All. G INDICAZIONI PER L’ELABORAZIONE DEL PROFILO PER IL PIANO EDUCATIVO INDIVIDUALIZZATO : Le varie voci possono essere utilizzate per orientare le osservazioni nella fase di definizione del profilo, ma anche per la progettazione degli interventi. Gli item ICF servono per articolare meglio i diversi aspetti e valutare le diverse competenze; è importante tenere presenti le correlazioni tra aree diverse (alcune voci possono rientrare in aree diverse). Per molte competenze bisogna avvalersi di strumenti di osservazione/rilevazione specifici per evitare inferenze arbitrarie o soggettive. In altri casi (es. area sensoriale) bisogna richiedere intervento degli operatori sanitari o delegare ad essi. E’ utile indagare a fondo, anche e soprattutto nelle funzioni mentali (cognitive), per superare stereotipi relativi alla univocità e sequenzialità dell’apprendimento e dell’evoluzione in generale. Vanno distinte l’area cognitiva (abilità possedute, conoscenze pregresse e/o spontanee) e l’area dell’apprendimento (esiti di un percorso intenzionale). Asse 1 AREA SOCIO-AFFETTIVA-RELAZIONALE Atteggiamenti e sentimenti che il soggetto esprime nei confronti degli adulti e familiari, dei compagni, di oggetti e situazioni. Abitudini ed interessi espressi in ambito scolastico rispetto a: alimentazione, gioco, attività spontanee, attività richieste, apprendimento. Abitudini, interessi espressi dal soggetto in ambito extrascolastico, ad es.tempo libero in casa – televisione, amici, giochi, familiari, tempo libero fuori casa – doposcuola, sport, enti e associazioni, amici… **Modalità di comunicazione [vedi area comunicativo-linguistica] ICF-CY - ATTIVITA’ E PARTECIPAZIONE INTERAZIONI E RELAZIONI INTERPERSONALI (cap. 7) Interazioni semplici - Interagire con le persone in modo contestualmente e socialmente adeguato. Rispetto e cordialita’ nelle relazioni Mostrare e rispondere a cure, simpatia, considerazione e stima Apprezzamento nelle relazioni Mostrare rispondere a soddisfazione e gratitudine Tolleranza nelle relazioni Mostrare e rispondere a comprensione e accettazione del comportamento Critiche nelle relazioni Fornire e rispondere a differenze di opinione o disaccordi Segnali sociali nelle relazioni Dare e reagire in modo appropriato a segnali e cenni nelle interazioni (iniziare e rispondere in modo appropriato a scambi sociali reciproci; adattare il comportamento per sostenere gli scambi;) Contatto fisico nelle relazioni Usare e rispondere al contatto fisico con gli altri in modo socialmente adeguato Differenziazione delle persone familiari e non Manifestare risposte differenti alle persone (distinguere persone familiari da estranei) Interazioni complesse - Mantenere e gestire le relazioni con gli altri (regolare emozioni e impulsi, controllare l’aggressione verbale e fisica, agire secondo ruoli e convenzioni sociali…) Formare delle relazioni. Iniziare e mantenere interazioni per un breve o lungo periodo (presentarsi, allacciare amicizie e relazioni professionali…) ISTITUTO COMPRENSIVO di LENO anno scolastico 2013/2014 Pagina 1 di 12 Porre termine alle relazioni. Chiudere relazioni in modo contestualmente e socialmente adeguato. Regolare i comportamenti nelle relazioni. Regolare le emozioni e gli impulsi, le aggressioni… Interagire secondo le regole sociali. Agire in modo indipendente e aderire alle convenzioni sociali che governano il proprio ruolo o status sociale Mantenere la distanza sociale. Essere consapevole di e mantenere una distanza tra sé e gli altri (contestualmente, socialmente e culturalmente adeguata). Entrare in relazione con estranei. Avere contatti e legami temporanei con estranei per scopi specifici (chiedere informazioni, fare un acquisto..) Relazioni formali. Creare e mantenere relazioni specifiche in contesti formali (insegnanti, in posizione di potere, di pari livello, professionisti…) Relazioni sociali informali. Entrare in relazione con altri, come le relazioni casuali nella comunità, con colleghi, amici, vicini, con i pari… Relazioni familiari. Creazione e