ALLEGATO - 2 - Comune di Carpi RENDICONTO 2000 STATO DI ATTUAZIONE DEI PROGRAMMI DI SPESA Al 31 dicembre 2000 Delibera della Giunta Comunale n. 94 dell’11.05.2001 di cui all’art. 36, comma 2 del D. Lgs. 25 febbraio 1995, n. 77 QUADRO GENERALE DEI PROGRAMMI DI SPESA – SITUAZIONE AL 31.12.2000 Codice Programma Descrizione Programma Pagina 1 Servizi diretti alla città 4 3 Comunicazione esterna 6 5 Arte e cultura 9 7 Prestito e consultazione 12 9 Sport 14 11 Polizia municipale 16 13 Servizi demografici 25 15 Polizia mortuaria, trasporti e ooff 27 17 Conciliazione e servizio notifiche 29 19 Servizi generali per istruzione 30 21 Servizi scolastici utenza 0/6 anni 33 23 Servizi scolastici utenza 6/14 anni 37 25 Servizi scolastici utenza oltre 14 anni 39 27 Servizi generali in ambito sociale 42 29 Strutture 45 31 Altri servizi sociali 47 1 Segue QUADRO GENERALE DEI PROGRAMMI DI SPESA – SITUAZIONE AL 31.12.2000 Codice Programma Descrizione Programma Pagina 33 Regolazione assetto urbanistico 50 34 Gestione e controllo del territorio 52 35 Economia 54 37 Ambiente 62 39 Infrastrutture 68 41 Arredo urbano 70 43 Trasporti e Mobilità 71 45 Protezione civile 72 47 Servizi di erogazione 73 49 Depuratore 73 51 Igiene urbana 73 53 Patrimonio immobiliare 74 55 Edilizia pubblica 78 57 Tecnologie dell'informazione 81 59 Informazioni statistiche 85 61 Strumenti contabili e provveditorato 87 2 Segue QUADRO GENERALE DEI PROGRAMMI DI SPESA – SITUAZIONE AL 31.12.2000 Codice Programma Descrizione Programma Pagina 63 Risorse finanziarie 90 67 Gestione personale, amministratori e altri collaboratori 93 69 Organi istituzionali 113 71 Protocollo e atti amministrativi 115 73 Contratti e espropri 116 75 Edilizia residenziale pubblica 119 3 PROGRAMMA N. 1 - SERVIZI DIRETTI ALLA CITTÀ Descrizione: Servizio informazione e contatto Facilitare il rapporto tra la pubblica amministrazione e i cittadini e fornire un punto in cui reperire informazioni per cogliere le opportunità offerte dai diversi soggetti sociali ed economici, non solo di Carpi. Finalità da conseguire: Punto di accesso a Internet e Rete Civica 2000 - Allestimento di postazioni di consultazione di Internet per l’utenza nella nuova sede - Diffusione della conoscenza, dell’attività del Qui Città, attraverso una campagna di comunicazione interna ed esterna 2000/02 - Realizzazione di iniziative e di pubblicazioni su temi di rilevante interesse per i cittadini - Apertura dello Sportello Infopoint Europa - Integrazione con l’attività dello sportello Turismo Riorganizzazione del lavoro 2000/02 - Miglioramento ed estensione delle modalità di accesso al servizio, attraverso l’utilizzo di tecnologie innovative, quali Internet, banche dati, Rete Civica n. 5 operatori di ruolo Risorse umane: Risorse strumentali da sede: P.zza Martiri 74 - principali attrezzature: 4 personal computer in rete, 3 stampanti, 1 telefax, arredi di esposizione e di consultazione materiale informativo utilizzare: Motivazione delle scelte: Sintesi dello stato di attuazione al 31 agosto 2000: Dirigente: Corradini Nell’ambito degli interventi previsti per la valorizzazione di Quicittà sono stati organizzati incontri con le scuole, dedicate in particolare all’orientamento e alla conoscenza del servizio mentre il piano di comunicazione partirà in concomitanza con l’apertura della nuova sede, prevista nel 2001. In questo contesto, in collaborazione con gli uffici tecnici, è stato realizzato un progetto per l’apertura della nuova sede di Quicittà, che prevede uno spazio dedicato all’Infopoint Europa e allo Sportello turismo e l’allestimento di alcune postazioni Internet per la consultazione gratuita da parte degli utenti; è stata anche realizzata attività di formazione in vista dell’apertura di Infopoint. Sono stati riorganizzati i dossier cartacei con materiale informativo dedicato all’Europa. In collaborazione con l’Ufficio Progetto Turismo è stata organizzata l’attività dello Sportello turismo ed è stato preparato il calendario degli eventi La realizzazione di iniziative e di pubblicazioni su temi di rilevante interesse per i cittadini è avvenuta tramite collaborazione alla progettazione e realizzazione delle campagne di comunicazione del Servizio comunicazione. In particolare, nel mese di maggio è stata organizzata una giornata di informazione dedicata all’Euro in collaborazione con il Comune di Modena ed è stata divulgata notizia delle iniziative legate all’erogazione dei Fondi per lavoratori atipici in collaborazione con la Regione Emilia Romagna; nei mesi di aprile/maggio è stata pubblicizzata l’iniziativa “Cosa so fare, cosa posso fare”, dedicata all’orientamento dei giovani nel mondo del lavoro. In termini di riorganizzazione del lavoro e per lo specifico miglioramento ed estensione delle modalità di accesso al servizio, attraverso l’utilizzo di tecnologie innovative, quali Internet, banche dati, Rete civica, si è provveduto a realizzare diversi collegamenti on-line di diverse banche dati: quella delle offerte di lavoro di Quicittà, in coordinamento con il Centro provinciale per l’impiego, l’elenco dei concorsi pubblici nonché la Guida ai servizi, dopo averla riorganizzata per l’ulteriore integrazione il data base della Rete civica. 4 E’ stata inoltre mantenuta aggiornata la banca dati di Quicittà 5 Segue PROGRAMMA N. 1 - SERVIZI DIRETTI ALLA CITTÀ Sintesi dello stato di attuazione al 31 dicembre 2000: Dirigente: Corradini Nell’ambito degli interventi previsti per la promozione di QuiCittà, sono proseguiti gli interventi rivolti alle scuole per la promozione del servizio. In collaborazione con gli uffici tecnici, è stato ultimato il progetto per la nuova sede di QuiCittà, con uno spazio dedicato al Punto Europa e all’Informaturismo; sono state inoltre attivate alcune postazioni Internet per la consultazione gratuita da parte degli utenti. E’ stata anche portata a termine l’attività di formazione agli operatori in vista dell’apertura di Punto Europa. In collaborazione con il Progetto Turismo è stata progettata l’attività dell’Informaturismo e si è collaborato per la preparazione del calendario degli eventi e di una griglia di rilevazione dell’utenza. E’ proseguita, in relazione alle esigenze divulgative dell’Ente, la realizzazione di interventi informativi su temi di rilevante interesse per i cittadini e la collaborazione con il Servizio Comunicazione per specifiche campagne di comunicazione. Tra queste, si segnalano, per il servizio di trasporto “Arianna” sia la campagna di comunicazione dedicata ai giovani che la campagna di marketing per l’acquisto di abbonamenti scontati; con riferimento al Piano Regolatore Generale, la campagna di comunicazione è stata ampliata dalla realizzazione di una giornata di formazione per gli operatori di Quicittà, tenuta dal Dirigente dell’ufficio di piano. Sul versante organizzativo del servizio, l’utilizzo di tecnologie innovative quali Internet, banche dati, Rete civica, ha riguardato la realizzazione di diversi collegamenti on-line di diverse banche dati per le schede sui corsi di formazione e/o del tempo libero; dopo una ulteriore reimpostazione della Guida ai Servizi si è proceduto alla necessaria integrazione con il database della Rete civica. È proseguito il lavoro di aggiornamento delle banche dati del QuiCittà. 6 PROGRAMMA N. 3 - COMUNICAZIONE ESTERNA Descrizione: Comunicazione Motivazione delle scelte: Finalità da conseguire: Rendere semplici, fruibili e accessibili per i cittadini le informazioni sui servizi, le iniziative, le regolamentazioni dell’ente. Rendere chiara e facilmente riconoscibile all’esterno l’immagine del Comune. Ampliare l’utenza e favorire la partecipazione dei cittadini e dei soggetti sociali ed economici alla vita politico/amministrativa dell’Ente. Contribuire alle attività di promozione del territorio dal punto di vista economico e turistico. Sviluppo di un sistema integrato di comunicazione per l’Amministrazione Comunale 2000/02 - Coordinamento dell’attività dei servizi di comunicazione dell’ente, ovvero Qui Città, Rete Civica, Ufficio Stampa, Carpi Città - Progettazione e realizzazione di campagne di comunicazione su temi di rilevante interesse sociale, culturale, ambientale per la città - Progettazione e coordinamento di campagne di comunicazione per le iniziative e i servizi dell’Ente Rete Civica 2000/02 - Sviluppo di servizi a valore aggiunto erogabili tramite Internet per permettere l’autonoma fruizione dei servizi stessi da parte dei cittadini e/o altri soggetti interessati - Ampliamento della base di utenza e rimozione delle barriere culturali ed economiche all’accesso agli strumenti telematici - Supporto alla promozione turistica ed economica della città attraverso informazioni approfondite ed aggiornate e servizi a valore aggiunto Relazioni con i mezzi di informazione 2000/02 - Attività di media-relations in occasione di eventi di particolare rilevanza n. 16 operatori di ruolo e unità non di ruolo equivalenti a una persona per tutto l’anno (inclusi quelli utilizzati per il successivo programma 69) Risorse strumentali da sede: Corso A. Pio, 91 principali attrezzature: 3 personal computer Macintosh Classic, 1 personal computer Macintosh Radius, 1 personal computer utilizzare: Macintosh Power, 3 stampanti laser, 2 personal computer IBM, 2 stampanti aghi, 1 TV completo di videoregistratore, attrezzatura per grafica manuale Risorse umane: Sintesi dello stato di attuazione al 31 agosto 2000: Dirigente: Corradini Nell’ambito dello sviluppo di un sistema integrato di comunicazione, sono state organizzate riunioni periodiche di coordinamento dei diversi interventi e sono stati realizzati progetti di comunicazione integrata tra tutti gli uffici. Sono state inoltre progettate, coordinate e realizzate molteplici campagne di comunicazione, alcune di informazione generale (bilancio del Comune, Piano Regolatore di Carpi), altre di promozione di servizi (piste ciclabili, apertura dello Sportello unico per le imprese, brochure per la nuova sede dell’Archivio Storico, valorizzazione della rete civica, iniziativa Internetjunior, Guida turistica di Carpi, per “Arianna” campagne di marketing e di avvicinamento dei giovani) altre ancora per la valorizzazione di specifiche iniziative e manifestazioni (Festival della storia, Progetto Carpi città delle bambine e dei bambini, eventi legati al Giubileo, alla settimana di cultura ebraica e al periodo estivo, nonché mostre di San Nicolò ed “Effetto noir”). E’ stato inoltre attivato un progetto per la semplificazione della modulistica del Comune di Carpi 7 Segue PROGRAMMA N. 3 - COMUNICAZIONE ESTERNA Sintesi dello stato di attuazione al 31 agosto 2000: Dirigente: Corradini Per quanto attiene alla Rete civica, per incentivare l’autonoma fruizione dei servizi da parte dei cittadini, sono state attivate interfaccie di diverse banche dati quali concessioni edilizie e verbali della commissione edilizia, domande/offerte di lavoro e concorsi, liste elettorali e comunicati stampa mentre sta per essere completata per gli atti della Giunta e del Consiglio. Sono stati pubblicati i regolamenti del Consiglio Comunale ed è stata inserita una sezione dedicata agli ordini del giorno; è in corso di realizzazione sia la pubblicazione del Piano Regolatore Generale che della modulistica del Comune di Carpi. E’ stata portata a termine l’integrazione della Guida ai Servizi di Quicittà con il data base della Rete civica. Si è provveduto inoltre a rendere maggiormente funzionale il calendario degli eventi per la programmazione delle iniziative da parte sia dell’Ufficio Commercio che di associazioni ed altri soggetti interessati. Per stimolare e diffondere la fruizione degli strumenti informatici , sempre nell’ambito della rete civica è stata rinnovata la veste grafica e, in collaborazione con il Centro Famiglie, sono state inserite pagine in lingua araba. Altre collaborazioni hanno riguardato la “Caccia al tesoro Effetto Noir” con lo Spazio Giovani e il progetto “Internetjunior” di navigazione guidata per adolescenti con la biblioteca. Sono stati inoltre distribuiti a scuole ed associazioni i computer dismessi del Comune. Nello specifico ambito della promozione turistica ed economica della città, il servizio Rete civica ha provveduto alla revisione della propria sezione Turismo, in collaborazione con il nuovo Ufficio di riferimento, ed ha ampliato le informazioni disponibili per ristoranti e alberghi. Sono state realizzate due pubblicazioni una per le mappe della città e l’altra per l’elenco delle aziende di Carpi che possiedono un sito Internet, suddivise per categorie merceologiche. Si è aderito a due gruppi di lavoro provinciali del Piano telematico regionale, uno sullo Sportello unico per le imprese e uno sul lavoro. E’ stato inoltre redatto il progetto per lo sviluppo di un portale del commercio (centro storico) in collaborazione con l’Ufficio Interventi Economici. Per quanto riguarda infine i rapporti con i mezzi di informazione, è stata svolta attività di media relations in occasione delle iniziative culturali di particolare rilevanza, quali la mostra di San Nicolò, la mostra di Durer, il Festival di storia e l’apertura dello Sportello unico per le imprese. Sono stati realizzati piani-mezzi per iniziative particolari quali mostre e trasferimento di uffici comunali. Prosegue l’attività istituzionale di Ufficio Stampa. Sintesi dello stato di attuazione al 31 dicembre 2000: Dirigente: Corradini Nell’ambito dello sviluppo di un sistema integrato di comunicazione, sono state organizzate riunioni periodiche di coordinamento dei diversi interventi e sono state realizzati progetti di comunicazione integrata. In specifico sono state realizzate: campagna di comunicazione su Arianna dedicata ai giovani, con realizzazione di una festa e di una campagna promozionale per l’acquisto di un abbonamento per studenti; campagna di marketing per l’acquisto di abbonamenti scontati per Arianna e relativa campagna di promozione; campagna di comunicazione sul Piano Regolatore Generale; campagna di promozione dell’attività della Rete civica; campagna di promozione della mostra dell’illustratore Andrè Dahan; campagne di promozione delle iniziative del Natale. E’ proseguita l’attività relativa al progetto per la semplificazione della modulistica del Comune, con la pubblicazione in Rete civica dei moduli del Settore Istruzione. E’ stata avviata una prima fase di lavoro per l’organizzazione della Seconda Edizione del Festival di storia. 8 Segue PROGRAMMA N. 3 - COMUNICAZIONE ESTERNA Sintesi dello stato di attuazione al 31 dicembre 2000: Dirigente: Corradini RETE CIVICA - Interfacciamento Internet della banca dati delle Delibere di Giunta e Consiglio; - Realizzazione di un sito relativo al Piano Regolatore Generale con una sezione dedicata a tutti i cittadini ed un'altra indirizzata ai professionisti. - Attivazione di una sezione della Rete Civica dedicata alla modulistica comunale contenente i moduli del Comune in formato .pdf, compilabili on-line. - Realizzazione di una sezione della Rete Civica dedicata ai bandi di gara, il cui aggiornamento è a cura dell’ufficio Appalti e Contratti del Comune di Carpi. - Attivazione di un gruppo di discussione sulla Rete Civica, al quale partecipano il Responsabile del progetto Rete Civica e l’Assessore competente, associazioni, scuole, gruppi consiliari, enti ed altre istituzioni ospitati in Rete Civica. Tale strumento viene utilizzato per mantenere informati gli interlocutori sui nuovi contenuti e servizi che vengono via via inseriti in rete e per ricevere da loro indicazioni sui nuovi servizi. - Realizzazione della Caccia al tesoro in rete Noir 2000 (ottobre 2000) per stimolare l'interesse dei giovani verso Internet attraverso il gioco a squadre. - Realizzazione di una brochure sulla Rete Civica che introduce gli interessati alla navigazione del sito CarpiDiem, spiegando com’è strutturato, quali servizi vi si possono reperire e quali sono gli indirizzi utili. La guida è un’utile strumento anche per introdurre al servizio chi ancora non lo conosce. - Pubblicazione di piantine della città, a disposizione per i turisti o per i cittadini interessati. Poter fruire di cartine facilmente reperibili in rete è una delle richieste più frequenti da parte degli utenti. - Partecipazione ai tavoli di lavoro provinciali relativi al piano telematico regionale. - Attivazione della collaborazione con il Comune di Campogalliano per offrire loro servizi in materia di rete civica. - Sostituzione del server della Rete Civica con un sistema di server più potenti e versatili. Attribuzione di incarico per lo sviluppo del data base c4 in versione SQL per poter rispondere in maniera efficiente al crescente numero di richieste (hits). - Prosecuzione dell’attività di assistenza (on-line, telefonica e ‘di persona’) ai referenti della Rete Civica per renderli sempre più autonomi nella realizzazione delle proprie pagine sul data base C4. 9 PROGRAMMA N. 5 - ARTE E CULTURA Descrizione: Servizi Museo civico, Museo al deportato, Teatro, Produzione fotografica e Audiovisivi, Servizi generali relativi alla cultura, Gestione San Rocco, Centro Giovani Motivazione delle scelte: Finalità da conseguire: Diversificare il più possibile le attività culturali da proporsi alla città. Avviare percorsi di miglioramento nella conservazione e promozione cogliendo ulteriori opportunità in termini di offerte culturali, degli Istituti. Valorizzare il patrimonio artistico e culturale locale curando iniziative che possano avere anche un interesse di tipo turistico Riorganizzazione dotazioni e attività propositive di valorizzazione culturale conseguenti all’impiego di nuove disponibilità di locali e tecnologie informatizzate - Ideazione e sviluppo percorsi di consolidamento e miglioramento delle offerte degli Istituti e Servizi culturali - Collaborazioni con l’Uff. Tecnico per la definizione progettuale e logistica dei diversi interventi di restauro e riadeguamento funzionale Teatro, Palazzo Pio e Sala Congressi Allestimento ed apertura al pubblico di nuove sezioni dei Musei civici: Xilografia carpigiana, Didattica, Biblioteca Museale, Laboratorio sulla lavorazione del Truciolo e nuovi uffici. - Dotazione di nuovi strumenti espositivi e supporti, anche informatici, di valorizzazione dei patrimoni culturali conservati pressi gli Istituti. Adeguamento ed incentivazione dell’offerta - Revisione dell’assetto organizzativo e logistico della Sezione Etnografica e del Centro di Documentazione Audiovisiva e Fotografica. - Allestimento percorsi di informazione multimediale e didattica all’interno dei Musei civici. - Incentivazione delle visite guidate ai patrimoni culturali ed artistici cittadini - Sviluppo di iniziative di rilevanza interprovinciale ed interregionale, in grado di avere una attrattiva anche di tipo turistico - Consolidamento iniziative di valorizzazione tematiche del razzismo e della deportazione (convegni, incontri, dibattiti, pubblicazioni, supporti multimediali, sviluppo siti Internet). - Ideazione e cura di nuove ed originali proposte culturali, ed in particolare eventi legati all’anno giubilare, lancio del Festival interprovinciale di Storia nonché approfondimenti su autori che hanno fatto la storia del fumetto internazionale. - Valorizzazione delle potenzialità espressive del pubblico di adolescenti che frequentano lo Spazio Giovani Mac’è - Analisi delle risultanze campagne di rilevazione conoscitiva ed elaborazioni statistico/culturali sulle preferenze del pubblico e delle fasce d’utenza, al fine di adeguare l’offerta di servizi, attività e proposte - Stimolo alle più diverse ed interessanti occasioni di aggregazione giovanile, mediante lo sviluppo originali attività laboratoriali e significativi percorsi di durata pluriennale, da elaborarsi anche con autori ed artisti riconosciuti in ambito nazionale - Sviluppo di percorsi e occasioni di approfondimento e sperimentazione dei diversi linguaggi teatrali, rivolti a bambini, giovani e studenti n. 20 operatori di ruolo Risorse umane: Risorse strumentali da sede: Via S. Rocco n. 5 – Teatro comunale: Piazza Martiri Castello (Museo Monumento al Deportato, sala dei Mori, Museo G. Ferrari Museo Archeologico e locali sezione etnografica) utilizzare: Principali attrezzature: Impianto antifurto musei, centraline di controllo e di regia, attrezzature teatrali specifiche, 2 fotocopiatrici (di cui una in comune con Biblioteca comunale), 1 telecamera per sorveglianza, 3 terminali, 5 personal computer, 100 poltrone e tavolo di prestigio Sala dei Mori, altri arredi specifici 10 Segue PROGRAMMA N. 5 - ARTE E CULTURA Sintesi dello stato di attuazione al 31 agosto 2000: Dirigente: Casarini Nell’ambito del riassetto organizzativo del Centro di Documentazione Audiovisiva e fotografica, uno degli operatori ha già trovato pieno inserimento nell’ambito degli allestimenti di mostre, contribuendo a migliorare in modo sostanziale e determinante l’offerta complessiva in questo comparto. Un’altra unità, pur continuando a mantenere vitale la produzione audiovisiva, si sta dedicando in modo particolare allo sviluppo di iniziative collegate al servizio di videoteca che risente ancora della mancanza di un operatore qualificato, ma che si conta di recuperare al più presto attraverso lo strumento della mobilità interna all’Ente, non mancando le richieste in tal senso. Infine la terza figura ha costituito un valido supporto all’attività del Centro Giovani “Ma c’è”, nel momento in cui questo servizio ha registrato una crescita notevole dei frequentatori; per quanto riguarda l’attività di fotografo, pur andando ad esaurimento entro l’anno in corso, si reputa opportuno conservare alcune attrezzature a scopo didattico, con particolare riguardo alla camera oscura. E’ stata avviata la procedura di per la produzione di un CD-Rom sul Museo Monumento al Deportato, che continua ad essere uno dei luoghi di testimonianza e cultura più frequentati della Provincia. E’ stato realizzato un ampio programma di visite guidate, anche in collaborazione con le Autorità religiose, in occasione dell’Anno Giubilare. E’ stato realizzato con successo il primo festival di storia, in collaborazione con altri tre comuni della Provincia di Reggio Emilia: Correggio, San Martino in Rio e Novellara. Ha avuto corso un ampio programma di iniziative rivolte al pubblico più giovane, sia di carattere didattiche che più genericamente ludico, creativo e culturale. Il Teatro, oltre ad avere ottenuto il record assoluto di presenza durante tutto il corso della stagione, ha sviluppato ulteriormente i propri rapporti con le scuole e con i centri sociali, mantenendo anche l’attività laboratoriale. Sintesi dello stato di attuazione al 31 dicembre 2000: Dirigente: Casarini Sono proseguite le attività di promozione e valorizzazione dei patrimoni museali della Città, attraverso una serie di iniziative quali le aperture serali estive straordinarie dei musei, la mostra antologica delle acqueforti di Federica Galli, lo spettacolo di musica e danza rinascimentale nel cortile d’onore del Palazzo dei Pio, le visite guidate, l’apertura serale della ex Sinagoga e della Torre campanaria della Sagra e del Monumento museo al deportato, la mostra del fumetto d’autore “effetto noir”, proseguendo nella serie che aveva già avuto “i cinquant’anni di Tex” e “Fantascienza ritorno alla terra”, in collaborazione con l’Amministrazione provinciale di Trento, l’associazione culturale “Hiroshima mon Amour”, le case editrici Sergio Bonelli e Astorina di Milano; è stata realizzata la mostra “arte e comunicazione 1980/2000 – vent’anni di grafica pubblicitaria del Comune di Carpi nei manifesti di Alberto Cova, in collaborazione con la ditta Nuovagrafica; si è tenuta la decima edizione della “Biennale internazionale di xilografia” con l’assegnazione del premio “Ugo da Carpi”, in collaborazione col Centro internazionale della grafica di Venezia; è stato prodotto il libro “Da castello a città: Carpi e Alberto Pio (1472-1530)”, che raccoglie le importanti ricerche e gli studi sviluppati dalla Dr.ssa Elena Svalduz, sulla citta di Carpi in epoca rinascimentale; sono proseguite le iniziative di promozione del patrimonio ecclesiastico della Città, nell’ambito dell’anno Giubilare, attraverso la mostra tematica “la devozione popolare, tra tradizione e cultura”, visite guidate alle chiese di Carpi e una serie di conferenze su temi di vario genere; nell’ambito della valorizzazione del percorso della “memoria” è stata promossa e realizzata la terza edizione del viaggio ad Auschwitz, è stata avviata la procedura per la produzione di un cd-rom per la valorizzazione del Museo 11 Segue PROGRAMMA N. 5 - ARTE E CULTURA Sintesi dello stato di attuazione al 31 dicembre 2000: Dirigente: Casarini Monumento al Deportato, in collaborazione con la Fondazione Cassa di Risparmio di Carpi, è stato organizzato un campo di lavoro internazionale presso l’ex Campo di Concentramento di Fossoli ed è stata organizzata la giornata europea della cultura ebraica, attraverso una serie di iniziative denominate “Carpi-Gerusalemme, andata e ritorno”, con l’intervento del giornalista e scrittore Arrigo Levi, l’allestimento della mostra “Ebrei a Carpi (sec. XV-XX)”, le visite guidate ai luoghi ebraici di Carpi ed alcune interessanti conferenze; è stata elaborata una convenzione attraverso la quale dal primo gennaio 2001, la gestione del Museo Monumento al deportato e dell’ex Campo di Concentramento di Fossoli, verrà assunta dalla Fondazione omonima; nel campo degli spettacoli la stagione teatrale si è aperta riscuotendo consensi di pubblico ancora superiori rispetto a quelli già elevati degli anni precedenti, compreso il concerto di fine anno; ottimi riscontri hanno anche avuto il ciclo di incontri promozionali sulla musica Jazz/blues, la festa di Hallowen presso lo spazio giovani Mac’è e le manifestazioni di animazione per il natale, quali i tornei di bigliardino e di ping pong, il torneo di Pokemon, la prima edizione del premio “Carpi per la Cultura”, la caccia al tesoro in rete e l’iniziativa rivolta alle scuole medie superiori denominata “Straniero. Rappresentazione dell’altro nella letteratura e nel cinema” 12 PROGRAMMA N. 7 - PRESTITO E CONSULTAZIONE Descrizione: Servizi Biblioteca, Archivio storico, Fonoteca e Videoteca, Ludoteca Motivazione delle scelte: Finalità da conseguire: Razionalizzare ed adeguare le proposte culturali proponibili alla città, in relazione alla diversificazione degli interventi ed al coinvolgimento delle realtà associative locali. Razionalizzazione, miglioramento ed adeguamento delle condizioni ed attività di conservazione e valorizzazione dei patrimoni culturali e documentari. Riorganizzazione dotazioni e attività propositive di valorizzazione culturale conseguenti all’impiego di nuove disponibilità di locali e tecnologie informatizzate - Riassetto, razionalizzazione e valorizzazione dei sistemi di conservazione e nuova disposizione dei patrimoni librari, archivistici e documentari, facilitandone la fruizione e consultazione. - Collaborazioni con l’Uff. Tecnico per la definizione progettuale e logistica dei diversi interventi di restauro, riadeguamento funzionale a destinazione nuovi spazi alla Biblioteca Ragazzi - Allestimento del nuovo servizio di Ludobus, al fine di avvicinare e coinvolgere, in loco bambini e ragazzi, a percorsi ed esperienze di crescita Adeguamento ed incentivazione dell’offerta - Consolidamento dell’intervento di estensione sperimentale orari della Biblioteca ed adozione di analoga articolazione di orari presso la Biblioteca Ragazzi di prossima inaugurazione - Ideazione e cura di nuove ed originali iniziative promozionali, accrescimento delle opportunità di offerta culturale e consolidamento eventi, ricerche e pubblicazioni. - Predisposizione interventi di inventariazione e valorizzazione patrimoni documentari e librari antichi, a partire dalla Biblioteca di San Nicolò - Valorizzazione ricerche e studi sulle tradizioni locali - Svolgere attività di stimolo e promozione delle potenzialità letterarie e poetiche locali con apposite rassegne culturali, a partire dalla valorizzazione del Premio Loria - Produzione di ulteriori raccolte musicali, nell’ambito della collana “suoni dalla teca” - Integrazione dei servizi e dei percorsi culturali pensati per i giovani e le scuole, valorizzazione dei linguaggi dell’immagine, fotografici, audiovisivi, musicali e fumettistici - Incremento delle sezioni in lingua straniera e valorizzazione nuovi supporti strumenti e collegamenti multimediali, presso la Biblioteca - Approfondimento e sperimentazione nuovi percorsi ludici finalizzati all’apprendimento e alla socializzazione, nonchè valorizzazione del ruolo delle Ludoteche per aderire agli stimoli ed analisi emerse dal recente convegno nazionale “Le case dei Giochi” - Coinvolgimento intersettoriale ed intercomunale nella progettazione e avvio del servizio di Ludobus. n. 22 operatori di ruolo e unità non di ruolo equivalenti a due mesi Risorse umane: Risorse strumentali da sedi: - Biblioteca e Archivio nel Castello dei Pio – Fonoteca e Videoteca nel fabbricato di San Rocco – Ludoteca nel fabbricato di Viale Biondo utilizzare: principali attrezzature: 1 computer portatile, 6 personal computer, 2 terminali, 1 fotocopiatrice, 1 fax, attrezzature e arredi specifici. 