L`anno , addì del mese di , alle ore , a seguito di regolari avvisi

annuncio pubblicitario
“I.P.A.B. DELIA REPETTO”
Via Circondaria Nord, 39 – Castelfranco Emilia (MO)
Prot. N.0000016
Deliberazione n° 16
OGGETTO: Trasformazione dell’ “I.P.A.B. Delia Repetto” di Castelfranco Emilia
(Mo) da Istituzione Pubblica di Assistenza e Beneficienza ad Azienda Pubblica di
Servizi alla Persona (A.S.P.): Approvazione proposte di costituzione dell’A.S.P. e
relative finalità, del piano di trasformazione e dello statuto.
L’anno duemilasei, il giorno quindici del mese di giugno, alle ore
18.00, nella sede dell’ I.P.A.B. Delia Repetto di Castelfranco Emilia,
convocato nelle forme prescritte, si è riunito il Consiglio
d’Amministrazione.
Sono presenti i Signori:
Sig. Bastoni Adelmo
Sig. Bovo Mario
Sig.ra Calzolari Ilde
Sig. Dal Fiume Adriano
Sig. Piccinelli Lamberto
Presidente
Consigliere
Consigliere
Consigliere
Consigliere
Sono assenti giustificati:
Nessuno
Assiste e verbalizza il Direttore-Specialista con funzioni di Segretario
Sig. Fanti Maurizio
Riconosciuto legale il numero degli intervenuti, il Presidente dichiara
aperta la seduta per la trattazione dell’Ordine del Giorno.
Deliberazione n° 16
OGGETTO: Trasformazione dell’ “I.P.A.B. Delia Repetto” di Castelfranco Emilia (Mo) da
Istituzione Pubblica di Assistenza e Beneficienza ad Azienda Pubblica di Servizi alla Persona
(A.S.P.): Approvazione proposte di costituzione dell’A.S.P. e relative finalità, del piano di
trasformazione e dello statuto.
IL CONSIGLIO DI AMMINISTRAZIONE
VISTE:
-
la Legge regionale 12 marzo 2003, n. 2 “Norme per la promozione della cittadinanza sociale
e per la realizzazione del sistema integrato di interventi e servizi sociali”, ed in particolare il
Titolo IV “Riordino delle Istituzioni pubbliche di assistenza e beneficenza in Aziende
pubbliche di servizi alla persona”, che definisce i principi per il riordino delle Istituzioni
pubbliche di assistenza e beneficenza (I.P.A.B.) e la loro trasformazione in Aziende
pubbliche di servizi alla persona;
-
la deliberazione del Consiglio regionale n. 623 del 9 dicembre 2004 ad oggetto: “Direttiva
per la trasformazione delle Istituzioni pubbliche di assistenza e beneficenza in Aziende
pubbliche di servizi alla persona ai sensi dell’articolo 23 della L.R. 12 marzo 2003, n. 2
(Norme per la promozione della cittadinanza sociale e per la realizzazione del sistema
integrato di interventi e servizi sociali). (Proposta della Giunta regionale in data 1 marzo
2004, n. 386)”, pubblicata sul Bollettino Ufficiale della Regione Emilia-Romagna n. 174 del
22 dicembre 2004;
-
la deliberazione del Consiglio regionale n. 624 del 9 dicembre 2004 ad oggetto:
“Definizione di norme e principi che regolano l’autonomia statutaria, gestionale,
patrimoniale, contabile e finanziaria delle aziende pubbliche di servizi alla persona secondo
quanto previsto all’articolo 22, comma 1, lett. d) della L.R. 12 marzo 2003, n. 2 (Norme per
la promozione della cittadinanza sociale e per la realizzazione del sistema integrato di
interventi e servizi sociali) - Primo provvedimento.(Proposta della Giunta regionale in data
26 aprile 2004, n. 773)”, pubblicata sul Bollettino Ufficiale della Regione Emilia-Romagna
n. 174 del 22 dicembre 2004;
-
la deliberazione della Giunta regionale n. 284 del 14 febbraio 2005 ad oggetto: “Procedure e
termini per la trasformazione, la fusione e l’estinzione delle Istituzioni pubbliche di
assistenza e beneficenza e per la costituzione delle Aziende pubbliche di servizi alla persona
(ASP) secondo quanto previsto dalla L.R. n. 2 del 2003 e dalla deliberazione del Consiglio
regionale n. 623 del 2004”, pubblicata sul Bollettino Ufficiale della Regione EmiliaRomagna n. 52 del 17 marzo 2005;
-
le “Linee guida regionali per la definizione dei programmi delle trasformazioni aziendali”
licenziate dal Comitato regionale a supporto del processo di trasformazione delle Istituzioni
e di costituzione delle Aziende”rispettivamente in data 17 giugno 2005 e 2 febbraio 2006;
-
lo schema di statuto per le Aziende pubbliche di servizi alla persona, validato dal Comitato
regionale più sopra indicato in data 27 aprile 2006 come strumento a supporto del processo
