Doc15MagITC AFM - San Marco Argentano

REGIONE CALABRIA
UNIONE EUROPEA
M . I . U . R.
ISTITUTO D’ISTRUZION E SUPERIORE IIS
“ ITCG – LC “
VIA D . AL IG HI ER I - S N C
87018 SAN MARCO ARGENTANO (CS)
Tel. 0984 / 512523 - 512529 - Fax 0984 / 513011 - 513326
CSPC067025
CSTD067013
CSTD06751C
CSPC067014
L. CLASSICO
I.T.C.G.
I.T.C.G.
L. CLASSICO
Codice Mecc. CSIS06700R
“P. CANDELA”
“E. FERMI ”
“E. FERMI ” (Corso Serale )
SAN MARCO ARGENTANO
SAN MARCO ARGENTANO
SAN MARCO ARGENTANO
FAGNANO CASTELLO
E-MAIL : [email protected]
98094090788
DOCUMENTO
PREDISPOSTO
DAL CONSIGLIO DELLA CLASSE 5
SEZ. ?
INDIRIZZO AMMINISTRAZIONE FINANZA E MARKETING
ESAMI DI STATO CONCLUSIVI DEL CORSO DI
STUDI (L. 425/97 – D.P.R. 323/98 art. 5.2)
A.S.
2016/2017
(SEZ. ASSOC.)
(SEZ. ASSOC.)
(SEZ. ASSOC.)
(SEZ. ASSOC.)
C.F.
Elenco delle schede contenute nel documento del Consiglio di Classe





Composizione del Consiglio di Classe.
Elenco dei candidati.
Obiettivi formativi specifici propri dell’indirizzo di studi.
Presentazione della classe e della sua storia.
Schede informative analitiche relative alle seguenti
discipline:
Lingua e letteratura italiana
Storia
Lingua straniera inglese
Seconda lingua comunitaria (francese)
Matematica
Geografia economica
Economia Aziendale
Diritto
Scienza integrate (fisica)
Scienza integrate (biologia e scienze della terra)
Diritto
Economia politica/ Scienze delle finanze
Informatica
Scienze motorie
Religione
 Attività curriculari ed extracurriculari.
 Verifica e valutazione dei processi di apprendimento.
 Criteri di valutazione e di misurazione delle prove.
 Schede analitiche delle terze prove effettuate nel corso dell’anno.
 Griglie di valutazione della prima, seconda, terza prova e dell’orale.
San Marco Argentano,
??/05/2017
Il Dirigente
Scolastico
Dott.ssa Maria Saveria
Veltri
Approvato in sede di Consiglio di classe il ???/05/2017.
Affisso all’Albo il /05/2017
PROT. N.
COMPOSIZIONE DEL CONSIGLIO DI
CLASSE
Docente
Disciplin
a
Commissari Interni
N. ore di
lezione
settimanali
Firma
Discipline
ELENCO DEI
CANDIDATI Classe 5
sez. ?
ELENCO ALUNNI
1.
F/M
ELENCO ALUNNI
2.
F/M
RISULTATI DI APPRENDIMENTO COGNITIVO-FORMATIVI DEL
II BIENNIO E DELL’ULTIMO ANNO CARATTERIZZANTI
L’ISTITUTO TECNICO INDIRIZZO AMMINISTRAZIONE, FINANZA
E MARKETING
(PROFILO EDUCATIVO, CULTURALE E
PROFESSIONALE DELLO STUDENTE)


Analizzare la realtà e I fatti concreti della vita quotidiana ed elaborare generalizzazioni che
aiutino a spiegare I comportamenti individuali e collettivi in chiave economica.

Padroneggiare il linguaggio formale e i procedimenti dimostrativi della matematica;
possedere gli strumenti matematici , statistici e del calcolo delle probabilità necessari per
la comprensione delle discipline scientifiche e per poter operare nel campo delle scienze
applicate;

Analizzare, con l’ausilio di strumenti matematici e informatici, i fenomeni economici e
sociali.

Distinguere e valutare i prodotti e i servizi aziendali , effettuando calcoli di convenienza
per individuare soluzioni ottimali.

Agire nel sistema informativo dell’azienda e contribuire sia alla sua innovazione, che al
suo adeguamento organizzativo e tecnologico.

Orientarsi nella normativa pubblicistica, civilistica e fiscale.