13 Segue PROGRAMMA N. 7 - PRESTITO E CONSULTAZIONE Sintesi dello stato di attuazione al 31 agosto 2000: Dirigente: Casarini La Biblioteca ha vissuto un periodo abbastanza critico perché buona parte dei propri spazi sono stati esclusi dalla fruizione del pubblico, a seguito dei lavori di consolidamento dei solai soprastanti. Ciò nonostante le attività di promozione culturale e le attività didattiche si sono svolte regolarmente, registrando una crescente partecipazione. La principale iniziativa ha riguardato il patrimonio librario di San Nicolò, con mostre, convegni e attività didattiche. Sono stati intensificati i rapporti con l’Ufficio Tecnico comunale per tutti gli aspetti connessi alla ristrutturazione dell’accesso alla biblioteca e all’apertura della nuova biblioteca ragazzi. A tale proposito, con buona probabilità verranno rispettati i tempi di apertura del nuovo spazio, fissati per i primi giorni del prossimo anno. Per quanto concerne la nuova ubicazione della biblioteca nella ex scuola media Menotti, è in corso l’assegnazione di un incarico per lo studio di fattibilità. L’archivio Storico ha già avviato a pieno regime la propria attività nell’ala ex carceri di Palazzo Pio, registrando un incremento confortante di utenti, dovuto ad una attività importante di valorizzazione del patrimonio e degli ambienti, attraverso mostre, conferenze, visite guidate e attività didattiche, in collaborazione con la biblioteca. E’ prevista l’inaugurazione ufficiale dell’edificio a fine ottobre. La Fonoteca, la Videoteca e la Ludoteca hanno svolto puntualmente i loro programmi di iniziative, raggiungendo fasce d’utenza sempre più consistenti. Sintesi dello stato di attuazione al 31 dicembre 2000: Dirigente: Casarini E’ stato potenziato il sistema interbibliotecario facente capo ai comuni di Carpi, Campogalliano, Novi e Soliera, attraverso l’acquisto di strumentazioni informatiche e l’incremento della base dati automatizzata, recuperando i dati bibliografici relativi alla sezione di letteratura e alla sezione di storia della biblioteca comunale di Carpi; è stato affidato l’incarico per la realizzazione della prima fase dello studio di fattibilità della nuova biblioteca comunale nell’edificio ex fabbrica Loria, costituendo altresì un apposito gruppo di lavoro; sono state ultimate tutte le analisi funzionali relative alla sistemazione della biblioteca ragazzi nei locali ex Coris, ai fini della corretta predisposizione della proposta di lay out da formulare per l’appalto degli arredi; è stato rinnovato il rapporto convenzionale con il Circolo Giuridico Carpigiano per la conduzione della biblioteca giuridica ubicata presso la sede distaccata del tribunale (ex Pretura); sono proseguite le iniziative didattiche e di promozione della lettura rivolte alla scuola dell’obbligo, sviluppando i progetti “puoi ascoltare… e ricordare. La pace e la guerra nei libri per ragazzi” e “L’Europa dei conflitti: 1917-1945”; è stata organizzata la quarta edizione del premio letterario “Arturo Loria” che ha riscontrato una partecipazione di autori molto superiore rispetto alle altre edizioni, soprattutto nella sezione degli inediti; sono stati inaugurati ufficialmente i nuovi locali dell’archivio storico comunale, con una serie di iniziative dal titolo “Di pietra e di carta”, con aperture straordinarie e visite guidate, spettacoli, conferenze, una mostra, la caccia al tesoro per i più giovani e l’evento conclusivo che ha visto la partecipazione delle più alte personalità del mondo ecclesiale, della politica, della cultura e del giornalismo, tra le quali Enzo Biagi. 14 PROGRAMMA N. 9 – SPORT Descrizione: Servizi Piscina, Stadio comunale e altri campi di calcio, Palestre, Impianti tennistici, Pista di atletica, Servizi di supporto al funzionamento delle strutture sportive. Motivazione delle scelte: Finalità da conseguire: Risorse umane: Migliorare la sicurezza e le condizioni di utilizzo degli impianti sportivi e ricorrere alla esternalizzazione controllata di alcuni servizi. Promuovere la diffusione della pratica sportiva a tutti i livelli. Esternalizzazione di servizi 2000 - Definizione e attivazione di concessione per l’ampliamento e la gestione dell’impianto natatorio 2001 - Definizione e attivazione di concessioni per la gestione di palestre comunali - Rinnovo delle concessioni per i campi da calcio e per l’impianto tennistico di Via Marx 2002 - Rinnovo delle concessioni per la gestione dello Stadio e del nuovo impianto di atletica Coordinamento degli interventi e delle diverse modalità di gestione degli impianti sportivi 2000 - Supporto alla costruzione di una nuova vasca coperta 2001/02 - Supporto alla ristrutturazione dell’impianto sia per limitare i disagi durante la fase attuativa dei lavori che per garantire la rispondenza degli interventi alle esigenze peculiari delle diverse categorie d’utenza 2000/02 - Consolidamento del controllo sugli appalti attivati - Supporto alla manutenzione straordinaria di impianti e strutture, come da Piano degli Investimenti Incremento iniziative promozionali per favorire e diffondere la pratica sportiva 2000 - Realizzazione a Carpi della tappa locale del Giro dell’Emilia di ciclismo - Valorizzazione del nuovo impianto di atletica leggera tramite la realizzazione di manifestazioni sportive - Realizzazione a Carpi del Campionato italiano di maratonina per Polizia Municipale - Realizzazione in Piazza Martiri di trial, gimkana motociclistica e dell’arrivo della XII edizione della Maratona d’Italia 2000/02 - Consolidamento delle iniziative promozionali a sostegno delle realtà sportive locali (“Gran gala” – Carpisport – Giochi della Gioventù – etc. …) n. 8 operatori di ruolo Risorse strumentali da sede amministrativa: Via S. Rocco, 5 – impianti: 12 campi da calcio, 21 palestre, 2 impianti tennistici, 1 impianto natatorio, 1 pista da motocross, 1 pista di atletica, 1 pista BMX, 1 centro ippico e 1 impianto di baseball. utilizzare: Principali attrezzature: Impianti di produzione calore, di filtrazione dell’acqua, di clorazione, idropulitrice, trattorini, tosaerba, auto, Panda, spandiconcime, impianti di illuminazione notturna, 6 palloni pressostatici e attrezzature specifiche. Per uffici: personal computer, macchine da scrivere, fax, calcolatrici, terminale, unità stampanti, attrezzature e arredi specifici Coerenza con il piano/i - Legge Regione Emilia Romagna n. 30 del 1986 inerente la promozione dell’attività sportiva - Legge Regione Emilia Romagna n. 10 del 1995 inerente l’associazionismo sportivo regionale/i di settore: 15 Segue PROGRAMMA N. 9 - SPORT Sintesi dello stato di attuazione al 31 agosto 2000: Dirigente: Casarini Sono state realizzate puntualmente tutte le iniziative previste, alcune delle quali con rilevanza nazionale, come il Campionato dItaliano maschile e femminile dei 10.000 metri nel nuovo stadio dell’atletica leggera. Molte iniziative hanno visto una partecipazione di pubblico eccezionale, come il Trial in Piazza Martiri, che si pensa di ripetere anche il prossimo anno. Per quanto riguarda la ristrutturazione dell’impianto natatorio e in particolare la costruzione della nuova vasca coperta, è già stata elaborata una proposta per giungere all’affidamento di un appalto per la costruzione e gestione dell’intero complessivo immobiliare, ma la Giunta intende valutare preliminarmente una proposta avanzata dagli Enti di promozione sportiva, attuali principali fruitori dell’impianto, volta ad assumere direttamente tale impegno. Sintesi dello stato di attuazione al 31 dicembre 2000: Dirigente: Casarini Per il periodo settembre-dicembre è stato prorogato l’appalto dei servizi nella piscina comunale, relativi alla custodia, controllo, pulizia, cassa e assistenza ai bagnanti alla Ditta Promoter di Bologna, ma è stata soprattutto elaborata una convenzione tra il Comune e gli Enti fruitori della piscina, mediante la quale gli Enti stessi, a partire dal primo gennaio 2001, andranno ad assumersi la gestione completa dell’impianto natatorio, comprendente anche l’onere di elaborare una proposta economico-progettuale per giungere in tempi definiti alla costruzione di una nuova vasca coperta e alla ristrutturazione dell’intero complesso; in occasione della finale dei campionati europei di calcio, sulla base di un indirizzo della Giunta in tal senso e facendo seguito a richieste pressanti del mondo sportivo carpigiano, è stato installato un maxischermo in Piazza Martiri; sono proseguite le installazioni di attrezzature di supporto nelle palestre comunali, quali i tabelloni elettronici, ricercando sponsorizzazioni presso Enti; anche per l’anno 2000 è stato organizzato il tradizionale “Gran galà dello sport” in collaborazione con una Emittente locale, con la presenza di personaggi di spicco del mondo sportivo nazionale; la “Maratona d’Italia, Memorial Enzo Ferrari” si è caratterizzata come uno degli eventi sportivi più importanti nel panorama dell’atletica nazionale ed internazionale, con diretta televisiva sulla terza rete RAI; sono stati fatti degli accordi con alcune Associazioni per l’ampliamento e la ristrutturazione di alcuni impianti, tra i quali la nuova pista da skateboard presso il Centro “Giuseppe Graziosi”, la nuova palestra presso la “Polisportiva Dorando Pietri” e le ristrutturazioni degli impianti della “Polisportiva Rinascita di Budrione” e la “Polisportiva di San Marino”. 16 PROGRAMMA N. 11 – POLIZIA MUNICIPALE Descrizione: Servizio Polizia municipale. Motivazione delle scelte: Finalità da conseguire: Sviluppare la presenza e la visibilità sul territorio comunale del Corpo di P.M., con una precisa connotazione professionale di qualità in tutte le espressioni dell’operato dello stesso, evidenziandone il ruolo primario per il miglioramento della qualità della vita, della circolazione, della sicurezza stradale, della educazione e della protezione del cittadino. Modifiche organizzative per una maggiore efficienza del servizio, nel rispetto delle indicazioni normative e delle scelte strategiche dell’Ente 2000/02 - Perfezionamento di quanto necessario per raggiungere un superiore livello di integrazione nello svolgimento dei servizi di pertinenza, sia con le Forze di Polizia presenti e operanti sul territorio con compiti affini e complementari, che con gli analoghi Corpi di Comuni contigui, al fine di assicurare una presenza più efficace e coordinata nell’ambito di interesse, per un arco di tempo più ampio e specialmente in momenti e situazioni richiedenti sintesi del comune impegno. - Individuazione di possibili ambiti di certificazione delle attività proprie, a garanzia della qualità degli interventi e dei processi posti in essere - Predisposizione di modalità di accesso al Servizio diverse ed agevolate per l’utenza col supporto di strumenti illustrativi ed esplicativi dei diversi procedimenti. - Ridisegno della unità operativa all’interno della dotazione, in modo tale da consentire capacità di intervento pronto ed efficace, nell’ambito delle linee strategiche definite dall’Amministrazione, in relazione alle diverse esigenze e ai compiti assegnati, con riguardo al rilascio di concessioni precarie e al servizio di notifiche e informazioni. Sviluppo e qualificazione delle procedure interne 2000/02 - Razionalizzazione delle procedure e ripensamento delle linee di lavoro e di intervento, in consonanza con i mutati bisogni dell’utenza e in rapporto alle norme vigenti, tenendo conto della diversa tipologia di Agenti Istruttori in servizio e delle modifiche significative del contesto in cui i predetti operano. - Organizzazione di processi formativi aventi l’obiettivo di sviluppare la crescita professionale, oltre che sul versante della attitudine all’ascolto, in termini di autocritica, di capacità di fornire suggerimenti per il miglioramento dell’organizzazione, delle attività poste in essere e delle procedure alla base delle stesse, con obiettivi di qualità complessiva ed omogenea crescente, per la soddisfazione del cittadino utente, singolo o aggregato, nonché per un superiore senso di appartenenza all’organizzazione (fondamentale per chi è costretto a operare sempre singolarmente o in piccoli gruppi), ai cui indirizzi comunque ogni attività deve essere ricondotta. Qualificazione dei rapporti e dei servizi al cittadino 2000/02 - Qualificazione degli interventi rivolti alla popolazione e al controllo sul territorio di pertinenza, per la maggiore efficacia degli stessi, tenendo conto sia del rispetto della privacy degli utenti che della sicurezza dei lavoratori. - Potenziamento ulteriore dei servizi educativi, con ricorso anche a modalità formative multimediali in tutti i casi in cui il discorso sia rivolto ad aggregazioni di studenti e di giovani. - Attivazione di misure concrete nei confronti della popolazione, per incentivare comportamenti di autoeducazione alla sicurezza nella circolazione. n. 61 operatori di ruolo Risorse umane: Risorse strumentali da sede: Via Tre Febbraio, n. 2 principali attrezzature: 9 autovetture, 5 motociclette, 14 radiomobili, 8 telefonini portatili, 2 personal computer e 10 terminali utilizzare: 17 Segue PROGRAMMA N. 11 – POLIZIA MUNICIPALE Sintesi dello stato di attuazione al 31 agosto 2000: Dirigente: Bulgarelli Nell’ambito degli interventi previsti a carico dello stesso per l’anno 2000, il Corpo di P.M. ha operato con impegno crescente in un contesto sinergico prevedente interventi e attività in collaborazione con altri Corpi e altre Forze di Polizia, anche in termini di territorio allargato rispetto quello Comunale, essendo favorito l’impiego delle risorse e lo sviluppo delle attività nei predetti termini da indirizzi della Prefettura, da protocolli e accordi intervenuti a livello provinciale oltre che dalle volontà espresse dai Sindaci interessati (in ambito provinciale e distrettuale) per la realizzazione di iniziative coordinate nell’area della sicurezza stradale, della mobilità, della tutela dei consumatori (con attenzione in particolare a igiene degli elementi, delle infrastrutture e del personale, rispetto del peso e della pubblicità del prezzo, alla scadenza dei prodotti, al rispetto degli orari di chiusura, alla qualità e sicurezza dei locali di svago e intrattenimento e delle strutture ricettive, alla tipologia delle truffe, vendite a domicilio, alla pubblicità, alle offerte di viaggi e vacanza, oltre che per la sicurezza stradale, ai controlli per la velocità e la guida in stato di ebbrezza o sotto l’effetto di sostante stupefacenti o psicotrope). I momenti e le situazioni principali richiedenti la predetta sintesi di comune impegno si sono concretizzati in 13 pattuglie notturne di cui 6 a Carpi in collaborazione e in termini di reciprocità con altri Corpi di Polizia Municipale dei Comuni aderenti al protocollo di intesa provinciale teso alla tutela della sicurezza del cittadino e alla tutela del consumatore (firmato da 14 Sindaci). Pur non essendo istituzionalizzata la collaborazione con le altre Forze di Polizia presenti sul territorio, è stata continua e fruttuosa e ha riguardato anche tipologie di intervento per reati di rilevante impatto sociale. In particolare sono stati rilevati tutti gli incidenti stradali avvenuti sul territorio comunale nell’arco di apertura del servizio di P.M. (normale dalle ore 7.30 all’1.30, protratto, in periodi e momenti particolari, sino alle 4 o alle 5 del mattino successivo). Per la programmazione delle attività si fa ormai stabile riferimento agli indirizzi del coordinamento provinciale, cui il Comando partecipa regolarmente con propri rappresentanti, variando gli stessi a seconda degli argomenti in trattazione. Il Comandante e il Commissario di P.S. hanno organizzato e svolto congiuntamente, a richiesta dei circoli anziani, incontri di prevenzione e di informazione sulla sicurezza e sui comportamenti più idonei da assumere per evitare truffe, raggiri, furti, oltre che per circolare sul territorio in modo non pericoloso per sé e per gli altri (essendo quest’ultimo argomento stato trattato esclusivamente da componenti del Comando e del Corpo). Si è attivata ed è in corso una semplificazione procedurale correlata sia al perfezionamento degli atti in tempi più brevi e con minori costi sia per l’Ente che per l’utenza, che alla redazione di nuove norme regolamentari tendenti a rendere più agevole e trasparente il contatto con il cittadino, cogliendo le opportunità introdotte dalle innovazioni legislative e mettendo a frutto le informazioni raccolte e messe a norma nel contatto costante, diretto e telefonico, con l’utenza. Anche l’osservazione delle organizzazioni predisposte da altri Enti nello stesso ambito operativo è stata al riguardo utile per introdurre miglioramenti propedeutici all’avvio graduale del discorso della “certificazione” della propria attività, non avendo obiettivi prioritari di immagine ma di sostanziale miglioramento della qualità dei servizi. Si è consolidata una attività di rilascio di permessi provvisori di circolazione in relazione a smarrimento, furto o deterioramento delle patenti e delle carte di circolazione (in assenza di attivazione di corrispondente procedura da parte degli Uffici Ministeriali preposti). Negli ambiti di quello che la legge consente, si sono attivate tutte le procedure possibili di facilitazione per il cittadino, nonostante le difficoltà reali di collaborazione con uffici di Amministrazioni statali, più lenti nel recepire l’innovazione. Per agevolare l’utenza sono stati estesi gli orari di ricevimento del pubblico da parte degli uffici del Corpo (dalle ore 7 alle 19.30, in via ordinaria e, per interventi straordinari, sino all’1.30 di tutti i giorni). 18 Segue PROGRAMMA N. 11 – POLIZIA MUNICIPALE Sintesi dello stato di attuazione al 31 agosto 2000: Dirigente: Bulgarelli Sono stati inoltre predisposti documenti e manifesti illustrativi (oltre a comunicati stampa, per i quali si è avvalsi della collaborazione del competente ufficio stampa), principalmente per pubblicizzare anticipatamente le norme riguardanti l’obbligatorietà dell’utilizzo del casco, le nuove modalità di revisione dei veicoli, il cambio delle disposizioni sui passi carrai. È in corso la redazione del nuovo calendario 2001 per la sicurezza (dopo il successo di quello predisposto nel 1999 per l’anno 2000, utilizzando i disegni dei bimbi delle scuole materne), per il quale si utilizzeranno elaborati degli alunni delle scuole elementari che hanno seguito i corsi di educazione stradale. È in via di completamento, all’interno della Rete Civica, una pagina Internet dedicata alle attività del Corpo di P.M., con l’obiettivo oltre che di informare sulle varie funzioni di competenza e sulle tipologie di intervento anche sulla situazione aggiornata della viabilità e sulle novità legislative di interesse generale in materia di circolazione. La predetta prevede anche la messa a disposizione periodica di dati statistici e di informazioni alla popolazione sulle attività svolte. L’unità operativa è stata organizzata in modo da poter garantire in qualsiasi momento continuità e qualità ai servizi di pertinenza che si sono ampliati notevolmente, sia per esigenze delle diverse unità organizzative dell’amministrazione che per l’entrata in vigore di nuove normative, con diversificazione delle competenze ma anche con capacità di surroga reciproca. Dal mese di settembre si rende operante una pattuglia di pronto intervento dalle 7.30 alle 19.30, sia di mattino che di pomeriggio, sull’intero territorio comunale, allo scopo di rendere pronta ed efficace la risposta agli utenti, essendo la predetta in costante collegamento via radio col Corpo ed intervenendo immediatamente alle chiamate, essendo la stessa composta da elementi particolarmente capaci professionalmente e quindi in grado di intervenire immediatamente in modo efficace. Pur non essendo istituzionalizzato formalmente un servizio di reperibilità, in ore notturne quando è in servizio un numero ridotto di risorse, in presenza di fatti gravi, viene immediatamente attivato un servizio di pronto intervento adeguato alle esigenze, con la presenza di almeno un componente del Comando. È stato attivato l’utilizzo dell’etilometro, soprattutto in ore serali, ed è stata programmata una attività di prevenzione, da svilupparsi nei mesi autunnali con interventi finalizzati al controllo del tasso alcolico dei frequentatori delle discoteche prima che salgano sulle rispettive vetture (avvalendosi in tali occasioni anche di etilometri acquisiti temporaneamente in prestito da altri Corpi, per rendere più spedito ed efficace il controllo). È stato messo a regime, quasi integralmente, tranne pochissime eccezioni (grafica dell’infortunistica) il programma informatico installato alla fine del 1999, in particolare per la gestione delle violazioni accertate distinte per tipologie, zone, orario, agente verbalizzante, ecc, oltre che per la registrazione dei dati rilevati nel corso degli interventi dell’infortunistica stradale. L’analisi dei bisogni espressi telefonicamente dagli utenti, regolarmente monitorati e classificati, ha confermato la sostanziale giustezza delle scelte organizzative effettuate in base alle priorità individuate, conoscendo le esigenze della città e l’articolazione delle problematiche delle diverse zone, già rilevate dagli agenti operanti regolarmente sul territorio (che rapportano normalmente gli aspetti di variabilità significativi riscontrati durante i rispettivi servizi per consentire la programmazione di interventi di prevenzione, prima che di repressione). Corsi di aggiornamento per tutti gli addetti sono stati curati dal Comando in materia di Commercio, Codice della Strada e Depenalizzazione, indicativamente per 30 ore complessive procapite. È stato inoltre programmato un progetto formativo specifico sulle tematiche della sicurezza della Città e delle persone, da svolgersi in autunno, organizzato, come gli altri, in orari e con modalità tali da non interrompere le normali attività del Corpo. 19 Segue PROGRAMMA N. 11 – POLIZIA MUNICIPALE Sintesi dello stato di attuazione al 31 agosto 2000: Dirigente: Bulgarelli I componenti del Comando hanno partecipato a convegni nazionali e hanno partecipato a seminari e corsi sulle innovazioni legislative più significative in materia di P.M. e P.G., oltre che, in particolare, sulle modalità di rilevazione e sanzione degli abusi edilizi dopo l’entrata in vigore della L. 191/98, adeguando l’indirizzo operativo in base alle indicazioni ricevute in tali circostanze. È stata effettuata attività di educazione stradale per 172 ore e 88 giornate nei confronti di 1914 studenti presso le seguenti scuole: - scuole materne: per 44 ore e ½ distribuite su 26 giorni, nei confronti di 623 bambini; - scuole elementari: per 65 ore distribuite su 29 giorni, nei confronti di 674 alunni; - scuole medie inferiori: per 18 ore e ½ distribuite su 9 giorni, nei confronti di 316 studenti; - scuole medie superiori: per 44 ore distribuite su 24 giorni, nei confronti di 601 studenti. È stato poi mantenuto attivo per scolari e studenti il campo scuola permanente presso la Polisportiva di San Marino, con la partecipazione di 542 bambini di 23 classi delle scuole materne ed elementari. Sono stati svolti controlli normali su pubblici esercizi, cantieri e, per prevenire fenomeni di microcriminalità, su luoghi di aggregazione, parchi, spazi antistanti locali pubblici (anche dopo gli orari di chiusura) sul centro storico. È stata curata la collaborazione con l’ufficio Mobilità e traffico, suggerendo le modifiche viabili più adeguate per agevolare il flusso regolare della circolazione sulle strade della città, sulla base delle osservazioni tratte sia dalla attività quotidiana che dalla tipologia e dalla frequenza degli incidenti rilevati. È stata normalmente garantita la presenza del Corpo in relazione a manifestazioni sportive, processioni e cortei, in cui i cittadini singoli od associati ne hanno fatto richiesta, oltre che in relazione a tutte quelle organizzate dal Comune e patrocinate dallo stesso. È stata gestita l’organizzazione sia dei mercati settimanali ambulanti e di quelli straordinari festivi che di quelli mensili di antiquariato. I nuclei specialistici costituiti sui versanti dell’Infortunistica, della Polizia Commerciale, della Polizia Edilizia, degli Accertamenti hanno operato con impegno e professionalità crescente, affrontando i diversi casi con sicurezza e col supporto di strumenti adeguati. In relazione poi alla tornata elettorale e a quella referendaria, l’impegno dei componenti del Corpo è stato reso con professionalità, continuità e competenza, in tutte le diverse attività in cui si è reso necessario attivare risorse esperte e affidabili, avendo un ruolo centrale in numerose funzioni a carico dell’”Ufficio allargato” costituito all’uopo. È stata riacquisita stabilmente la gestione dell’ufficio Oggetti Smarriti, in termini di risorse dedicate, collocazione del Servizio negli uffici del Corpo, graduale informatizzazione e razionalizzazione delle procedure relative. Entro l’autunno si prevede di disporre una più adeguata sistemazione logistica del magazzeno degli oggetti rinvenuti. 20 Segue PROGRAMMA N. 11 – POLIZIA MUNICIPALE Sintesi dello stato di attuazione al 31 dicembre 2000: Dirigente: Bulgarelli Nell’ambito degli interventi previsti a carico dello stesso per l’anno 2000, il Corpo di P.M. ha operato con impegno crescente in un contesto sinergico prevedente interventi e attività in collaborazione con altri Corpi e altre Forze di Polizia, anche in termini di territorio allargato rispetto quello Comunale, essendo favorito l’impiego delle risorse e lo sviluppo delle attività nei predetti termini da indirizzi della Prefettura, da protocolli e accordi intervenuti a livello provinciale oltre che dalle volontà espresse dai Sindaci interessati (in ambito provinciale e distrettuale) per la realizzazione di iniziative coordinate nell’area della sicurezza stradale, della mobilità, della tutela dei consumatori (con attenzione in particolare a igiene degli elementi, delle infrastrutture e del personale, rispetto del peso e della pubblicità del prezzo, alla scadenza dei prodotti, al rispetto degli orari di chiusura, alla qualità e sicurezza dei locali di svago e intrattenimento e delle strutture ricettive, alla tipologia delle truffe, vendite a domicilio, alla pubblicità, alle offerte di viaggi e vacanza, oltre che per la sicurezza stradale, ai controlli per la velocità e la guida in stato di ebbrezza o sotto l’effetto di sostante stupefacenti o psicotrope). I momenti e le situazioni principali richiedenti la predetta sintesi di comune impegno si sono concretizzati in 13 pattuglie notturne di cui 6 a Carpi in collaborazione e in termini di reciprocità con altri Corpi di Polizia Municipale dei Comuni aderenti al protocollo di intesa provinciale teso alla tutela della sicurezza del cittadino e alla tutela del consumatore (firmato da 14 Sindaci). Oltre alle predette sono state effettuate dal Corpo di P.M. direttamente sul territorio del Comune 15 servizi straordinari notturni con l’impiego di 43 unità. Pur non essendo istituzionalizzata la collaborazione con le altre Forze di Polizia presenti sul territorio, è stata continua e fruttuosa e ha riguardato anche tipologie di intervento per reati di rilevante impatto sociale. In particolare sono stati rilevati tutti gli incidenti stradali avvenuti sul territorio comunale nell’arco di apertura del servizio di P.M. (normale dalle ore 7.30 all’1.30, protratto, in periodi e momenti particolari, sino alle 4 o alle 5 del mattino successivo). Per la programmazione delle attività si è fatto stabile riferimento agli indirizzi del coordinamento provinciale, cui il Comando ha partecipato regolarmente con propri rappresentanti, variando gli stessi a seconda degli argomenti in trattazione. Il Comandante e il Commissario di P.S. hanno organizzato e svolto congiuntamente, a richiesta dei circoli anziani, incontri di prevenzione e di informazione sulla sicurezza e sui comportamenti più idonei da assumere per evitare truffe, raggiri, furti, oltre che per circolare sul territorio in modo non pericoloso per sé e per gli altri (essendo quest’ultimo argomento stato trattato esclusivamente da componenti del Comando e del Corpo). Si è attivata una semplificazione procedurale correlata sia al perfezionamento degli atti in tempi più brevi e con minori costi sia per l’Ente che per l’utenza, che alla redazione di nuove norme regolamentari tendenti a rendere più agevole e trasparente il contatto con il cittadino, cogliendo le opportunità introdotte dalle innovazioni legislative e mettendo a frutto le informazioni raccolte e messe a norma nel contatto costante, diretto e telefonico, con l’utenza. In questo contesto, in particolare, sono state redatte e presentate per l’iter di discussione due proposte di Regolamento, quello di Polizia Urbana e quello relativo alla Pubblicità Stradale. Anche l’osservazione delle modalità organizzative predisposte da altri Enti nello stesso ambito operativo è stata al riguardo utile per introdurre miglioramenti propedeutici all’avvio graduale del discorso della “certificazione” della propria attività, non avendo obiettivi prioritari di immagine ma di sostanziale miglioramento della qualità dei servizi. Si è consolidata una attività di rilascio di permessi provvisori di circolazione in relazione a smarrimento, furto o deterioramento delle patenti e delle carte di circolazione (in assenza di attivazione di corrispondente procedura da parte degli Uffici Ministeriali preposti). Negli ambiti di quello che la legge consente, si sono attivate tutte le procedure possibili di facilitazione per il cittadino, nonostante difficoltà reali di collaborazione con uffici di Amministrazioni statali, più lenti nel recepire l’innovazione. 