in corso nei distretti socio-sanitari volto a definire i Piani di trasformazione aziendale, da
sottoporre alla valutazione ed approvazione regionale, unitamente alla proposta di Statuto
per la costituzione delle ASP previste dai Programmi di trasformazione aziendale;
-
la deliberazione della Giunta regionale n. 722 del 22 Maggio 2006, con la quale sono stati
definiti ulteriori chiarimenti e precisazioni inerenti il Piano di trasformazione delle Aziende
pubbliche di servizi alla persona, di cui alla LR 2/2003, ed in particolare riferendosi ai
termini ed alle procedure specificate dall’allegato alla stessa deliberazione, con la quale è
richiesto alle Istituzioni interessate al processo di trasformazione in oggetto, di adottare un
unico atto deliberativo contenente:
1) la proposta di costituire un’Azienda pubblica di servizi alla persona e le relative
finalità;
2) il Piano di trasformazione;
3) la proposta di Statuto della costituenda Azienda;
PREMESSO CHE:
-
questo Consiglio d’Amministrazione con la propria deliberazione n. 5 del 29/3/2005
“Procedure e termini per la trasformazione, la fusione e l'estinzione delle IPAB e per la
costituzione delle Aziende Pubbliche di Servizi alla persona, secondo quanto previsto dalla
LR 12/3/2003 n. 2 e dalla deliberazione del Consiglio Regionale n. 623 e 624 del 9/12/2004
e della Giunta Regionale n. 284 del 14/2/05”, esecutiva ai sensi di legge, poi modificata con
proprio atto n. 11 del 12/5/2005 “Modifica alla deliberazione n. 5 del 29/3/2005: Procedure
e termini per la trasformazione, la fusione e l'estinzione delle IPAB e per la costituzione
delle Aziende Pubbliche di Servizi alla persona, secondo quanto previsto dalla LR
12/3/2003 n. 2 e dalla deliberazione del Consiglio Regionale n. 623 e 624 del 9/12/2004 e
della Giunta Regionale n. 284 del 14/2/05”, anch’esso esecutivo ai sensi di legge, sosteneva
che, fra l’altro, il percorso di riordino da seguire era unicamente quello della trasformazione
di questa I.P.A.B. in Azienda pubblica di servizio alla persona, in riferimento ai principi ed
alle disposizioni della LR 2/2003, che qui richiamate s’intendono parte integrante e
sostanziale del presente atto;
-
l’articolo 23, comma 3 della LR n. 2 del 2003 è stato modificato dall’articolo 39, comma 4
della LR 22 Dicembre 2005, n. 20 “Legge finanziaria regionale adottata a norma
dell’articolo 40 della legge regionale 15 novembre 2001, n. 40 in coincidenza con
l’approvazione del bilancio di previsione per l’esercizio finanziario 2006 e del bilancio
pluriennale 2006-2008”, che ha previsto il termine di 15 mesi per la presentazione dei Piani
di trasformazione delle I.P.A.B., in sostituzione della precedente scadenza, e che a seguito
della suddetta modificazione normativa, il termine per la presentazione dei citati Piani è
quindi fissato al 16 Giugno 2006;
-
sulla base degli atti regionali sopra richiamati occorre ora procedere, entro il termine
perentorio del 16 Giugno 2006, ad approvare una prima bozza di Piano della trasformazione
in Azienda pubblica di servizio alla persona di questo Ente, con allegato Statuto della nuova
ASP, avente contenuti e riferimenti al Programma per la costituzione di una Azienda
pubblica di servizi alla persona approvato dal Comitato di Distretto, che dovrebbe esplicitare
le proprie scelte rispetto alle modalità ed alle forme con cui si prevede di garantire
l’erogazione dei servizi da parte della nuova ASP, il cui fabbisogno è previsto dal Piano di
Zona del Distretto socio-sanitario 7 di Castelfranco Emilia;
-
ad oggi risulta che i singoli Consigli comunali dei sei Comuni del Distretto: San Cesario sul
Panaro, Castelfranco Emilia, Nonantola, Ravarino, Bomporto e Bastiglia abbiano approvato
un Programma per la costituzione di un’Azienda pubblica di servizi alla persona che, a
parere di questa Amministrazione e dell’Associazione regionale delle I.P.A.B. (A.R.E.R.I.P.A.B.) a cui questa Istituzione aderisce, contiene espliciti riferimenti di processo ad
istituti regolati dalla LR 2/2003 ed ancor più al Testo Unico delle leggi sull’ordinamento
degli Enti Locali 267/2000, e successive modificazioni ed integrazioni, i quali così
determinano diversità d’interpretazioni rispetto ai contenuti ed alle ispirazioni originarie