mantenimento di relazioni di parentela (Genitori, fratelli, famiglia allargata) [da rilevare con intervista ai genitori] ICF-CY - ATTIVITA’ E PARTECIPAZIONE VITA SOCIALE, CIVILE E DI COMUNITA’ (cap. 9) Vita nella comunità Impegnarsi in tutti gli aspetti della vita sociale della comunità Associazioni formali e informali. Impegnarsi in associazioni con interessi comuni Cerimonie Ricreazione e tempo libero. Impegnarsi in qualsiasi forma di gioco o di attività ricreativa legata al tempo libero Gioco sport arte e cultura hobby socializzazione (Riunioni informali o casuali con altri, visita ad amici, parenti..) ICF-CY - FATTORI AMBIENTALI RELAZIONI E SOSTEGNO SOCIALE (cap. 3) Persone o animali che forniscono concreto sostegno fisico o emotivo, nutrimento, protezione, assistenza…. E anche le relazioni con le altre persone a casa, a scuola, …. Non si tratta qui degli atteggiamenti di chi fornisce sostegno, ma si descrive la quantità. [da rilevare con intervista familiari e altre persone di riferimento nel contesto di vita specifico.] ICF-CY - FATTORI AMBIENTALI ATTEGGIAMENTI (cap. 4) Conseguenze osservabili di costumi, pratiche, valori, norme, convinzioni….Questi atteggiamenti influenzano il comportamento individuale e la vita sociale a tutti i livelli (gli atteggiamenti classificati sono quelli delle persone esterne all’individuo) [da rilevare elaborando le informazioni di familiari e altre persone di riferimento nel contesto di vita specifico] Fattori contestuali personali: “sono il back-ground personale della vita e dell’esistenza di un individuo e rappresentano quelle sue caratteristiche individuali che non fanno parte della condizione fisica. Questi fattori comprendono il sesso, la razza, l’età, lo stile di vita, modelli di comportamento generali e stili caratteriali”. ATTUALMENTE NON CLASSIFICATI DALL’ICF ISTITUTO COMPRENSIVO di LENO anno scolastico 2013/2014 Pagina 2 di 12 ICF-CY - FUNZIONI CORPOREE FUNZIONI MENTALI (cap. 1) Funzioni e attitudini intrapersonali Adattabilita’ Agire o reagire a nuovi oggetti o esperienze in modo accettante e non oppositivo Responsivita’ Reagire in modo positivo a una richiesta Livello di attivita’ Agire o reagire con energia e azione anziché con inerzia Prevedibilita’ Agire in modo prevedibile e stabile Perseveranza Disposizione ad agire con impegno Propositivita’ Agire in modo intraprendente avvicinandosi alle persone e alle cose anziché ritirandosi Funzioni del temperamento e della personalita’ Estroversione Temperamento socievole ed espansivo Giovialita’ Cooperativo, amichevole, accomodante Coscienziosita’ Temperamento metodico e scrupoloso Stabilita’ psichica Temperamento equilibrato, calmo e tranquillo Apertura all’esperienza Curioso, fantasioso, desideroso di sapere Ottimismo, Fiducia sicurezza e coraggio Affidabilita’ Funzioni dell’energia e delle pulsioni Meccanismi fisiologici e psicologici che spingono l’individuo a muoversi verso il soddisfacimento di bisogni e il conseguimento di obiettivi Livello di energia Vigore e capacità di resistenza Motivazione Incentivo ad agire Appetito Craving Impulso incontrollabile ad assumere sostanze Controllo degli impulsi Asse 2 AREA DELL’AUTONOMIA Autonomia personale di base : mangiare, lavarsi, vestirsi, controllo sfinterico Autonomia sociale: chiedere aiuti, spostarsi in spazi conosciuti, chiedere un’informazione o ciò di cui ha bisogno, organizzare in cartella il materiale della giornata, conoscere denaro, conoscere orologio, usare il telefono, venire a scuola da solo, prendere iniziative in momenti non strutturati, interessi personali privilegiati, mettersi in relazione con gli altri Atteggiamento e comportamento nei confronti delle attività in classe e fuori: individuali, in coppia, in piccolo gruppo, con il gruppo classe, in un gruppo allargato e/o misto (specificare il tipo di attività: curricolari, ludiche, di gioco strutturate, libere, alla mensa…..) Attività personali: capacità di apprendimento, di applicazione delle conoscenze, di pianificazione delle azioni, di comunicazione, di