21 Segue PROGRAMMA N. 11 – POLIZIA MUNICIPALE Sintesi dello stato di attuazione al 31 dicembre 2000: Dirigente: Bulgarelli Per agevolare l’utenza sono stati estesi gli orari di ricevimento del pubblico da parte degli uffici del Corpo (dalle ore 7 alle 19.30, in via ordinaria e, per interventi straordinari, sino all’1.30 di tutti i giorni). Sono stati inoltre predisposti documenti e manifesti illustrativi (oltre a comunicati stampa, per i quali si è avvalsi della collaborazione del competente ufficio stampa), principalmente per pubblicizzare anticipatamente le norme riguardanti l’obbligatorietà dell’utilizzo del casco, le nuove modalità di revisione dei veicoli, il cambio delle disposizioni sui passi carrai. È stato redatto il calendario 2000 per la sicurezza (dopo il successo di quello predisposto nel 1999), utilizzando i disegni dei bimbi delle scuole elementari frequentanti i corsi di educazione stradale. È stato inserita in Rete Civica, una pagina Internet dedicata alle attività del Corpo di P.M., con l’obiettivo di sviluppare informazioni utili, oltre che di informare sulle varie funzioni di competenza e sulle tipologie di intervento anche sulla situazione aggiornata della viabilità e sulle novità legislative di interesse generale in materia di circolazione, oltre a rendere disponibili periodicamente dati statistici e informazioni alla popolazione sulle attività svolte. L’unità operativa è stata organizzata in modo da poter garantire in qualsiasi momento continuità e qualità ai servizi di pertinenza che si sono ampliati notevolmente, sia per esigenze delle diverse unità organizzative dell’amministrazione che per l’entrata in vigore di nuove normative, con diversificazione delle competenze ma anche con capacità di surroga reciproca. Dal mese di settembre si è resa operante una pattuglia di pronto intervento dalle 7.30 alle 19.30, sia di mattino che di pomeriggio, sull’intero territorio comunale, allo scopo di rendere pronta ed efficace la risposta agli utenti, essendo la predetta in costante collegamento via radio col Corpo ed intervenendo immediatamente alle chiamate, essendo stata costituita da Agenti particolarmente capaci professionalmente e quindi in grado di intervenire immediatamente in modo efficace in ogni circostanza. Pur non essendo istituzionalizzato formalmente un servizio di reperibilità, in ore notturne quando è in servizio un numero ridotto di risorse, in presenza di fatti gravi, viene immediatamente attivato un servizio di pronto intervento adeguato alle esigenze, con la presenza di almeno un componente del Comando. È stato attivato l’utilizzo dell’etilometro, soprattutto in ore serali, ed è stata disposta una attività di prevenzione finalizzata al controllo del tasso alcolico dei frequentatori delle discoteche prima che salgano sulle rispettive vetture. È stato messo a regime, quasi integralmente, tranne pochissime eccezioni (grafica dell’infortunistica) il programma informatico installato alla fine del 1999, in particolare per la gestione delle violazioni accertate distinte per tipologie, zone, orario, agente verbalizzante, ecc, oltre che per la registrazione dei dati rilevati nel corso degli interventi dell’infortunistica stradale. L’analisi dei bisogni espressi telefonicamente dagli utenti, regolarmente monitorati e classificati, ha confermato la sostanziale giustezza delle scelte organizzative effettuate in base alle priorità individuate, conoscendo le esigenze della città e l’articolazione delle problematiche delle diverse zone, già rilevate dagli agenti operanti regolarmente sul territorio (che rapportano normalmente gli aspetti di variabilità significativi riscontrati durante i rispettivi servizi per consentire la programmazione di interventi di prevenzione, prima che di repressione). Corsi di aggiornamento per tutti gli addetti sono stati curati dal Comando in materia di Commercio, Codice della Strada e Depenalizzazione, indicativamente per 30 ore complessive procapite. È stato inoltre programmato un progetto formativo specifico sulle tematiche della sicurezza della Città e delle persone, svoltosi nei mesi invernali e organizzato, come gli altri, in orari e con modalità tali da non interrompere le normali attività del Corpo. I componenti del Comando hanno partecipato a convegni nazionali e hanno partecipato a seminari e corsi sulle innovazioni legislative più significative in materia di P.M. e P.G., oltre che, in particolare, sulle modalità di rilevazione e sanzione degli abusi edilizi dopo l’entrata in vigore della L. 191/98, adeguando l’indirizzo operativo in base alle indicazioni ricevute in tali circostanze. 22 Segue PROGRAMMA N. 11 – POLIZIA MUNICIPALE Sintesi dello stato di attuazione al 31 dicembre 2000: Dirigente: Bulgarelli - È stata effettuata attività di educazione stradale per 172 ore e 88 giornate nei confronti di 1914 studenti presso le seguenti scuole: - scuole materne: per 44 ore e ½ distribuite su 26 giorni, nei confronti di 623 bambini; - scuole elementari: per 65 ore distribuite su 29 giorni, nei confronti di 674 alunni; - scuole medie inferiori: per 18 ore e ½ distribuite su 9 giorni, nei confronti di 316 studenti; - scuole medie superiori: per 44 ore distribuite su 24 giorni, nei confronti di 601 studenti. È stato poi mantenuto attivo per scolari e studenti il campo scuola permanente presso la Polisportiva di San Marino, con la partecipazione di 607 bambini (330 delle scuole materne e 277 delle scuole elementari) per 51 ore di didattica (escluso il tempo impiegato per montare e smontare il Campo). Sono stati svolti controlli normali su pubblici esercizi, cantieri e, per prevenire fenomeni di microcriminalità, su luoghi di aggregazione, parchi, spazi antistanti locali pubblici (anche dopo gli orari di chiusura) sul centro storico. È stata curata la collaborazione con l’ufficio Mobilità e traffico, suggerendo le modifiche viabili più adeguate per agevolare il flusso regolare della circolazione sulle strade della città, sulla base delle osservazioni tratte sia dalla attività quotidiana che dalla tipologia e dalla frequenza degli incidenti rilevati. È stata normalmente garantita la presenza del Corpo in relazione a manifestazioni sportive, processioni e cortei, in cui i cittadini singoli od associati ne hanno fatto richiesta, oltre che in relazione a tutte quelle organizzate dal Comune e patrocinate dallo stesso. È stata gestita l’organizzazione sia dei mercati settimanali ambulanti e di quelli straordinari festivi che di quelli mensili di antiquariato. I nuclei specialistici costituiti sui versanti dell’Infortunistica, della Polizia Commerciale, della Polizia Edilizia, degli Accertamenti, della Polizia Amministrativa e delle Concessioni Precarie, hanno operato con impegno e professionalità crescente, affrontando i diversi casi con sicurezza e col supporto di strumenti adeguati. In relazione poi alla tornata elettorale e a quella referendaria, l’impegno dei componenti del Corpo è stato reso con professionalità, continuità e competenza, in tutte le diverse attività in cui si è reso necessario attivare risorse esperte e affidabili, avendo un ruolo centrale in numerose funzioni a carico dell’”Ufficio allargato” all’uopo costituito. Sono stati effettuati n. 15 servizi notturni straordinari, con impiego di 43 unità complessive. È stata assicurata regolarmente la partecipazione ad incontri a livello provinciale per discutere collegialmente le modalità operative di intervento sul territorio per la gestione delle problematiche indotte da extracomunitari e per la tutela del consumatore (controlli su negozi, vendite speciali, saldi, chiusure per fine attività, ecc.). L’analisi telefonate per rilevazione esigenze utenza ha riguardato: 5778 chiamate registrate, (ultimi 4 mesi del 2000) classificate come segue: 2048 richieste di informazioni generali relativi a servizi sul territorio 668 richieste di pronto intervento da privati 94 richieste di intervento pervenute da altre Forze dell’Ordine 2185 richieste di informazione di natura tecnica legate ai servizi gestiti. In relazione alle chiamate, sono stati predisposti servizi mirati derivanti da analisi del fabbisogno utenza, in relazione a: segnalazione di disturbo quiete pubblica presenza persone sospette comportamenti particolarmente scorretti in materia di viabilità 23 Segue PROGRAMMA N. 11 – POLIZIA MUNICIPALE Sintesi dello stato di attuazione al 31 dicembre 2000: Dirigente: Bulgarelli controllo e vigilanza nei circoli. È stato realizzato, con il supporto tecnico del Ced, un CD sulla prevenzione delle stragi del sabato sera, poi proiettato a tutte le 4° classi degli istituti superiori di Carpi. Ciascuna proiezione è stato fatto seguire un dibattito sulle tematiche presentate nel CD. È stato inoltre elaborato un questionario da sottoporre ai ragazzi, sempre sugli stessi temi. Sono stati effettuati controlli su 9 centri benessere e/o palestre con verifiche sulle attività e sulle sostanze utilizzate. Sono stati effettuati interventi con altre forze di polizia nei confronti di insediamenti di extracomunitari. Si sono attivati diversi incontri nei circoli anziani, per la prevenzione di truffe e raggiri. Sono stati rilevati 825 Incidenti Stradali, di cui 458 con feriti e 8 con deceduti. In relazione ai predetti sono stati redatti e inviati n. 276 rapporti alla Prefettura ed alla Motorizzazione Civile, per eventuali provvedimenti relativi alla patente di guida. Sono stati effettuati complessivamente 215 controlli di Polizia Annonarie nei confronti di sale giochi (n. 3), palestre ed estetisti (n. 9), intermediari immobiliari (n. 10), commercio posto fisso (n. 109), ambulanti (n. 12), artigiani (n. 22) e pubblici esercizi (n. 50), con accertamento di n. 64 violazioni per mancata esposizione prezzi, deposito rifiuti, reg. pubblicità, peso netto, commercio su aree pubbliche abusivo, autorizzazioni sanitarie, limiti, divieti e prescrizioni in materiali di commercio su area pubblica, libretti sanitari, orari P.E., rappresentanza autorizzazioni TULPS, spettacoli abusivi, portieri abusivi, vendite straordinarie, mediatori abusivi, esposizioni tabelle prezzi, sorvegliabilità, subingresso pubblici esercizi, giochi d’azzardo, video games abusivi, occupazioni di suolo pubblico abusive, deposito alimenti, igiene cucine pubblici esercizi, igiene manipolazione alimenti, uso del cappellino, trasporto di carni senza autorizzazione. Sono state accertate complessivamente 29.132 violazioni al Codice della Strada e n. 440 Violazioni a regolamenti comunali e ordinanze, per omesso controllo gas di scarico (n. 224), per sosta con motore acceso (n. 24), per omessa pulizia fossati (n. 27), per utilizzo aree verdi (n. 50), per oltre L. 2.500.000.000 di introiti. Sono inoltre state ritirate n. 360 carte di circolazione e n. 184 patenti (di cui: N. 66 per eccesso di velocità e sorpasso, n. 25 per guida in stato di ebrezza, n. 2 per guida sotto l’effetto di sostanze stupefacenti, n. 5 per mancata conversione, n. 80 per patente scaduta, n. 6 per mancato utilizzo cronotachigrafo). La pattuglia Edilizia ha effettuato n. 13 informative di reato, n. 25 illeciti amministrativi, n. 32 mancata agibilità/abitabilità e n. 32 sopralluoghi. Sono stati inoltre predisposti atti di polizia giudiziaria per reati al Codice della Strada (n. 35), per reati vari (n. 39) e atti delegati dall’A.G. (n,. 79), sequestri per mancanza di Assicurazione RCA (n. 57), per fermi amministrativi autoveicoli (n. 92), fermi amministrativi ciclomotori (n. 79), violazioni art. 192 C.d.S. (n. 8), ricorsi al Prefetto (n. 157), proposte di archiviazione al Prefetto (n. 41), opposizioni al Giudice di Pace (n. 154), Ordinanze, Ingiuzioni per Reg. Comunali (n. 62), veicoli oggetto di furto ritrovati (n. 22), oggetti o merce oggetto di furto ritrovati (n. 48), accompagnamento fuori territorio di extracomunitari irregolari (n. 38), T.S.O./A.S.O. (n. 36). Il rilascio autorizzazioni ha interessato: N. 166 permessi in Z.T.L., compresi rinnovi N. 253 permessi a invalidi “ “ N. 108 permessi rilasciati ai sensi degli artt. 6/7 C.d.S. Sono state inoltre emanate N. 176 ordinanze sulla viabilità 24 Sono stati effettuati N. 84 servizi con Gonfalone e scorte e N. 34 servizi al Consiglio Comunale 25 Segue PROGRAMMA N. 11 – POLIZIA MUNICIPALE Sintesi dello stato di attuazione al 31 dicembre 2000: Dirigente: Bulgarelli Sono stati inoltre svolti accertamenti e altri adempimenti nelle seguenti misure: N. 3180, per l’Ufficio Anagrafe, con istruttorie e atti N. 1181, per l’Ufficio Tributi N. 977 accertamenti di carattere economico per Uffici vari (comunali e non) N. 255 autentiche di firme È stata riacquisita stabilmente la gestione dell’ufficio Oggetti Smarriti, in termini di risorse dedicate, collocazione del Servizio negli uffici del Corpo, con informatizzazione, semplificazione e razionalizzazione delle procedure relative. Entro dicembre è stata avviata la graduale diversa sistemazione logistica del magazzeno degli oggetti rinvenuti, complessivamente sono stati rinvenuti ca. 1100 oggetti, e sono stati riconsegnati n. 850 oggetti rinvenuti ai legittimi proprietari. 26 PROGRAMMA N. 13 - SERVIZI DEMOGRAFICI Descrizione: Servizi Anagrafe, Stato civile, Elettorale, Leva, Oggetti smarriti. Motivazione delle scelte: Finalità da conseguire: Erogare i servizi richiesti nel modo più efficace e qualitativamente più alto possibile, sviluppando modalità di lavoro tali da ottimizzare l’uso nel pubblico interesse di strumenti multimediali, operando in Internet, integrandosi in rete con altri livelli della Pubblica Amministrazione, in una logica di progressiva integrazione con le analoghe amministrazioni nazionali ed europee, condividendo innanzitutto strumenti e procedure con Enti Locali operanti in territori contigui, completando il lavoro di razionalizzazione dei servizi nell’interesse dell’utenza. Modifiche organizzative per una maggiore efficienza ed economicità di gestione e riconversione delle professionalità 2000/02 - Completamento della revisione delle procedure e dei modi di lavoro, al fine di qualificare meglio il servizio rivolto alla popolazione in rapporto a esigenze e caratteristiche della stessa, avvalendosi di strumenti multimediali e operando in modo integrato sia a livello locale che a livello extracomunale, in collaborazione con altri soggetti pubblici contigui e/o complementari, nel rispetto della privacy e con orientamento alla qualità del servizio nel suo complesso, riducendo le necessita’ di contatto diretto con gli uffici da parte degli utenti. - Prosecuzione del processo di riconversione graduale delle professionalità con il ricorso a supporti formativi multimediali. - Condivisione di strumenti e banche dati con altri soggetti pubblici, con l’obiettivo di operare professionalmente in rete integrata. - Collegamento in rete (autorizzato e controllato) alle banche dati accessibili (liste elettorali), attraverso procedure di convenzione con soggetti pubblici e privati, per l’utilizzo anche a pagamento delle informazioni cedibili. - Prosecuzione del processo di superamento degli archivi cartacei e trasferimento delle banche dati relative (dal 1911 al 1998) agli archivi comunali, con mantenimento in linea del corrente a livello informatico. - Approfondimento delle tematiche relative alla eventuale gestione autonoma, anche a livello informatico, delle procedure relative ai diversi servizi. Qualificazione delle prestazioni e agevolazione del contatto con l’utenza esterna 2000/02 - Perfezionamento delle procedure di pubblicizzazione per agevolare il recupero da parte dei rispettivi proprietari degli oggetti rinvenuti giacenti presso i depositi del servizio competente o a questo consegnati. - Esecuzione efficiente ed efficace di tutte le funzioni propedeutiche, contestuali e successive connesse alle tornate elettorali e referendarie - Qualificazione delle prestazioni demografiche da erogare agli utenti, agevolando questi sia nel contatto che nell’accesso e rendendo espliciti tutti i possibili percorsi e le diverse alternative. n. 15 operatori di ruolo, di cui due part time dopo lo spostamento di cinque unità (due all’Ufficio Atti amministrativi, una all’Ufficio Tributi, una all’Ambiente e 1 alle concessioni precarie) Risorse strumentali da sedi: - C.so Alberto Pio, 91 (sede unica per chiusura di quella decentrata) principali attrezzature: 12 terminali, 7 personal computers con relative stampanti, 3 schedari meccanici rotanti (8 eliminati per utilizzare: archiviazione del cartaceo) Risorse umane: 27 Segue PROGRAMMA N. 13 - SERVIZI DEMOGRAFICI Sintesi dello stato di attuazione al 31 agosto 2000: Dirigente: Albano Nel rispetto delle normative che disciplinano la specifica materia quali la legge anagrafica, l’ordinamento di stato civile e la legge sulla privacy, in relazione alla riorganizzazione del servizio, sono stati attivati diversi interventi per l’ulteriore razionalizzazione delle modalità operative: gli strumenti informatici hanno consentito l’abolizione degli archivi anagrafici cartacei, sono state eliminate le informazioni sulla professione nelle carte d’identità e nelle pubblicazioni di matrimonio. Per i registri di Stato Civile sono stati introdotte innovazioni nella stesura degli atti, previa autorizzazione della Procura della Repubblica di Modena. E’ stato organizzato un corso di aggiornamento provinciale finanziato dal Ministero dell’Interno, a cui hanno partecipato 7 dipendenti. Nell’ambito dell’ottimizzazione delle banche dati e della loro condivisione con altri soggetti pubblici, è stata effettuata l’implementazione del servizio “Demotel” con la consultazione in rete delle liste elettorali, è stato attivato l’accesso agli archivi anagrafici in rete per altri enti pubblici locali e si è partecipato ad incontri provinciali con altri comuni e con la Provincia per l’adesione al progetto SAIA e RUPA. Per quanto concerne la qualificazione delle prestazioni e le agevolazioni per l’utenza, è stata realizzata una modulistica e una segnaletica interna plurilingue. Si è provveduto infine alla razionalizzazione e al coordinamento delle operazioni nelle consultazioni elettorali e referendarie in un’unica sede. Sintesi dello stato di attuazione al 31 dicembre 2000: Dirigente: Albano La progressiva integrazione con le altre amministrazioni, in una logica di omogeneizzazione dei linguaggi, ha ancora di più avvicinato il cittadino-cliente alla Pubblica Amministrazione, anche grazie alla predisposizionne ad una utilizzazione sempre più facilitata (ad esempio segnaletica interna plurilingue) e sempre più avanzata verso il “digitale” interattivo. Sono stati completati gli obiettivi dell’anno 2000 e, a ciò, si aggiunge l’espletamento delle attività del quotidiano. 28 PROGRAMMA N. 15 - POLIZIA MORTUARIA, TRASPORTI E OO FF Descrizione: Servizi Onoranze funebri, Cimiteri e polizia mortuaria. Motivazione delle scelte: Finalità da conseguire: Perseguire una maggiore razionalità e funzionalità gestionale dei servizi. Monitoraggio della conduzione del Servizio Cimiteri, affidato alla Concessinaria, secondo le linee guida contenute nel contratto di appalto della durata di 11 anni Qualificazione delle prestazioni di Onoranze Funebri 2000 - Assestamento delle modifiche organizzative tendenti ad ottimizzare l’impiego delle risorse umane, in termini di turnazioni e reperibilità, per garantire continuità di erogazione del servizio - Sostituzione ed ammodernamento del parco automezzi e delle attrezzature in dotazione 2000/2002 - Valutazione ed attivazione strumenti e modalità di controllo della qualità e dell’economicità di servizi e prestazioni Organizzazione amministrativa 2000 - Attivazione di software compatibile con il “millennium bug” e relativa formazione degli operatori n. 11 operatori di ruolo e unità non di ruolo equivalenti a una persona per tutto l’anno + 4 mesi Risorse umane: Risorse strumentali da sedi: Uffici e magazzini: Via Meloni di Quartirolo, Cimitero urbano, 7 cimiteri frazionali, camera mortuaria e obitorio c/o l’Ospedale principali attrezzature: 3 carri funebri, 4 automobili, 2 furgoni, 1 carrello elevatore, 4 personal computers/terminali, 5 stampanti, utilizzare: attrezzature e arredi specifici Sintesi dello stato di attuazione al 31 agosto 2000: Dirigente: Bulgarelli Si è perseguita la graduale razionalizzazione e semplificazione delle procedure nell’ottica di una superiore qualità del servizio, con aggiornamento costante delle bollettazioni. Sintesi dello stato di attuazione al 31 dicembre 2000: Dirigente: Bulgarelli Sono state predisposte modifiche nella organizzazione dei turni e del lavoro, in una situazione organizzativa in cui il personale a tempo indeterminato in servizio è andato via via decrescendo, con riduzione dei costi complessivi di gestione delle risorse umane. Come previsto, è stato predisposto l’acquisto di un carrofunebre e di un furgone, con la collaborazione dell’Ufficio Economato del Settore S2. È stato fornito vestiario anche al personale a termine, in modo da assicurare anche per questo aspetto, il livello minimo di decoro richiesto dalla funzione. Si è iniziata la raccolta dei dati e delle informazioni sulle modalità e sui tempi di intervento e di prestazione per compiere valutazioni sulla qualità e sul livello di copertura dei costi dei diversi servizi richiesti e svolti. Sono state predisposte modifiche nella organizzazione dei turni di lavoro del personale con riduzione graduale ma comunque significativa (215 ore) nel numero delle prestazioni straordinarie e nel costo sia del lavoro straordinario che del personale, pur avendo continuato a pagare presso il servizio una unità assente dallo stesso praticamente per tutto l’anno (prima per malattia e quindi per trasferimento temporaneo per motivi di salute ad altro servizio) e un’altra assente per malattia prima della quiescenza nei primi tre mesi dell’anno. 29 Segue PROGRAMMA N. 15 - POLIZIA MORTUARIA, TRASPORTI E OO FF Sintesi dello stato di attuazione al 31 dicembre 2000: Dirigente: Bulgarelli Sono state impartite disposizioni organizzative tali da comportare cambiamenti nelle composizioni delle squadre e nel modo di lavorare oltre a modificare le procedure interne in modo conforme con l’attivazione di un nuovo software per superare l’impatto dell’anno 2000. Sono state razionalizzate, in termini di semplificazione amministrativa, le diverse procedure in uso e sono state predisposte attività di raccordo del proprio operato con quello della Concessionaria della conduzione del Servizio Cimiteri per omogeneizzare il livello di risposta a tutte le richieste presentate dall’utenza (principalmente per traslazioni e similari). Sono stati fatti: n. 441 funerali nel Comune di Carpi e in Frazioni, n. 78 funerali con trasporto fuori comune, n. 60 funerali con cremazioni e n. 516 vestizioni di salme. 30 PROGRAMMA N. 17 - SERVIZIO NOTIFICHE E UFFICI GIUDIZIARI Descrizione: Servizio notifiche e Uffici giudiziari Motivazione delle scelte: Finalità da conseguire: Rendere maggiormente funzionale e più economico l’assolvimento delle funzioni di competenza Riformulazione organizzativa del servizio in relazione all’attribuzione ad altro settore Risorse umane: Due unità collocate presso i Servizi Demografici nella sede di Corso A. Pio, 91 (in precedenza incluse nella dotazione del servizio Polizia Municipale) Sintesi dello stato di attuazione al 31 agosto 2000: Dirigente: Albano E’ tuttora in corso di riformulazione l’assetto organizzativo del servizio, non solo in seguito alla riduzione del personale (5 unità nel 1999) ma anche alla collocazione organica in corso di definizione. E’ comunque stata attivata la procedura per l’acquisizione di specifico software per la registrazione delle notifiche e la gestione delle conseguenti riscossioni. Sintesi dello stato di attuazione al 31 dicembre 2000: Dirigente: Albano L’assetto organizzativo del servizio, con riferimento alla collocazione organica del personale, ha avuto un fermo verso la fine dell’anno 2000, causa la Ministeriale 7.9.2000 Prot. N. 4/1-9-979 che, ai sensi della legge 24/11/99 n. 468, ha previsto l’utilizzazione presso gli uffici del Giudice di Pace del personale dipendente comunale che ha operato presso gli uffici soppressi di conciliazione. E’ stato comunque definitivamente messo in uso l’apposito software per le registrazioni delle notifiche e delle riscossioni. 31 PROGRAMMA N. 19 - SERVIZI GENERALI PER ISTRUZIONE Descrizione: Servizi complementari e di supporto al funzionamento degli istituti scolastici, Servizio di assistenza scolastica e orientamento professionale per portatori di handicap, Colonia di Borgo Valsugana. Motivazione delle scelte: Finalità da conseguire: Ottemperare all’adeguamento alla normativa vigente, nell’ottica di un’ulteriore qualificazione degli interventi e dei servizi a supporto della rete scolastica locale Progetto sicurezza: piano di informazione/addestramento per il corretto utilizzo di sedi e attrezzature scolastiche 2000/02 - Aggiornamento delle mappe dei rischi e adeguamento alle innovazioni normative Revisione di modalità organizzative 2000 - Definizione e sottoscrizione del protocollo d’intesa “Patto per la scuola” tra i comuni del Distretto, le Direzioni didattiche e le scuole medie per favorire il processo dell’autonomia scolastica 2000/02 - Consolidamento ed eventuali adeguamenti del trasporto scolastico integrato con quello urbano - Supporto alla realtà scolastica locale in materia di diritto allo studio nell’ambito dei progetti di qualificazione del sistema scolastico e in applicazione della nuova legge regionale n. 10/99 Qualificazione della formazione permanente per adulti e potenziamento del coinvolgimento degli Istituti scolastici locali 2000 - Censimento delle attività di educazione rivolte agli adulti e rilevazione dei fabbisogni educativi/formativi 2002/02 - Consolidamento del trasferimento attuato al Centro Territoriale per l’Educazione della gestione di parte dei corsi di lingua straniera e analisi della possibilità di attuare ulteriori trasferimenti per la gestione dei rimanenti corsi di lingua e informatica rivolti agli adulti Diritto allo studio: consolidamento degli interventi e promozione di progetti di qualificazione 2000 - Rinnovo della convenzione con le scuole materne autonome 2000/02 - Consolidamento degli interventi di sostegno alle famiglie in condizioni di disagio economico per favorire l’accesso e la frequenza nella scuola Consolidamento e qualificazione dell’assistenza per l’integrazione scolastica 2000 - Rinnovo dell’accordo di programma tra Provveditorato, Provincia, Azienda Usl e Comune per favorire l’integrazione scolastica ed extrascolastica di portatori di handicap 2000/02 - Consolidamento e qualificazione del servizio di appoggio assistenziale a portatori di handicap nell’ambito dell’inserimento scolastico - Promozione di iniziative per l’accoglienza/inserimento scolastico di ragazzi e bambini stranieri - Collaborazione intersettoriale alla progettazione e gestione di interventi per la prevenzione primaria del disagio giovanile e della tossicodipendenza Interventi a favore di minori nomadi 2000/01 - Attuazione di interventi per favorire la frequenza scolastica e l’integrazione sociale dei minori ed adolescenti nomadi (Legge Turco) Interventi comunali d’investimento 2000/02 - Collaborazione con il settore competente alla pianificazione degli interventi sull’edilizia scolastica: piano barriere/sicurezza e manutenzione straordinaria - Collaborazione con il settore competente per la definizione ed attuazione del piano pluriennale per la sostituzione e il miglioramento degli arredi e delle attrezzature di asili nido, scuole materne, elementari e medie 32 Segue PROGRAMMA N. 19 - SERVIZI GENERALI PER ISTRUZIONE n. 22 operatori + 3 mesi per personale di ruolo e unità non di ruolo equivalenti a 12 mesi Risorse umane: Risorse strumentali da sede uffici: Viale Peruzzi principali attrezzature: dotazione ordinaria per uffici, 4 scuolabus, 1 Fiat Panda e 1 ciclomotore Piaggio utilizzare: Coerenza con il piano/i Leggi e programmi della Regione Emilia Romagna in materia di “Diritto allo studio” Leggi e programmi della Regione Emilia Romagna per la promozione di un sistema integrato di “scuole dell’infanzia” regionale/i di settore: Piano della Regione Emilia Romagna di attuazione della legge Turco Sintesi dello stato di attuazione al 31 agosto 2000: Dirigente: Corradi E’ stata definita una bozza del protocollo d’intesa “Patto per la scuola” tra i comuni di Carpi, Novi, Soliera e Campogalliano, le Direzioni didattiche e le scuole medie presenti nei territori dei quattro comuni al fine di procedere verso un’organizzazione integrata del sistema scolastico a livello distrettuale e di definire i nuovi compiti e ruoli dei vari soggetti in relazione al processo di trasformazione e di progressivo decentramento attualmente in atto nel sistema scolastico. Nel corso del mesi di settembre/ottobre sarà sottoposta al Consiglio comunale per la sua approvazione. Nell’ambito della formazione per adulti, è stata realizzato il trasferimento al Centro Territoriale Permanente per l’educazione in età adulta dei corsi comunali per le lingue francese, tedesco, spagnolo e russo, con competenze territoriali estese ai comuni di Novi, Soliera e Campogalliano. Per quanto riguarda invece i corsi avanzati di informatica, è stata ultimata l’analisi ed è in corso il relativo trasferimento organizzativo e gestionale all’I.T.I.S. Leonardo da Vinci, a partire dall’anno scolastico 2000/2001. Un discorso a parte interessa invece i corsi di base, sia di lingua inglese che di informatica, rientranti in un progetto finanziato dalla Comunità Europea per l’alfabetizzazione dei cittadini dei paesi aderenti alla stessa. Da ultimo con l’I.T.C. Meucci è in corso la definizione delle modalità organizzative per i corsi avanzati di lingua inglese. E’ stata predisposta la bozza della nuova convenzione con le scuole materne autonome, confermando gli interventi indirizzati a favorire un sistema integrato dei servizi educativi per bambini da 3 a 6 anni presenti nel territorio e a qualificare l’attività educativa proposta. Nel corso dei mesi di settembre/ottobre sarà sottoposta al Consiglio comunale per la sua approvazione. Prosegue il consolidamento del servizio di appoggio assistenziale a portatori di handicap nell’inserimento scolastico, nell’ottica di garantire la continuità delle persone assegnate ai singoli ragazzi anche nei passaggi ad ordini scolastici diversi. Nelle scuole elementari e medie inferiori sono stati programmati gli interventi di accoglienza/inserimento scolastico di ragazzi e bambini stranieri. Tali interventi dall’anno scolastico 2000/01 interesseranno anche le scuole dei comuni di Novi, Soliera, Campogalliano secondo quanto stabilito dal protocollo d’intesa sopra citato “Patto per la scuola”. Nel mese di settembre saranno definite le modalità attuative degli interventi previsti. Circa l’attuazione degli interventi per favorire la frequenza scolastica e l’integrazione sociale dei bambini ed adolescenti nomadi si sta sviluppando il relativo progetto così come previsto dalla convenzione sottoscritta con l’Opera Nomadi. Sono state fornite indicazioni al settore competente circa le sostituzioni e i miglioramenti da apportare agli arredi e attrezzature per gli asili nido e le scuole materne, elementari e medie. Attualmente è in corso una ridefinizione delle priorità di acquisto in quanto per l’anno scolastico 2000/01 si rende necessario, con ogni probabilità, aprire una o due nuove sezioni di scuola materna che dovranno essere opportunamente attrezzate e arredate. 