Possedere i contenuti fondamentali delle scienze fisiche e delle scienze naturali ,
padroneggiandone
Le procedure e i metodi di indagine propri.
Essere in grado di leggere e interpretare criticamente i contenuti delle diverse discipline

Elaborare, interpretare e rappresentare efficacemente dati aziendali con il ricorso a
strumenti informatici e software gestionali.

Distinguere e valutare i prodotti e i servizi aziendali , effettuando calcoli di convenienza
per individuare soluzioni ottimali.
Padroneggiare la lingua inglese e un’altra lingua comunitaria per scopi comunicativi e
utilizzare i linguaggi settoriali relativi ai percorsi di studio, per interagire in diversi ambiti e
contesti professionali
-
Padroneggiare gli strumenti espressivi ed argomentativi indispensabili per gestire
l’interazione comunicativa verbale in vari contesti.
-
Saper ascoltare, intervenire nel dialogo e nella discussione in modo pertinente e rispondere
ad un quesito in maniera corretta, esauriente e rispondente alla consegna.
-
Leggere, comprendere ed interpretare testi scritti di vario tipo.
-
Saper decodificare un testo e, se in lingua, riconoscendo le strutture morfosintattiche,
rispettando le norme grammaticali della lingua d’arrivo, il registro, la funzione e la tipologia
testuale.
-
Saper individuare nei testi studiati le caratteristiche strutturali, lessicali, stilistiche e
contenutistiche.
-
Saper porre, ove possibile, i brani e gli argomenti studiati in relazione con il mondo
contemporaneo.
-
Produrre testi di vario tipo in relazione ai differenti scopi comunicativi.
-
Utilizzare una lingua straniera per i principali scopi comunicativi .
-
Comprendere in modo globale e dettagliato messaggi orali di varia tipologia e genere in
lingua standard su argomenti noti di vita quotidiana .
-
Avvio allo sviluppo delle competenze espressive connesse al testo narrativo , poetico e
teatrale.
-
Riferire, parafrasare o riassumere in lingua straniera il contenuto di un testo.
-
Acquisire un equilibrio psicofisico attraverso la comprensione e l’affinamento del linguaggio
corporeo come contributo alla comprensione di sé e degli altri, mediante le attività connesse
allo studio delle scienze motorie.
-
Ascoltare e comprendere testi di vario tipo “diretti” e trasmessi dai “media”, riconoscendone
la fonte, il tema, le informazioni e la loro gerarchia, l’intenzione dell’emittente e destinatario.
-
Esporre oralmente argomenti di studio e di ricerca, anche avvalendosi di supporti specifici:
mappe concettuali, schemi, presentazioni al computer,…
-
Usare i manuali delle discipline o testi divulgativi nelle attività di studio personali e
collaborative per ricercare, raccogliere e rielaborare dati, informazioni e concetti.
-
Leggere e comprendere testi scientifici e matematici di vario tipo .
-
Saper utilizzare le tecnologie dell’informazione e della comunicazione individuandone e
comprendendone le caratteristiche e le potenzialità espressive.

Approfondimento e sviluppo delle conoscenze e delle abilità di base nei diversi ambiti
disciplinari.

Arricchire il proprio repertorio lessicale.

Potenziamento nell’acquisizione di un metodo di studio e di lavoro autonomo.

Consolidare e ampliare le conoscenze nei vari ambiti disciplinari.

Sapersi esprimere oralmente con un linguaggio chiaro, corretto ed appropriato rispetto
alla situazione comunicativa.

Sviluppare capacità di analisi e di sintesi a livello di apprendimento dei contenuti.

Potenziamento e consolidamento di una discreta competenza comunicativa in lingua
straniera.
 Valutare fatti ed orientare i propri comportamenti in base ad un sistema di valori coerenti
con i principi della Costituzione e con le carte internazionali dei diritti umani
 Saper leggere e comprendere testi complessi di diversa natura (cogliendo le implicazioni e le
sfumature di significato proprie di ciascuno di essi , in rapporto con la tipologia e il relativo
contesto storico e culturale.
 Saper curare l’esposizione orale e saperla adeguare ai diversi contesti ( con particolare
riguardo alla corretta dizione , agli aspetti prosodici e all’architettura dell’esposizione)