autoregolazione metacognitiva, di interazione sociale, di autonomia, di cura del proprio luogo di vita…. ICF-CY - ATTIVITA’ E PARTECIPAZIONE COMPITI E RICHIESTE GENERALI (cap.2) eseguire compiti singoli o articolati, organizzare le routine e affrontare lo stress Intraprendere un compito singolo. Intraprendere un compito semplice. Predisporre, dare inizio e stabilire il tempo e lo spazio richiesti per un compito con un’unica importante componente (es. costruire una torre, infilare una scarpa, leggere un libro…) ISTITUTO COMPRENSIVO di LENO anno scolastico 2013/2014 Pagina 3 di 12 Intraprendere un compito complesso. Idem, con un compito con più componenti, che possono essere svolte in sequenza o simultaneamente (es. preparare uno spazio per il gioco, fare un compito per la scuola…) Intraprendere un compito singolo autonomamente. Predisporre, dare inizio e stabilire il tempo e lo spazio richiesti per un compito semplice o complesso senza assistenza Intraprendere un compito singolo in gruppo. Es. giocare a carte, a nascondino.. Completare un compito semplice. Completare un compito complesso Compiti articolati idem articolati = più componenti integrate e complesse. Es. vestirsi appropriatamente, fare la spesa, organizzare un festa…. Eseguire la routine quotidiana. Compiere azioni o attività richieste dalle incombenze quotidiane, come organizzare il proprio tempo e pianificare le attività della giornata Seguire delle routine. Sotto la guida di altri eseguire procedimenti basilari Gestire la routine quotidiana. Azioni semplici o complesse e coordinate per pianificare e gestire le attività Completare la routine quotidiana. Es. routine quotidiane di svegliarsi, vestirsi, fare colazione, andare a scuola… Gestire il proprio tempo e le proprie attivita’. Compiere azioni o comportamenti per gestire il tempo e le energie richieste dalle incombenze Gestire i cambiamenti della routine quotidiana. Rispondere a nuove necessità (es. trovare un altro modo per raggiungere la scuola) Gestire il proprio tempo (es. prepararsi a uscire di casa Adattarsi alle necessita’ temporali (es. andare di corsa alla stazione) Gestire la tensione e altre richieste di tipo psicologico (che comportano responsabilità e stress: es. fare un compito entro il tempo stabilito, dare un esame….) Gestire le responsabilita’. Valutare cosa richiedono certe incombenze Gestire lo stress. Far fronte alla pressione e alle emergenze nell’esecuzione di un compito (es. aspettare il proprio turno, cercare con metodo oggetti perduti, parlare davanti alla classe..) Gestire le crisi. Eseguire azioni per affrontare pericoli o difficoltà (es. chiedere aiuto alla persona giusta) Controllare il proprio comportamento. Rispondere in modo coerente a situazioni, persone o esperienze nuove Accettare la novita’. Gestire il comportamento e l’espressione delle emozioni rispondendo in modo appropriato agli oggetti o alle situazioni nuove. Rispondere alle richieste idem Relazionarsi alle persone o alle situazioni Gestire comportamenti ed emozioni seguendo un modello appropriato Agire in modo prevedibile seguendo un modello di azione costante in risposta alle richieste o alle aspettative Adattare il livello di attivita’. Con un modello e un livello di energia appropriati alle richieste e alle aspettative ICF-CY - ATTIVITA’ E PARTECIPAZIONE CURA DELLA PROPRIA PERSONA (cap.5) Cura di sé, occuparsi del proprio corpo, prendersi cura della propria salute. Lavarsi Lavarsi (parti e tutto il corpo) asciugarsi Prendersi cura delle singole parti del corpo Pelle denti capelli mani piedi naso Bisogni corporali Regolazione della minzione e defecazione (manifestare bisogno, espletare, manipolare indumenti prima e dopo, pulirsi…) ISTITUTO COMPRENSIVO di LENO anno scolastico 2013/2014 Pagina 4 di 12 Vestirsi Mettere e togliersi indumenti. Mettere etogliere calzature. Scegliere l’abbigliamento appropriato Mangiare bere Manifestare il bisogno Mangiare (uso posate e utensili necessari) Prendersi cura della propria salute Assicurarsi il comfort fisico (comodità