Accordo di massima con il Teatro del Buratto - Cormano

annuncio pubblicitario
REPUBBLICA ITALIANA
C O M U N E
N.
DI
C O R M A N O
di rep.
del
ACCORDO DI MASSIMA PER LA CONCESSIONE IN COMODATO AL TEATRO DEL BURATTO DI MILANO DI
PARTE DELL’IMMOBILE SITO IN VIA COTONIFICIO E RELATIVA GESTIONE DELL’AREA PER INIZIATIVE
A FAVORE DEI BAMBINI.
L’anno duemilasei, addì dodici del mese di maggio,
TRA
il Comune di Cormano (C.F. 01086310156), sede legale in Piazza Scurati n. 1 in persona
del
Suo
Segretario
Generale
D’Agostino
dr.ssa
Sandra
nata
a
Monteodorisio
(Ch)
il
13/1/1962, per la carica domiciliata presso la sede del Comune
E
Teatro del Buratto sede legale in Milano Via Pastrengo n. 16 in persona del Suo legale
rappresentante Lucia Salvati nato a Ugento (LE) il 14/12/1961,
Premessa:
considerato che l’Amministrazione Comunale è proprietaria di un immobile di due
piani fuori terra destinato a standard urbanistico sito in Via Cotonificio;
considerato che per la rilevanza che tale edificio riveste dal punto di vista
architettonico quale prototipo di archeologia industriale ben può essere destinato ad
attività culturali ed in particolare ad ospitare servizi museali;
dato atto che la Fondazione Museo del Giocattolo e del Bambino di Milano, in data
22/12/2004, ha stipulato con il Comune un accordo di massima per il trasferimento
della sede del Museo del giocattolo e del bambino finalizzato all’esposizione del
materiale e all’attività di laboratori che il Museo stesso attiva, per la durata di
anni dieci;
che
tale
accordo
di
massima
è
stato
successivamente
approvato
dal
Consiglio
Comunale con deliberazione n. 5 del 31/1/2005;
dato
atto
assegnato
che
con
l’incarico
determinazione
per
dirigenziale
l’affidamento
dei
n.
servizi
521
di
del
27/10/2005
ingegneria
e
è
stato
architettura
relativi alla redazione del progetto del “Museo del giocattolo e del bambino e centro
per l’infanzia”
dato atto, altresì, che, nel frattempo, al fine di definire l’esatta destinazione
degli spazi all’interno dello stabile, nell’ottica di dare vita a un centro culturale
polivalenteper
porsi
come
punto
attrattore
e
propulsore
di
una
varietà
di
manifestazioni ed iniziative legate al mondo dell’infanzia e alla scuola, sono stato
avviati contatti con il Teatro del Buratto di Milano
considerato che il Teatro del Buratto ha comunicato la propria disponibilità a
collaborare nella gestione di uno spazio “Città teatro dei bambini” configurandosi
questa proposta come una stimolante ipotesi di sinergia tra il Comune, il Buratto e
Il Museo del Giocattolo/Fondazione Franzini;
considerato che i rappresentanti del Teatro del Buratto hanno partecipato agli
incontri tra l’Amministrazione Comunale, Il Museo del Giocattolo/Fondazione Franzini
e
lo
Studio
5+1
architetti
associati
di
Genova
per
individuare
al
meglio
la
allocazione degli spazi.
Ciò premesso, le Parti convengono e stipulano quanto segue:
ART. 1
Oggetto del contratto
Il Comune di Cormano, a mezzo del comparente suo dirigente, affida al Teatro del Buratto
gli spazi siti nell’immobile ex cotonificio, secondo la superficie che verrà determinata
dai progettisti incaricati e approvata dall’Amministrazione Comunale per la realizzazione
della “Città teatro dei bambini”.
Art. 2
Scopo della concessione
La concessione ha lo scopo di coinvolgere il Teatro del Buratto nella gestione di un
Centro per l’Infanzia promosso dal Comune stesso in sinergia tra il Buratto e Il Museo
del Giocattolo/Fondazione Franzini ed eventuali altri soggetti coinvolti.
In
particolare
la
finalità
è
quella
di
delineare
un
nuovo
Centro
come
luogo
di
spettacolo, non solo di “teatro”, aperto all’ospitalità e alla presentazione di più
tecniche espressive: musica, arti visive, video e cinema, letteratura e così via, ma
sempre sviluppate con destinazione il mondo dell’infanzia .
