Rapporto del Riesame annuale gennaio 2014
Denominazione del Corso di Studio : CHIMICA e TECNOLOGIA FARMACEUTICHE (CTF)
Classe : LM-13
Sede : Dipartimento di Scienze del Farmaco (DSF)- Università degli Studi del Piemonte Orientale
Primo anno accademico di attivazione: 2011/12
Gruppo di Riesame
Componenti obbligatori
Prof. Giovanni Sorba (Presidente del CCS) – Responsabile del Riesame
Sig. Simone Gaeta (Rappresentante gli studenti in CCS)
Altri componenti1
Dr.ssa Chiara Gabellieri (Tecnico Amministrativo con funzione di Responsabile dell’Ufficio Didattica e Servizi
agli Studenti )
Sig.ra Maria Airoldi (Tecnico Amministrativo con funzione di Collaboratore dell’Ufficio Didattica e Servizi agli
Studenti )
Sono stati consultati inoltre: Prof. Giorgio Grosa (Presidente Commissione Paritetica)
Prof. GiovanBattista Giovenzana ( Presidente del CCS in Farmacia)
Prof. Giovanni Appendino (Gruppo di gestione AQ)
Dr. Jean Daniel Coisson (Gruppo di Gestione AQ)
Dr.ssa Tracey Pirali (Recupero dati)
Il Gruppo di Riesame si è riunito, per la discussione degli argomenti riportati nei quadri delle sezioni di questo
Rapporto di Riesame, operando come segue:
18 Giugno 2013
Presenti: Sorba, Gabellieri, Airoldi
Si è rivisto il riesame precedente per fare il punto sui miglioramenti che si erano previsti e il loro stato di
attuazione.
23 Settembre 2013
Presenti: Sorba, Gabellieri, Airoldi
Si è rivisto il riesame precedente per fare il punto sui miglioramenti che si erano previsti e il loro stato di
attuazione.
5 novembre 2013
Presenti: Sorba, Gabellieri, Airoldi
Presa visione delle linee guida ANVUR per il rapporto di riesame.
Pianificazione delle attività e del gruppo di lavoro: si decide di procedere con l’individuazione di un calendario
di incontri per la redazione del rapporto di riesame. Si è rivisto il riesame precedente per fare il punto sui
miglioramenti che si erano previsti e il loro stato di attuazione.
11 Novembre 2013
Presenti: Sorba, Gabellieri, Airoldi
Si fa un’analisi preliminare dei dati a disposizione. Si individuanoi dati richiesti reperibili in dati aggregati resi
disponibili dal presidio di qualità e sulle banche dati interne. Visualizzazione e raccolta preliminare di una
prima serie di dati necessari per la stesura del documento.
Identificazione dei punti nodali da trattare nel rapporto di riesame in relazione ai dati analizzati. Si ipotizza
una programmazione dell’attività di stesura del rapporto di riesame in funzione della tempistica a
disposizione. La seduta viene riaggiornata al 25 novembre.
1
Elenco a titolo di esempio, dimensione e composizione non obbligatorie, adattare alla realtà dell’Ateneo
RIESAMI annuale e ciclico – del 2013.10.29
25 novembre 2013
Presenti: Sorba, Gabellieri, Airoldi, Gaeta.
Si procede alla condivisione con il rappresentante degli Studenti in CCS delle informazioni disponibili. Si fa
un’analisi critica dei dati a disposizione. Si procede con l’individuazione e la discussione dei punti di forza e
delle criticità emergenti dai dati disponibili sui punti di riferimento. Si selezionano le criticità su cui poter
intervenire nella tempistica indicata e si individuano le modalità di intervento condivise. Dall’analisi delle
azioni intraprese si evidenzia il raggiungimento totale di alcune azioni e solo parziale di altre. Si decide
dunque di procedere nella realizzazione di quelle solo parzialmente raggiunte e se ne individuano altre anche
sulla base dei suggerimenti del rappresentante degli studenti.
7 gennaio 2014
Presenti: Sorba, Gabellieri, Airoldi, Gaeta.
Si procede con la lettura della relazione redatta dalla Commissione Paritetica Docenti-Studenti, discussione sui
dati rilevati ed esposti nel succitato documento;
Revisione delle nuove azioni da intraprendere.