della stessa LR 2/2003, sottolineato anche dalla nota protocollo 166 in data 13/6/2006
dell’Associazione A.R.E.R.-I.P.A.B., che si allega al presente atto;
-
in attesa che vengano chiariti e risolti gli aspetti dianzi evidenziati, è stata peraltro
predisposta una prima bozza, ovviamente incompleta, di Piano della trasformazione in
Azienda pubblica di servizio alla persona di questo Ente e di Statuto della nuova ASP, con
l’impegno di questa Amministrazione a completarne i contenuti sulla base delle intese e
delle giuste interpretazioni auspicate;
CONFERMATA la volontà di trasformare questa IPAB, in Azienda Pubblica di servizi alla
persona ai sensi dell’articolo 23 della Legge Regionale 12 marzo 2003 n.2 e direttive regionali
attuative;
VISTA la proposta di Piano di trasformazione in Azienda pubblica di servizi alla persona
redatta da questa I.P.A.B., che tiene conto:
1. degli indirizzi e degli orientamenti programmatori dei sei Comuni del Distretto (vedi
Piano di Zona e Programma della costituzione dell’ASP) in merito alla
trasformazione in oggetto;
2. del settore di attività svolti dall’Ente e di quelli che saranno successivamente
conferiti alla nascente Azienda, con le relative caratteristiche tecniche ed
organizzative;
3. delle caratteristiche dell’ambito territoriale servito;
4. delle fasi del percorso per la riorganizzazione delle attività, della struttura e dei tempi
previsti in relazione alla scadenza fissata dalla deliberazione di Giunta regionale n.
284/2005, cioè entro il 13 Febbraio 2008;
5. del modello organizzativo previsto;
6. dei percorsi formativi e delle procedure necessarie per attuare il previsto passaggio
dalla contabilità finanziaria alla contabilità economico-patrimoniale;
7. della dotazione organica di cui disporrà l’A.S.P.;
8. dell’inventario dei beni di cui dispone l’I.P.A.B. con la relativa descrizione della
situazione patrimoniale e che confluiranno direttamente nell’A.S.P.;
ELABORATA quindi una prima proposta di Statuto della costituenda Azienda, unicamente
predisposta in conformità a quanto indicato dalla LR 2/2003, dalla deliberazione del Consiglio
regionale n. 624 del 9 Dicembre 2004 e sulla base dello schema di Statuto validato dal Comitato
regionale a supporto del processo di trasformazione delle Istituzioni e di costituzione delle ASP;
CONSIDERATO che la procedura indicata dagli allegati alle deliberazioni del
Consiglio regionale n. 624 del 9 Dicembre 2004 e della Giunta regionale n. 722
del 22 Maggio 2006, sopra citate, oltre ai documenti precedentemente specificati,
prevede di allegare alla presente deliberazione il Bilancio di previsione 2006, copia
dello Statuto vigente di questa I.P.A.B., domanda di approvazione del Piano di
trasformazione e della proposta di Statuto dell’A.S.P. e, conformemente a tale
atto, è stata predisposta la seguente documentazione:
 deliberazione di questo Consiglio n. 4 del 30/1/2006, in attesa di esecutività,
relativa all’approvazione del Bilancio di previsione per l’esercizio 2006;
 copia dello Statuto vigente di questa Istituzione, approvato con decreto del
Presidente della Giunta Regionale n. 908/ in data 15/6/1998;
 domanda in carta bollata, indirizzata al Presidente della Giunta Regionale,
nella quale si chiede l’approvazione del piano di trasformazione e della
proposta di Statuto dell’A.S.P.;
ACQUISITO il parere favorevole in ordine alla legittimità del presente atto, espressa dal
Segretario di questo Ente, ai sensi dell’articolo 15 del vigente Statuto organico dell’I.P.A.B.;
All’unanimità di voti espressi in forma palese;
DELIBERA
1. di confermare la volontà di trasformare l’ “IPAB Delia Repetto” di Castelfranco Emilia
(MO) unicamente in Azienda pubblica di servizi alla persona, ai sensi dell’articolo 23 della
Legge regionale n. 2 del 12 marzo 2003;
2. di approvare con le premesse in narrativa riportate che qui s’intendono integralmente
trascritte, accettate e vincolanti, la proposta di costituzione di un’Azienda pubblica di
servizio alla persona del Distretto 7 di Castelfranco Emilia (MO) (A.S.P.), operante nella
sua prima fase, nel settore anziani, con denominazione ancora da definire, avente sede legale
in Castelfranco Emilia (MO) in Via Circondaria Nord, 39 e finalità “la cura, la promozione e