33 Segue PROGRAMMA N. 19 - SERVIZI GENERALI PER ISTRUZIONE Sintesi dello stato di attuazione al 31 dicembre 2000: Dirigente: Corradi Nel trimestre ottobre - dicembre si è rifinita la bozza del protocollo d’intesa tra i comuni di Carpi, Novi, Soliera e Campogalliano “Patto per la scuola” presentata poi a dicembre in Consiglio comunale per la sua approvazione. Per quanto concerne la formazione degli adulti, si è attuato, come previsto, il trasferimento organizzativo e gestionale dei corsi di informatica all’Itis L. da Vinci e si sono definite con l’Istituto Meucci le modalità organizzative per la gestione dei corsi avanzati di lingua straniera. Ultimata la redazione della nuova convenzione con le scuole materne autonome, essa è stata approvata dal Consiglio comunale nel corso del mese di novembre. A settembre, con l’inizio del nuovo anno scolastico, si sono consolidati gli interventi finalizzati a favorire l’integrazione scolastica degli alunni e studenti portatori di handicap. In particolare si è registrato un aumento della richiesta da parte delle scuole, in accordo con il servizio di neuropsichiatria infantile dell’Ausl, di prestazioni di assistenza scolastica, in particolare nelle scuole medie superiori, e una diminuzione delle richieste di completamento del curriculum scolastico attraverso l’inserimento dei ragazzi portatori di handicap nella formazione professionale. Complessivamente comunque sono interventi che registrano un progressivo aumento in termini di risorse finanziarie: del 25% nell’anno scolastico 1999/2000 e di oltre il 40% nell’anno scolastico 2000/01 rispetto all’a.s. 1998/1999. Relativamente al programma di accoglienza/inserimento scolastico di bambini stranieri, si sono definite le modalità organizzative, in accordo con le singole scuole elementari e medie e si sono attuati parte degli interventi previsti di mediazione linguistico – culturale a livello del distretto formato dai comuni di Carpi, Soliera, Campogalliano e Novi. E’ continuato anche nell’ultima parte dell’anno lo sviluppo del progetto previsto dalla convenzione sottoscritta con l’Opera Nomadi per favorire la frequenza scolastica di bambini e adolescenti nomadi. Si è data collaborazione all’Ufficio Provveditorato per la ridefinizione delle priorità di acquisto di arredi e attrezzature per gli asili nido e scuole materne, elementari e medie, dovendo terner conto del fatto che a novembre è stata aperta una nuova sezione di scuola materna a Cortile, ospitata nei locali della vecchia scuola elementare. 34 PROGRAMMA N. 21 - SERVIZI SCOLASTICI PER UTENZA 0/6 ANNI Descrizione: Servizi Asili nido, Scuole materne. Motivazione delle scelte: Finalità da conseguire: Consolidare il grado di soddisfazione della domanda e i livelli qualitativi raggiunti nei servizi prescolastici locali; sviluppare le iniziative sperimentali/innovative intraprese per differenziare ed aumentare l’offerta, in particolare per gli asili nido Revisione e perfezionamento degli strumenti organizzativi dei servizi per l’infanzia 2000 - Revisione del regolamento delle scuole d’infanzia - Rinnovo dell’appalto per la gestione della cucina in 7 scuole materne statali e 2 materne comunali e per il servizio ausiliario e di pulizia in 3 scuole materne comunali e 2 asili nido - Gestione dell’impatto organizzativo sui servizi conseguente all’applicazione dell’accordo aziendale previsto dal CCNL 2000/01 - Revisione del regolamento degli asili nido sulla base delle indicazioni della nuova normativa regionale in attesa di emanazione 2000/02 - Sperimentazione di nuove tipologie di servizio per il soddisfacimento dei bisogni educativi delle famiglie con bambini da 0 a 3 anni - Verifica delle modalità di insegnamento della religione cattolica nelle scuole materne comunali Qualificazione di interventi e strumenti formativi/informativi 2000/01 - Progetto di formazione/ricerca sul rapporto tra tempi e ritmi educativi/familiari/sociali 2000/02 - Realizzazione di interventi e iniziative per genitori, anche in collaborazione con il Centro per le famiglie - Promozione di iniziative per docenti di scuole elementari, medie e superiori in collaborazione con altri istituti e associazioni - Sviluppo delle attività del Centro Documentazione Educativa (CDE) Attuazione di interventi in materia di edilizia scolastica 2000/01 - Trasferimento e ampliamento del Centro giochi e del Centro laboratorio Scubidù 2000/02 - Gestione organizzativa degli interventi sulle strutture scolastiche Ampliamento dell’offerta di servizi prescolastici 2000 - Gestione diretta di una nuova sezione di nido presso il Centro giochi Scubidù fino al 30 giugno 2000 2000/01 - Consolidamento della convenzione con privati per l’utilizzo di 30 posti nido ed eventuale attivazione di altre convenzioni e/o estensione delle attuali Qualificazione dei servizi e degli interventi consolidati 2000/02 - Mantenimento del soddisfacimento della domanda espressa per la scuola d’infanzia Pianificazione e regolamentazione di attività didattiche 2000/02 - Sviluppo e consolidamento delle attività di animazione e di laboratorio per il Centro giochi “Scubidù” in collaborazione con la ludoteca 35 Segue PROGRAMMA N. 21 - SERVIZI SCOLASTICI PER UTENZA 0/6 ANNI Segue Realizzazione di percorsi progettuali - Finalità da conseguire 2000/01 - Attuazione di alcuni interventi previsti nell’ambito del Progetto “Carpi città dei bambini”: laboratori di progettazione partecipata, consiglio dei ragazzi, Commercianti amici dell’infanzia, festa dei bambini ecc. 2000/02 - Predisposizione della guida annuale “La città visibile” con proposta di itinerari educativi, laboratori, attività varie per la scuola di ogni ordine e grado all’interno del progetto “Scuola-città” eventualmente arricchita dei contributi dagli altri comuni del Distretto - Consolidamento e ampliamento dell’attività di consulenza sul tema dell’interculturalità da parte dello sportello aperto presso il Centro di Documentazione Educativa - Sviluppo di iniziative di formazione rivolte a operatori di vari settori (scuola, cultura, sociale, associazioni ecc.) per promuovere l’interculturalità 2001/02 - Attivazione di un interscambio con una scuola materna europea di lingua latina sulle modalità di letto-scrittura dei bambini Risorse umane: Risorse strumentali da utilizzare: Coerenza con il piano/i regionale/i di settore: n. 149 operatori di ruolo e unità non di ruolo equivalenti a 42 persone per tutto l’anno + 8 mesi sede: uffici Viale Peruzzi, edifici scolastici diversi - principali attrezzature: attrezzature e arredi specifici Programma della Regione Emilia Romagna di attuazione della legge Turco Sintesi dello stato di attuazione al 31 agosto 2000: Dirigente: Corradi Nell’ambito degli interventi organizzativi, per la revisione del regolamento delle scuole d’infanzia, è stata preparata una bozza incentrata sulla parte organizzativa e amministrativa, mentre non è stata ancora affrontata la parte più strettamente legata agli aspetti pedagogici. E’ stato rinnovato l’appalto per la gestione dei servizi di cucina e di pulizia previsti. Nell’ambito dell’applicazione del contratto di lavoro, è stato espletato il concorso previsto per la collocazione organizzativa del personale ausiliario di nidi e materne, mentre, per la complessità delle implicazioni organizzative, è tuttora in corso di definizione quanto concerne la figura del referente di plesso. E’ di recente emanazione la normativa regionale di presupposto al regolamento degli asili nido; nell’autunno si procederà pertanto a preparare una bozza del nuovo regolamento con l’obiettivo di avere a disposizione il nuovo strumento regolamentativo prima della raccolta delle iscrizioni per l’anno scolastico 2001/02. Durante i mesi di giugno e luglio è stato approvato il regolamento per la sperimentazione del nuovo servizio educativo per bambini da 0 a 3 anni “Educatore familiare”, si è provveduto ad emettere il relativo bando per la raccolta di adesioni e a preparare la relativa modulistica; purtroppo le adesioni sono state piuttosto scarse e non vi è al momento la certezza di poter attuare una sperimentazione entro l’anno 2000. E’ stato attuato il “Progetto Ponte” per facilitare il passaggio dei bambini dall’asilo nido alla scuola materna e dalla scuola materna alla elementare; nel mese di maggio sono stati consegnati negli asili e nelle materne i materiali predisposti: il “Palloncino blu” per l’asilo e “Teodora e Draghetto” alle materne. A seguito della verifica sulle modalità di insegnamento della religione cattolica nelle scuole materne comunali, si procederà nell’autunno al rinnovo della convenzione con la Diocesi di Carpi. 36 Segue PROGRAMMA N. 21 - SERVIZI SCOLASTICI PER UTENZA 0/6 ANNI Sintesi dello stato di attuazione al 31 agosto 2000: Dirigente: Corradi In termini di qualificazione degli interventi e degli strumenti formativi/informativi, è stata preparata un’iniziativa in collaborazione con il Centro per le famiglie rivolta a genitori ed è stata ampliata la partecipazione ad alcuni corsi di formazione ai docenti delle scuole degli ordini successivi alla materna. Continua l’attività dei due sportelli presso il CDE: quello di documentazione didattica e quello sull’intercultura. Data la mole del materiale che è stata acquisita, nell’autunno sarà attivata una collaborazione con una Ditta specializzata per la inventariazione e schedatura del materiale stesso. Gli interventi in materia di edilizia scolastica hanno comportato la temporanea sospensione del centro giochi Scubidù in attesa del completamento dell’intervento sulla nuova sede.La parte laboratoriale invece, per lo stesso motivo, sarà provvisoriamente sviluppata presso le singole strutture scolastiche che ne hanno fatto richiesta. Continua la collaborazione con gli uffici tecnici per la gestione degli interventi previsti nelle scuole. L’ampliamento dell’offerta di servizi prescolastici è stato realizzato con l’apertura di una nuova sezione di nido comunale funzionante fino al 30 giugno presso il centro giochi Scubidù. E’ in corso l’ulteriore estensione dei posti di asilo nido in convenzione con privati. In relazione all’aumento non previsto della richiesta di posti nelle materne, è allo studio la possibile apertura di una o due nuove sezioni per l’anno scolastico 2000/2001, al fine di mantenere il grado di soddisfacimento della domanda espressa per tale servizio. Nell’ambito del progetto “Carpi amica delle bambine e dei bambini” si sono sviluppate le attività previste; in particolare si sono attuate le seguenti iniziative: tre laboratori di progettazione partecipata relativi l’uno al recupero dell’area dell’ex cimitero adiacente la Parrocchia di S.Agata, sviluppato presso le scuole elementari Don Milani, e gli altri due alla riqualificazione dell’area verde cortiliva delle scuole elementari Fanti e Bollitora; la festa dei ragazzi con varie proposte laboratoriali e con l’esposizione dei materiali relativi alle iniziative “A scuola ci vado da solo” e “La città che vorrei”, all’interno delle quali è stata inserita l’altra iniziativa “Commercianti amici dell’infanzia”; il Consiglio dei ragazzi, che ha iniziato i propri lavori nel corso della primavera, fino alla fine dell’anno scolastico 1999/2000, e che riprenderà le proprie attività nel corso dell’autunno. E’ in corso di pubblicazione la versione aggiornata ed ampliata della guida “La città visibile” per l’anno scolastico 200/2001. Sono stati individuati nelle scuole materne dei comuni di La Chapelle sur Erdre (Francia), Massa e Cozzile (Pistoia) e Stevenstone (Scozia) i partner per l’attuazione del progetto sulle modalità di lettoscrittura nei bambini da 3 a 5 anni. Purtroppo, per un disguido dell’ufficio comunale che si occupa di facilitare l’ottenimento di finanziamenti dalla Commissione Europea, non si è potuto attivare il finanziamento previsto di 2000 €. Nel corso dell’autunno tutti i soggetti coinvolti si incontreranno per accordarsi sulle modalità di sviluppo del progetto. Si è concluso il percorso che ha portato all’individuazione di nuovi nomi per gli asili nido e le scuole materne comunali. 37 Segue PROGRAMMA N. 21 - SERVIZI SCOLASTICI PER UTENZA 0/6 ANNI Sintesi dello stato di attuazione al 31 dicembre 2000: Dirigente: Corradi Per quanto concerne la revisione dei regolamenti degli asili nido e delle scuole d’infanzia, al termine dell’anno il progetto è stato momentaneamente sospeso, in quanto esso si è intrecciato con il progetto più complessivo di revisione di tutto l’apparato regolamentativo dell’Ente e pertanto le bozze predisposte fino a quel momento potranno essere riutilizzate in futuro e nella logica di essere coerenti con il disegno più ampio di revisione su indicato. Non è stato completato il percorso di definizione del referente di plesso per le implicazioni che esso ha con gli inquadramenti del personale; si è ritenuto opportuno sospendere tale percorso in attesa del completamento della riorganizzazione dell’Ente e dell’esaurimento delle code contrattuali per quanto riguarda le progressioni orizzontali del personale. E’ stata rinnovata la convenzione con l’Ente Diocesi di Carpi per l’insegnamento della religione cattolica nelle scuole materne comunali. Nei mesi di novembre e dicembre è stata attuata l’iniziativa rivolta ai genitori dal titolo “Conoscere e riconoscersi nelle differenze” programmata in collaborazione con il Centro per le famiglie. Il Centro Studi e Ricerche di Modena è stato incaricato, come previsto, per la catalogazione e inventariazione del materiale acquisito dal CDE, anche al fine di fornire i giusti strumenti aggiornati agli utenti che frequentano i due sportelli aperti presso il servizio, documentazione didattica e intercultura. Continua la collaborazione con gli uffici tecnici per la gestione degli interventi previsti nelle scuole. In particolare per quanto riguarda il centro giochi Scubidù, si è provveduto a definire tutti i dettagli, anche di arredo, dell’intervento in vista della riapertura prevista per i primi mesi del 2001. Al fine di ridurre la lista d’attesa per l’accesso al servizio di asilo nido si è estesa la convenzione in essere con il nido privato Colorado per gli ulteriori 5 posti previsti (totale 20 posti convenzionati nell’a.s. 2000/01), mentre con il nido privato Mary Poppins, in considerazione dell’apertura della nuova struttura di via S.Giacomo 24, si è stipulata una nuova convenzione che ha permesso di convenzionare, a tutto dicembre 2000, 51 bambini. Non si è potuto invece dare corso alla sperimentazione del nuovo servizio “Educatore familiare” in quanto, nonostante la pubblicizzazione dell’iniziativa, non si è ottenuto un numero sufficiente di richieste. In relazione all’aumento di domanda di accesso alle materne, tenuto conto dell’obiettivo di garantire a tutti i bambini la frequenza a tale servizio educativo, si è aperta nel mese di novembre una nuova sezione statale di scuola materna a Cortile, collocata provvisoriamente presso l’ex scuola elementare della frazione. Nell’ambito del progetto “Carpi amica delle bambine e dei bambini”, si sono sviluppate le attività previste; in particolare sono ripresi i lavori del Consiglio dei ragazzi ed è stata riavviata l’iniziativa “A scuola ci vado da solo”. Per quanto riguarda invece lo sviluppo delle proposte emerse nel corso delle sedute del Consiglio dei ragazzi tenute in corrispondenza dell’a.s. 99/00, si è avviata una collaborazione con gli uffici tecnici per la realizzazione dei progetti di miglioramento delle aree cortilive delle scuole elementari Fanti e Bollitora, nonchè delle aree verdi pubbliche. E’ stata pubblicata e diffusa presso le scuole elementari e medie del distretto la guida ai servizi culturali e ricreativi “La città visibile”. Non ha invece avuto corso il progetto europeo da realizzarsi con altre scuole materne sulle modalità di lettoscrittura nei bambini da 3 a 5 anni, in quanto la perdita dei finanziamenti ha anche fatto decadere l’interesse dei partner che erano stati individuati. E’ stato approvato e in parte attuato il programma dei corsi di aggiornamento per il personale docente dei nidi e delle scuola materne. E’ stata inoltre approvata la suddivisione tra le scuole materne private, statali e comunali del fondo stanziato per la qualificazione e la sperimentazione didattica. 38 PROGRAMMA N. 23 - SERVIZI SCOLASTICI PER UTENZA 6/14 ANNI Descrizione: Servizi Scuole elementari, Scuole medie inferiori Motivazione delle scelte: Finalità da conseguire: Garantire l’assolvimento delle funzioni di competenza comunale, nell’ottica di un’ulteriore qualificazione degli interventi e dei servizi a supporto della rete scolastica locale Razionalizzazione della rete scolastica della scuola elementare e media 2000 - Gestione del passaggio alle dipendenze dello Stato del personale addetto ai servizi ausiliari nella scuola elementare 2000/01 - Completamento del progetto di razionalizzazione della rete scolastica per l’istruzione dell’obbligo Interventi diretti all’utenza 2000 - Promozione e collaborazione nell’organizzazione di iniziative sperimentali di intrattenimento ricreativo-sportivo in alcune scuole elementari in orario extrascolastico da realizzarsi in accordo con associazioni sportive e ricreative e con le Direzioni didattiche - Attivazione di due laboratori di progettazione partecipata in due scuole elementari nell’ambito del progetto “Carpi città dei bambini” 2000/02 - Consolidamento dell’applicazione dell’ISE (Indicatore di situazione economica) alle tariffe dei servizi scolastici e prescolastici - Consolidamento delle funzioni di supporto alle attività extracurriculari pomeridiane nelle scuole medie Nessuna in modo esclusivo Risorse umane: Risorse strumentali da sede: Uffici Viale Peruzzi principali attrezzature: attrezzature e arredi specifici utilizzare: Sintesi dello stato di attuazione al 31 agosto 2000: Dirigente: Corradi E’ stato completato il passaggio alle dipendenze dello Stato del personale addetto ai servizi ausiliari nella scuola elementare. Con apposite convenzioni sottoscritte con le Istituzioni scolastiche e sulla base di specifici accordi sindacali, tale personale ha continuato ad assicurare l’assolvimento delle attività legate al servizio di prescuola rimaste in capo all’Ente locale dall’1/1/2000. Tale modalità organizzativa, con ogni probabilità, sarà riproposta anche per l’anno scolastico 2000/01. Nel corso della primavera e dell’estate si sono tenuti diversi incontri con le Direzioni didattiche e con associazioni sportive e ricreative per definire una ipotesi di sperimentazione di attività di post scuola da attuarsi in alcune scuole elementari. Nel mese di ottobre si inizierà la sperimentazione. Nel corso dell’estate si è stesa una bozza di nuovo regolamento per l’applicazione del “redditometro”, così come è stato rivisto dal D.Lgs. 130/00, ai servizi scolastici di asilo nido, scuola materna e refezione nella scuola elementare. Nel mese di settembre sarà presentato al Consiglio comunale per la relativa approvazione. Durante i primi mesi dell’anno sono stati effettuati i controlli sulle autodichiarazioni presentate per richiedere le agevolazioni previste nei servizi scolastici per gli anni 1998/99 e 1999/2000. In particolare sono stati effettuati i controlli diretti sul nucleo familiare e sulla situazione del patrimonio immobiliare. Molto più problematico si è rivelato il controllo indiretto sulla situazione reddituale da farsi in collaborazione con la Guardia di Finanza. Di fatto, non potendo contare su apposite convenzioni, da stipularsi necessariamente a livello centrale e non periferico, rimane lacunosa e al momento poco efficace tale attività di controllo. 39 Segue PROGRAMMA N. 23 - SERVIZI SCOLASTICI PER UTENZA 6/14 ANNI Sintesi dello stato di attuazione al 31 dicembre 2000: Dirigente: Corradi Nei giorni immediatamente precedenti la riapertura dell’anno scolastico si sono avviati contatti con i dirigenti scolastici delle scuole elementari circa l’organizzazione del servizio di pre-scuola. In alcuni plessi si è incontrata la disponibilità del personale ausiliario ad effettuare tale attività, in altri plessi il servizio è stato svolto ricorrendo alle prestazioni di ditte esterne. Non ha invece avuto luogo la sperimentazione del servizio di post scuola, in quanto, a differenza di quanto si era rilevato in un precedente sondaggio sul fabbisogno delle famiglie per tale servizio pomeridiano, non si sono avute, in sede di raccolta delle adesioni, le conferme attese. Approvato nel mese di settembre il regolamento sull’applicazione del “Redditometro” alle rette e tariffe per i servizi di asilo nido, scuola materna, refezione scolastica e Tonelli, nel corso dei mesi successivi sono state raccolte le domande per l’applicazione delle agevolazioni previste dal regolamento stesso. Per svolgere tale attività è stato utilizzato un applicativo informatico messo a disposizione, via Internet, da una ditta esterna. 40 PROGRAMMA N. 25 - SERVIZI SCOLASTICI UTENZA OLTRE 14 ANNI Descrizione: Servizi Istituti professionali e scuole superiori, Scuola di musica Tonelli, Carpi Formazione (CFP) Motivazione delle scelte: Finalità da conseguire: Risorse umane: Garantire l’assolvimento delle funzioni di competenza comunale in materia di istruzione superiore e formazione professionale; potenziare e sviluppare la gestione nell’ottica di un’ulteriore qualificazione degli interventi e dei servizi a supporto della rete scolastica e della realtà locale Accordo triennale tra Comune di Carpi, Comune di Modena, Provincia e Regione in materia di centri pubblici di formazione professionale 2000 - Collaborazione e supporto agli organi dell’Istituzione Carpi Formazione per la realizzazione dei fini fissati dal regolamento e per la costituzione della nuova Società 2000/02 - Supporto al rinnovo degli accordi di programma ai sensi della L.R. 54/95 Sostegno della formazione scolastica superiore 2000/02 - Gestione degli stages di ragazzi delle scuole superiori in aziende pubbliche e private (Lavoro Estivo Guidato) Gestione e sviluppo delle attività dell’istituto musicale Tonelli 2000 - Controllo ed aggiornamento Programmi didattici delle varie Scuole di strumento - Riorganizzazione e verifica dei programmi per portatori di handicap e pazienti Simap da parte di un Coordinatore dei Corsi - Programmazione ed espletamento del Concorso Zamparo - Realizzazione ed attivazione del” Laboratorio permanente di Informatica Musicale” - Razionalizzazione dell’utilizzo degli spazi per aumentare le opportunità di attività didattica dell’Istituto - Attivazione di un’attività sperimentale di Musica d’Insieme per bambini di Propedeutica - Qualificazione dei servizi di supporto all’attività didattica e di studio 2000/01 - Studio e sottoscrizione di convenzioni con scuole medie inferiori e superiori per la creazione e il consolidamento di indirizzo di studio musicale - Ricognizione e catalogazione del materiale per la riorganizzazione della biblioteca dell’Istituto ai fini della sua integrazione con il sistema bibliotecario comunale - Predisposizione di un Vademecum dello Studente per migliorare la fruibilità dei servizi offerti dall’Istituto 2000/02 - Consolidamento delle attività di aggiornamento e formazione proposte dall’Istituto e rivolte a insegnati e allievi interni, personale docente e allievi delle scuole materne, elementari e superiori e sperimentazione di nuove forme di progettazione didattica - Consolidamento dell’attività dell’Orchestra d’Archi - Consolidamento della collaborazione con gli Istituti Culturali del Comune per la definizione e attuazione di proposte culturali alla città - Consolidamento delle collaborazioni con Istituti e associazioni esterni per esibizioni musicali di allievi e Insegnanti Integrazione scolastica e/o professionale di adolescenti con handicap 2000/02 - Consolidamento delle attività di integrazione scolastica ed extrascolastica per portatori di handicap in collaborazione con Azienda Usl, scuole e privati (Progetto Tutor) n. 16 operatori di ruolo e unità non di ruolo equivalenti a 6 persone per tutto l’anno 41 Segue PROGRAMMA N. 25 – SERVIZI SCOLASTICI UTENZA OLTRE 14 ANNI Risorse strumentali da sede: uffici Viale Peruzzi, Scuola di musica Tonelli in via San Rocco, 5, Carpi Formazione in Via Nuova Ponente principali attrezzature: attrezzature e arredi specifici utilizzare: Sintesi dello stato di attuazione al 31 agosto 2000: Dirigente: Corradi per Servizi Istituti professionali e scuole superiori Nell’ambito della formazione scolastica superiore, sono stati realizzati i previsti stages in aziende pubbliche e private nel periodo estivo. E’ stata inoltre realizzata la promozione di tale attività anche presso banche, studi professionali e uffici statali. Essa ha dato buoni risultati in quanto nuovi soggetti aziendali hanno dichiarato la disponibilità ad ospitare i ragazzi per gli stages estivi e ciò ha reso opportuno da un lato l’inserimento di tutti i ragazzi che avevano fatto richiesta per il LEG e dall’altro di far meglio corrispondere la preparazione scolastica dei ragazzi alle specifiche attività affrontate nello stages. Si conferma l’incremento registrato nello scorso anno per il Progetto Tutor a favore dei portatori di handicap, così come il continuo incremento della richiesta di personale per l’assistenza scolastica di portatori di handicap nei diversi ordini scolastici. In decremento invece l’inserimento di portatori di handicap nella formazione professionale, in conseguenza del fatto che un sempre maggior numero di questi ragazzi opta per la frequenza di istituti superiori, anche per effetto del prolungamento dell’obbligo scolastico. Dirigente: Casarini per Scuola di musica Tonelli Sono regolarmente in corso di attuazione i programmi fissati per l’anno in corso. Dirigente: Scappi per Carpi Formazione (CFP) In relazione all’accordo triennale tra Comune di Carpi, Comune di Modena, Provincia e Regione in materia di centri pubblici di formazione professionale, è stato attivato il percorso per la trasformazione di Carpi Formazione da istituzione a società di capitali, sono stati raccolti i pareri dei primi soci, che hanno aderito in via di massima al progetto; nella 1’ fase, la compagine societaria sarà formata dai Comuni del distretto e da altri Comuni della provincia di Modena. Il progetto industriale è stato strutturato ed elaborato; sono state predisposte bozze degli atti di scioglimento dell’istituzione, di costituzione della società di capitali e del relativo statuto, da sottoporre all’attenzione degli organi istituzionali per la successiva approvazione. L’intera operazione dovrebbe essere conclusa entro il 31.12.2000. È stata rinnovata la sottoscrizione tra Comune di Carpi, Provincia di Modena e Regione Emilia Romagna dell’accordo triennale in materia di centri pubblici di formazione professionale, ai sensi della L. R. 54/95. Sintesi dello stato di attuazione al 31 dicembre 2000: Dirigente: Corradi per Servizi Istituti professionali e scuole superiori Con l’inizio del nuovo anno scolastico si sono consolidati gli interventi per favorire l’integrazione scolastica ed extra scolastica degli alunni e degli studenti portatori di handicap. Confermato l’andamento registrato già a conclusione dell’anno scolastico 1999/2000: in forte aumento la domanda di assistenza scolastica, specialmente nelle scuole medie superiori, e in diminuzione la richiesta di inserimento di portatori di handicap nella formazione professionale, come conseguenza di un maggior numero di ragazzi che sceglie di completare l’obbligo scolastico negli istituti di istruzione secondaria, piuttosto che attraverso il percorso di formazione professionale. 42 Segue PROGRAMMA N. 25 – SERVIZI SCOLASTICI UTENZA OLTRE 14 ANNI Segue Sintesi dello stato di attuazione al 31 dicembre 2000: Dirigente: Casarini per Scuola di musica Tonelli Oltre all’attività istituzionale la Scuola si è resa promotrice di una serie, molto qualificata sotto l’aspetto didattico e artistico, di concerti ed esibizioni, con la piena collaborazione di allievi e docenti; sono stati realizzati percorsi di attività musicali per portatori di handicap, in collaborazione con l’A.S.L., che hanno interessato i servizi dei centri “Fontana”, “Albero Sole”, “Nazareno”, il Simap, il centro di neuropsichiatria e psicologia infantile e gli anziani affetti dal morbo di Altzheimer dei centri diurni Borgofortino e De Amicis. Dirigente: Scappi per Carpi Formazione (CFP) In relazione all’accordo triennale tra Comune di Carpi, Comune di Modena, Provincia e Regione in materia di centri pubblici di formazione professionale, dopo avere deliberato la cessazione dell'attività formativa da parte dell'Istituzione del Comune di Carpi "Carpiformazione", è stata costituita una società a responsabilità limitata sotto la denominazione Carpiformazione.s.r.l. ai sensi dell'art.22, comma 3, lettera "e" della L. 142/90 e ss.mm.ii. L'oggetto della società è lo svolgimento della funzione di gestione delegata ai Comuni in materia di formazione professionale, ai sensi e per gli effetti di cui alla legge regionale dell’Emilia Romagna del 7 novembre 1995 n. 54 ed ha per oggetto la gestione della formazione professionale e in particolare di un Polo di Eccellenza per il settore tessile-abbigliamento a carattere regionale, con prospettive nazionali ed europee, per la realizzazione dell’attività di: informazione e orientamento, formazione in ambito scolastico e post-scolastico, universitario e post-universitario, formazione aziendale, formazione continua, formazione per adulti, nonché l’esercizio delle connesse attività di ricerca, divulgative, editoriali, commerciali ed ogni altra iniziativa che possa direttamente o indirettamente contribuire al perseguimento del proprio scopo. I soci della società sono, oltre al Comune di Carpi, i Comuni di: Modena, Cavezzo, Concordia, Campogalliano, Soliera, Novi, San Possidonio. 