CONSIGLIO REGIONALE DELLA CAMPANIA II COMMISSIONE CONSILIARE PERMANENTE RESOCONTO INTEGRALE Seduta del giorno 3.12.2008 “Audizione Confindustria Campania” Indice degli argomenti trattati : D.L. Reg. Gen. 399 – Disposizioni per la formazione del bilancio annuale e pluriennale della Regione Campania – legge finanziaria 2009; D.L. Reg. Gen . 400 – Bilancio di previsione della Regione Campania per l’anno finanziario 2009 e Bilancio pluriennale per il triennio 2009-2011. Presidenza del Presidente MARRAZZO (IDV). Inizio seduta ore 15.50 PRESIDENTE MARRAZZO (IDV): diamo inizio ai lavori. Vi porgiamo le nostre scuse per aver consegnato un po’ in ritardo il testo sul bilancio rispetto ai tempi previsti, però siamo stati presi un po’ dal patto di rientro per la salute e quant’altro. BOFFA, Presidente f.f. di Confindustria Campania: Ho sostituito Cristiana Cappola che è andata a assumere l’incarico di Vice Presidente Nazionale. Per quanto riguarda il bilancio darò alcuni spunti e provvederemo nei prossimi giorni a inviarvi un documento piuttosto articolato e puntuale su alcuni punti del bilancio. Preliminarmente vorrei dire che abbiamo esaminato il bilancio e, ancora una volta, riteniamo che presenta dei forti vincoli dovuti sia alla legislazione vigente, sia ad alcune destinazioni vincolate. In effetti, ci sembra sia un bilancio piuttosto statico e che non vi sia all’interno dello stesso una politica vera e propria. Abbiamo da una parte, dal lato delle entrate, il finanziamento della spesa sanitaria tramite l’Irap e IRPEF. Dal lato della spesa continua un forte indebitamento della Regione e la prevalenza di destinazione delle risorse al funzionamento della macchina amministrativa. L’unica nota positiva è rappresentata dal fatto che non sono previsti ulteriori aumenti delle accise sulla benzina e del tassa automobilistica. Per quanto riguarda le spese dobbiamo dare atto alla Regione Campania che ha previsto alcuni interventi mirati al 1 taglio e al contenimento della spesa in particolare per quanto riguarda le consulenze delle A.S.L. e ulteriori punti, però notiamo che nel bilancio è prevista per la sanità una cifra di circa 9 miliardi e 400 mila euro, mentre per lo sviluppo economico si prevedono delle somme che nel 2009 sono solo di 109 milioni di cui 20 milioni al turismo e 5 milioni all’industria. Questo è un punto su cui siamo piuttosto perplessi, perché, evidentemente, la Regione non prende in dovuta considerazione gli investimenti. Ancora sulla spesa vediamo che c’è una situazione immutata e non vi è nessun miglioramento nel contenimento, cioè nella ristrutturazione proprio della spesa. Le spese di funzionamento sono più o meno costanti sia per le spese di funzionamento che per le spese sanitarie. Quello che riscontriamo è che in effetti si dovrebbe, per quanto riguarda la redazione del bilancio, avere una maggiore visibilità dello stesso, cioè far capire meglio tutto ciò che riguarda un po’ le spese di bilancio, dove vanno, e fare in modo che sia possibile redigere un rendiconto economico del bilancio e quindi un controllo sia delle entrate che delle uscite. Per quanto riguarda le spese per l’infrastrutturazione, la tutela e la valorizzazione del territorio, come pure abbiamo segnalato una diminuzione delle risorse destinate al turismo da 20 milioni e 400 mila a fronte dei 32 milioni e 500 mila del 2008. Poi vi è un dato positivo rispetto alla spesa relativa al lavoro in quanto siamo passati da 3750 mila a circa 13 milioni nel 2009, questo è un punto positivo. Mentre invece si è avuto dall’altra parte un ridimensionamento del dato della formazione professionale che è passato dai 10 milioni a un milione nel 2009. Quindi la differenza dei 10 milioni è stata tolta dalla formazione professionale ed è passata nelle spese di preavviamento al lavoro. Quello che ci preoccupa è il discorso sulla spesa degli investimenti che è notevolmente basso. Sono stati toccati diversi punti, ci sono delle novità che riguardano la politica di contrasto all’inflazione, l’adeguamento degli strumenti di pianificazione urbanistica comunali e sostenere gli investimenti degli enti locali della Campania. In conclusione che possiamo dire? Possiamo dire che i vincoli che condizionano la manovra di bilancio limitano le decisioni e gli investimenti che potrebbero aggiungersi a quelli finanziati con i fondi europei e con il Fas. Ritengo che, in effetti, le ristrettezze del bilancio, i vincoli del bilancio non permettono di varare un programma di riforma strutturale della macchina regionale comunque tale da garantire il contenimento delle spese correnti. Credo che bisognerebbe fare proprio 2 un piano di investimento sulla competitività intesa come competitività territoriale e quindi sull’attrazione degli investimenti in Campania. Altro punto, è la digitalizzazione del BURC che in effetti è uno strumento di lavoro importante e quindi permette ai vari utenti di utilizzarlo piuttosto bene anche in modo immediato e veloce. PRESIDENTE MARRAZZO (IDV): Penso di spendere almeno una parola per quanto riguarda la questione investimenti. Immagino che chi ha di fatto messo in campo una manovra finanziaria del Governo regionale nel momento in cui ha tagliato le risorse per gli investimenti è perché immagina di creare una sinergia tra quelli che sono i fondi ordinari che sono scarsissimi e i fondi europei che sono piuttosto sostanziosi, così come implementare non la formazione, ma l’ingresso nel mondo del lavoro che tiene conto anche di una emergenza economica mondiale e campana ancora di più. I suoi appunti sono stati molto precisi, puntuali e mi aspetto un elaborato che possa dare un ulteriore contributo alla Commissione nei suoi lavori. BOFFA: Volevo aggiungere una cosa, adesso abbiamo i fondi strutturali però cerchiamo di ragionare in previsione del 2013 in cui i fondi strutturali verranno drasticamente diminuiti e anche in previsione di un federalismo. Per quanto riguarda il discorso della formazione mi rendo conto però che ci vorrebbe anche un corso molto forte di spesa sulla formazione, cosa che l’Assessore Gabriele non sta facendo. PRESIDENTE MARRAZZO (IDV): La ringrazio per la disponibilità. La seduta è tolta. I lavori terminano alle ore 16.05 3