la crescita del benessere personale, relazionale e sociale dei cittadini” e, nella fase del suo
avvio, provvederà all’organizzazione ed all’erogazione di servizi rivolti agli anziani,
secondo le esigenze indicate dalla pianificazione locale definita dal Piano di zona del
Distretto 7 e nel rispetto degli indirizzi fissati dall’Assemblea dei soci di cui all’articolo 10
della proposta di Statuto dell’ASP;
3. di adottare con le premesse in narrativa riportate che qui s’intendono integralmente
trascritte, accettate e vincolanti, una prima bozza di Piano di trasformazione di questa
I.P.A.B. in Azienda pubblica di servizi alla persona, recante le caratteristiche e gli elementi
inerenti all’attuazione del processo di trasformazione di cui trattasi, che si allega al presente
atto alla lettera A, quale sua parte integrante formale e sostanziale;
4. di approvare con le premesse in narrativa riportate che qui s’intendono integralmente
trascritte, accettate e vincolanti, una prima proposta di Statuto della costituenda Azienda
predisposta in conformità a quanto indicato dalla LR 2/2003, dalla deliberazione del
Consiglio Regionale n. 624 del 09 Dicembre 2004 e sulla base dello schema di Statuto
validato dal Comitato regionale a supporto del processo di trasformazione delle Istituzioni e
di costituzione delle ASP, che anch’essa si allega al presente atto alla lettera B, quale sua
parte integrante formale e sostanziale, con l’impegno di questa Amministrazione ad
integrare le parti mancanti del suddetto Statuto;
5. darsi atto che i documenti di cui ai precedenti punti 3 e 4, verranno integrati e completati
dopo aver chiarito e risolto gli aspetti evidenziati in narrativa, anche in rapporto alle intese
sollecitate con la nota protocollo 166 in data 13/6/2006 dell’Associazione A.R.E.R.-I.P.A.B.
di Bologna ed agli orientamenti statutari definiti dal Comitato di Distretto e deliberati dai
singoli Consigli comunali, che entrambi si allegano al presente atto alle lettere C) ed D),
quali parti integranti e formali del presente atto;
6. di allegare alla presente deliberazione i documenti richiesti dalla normativa regionale citata
in premessa, i quali costituiscono parte integrante, formale e sostanziale del presente atto,
con la seguente dicitura e classificazione:
a) copia autentica della deliberazione di questo Consiglio n. 4 del 30/1/2006 “Bilancio
di Previsione per l’esercizio 2006: discussione ed approvazione”, esecutiva ai sensi
di legge, (allegato E):
b) copia autentica dello Statuto vigente di questa I.P.A.B., approvato con Decreto del
Presidente della Giunta Regionale n. 908 in data 15/6/1998, (allegato F);
c) copia autentica della visura catastale dei beni immobili di cui dispone questa I.P.A.B.
che verranno conferiti all’A.S.P. dal Comune di Castelfranco Emilia (MO), dando
atto che la descrizione dell’uso del suddetto patrimonio è contenuta nel documento
del Piano delle trasformazioni (allegato G);
d) fac-simile della domanda in carta bollata, indirizzata al Presidente della Giunta
Regionale, con la quale si richiede l’approvazione del Piano di trasformazione e
della proposta di Statuto dell’A.S.P (allegato H);
7. di trasmettere copia autentica della presente deliberazione, corredata dei necessari allegati,
al Sindaco del Comune di Castelfranco Emilia (MO) che ha promosso l’accordo di
Programma;
8. darsi atto che l’attestato di avvenuta pubblicazione della presente deliberazione, verrà
contenuto in separato documento che pure verrà inviato alla Regione Emilia Romagna ed al
Comune di Castelfranco Emilia, per gli atti di competenza.
Letto, confermato e sottoscritto.
IL PRESIDENTE
F.to Sig. Bastoni Adelmo
IL SEGRETARIO
F.to Sig. Fanti Maurizio
La presente deliberazione non è soggetta a controllo ai sensi dell’art. 49
della L.R. n. 6 del 24.3.2004 e viene pubblicata il 16.06.2006 all’Albo Pretorio
Comunale per 15 gg consecutivi.
Castelfranco Emilia, 16/06/2006
IL SEGRETARIO
F.to Sig. Fanti Maurizio
Si attesta che la presente deliberazione formata da n. _69_ fogli è copia conforme
al suo originale inserito nel relativo registro delle deliberazioni.
Essa viene rilasciata in carta libera per uso amministrativo.
Castelfranco Emilia, _____16/6/06_________
Visto:
IL SEGRETARIO
Sig. Fanti Maurizio
Scarica