43 PROGRAMMA N. 27 - SERVIZI GENERALI IN AMBITO SOCIALE Descrizione: Servizi di supporto relativi all’assistenza sociale - Assistenza alle famiglie e minori Motivazione delle scelte: Finalità da conseguire: Consolidare e potenziare l’offerta dei servizi, rivolgendo un’attenzione particolare alle problematiche delle famiglie e dei minori Sviluppo dell’attività del Centro per le famiglie e dei progetti riguardanti l’Informafamiglie, le famiglie straniere, la formazione dei genitori, la mediazione famigliare per genitori separati e forme di solidarietà verso le famiglie con figli, in collaborazione con il Volontariato Potenziamento degli interventi relativi ai Prestiti sull’Onore rivolti alle famiglie con figli. Consolidamento dei progetti rientranti nel “Piano Territoriale di intervento per la promozione di diritti ed opportunità per l’infanzia e l’adolescenza” (Legge n. 285/97 Legge Turco), con particolare riferimento alla promozione dell’affido familiare e al sostegno alle famiglie affidatarie ed adottive, agli interventi socio-educativi per preadolescenti in situazione di difficoltà sociale e familiare in collaborazione con le scuole medie inferiori di Carpi, alla collaborazione con l’AUSL Distretto n. 1 per il consolidamento del Centro Ascolto per Adolescenti. Studio preliminare di riorganizzazione del campo nomadi nella direzione di nuove soluzioni abitative per alcune famiglie nomadi, in collaborazione con la locale Opera Nomadi. Risorse umane: Risorse strumentali da utilizzare: Coerenza con il piano/i regionale/i di settore: n. 14 operatori di ruolo sede: Via Trento Trieste, n. 2 principali attrezzature: attrezzatura informatica, 50 apparecchi telesoccorso, attrezzature e arredi specifici - Legge Regione Emilia Romagna n. 27 del 14.8.89 inerenti i “prestiti sull’onore” - Interventi rientranti nell’ambito della Legge “Turco” n. 285 del 28.8.97 dello Stato Sintesi dello stato di attuazione al 31 agosto 2000: Dirigente: Canulli E’ continuata presso il Centro per le Famiglie l’attività connessa alla concessione degli Assegni di Maternità e ai Nuclei Familiari previsti dalla normativa vigente, con un aggiornamento delle procedure secondo i nuovi parametri previsti dalla finanziaria 2000 e successivi decreti attuativi. Sono stati svolti interventi a favore delle famiglie straniere con figli, attivando un corso di avvicinamento alla lingua e cultura italiana per donne arabe, in collaborazione con Commissione Pari Opportunità e Banca del Tempo e garantendo la presenza di una mediatrice culturale. Sono continuate le iniziative informative connesse alla tematica della separazione , a supporto del Servizio di Mediazione Familiare per genitori separati, con un corso di aggiornamento per insegnanti e un ciclo di incontri sulla separazione di coppia. Si è inoltre svolto un ciclo di conferenze sulla formazione della coppia nei suoi aspetti legali e relazionali, in collaborazione con il Consultorio familiare, a cui è seguito un gruppo di mutuo-aiuto di approfondimento delle tematiche. Hanno trovato ulteriore sviluppo le attività a sostegno della genitorialità, attraverso i Prestiti sull’onore, la Consulenza educativa individuale e numerosi corsi per genitori, in collaborazione con le scuole di Carpi. Dopo l’elaborazione e la predisposizione di un opuscolo informativo per i neo genitori, si è provveduto alla distribuzione mirata con invito personalizzato al Centro per le Famiglie a tutti i genitori dei nuovi nati, al fine di fornire informazioni su servizi ed interventi del territorio a favore dei nuovi nati. 44 Segue PROGRAMMA N. 27 - SERVIZI GENERALI IN AMBITO SOCIALE Segue Sintesi dello stato di attuazione al 31 agosto 2000: Dirigente: Canulli Dopo l’approvazione da parte della Regione dei progetti inerenti la prevenzione della tossicodipendenza, previsti dal Piano Nazionale di Lotta alla Droga, si sono avviate le procedure per dare attuazione ai progetti approvati su base triennale. E’ stata predisposta ed approvata la Convenzione con la Coop. Sociale “Riparte” per la conduzione e gestione del campo di sosta per nomadi e per lo sviluppo di interventi educativi a favore dell’integrazione sociale dei cittadini nomadi. In attuazione del “Piano territoriale di intervento per la promozione di diritti ed opportunità per l’infanzia e l’adolescenza” (Legge n. 285/97), che si sta avviando alla conclusione, sono continuati i progetti già approvati relativi al sostegno alle famiglie affidatarie ed adottive, agli interventi educativi per i preadolescenti ed adolescenti (Centro Educativo Hip-Hop), al Centro Ascolto Adolescenti “Free Entry”. In particolare è stato svolto, in collaborazione con l’associazione Aceg, che gestisce il Centro Educativo Hip-Hop, un convegno sulle problematiche adolescenziali e sugli interventi territoriali a favore di questa fascia di età. A ulteriore qualificazione degli interventi di tutela dell’infanzia e sempre all’interno dei progetti della Legge n. 285/97, è stato organizzato dalla Provincia, in collaborazione con i Comuni e l’Azienda Usl, un corso di formazione sul maltrattamento ed abuso dei minori, rivolto agli operatori psico-sociali dei servizi territoriali. Parallelamente si sono avviate le procedure per predisporre un protocollo d’intesa con l’Azienda Usl per un coordinamento e l’integrazione degli interventi psicologici e sociali a tutela dei minori. Sintesi dello stato di attuazione al 31 dicembre 2000: Dirigente: Canulli E’ continuata presso il Centro per le Famiglie l’attività connessa alla concessione degli Assegni di Maternità e ai Nuclei Familiari previsti dalla normativa vigente, ed hanno trovato ulteriore sviluppo le iniziative di sostegno alla genitorialità attraverso i prestiti sull'onore, la Consulenza educativa ai genitori, incontri con genitori in collaborazione con le scuole e l'attività informativa dell'INFORMAFAMIGLIA. Dopo la conclusione del primo corso di avvicinamento alla lingua e cultura italiana per donne arabe di recente immigrazione si è da un lato sviluppata la collaborazione con una Associazione di Volontariato per attivare nuove offerte di formazione e di incontro, dall'altro si è proceduto ad elaborare nuovi progetti per donne appartenenti ad altre enti ( cinesi e Pakistane) e per nuove donne arabe, garantendo la presenza di Mediatori Culturali. Ad integrazione del Servizio di Mediazione Familiare per genitori separati, si è avviato nel mese di dicembre il progetto "gruppo di discussione ed approfondimento per genitori separati" sul ruolo e funzione dei padri e delle madri nella separazione di coppia. E' stato svolto un ciclo di incontri teorico-pratico " NONSOLOPAPPE" di educazione alimentare rivolto a genitori con figli di età compresa tra 1 e 6 anni. Dopo l'approvazione della nuova legge relativa all'adozione internazionale, si sono avviate in raccordo le indicazioni regionali le procedure per l'applicazione delle nuove disposizioni normative. Sono stati attivati i 2 progetti inerenti la prevenzione della tossicodipendenza, approvati dalla Regione all'interno del Piano Nazionale di Lotta alla Droga, riguardanti una ricerca- intervento sulla funzione paterna dei padri dei giovani adolescenti ed il potenziamento del Centro educativo-ricreativo per adolescenti. Dopo l'approvazione della Convenzione con la Coop. Sociale “Riparte” per la conduzione e gestione del campo di sosta per nomadi e per lo sviluppo di interventi educativi a favore dell’integrazione sociale dei cittadini nomadi si sono svolto incontri mensili di verifica e monitoraggio con la partecipazione dei Vigili Urbani e dell'Ufficio Tecnico. 45 Segue PROGRAMMA N. 27 - SERVIZI GENERALI IN AMBITO SOCIALE Segue Sintesi dello stato di attuazione al 31 dicembre 2000: Dirigente: Canulli A conclusione del Primo “Piano territoriale di intervento per la promozione di diritti ed opportunità per l’infanzia e l’adolescenza” (Legge n. 285/97) sono stati portati a compimento i vari progetti già approvati relativi al sostegno alle famiglie affidatarie ed adottive, agli interventi educativi per i preadolescenti ed adolescenti (Centro Educativo Hip-Hop), al Centro Ascolto Adolescenti “Free Entry”. In particolare si è avviato a livello locale e provinciale un lavoro di valutazione sull'attuazione del Primo Piano e uno studio preliminare sulle metodologie per la predisposizione del Secondo Piano Territoriale per il prossimo triennio. E' continuato il corso di formazione sul maltrattamento ed abuso dei minori, organizzato in ambito provinciale e rivolto agli operatori psico-sociali dei servizi territoriali, che dovrà prevedere nel prossimo anno l'elaborazione di progetti ingrati tra Comuni e Azienda Usl per gli interventi su queste problematiche in attuazione della Direttiva Regionale sull'Abuso Sessuale di minori. 46 PROGRAMMA N. 29 - STRUTTURE Descrizione: Servizi Struttura protetta, Casa di riposo Marchi, centri diurni Borgofortino e viale De Amicis, comunità alloggio Motivazione delle scelte: Finalità da conseguire: Potenziare e qualificare l’offerta dei servizi diversificando ulteriormente gli interventi, in risposta alle specifiche esigenze rilevate nel territorio. Predisposizione di protocolli operativi e dei piani individuali di intervento sugli anziani ospiti della casa protetta e dei centri diurni e successiva applicazione Predisposizione delle modalità gestionali e di funzionamento relativi al nuovo servizio residenziale attualmente in costruzione Sviluppo e ampliamento dei rapporti con il volontariato e l’associazionismo Verifica e monitoraggio dell’andamento dell’applicazione della nuova direttiva regionale per l’integrazione delle prestazioni sociali e sanitarie ed a rilievo sanitario a favore di anziani non autosufficienti assistiti nei servizi integrati socio-sanitari Adozione di convenzioni con case protette private per anziani n. 29 operatori di ruolo e unità non di ruolo equivalenti a 6 persone per tutto l’anno + 7 mesi Risorse umane: Risorse strumentali da sedi: 80 posti nella casa protetta – Via Falloppia, n. 58 posti nella casa di riposo Marchi (OO.PP. Paltrinieri) – Viale Catellani e annessi 15 posti per centro diurno, appartamenti protetti in Via Vanvitelli, Via Belgrado e c/o Borgofortino, centro polifunzionale utilizzare: Borgofortino, centro diurno per anziani affetti da demenza senile - Viale de Amicis (di prossima apertura) principali attrezzature: 4 automezzi, 4 automezzi speciali per trasporto handicappati, attrezzature sanitarie, attrezzature e arredi specifici Coerenza con il piano/i - Direttiva approvata con delibera di Giunta Regionale n. 1378 del 26.7.99 - Circolare n. 35/94 della Regione Emilia Romagna per la definizione degli standard di programmazione territoriale dei servizi per regionale/i di settore: anziani non autosufficienti Sintesi dello stato di attuazione al 31 agosto 2000: Dirigente: Canulli Si è provveduto a sviluppare ed ampliare i rapporti con il volontariato e l’associazionismo, attraverso la stipula di convenzioni, la realizzazione di attività formative, l’avvio di rapporti con nuovi soggetti, singoli ed associati. Si è conclusa la fase di verifica e monitoraggio sulla applicazione della direttiva regionale per l’integrazione delle prestazioni sociali e sanitarie nell’ambito dei servizi residenziali per anziani ed è stata condivisa una modulistica con il Distretto 1 Azienda Usl che facilita le procedure messe a regime. Si è provveduto a svolgere la gara e a stipulare convenzioni con due case protette private per 20 posti letto, di cui 14 per il Comune di Carpi e 6 per i Comuni del Distretto. Sono stati predisposti piani individuali degli anziani ospitati nei servizi per anziani e risultano già essere utilizzati quale modalità di lavoro. 47 Segue PROGRAMMA N. 29 - STRUTTURE Sintesi dello stato di attuazione al 31 dicembre 2000: Dirigente: Canulli Verifica e monitoraggio dell’andamento dell’applicazione della nuova direttiva regionale: tra Ottobre e Novembre sono state fatte le rilevazioni del Case-Mix 2001 con relativo aumento dei rimborsi giornalieri a rilievo sanitario. Iniziati i primi contatti con ditte per arredare e rendere funzionale la nuova casa protetta RSA : scelta dei colori e dei materiali (es. ricerca di materiale sanitario per handicap, colore delle piastrelle e delle porte per favorire gli anziani con demenza senile ecc.) Le convenzioni con le case protette private per anziani sono state attuate e sono pienamente funzionanti e sono iniziate le visite ei controlli programmati sulle strutture stesse. Piena operatività dei protocolli e dei piani individuali di intervento sugli anziani ospiti della casa protetta e dei centri diurni. Predisposizione e attuazione gara d’appalto per la produzione dei pasti presso la casa protetta e centri diurni e per il servizio di preparazione e trasporto dei pasti per il domicilio. E’ stata completata la formazione e supervisione per gli operatori del Centro Diurno De Amicis relativamente ai piani individuali di intervento e all’attività di animazione per gli utenti. 48 PROGRAMMA N. 31 - ALTRI SERVIZI SOCIALI Descrizione: Servizi Assistenza domiciliare, Assistenza sociale ai portatori di handicap adulti, Assistenza sociale agli extracomunitari. Motivazione delle scelte: Finalità da conseguire: Potenziare e qualificare l’offerta dei servizi, in risposta alle diversificate esigenze rilevate nel territorio, con particolare riferimento alle problematiche dell’handicap adulto e degli anziani a rischio di istituzionalizzazione. Approvazione di nuovo accordo di programma con l’AUSL, i Comuni del Distretto e le IPAB Rossi e Marchi, per gli interventi previsti nell’ambito della rete dei servizi rivolti alla popolazione anziana Approvazione di convenzione con l’AUSL per la gestione dei servizi socio-sanitari integrati (Casa Protetta, centri diurni, comunità alloggio e assistenza domiciliare) Sviluppo dell’attività del Servizio Assistenza Anziani Distrettuale Predisposizione e adozione del nuovo regolamento del Servizio Assistenza Domiciliare. Predisposizione di protocolli operativi e dei piani individuali di intervento sugli anziani assistiti nell’ambito del Servizio Assistenza Domiciliare e successiva applicazione Predisposizione e adozione di nuovo regolamento per la concessione di orti ad anziani Attivazione del nuovo servizio a domicilio rivolto ad anziani dimessi dall’ospedale Adozione di regolamento per il funzionamento dei Centri socio-riabilitativi diurni Raccordo a livello distrettuale per linee operative comuni inerenti i servizi per l’handicap Approvazione di nuovo accordo di programma per l’handicap, congiuntamente all’AUSL e ai Comuni del Distretto Definizione delle modalità organizzative e gestionali inerenti l’attivazione del servizio di Centro Residenziale per Handicap Adulto di Via Bellentanina Attivazione del Centro Residenziale Emergenza Abitativa di Via Ugo da Carpi Sviluppo del Centro Servizi per Stranieri Apertura dello spazio del “sottotetto” del Belchite per attività socio educative Promozione dello sportello Informahandicap, con sviluppo di attività di sensibilizzazione culturale all’handicap Attivazione di Servizio di Aiuto alla Persona, anche con la realizzazione di corsi di formazione per i volontari e gli obiettori Realizzazione di progetti specifici di formazione ed addestramento al lavoro, in collaborazione con le cooperative sociali di tipo B Consolidamento degli interventi a favore degli inserimenti lavorativi, anche in raccordo con la nuova legge n. 68/99 sul Collocamento obbligatorio Proseguimento dell’attività di supporto e di formazione di gruppi di mutuo aiuto per le famiglie con disabili n. 19 operatori di ruolo e unità non di ruolo equivalenti a 8 mesi Risorse umane: Risorse strumentali da sede: Via Trento Trieste n. 2 principali attrezzature SAD: 13 automezzi, materiale e attrezzature sanitarie, attrezzatura informatica utilizzare: Servizio handicap adulti: 2 automezzi speciali per trasporto handicap, 2 autovetture e attrezzature informatiche 49 Segue PROGRAMMA N. 31 – ALTRI SERVIZI SOCIALI Coerenza con il piano/i - Legge Regione Emilia Romagna n. 29 del 1997 per progetti di servizio di assistenza alla persona (S.A.P.) - Direttiva regionale n. 1377 del 26.7.99 su criteri, modalità e procedure per la contribuzione alle famiglie disponibili a mantenere regionale/i di settore: l’anziano non autosufficiente nel proprio contesto. - Direttiva regionale n. 1379 del 26.7.99 relativa all’adeguamento degli strumenti previsti dalla legge regionale n. 5/94 in attuazione del piano sanitario regionale, con particolare riferimento alla semplificazione degli accessi ed al rapporto con il cittadino Sintesi dello stato di attuazione al 31 agosto 2000: Dirigente: Canulli E’ stato definito e organizzato il SAA distrettuale con la designazione del suo responsabile e se ne sta per completare l’organigramma. E’ proseguito il programma formativo relativo alla figura del responsabile del caso e alla organizzazione dei ruoli e delle funzioni degli operatori del SAD. E’ stato adottato il nuovo regolamento per la concessione di orti per gli anziani. E’ stato adottato il nuovo regolamento per il funzionamento dei centri socioriabilitativi per disabili. E’ stata approvata la convenzione con il Distretto 1 Azienda Usl per la ripartizione degli oneri a carico per la gestione dei servizi integrati rivolti ai disabili. E’ stato attivato il nuovo servizio residenziale per le emergenze abitative e adottato il relativo regolamento. L’attività del centro servizi per stranieri si è consolidata ed ampliata. E’ stato attivato il SAP (Servizio Aiuto alla Persona) e sono stati realizzati i primi corsi di formazione per i volontari e gli obiettori interessati. E’ continuata l’attività dello sportello Informahandicap. Sintesi dello stato di attuazione al 31 dicembre 2000: Dirigente: Canulli E’ stato completato l’organigramma del SAA con l’acquisizione di una figura amministrativa a tempo pieno. E’ stata completata la stipula delle Convenzioni con l’AUSL per la gestione dei servizi socio sanitari integrati: Casa Protetta, Centro Diurno Borgofortino, Centro Diurno De Amicis. E’ stato definito il nuovo Accordo di Programma con l’AuSL, i Comuni del Distretto, le IPAB Rossi e Marchi. E’ stato completato il programma formativo relativo alla figura del Responsabile del caso e alla organizzazione dei ruoli e delle funzioni degli operatori del SAD. E’ stata definita la formazione relativa alla predisposizione di protocolli operativi e dei piani di intervento sugli anziani assistiti nell’ambito del SAD. Si è provveduto a completare la messa a regime del nuovo regolamento per il funzionamento dei centri socio riabilitativi per disabili ed è iniziata l’attività del Gruppo Misto (Genitori, Educatori, Funzionari USL e Comune) previsto per favorire una modalità gestionale più partecipativa. Sono continuate le riflessioni e gli approfondimenti delle tematiche e dei contenuti dell’accordo di programma per l’handicap. Sono state perfezionate le pratiche relative alla richiesta di contributo per la realizzazione del centro residenziale per disabili di via Bellentanina ed è iniziata la fase di approfondimento delle possibili modalità organizzative e gestionali. E’ stata avviata l’attività dei laboratori rivolti ai disabili, collocati nell’ambito degli spazi appositamente ristrutturati ed arredati relativi al “sottotetto ex Belchite “. 50 Segue PROGRAMMA N. 31 – ALTRI SERVIZI SOCIALI Segue Sintesi dello stato di attuazione al 31 dicembre 2000: Dirigente: Canulli E’ stata intensificata l’attività operativa dello sportello informa handicap. Si è ulteriormente consolidata ed ampliata l’attività del servizio di aiuto alla persona. Si è provveduto alla riorganizzazione del servizio inserimento lavorativo dei disabili adulti e, dopo una fase di approfondimento delle novità introdotte dalla nuova legge sul collocamento obbligatorio, si è iniziato ad ottemperare alle competenze richieste dalla normativa medesima. Sono stati realizzati specifici progetti di formazione ed addestramento al lavoro in collaborazione con le cooperative sociali operanti nel territorio provinciale. E’ stata notevolmente ampliata l’attività e l’operatività dell’ufficio stranieri e si sono ulteriormente sviluppate le iniziative inerenti il centro servizi per stranieri a bacino distrettuale. Sono stati apportati i primi correttivi di carattere organizzativo alle modalità di funzionamento del centro per le emergenze abitative, la cui attività è giunta a pieno regime. 51 PROGRAMMA N. 33 – REGOLAZIONE ASSETTO URBANISTICO Descrizione: Servizio Regolazione assetto urbanistico Motivazione delle scelte: Finalità da conseguire: Risorse umane: Risorse strumentali da utilizzare: Coerenza con il piano/i regionale/i di settore: Garantire tutela e governo delle risorse antropiche e naturali presenti nel territorio carpigiano, con uno sguardo ai processi di sviluppo e di integrazione produttiva di Carpi in un ambito di area vasta, provinciale, nazionale ed europea Riorganizzazione del settore 2000 - Attivazione di una struttura interna per il Servizio Programmazione e Pianificazione in grado di garantire continuità nella pianificazione, anche ad avvenuta elaborazione dello strumento urbanistico, e l’avvio di politiche di concertazione pubblico/privato e il raccordo fra enti operanti sullo stesso territorio o su aree contermini - Estensione delle funzioni del Servizio Attuazione e Gestione urbanistica al coordinamento e alla gestione dei Piani Particolareggiati di iniziativa privata, alla predisposizione delle varianti urbanistiche per opere pubbliche e alla cura degli aspetti procedurali per le fasi istruttorie di approvazione degli strumenti urbanistici (pubblicazione, osservazioni e controdeduzioni) - Istituzione di un Servizio Amministrativo – Giuridico di supporto agli uffici tecnici 2000/200 - Progetto di correlazione tra SIT e le altre banche dati presenti all’interno dell’Amministrazione comunale (anagrafe, patrimonio, 2 Ici, catasto, opere pubbliche, ecc..) Strumenti di programmazione e pianificazione territoriale 2000 - Redazione varianti urbanistiche anticipatrici il PRG - Redazione ed adozione del PRG 2000/01 - Redazione del Programma Pluriennale di Attuazione (P.P.A.) 2000/02 - Gestione strumenti urbanistici attuativi (concertazione con i privati) - Redazione e progressiva attuazione dei Programmi di Riqualificazione Urbana Completamento degli strumenti di progettazione urbanistica attuativa già avviati 2000 - Completamento assegnazioni lotti PIP “Autotrasportatori” 2000/02 - Vendita di aree PEEP già cedute in diritto di superficie ed eliminazione dei vincoli ventennali dalle convenzioni PEEP in proprietà (L. 549/95 e L. 662/96) - Vendita di aree PIP già cedute in diritto di superficie (L. 549/95 e L. 662/96) Sperimentazione di soluzioni costruttive ecocompatibili 2000/01 - Progetto sperimentale di bioedilizia nell’ambito dell’area PEEP Tre Ponti n. 9 operatori di ruolo e unità non di ruolo equivalenti a 2 persone per tutto l’anno sede: Via S. Manicardi 39 principali attrezzature: programmi diversi su personal computer, teminali/video, hardware e software SIT, stampanti Coerenza con PTR e PTAL regionali, nonché con il PTCP provinciale 52 Segue PROGRAMMA N. 33 – REGOLAZIONE ASSETTO URBANISTICO Sintesi dello stato di attuazione al 31 agosto 2000: Dirigente: Carboni Nell’ambito degli strumenti di programmazione e pianificazione territoriale, sono state redatte diverse varianti urbanistiche anticipatrici del PRG: 11 Piani Particolareggiati di Iniziativa Privata, 2 varianti parziali alla cartografia del vigente P.R.G., nonché la variante Generale al P.R.G. Per il completamento degli strumenti di progettazione già avviati, nell’area PIP Autotrasportatori sono stati assegnati definitivamente n° 10 lotti. E’ stata adottata una procedura semplificata (con la delib.G.C.n° 131 del 22-6-2000, per consentire la vendita (sia pure in forma condizionata) di alloggi o villette ai cittadini richiedenti, che hanno stipulato una convenzione PEEP in proprietà (di durata 20ennale) col Comune di Carpi. Il progetto più complessivo e definitivo, per la eliminazione dei vincoli ventennali dalle convenzioni PEEP in proprietà e per l’affrancazione delle convenzioni PEEP dal diritto di superficie ai sensi delle leggi (549/’95; 662/’96; 448/’98) è in fase di studio. Sintesi dello stato di attuazione al 31 dicembre 2000: Dirigente: Carboni Strumenti di programmazione e pianificazione territoriale – E’ stato concluso l’iter per le varianti urbanistiche anticipatorie il PRG con approvazione definitiva ed è stata adottata la Variante Generale PRG. Nell’ambito della gestione degli strumenti urbanistici sono state stipulate le convenzioni per la Variante Piano Particolareggiato A. PO, per la Ex Filatura Sassone, per l’Ex Cremeria, per PSA Gran Terre, per la zona Residenziale via Fornaci ed è stato stipulato l’atto integrativo alla convenzione per la Zona Commerciale C. E’ stato fatto il bando per la scelta del progettista nell’ambito dei programmi di riqualificazione urbana. Progetto di affrancazione dal diritto di superficie – E’ stata perfezionata con atto della Giunta una procedura semplificata per sbloccare alcune vendite urgenti riguardanti convenzioni in diritto di proprietà nei PEEP comunali. A seguito di tale atto sono stati stuipulati 8 rogiti. E’ stata predisposta ed approvata in dicembre una delibera di Giunta d’indirizzi per la formulazione di un progetto di fattibilità sull’eliminazione dei vincoli ventennali e sulla vendita di aree già cedute in diritto di superficie. Piano delle vendite dei lotti in Zona autotrasportatori – In area PIP Autotrasportatori sono stati assegnati 5 lotti definitivamente e 2 lotti in via provvisoria (questi ultimi non sono attualmente serviti dalle opere di urbanizzazione). Restano da assegnare per il completamento del PIP 8 lotti residui (di cui 4 serviti dalle opere di urbanizzazione) oltre a porzione del lotto A) residuo (ora lotto di servizio alla zona autotrasportatori) 53 PROGRAMMA N. 34 – GESTIONE E CONTROLLO DEL TERRITORIO Descrizione: Gestione e controllo del territorio Motivazione delle scelte: Finalità da conseguire: Garantire la gestione dell’attività edilizia secondo modalità trasparenti e semplificate. Promuovere una migliore qualità progettuale degli interventi edilizi con un’azione di supporto ai tecnici esterni, con particolare riguardo al risparmio energetico e all’uso di tecnologie ecocompatibili. Riorganizzazione del settore 2000 - Riorganizzazione della segreteria dell’edilizia privata e strutturazione del nuovo Servizio Sportello Cittadini per offrire da un lato una più efficiente assistenza ai cittadini e dall’altro un supporto interno con semplificazione e riduzione del carico istruttorio per i tecnici, in relazione alle pratiche edilizie e alle incombenze di segreteria. - Completamento dell’esame delle pratiche di condono edilizio 1985 e 1994 - Revisione e informatizzazione delle procedure inerenti il controllo dell’attività edilizia (abusi) - Attivazione a regime della nuova procedura su personal computer per il rilascio di autorizzazioni/concessioni edilizie 2000/02 - Progetto per la formazione del nuovo archivio “Pratiche edilizie” - Attivazione di procedura Protocollo Generale decentrato per le pratiche edilizie Regolamentazione e interventi in merito alle attività di trasformazione e utilizzo del territorio 2000/02 - Redazione e approvazione del nuovo Regolamento Edilizio n. 14 operatori di ruolo Risorse umane: Risorse strumentali da sede: Via S. Manicardi 39 principali attrezzature: programmi diversi su personal computer, terminali/video, hardware e software SIT, stampanti utilizzare: Sintesi dello stato di attuazione al 31 agosto 2000: Dirigente: Carboni E’ stata riorganizzata la Segreteria dell’Edilizia Privata, accorpando anche fisicamente nuovi spazi, predisponendo un servizio ai cittadini differenziato tra ricerche d’archivio e ritiro documenti. E’ stato istituito il Servizio Sportello Cittadini, con 2 tecnici preposti al ricevimento giornaliero dei cittadini su problematiche tecniche generali. I predetti tecnici sono impegnati, oltre che all’assistenza ai cittadini anche come supporto ai tecnici istruttori. E’ proseguito il completamento dell’esame delle pratiche di condono edilizio. Sono state individuate 3 ditte per la gara di nuova informatizzazione e nuova procedura per il rilascio delle concessioni edilizie. Attraverso il supporto degli obiettori, è proseguito il percorso di inserimento nel programma di informatizzazione generale di tutte le pratiche edilizie d’archivio con particolare riferimento a quelle precedenti il 1984. Non si è ancora attivata la Procedura per il decentramento del Protocollo Generale delle pratiche edilizie. A seguito dell’adozione del nuovo P.R.G. si sta esaminando lo stesso onde verificare ed eventualmente eliminare gli elementi di incongruenza normativa tra lo stesso e il Regolamento Edilizio in vigore. Al 31/08/2000 le concessioni/autorizzazioni rilasciate corrispondevano a n. 700, le Denunce di inizio attività e Inizio lavori Art. 26 L. 47/85 pervenute sono state n. 660; le concessione in sanatoria (condono edilizio) rilasciate sono state n. 50. 54 Segue PROGRAMMA N. 34 – GESTIONE E CONTROLLO DEL TERRITORIO Sintesi dello stato di attuazione al 31 dicembre 2000: Dirigente: Carboni E’ proseguita la riorganizzazione della Segreteria anche attraverso l’inserimento di una nuova risorsa umana proveniente da altro Servizio e con necessita’ quindi di adeguato insegnamento alla nuova mansione. Per agevolare il gran numero di utenza esterna presso la Segreteria é stato predisposto un ulteriore aiuto in risorse umane proveniente dai tecnici del 6’ livello con turnazioni settimanali. E’ stata completata la gara per l’assegnazione della nuova informatizzazione delle pratiche edilizie e la ditta vincitrice ha già consegnato il nuovo programma a livello strutturale e non dettagliato, per le opportune prove e verifiche da parte del servizio Edilizia Privata e del C.E.D.Si stanno completando le operazioni di trasferimento di tutti i dati informatici esistenti nell’archivio C.E.D. nel nuovo database su cui lavorerà il nuovo sistema informatico e contemporaneamente si stanno inserendo tutte le pratiche edilizie precedenti alla fase di informatizzazione iniziale del Servizio con l’ausilio degli obiettori. Si è iniziata la gestione da parte del Servizio della procedura autorizzativa per le opere edilizie riguardanti i tombamenti, la realizzazione dei marciapiedi e gli allacciamenti alla fognatura comunale in precedenza in gestione al Servizio Acqua e Strade. 