Scheda_progetto

PROVINCIA DI OLBIA TEMPIO
Scheda progetto
PROVINCIA DI OLBIA TEMPIO
Progetto OT
L’Assessorato alla Pianificazione territoriale della Provincia di Olbia Tempio ha predisposto
il Progetto OT - Organizzazione e territorio per consolidare la rete di cooperazione
pubblica e privata nei programmi di sviluppo locale.
Il Progetto, che si attuerà tra febbraio e maggio 2010, mira a rafforzare le competenze dei
tecnici provinciali (comunicazione, problem solving, gestione dei progetti), ma anche dei
principali attori del territorio (Comuni, professionisti, imprese), in particolare sui temi
dell’Energia e dei Centri Storici.
La logica complessiva e le relazioni tra gli interventi sono riassunte dal seguente schema:
Convegno di avvio
e presentazione del
Progetto
Assistenza formativa
Project cycle
management
Analisi
recupero
Centri Storici
Analisi progetti
Energia
Elaborazione guidata idee progettuali
Laboratorio
progettuale
Centri Storici
Laboratorio
progettuale
Energia
Convegno di
chiusura e
presentazione
risultati Progetto
Proposte di nuovi scenari e modelli organizzativi
Competenze
trasversali
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Calendario delle attività e sede dei corsi
Convegno apertura (10 febbraio 2010)
Competenze trasversali (17 e 18 marzo 2010)
PCM - Project Cycle Management (29 e 30 marzo 2010)
1° incontro Laboratorio Centri storici (7 aprile)
1° incontro Laboratorio Energia (8 aprile)
Lavoro a distanza, individuale o di gruppo (dal 9 al 27 aprile)
2° incontro Laboratorio Centri storici (28 aprile)
2° incontro Laboratorio Energia (29 aprile)
Convegno di chiusura (5 maggio 2010)
La partecipazione ai due moduli sulle competenze trasversali e sul PCM, o anche ad
uno di essi, costituisce una fase propedeutica alla partecipazione ai laboratori.
Tuttavia tali moduli, così come i laboratori, potranno essere anche autonomamente
fruiti.
SEDE CORSI: PROVINCIA DI OLBIA TEMPIO- SALA RIUNIONI VIA NANNI, 41 - OLBIA
Il Progetto OT è realizzato in collaborazione con la sede Formez di Cagliari, con uno staff
didattico composto dal Dottor Claudio Floris (responsabile), dall’Ing. Gianni Agnesa e dalla
Dottoressa Clara Poddighe.
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Formazione sulle competenze trasversali e
sulla gestione del ciclo del progetto (PCM)
La programmazione delle giornate dedicate allo sviluppo delle competenze trasversali ed
alla gestione del ciclo del progetto, risponde all’esigenza di promuovere una maggiore
efficacia dell’azione amministrativa attraverso l’adozione di comportamenti attivi per la
definizione e soluzione dei problemi, l’acquisizione di modalità cooperative di lavoro, il
consolidamento e lo sviluppo di tecniche di project management. L’ampliamento delle
esperienze di governance interistituzionale che in questi ultimi anni interessa tutti i livelli
della PA rende, infatti, opportuno rafforzare tutte quelle competenze che facilitino la
gestione della complessità dello scenario interno ed esterno così come la sempre più
frequente partecipazione a bandi internazionali non può prescindere da una forte
competenza su format e procedure utilizzati dall’UE per la progettazione.
Le attività verranno articolate in due moduli di due giornate, il primo dedicato allo sviluppo
delle competenze trasversali, il secondo allo sviluppo delle capacità di project
management.
Le metodologie didattiche per la realizzazione dei due moduli sono di tipo attivo e
prevedono un coinvolgimento costante del partecipante a partire dalle sue esperienze.