13 gennaio 2014
Presenti: Sorba, Gabellieri, Airoldi, Gaeta.
Elaborazione del documento di rapporto di riesame in forma definitiva.
Analisi e correzioni dell’elaborato. Editing finale.
Approvazione dell’intero documento da parte del gruppo di lavoro.
Presentato, discusso e approvato in Consiglio del Corso di Studio in data: 23/01/2014
Sintesi dell’esito della discussione del Consiglio del Corso di Studio2
Presidente del Corso illustra ai colleghi i punti più significativi del rapporto di riesame annuale (Allegato 1) già
anticipato ai membri in data 22/01/14, sottolinea altresì il significativo contributo portato dal rappresentante
degli studenti Sig. Gaeta Simone. Al termine della presentazione il Presidente apre la discussione sul rapporto.
La discussione verte soprattutto sul problema della numerosità per le matricole, non raggiunta. Alcuni colleghi
valutano positivamente l’adozione di iniziative per ottimizzare l’orientamento come indicato nel rapporto,
viene comunque sottolineato che il possibile bacino di utenza è limitato da questioni di tipo logistico come i
trasporti, ad esempio viene rilevato che sono quasi del tutto assenti studenti provenienti da Alessandria
mentre un numero significativo di studenti provenienti dalla Lombardia e dalla Provincia di Torino. Il dato,
comunque, a parere di molti, compreso il Presidente, non è totalmente negativo poiché consente di realizzare
l’attività didattica del corso il cui contenuto è altamente sperimentale e che comprende anche la tesi
sperimentale obbligatoria. Alcuni membri sottolineano il fatto che i laureati in CTF hanno maggiori possibilità
di accesso a corsi di formazione superiore come Dottorato o Master. Positivamente valutati sono gli interventi
correttivi che si intendono intraprendere per ottimizzare l’esperienza dello studente e l’accompagnamento al
mondo del lavoro.
Estratto dal verbale N° 5 del Consiglio di Corso di Studio in CTF del 24/01/2014, punto 2.1.
Il Responsabile del Rapporto del Riesame
Prof. Giovanni Sorba
2
Adattare secondo l’organizzazione dell’Ateneo
2
RIESAMI annuale e ciclico – del 2013.10.29
I - Rapporto di Riesame annuale sul Corso di Studio
1 - L’INGRESSO, IL PERCORSO, L’USCITA DAL CDS
1-a
AZIONI CORRETTIVE GIÀ INTRAPRESE ED ESITI
Obiettivo n. 1: Riduzione dell’abbandono e della migrazione verso altri CDS.
Azioni intraprese: Sono state intraprese azioni di tutorato da parte dei docenti del primo anno di corso per
aumentare la consapevolezza della scelta maturata all’atto dell’iscrizione a CTF attraverso il superamento
delle reali difficoltà nell’affrontare i corsi universitari per studenti che provengono da scuole superiori
eterogenee. Per gli studenti della coorte 13/14 è stato realizzato un incontro in cui sono stati illustrati i punti
che possono essere problematici per un corretto prosieguo degli studi e le modalità per evitare tali
problematiche.
Stato di avanzamento dell’azione correttiva:
l’azione prosegue ma non è immediatamente valutabile. Ha
ottenuto, tuttavia, il gradimento da parte degli studenti dell’azione.
Obiettivo n. 2: Riduzione dei laureati in tempi superiori a quelli previsti.
Azioni intraprese: Sono state intraprese diverse azioni: Aumento degli appelli per studenti senza obbligo di
frequenza; Eliminazione del divieto di sovrapponibilità tra il tirocinio professionale e lo svolgimento della tesi
di laurea; Eliminazione di una serie di vincoli che ritardavano l’accesso al tirocinio professionale; Revisione
delle propedeuticità.
Stato di avanzamento dell’azione correttiva: L’azione prosegue ma non è pienamente applicabile a tutte le
coorti.
Obiettivo n. 3: Ottimizzazione della comunicazione con le coorti del CDL.
Azioni intraprese: Ogni coorte del CDL in CTF ha individuato un rappresentante che si rapporta col
rappresentante degli studenti in Consiglio di Corso di Studio (CCS) e della commissione del riesame.
Stato di avanzamento dell’azione correttiva : L’azione è consolidata e ha permesso di portare in discussione
alcune problematiche cui seguiranno azioni correttive.