posizioni, caldo e freddo…) Gestire la dieta Mantenersi in salute (seguire indicazioni, evitare rischi…) Asse 3 e 4 AREA COMUNICATIVO-LINGUISTICA Mezzi comunicativi utilizzati: Contenuti: Esprime/non esprime richieste. Esprime/non esprime bisogni. Esprime/non esprime Informazioni. Esprime/non esprime fantasticherie. Esprime/non esprime interessi. Esprime/non esprime sentimenti. Esprime/non esprime emozioni. Esprime/non esprime problemi Comprensione ed esecuzione/produzione: Comprende messaggi gestuali. Comprende messaggi per immagini. Comprende messaggi simbolici. Comprende messaggi orali e/o scritti. È capace di eseguire/produrre messaggi gestuali È capace di eseguire/produrre messaggi per immagini. È capace di eseguire/produrre messaggi simbolici. È capace di eseguire/produrre messaggi orali e/o scritti ICF-CY - ATTIVITA’ E PARTECIPAZIONE COMUNICAZIONE (cap.3) Caratteristiche generali e specifiche della comunicazione attraverso il linguaggio, i segni e i simboli, ricezione e produzione di messaggi, portare avanti una conversazione e usare strumenti e tecniche di comunicazione Comunicare con – ricevere- messaggi verbali Comprendere i significati letterali e impliciti dei messaggi nel linguaggio parlato Reagire alla voce umana (anche in modo molto elementare con respirazione o movimenti corporei..) Comprendere messaggi verbali semplici. Reagire in modo appropriato con azioni (istruzioni e richieste) o con parole a messaggi verbali semplici Comprendere messaggi verbali complessi. Intere frasi, domande e istruzioni articolate Comunicare con – ricevere - messaggi non verbali Comunicare con – ricevere – gesti del corpo. Comprendere il significato trasmesso da espressioni facciali, movimenti o segni delle mani, posture del corpo ecc. Comunicare con – ricevere – segni e simboli comuni Es. segnali stradali, notazioni e simboli musicali, segnali di pericolo… Comunicare con – ricevere – disegni e fotografie Comunicare con – ricevere – messaggi nel linguaggio dei segni Comunicare con – ricevere – messaggi scritti (compreso il Braille) Parlare Vocalizzazione prelinguistica. Con intenzionalità, con alternanza dei turni, con l’imitazione, in risposta… Cantare Produrre una melodia Produrre messaggi non verbali Segni, simboli e disegni per comunicare significati ISTITUTO COMPRENSIVO di LENO anno scolastico 2013/2014 Pagina 5 di 12 Produrre gesti con il corpo Movimenti intenzionali, mimica facciale, posture Produrre segni e simboli Segni, simboli e sistemi di notazione simbolica Produrre disegni e fotografie Produrre messaggi nel linguaggio dei segni Scrivere messaggi Conversazione Avviare una conversazione Scambio con turni alternati, contatto visivo o altri mezzi che portano al dialogo Mantenere Rispettare i turni, proponendo idee… Terminare lo scambio utilizzando affermazioni o espressioni conclusive Conversare con una persona ( anche gioco pre-verbale, o scambio vocale come tra madre e bambino…) Conversare con molte persone Come in un gioco da tavolo, in una discussione in classe… Discussione Differenza: fornire argomenti Utilizzo di strumenti e tecniche di comunicazione Usare strumenti di telecomunicazione (telefono, fax, posta elettronica..) Usare macchine per scrivere-computer (anche Braille) Usare tecniche di comunicazione (es. lettura delle labbra) Asse 5 AREA SENSORIALE - PERCETTIVA Funzionalità visiva e parametri percettivi: Coordinazione visuo – motoria. Separazione figura sfondo. Costanza della forma. Posizione dell’ambiente Funzionalità uditiva e parametri percettivi: Coordinazione uditivo – motoria. Separazione figura – sfondo. Differenziazione silenzio – sonorità. Dinamica timbrica ( o costanza della forma sonora) ICF-CY - FUNZIONI CORPOREE FUNZIONI SENSORIALI E DOLORE (cap. 2) Funzioni dei sensi. Necessario il contributo degli operatori sanitari. Funzioni della vista Funzioni dell’acuità visiva Percezione della forma, del contorno, della distanza, binoculare o monoculare Funzioni del campo visivo Qualità della visione (sensibilità alla luce, visione di colori, sensibilità