In tal senso verranno sviluppate sinergie e reciprocità con il Comune e il Museo del
Giocattolo/Fondazione Franzini, con cui all’interno del nuovo Centro si condivideranno
spazi ma soprattutto progetti .
Art. 3
Durata
La concessione ha la durata di anni dieci salvo ulteriori proroghe da concordare tra le
parti. L’Amministrazione Comunale deve esprimersi per il rinnovo almento due anni prima
della scadenza.
La presente convenzione-concessione decade automaticamente nell’ipotesi di cessazione
dello scopo del Teatro del Buratto così come previsto nello Statuto dello stesso.
In tal caso, l’immobile dovrà essere restituito al Comune nello stato di fatto e di
diritto in cui è stato concesso fatto salvo il normale deterioramento, solo se non dovuto
a cattiva manutenzione.
In tal caso verrà quantificato il valore di sistemazione delle parti ammalorate, il cui
importo sarà a carico del Buratto.
Art. 4
Obblighi del Comune
Il Comune di Cormano si impegna a ristrutturare l’immobile ex cotonificio per adeguarlo a
Centro per l’infanzia e per ricavare ulteriori spazi, quali, in via esemplificativa,
spazio di spettacolo, sale laboratorio, spazi di accoglienza.
Art. 5
Obblighi del concessionario
Il Teatro del Buratto si impegna a gestire uno spazio di spettacolo ampio e flessibile e
a
capienza
variabile,
con
una
disponibilità
removibili).
A Gestione tecnica della struttura:
di
circa
300
posti
(il
più
possibile
Il
concessionario
si
impegna
a
partecipare
insieme
al
Comune
alla
ricerca
di
finanziamenti pubblici e privati per il completamento degli arredi e delle attrezzature
tecniche.
Il concessionario è tenuto alla gestione della struttura,
dall’articolo
1,
costituita
dall’immobile
e
sue
per la porzione indicata
pertinenze,
impianti
di
servizio,
attrezzature e arredi; la gestione comprende altresì ogni operazione amministrativa,
tecnica, economica e produttiva necessaria a svolgere in maniera efficiente ed efficace
le attività di pertinenza del Teatro del Buratto. Gli obblighi di cui al presente punto
sono meglio indicati nell’articolo relativo alla gestione dell’immobile.
B Gestione artistica
Gestione dell’attività artistica destinata all’infanzia attraverso una
programmazione
diversificata, in cui le scuole del territorio (Cormano e Comuni limitrofi) potranno
assistere
a
spettacoli
teatrali
nei
giorni
infrasettimanali,
sviluppo
di
una
programmazione per le famiglie nei giorni festivi, programmazione di rassegne di teatro
per l’infanzia e i giovani, basate su una selezione delle migliori proposte di ambito
nazionale.
Realizzazione di eventi aperti alle
scuole e al pubblico delle famiglie, attraverso lo
sviluppo di allestimenti a tema con percorsi originali e inconsueti, creando situazioni
articolate con momenti di spettacolo e spazi “interattivi”, dove i bambini divengono
“attori” nella fruizione di uno spazio reinventato e scenografato, con angoli dedicati
alla narrazione o alla spettacolazione, alla manipolazione, al disegno, alla lettura,
alla visione di immagini e di video, ecc.
C Gestione laboratoriale
Il Teatro del Buratto si impegna, inoltre, a gestire altri spazi,
come saranno indicati
nel progetto definitivo, idonei a svolgere laboratori espressivi e creativi e spettacoli
a pianta centrale, questo spazio potrà offrire opportunità rivolte:
1. alle scuole, secondo un progetto di programmazione che coinvolga le stesse, con
proposte che offrano spettacolo e/o visita al Museo del Giocattolo e/o
laboratoriale “a tema”;
proposta
2. al territorio (scuole, associazioni e giovani ecc.) con occasioni per ulteriori
laboratori che possano anche divenire momenti di sinergia con le altre realtà
territoriali operanti in relazione con il Centro e con il Comune.
In questi spazi si potrà ospitare una possibile programmazione di eventi, incontri e
convegni, iniziative diverse rivolte a specifici pubblici (insegnanti, educatori, ecc.)
sia in collaborazione con il Museo, sia con/per il Comune di Cormano sia con
altre
realtà, territoriali e non.