Le due giornate sulle competenze trasversali verranno prioritariamente finalizzate a
consentire al partecipante di migliorare la sua capacità di:
□ definire un problema
□ relazionarsi con gli altri (comunicazione) per la condivisione e/o soluzione di un
problema
□ risolvere un problema (problem solving)
L’obiettivo delle due giornate dedicate al PCM è di mettere in grado i partecipanti di:
□ utilizzare una metodologia strutturata di identificazione dei progetti e dei programmi
(Logical Framework Approach)
□ comprendere i principi fondamentali della programmazione per obiettivi
□ conoscere fasi e strumenti di una metodologia strutturata per la gestione
partecipativa di un programma o di un progetto nelle diverse fasi del suo ciclo.
Laboratori progettuali
I laboratori costituiscono una parte significativa del percorso di formazione previsto dalla
Provincia di Olbia Tempio, rivolto in prima battuta ai propri tecnici e a quelli dei comuni, ma
anche alle imprese ed ai professionisti locali.
I laboratori settoriali (sui Centri Storici e sull’Energia) sono preceduti dal Convegno di
apertura e da due momenti formativi (sulle competenze trasversali e sul project
management) che potranno “preparare” il terreno alla loro migliore riuscita (oltre che
naturalmente accrescere le competenze dei corsisti). Il ciclo si completerà con un
Convegno di chiusura nel quale si prevede di presentare i risultati dei percorsi laboratoriali.
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Il percorso laboratoriale è concepito secondo il seguente schema:
Fase
Focus
Output
ANALISI.
1° incontro
I partecipanti vengono chiamati a riferire dello stato di
attuazione del tema nel loro specifico contesto
(Provincia, Comune, Impresa, studio professionale).
Cosa si è fatto cosa non si è fatto, cosa si fa, cosa si
intende fare.
Se qualche partecipante non ha alcuna esperienza
identifica il perché dell’inazione.
Serie di esperienze
Problem setting
Dalla presentazione delle esperienze emergono una
serie di problemi. Questi vengono identificati e
“classificati”.
Classificazione e
gerarchizzazione dei
problemi
Problem solving
I partecipanti, riuniti in gruppi omogenei, collaborano
all’individuazione delle possibili soluzioni ai problemi che
impediscono o condizionano il miglioramento rispetto al
tema.
Concettualizzazione
Il docente svolge una lezione in cui il tema viene trattato
nei suoi aspetti concettuali generali, nelle sue corrette
declinazioni operative (facendo riferimento, quando
possibile, alle esperienze ed alle problematiche dei
partecipanti)
Lavoro a
distanza
2° incontro
Lancio lavoro a distanza
Scelta dei temi e formazione dei gruppi
Individualmente o in gruppo, i partecipanti elaborano
una soluzione sul tema che sia innovativa rispetto alla
situazione attuale.
Si può trattare di un’ipotesi di piano, di progetto, di
soluzione tecnologica (una o più) “contestualizzata”, di
proposta organizzativa e/o operativa rappresentata da
un documento sintetico o meglio da un PPT.
Lo staff didattico garantisce supporto e consulenza.
Si raccolgono indicazioni per ulteriori approfondimenti
del tema
PROPOSTA
I partecipanti presentano le proposte elaborate.
Sviluppo Condivisione
In gruppo combinano, integrano le proposte, sviluppano
e maturano i suggerimenti in modo che diventino
“azione di sistema”, pensato secondo la logica del PCM
(obiettivi, azioni, soggetti attuatori, tempi, risorse,
vincoli).
Quadro di possibili
iniziative migliorative
Lezione con esempi
Agenda di lavoro
Idea progettuale
Proposte
Presentazioni project work
Valutazione
I lavori sono presentati discussi e valutati.
Si scelgono le 2-3 idee da portare al Convegno finale.
Selezione proposte
Sviluppo competenze
Il laboratorio si può chiudere con qualche altro
contributo del docente su un aspetto del tema sulla base
delle segnalazioni dei partecipanti
Lezione e riassunto finale