al contrasto, qualità dell’immagine..) Funzioni uditive Percezione del suono Discriminazione del suono Localizzazione della fonte del suono Lateralizzazione del suono Discriminazione delle parole Funzioni vestibolari Funzioni correlate alla determinazione della posizione, dell’equilibrio e del movimento (direzione e velocità) del corpo Sensazioni associate alla funzione uditiva e vestibolare ronzio, capogiro,sensazione di cadere, nausea, irritazione nell’orecchio, pressione auricolare Funzione del gusto ISTITUTO COMPRENSIVO di LENO anno scolastico 2013/2014 Pagina 6 di 12 Funzione dell’olfatto Funzione propriocettiva (percepire la posizione relativa delle parti del corpo) Funzione del tatto Funzioni sensoriali correlate a diversi stimoli Sensibilita’ alla temperatura, alla vibrazione, alla pressione, a stimoli che provocano dolore ICF-CY - FUNZIONI CORPOREE FUNZIONI DELLA VOCE E DELL’ELOQUIO (cap.3) Produzione di suoni e parole. Funzioni della voce Produzione della voce Coordinazione della laringe e dei muscoli circostanti con il sistema respiratorio Qualita’ della voce (caratteristiche: tono…) Funzioni dell’articolazione della voce Produzione di suoni linguistici Funzioni relative all’eloquio Fluidita’ Flusso di parole lineare e scorrevole Ritmo Modulazione, andamento e cadenza nell’eloquio Velocita’ Rapidità di produzione Funzioni di vocalizzazione alternativa (piangere, urlare, variazioni di tono; anche cantare e cantilenare) Asse 6 AREA MOTORIO – PRASSICA Motricità globale: Le posture possibili con s senza aiuto. Le possibilità di spostamento e di equilibrio. Le modalità di controllo del movimento Coordinazione, goffaggine, inibizioni). Le modalità di mantenimento delle posture. La lateralizzazione e lo schema corporeo Motricità fine: Prensione e manipolazione con / senza ausili. Scrittura con / senza ausili. Coordinazione oculomanuale. Presenza di discinesie ( tremori ..) Prassie semplici e complesse: Le attività motorie in presenza/assenza di un oggetto . Coscienza e livello di partecipazione ICF-CY - ATTIVITA’ E PARTECIPAZIONE MOBILITA’ (cap. 4) Muoversi cambiando posizione del corpo o collocazione o spostandosi da un posto all’altro, portando, muovendo o manipolando oggetti, camminando, correndo e usando vari mezzi di trasporto. Cambiare posizione corporea di base: sdraiarsi, accovacciarsi, inginocchiarsi, sedersi, stare in posizione eretta, piegarsi, spostare il baricentro del corpo, girarsi, cambiare posizione Mantenere una posizione corporea: stesse posizioni, ma sulla base di richieste specifiche o date dalla situazione (stare a tavola, in coda, pregare..) Trasferirsi: da seduti, da sdraiati ISTITUTO COMPRENSIVO di LENO anno scolastico 2013/2014 Pagina 7 di 12 Sollevare e trasportare oggetti: sollevare, portare con le mani, portare sulle braccia, portare sulle spalle, sul fianco, sulla schiena, portare sulla testa, osare oggetti Spostare oggetti con gli arti inferiori: spingere, calciare, Uso fine della mano: raccogliere, afferrare, manipolare, lasciare Uso della mano e del braccio: tirare, spingere, raggiungere allungando un braccio, girare o esercitare torsione delle mani o delle braccia, lanciare, afferrare Camminare: camminare per brevi e / o lunghe distanze, camminare su superfici diverse, camminare attorno agli ostacoli Spostarsi: strisciare, salire, correre, saltare, nuotare, spostarsi da seduti e rotolarsi, trascinarsi Spostarsi in diverse collocazioni: spostarsi all’interno della casa (o di ambienti noti come la scuola), spostarsi in edifici e luoghi diversi, spostarsi usando apparecchiature / ausili Usare un mezzo di trasporto (specificare quali) Asse 7 AREA NEUROPSICOLOGICA Capacità mnestiche: Memoria a breve e medio termine. Tipo e uso delle capacità mnesiche Capacità attentive: Grado di attenzione e concentrazione nelle attività curricolari e non. ( l’attenzione e la concentrazione dipendono da diversi fattori fra cui : il tipo di attività proposte, il livello di difficoltà, il tempo, la motivazione, la presenza o meno dell’insegnante di sostegno ) Organizzazione spazio temporale: Nei comportamenti spontanei. Nei compiti strutturati. Conoscenza dei rapporti di casualità ICF-CY - ATTIVITA’ E PARTECIPAZIONE APPRENDIMENTO E APPLICAZIONE DELLE CONOSCENZE (cap,1) Focalizzare l’attenzione (su stimoli specifici, come ignorare i rumori distraesti): focalizzare l’attenzione sul tocco, il volto e la voce di una persona, sui cambiamenti nell’ambiente Dirigere l’attenzione (su azioni o compiti specifici per una lunghezza temporale appropriata) Funzioni dell’attenzione Focalizzazione su uno stimolo esterno o su un’esperienza interiore per il periodo di tempo necessario Mantenimento dell’attenzione Spostamento dell’attenzione Rifocalizzare da uno stimolo all’altro DISTRIBUZIONE Focalizzarsi su due o più stimoli contemporaneamente CONDIVISIONE Focalizzare l’attenzione con altri sullo stesso stimolo. Funzioni della memoria Registrare, immagazzinare e rievocare informazioni Memoria a breve termine Riserva di memoria temporanea e alterabile, della durata di circa 30 secondi Memoria a lungo termine Recupero ed elaborazione della memoria Funzioni per richiamare alla mente informazioni e portarle alla coscienza Funzioni psicomotorie Controllo su eventi sia motori che psicologici a livello del corpo Controllo psicomotorio Regolazione della rapidità del comportamento o del tempo di reazione (ritardo o eccitamento) Qualita’ delle funzioni psicomotorie Giusta sequenza e coordinazione (es. occhio mano o andatura) Organizzazione delle funzioni psicomotorie Per sequenze complesse di movimento dirette a uno scopo ISTITUTO COMPRENSIVO di LENO anno scolastico 2013/2014 Pagina 8 di 12 Dominanza manuale Dominanza laterale Altre parti del corpo ICF-CY - FUNZIONI CORPOREE FUNZIONI MENTALI (cap. 1) Funzioni della coscienza Consapevolezza e vigilanza, continuità dello stato di veglia. Funzioni dell’orientamento Orientamento rispetto al tempo Consapevolezza di oggi, domani, ieri, della data…. Orientamento rispetto al luogo Dove ci si trova, degli immediati dintorni Orientamento rispetto a sè Consapevolezza della propria identità Orientamento rispetto agli altri Consapevolezza dell’identità degli individui circostanti Orientamento rispetto agli oggetti (loro caratteristiche) Orientamento rispetto allo spazio Funzioni dell’esperienza del se’ e del tempo (consapevolezza della propria identità, del proprio corpo, della propria posizione nella realtà temporale e del proprio ambiente), esperienza del sé, Immagine corporea, esperienza del tempo (esperienze soggettive correlate alla durata e al passare del tempo) Asse 8 AREA COGNITIVA Capacità (ed in che modo) di fare esperienze usando il proprio corpo, gli oggetti, di operare con modalità iconiche, di operare con modalità simboliche, di fare previsioni Capacità di discriminare, di classificare, di seriare, di ordinare, di operare Capacità di trasferire le competenze che possiede ICF-CY - ATTIVITA’ E PARTECIPAZIONE APPRENDIMENTO E APPLICAZIONE DELLE CONOSCENZE (cap,1) Apprendimento, applicazione delle conoscenze, pensare, risolvere problemi, prendere decisioni Guardare seguire visivamente, guardare una persona, osservare un evento Ascoltare la radio, la voce umana, la musica, una storia, una lezione Altre percezioni sensoriali intenzionali: toccare (bocca, mani), odorare, gustare Imparare attraverso le azioni con gli oggetti gioco simbolico e di finzione, battere, costruire, giocare con bambole… Con un solo oggetto. Mettendo in relazione due o piu’ oggetti, Mettendo in relazione due o piu’ oggetti tenendo conto delle loro caratteristiche specifiche (es. Tazza sopra il piattino). Attraverso il gioco simbolico. Attraverso il gioco di finzione Acquisire informazioni (chiedere perché, come, dove cosa, come…) Acquisire il linguaggio: singole parole o simboli significativi, combinare parole in frasi, acquisire la sintassi Acquisire un linguaggio aggiuntivo Ripetere Acquisire concetti ISTITUTO COMPRENSIVO di LENO anno scolastico 2013/2014 Pagina 9 di 12 Acquisizione di abilità Sviluppare capacità basilari e