.
PRESENTAZIONE DELLA CLASSE E DELLA SUA STORIA
a) Storia della classe nel TRIENNIO
La classe V sez. ? è costituita da ???? studenti, di cui ??? femmine e ??? maschi. La sua
composizione è così venuta a formarsi nel corso del triennio.
CLASSE
V
IV
III
ANNO
SCOLASTIC
O
2016-2017
2015-2016
2014-2015
ALUNNI IN
ENTRATA
RITIRATI
RESPINTI
ACQUISITI
b) Continuità didattica nel TRIENNIO
??????
c) Situazione della classe







composizione;
provenienza territoriale;
osservazioni sulle dinamiche relazionali;
osservazioni generali sul percorso formativo;
presenza di eventuali problematiche relative a forte instabilità in particolari discipline;
osservazioni sul metodo di studio;
livelli generali raggiunti.
ALUNNI IN
USCITA
Scheda analitica
DISCIPLINA:
DOCENTE:
N. ore di lezioni svolte:
N. ore di lezioni presumibilmente da svolgere:
ARGOMENTI EFFETTIVAMENTE SVOLTI:
METODOLOGIE E STRUMENTI UTILIZZATI:
LIBRO DI TESTO ADOTTATO:
ATTIVITA’ CURRICULARI ED EXTRACURRICULARI
Nel corso del seguente anno scolastico si sono svolte diverse attività c u r r i c u l a r i
extracurricolari qui di seguito riportate.
1)
Visite
d’istruzione:
guidate
e
viaggi
Le visite guidate (durata un giorno) e i viaggi di istruzione (durata più di un giorno)
rappresentano momenti di fondamentale arricchimento della formazione umana e culturale
degli alunni. Tali esperienze concorrono a:
 favorire il conseguimento di specifici obiettivi, disciplinari o interdisciplinari, secondo le
scelte e le indicazioni dei consigli di classe;
 creare nuove occasioni di incontro e di confronto degli studenti tra loro e tra studenti
e
insegnanti, al di fuori dell’abituale contesto
scolastico;
 stimolare la conoscenza, da parte degli studenti, di realtà diverse dalla propria e favorire
il confronto e lo scambio tra culture.
Il viaggio d’istruzione ha avuto come meta la Toscana.
2)
Progetti
curriculari
ed
extracurriculari:
Per il corrente a.s., sono state realizzate uscite didattiche relative alle seguenti
rappresentazioni:
- PalKetto Stage in lingua inglese;
- Cinema a Scuola;
- “Libriamoci”: giornate di lettura nelle scuole;
- Progetto Teatro a Scuola “da Shakespeare a Pirandello”;
- Incontro con l’autore: Olimpio Talarico e lettura del testo”Amori regalati”;
- Giornata Internazionale per l’eliminazione della violenza contro le donne;
- Notte Bianca dei Licei e Open Day
- Unical
-.
3) Orientamento
in
uscita:
- Incontri con vari enti ed aziende;
- UNICAL: corsi di approfondimento di Matematica;
- Olimpiadi di Matematica;
- Olimpiadi di Italiano;
- Olimpiadi della Cultura e del Talento.
P.S. Aggiungere voci o eliminare quelle che non interessano
VERIFICA E VALUTAZIONE DEI PROCESSI DI APPRENDIMENTO
Le attività di verifica, mirate ad accertare l’efficienza delle diverse strategie e dei metodi
usati, sono state strutturate in modo da fornire informazioni sufficienti e precise sul
processo di apprendimento di ciascun alunno, puntuali e diversificate per ogni abilità da
acquisire, continue e periodiche a seconda degli argomenti e delle difficoltà riscontrate.
Intrinsecamente correlata alla verifica è stata la valutazione, la quale rappresenta un
momento fondamentale del processo formativo ed è finalizzata a modificare e a rendere
efficace il percorso didattico rispetto alle diverse esigenze degli alunni. Essa,
esplicandosi attraverso un percorso che muove dalla conoscenza dell’alunno, considera
gli apprendimenti conseguiti e si conclude con la valutazione complessiva del processo di
apprendimento. Sono oggetto di valutazione:
-
le competenze educative generali: aspetti motivazionali (partecipazione, impegno,
senso di responsabilità); aspetti relazionali (collaborazione con gli altri,