55 PROGRAMMA N. 35 - ECONOMIA Descrizione: Servizi Mercato pubblico coperto, Promozione interventi a sostegno attività economiche, Pianificazione, disciplina, controllo delle attività relative al commercio, Polizia amministrativa. Motivazione delle scelte: Finalità da conseguire: Contribuire alla promozione e alla riqualificazione dell’ambiente socio-economico, artistico e culturale al fine di creare un contesto funzionale alla valorizzazione delle attività produttive del distretto carpigiano. Gestire le competenze istituzionali per un corretto funzionamento degli interventi sul territorio nel rispetto dell’evoluzione normativa. Orientare al rilancio delle attività economiche, alla diversificazione dell’offerta commerciale, alla sollecitazione di nuove opportunità di lavoro e dell’offerta integrativa di servizi all’utenza. Coordinamento per le attività di accompagnamento fuori dei programmi “Obiettivo 2” 2000 - Ricerca sulla struttura del settore metalmeccanico nell’area carpigiana - Attivazione di strumenti a supporto del settore metalmeccanico 2000/01 - Attivazione di un’Agenzia del lavoro in recepimento della riforma degli Uffici di Collocamento in sinergia con la Provincia Animazione economica del distretto 2000 - Attivazione di un Patto territoriale concertato con comuni, associazioni di categoria, sindacati e privati, finalizzato allo sviluppo economico 2000/02 - Coordinamento degli interventi previsti all’interno del “Patto Territoriale” - Gestione progetti transnazionali: Partenalia e Arena - Attività e concertazione sulle politiche europee per il settore T/A: A.C.T.E. – Associazione delle Collettività Tessili Europee - Elaborazione progettuale e attività di coordinamento all’interno del Club dei Sindaci dei distretti economici italiani - Promozione del territorio da un punto di vista turistico ed economico - Individuazione modalità di intervento sul territorio a favore del turismo Sportelli informativi 2000 - Attivazione di uno sportello unico per le imprese finalizzato al rilascio delle autorizzazioni attinenti ampliamenti, ristrutturazioni, insediamenti e riconversioni di impianti 2000/02 - Coordinamento dello sportello informativo in collaborazione con la Provincia sulle attività di accompagnamento fuori dall’Obiettivo 2 - Coordinamento dello sportello Business Innovation Centre (BIC – Emilia Romagna) sui percorsi di nuova imprenditoria - Coordinamento di progetti intersettoriali inerenti programmi europei (Progetto Europa) 2001 - Attivazione di un sportello “Info Point” per l’informazione su programmi transnazionali in collegamento telematico con Info Point di Modena Pianificazione e regolamentazione in campo economico 2000 - Analisi urbanistica e socio economica per l’attuazione della riforma del commercio; elaborazione e stesura delle norme urbanistiche in relazione ai criteri di programmazione fissati dalla Regione e adozione dei criteri e delle norme per il rilascio delle autorizzazioni per le medie e le grandi strutture - Determinazione della tipologia merceologica dei mercati e delle fiere ai sensi della legge regionale n. 12/99; ridefinizione dei regolamenti comunali per lo svolgimento di ciascun mercato, nonché regolarizzazione dei mercati straordinari - Ridefinizione delle aree in funzione di limitazioni, divieti e condizioni a salvaguardia delle aree stesse, in funzione dell’esercizio del commercio su aree pubbliche e definizione dei relativi orari; ristrutturazione e riorganizzazione del mercato coperto 56 Segue PROGRAMMA N. 35 - ECONOMIA Segue Segue Pianificazione e regolamentazione in campo economico - Finalità da conseguire - Attività istruttoria per la formazione e la pubblicazione della graduatoria dei titolari di posteggio ai mercati e alle fiere 2000 nonché di quelle dei frequentatori occasionali 2000/02 - Valutazione degli impatti (acustici, viabilità, sicurezza, …) inerenti l’apertura dei pubblici esercizi, circoli privati e luoghi di intrattenimento danzante e pubblico spettacolo; relativa zonizzazione - Analisi e verifica degli interventi attuabili in tema di distributori di carburante pubblici e privati - Analisi e verifica degli interventi attuabili in tema di artigianato per i servizi alla persona (barbieri, estestisti, tatuatori, ..) - Verifica della situazione dei servizi pubblici non di linea (taxi….) e relativa regolamentazione Funzioni di Polizia Amministrativa 2000/01 - Rilevazione dello stato di adeguamento di impianti e arredi alle norme di sicurezza e di prevenzione incendi per i locali di trattenimento e svago 2000/02 - Supporto alla Prefettura per la rilevazione dello stato di fatto delle condizioni di agibilità e sicurezza per i locali pubblici e per luoghi di trattenimento in genere e segretaria della commissione tecnica comunale per il collaudo delle strutture allestite in occasione di feste, fiere, sagre, …. - Attivazione a regime delle nuove procedure per funzioni trasferite dalla Provincia ai Comuni Attività conoscitive, qualificazione delle procedure e informatizzazioni 2000 - Collaborazione intersettoriale nell’ambito del censimento dell’agricoltura 2000/02 - Reimpostazione complessiva del software per la gestione (rilasci, controlli, monitoraggi) degli atti inerenti il commercio (fisso, ambulante, pubblici esercizi, distributori di carburante), l’artigianato (barbieri e parrucchieri, servizi cosiddetti pubblici non di linea come taxi, e noleggio con conducente), la gestione delle aree (fiere e mercati, spettacoli viaggianti, le occupazioni di spazi pubblici in genere …), l’agricoltura e la polizia amministrativa (circoli, pubblici intrattenimenti…..) - Ulteriore semplificazione delle procedure in materia di polizia amministrativa (feste, fiere, spettacoli temporanei, etc. su aree e spazi pubblici) ed interventi informativi rivolti all’utenza Risorse umane: Risorse strumentali da utilizzare: Coerenza con il piano/i regionale/i di settore: n. 11 operatori di ruolo sede: Via Manicardi, 39 - principali attrezzature: 3 personal computer con relative stampanti, 2 terminali, 3 macchine da scrivere, programma di collegamento banche dati di altri enti (CCIAA), programmi specifici Indirizzi regionali di riferimento non ancora emanati. Sintesi dello stato di attuazione al 31 agosto 2000: Dirigente: Scappi Per Servizi Mercato pubblico coperto, Promozione interventi a sostegno attività economiche, Pianificazione, disciplina, controllo delle attività relative al commercio Partendo dal presupposto di una stretta connessione tra i diversi interventi attivati a sostegno e promozione del sistema economico del territorio, nell’ambito del coordinamento per le attività di accompagnamento fuori dei programmi “Obiettivo 2”, la ricerca sulla struttura del settore metalmeccanico, è stata effettuata, in collaborazione con le associazioni di categoria. È terminata la prima fase di raccolta dati, rilevati mediante la somministrazione di un questionario strutturato alle aziende situate nell’area carpigiana. Una volta elaborati tali valori, i risultati dell’indagine verranno presentati all’interno di un convegno. 57 Segue PROGRAMMA N. 35 - ECONOMIA Segue Sintesi dello stato di attuazione al 31 agosto 2000: Dirigente: Scappi Per Servizi Mercato pubblico coperto, Promozione interventi a sostegno attività economiche, Pianificazione, disciplina, controllo delle attività relative al commercio A supporto del settore metalmeccanico, e per una maggior sensibilizzazione verso lo stesso dei giovani e delle loro famiglie, a partire dal prossimo mese di ottobre verranno avviate attività di orientamento (aziende aperte, convegni a tema, etc.) in collaborazione con gli istituti scolastici del distretto. Si sta consolidando la collaborazione con l’Assessorato Provinciale alle Politiche per il Lavoro, che ha in carico la delega della riforma dei Servizi per l’Impiego, con l’obiettivo di strutturare sul territorio comunale un Centro per l’Impiego, in recepimento della riforma degli Uffici di Collocamento. Assieme al Servizio Rete Civica, si sta valutando la possibilità di trasferire la banca dati comunale relativa alle offerte ed alle richieste di lavoro al Centro per l’impiego, previa strutturazione del sistema informatico del Centro. Tra le iniziative relative all’animazione economica del distretto, sono attualmente in fase di esame le modalità applicative della bozza del protocollo d’intesa relativo al “Patto Territoriale” da sottoscrivere unitamente a Comuni dell’area, associazioni di categoria, sindacati e privati. Proseguono le collaborazioni con i partners nazionali ed internazionali aderenti ai Progetti Partenalia ed Arena Nell’ambito di ACTE sono state realizzate conferenze economiche a Bruxelles, alla presenza degli europarlamentari, e a Santo Tirso (Portogallo). Dagli aderenti alla Rete è emersa la necessità di strutturare all’interno di ogni Paese membro, con obiettivi e modalità comuni, la Settimana del tessile-abbigliamento che si realizzerà nel prossimo autunno. All’interno del Club dei Sindaci dei distretti economici italiani, prosegue la collaborazione per lo studio delle possibilità di sviluppo e crescita dei distretti industriali. A partire dal mese di febbraio 2000 è stato attivato il Servizio Turismo. In questo periodo è stata sottoscritta una convenzione triennale con Modenatur per la promo-commercializzazione del territorio; si è aderito al “Circuito dei Castelli Estensi” promosso dalla Provincia di Modena; è stato messo in atto un progetto per la promozione del turismo scolastico in entrata, aderendo al relativo fondo provinciale di incentivazione; si sta elaborando il progetto dello “Sportello Turismo”; in collaborazione col Servizio Rete Civica, è stato implementato il sito internet comunale dedicato al turismo; è in fase di predisposizione il ”Calendario degli Eventi del Centro Storico”; è stato progettato ed è in fase di realizzazione materiale infoturistico destinato alla diffusione presso aziende del territorio, operatori turistici, enti ed associazioni, scuole. Nel mese di marzo 2000 è stata realizzata la seconda edizione della fiera “Pro-Fashion”; il Comune ha aderito alla manifestazione noleggiando uno stand espositivo nel quale ha dato ospitalità ai Centri di Servizio al tessile, per rappresentare il distretto carpigiano inteso come sistema economico complessivo. Inoltre ha dato un apporto economico alle spese delle imprese carpigiane che aderivano alla fiera con un contributo pari al 30% dell’esborso sostenuto da ognuna per il noleggio dello stand. In ambito agricolo è stato attivato un percorso di informazione e promozione sulle coltivazioni biologiche. Nell’autunno verranno realizzate le “Giornate dell’Agricoltura Biologica”, all’interno delle quali verrà organizzato un convegno sullo sviluppo economico ecosostenibile. Per quanto riguarda le agevolazioni finanziarie, sono stati liquidati ai consorzi fidi del commercio, dell’artigianato, dell’industria e dell’agricoltura contributi destinati ad abbattere i tassi di interesse. Sono stati inoltre erogati contributi a diversi enti/associazioni per l’effettuazione di iniziative di particolare rilevanza e di interesse generale. È stata richiesta una variazione di bilancio per l’istituzione di un capitolo di spesa dedicato al Fondo per la Sicurezza per le imprese commerciali. Per ciò che concerne gli sportelli informativi, dal 10 giugno 2000 è attivo lo Sportello Unico per le Attività Produttive dei Comuni di Carpi, Campogalliano, Novi e Soliera finalizzato al rilascio delle autorizzazioni attinenti ampliamenti, ristrutturazioni, insediamenti e riconversioni di impianti. 58 Segue PROGRAMMA N. 35 - ECONOMIA Segue Sintesi dello stato di attuazione al 31 agosto 2000: Dirigente: Scappi per Servizi Mercato pubblico coperto, Promozione interventi a sostegno attività economiche, Pianificazione, disciplina, controllo delle attività relative al commercio La riforma dei fondi strutturali dell’Unione Europea prevede l’uscita di molte aree dall’Obiettivo 2. Anche Carpi rientrerà nella fase di “phasing out”, fase per la quale verranno bandite dalle istituzioni risorse dedicate. In collaborazione con la Provincia di Modena, continuano perciò l’attività di coordinamento e le iniziative rivolte al pubblico in merito alla presentazione di programmi europei e normative nazionali ed europee. Prosegue la collaborazione con il BIC al fine di realizzare attività di consulenza ai cittadini a supporto della nuova imprenditoria Nell’ambito della convenzione con il Comune di Modena “Progetto Europa” prosegue l’attività di consulenza e di informazione/sensibilizzazione della struttura comunale a supporto di progetti europei. Sul Programma Comunitario “Leonardo Da Vinci” è stato presentato un progetto di collocamento e scambio di giovani disoccupati. È stato inoltre presentato alla Regione E.R. un progetto per la costruzione di un servizio che dovrebbe occuparsi del collocamento di giovani in Europa. È stato costituito un intergruppo scuole nell’ambito delle politiche comunitarie. In relazione alle funzioni di pianificazione e regolamentazione in campo economico, in attesa del nuovo PRG è stata effettuata l’analisi urbanistica e socio-economica per l’attuazione della riforma del commercio, ed è stata approvata la variante specifica di adeguamento del Prg alla L.R. 14/99 in materia di attività commerciali. Sono state elaborate e definite le norme urbanistiche in relazione ai criteri di programmazione fissati dalla Regione per il rilascio delle autorizzazioni per le medie e grandi strutture di vendita. E’ stato concluso l’iter per la formazione della graduatoria dei titolari di posteggio ai mercati e alle fiere (anche frequentatori occasionali). Si è impostato il lavoro di analisi e verifica degli interventi attuabili in tema di: distributori di carburante pubblici e privati, artigianato per i servizi alla persona. Si sta provvedendo alla stesura della regolamentazione dei servizi pubblici non di linea (taxi e noleggio con conducente). Infine, per la qualificazione delle procedure e delle informatizzazioni è stata attivata una collaborazione intersettoriale in occasione del censimento dell’agricoltura. Sintesi dello stato di attuazione al 31 agosto 2000 Dirigente: Bulgarelli per Polizia amministrativa E’ stata perseguita la modifica e la razionalizzazione delle procedure e semplificazione amministrativa per tutte le attività di pertinenza. E’ stato approvato il regolamento per il rimborso canone utilizzo area fieristica. Si procede nella graduale informatizzazione delle procedure e nella creazione banche dati. E’ in corso la modifica graduale della modulistica e dei rapporti con i diversi interlocutori. Sono state attivate procedure integrate di controllo col Corpo di P.M. e con l’Ufficio Commercio. 59 Segue PROGRAMMA N. 35 - ECONOMIA Segue Sintesi dello stato di attuazione al 31 dicembre 2000: Dirigente: Scappi per Servizi Mercato pubblico coperto, Promozione interventi a sostegno attività economiche, Pianificazione, disciplina, controllo delle attività relative al commercio La riforma dei fondi strutturali dell’Unione Europea prevede l’uscita di molte aree dall’Obiettivo 2. Anche Carpi rientrerà nella fase di “phasing out”, fase per la quale verranno bandite dalle istituzioni risorse dedicate. In collaborazione con la Provincia di Modena, si sta iniziando a progettare percorsi da candidare in Regione per reperire fondi sui nuovi assi di finanziamento. Continua l'attività, in fase sperimentale, dello Sportello Unico Associato per le Attività Produttive dei Comuni di Carpi, Campogalliano, Novi e Soliera finalizzato al rilascio delle autorizzazioni attinenti ampliamenti, ristrutturazioni, insediamenti e riconversioni di impianti. Lo sviluppo delle attività dello Suap associato viene "agevolato e supportato " da un gruppo di lavoro, costituito da tecnici responsabili degli Suap provinciali, coordinato dal Settore Programmazione della Provincia di Modena. Entrando ora nello specifico delle attività promosse a favore e sostegno dei settori caratterizzanti l'economia locale. Sono state realizzate le “Giornate dell’Agricoltura Biologica” nell'ambito della iniziativa "Coltiviamo futuro: percorso creativo ed informativo nel mondo del biologico", all’interno delle quali si è provveduto ad organizzare un convegno sullo sviluppo economico ecosostenibile. Per lo sviluppo e la valorizzazione dei prodotti tipici locali si è aderito all'Associazione città del vino, e si prevede di sviluppare per il 2001 percorsi che enfatizzino le produzioni locali. E', inoltre, attiva la collaborazione intersettoriale per lo svolgimento del censimento sull'agricoltura. Per il settore secondario, si è giunti alla rilevazione della consistenza della realtà meccanica nel distretto carpigiano, comprendente quindi anche i territori di Soliera, Novi, Campogalliano. I dati di questa rilevazione dovranno essere sistematizzati e interpretati ai fini di una prossima esposizione in convegno locale. Per gli strumenti a supporto del settore metalmeccanico si è realizzata con successo, dopo la ricerca relativa alla rilevazione delle figure professionali per le quali si avverte tensione nella ricerca sul mercato, l'iniziativa aziende aperte. L'evento che ha coinvolto l'intero distretto, Carpi-Soliera-Novi-Campogalliano, ha permesso a 600 allievi delle classi terminali della Scuola Media Inferiore e classi iniziali delle Scuole Medie superiori ad indirizzo industriale, di entrare in aziende con modalità completamente diverse da quelle utilizzate fino ad oggi. Le visite in aziende, 11 per la precisione, sono state accompagnate da un comunicatore che ha favorito la messa in contatto fra mondo dell'impresa e utenza scolastica. Al percorso era associato un concorso: crea uno spot per rilanciare il settore meccanico. Il concorso andava a premiare l'allievo o la classe che proponeva lo spot migliore per il rilancio del settore. Lo spot è stato poi programmato su radio locali. E' stato programmato un percorso, con la Provincia di Modena Servizio Orientamento, per la realizzazione di una guida alle professioni nel meccanico. L'elaborato sarà realizzato nel corso del 2001 e verrà utilizzato per azioni di orientamento al settore. Passiamo ora al settore caratterizzante l'economia locale. Per la Settimana del tessile-abbigliamento si sono portati avanti convegni e tavoli di settore. Nello specifico in collaborazione con la Provincia si è realizzato un convegno a chiusura dell'esperienza ob. 2, inoltre si è organizzata un'iniziativa pubblica sulle relazioni fra sistema produttivo e sistema distributivo. Nell’ambito di ACTE è stata realizzata una petizione per la raccolta firme a sostegno del settore a livello europeo. Tra le iniziative relative all’animazione economica del distretto, sono attualmente in fase di esame modalità per realizzare un'azione congiunta con Comuni dell’area, associazioni di categoria, sindacati e privati. Proseguono le collaborazioni con i partners nazionali ed internazionali aderenti ai Progetti Partenalia ed Arena. Per il settore terziario-servizi alle imprese si è provveduto alla progettazione e coordinamento di un intervento a sostegno dello sviluppo delle opportunità imprenditoriali soprattutto con riferimento ai temi della new economy, attraverso la predisposizione di un bando per erogazione di contributi in conto capitale a supporto della neo-imprenditoria nell'ambito delle nuove tecnologie. 60 Segue PROGRAMMA N. 35 - ECONOMIA Segue Sintesi dello stato di attuazione al 31 dicembre 2000: Dirigente: Scappi per Servizi Mercato pubblico coperto, Promozione interventi a sostegno attività economiche, Pianificazione, disciplina, controllo delle attività relative al commercio In relazione alle funzioni di pianificazione e regolamentazione in campo economico, in attesa del nuovo PRG è stata effettuata l’analisi urbanistica e socio-economica per l’attuazione della riforma del commercio, ed è stata approvata la variante specifica di adeguamento del Prg alla L.R. 14/99 in materia di attività commerciali. Sono state elaborate e definite le norme urbanistiche in relazione ai criteri di programmazione fissati dalla Regione per il rilascio delle autorizzazioni per le medie e grandi strutture di vendita. E’ stato concluso l’iter per la formazione della graduatoria dei titolari di posteggio ai mercati e alle fiere (anche frequentatori occasionali). Si è impostato il lavoro di analisi e verifica degli interventi attuabili in tema di: distributori di carburante pubblici e privati, artigianato per i servizi alla persona. Si è provveduto alla stesura della regolamentazione dei servizi pubblici non di linea (taxi e noleggio con conducente) e si è iniziato il percorso presso le Associazioni di categoria. Per la qualificazione delle procedure e delle informatizzazioni è stata attivata una collaborazione intersettoriale in occasione del censimento dell’agricoltura. Si è provveduto a realizzare un bando per l’approvazione di progetti di consulenza per la rivitalizzazione del centro storico della città di Carpi (misure per la riqualificazione del commercio). Per la riorganizzazione del mercato coperto si sta pensando ad una convenzione fra la costituenda società per la gestione del mercato ed il Comune di Carpi. Si è provveduto a fornire sostegno alle organizzazioni che si occupano delle iniziative di Carpi per Natale. Sta continuando l'elaborazione del progetto “Sportello Turismo”. Si è aderito al Fondo di incentivazione e promozione turistica della Pianura promosso dalla Provincia di Modena. E' stato predisposto il ”Calendario degli Eventi del Centro Storico”; è stato realizzato e distribuito presso realtà economiche del territorio, operatori turistici, enti ed associazioni, scuole, materiale infoturistico. E' stato predisposto un pieghevole per la promozione turistica della città di Carpi, una brochure dal titolo "Un saluto da Carpi", e la carte della città di Carpi. Per quanto riguarda le agevolazioni finanziarie, sono stati liquidati ai consorzi fidi del commercio, dell’artigianato, dell’industria e dell’agricoltura contributi destinati ad abbattere i tassi di interesse. Sono stati inoltre erogati contributi a diversi enti/associazioni per l’effettuazione di iniziative di particolare rilevanza e di interesse generale. Sui temi delle politiche per il lavoro, si sta consolidando la collaborazione con l’Assessorato Provinciale, che ha in carico la delega della riforma dei Servizi per l’Impiego, con l’obiettivo di strutturare sul territorio comunale un Centro per l’Impiego, in recepimento della riforma degli Uffici di Collocamento. Si è abbozzato un accordo Provincia-Comune al fine di favorire: - la capacità di relazione con il territorio, gli enti locali, le imprese, le forze sociali, le espressioni della società civile portatrici di esperienze e competenze in merito alle problematiche del lavoro da parte dei centri per l'impiego; - la creazione di una rete per assicurare agli utenti una minor proliferazione degli interlocutori da consultare e da attivare nella ricerca del lavoro o altri servizi connessi (informazione, orientamento, formazione, supporto individualizzato); - lo scambio e la condivisione di dati in materia di lavoro fra i due enti individuando e gestendo servizi integrati e coordinati sul territorio; - la promozione di azioni congiunte sul territorio di formazione o adeguamento del personale in materia di politiche per il lavoro; 61 Segue PROGRAMMA N. 35 - ECONOMIA Segue Sintesi dello stato di attuazione al 31 dicembre 2000: Dirigente: Scappi per Servizi Mercato pubblico coperto, Promozione interventi a sostegno attività economiche, Pianificazione, disciplina, controllo delle attività relative al commercio - l'attivazione di azioni di sistema per la qualificazione dei servizi per: - l'investimento infrastrutturale, riorganizzazione e qualificazione degli spazi: adeguamento degli spazi fisici e degli arredi dei centri per l'impiego; - lo sviluppo delle attività di ricerca e osservatorio sul mdl; - la valorizzazione della fruibilità delle banche dati presenti o attivabili presso altri soggetti significativi a livello locale. Inoltre, attraverso Carpiformazione, si è provveduto a candidare un progetto sul trasferimento di competenze agli operatori dei Centri per l'Impiego per la realizzazione di tirocini formativi. Il progetto sarà realizzato con Ial E.R. e Nazareno per i rispettivi ambiti di competenza. Inoltre, si è provveduto ad attivare una ricerca sul mercato del lavoro carpigiano finalizzata alla progettazione di politiche attive del lavoro a livello locale ed una convenzione con il Comune di Modena per la realizzazione di un'indagine trimestrale su occupazione e disoccupazione a Carpi. Prosegue l’attività di consulenza e di informazione/sensibilizzazione della struttura comunale a supporto della presentazione di progetti europei. Si stanno preparando due progetti da candidare sul Programma Comunitario “Leonardo Da Vinci”-scadenza 19/01/01: un progetto di collocamento e scambio per giovani disoccupati, e un progetto per collocamento operatori d'orientamento. Prosegue l'attività dell' intergruppo scuole nell’ambito delle politiche comunitarie nell'ambito del quale si è sviluppata un'iniziativa a sostegno della sensibilizzazione dei giovani alle tematiche europee. Si sta preparando un progetto ai fini della realizzazione della Festa dell'Europa per il prossimo 09/05/01. Si sono bandite risorse, a favore delle Scuole Medie Superiori e Cfp carpigiani, per sviluppare progetti volti a sensibilizzare i giovani alle diversità culturali e di valori presenti nei paesi dell’Unione Europea. Dirigente: Bulgarelli per Polizia amministrativa Il servizio di Polizia Amministrativa, di Concessioni permanenti e Precarie, dei Passi Carrai e dell’Agricoltura è stato interessato a un cambio di settore e di direzione in corso d’anno. L’obiettivo principale è stato quello, soprattutto per le concessioni permanenti e precarie, di sanare una situazione pregressa un po’ confusa, approvando innanzitutto il Regolamento per la fruizione dell’”area fiera” (con rideterminazione degli indici annuali dal 1989 al 2004 per le diverse categorie di fruitori), dando applicazione allo stesso. Sono state poi create banche dati specifiche, mediante censimento organico degli intestatari delle autorizzazioni rilasciate, iniziando la costruzione dei relativi fascicoli e impostando il rilascio automatico delle concessioni temporanee annualmente ripetute (ad es. per esercizi pubblici, tavoli e sedie all’aperto), riducendo drasticamente l’afflusso del pubblico agli uffici e trasmettendo direttamente alla utenza effettiva, potenziale e teorica, copia della normativa, dei fac simili delle domande e degli atti di autorizzazione (nell’ottica di prevenire il contenzioso per rilevazione di illeciti da parte della P.M., con conseguenti sanzioni, regolarizzando nel contempo le diverse situazioni). i e arredi dei locali pubblici di trattenimento e svago, nonché delle strutture temporanee allestite per feste, fiere, sagre, luna park, ecc, per la verifica della piena rispondenza delle strutture alle norme di sicurezza in generale e alla prevenzione incendi in particolare. Per la Polizia Amministrativa si è curata la gestione e la graduale estensione delle attività alle nuove competenze, svolgendo il tutto in collaborazione con altri livelli della P.A. (Guardia di Finanza, Regione, Provincia, AUSL, Arpa, Questura, ecc.) e trattando numerose pratiche rivestenti particolare delicatezza relative a locali di trattenimento presenti sul territorio, risolvendo le medesime senza contenzioso e senza tensioni con l’utenza, applicando le norme nei termini di volta in volta più adeguati alle diverse situazioni. 