delle persone che hanno attraversato il
percorso della Carlino.
d) Raccolta di racconti, ispirati a figure di
personaggi ora reali ora fantastici.
Stella Carlino, oggi insegnante nella scuola
primaria, ha frequentato
l’istituto magistrale di Ribera nel 1981, ed è stata
alunna di Nunzio Beddia, il quale l’ha introdotta
allo studio della filosofia e della letteratura del
mondo antico e moderno. Subito dopo il
diploma è ritornata a Torino, dove ha iniziato gli
studi universitari in lettere moderne.
Ad oggi sta scrivendo, insieme a Nunzio Beddia, il
romanzo “I giorni del Satiro” e il racconto lungo “Le
tentazioni della Musa”.