socializzazione).
-
gli obiettivi cognitivi trasversali (metodo di studio, capacità logicooperative,comprensione, ascolto e attenzione);
le conoscenze e le abilità disciplinari.
-
CRITERI DI
VALUTAZIONE
I criteri di fondo della valutazione si sono basati
su:
- acquisizione delle conoscenze e competenze;
- qualità delle conoscenze;
- capacità espositive adeguate alla situazione comunicativa;
- ordine, precisione e puntualità nella presentazione dei lavori;
- impegno nell'esecuzione dei lavori;
- capacita di lavorare in gruppo;
- attenzione e partecipazione alle attività;
- processo di maturazione individuate dalla situazione di partenza;
- valorizzazione degli interessi, delle attitudini e potenzialità.
CRITERI SEGUITI PER LA PROGETTAZIONE DELLA TERZA PROVA
____________________________________________________________________________________________________________
____________________________________________________________________________________________________________
________________________________________________________________________________________________________
Coerentemente con quanto sopra indicato, sono state svolte nella classe prove
simulate con le seguenti modalità:
DATA
TEMPO
DI
ASSEGNAT
SVOLGIMENT
O
O
?/02/2017
?/04/2017
MATERIE
COINVOLTE
NELLA
PROVA
TIPOLOGIA DI VERIFICA
Tip. ?
Tip. ?
La griglia di valutazione della terza prova scritta viene allegata al presente Documento.
ISTITUTO D’ISTRUZIONE SUPERIORE IIS “ITCG-LC”
Via Dante Alighieri, snc
87018 SAN MARCO ARGENTANO (CS)
A.S. 2016/2017
SIMULAZIONE TERZA PROVA
del ??/02/2017
Classe V liceo sez.
INSERIRE SIMULAZIONI
Discipline coinvolte:
Tipologia ??: quesiti ????????
Alunno/a
GRIGLIE ALLEGATE
 GRIGLIA PER LA VALUTAZIONE DELLA PRIMA PROVA SCRITTA (UNA PER OGNI
TIPOLOGIA)
 GRIGLIA PER LA VALUTAZIONE DELLA SECONDA PROVA SCRITTA
 GRIGLIA PER LA VALUTAZIONE DELLA TERZA PROVA SCRITTA
 GRIGLIA PER LA VALUTAZIONE DELLE VERIFICHE ORALI
CRITERI DI VALUTAZIONE DELLA PRIMA PROVA SCRITTA
CANDIDATO ______________________________
CLASSE__________________________
Tipologia A: ANALISI DEL TESTO
INDICATORI
Min.
Max.
1. CORRETTEZZA E PROPRIETA' NELL'USO DELLA LINGUA
(correttezza ortografica,morfosintattica, uso della punteggiatura,
lessico adeguato)
1
3
2. CONOSCENZE E COMPETENZE TESTUALI
(individuazione della natura del testo, analisi delle strutture
formali e dei contenuti specifici)
1
4
3. COMMENTO, INTERPRETAZIONE E
CONTESTUALIZZAZIONE DEL TESTO
1
3
4. SVILUPPO COERENTE E LOGICO DELLE RISPOSTE AI
QUESITI
1
3
5. SVILUPPO CRITICO E ORIGINALE
1
2
Punti
VOTO ___/ 15
LIVELLO DI SUFFICIENZA
10/15
Tipologia B: SAGGIO BREVE/ARTICOLO DI GIORNALE
INDICATORI
Min.
Max.
1. CORRETTEZZA E PROPRIETA' LINGUISTICA (correttezza
ortografica, morfosintattica, uso della punteggiatura, adozione di un
registro linguistico idoneo alla destinazione editoriale, funzionalità
espressiva in rapporto alla collocazione del saggio breve o
dell'articolo)
1
3
2. CONOSCENZE (pertinenza del contenuto, uso delle
indicazioni e dei dati forniti, approfondimento degli stessi)
1
3
3. CONSAPEVOLEZZA DELLA TIPOLOGIA E DELLA
RELATIVA FORMA TESTUALE (pertinenza alla destinazione
editoriale, presenza di un titolo pertinente, utilizzo delle regole per la
stesura , rispetto della misura indicata, ricorso ad un contesto di
attualizzazione).
4. COSTRUZIONE DI UN TESTO COERENTE E SVILUPPO
DELLE ARGOMENTAZIONI
1
4
1
3
5. SVILUPPO ORIGINALE, CREATIVO E CRITICO
DELL'ARGOMENTO PROPROSTO.
1
2
Punti
VOTO ___/ 15
LIVELLO DI SUFFICIENZA
10/15
Tipologia C/D: TEMA STORICO/TEMA DI ARGOMENTO GENERALE
INDICATORI
Min.
Max.
1. CORRETTEZZA E PROPRIETA' NELL'USO DELLA
LINGUA (correttezza ortografica, morfosintattica, uso della