1-b
ANALISI DELLA SITUAZIONE SULLA BASE DEI DATI
Ingresso: Il corso ha la durata di 5 anni ed è organizzato in modo da lasciare il V° anno disponibile solamente
per la tesi sperimentale ed il tirocinio professionalizzante. Il corso ha una programmazione locale (100) e
l’accesso prevede la soluzione di una serie di domande (135) a risposta multipla in matematica (45), chimica
(45) biologia (45). L’analisi delle risposte al test mostrano lacune nella preparazione soprattutto in chimica e
matematica mentre risultati migliori si hanno per la biologia1. La maggioranza delle matricole proviene dal
liceo scientifico o classico. I dati degli studenti in ingresso riferiti agli ultimi tre anni mostrano un andamento
altalenante ma inferiore al numero programmato questo è più evidente per l’a.a. 2012/132 mentre un
miglioramento delle iscrizioni si è avuto per l’a.a. 2013/141. La numerosità, in entrata, inferiore a quella
programmata potrebbe essere dovuta al numero programmato troppo elevato per il bacino di utenza del
territorio o ad una non soddisfacente attività di orientamento da questa considerazione partono gli interventi
correttivi proposti al punto successivo. L’analisi2 delle coorti 2011/12 e 2012/13 mostra un leggero
incremento della numerosità iniziale considerando le rinunce i trasferimenti in uscita ed i trasferimenti in
entrata.
1
2
dati a disposizione presso il Dipartimento
hppt://statistiche.rettorato.unipmn.it
3
RIESAMI annuale e ciclico – del 2013.10.29
1-c
INTERVENTI CORRETTIVI
Obiettivo n. 1: Aumento della quota di iscritti al I° anno.
Azioni da intraprendere: Potenziamento delle attività di orientamento già intraprese lo scorso anno.
Modalità, risorse, scadenze previste, responsabilità: Open day in dipartimento; lezioni dimostrative in scuole
superiori; presentazione attraverso organi di stampa del corso con particolare riferimento alle prospettive
occupazionali e all’attività di ricerca dei docenti del corso.
Il progetto già, in parte, iniziato a partire dall’a.a. 12/13 sarà consolidato nell’a.a. 13/14. Responsabili del
progetto: Presidente del CCS e Docente responsabile dell’orientamento.
Obiettivo n. 2: Evitare abbandoni e stimolare l’interesse degli studenti iscritti al corso di CTF, al loro
percosso di studio e alle possibilità, che questo offre, di inserimento nel mondo del lavoro.
Azioni da intraprendere: Lo stimolo dell’interesse dello studente verrà attuato attraverso l’illustrazione delle
attività di ricerca del Dipartimento. Lo studente si dovrà rendere conto che in tali attività sarà pienamente
coinvolto durante lo svolgimento della tesi di laurea. Una seconda azione prevede l’organizzazione di un
incontro con laureati inseriti nel mondo del lavoro che porteranno la loro esperienza.
Modalità, risorse, scadenze previste, responsabilità:
Le azioni sopra riportate saranno attuate attraverso
l’illustrazione delle possibilità offerte dal nuovo sito del DSF dove è disponibile la descrizione dell’attività di
ricerca dei docenti; attraverso l’inserimento, in un primo momento in bacheca, in un secondo momento su
supporto informatico, della pagina iniziale delle pubblicazione dei docenti del corso.
Il progetto verrà iniziato a partire dall’a.a. 13/14 e consolidato nell’a.a. 14/15. Responsabili del progetto:
Presidente del CCS e Tutor del corso.
Obiettivo n. 3: Internazionalizzazione del CL
Azioni da intraprendere: L’obiettivo 3 verrà attuato attraverso una incentivazione a svolgere la tesi di laurea
all’estero attraverso il programma Erasmus o attraverso incentivi che si renderanno eventualmente
disponibili (fondi MIUR, Associazione Novarese per lo Sviluppo dell’Università, Fondazioni bancarie).
Modalità, risorse, scadenze previste, responsabilità: Illustrazione agli studenti del 3 e 4 anno di corso delle
varie possibilità offerte e modalità di accesso agli incentivi. Il progetto verrà iniziato a partire dall’a.a. 13/14
e consolidato nell’a.a. 14/15. Responsabili del progetto: Presidente del CCS e prof. J.D. Coisson
(responsabile della internazionalizzazione del CCS).