62 Segue PROGRAMMA N. 35 - ECONOMIA Segue Sintesi dello stato di attuazione al 31 dicembre 2000: Dirigente: Bulgarelli per Polizia amministrativa Sono state reimpostate le procedure di rilascio degli atti, mediante semplificazione, razionalizzazione e accorpamento di questi, recupero crediti, riscossioni differenziate per voce e categoria di spesa; sono state predisposti collaudi per fiere e sagre e sono state impostate verifiche in collaborazione con la Gestor, anche su anni pregressi. In generale si è provveduto ad adeguare il modo di lavorare e gli atti, nei diversi ambiti, alle modifiche della normativa intervenute in corso d’anno (passi carrai, occupazioni stradali, ….). Dal servizio di Polizia Amministrativa è stata impostata la prevista rilevazione dello stato di adeguamento delle condizioni di agibilità e sicurezza di impianti. Per il servizio Agricoltura sono stati curati gli incontri della Commissione specifica e sono state redatte e completate tutte le procedure, in particolare quelle per le denunce delle Uve Doc. In generale il personale ha operato in modo integrato, cambiando il modo di lavoro e i processi, rendendosi disponibile a verifiche, confronti e simulazioni, oltre che ad effettuare sopralluoghi e misurazioni sul territorio, raccordando la propria attività con quella dei diversi settori coinvolti, cercando in ogni caso di inserire nella propria attività spazi di flessibilità tali da poter accogliere le istanze dell’utenza, nel rispetto di norme e indirizzi, talvolta in condizioni di interessi contrapposti. Il risultato è stato quello di graduale razionalizzazione delle procedure e semplificazione amministrativa per tutte le attività di pertinenza, con informatizzazione dei dati relativi all’utenza e creazione di banche dati prima inesistenti, modificando la modulistica e i rapporti con i diversi interlocutori, attivando in particolare procedure integrate di intervento, controllo e soluzione problemi col Corpo di P.M., con l’Ufficio Commercio del Settore A8, con i Settori A3, A9 e A7 63 PROGRAMMA N. 37 – AMBIENTE Descrizione: Servizi di supporto in materia di ambiente, Canile comunale Motivazione delle scelte: Finalità da conseguire: Adempiere agli obblighi di legge e garantire la tutela dell’ambiente attraverso gli strumenti della regolamentazione, della pianificazione e della vigilanza sulle attività del territorio, nonché realizzazione di interventi diretti all’educazione e alla promozione ambientale. Regolamentazione e programmazione ambientale 2000/01 - Predisposizione di un bilancio energetico degli interventi pubblici realizzati in coerenza con il Piano Energetico Comunale; - Attivazione di ulteriori interventi finalizzati all’attuazione del Piano Energetico Comunale; - Predisposizione del “Piano d’Azione” per la realizzazione dell’Agenda XXI Locale; attivazione dei Forum locali; avvio della realizzazione delle azioni contenute nel “Piano d’Azione”; - Redazione piano particolareggiato del polo estrattivo Ponte Motta in relazione all’interesse di privati allo sfruttamento dell’area di cava; - Aggiornamento censimento verde privato e pubblico tutelato; 2000/02 - Revisione della Relazione dello stato dell’ambiente; - Revisione del Regolamento d’Igiene; - Collaborazione alla revisione del Regolamento Edilizio; - Redazione della Zonizzazione Acustica del territorio (in connessione con PRG); - Mappatura acustica del territorio e carta della sofferenza acustica (in connessione con PRG); - Pianificazione/programmazione in materia di inquinamento elettromagnetico (stazioni radiobase per telefonia cellulare); - Pianificazione/programmazione in materia di mobilità urbana e inquinamento atmosferico (relazioni annuali qualità dell’aria; pianificazione degli interventi per la limitazione del traffico in caso di superamento dei limiti di qualità dell’aria, in collaborazione con settore viabilità); Razionalizzazione e informatizzazione dei dati ambientali 2000 - Completamento progetto ECONET: elaborazione per via telematica dati inquinamento atmosferico e loro divulgazione al pubblico tramite rete INTERNET e RETE CIVICA; - Aggiornamento/implementazione di pagine WEB a carattere informativo sulle tematiche ambientali, nell’ambito del progetto RETE CIVICA; 2000/02 - Predisposizione/aggiornamento/implementazione di banche dati ambientali informatizzate compatibili con il Sistema Informativo Territoriale e divulgabili tramite RETE CIVICA; Potenziamento delle attrezzature per il monitoraggio e il controllo delle forme di inquinamento ambientale presenti sul territorio. 2000/02 - Ulteriore potenziamento delle stazioni di rilevamento dell’inquinamento atmosferico; 64 Segue PROGRAMMA N. 37 - AMBIENTE Monitoraggio e controllo delle forme di inquinamento ambientale presenti nel territorio e igiene urbana. Segue 2000/02 - Verifica dei livelli piezometrici e dei parametri chimici delle falde acquifere; Finalità da conseguire - Rilievi fonometrici per mappatura acustica del territorio (in connessione a PRG); - Controllo inquinamento atmosferico con mezzo mobile in situazioni puntuali; - Monitoraggio inquinamento atmosferico con bioindicatori (Licheni), in collaborazione con le scuole; - Monitoraggio inquinamento elettromagnetico; - Controllo in materia di attività estrattive (gestione convenzioni con i privati, se attivate); - Monitoraggio/mappatura e controllo biologico delle aree infestate da zanzare; - Monitoraggio/controllo delle colonie di colombo urbano; - Monitoraggio/controllo della popolazione dei ratti in ambito urbano; - Gestione convenzioni per i servizi connessi alla tutela e controllo della popolazione canina e felina; Educazione e promozione ambientale 2000/02 - Potenziamento delle attività del Centro di Educazione Ambientale in termini di offerta a cittadini e scuole di iniziative a carattere formativo/informativo/promozionale sulle principali tematiche ambientali (rifiuti e raccolte differenziate, energia, mobilità e inquinamento atmosferico, ecologia e natura, tutela delle acque, agricoltura e alimentazione, fattorie didattiche, sviluppo sostenibile, ecc.); - Attivazione di progetti specifici sulle stesse tematiche condotti direttamente dalle scuole con il contributo dell’Amministrazione (es. Agenda XXI a scuola; progetto alimentazione fotovoltaica di aula-laboratorio finalizzata al risparmio energetico; il compostaggio a scuola ecc.); - Collaborazione con le Aziende che gestiscono i servizi civili (AIMAG, CSR), per campagne informative/educative rivolte alla cittadinanza sui temi connessi al loro campo di attività (energia, tutela della risorsa acqua, rifiuti, raccolte differenziate); - Realizzazione, in collaborazione con l’Ufficio Comunicazione, di campagne informative rivolte alla cittadinanza su temi specifici di particolare attualità (inquinamento elettromagnetico, mobilità sostenibile); - Realizzazione, e sviluppo nel tempo, di un parco naturalistico a fini didattici educativi in area di proprietà pubblica; - Realizzazione di una “Carta delle qualità ambientali” del territorio; - Realizzazione di un progetto di fattibilità finalizzato alla riqualificazione dell’asta fluviale del fiume Secchia; n. 4 operatori di ruolo Risorse umane: Risorse strumentali da sede: Via Sergio Manicardi, 39 principali attrezzature: 1 macchina da scrivere, 6 personal computer con relative stampanti, 1 scanner, 1 macchina fotografica utilizzare: digitale, 1 lavagna luminosa, 1 videoregistratore, 1 televisore e 1 proiettore per diapositive. 65 Segue PROGRAMMA N. 37 - AMBIENTE Sintesi dello stato di attuazione al 31 agosto 2000: Dirigente: Fregni Nell’ambito della regolamentazione e della programmazione ambientale, sono stati realizzati diversi interventi. Per la predisposizione di un bilancio energetico degli interventi pubblici da attuare in coerenza con il Piano Energetico Comunale sono state attivate collaborazioni con i Settori competenti (in particolare Ufficio Sport e Settore Lavori pubblici) per l’introduzione di specifiche tecniche nei capitolati d’appalto per la realizzazione/ristrutturazione di opere pubbliche (es. ampliamento piscina, realizzazione nuova palestra, ristrutturazione scuola d’infanzia), finalizzate al contenimento dei consumi energetici. In relazione agli ulteriori interventi finalizzati all’attuazione del Piano Energetico Comunale è stato erogato il finanziamento all’ITIS L. da Vinci per l’implementazione del progetto di alimentazione fotovoltaica di un’aula-laboratorio e per la realizzazione di un corso pubblico sulla progettazione energetica degli edifici; si è aderito all’Agenzia Proviniciale Energia e Sviluppo Sostenibile. Per la redazione del piano particolareggiato del polo estrattivo Ponte Motta sono stati attivati i primi contatti con alcuni proprietari interessati allo sfruttamento della cava e con la Provincia di Modena. E’ stato conferito l’incarico per l’aggiornamento del censimento del verde privato e pubblico tutelato. Per quanto riguarda la redazione della Zonizzazione Acustica del territorio (in connessione con PRG) si è provveduto alla classificazione acustica delle aree interessate alle varianti di anticipazione del PRG per le aree produttive. In materia di inquinamento elettromagnetico (stazioni radiobase per telefonia cellulare) sono stati approvati i criteri per la pianificazione delle installazioni e l’adesione al protocollo provinciale d’intesa; si è conclusa l’istruttoria tecnica del piano delle installazioni anno 2000 (approvazione prevista entro settembre 2000). In materia di mobilità urbana e di inquinamento atmosferico si è conclusa la redazione della relazione annuale sulla qualità dell’aria relativa all’anno 1999; sono state individuate le ipotesi d’intervento e le linee di sviluppo (in attesa di approvazione da parte della Giunta). Si è prestata inoltre la collaborazione alla redazione delle NTA del nuovo PRG per gli aspetti ambientali. Per quanto concerne la razionalizzazione e l’informatizzazione dei dati ambientali, per il progetto ECONET è stata acquisita la strumentazione per la visualizzazione/divulgazione pubblica dei dati sull’inquinamento atmosferico tramite rete INTERNET e RETE CIVICA (in attesa attivazione SERVER ARPA). E’ stato espletato l’aggiornamento/implementazione di pagine WEB a carattere informativo sulle tematiche ambientali, nell’ambito del progetto RETE CIVICA ed è proseguita l’attività di aggiornamento implementazione delle pagine riguardanti le iniziative/progetti del Centro Educazione Ambientale Carpi-Novi-Soliera. Il potenziamento delle attrezzature per il monitoraggio e il controllo delle forme di inquinamento ambientale presenti sul territorio si è ottenuto con l’installazione e il collaudo di strumentazione per il monitoraggio del benzene; è stata inoltre ordinata la strumentazione per il rilievo delle polveri frazione PM10 (stazione fissa di Via Remesina). Molteplici sono stati gli interventi di monitoraggio e controllo delle forme di inquinamento presenti nel territorio: per l’inquinamento atmosferico sono stati rilevati gli inquinanti convenzionali sia attraverso le due stazioni fisse di Via Marx e Via Remesina, sia attraverso il mezzo mobile in situazioni puntuali (Via Berengario - marzo 2000); è stata eseguita, inoltre, una campagna di monitoraggio del benzene in sei postazioni in ambito urbano (giugno-luglio 2000); ulteriori controlli sono stati effettuati tramite bioindicatori (Licheni) in collaborazione con le scuole, concludendo la prima campagna effettuata nell’a.s. 1999/2000 con 5 classi ed è stato predisposto il programma per l’a.s. 2000/2001. Nell’ambito delle problematiche legate alla presenza di animali infestanti, sono proseguite le attività per il controllo biologico delle zanzare; sia per le colonie urbane di colombi che per la popolazione dei ratti, le attività svolte negli anni precedenti attraverso esterni sono proseguite con modalità gestionali diverse: da Aimag a gestione diretta per le prime e da Aimag a Meta per le seconde. 66 Segue PROGRAMMA N. 37 - AMBIENTE Sintesi dello stato di attuazione al 31 agosto 2000: Dirigente: Fregni Per la tutela e il controllo della popolazione canina e felina sono state rinnovate le convenzioni con le associazioni zoofile che gestiscono il canile e gattile ed è stata attuata l’assunzione in gestione diretta del servizio di anagrafe canina (già effettuato dal Servizio Veterinario dell’Az. USL). Sul territorio sono stati installati distributori di Kit igienici per raccolta deiezioni canine. Si è aderito al Comitato di Coordinamento Provinciale per la lotta al randagismo canino e felino e si è conclusa la campagna contro l’abbandono avviata nell’a.s. 1999/2000 in collaborazione con le scuole (iniziative previste nella convenzione con le associazioni zoofile). E’ stata programmata ed è in corso di preparazione l’annuale giornata promozionale in difesa dei diritti degli animali. In tema di educazione e promozione ambientale, è stato ampliato il bacino d’utenza del Centro di Educazione Ambientale, con ingresso del Comune di Soliera; è stata ridefinita la convenzione fra i comuni aderenti alla gestione associata; sono state ampliate le proposte per le scuole con arricchimento delle tematiche affrontate e dei progetti sviluppati; è aumentato il numero di operatori che si occupano delle iniziative del CEA; sono stati sviluppati i rapporti con finanziatori esterni (Fondazione Cassa di Risparmio di Carpi) e si è aderito al progetto provinciale “Dall’educazione ambientale allo sviluppo sostenibile”. I progetti condotti direttamente dalle scuole con il contributo finanziario dell’Amministrazione sono stati: “Compostaggio a scuola”, “Biomonitoraggio della qualità dell’aria con i licheni” e “Alimentazione Fotovoltaica Alternativa”. E’ stata attivata la collaborazione con le Aziende che gestiscono i servizi civili (AIMAG, CSR), per campagne informative/educative sui temi connessi al loro campo di attività (energia, tutela della risorsa acqua, rifiuti, raccolte differenziate) con le iniziative “L’italia che ricicla” e “Festa annuale del riciclo” in collaborazione con AIMAG; sono state effettuate visite guidate agli impianti di compostaggio, depurazione e estrazione acque potabili e si è aderito alla “Giornata mondiale dell’Ambiente” attraverso seduta straordinaria del Consiglio Comunale con la partecipazione delle classi che hanno lavorato con il CEA. E’ stata realizzata, in collaborazione con l’Ufficio Comunicazione per le relative campagne informative, la mostra “Onde in campo” sull’inquinamento elettromagnetico; si è svolta l’iniziativa “Aria in festa” su inquinamento atmosferico e mobilità sostenibile; è stato prodotto un opuscolo sulla mobilità sostenibile (Città della bicicletta, città dell’avvenire). Per il progetto di riqualificazione dell’asta fluviale del fiume Secchia è stata attivata la convenzione con l’Ente finanziatore (Regione Emilia Romagna) e con gli Enti associati al progetto (comuni di Carpi, Novi e Soliera), è stato affidato l’incarico per la redazione del progetto e sono state realizzate alcune attività. Infine è stato attribuito al Comune di Carpi uno dei premi “Città Sostenibili 1999” da parte del Ministero dell’Ambiente, per i progetti realizzati in tema di sostenibilità dello sviluppo. Sintesi dello stato di attuazione al 31 dicembre 2000: Dirigente: Fregni Regolamentazione e programmazione ambientale. Il secondo stralcio del progetto di alimentazione fotovoltaica di un’aula laboratorio affidato all’ITIS Vinci è stato completato e inaugurato. Il corso pubblico sulla progettazione energetica degli edifici, la cui realizzazione è stata curata dall’ITIS Vinci, si è concluso nel novembre 2000. A seguito dell’adesione all’Agenzia Provinciale Energia e Sviluppo Sostenibile, sono stati avviati i primi contatti per l’aggiornamento del Piano Energetico Comunale, da affidare all’Agenzia stessa. L’aggiornamento del Censimento del verde tutelato si è concluso per la parte tecnica (rilievi, cartografia, schede, data- base). Il Piano per le installazioni di Stazioni Radio Base per telefonia cellulare è stato approvato, sono stati sottoscritti i contratti per la concessione di aree pubbliche e rilasciate le concessioni edilizie. 67 Segue PROGRAMMA N. 37 - AMBIENTE Sintesi dello stato di attuazione al 31 dicembre 2000: Dirigente: Fregni Regolamentazione e programmazione ambientale Il secondo stralcio del progetto di alimentazione fotovoltaica di un’aula laboratorio affidato all’ITIS Vinci è stato completato e inaugurato. Il corso pubblico sulla progettazione energetica degli edifici, la cui realizzazione è stata curata dall’ITIS Vinci, si è concluso nel novembre 2000. A seguito dell’adesione all’Agenzia Provinciale Energia e Sviluppo Sostenibile, sono stati avviati i primi contatti per l’aggiornamento del Piano Energetico Comunale, da affidare all’Agenzia stessa. L’aggiornamento del Censimento del verde tutelato si è concluso per la parte tecnica (rilievi, cartografia, schede, data- base). Il Piano per le installazioni di Stazioni Radio Base per telefonia cellulare è stato approvato, sono stati sottoscritti i contratti per la concessione di aree pubbliche e rilasciate le concessioni edilizie. Per il progetto di “Riqualificazione della riva sinistra del basso Secchia”, sono proseguite le attività progettuali affidate, si sono tenuti incontri con la Provincia di Modena e la Bonifica Parmigiana Moglia Secchia per l’acquisizione di dati e documentazione, con le associazioni ambientaliste dei comuni di Carpi, Novi e Soliera e con i cittadini delle frazioni interessate, per raccogliere informazioni, conoscenze, proposte e per illustrare le prime linee progettuali. Razionalizzazione e informatizzazione dei dati ambientali E’ stato costruito il data base delle alberature di pregio, da inserire nel SIT (primo semestre 2001); con l’elaborazione del piano SRB è stato realizzato il catasto degli impianti, tramite schede informatizzate contenenti i dati tecnici e geografici di ciascun sito (collegabile con il SIT). E’ continuato l’aggiornamento in rete civica delle pagine WEB a carattere informativo sulle tematiche ambientali ed è proseguita l’attività di aggiornamento dell’archivio Unità Didattiche del Centro Educazione Ambientale in rete. Monitoraggio e controllo forme di inquinamento ambientale Per l’inquinamento atmosferico è continuata la rilevazione degli inquinanti convenzionali tramite le centraline fisse di via Marx e Remesina, integrata con analisi degli Idrocarburi Policiclici Aromatici (IPA) nella stazione di via Marx; sono state eseguite rilevazioni puntuali con il mezzo mobile in via S. Giacomo (c/o asilo Mary Poppins) e via Traversa S.Giorgio (c/o asilo Colorado); è stata eseguita inoltre, nel mese di novembre, una campagna di monitoraggio del benzene con campionatori passivi (radiello) in sei postazioni in ambito urbano. E’ stata impostata e parzialmente realizzata, in collaborazione con ARPA, la prima campagna di monitoraggio dei campi elettromagnetici emessi da SRB e ripetitori radio. Nell’ambito delle problematiche legate alla presenza di animali infestanti, si sono concluse le attività per il controllo biologico delle zanzare; sono proseguite le attività di controllo della popolazione di colombi e ratti in ambito urbano. Sono regolarmente proseguite le attività di tutela e controllo della popolazione canina e felina, affidate ad associazioni zoofile locali, nonché la gestione diretta dell’anagrafe canina anche per conto del comune di Novi. Nell’ambito del Coordinamento Provinciale per la lotta al randagismo è stato presentato un progetto di adeguamento del canile, per accedere a finanziamenti regionali. Si è svolta l’annuale giornata promozionale in difesa dei diritti degli animali e, con l’a.s. 2000-2001 è stato indetto l’annuale concorso rivolto alle scuole sui temi del randagismo e dell’abbandono. 68 Segue PROGRAMMA N. 37 - AMBIENTE Sintesi dello stato di attuazione al 31 dicembre 2000: Dirigente: Fregni Educazione e promozione ambientale Nell’ambito dei servizi erogati dal CEA, si è definito il programma delle attività da svolgere con le scuole nell’a.s. 2000-2001; con il nuovo anno scolastico sono stati avviati i seguenti progetti specifici finanziati dalla Fondazione Cassa: “Biomonitoraggio della qualità dell’aria con i licheni – 2° anno”, “Giardini perduti – ricerca sulle antiche cultivar della zona”, “Introduzione alla Domotica”, “Agenda 21 e sviluppo sostenibile a scuola”. Si è svolto presso il CEA il corso “Fattorie didattiche” promosso dalla Provincia di Modena e Modena Formazione per aziende agricole locali. Presso il CEA sono state allestite mostre tematiche, fra le quali, nell’ambito dell’iniziativa “Coltiviamo futuro 2”, una mostra didattica dedicata all’alimentazione. 69 PROGRAMMA N. 39 - INFRASTRUTTURE Descrizione: Servizi generali per la viabilità e la circolazione stradale, Viabilità e circolazione stradale, Segnaletica e impianti semaforici, Illuminazione pubblica, Fognature Motivazione delle scelte: Finalità da conseguire: Risorse umane: Mantenimento degli attuali standard qualitativi di funzionamento del patrimonio infrastrutturale. Determinazione di scelte idonee a consentire un più razionale sistema di mobilità urbana attraverso l’adozione di soluzioni che consentano maggiore sicurezza e snellimento della circolazione, oltre che la risoluzione di alcune criticità della rete di smaltimento delle acque meteoriche. Individuazione analisi e risoluzione, attraverso progettazione mirata, delle problematiche di maggiore impatto delle varie reti e dei vari sistemi attuati per garantire la mobilità, la sicurezza e lo svago dei cittadini 2000/02 - Realizzazione di nuovi assi viari e riqualificazione di alcuni tra quelli esistenti 2001/02 - Realizzazione di nuovi collettori ed ampliamento di alcuni già esistenti, al fine di ovviare a situazioni di emergenza idraulica che si verificano a fronte di precipitazioni e di eventi di intensità sempre maggiormente rilevante durante l’anno. Interventi di qualificazione delle modalità di controllo e di fruizione del territorio 2000 - Centralizzazione degli impianti semaforici 2000/01 - Riordino di percorsi pedonali, anche attraverso l’abbattimento delle barriere architettoniche ed il miglioramento dell’arredo urbano 2000/02 - Adeguamento di impianti tecnologici (illuminazione pubblica) sia a nuove normative che a standard di efficienza più adeguati n.40 operatori di ruolo Risorse strumentali da sedi: Uffici tecnici e Amministrativi: Via S. Manicardi 39, Laboratorio e Magazzino strade e fognature: Via Molise 58 (in affitto), Laboratorio e Magazzino Ill.pubbl. semafori e segnaletica stradale: Via Liguria 21 (in affitto) utilizzare: dotazioni d’ufficio: 12 personal computers, 11 stampanti, 1 plotter, 1 tavoletta magnetica, 3 apparecchi fotografici, 17 radio telefoni e 1 cercapersone principali attrezzature tecniche: 5 autocarri pesanti, 2 autocarri leggeri, 7 furgoni, 1 autoespurgatrice, 2 autoscale, 4 motocarri, 1 escavatore, 1 pala caricatrice, 1 motorgreder, 1 vibrofinitrice, 2 rulli compressori, 2 motocicli, 1 spandibitume, 1 tagliasfalto semovente, 10 lame spartineve, 2 spandisale, 1 trattore agricolo, 3 generatori di corrente, 1 tacheometro, 3 livelli automatici e 2 apparecchiature per rilevazione del traffico Sintesi dello stato di attuazione al 31 agosto 2000: Dirigente: Carboni Sono state espletate le procedure necessarie e sono stati attivati tutti gli interventi previsti per il mantenimento, l’adeguamento e il miglioramento sia delle reti, che degli impianti di competenza. Nel complesso quindi i programmi si stanno svolgendo nei tempi, nei termini e con i costi previsti. L’organizzazione operativa delle priorità prevede per gli ultimi mesi dell’anno la completa attuazione degli interventi sulla rete fognaria di costruzione di caditoie per la raccolta delle acque meteoriche. 70 Segue PROGRAMMA N. 39 - INFRASTRUTTURE Sintesi dello stato di attuazione al 31 dicembre 2000: Dirigente: Carboni Sono stati completati tutti i piani ed i programmi predisposti per la gestione e il funzionamento di tutte le reti del patrimonio infrastrutturale. Il budget disponibile ha consentito una manutenzione rivolta in via prioritaria all’aspetto della sicurezza per la pubblica incolumità; ciò nonostante si sono riscontrate negli ultimi mesi dell’anno situazioni di criticità, in particolare sulla rete di smaltimento delle acque meteoriche, a seguito di eventi atmosferici avversi di notevole entità che hanno impegnato al limite le risorse a disposizione. 71 PROGRAMMA N. 41 - ARREDO URBANO Descrizione: Servizi Verde pubblico e arredo urbano Motivazione delle scelte: Finalità da conseguire: Mantenimento degli standard qualitativi raggiunti, riconfermando l’ottimizzazione degli interventi sul verde pubblico e proseguendo nella riqualificazione dell’arredo urbano, aumentandone nel contempo la dotazione Qualificazione del verde pubblico 2001/02 - Aumentare, attraverso la progettazione e la conseguente realizzazione di nuovi parchi, la dotazione per ogni abitante di verde a disposizione Informatizzazione del settore 2000/02 - Prosecuzione dell’informatizzazione di tutte quelle pratiche e quelle procedure che consentiranno di supportare in modo adeguato le future scelte di programmazione, sia per quanto concerne i nuovi interventi che per quelli di mantenimento del patrimonio esistente n. 10 operatori di ruolo Risorse umane: Risorse strumentali da sedi: Uffici tecnici e Amministrativi: sede di Via S. Manicardi 39, Magazzeno e vivaio: Via Nuova Ponente 2 dotazione uffici: ….. personal + stampanti e 5 radiotelefoni utilizzare: principali attrezzature tecniche: 1 autoscala, 2 autocarri pesanti, 1 autocarro leggero, 1 furgone, 2 motocarri, 4 rasaerba semoventi, 4 trattori agricoli, 2 motocicli, 4 rasaerba a spinta, 1 generatore di corrente, 8 motoseghe, 7 decespugliatori, 7 motocoltivatori e 3 lame spartineve Sintesi dello stato di attuazione al 31 agosto 2000: Dirigente: Carboni Per poter raggiungere gli obiettivi prefissati di mantenimento degli standard raggiunti negli anni passati e per garantire la maggiore sicurezza possibile per i cittadini si rileva una necessità finanziaria aggiuntiva rispetto le previsioni. Infatti, nei primi otto mesi dell’anno si sono verificati più avvenimenti atmosferici imprevisti con notevole rilevanza di danni e quindi con assorbimento di risorse distolte dalla manutenzione programmabile più ordinaria. Se si considera poi la riduzione di personale per mobilità, nel complesso si prende atto di una grave sofferenza per il servizio con ripercussioni sulla qualità nel mantenimento dei parchi, dei giardini e delle aree pubbliche in generale. Sintesi dello stato di attuazione al 31 dicembre 2000: Dirigente: Carboni Sono proseguite le attività di mantenimento degli standard qualitativi imposti dai limiti di bilancio, sia in termini di risorse economiche che umane. Per quanto concerne gli obiettivi prefissati, che sono peraltro raggiunti, occorre ipotizzare per il servizio una minore sofferenza in relazione principalmente, oltre che ai motivi suddetti, alla maggiore sensibilità dei cittadini e all’estensione degli ambiti di intervento (raccolta foglie, interventi in emergenza derivanti da eventi atmosferici di particolare intensità, etc…). 72 PROGRAMMA N. 43 – TRASPORTI E MOBILITA’ Descrizione: Servizi Trasporti pubblici e mobilità Motivazione delle scelte: Finalità da conseguire: Incentivare l’utilizzo del trasporto pubblico urbano e qualificare i supporti conoscitivi inerenti la mobilità per ottimizzare le scelte equilibranti i flussi di traffico. Trasporto pubblico urbano 2000/02 - Avviamento, perfezionamento e miglioramento del nuovo sistema di trasporto urbano denominato “Arianna” - Individuazione di ogni possibile sinergia tesa a conseguire un incremento dei passeggeri trasportati dal sistema del trasporto pubblico Qualificazione dei supporti informativi 2000/02 - Approfondimento delle conoscenze in materia di mobilità e trasporti per un adeguato supporto agli uffici addetti alla progettazione delle infrastrutture viarie - Raccolta di tutti i dati inerenti il sistema di trasporto pubblico urbano e acquisizione di informazioni utili per la costituzione di apposita banca dati funzionale alle scelte da adottare n. 1 operatore di ruolo Risorse umane: Risorse strumentali da sede: Ufficio tecnico e Amministrativo - Via S. Manicardi, 39 principali attrezzature: 1 personal computer, 1 stampante e apparecchiature di rilevamento dati utilizzare: Sintesi dello stato di attuazione al 31 agosto 2000: Dirigente: Carboni Le finalità prefissate sono state raggiunte introducendo nel sistema alcune modifiche relative al riposizionamento di alcune fermatebus ed alla modifica degli orari di alcune corse per favorire interscambi e coincidenze con altri mezzi di trasporto pubblico. Per agevolare la fruibilità del sistema sono stati installati pannelli informativi lungo tutta la rete. In termini di qualificazione dei supporti informativi, concordemente con quanto prefissato, è stato stabilito assieme al Consorzio ATCM un sistema di analisi per il monitoraggio dell’utenza, così da poter valutare in modo continuo l’andamento dei dati di carico. Nell’immediato è possibile rilevare che nei primi 5 mesi dell’anno sugli autobus “Arianna” sono state effettuate 93.523 obliterazioni, con un incremento di circa il 40% rispetto lo stesso periodo dell’anno precedente. Sintesi dello stato di attuazione al 31 dicembre 2000: Dirigente: Carboni Per quanto concerne il trasporto pubblico è proseguito il trend positivo intrapreso nella prima parte dell’anno, dovuto sostanzialmente all’introduzione del sistema “Arianna”. I dati in possesso del settore confermano un sensibile aumento rispetto il 1999 sia in termini di chilometri percorsi che di passeggeri trasportati. E’ stato reintrodotto, con l’apporto di un nuovo soggetto gestore (ACT di Reggio Emilia) il sistema di sosta a pagamento in alcune aree di circolazione in prossimità della zona a traffico limitato. 73 PROGRAMMA N. 45 - PROTEZIONE CIVILE Descrizione: Servizio Protezione civile Motivazione delle scelte: Finalità da conseguire: Garantire efficienza, efficacia e tempestività di coordinamento e quindi di intervento in caso di calamità Strutturazione organizzativa 2000 - Redazione del nuovo piano comunale di Protezione Civile e attivazione delle strutture ad esso connesse 2000/01 - Definizione dei rapporti con strutture di volontariato di Protezione Civile Addestramento operativo 2000/02 - Partecipazione ad iniziative, corsi, allertamenti ed altri interventi, anche a livello sovraccomunale Nessuna in modo esclusivo Risorse umane: Risorse strumentali da nessuna in modo esclusivo utilizzare: Coerenza con il piano/i Puntuale adeguamento alle normative regionali in materia regionale/i di settore: Sintesi dello stato di attuazione al 31 agosto 2000: Dirigente: Carboni Il programma per la redazione di un nuovo Piano Comunale di Protezione Civile, anche se a rilento, procede nell’individuazione e nella mappatura di tutti quegli elementi che lo dovranno caratterizzare (persone, aree, aziende, etc. etc.. ..). E’ stato individuato e formalizzato il Centro Operativo Comunale che ha svolto la sua attività nell’ambito dell’esercitazione a valenza regionale svoltasi nel mese di febbraio. Sono state inoltre identificate le aree (siano esse coperte che allo scoperto) per l’allestimento dei presidi relativi all’assistenza alla popolazione in caso di calamità. Sintesi dello stato di attuazione al 31 dicembre 2000: Dirigente: Carboni E’ proseguito nell’ultimo quadrimestre dell’anno la raccolta di dati finalizzata ad un vero e proprio censimento di tutte quelle attività caratterizzanti la stesura di un Piano di Protezione Civile. Sono stati approntati gli atti e la documentazione necessaria per formalizzare un protocollo d’intesa, su scala provinciale, per la definizione delle procedure di comunicazione e di un modello di intervento nelle emergenze per condizioni meteorologiche avverse o per alluvioni. E’ stato installato un software di Protezione Civile presso il Comando di Polizia Municipale (sede del Centro Operativo Misto COM) e un personal computer presso l’Ufficio Tecnico che consente l’acquisizione e la gestione in tempo reale dei dati rilevati da sensori idrometrici e pluviometrici posizionati nei bacini dei fiumi Secchia e Panaro. 