complesse in insiemi integrati di azioni o compiti in modo da iniziare e portare a termine l’acquisizione di un’abilità, come utilizzare strumenti, giocattoli e giochi Abilità basilari (come rispondere al saluto, usare semplici strumenti come matite…) Abilità complesse (azioni con regole, ordinate in sequenza e coordinate…. Come imparare un gioco) Pensare: fingere, speculare (elaborare idee, fare supposizioni, assumere informazioni…), ipotizzare ICF-CY - FUNZIONI CORPOREE FUNZIONI MENTALI (cap. 1) Funzioni globali come la coscienza, l’energia e le pulsioni e funzioni specifiche come la memoria, il linguaggio e il calcolo. Funzioni e attitudini intrapersonali Adattabilità Agire o reagire a nuovi oggetti o esperienze in modo accettante e non oppositivo Responsività Reagire in modo positivo a una richiesta Livello di attività Agire o reagire con energia e azione anziché con inerzia Prevedibilità Agire in modo prevedibile e stabile Perseveranza Disposizione ad agire con impegno Propositività Agire in modo intraprendente avvicinandosi alle persone e alle cose anziché ritirandosi Funzioni del temperamento e della personalità Estroversione Temperamento socievole ed espansivo Giovialità Cooperativo, amichevole, accomodante Coscienziosità Temperamento metodico e scrupoloso Stabilità psichica Temperamento equilibrato, calmo e tranquillo Apertura all’esperienza Curioso, fantasioso, desideroso di sapere Ottimismo Fiducia Sicurezza e coraggio Affidabilità Funzioni dell’energia e delle pulsioni Meccanismi fisiologici e psicologici che spingono l’individuo a muoversi verso il soddisfacimento di bisogni e il conseguimento di obiettivi Livello di energia Vigore e capacità di resistenza Motivazione Incentivo ad agire Appetito Craving Impulso incontrollabile ad assumere sostanze Controllo degli impulsi Funzioni del sonno: ammontare, inizio, mantenimento, qualità, ciclo del sonno Funzioni emozionali: appropriatezza dell’emozione, congruenza con la situazione, regolazione, gamma di emozioni, capacità di sperimentarne diverse Funzioni percettive: percezione uditiva, visiva, olfattiva, gustativa, tattile, visuo-spaziale Funzioni del pensiero (componente ideatoria) Ritmo del pensiero (velocità del processo) Forma del pensiero (coerenza e logica) Contenuto del pensiero Controllo del pensiero (evitando ossessioni…) Funzioni cognitive di base Acquisizione di conoscenze riguardo a oggetti, eventi, esperienze; organizzazione e applicazione di tali conoscenze nei compiti che richiedono un’attività mentale ISTITUTO COMPRENSIVO di LENO anno scolastico 2013/2014 Pagina 10 di 12 Funzioni cognitive di livello superiore Comportamenti complessi diretti a uno scopo come prendere una decisione, il pensiero astratto, la pianificazione e la realizzazione di un progetto, la flessibilità mentale e la capacità di decidere comportamenti appropriati alle circostanze. Astrazione Organizzazione pianificazione (sviluppare un modo di procedere o agire) Gestione del tempo (ordinare eventi, assegnare quantità di tempo a eventi o attività…) Flessibilita’ cognitiva (cambiare strategie, come nella soluzione di problemi) Insight (consapevolezza e comprensione di se stessi e del proprio comportamento) Giudizio (discriminare e valutare diverse opzioni, come nel formarsi un’opinione) Soluzione di problemi (identificare, analizzare e integrare in un a soluzione delle informazioni) Funzioni mentali del linguaggio (riconoscimento e utilizzo di segni, simboli e altre componenti del linguaggio) Ricezione (decodifica di messaggi in forma orale, scritta o un linguaggio dei segni per ottenere il loro significato) Del linguaggio verbale Del linguaggio scritto Del linguaggio dei segni Del linguaggio gestuale Espressione (produrre messaggi significativi nelle diverse forme) Del linguaggio verbale Del linguaggio scritto Del linguaggio dei segni Del linguaggio gestuale Funzioni linguistiche integrative (che organizzano il significato semantico e simbolico, struttura grammaticale e idee, per la produzione di messaggi nelle diverse forme) Funzioni