punteggiatura, pertinenza e proprietà lessicale)
1
4
2. SVOLGIMENTO E COERENZA CON LA TRACCIA PROPOSTA
(conoscenze relative all'argomento e al quadro di riferimento in cui si
inserisce)
1
3
3. STRUTTURA E L TESTO
1
3
4. ELABORAZIONE E ARGOMENTAZIONE DELLE PROPRIE
OPINIONI
1
3
5. SVILUPPO CRITICO E PERSONALE DELLE QUESTIONI
PROPOSTE; ORIGINALITA’ E CREATIVITA'
1
2
Punti
VOTO ___/ 15
LIVELLO DI SUFFICIENZA
10/15
INSERIRE GRIGLIE DELLA SECONDA E TERZA PROVA
GRIGLIA DI VALUTAZIONE DELL’ORALE
VOTO
CONOSCENZE
COMPETENZE
ABILITA’
10
Possiede una conoscenza
completa, organica,
approfondita degli argomenti,
delle informazioni e dei termini
specifici.
Dimostra di aver elaborato, anche in
forme originali, i contenuti e di averli
assimilati.
Risolve correttamente i problemi con
procedure logiche e chiare. Espone i
contenuti in modo preciso, ordinato e
completo. Conduce brillantemente il dialogo
e sa orientarsi anche in campi nuovi.
9
Possiede una conoscenza
completa, organica e
approfondita degli argomenti,
delle informazioni e dei termini
tecnici.
Dimostra di avere elaborato, anche in
forme originali, i contenuti e di averli
assimilati.
Risolve correttamente i problemi con
procedure logiche e chiare, errori e
imprecisioni riguardano solo aspetti
marginali. Espone i contenuti con grande
fluidità e ricchezza verbale. Conduce
efficacemente il dialogo e sa orientarsi anche
in campi nuovi.
8
Possiede una conoscenza
completa e organica degli
argomenti, delle informazioni e
dei termini specifici.
Dimostra di avere elaborato ed
assimilato i contenuti.
Risolve correttamente i problemi con
procedure valide, pure con qualunque svista
o incompletezza. Espone i contenuti con
precisione e in forma corretta e articolata.
Conduce con sicurezza il dialogo e, se
guidato, sa orientarsi anche in campi nuovi.
7
Possiede una conoscenza
completa degli argomenti e dei
termini specifici.
Dimostra di aver assimilato i
contenuti.
Risolve correttamente i problemi con
procedure valide, pur con sviste, ed in
maniera completa. Espone i contenuti con
precisione, in forma corretta. Sa fornire, se
necessario, chiarimenti e precisazioni.
6
Dimostra di possedere le
conoscenze essenziali degli
argomenti.
Dimostra di aver compreso i contenuti
principali nonostante alcune
imprecisioni.
Incontra lievi difficoltà nell’applicazione delle
conoscenze e risolve problemi con procedure
valide: possono emergere alcune incertezze
riguardo ai passaggi più difficili. Espone i
contenuti con un livello accettabile di
correttezza. Sa fornire, se guidato,
chiarimenti e precisazioni.
5
Dimostra di avere una
conoscenza superficiale degli
argomenti.
Dimostra di aver compreso
parzialmente i contenuti principali.
Incontra difficoltà nell’individuare procedure
valide nella risoluzione di problemi. Espone i
contenuti con qualche imprecisione, in forme
non sempre ordinata e corretta. Conduce il
dialogo con difficoltà e soltanto su alcuni
temi, se interrotto si disorienta.
4
Dimostra di aver una conoscenza
frammentaria degli argomenti.
La comprensione è compromessa dalla
precarietà delle conoscenze.
Nei problemi commette numerosi errori anche
gravi, dimostrando di non saper utilizzare
procedure risolutive. Espone i contenuti con
lacune ed errori. L’argomentazione è confusa ed
incerta.
1/3
Dimostra di avere una
conoscenza pressoché nulla degli
argomenti.
La comprensione è gravemente
compromessa dalla precarietà delle
conoscenze.
Nei problemi commette numerosi errori anche
gravi, dimostrando di non saper utilizzare
procedure risolutive. Espone i contenuti con
gravi lacune ed errori, in forma disordinata e
poco chiara. Su nessun argomento riesce a
costruire un discorso.