Obiettivo n. 4: Ottimizzazione dell’attività del gruppo del riesame
Azioni da intraprendere: aumento dei componenti il nucleo
Modalità, risorse, scadenze previste, responsabilità: Saranno inseriti nel GR un tutor del primo biennio del
corso, un docente che si occuperà dei problemi legati alla internalizzazione, un docente che si occuperà di
problemi legati al job-placement. Responsabile del progetto: Presidente del CCS.
2 – L’ESPERIENZA DELLO STUDENTE
2-a
AZIONI CORRETTIVE GIÀ INTRAPRESE ED ESITI
Obiettivo n. 1: Accessibilità e organizzazione delle informazioni
Azioni intraprese: E’ stato costituito il Consiglio di Corso di Studio in CTF ed è stato ristrutturato e reso
accessibile il nuovo sito del Dipartimento.
Stato di avanzamento dell’azione correttiva: Le azioni intraprese per raggiungere l’obiettivo sono state
completate
4
RIESAMI annuale e ciclico – del 2013.10.29
Obiettivo n. 2: Revisione dei programmi dei corsi e loro armonizzazione
Azioni intraprese: Sono stati modificati i contenuti di due corsi (Patologia, Farmacognosia e Fitoterapia) in cui
gli studenti avevano segnalato le maggiori criticità sui programmi venendo incontro alle loro richieste.
Stato di avanzamento dell’azione correttiva: Le azioni intraprese per raggiungere l’obiettivo non sono state
ancora completate.
2-b
ANALISI DELLA SITUAZIONE SULLA BASE DI DATI, SEGNALAZIONI E OSSERVAZIONI
Dalla relazione della commissione paritetica e dall’intervento del rappresentante degli studenti emerge la
richiesta di una più approfondita analisi dei questionari relativi alla valutazione della didattica. Sempre il
rappresentante degli studenti segnala criticità, non completamente risolte per quel che riguarda il contenuto
di corsi di base che, in alcuni casi, non trattano argomenti considerati tra i “saperi minimi” in corsi
caratterizzanti; vengono anche segnalate ripetizioni del medesimo argomento in corsi diversi ma dello stesso
anno.
Valutazione positiva viene data sulle informazioni reperibili dal nuovo sito del Dipartimento (orari di lezione,
calendario esami, ricevimento docenti, programmi), immediata e facile accessibilità a tutte le variazioni delle
voci, sopra riportate, che possono essere necessarie. Valutazione ampiamente positiva sulle aule didattiche,
informatiche e sulla fruibilità delle aule studio, sui laboratori didattici e sulla biblioteca . Viene avanzata la
richiesta di una mensa e di aumentare gli spazi destinati alla refezione. L’opinione dei laureati come già
riportato nel rapporto di riesame iniziale è estremamente positivo.
2-c
INTERVENTI CORRETTIVI
Obiettivo n. 1: Questionari relativi alla valutazione della didattica
Azioni da intraprendere: discussione dei dati
Modalità, risorse, scadenze previste, responsabilità: per intervenire su questo punto è necessario avere la
disponibilità dei dati nel tempo più breve possibile, ciò sarà possibile con la rilevazione on-line dell’opinione
degli studenti; la rilevazione dovrà essere effettuata quando 2/3 delle lezioni saranno espletate.
Si procederà con due iniziative: una discussione sull’andamento globale del corso da effettuarsi in CCS; un
invito rivolto ai docenti a discutere singolarmente con gli studenti il giudizio espresso. In caso di giudizi
negativi ed in mancanza di confronto, da parte del docente con gli studenti il Presidente del CCS convocherà
il docente per una discussione sui risulti ottenuti
Il progetto inizierà nell’a.a. 13/14 e verrà consolidato nell’a.a. 14/15.
Responsabili del progetto: Presidente del CCS.
Obiettivo n. 2: Ottimizzazione e armonizzazione dei programmi d’insegnamento.
Azioni da intraprendere: modifica dei programmi.
Modalità, risorse, scadenze previste, responsabilità: per gli argomenti non trattati ma necessari nei corsi
successivi si procederà con una ricognizione dei saperi minimi dei corsi caratterizzanti e con la verifica della
loro presenza nei corsi di base ed il loro inserimento nei programmi ove necessario. I docenti coinvolti nella
ripetizione di argomenti saranno invitati a modificare i loro programmi.