di calcolo Calcolo semplice (computare, fare le operazioni) Calcolo complesso (tradurre problemi espressi con parole in procedure aritmetiche e altre complesse operazioni con i numeri) Asse 9 AREA DELL’APPRENDIMENTO Gioco e grafismo ( età prescolare ):Organizzazione del gioco ( corporeo, manipolativo, simbolico , imitativo).Aspetti del grafismo ( scarabocchio significativo e n on , disegno descrittivo, disegno narrativo….) Lettura e scrittura ( età scolare). Acquisizioni raggiunte nella lettura. Modalità di lettura e comprensione del testo. Presenza e tipologia di errori. Acquisizioni nella scrittura ( copiata, dettata, spontanea..).Gradi di complessità raggiunta. Acquisizione delle capacità di calcolo e ragionamento logico matematico. Capacità d’uso in letto scrittura di messaggi espressi in linguaggi diversi. Uso spontaneo delle competenze acquisite. Apprendimenti curricolari ( livello e competenze raggiunte). Altro ( esperienze particolari, laboratori….) ICF-CY - ATTIVITA’ E PARTECIPAZIONE APPRENDIMENTO E APPLICAZIONE DELLE CONOSCENZE (cap.1) Apprendimento, applicazione delle conoscenze, pensare, risolvere problemi, prendere decisioni Copiare un’espressione facciale, un gesto, un suono, una lettera…… Imparare attraverso le azioni con gli oggetti gioco simbolico e di finzione, battere, costruire, giocare con bambole…: con un solo oggetto, mettendo in relazione due o piu’ oggetti, mettendo in relazione due o piu’ oggetti tenendo conto delle loro caratteristiche specifiche (es. tazza sopra il piattino), attraverso il gioco simbolico, attraverso il gioco di finzione Acquisire informazioni (chiedere perché, come, dove cosa, come…) ISTITUTO COMPRENSIVO di LENO anno scolastico 2013/2014 Pagina 11 di 12 Acquisire il linguaggio: singole parole o simboli significativi, combinare parole in frasi, acquisire la sintassi Acquisire un linguaggio aggiuntivo Ripetere Acquisire concetti Imparare a leggere: riconoscimento dei simboli, abilita’ di pronuncia di parole scritte, abilita’ di comprensione di parole e frasi scritte Imparare a scrivere: uso di strumenti di scrittura (qualsiasi), abilita’ di scrittura di simboli, abilita’ di scrittura di parole e frasi Imparare a calcolare: riconoscimento di numeri, simboli e segni aritmetici, abilita’ di alfabetismo numerico come contare e ordinare, abilita’ nell’uso delle operazioni elementari Leggere: utilizzare le abilita’ e le strategie generali del processo di lettura (riconoscere le parole applicando l’analisi fonetica e strutturale e utilizzando i suggerimenti contestuali nella lettura ad alta voce o in silenzio) Comprendere il linguaggio scritto (afferrare la natura e il significato nella lettura) Scrivere: utilizzare le abilita’ e le strategie generali del processo di scrittura (usare parole che trasmettono il significato appropriato, utilizzare la struttura della frase convenzionale), utilizzare convenzioni grammaticali, ortografiche, la punteggiatura, utilizzare le abilita’ e le strategie generali per creare componimenti Calcolare: utilizzare le abilita’ e le strategie semplici del processo di calcolo (alfabetismo numerico e delle operazioni), utilizzare le abilita’ e le strategie complesse del processo di calcolo (algebra, geometria, calcolo per risolvere problemi) Risoluzione di problemi Trovare risoluzioni a problemi o situazioni identificando e analizzando le questioni, sviluppando opzioni e soluzioni, valutandone i potenziali effetti e mettendo in atto la soluzione prescelta… Risoluzione di problemi semplici (una questione) Risoluzione di problemi complessi (questioni varie) Prendere decisioni Effettuare una scelta fra più opzioni, metterla in atto e valutarne le conseguenze (es. scegliere e acquistare un prodotto, scegliere un compito…) Nota: Nelle abilità che fanno riferimento alle discipline scolastiche, sarà meglio utilizzare specificazioni più articolate, adeguandole ai processi cognitivi che si intendono promuovere alle metodologie utilizzate ISTITUTO COMPRENSIVO di LENO anno scolastico 2013/2014 Pagina 12 di 12