COMUNICATO STAMPA IL NATALE DI ASTOR Concerto di Natale del maestro Matteo Fedeli che suona il prezioso Violino Stradivari/Amati 1663 con un programma dedicato alle Quattro Stagioni di Astor Piazzolla. Sabato 22 dicembre ore 21.00, Sala delle Colonne Museo Nazionale della Scienza e della Tecnologia Via San Vittore 21 – Milano Ingresso libero fino ad esaurimento dei posti PROGRAMMA Astor Piazzolla Cuatro Estaciones Porteñas (Le Quattro Stagioni "Da Buenos Aires") invierno porteño primavera porteña verano porteño otoño porteño Ave Maria Introduccion a l’Angel Angel Adios Nonino Oblivion Matteo Fedeli con il violino Stradivari / Amati 1663 “Roi de France” Coro da Camera & Orchestra Accademia Concertante d’Archi di Milano Coro Città di Milano Concertmaster&Pianoforte Mauro Ivano Benaglia 1 Milano, 10 dicembre 2012. In occasione del Natale, sabato 22 dicembre alle ore 21.00, il Museo Nazionale della Scienza e della Tecnologia offre alla città un concerto del maestro Matteo Fedeli che suona il prezioso Violino Stradivari/Amati 1663 con un programma interamente dedicato alle Quattro Stagioni Porteñe di Astor Piazzolla, in occasione del 20° anniversario della sua scomparsa. Queste composizioni, realizzate tra il 1965 e il 1970, nascono originariamente per quintetto formato da Bandoneon, lo strumento di Astor, Pianoforte, Violino, Chitarra elettrica e Contrabbasso. La versione in programma è invece quella appositamente realizzata per violino, pianoforte e orchestra d’archi, con alcuni accorgimenti che il violinista Matteo Fedeli ha voluto apportare per esaltare ogni peculiarità timbrica e fonica dell’orchestra d’archi e del “suo” magnifico Stradivari applicando effetti, virtuosismi e sonorità argentine di Mar del Plata, terra natale di Piazzolla. Nelle Quattro Stagioni Porteñe troviamo la gioia dei successi, la malinconia della solitudine e la nostalgia della sua terra. Quasi un testamento musicale della sua vita. Nello scriverle, Piazzolla si è volutamente ispirato al nostro compositore classico più rinomato ed acclamato nonché eccelso violinista: Antonio Vivaldi, da cui trae il segreto della semplicità armonica applicata alla musica descrittiva negli esempi più percettibili e ricorrenti quali il gocciolìo della pioggia (dato dal pizzicato dei violini) o il fragore tuonante di un temporale. Questi effetti - e pare incredibile - si intercalano, si mescolano, si sormontano con estrema armonia e naturalezza all’incedere sincopato del “sound” argentino. INFO PER IL PUBBLICO www.museoscienza.org | [email protected] | T 02 48 555 1 CONTATTI PER LA STAMPA Museo Nazionale della Scienza e della Tecnologia Leonardo da Vinci Ufficio Stampa Deborah Chiodoni - Paola Cuneo Via San Vittore 21 - 20123 Milano T +39 02 48555 343 / 450 – C +39 339 1536030 [email protected] www.museoscienza.org 2