Art. 6
Attività a favore del Comune
Il concessionario è tenuto a:
applicare una tariffa agevolata, da concordare con l’Amministrazione,
-
a favore
delle scuole di ogni ordine e grado di Cormano e dei cittadini di Cormano, per la
partecipazione alle attività teatrali e laboratoriali;
a concordare con l’amministrazione comunale le tariffe da applicare per le
-
attività rivolte all’utenza, quali laboratori incontri e convegni;
a
-
programmare
annualmente
con
l’Amministrazione
comunale,
con
la
Fondazione
Franzini/Museo del giocattolo e ulteriori realtà che agiscono all’interno della
struttura
attività di laboratori per le scuole e spettacolazioni sui temi dei
diritti dell’infanzia;
-
a
realizzare,
massimo
di
a
cinque
titolo
gratuito,
giornate
secondo
all’anno,
in
un
calendario
collaborazione
annuale,
con
fino
ad
un
l’Amministrazione
Comunale, per il raggiungimento dell’obiettivo di Cormano quale città sostenibile
delle bambine e dei bambini;
-
a
concedere
giornate
l’utilizzo
all’anno
(con
gratuito
incidenza
delle
non
aree
teatrali
superiore
al
50%
per
di
n.
massimo
giornate
di
20
festive)
organizzate dall’Amministrazione Comunale o dalla stessa promosse, con presenza
di un tecnico di palcoscenico e di un addetto di sala del concessionario; in tale
caso sarà onere del concessionario provvedere anche alle operazioni di pulizia;
Il
Teatro
del
Buratto,
inoltre,
si
impegna
ad
indicare
nel
proprio
materiale
informativo e didattico, riferito al progetto del Centro, il nome e il logo del
Comune di Cormano.
Art. 7
Impegni del comodante e del comodatario
Il Comune e il Teatro del Buratto si impegnano per una fattiva e reciproca collaborazione
allo scopo di meglio perseguire i propri fini istituzionali e di servizio ai cittadini,
concordano altresì per la costituzione di un Comitato scientifico che orienti e consigli
le attività svolte in comune e svolga attività didattica, di studio e di divulgazione
scientifica sulle tematiche legate all’infanzia.
Art. 8
Progetto esecutivo
Il progetto esecutivo delle opere sarà elaborato da un gruppo di lavoro composto dallo
Studio 5+1 architetti associati di Genova, aggiudicatario del servizio di progettazione,
dal Presidente o suo delegato della Fondazione Franzini e dal Presidente del Consiglio di
Amministrazione o suo delegato del Teatro del Buratto.
Il progetto potrà anche prevedere aree riservate alla diretta gestione del Comune per
realizzare
attività
di
interesse
comunale,
fermo
restando
l’area
necessaria
per
l’attività teatrale, per la sala spettacolo e per i laboratori.
Art. 9
Mantenimento dell’immobile e caratteristiche della gestione
Il Teatro del Buratto dovrà mantenere l’immobile sempre in perfette condizioni. Esso,
pertanto, dovrà eseguire con tempestività tutti gli interventi che si dovessero rendere
necessari,
sia
all’inizio
che
al
termine
del
contratto,
affinché
il
complesso
sia
mantenuto sempre in ottimo stato di manutenzione e gestione, sia in relazione all’igiene
ed alla sicurezza, sia in relazione a quanto previsto dalla Legge o dalle prescrizioni
che imporranno gli organi preposti al rilascio delle autorizzazioni, alla vigilanza ed al
controllo.
Le attività non potranno essere interrotte o sospese senza tempestiva comunicazione al
Comune.
In ogni caso, sia gli interventi sulle strutture che sugli impianti dovranno avere
caratteristiche
di
qualità
e
professionalità
tali
da
assicurare
al
complesso
una
collocazione di medio/alto livello rispetto alle iniziative dello stesso genere presenti
nella zona.
4. il Teatro del Buratto dovrà sostenere tutti gli oneri inerenti la gestione fra i
quali, in via esemplificativa, le spese per:
a) la retribuzione al personale addetto dipendente del Teatro del Buratto in regime sia
di lavoro subordinato sia di lavoro autonomo alla gestione delle attività;
b) la
ripartizione
delle
spese
relative
ai
canoni
d’utenza
dei
servizi
pubblici
di
erogazione per l’energia elettrica, acqua, gas metano, telefono, nonché la tassa per
R.S.U.
e
qualsiasi
altra
tassa
o
imposta
dovuta
per
gli
impianti
oggetto
di
convenzione sarà definita in sede di progettazione secutiva delle opere;
c) l’acquisto di materiale di consumo per il funzionamento, sanificazione e disinfezione,
pulizia degli impianti e dei locali oggetto della convenzione;
d) l’esecuzione delle opere di manutenzione ordinaria degli impianti tecnologici, delle
attrezzature, e dei beni mobili e degli arredi indicati in un elenco specifico, ciò in
modo tale da garantire la normale funzionalità, il buon stato di conservazione e la
fruizione
da
parte
degli
utenti,
compresa
la
sostituzione
delle
attrezzature
in
convenzione divenute fatiscenti per l’uso;
e) la custodia dei beni immobili e mobili riportati negli elenchi inventariali. Il Teatro
del Buratto dovrà altresì garantire che il comportamento degli addetti alla gestione
dell’immobile sia improntato alla massima cortesia e collaborazione con gli utenti e
il pubblico.