Il progetto già iniziato verrà consolidato nell’a.a. 13/14 e completato nell’a.a. 14/15.
Responsabili del progetto: Presidente del CCS e tutor del corso.
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RIESAMI annuale e ciclico – del 2013.10.29
3 – L’ACCOMPAGNAMENTO AL MONDO DEL LAVORO
3-a
AZIONI CORRETTIVE GIÀ INTRAPRESE ED ESITI
Obiettivo n. 1: Aumento del numero delle attività professionali del laureato in CTF iscritto all’albo
professionale dei farmacisti, per fornire alternative all’impiego rispetto alle attività già previste, in particolare
il laureato in CTF iscritto all’albo si dovrebbe occupare delle seguenti attività, ricomprese nel DLgs 258/1991 e
al DLgs 206/2007 e per le quali non è prevista l’iscrizione all’albo professionale
produzione e commercio di medicinali per uso umano, in qualità di:
- direttore del servizio scientifico nelle imprese autorizzate all’immissione in commercio
di medicinali;
- responsabile del servizio di farmacovigilanza nelle industrie farmaceutiche;
- direttore di deposito o di magazzino all’ingrosso di medicinali per uso umano;
nella produzione e commercio di medicinali per uso veterinario, in qualità di:
- esperto farmaceutico nel settore della produzione e commercio di medicinali per uso
veterinario;
- persona qualificata (direttore tecnico) nelle officine di produzione di medicinali
veterinari;
in tutte le altre attività attinenti all’industria farmaceutica previste o riconducibili al
DLgs 258/1991 e al DLgs 206/2007 quali in particolare:
- preparazione della forma farmaceutica dei medicinali;
- fabbricazione e controllo dei medicinali;
- di controllo dei medicinali;
- consulente professionale su brevetti chimici e farmaceutici;
Azioni intraprese: Azione intrapresa a livello nazionale con la preparazione di una richiesta da sottoporre
all’approvazione ministeriale.
Stato di avanzamento dell’azione correttiva: E’ in fase di stesura, da parte della conferenza dei Direttori di
Dipartimento un documento che verrà sottoposto all’approvazione dei CCS in CTF e inviato al ministero.
3-b
ANALISI DELLA SITUAZIONE, COMMENTO AI DATI
Attraverso l’analisi del XV rapporto (2013), reperibile sul sito di ALMALAUREA, sulla condizione occupazionale
dei laureati in CTF si evidenzia una situazione buona ma non ottimale della situazione lavorativa. Ad un anno
dalla laurea per il 2012: 77% lavora, 12% non lavora ma non cerca, 12% non lavora ma cerca. Per i laureati nel
2011: 87% lavora e 13% non lavora ma cerca. La situazione nazionale, riferita a tutti i laureati della classe LM13 è decisamente peggiore, ad un anno: 60% lavora, 11% non lavora e non cerca, 29% non lavora. Quasi la
metà dei laureati lavora nell’industria, nella ricerca, nella sanità, tuttavia la maggioranza dei laureati lavora nel
settore commerciale. I dati indicano una elevata propensione del laureati a proseguire nella formazione
attraverso accesso al dottorato, assegno di ricerca, borsa di addestramento alla ricerca. Viene comunque
rilevata un insufficiente offerta, da parte del territorio di tirocini e percorsi occupazionali adeguati al corso di
studi.
3-c
INTERVENTI CORRETTIVI
Obiettivo n. 1: Aumento delle possibilità di impiego in generale soprattutto in attività alternative al settore
commerciale.
Azioni da intraprendere: Ottimizzazione delle offerte attraverso il sito dipartimentale (infoJob); seminario
sulle possibilità attuali di impiego nell’industria anche diverse dalle tradizionali. Illustrazione delle
caratteristiche ottimali di un curriculum da presentare alle aziende del settore.
Modalità, risorse, scadenze previste, responsabilità: Costituzione di un gruppo di lavoro costituito da docenti
e rappresentanti di aziende del territorio. Il progetto dovrebbe essere attuato nell’a.a. 2013/14 sotto la
responsabilità del Presidente del CCS e di singoli docenti.
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