Art. 10
Responsabilità nella gestione
1. Sono demandate alla piena responsabilità del Teatro del Buratto:
a) la piena efficienza delle strutture, degli impianti, delle attrezzature, dei mezzi e
di quant’altro venga utilizzato rispetto alla sicurezza in generale e alla prevenzione
incendi;
b) ogni danno derivante agli impianti in gestione da qualsiasi azione od omissione dolosa
o colposa, tanto se imputabile al gestore quanto se imputabile a terzi in dipendenza
dalla gestione;
c) danni
o
incidenti
di
qualsiasi
natura
manifestatisi
durante
l’effettuazione
di
iniziative aperte al pubblico, causati da responsabilità oggettiva del Teatro del
Buratto.
Il Teatro del Buratto esonera il Comune da qualsiasi responsabilità per eventi dannosi
che potrebbero accadere agli utenti, ai visitatori e agli operatori in relazione alla
conduzione degli impianti, se non causati dal mal funzionamento degli impianti stessi non
dovuto a cattiva manutenzione.
Il Teatro del Buratto solleva il Comune da qualsiasi pretesa, azione o richiesta di terzi
derivante dagli obblighi assunti, ivi compresi i danni a persone o cose, dipendenti dalla
gestione.
Art. 11
Obblighi ed oneri a carico del comodante
1. Consegna delle opere ristrutturate a collaudo favorevole avvenuto.
2. Spese di manutenzione straordinaria delle strutture e degli impianti, sempreché la
necessità di tali interventi non sia derivata da mancata o imperfetta esecuzione di
interventi di ordinaria manutenzione.
Per questo annualmente verranno definiti, di comune accordo, gli interventi di ordinaria
e straordinaria manutenzione con verifica dello stato degli immobili e degli impianti,
attuata da personale del Teatro del Buratto e dell’Ufficio Tecnico comunale; a tale
verifica deve far seguito un verbale di sopralluogo con l’indicazione degli interventi
necessari al mantenimento di uno stato di piena efficenza ed efficacia di quanto concesso
in uso.
3. Assicurazioni relative al fabbricato ed agli impianti tecnologici ad esso pertinenti,
in qualità di proprietario, per incendio, azioni da fulmine, crolli, atti vandalici e
garanzie complementari, secondo i massimali di legge.
Art. 12
Valore fiscale
Ai soli fini fiscali le Parti attribuiscono al contratto di comodato il valore di
___________________ (diconsi euro ___________________).
Art. 13
Spese
Tutte le spese relative alla redazione del contratto, nessuna esclusa, saranno a carico
del concessionario.
Art. 14
Divieti
L’immobile concesso non può essere adibito ad attività che non siano aderenti allo scopo
della presente convenzione, né sullo stesso potranno essere apportate modifiche se non
preventivamente concordate con l’Amministrazione comunale.
Art. 15
Norma di rinvio
Le Parti danno atto che, per qualsiasi motivo le opere non dovessero essere realizzate,
il teatro del Buratto non potrà pretendere alcun indennizzo né richiesta di risarcimento
danni.
Nell’ipotesi in cui il Teatro del Buratto dovesse recedere dal presente atto prima della
consegna del bene per motivi diversi dal mancato riconoscimento da parte del Ministero
dei Beni Culturali, sarà tenuto al pagamento di una penale pari a € 100.000,00.
Successivamente
alla
stipulazione
del
presente
accordo
di
massima
le
Parti
sottoscriveranno un ulteriore contratto che dovrà contenere tutti gli elementi riportati
nel presente con l’aggiunta dei termini relativi all’esecuzione dei lavori da parte
dell’Amministrazione comunale e al trasferimento da parte del Teatro.
Letto, confermato e sottoscritto:
IL TEATRO DEL BURATTO
IL SEGRETARIO GENERALE
(Lucia Salvati)
(Sandra D’Agostino)
Scarica