74 PROGRAMMA N. 47 – SERVIZI DI EROGAZIONE Descrizione: Gestione esternalizzata servizi Acquedotto e Gas metano Motivazione delle scelte: Garantire supporto alla gestione esternalizzata Nessuna in modo esclusivo Risorse umane: Sintesi dello stato di attuazione al 31 agosto 2000: Dirigente: Carboni Permane la funzionalità del raccordo con il referente esterno Sintesi dello stato di attuazione al 31 dicembre 2000: Dirigente: Carboni Permane la funzionalità del raccordo con il referente esterno PROGRAMMA N. 49 – DEPURATORE Descrizione: Gestione esternalizzata Depuratore Motivazione delle scelte: Garantire supporto alla gestione esternalizzata Nessuna in modo esclusivo Risorse umane: Sintesi dello stato di attuazione al 31 agosto 2000: Dirigente: Carboni Permane la funzionalità del raccordo con il referente esterno Sintesi dello stato di attuazione al 31 agosto 2000: Dirigente: Carboni Permane la funzionalità del raccordo con il referente esterno PROGRAMMA N. 51 – IGIENE URBANA Descrizione: Gestione esternalizzata Igiene Urbana Motivazione delle scelte: Garantire rapporti corretti con il gestore del servizio Nessuna in modo esclusivo Risorse umane: Sintesi dello stato di attuazione al 31 agosto 2000: Dirigente: Carboni Permane la funzionalità del raccordo con il referente esterno Sintesi dello stato di attuazione al 31 dicembre 2000: Dirigente: Carboni Permane la funzionalità del raccordo con il referente esterno 75 PROGRAMMA N. 53 - PATRIMONIO IMMOBILIARE Descrizione: Servizio Gestione del patrimonio immobiliare e tenuta inventari Motivazione delle scelte: Finalità da conseguire: Risorse umane: Utilizzo della risorsa «patrimonio indisponibile» per soddisfare le esigenze interne (sedi) e quelle esterne (sostegno all’associazionismo) e razionalizzazione nell’utilizzo della risorsa «patrimonio disponibile». Regolamentare la gestione del patrimonio e adempiere a norme di legge. Attività regolative - Predisposizione e adozione del Regolamento per la gestione del patrimonio immobiliare e per l’aggiornamento della banca dati dell’inventario immobiliare come da Regolamento di Contabilità vigente Razionalizzazione di spazi e strutture edilizie per le attività dei pubblici servizi - Adeguamento, riordino e ottimizzazione degli spazi disponibili - Acquisizione di nuovi spazi, alienazioni e dismissioni di immobili non più utilizzabili - Alienazioni, permute e acquisti immobiliari, per finanziare il piano degli investimenti e interventi di edilizia residenziale pubblica Informatizzazione e aggiornamento banche dati - Riassunzione della gestione dell’inventario immobiliare, affidata nel ’97 e ’98 a ditta esterna; attribuzione dei vari beni ai centri di costo, calcolo ammortamenti e redazione degli elaborati finanziari di legge - Valutazione e studio delle opportunità e modalità di fruizione dei dati da parte di utenti/operatori del settore e/o di altri settori Assegnazioni delle strutture comunali - Applicazione del «Regolamento Benefici» per concessione di immobili comunali a enti e associazioni n. 6 operatori di ruolo Risorse strumentali da ricomprese tra le risorse indicate per il programma 55 - edilizia pubblica sede: Uffici in via Manicardi n. 39. utilizzare: principali attrezzature: 6 personal computer, 4 stampanti per personal computer, programma per la gestione dell’inventario immobiliare, attrezzature e arredi specifici per ufficio. Sintesi dello stato di attuazione al 31 agosto 2000: Dirigente: Carboni Nel periodo considerato sono state svolte le seguenti attività: delibere e determinazioni n°19, decisioni e/o liquidazioni n°36, corrispondenza in arrivo n°173; corrispondenza in partenza n°313; ricevimento pubblico, risposte verbali a istanze esterne/interne, ore n° 1.500 circa; riunioni di lavoro ore 50 circa; corsi di aggiornamento ore 130 circa; aggiornamento normativo ore 300 circa. In merito alle attività regolative è stata elaborata e presentata un'ipotesi di percorso per giungere a definire il regolamento relativo alla gestione del patrimonio immobiliare e dell’aggiornamento dell’inventario. Nell'ambito della razionalizzazione di spazi e strutture edilizie per le attività dei pubblici servizi, nel periodo sono stati affidati: 1 incarico legale (per verificare gli aspetti collegati alla vendita all'Aimag dell'immobile di via Watt.) e 3 incarichi professionali a tecnici esterni per regolarizzare catastalmente vari immobili comunali (beni immobili a destinazione sanitaria, edifici dei centri sociali anziani, chiosco nel parco, varie scuole e spogliatoi di strutture sportive), sono stati stipulati 2 contratti di locazione passiva (con Unipol e Saxum per acquisire in locazione i locali in via Peruzzi ove trasferire gli uffici comunali di C.so A. Pio e viale Carducci) e 2 contratti di locazione o concessione attiva (con la cassa risparmio carpi a cui si sono affittati locali comunali nel centro civico di cortile, ove aprire 76 lo 77 Segue PROGRAMMA N. 53 - PATRIMONIO IMMOBILIARE Segue Sintesi dello stato di attuazione al 31 agosto 2000: Dirigente: Carboni sportello bancario e con privati a cui si è concesso in via provvisoria il chiosco ad uso bar nel Parco delle Rimembranze). Sono stati stipulati 2 rogiti per acquisti immobiliari (dalla Provincia, l'area cortiliva del Meucci per il campo da baseball; dal Centro Servizi Doganali Carpi SpA, la strada interna e il circuito doganale nell'area per servizi doganali); e 2 rogiti per vendite immobiliari (vendita alla Provincia dell'area prospicente il Liceo M. Fanti e la vendita a Floritalia di un'area comunale in via dell'Agricoltura). Sono stati tentati 22 acquisti immobiliari, non ancora andati a buon fine (7 alloggi della Regione in via Brunete; 2 alloggi di proprietà dello Stato, da cedere al Comune ai sensi legge 449/97; acquisto dall’Azienda USL di un’area in Via S. Giacomo per i servizi socioassistenziali; acquisto da privati del Portico del Grano; 7 posizioni aperte con l'Ufficio del Territorio di Modena per l'acquisto di immobili del demanio dello Stato -torrione degli Spagnoli, vari ex canali demaniali- per le quali si continua a sollecitare); su richiesta di vari privati proprietario, è stata avviata la procedura per giungere all’acquisto di un ulteriori palchi nel teatro comunale (attualmente vi sono pendenti 4 posizioni). E' stata tentata una vendita patrimoniale non andata a buon fine (immobile via Watt all'Aimag); e una vendita di alloggio erp non andata a buon fine (essendovi problemi di condono edilizio). Sono state attivate, ma non ancora concluse, 2 procedure di gara per aggiudicazione concessione immobili comunali (locali ad uso bar del Caffè del Teatro e, a seguito di diserzione, è stata rideliberata la gara per l'aggiudicazione del chiosco ad uso bar nel Parco delle Rimembranze). Vi sono stati confronti col Servizio Urbanistica per possibili modifiche (in occasione della recente variante generale al PRG), alle destinazioni di numerosi immobili comunali, utili per assumere decisioni inerenti l’elaborazione di un piano di vendita e l’individuazione di possibili altri utilizzi. Dall'1-1-2000 il Servizio Patrimonio Immobiliare ha riacquisito dalla Ragioneria la gestione contabile delle locazioni e concessioni attive, al fine di migliorare i tempi di riscossione; conseguentemente si è incrementato il n° delle operazioni contabili e fiscali effettuate (sono state emesse 45 bolle e 8 fatture); E' stata prorogata, con apposito atto, la concessione d'uso degli spazi nell’Autostazione tra CRI e Consorzio ATCM); Si è ancora in attesa dall'Ufficio ambiente del progetto di utilizzo dell'area utilizzata da Franco Bertelli per l’utilizzo del vivaio di via XXV aprile, da cui si possa dedurre se si stipulerà un contratto locazione. E’ stata sospesa la ricerca per l’acquisizione di capannoni in cui riunire i magazzini sparsi che il Comune ha in affitto da privati, poichè si è appreso che è saltata la vendita all’Aimag della restante porzione comunale dell’immobile di via Watt; Sono inoltre state individuate, a richiesta dell'Uff. Ambiente, le aree comunali idonee ad ubicare ripetitori per telefonia mobile. La sezione tecnica del Servizio ha poi effettuato: sopralluoghi e adempimenti connessi n° 57; visure e ricerche presso UTE e conservatoria n° 8; relazioni di stima sul patrimonio immobiliare n° 7; verbali di consegna locali n° 6; compilazione schede legge 626 n° 18; calcolo millesimi su fabbricati n° 1; supporto informativo ad altri uffici n° 20; aggiornamenti inventariali derivanti da compravendite n° 23; variazioni inventariali derivanti da delibere n° 23; aggiornamento archivio residenziale n° 20; aggiornamento archivio terreni n° 3; resoconto per bilancio n° 1; aggiornamento valori per resoconto patrimoniale n° 10; Sono infine stati elaborati i piani di evacuazione per n° 18 edifici pubblici In materia di informatizzazione e aggiornamento banche dati, dal mese di luglio si è assunto l'onere di gestire il programma delle presenze, per i colleghi del servizio Patrimonio Immobiliare e del Servizio Manutenzione. Si sono esaminati altri software di gestione di banche dati del patrimonio immobiliare, al fine di superare l'attuale obsoleto prodotto di Real Estate. Si è rinnovato il contratto per la manutenzione del software di gestione dell’inventario e lo stesso incaricato ha affiancato il personale comunale che ha provveduto all’aggiornamento delle banche dati, e alla predisposizione degli elaborati inventariali 1999. 78 Segue PROGRAMMA N. 53 - PATRIMONIO IMMOBILIARE Segue Sintesi dello stato di attuazione al 31 agosto 2000: Dirigente: Carboni Con riferimento alle assegnazioni delle strutture comunali, sono stati forniti i dati per l'elaborazione dell'albo beneficiari, ai sensi della legge 412/91, per 53 posizioni. In attuazione del Regolamento Benefici, si sono completate n° 9 procedure di assegnazione immobili comunali; ne restano 2 in itinere; sono stati stipulati n° 2 contratti di comodato o concessione gratuita; è stata raccolta 1 domanda per assegnazione gratuita locali comunali, che va ad aggiungersi alle altre 48 giacenti e inevase (poiché è tuttora esaurita la disponibilità di locali con impianti a norma, si rileva una copertura solo parziale del piano di assegnazione 1996 -formato da domande del ‘95- e la conseguente sospensione dei piani 1997, 1998 e 1999). A seguito dell'approvazione di progetti per la messa a norma di alcuni di tali immobili, si è predisposto un nuovo elenco dei beni immobili destinati al sostegno dell’associazionismo (da cui possono rilevarsi alcuni locali disponibili), che è stato sottoposto all’attenzione di assessore e Dirigente e dovrà essere approvato della Giunta a modifica di quello approvato con delib. GC n. 750/96 e 499/97. Si sono inoltre chiesti all'Aimag e al Servizio Provveditorato i dati per chiedere alle associazioni utilizzatrici i rimborsi delle spese di funzionamento inerenti l'anno 1999 e, per il '98, sono stati chiesti 12 rimborsi spese ad altrettante associazioni. Per i centri sociali anziani, è stata perfezionata la procedura di assegnazione (disposta con delibera del CC n. 62 del 28-4-99) per 7 dei 9 immobili comunali. E’ stato prorogato il termine per concludere la procedura per la cessione di immobili comunali a favore della Parrocchia di S. Agata (terreno ex cimitero di Cibeno) e a favore di CRI, Avis, Aido (ex scuola di via Guastalla). Resta da elaborare la procedura necessaria a definire i rapporti con la Parrocchia di Quartirolo (S. Maria della Neve), per l’utilizzo di terreno in via C. Marx e via Calabria. Sintesi dello stato di attuazione al 31 dicembre 2000: Dirigente: Carboni Nel periodo considerato sono state svolte le seguenti attività: delibere e determinazioni n°14, decisioni e/o liquidazioni n°13, corrispondenza in arrivo n°101; corrispondenza in partenza n°181; ricevimento pubblico, risposte verbali e/o scritte a istanze esterne/interne, riunioni di lavoro; corsi di aggiornamento; aggiornamento normativo. In merito alle attività regolative sono state approfondite, nel corso di più riunioni, ipotesi di percorso per giungere a definire il regolamento relativo alla gestione del patrimonio immobiliare e all’aggiornamento dell’inventario. L'ipotesi è di creare un gruppo di lavoro intersettoriale, coordinato da consulente esterno. Nell'ambito della razionalizzazione di spazi e strutture edilizie per le attività dei pubblici servizi, nel periodo sono stati affidati: 1 incarico notarile (per acquisto di un palco nel teatro) e 3 incarichi professionali a tecnici esterni per regolarizzare catastalmente vari immobili comunali e per la redazione di stime finalizzate alle vendite immobiliari; è stato stipulato 1 contratto di locazione passiva (con ECC per acquisire in locazione i locali in via Berengario ove trasferire il Quicittà), si è rinnovato il contratto di locazione con la ditta Giglio per il capannone di via Piemonte, mentre sono stati predisposti gli atti per la concessione ad Aimag della gestione delle pompe di distribuzione del carburante di viia Watt. Sono stati stipulati 2 rogiti acquisto immobiliare (2 palchi da privati); non è stato stipulato nessun rogito per vendite immobiliari. Si è conclusa positivamente la procedura per l'aggiudicazione dei locali ad uso bar del Caffè del Teatro (atto stipulato 11-10-2000) ed è stata ritentata, ma è ancora andata deserta, la gara per l'aggiudicazione del chiosco ad uso bar nel Parco delle Rimembranze. Quale riferimento per un eventuale contratto di locazione, si è ancora in attesa dall'Ufficio ambiente del progetto di utilizzo dell'area di via XXV aprile attualmente in uso a privato per vivaio. 79 Segue PROGRAMMA N. 53 - PATRIMONIO IMMOBILIARE Sintesi dello stato di attuazione al 31 dicembre 2000: Dirigente: Carboni Sono stati tenuti i contatti con la Soprintendenza, per l'applicazione del regolamento DPR 283/2000, anche al fine di creare le condizioni per consentire le vendite immobiliari inerenti fabbricati comunali con oltre 45 anni. Si dovranno fornire i relativi elenchi. Sono in sospeso, in attesa di riscontro dai proprietari, vari acquisti immobiliari: 7 alloggi della Regione in via Brunete; 2 alloggi di proprietà dello Stato, da cedere al Comune ai sensi legge 449/97; acquisto dall’Azienda USL di un’area in Via S. Giacomo per i servizi socio-assistenziali; acquisto da privati del Portico del Grano; 7 posizioni aperte con l'Ufficio del Territorio di Modena per l'acquisto di immobili del demanio dello Stato -torrione degli Spagnoli, vari ex canali demaniali- per le quali si continua a sollecitare. La sezione tecnica del Servizio ha poi effettuato ulteriori sopralluoghi e adempimenti connessi, visure e ricerche presso UTE e conservatoria, relazioni di stima sul patrimonio immobiliare, verbali di consegna locali, compilazione schede legge 626, calcolo millesimi su fabbricati, supporto informativo ad altri uffici, aggiornamenti inventariali derivanti da compravendite, variazioni inventariali derivanti da delibere, aggiornamento archivio residenziale e non residenziale, archivio terreni, partecipazione ad assemblee condominiali. In materia di informatizzazione e aggiornamento delle banche dati e di gestione del servizio, non si sono esaminati altri software di gestione di banche dati del patrimonio immobiliare, in alternativa al software Real Estate, rimandando la decisione alle proposte di un futuro gruppo di lavoro. Si è gestito il contratto per la manutenzione del software di gestione dell’inventario e lo stesso incaricato ha affiancato il personale comunale che ha provveduto all’aggiornamento delle banche dati, in vista della predisposizione degli elaborati inventariali 2000. Si è inoltre effettuata una verifica, presso le agenzie immobiliari cittadine, circa l'interesse ad assumere la parte contrattuale, contabile e fiscale della gestione immobiliare; ciò al fine di supplire alla carenza di personale e di fare meglio fronte a nuove incombenze attribuite al servizio dal PEG 2001: l'interesse all'iniziativa è stato notevole, ma si attende di avere maggiori elementi per valutare meglio il contenuto dell'eventuale incarico. Con riferimento alle assegnazioni delle strutture comunali, in attuazione del Regolamento Benefici, si è concluso l'iter di assegnazione per la Parrocchia di Sant'Agata del terreno ex cimitero di Cibeno; è stato approvato l'elenco degli immobili comunali destinati al sostegno dell'associazionismo (GC 265/2000) e si è completata una procedura di assegnazione di immobili comunali con la stipula di un contratto di comodato o concessione gratuita (csa Graziosi). Dal mese di novembre si è data assistenza ad associazioni per la compilazione di richieste di assegnazione di immobili comunali. Si sono inoltre richiesti, alle associazioni utilizzatrici, i rimborsi delle spese di funzionamento anno 1999. E' proseguito l'iter di assegnazione, ad Avis-Aido-Cri, dell'immobile di via Guastalla, 5. Si sono formulate proposte al Club dei Sordi per una soluzione alternativa che consenta la liberazione dell'immobile di via Zappiano, 11 Si è approfondito, per i centri sociali anziani, il discorso della convenzione ai sensi art. 207 D.Lgs 267/2000 (schema approvato con delib. CC 324/2000), a fronte dei mutui da loro contratti per finanziare gli ampliamenti delle rispettive sedi. Restano da stipulare le convenzioni con tutti i centri sociali anziani, i contratti di comodato con 4 dei 7 centri anziani in immobili del patrimonio disponibile ed i contratti di concessione con tutti i centri presenti nell'ex Macello (essendo nel frattempo stati modificati gli spazi loro attribuiti). Restano anche da stipulare i contratti di concessione con le associazioni assegnatarie di spazi, sulla base della delibera di Giunta 265/2000, e con quelle che, da verifica effettuata sulle domande giacenti dal 1996 al 2000, si sono dichiarate ancora interessate. Resta anche da elaborare la procedura necessaria a definire i rapporti con la Parrocchia di Quartirolo (S. Maria della Neve), per l’utilizzo di terreno in via C. Marx e via Calabria. 80 PROGRAMMA N. 55 - EDILIZIA PUBBLICA Descrizione: Servizio Edilizia pubblica Motivazione delle scelte: Finalità da conseguire: Garantire il funzionamento e la sicurezza delle strutture utilizzate da servizi ed uffici comunali, con una maggiore funzionalità logistica e una maggiore economicità gestionale, disponendo di modalità e supporti organizzativi adeguati Sicurezza delle strutture esistenti - Costituzione di un gruppo di lavoro esteso al Servizio Patrimonio, al Settore Personale e al CED per l’organizzazione di un piano di aggiornamento annuale delle valutazioni dei rischi e dei relativi piani di sicurezza negli immobili comunali, con l’ausilio di supporto informatico. - Estensione ad ulteriori edifici comunali, nell’ambito dell’attività di manutenzione, dell’adeguamento alle norme di sicurezza ed antincendio ed acquisizione delle relative certificazioni dagli Enti preposti. - Verifica strutturale degli impianti di servizio (elettrici, termoidraulici, ecc…) negli immobili che sono stati oggetto di ristrutturazione negli anni ottanta. ( - Organizzazione operativa di manutenzioni programmate sugli impianti e sulle attrezzature già a norma, per garantire la sicurezza negli edifici (lampade d’emergenza, estintori, maniglioni antipanico, impianti specialistici ecc…) e attivazione di interventi su alcune tipologie già nel 2000 Interventi conseguenti al sisma del 1996 previsti da disposizioni regionali - Conclusione dei lavori da parte della Commissione preposta alla valutazione delle richieste di contributi per interventi su fabbricati privati e attivazione della collaborazione con il settore D5 per il piano di erogazione dei contributi agli aventi diritto e il controllo della conseguente attività edilizia privata - Avvio dell’attività di Direzione Lavori e di gestione cantiere per il consolidamento strutturale del Torrione degli Spagnoli, per conto del Provveditorato Opere Pubbliche di Bologna Revisione logistica di uffici e servizi comunali - In collaborazione con il Servizio Patrimonio, definizione di un piano di razionalizzazione ed unificazione delle sedi comunali per uffici e magazzini. Revisione organizzativa del Settore - Conclusione e valutazione della sperimentazione di gruppi tecnici strutturati per il coordinamento su aree omogenee delle attività di progettazione ed esecuzione lavori, per garantire maggiore funzionalità ed un migliore livello di efficienza. - Formalizzazione del trasferimento della “gestione calore” nei fabbricati comunali al Consorzio AIMAG e, relativamente ai primi esercizi, attivazione delle modalità di controllo per le opportune valutazioni tecniche ed economiche. - Organizzazione di attività formativa trasversale ai servizi del settore con l’intervento di esperti in materia di innovazioni normative dei Lavori Pubblici (con il supporto dell’Ufficio Personale) - Acquisizione di nuovi programmi compatibili con l’anno 2000 sia per la gestione di attività e contabilità di cantiere che per la realizzazione delle banche dati di settore (risorse finanziarie previste dal CED); specifica attività di formazione degli operatori, trasferimento dei dati storici, prova e collaudo dei nuovi prodotti informatici. 81 Segue PROGRAMMA N. 55 - EDILIZIA PUBBLICA n. 33 operatori di ruolo e unità non di ruolo equivalenti a 2 mesi Risorse umane: Risorse strumentali da in condivisione con il programma n. 53 – Patrimonio immobiliare per quanto nello stesso indicato sede: uffici via Manicardi n. 39 utilizzare: dotazione uffici: 14 personal computer con 7 stampanti, 1 terminale, 1 plotter, 1 livello, 4 macchine fotografiche e 2 macchine da scrivere; attrezzature e macchine operatrici: 1 betoniera, 1 montacarichi, 2 ponteggi (h=20 m. e h=5 m), 4 scale, 2 dispositivi anticaduta, 2 igrometri, 2 rilevatori di perdite (per gas e per acqua), altre apparecchiature ed utensili specifici automezzi: 1 autocarro Fiat IVECO, 2 Fiat Ducato, 1 motocarro Poker, 1 Apecar con idropulitrice, 2 Fiat Panda e 1 ciclomotore Piaggio Sintesi dello stato di attuazione al 31 agosto 2000: Dirigente: Gnoli / Carboni I due eventi più importanti per l’Ente hanno avuto una ricaduta generalizzata su tutte le articolazioni della struttura ma, nell’ambito di questo programma, hanno inciso in misura più consistente nella realizzazione delle linee programmatiche di inizio anno. Infatti sia la modifica delle deleghe dirigenziali che l’impegno assorbito dalla revisione logistica di una buona parte di uffici e servizi fanno da filo conduttore ad una serie di implicazioni operative trasversali sui diversi interventi previsti. In particolare la riorganizzazione del settore viene assorbita in un’ottica più ampia ed è in corso di definizione il nuovo assetto, sia in termini di competenze che di modalità operative. Per quanto concerne la logistica, è stato definito il piano d’intervento sulla base di una collaborazione intersettoriale, nel mese di agosto è stato espletato il trasloco più consistente (settori Personale e Finanze, uffici della Pubblica Istruzione, degli Atti Amministrativi e del Protocollo) e si prevede il completamento esecutivo degli interventi entro l’anno, al massimo entro il marzo 2001. In relazione a questo, le fasi attuative di tutte le altre funzioni strettamente legate alla logistica (rilevazione degli impianti di servizio ed interventi per la sicurezza) vengono conseguentemente subordinate ad una situazione di stabilità. In termini di sicurezza dei fabbricati, è stata comunque data piena attuazione all’organizzazione operativa della manutenzione programmata sugli impianti e sulle attrezzature già a norma(lampade d’emergenza, estintori, maniglioni antipanico, impianti specialistici, ecc…..), per mantenere le condizioni di sicurezza degli edifici e sono già stati attivati gli interventi relativi a specifiche tipologie. Anche quanto previsto in relazione ai danni per il sisma 1996 è in corso di attuazione tramite l’affidamento di incarichi e la redazione di progetti esecutivi. Sintesi dello stato di attuazione al 31 dicembre 2000: Dirigente: Carboni E’ stato redatto il piano di aggiornamento annuale della valutazione dei rischi e dei relativi piani di sicurezza negli immobili comunali. Le schede dei rischi degli immobili sono state aggiornate al 30/9/2000 considerando il documento riepilogativo di rendicontazione annuale dei lavori svolti sui temi della sicurezza. Si è programmata una serie di lavori da effettuarsi per l’anno 2001 negli edifici comunali per la sicurezza, dando corso ad un intervento di adeguamento annuale di mezzi e attrezzature al D. Lgs 626/94. Si sono completati gli interventi esecutivi e le fasi attuative legate alla logistica dei traslochi dei diversi settori interessati. 82 Segue PROGRAMMA N. 55 - EDILIZIA PUBBLICA Sintesi dello stato di attuazione al 31 dicembre 2000: Dirigente: Gnoli Sicurezza - Coordinamento del gruppo di lavoro composto da Servizio Patrimonio , Settore Personale e Ced costituito per l'aggiornamento annuale della valutazione dei rischi e dei relativi piani di sicurezza negli immobili comunali. Redazione dell'aggiornamento al 30 settembre 2000 della valutazione dei rischi (D.Lgs. n. 626/94) in tutte le sedi comunali e di modelli aggiornati di piani di evacuazione da utilizzare. Nell’ambito dell’attività di realizzazione dei lavori relativi ai progetti finanziati nel Piano degli Investimenti si sono acquisite le normative per la sicurezza, alle norme antincendio acquisendo le opportune certificazioni dagli Enti preposti (Vigili del Fuoco , Commissione provinciale Pubblici Spettacoli , Asl ecc) redigendo i necessari Piani di evacuazione e codificando le procedure per il passaggio delle informazioni ai Servizi Patrimonio e Manutenzione per quanto di successiva loro competenza. Interventi sisma 96 - Relativamente agli interventi di consolidamento e miglioramento sismico finanziati dal Piano regionale sisma 1996 di II fase si è provveduto alla redazione dei progetti, seguendo l'iter previsto dalla normativa per l'ottenimento dei visti della Sovrintendenza ai Beni Culturali e della Regione, apportando le modifiche e le integrazioni che di volta in volta sono state richieste. La Commissione preposta alla valutazione delle richieste di contributi per interventi su fabbricati privati, conclusa la fase istruttoria ed in collaborazione con il settore D5, ha attivato un piano di erogazione dei contributi agli aventi diritto e il controllo . Si e' dato avvio dell’attività di Direzione Lavori e gestione cantiere per il consolidamento strutturale del Torrione degli Spagnoli, per conto del Provveditorato Opere Pubbliche di Bologna, ufficio di Modena. Revisione logistica - Per quanto concerne la risistemazione logistica degli uffici comunali , è stato definito il piano d’intervento sulla base di una collaborazione intersettoriale, e nel mese di agosto è stato espletato il trasloco più consistente (settori Personale e Finanze, uffici della Pubblica Istruzione, degli Atti Amministrativi e del Protocollo) mentre entro dicembre si è eseguito il trasloco anche degli uffici del Gabinetto del Sindaco , Stampa e Comunicazione e Rete Civica. Si sono realizzati i lavori relativi all'adeguamento della centrale termica a servizio degli Uffici dei Vigili Urbani per consentire l'esecuzione delle opere di manutenzione straordinaria interne anche nel periodo invernale senza interrompere la funzionalità dell'impianto di riscaldamento e quindi di agibilità dei locali. Revisione organizzativa del settore - In conseguenza del cambiamento delle Deleghe dirigenziali il Settore ha ridimensionato l'organico soprattutto Tecnico con un conseguente rimodulazione delle competenze e riorganizzazione del lavoro. Fino a fine anno la segreteria del Settore A4 e' stata di supporto completo per l'attività amministrativa in genere oltre che per le procedure di gara ed assegnazione incarichi esterni al gruppo di lavoro distaccato al Settore A3 in attesa della definizione del nuovo assetto sia in termini di competenze che di modalità operative della segreteria del Settore A3. In seguito alla nuova normativa dei Lavori pubblici si e' compiuto un aggiornamento costante delle procedure amministrative e della modulistica ad uso interno ed per i collaboratori esterni del settore . In collaborazione con l'Ufficio Ragioneria si e' provveduto alla redazione dei nuovi elaborati da allegare al Bilancio di Previsione secondo le nuove disposizioni governative e si sono approvati tutti i progetti preliminari degli interventi inseriti nell'Elenco dei Lavori Pubblici 2001 approvato nel Bilancio Poliennale 2001/2003. Sono stati fornite inoltre periodiche situazioni e relazioni sullo stato di avanzamento dei lavori (Istat), sulle assegnazioni delle opere (Osservatorio Autorità dei Lavori Pubblici), su gli incarichi esterni assegnati e liquidati ( Ufficio personale per Ministeri), ecc... 83 PROGRAMMA N. 57 - TECNOLOGIE DELL’INFORMAZIONE Descrizione: Servizio Patrimonio informativo Motivazione delle scelte: Finalità da conseguire: Fornire alla struttura comunale un sistema informativo più efficiente, sia per la gestione che per la decisione, attraverso il miglioramento dei servizi, l’incremento dell’integrazione fra le banche dati, la riduzione dei lavori ripetitivi e la riduzione dei costi strutturali Trasformazione delle rete di comunicazione interna da proprietaria a rete LAN (Local Area Network) di PC e collegamenti telematici 2000 - Attivazione di LAN in tutti i settori del Comune di Carpi, collegate, integrate ed omogenee tra loro - Attivazione di un sistema di monitoraggio e tuning della rete LAN - Diffusione del protocollo di comunicazione universale standard per Internet ed Intranet (TCP/IP) - Messa a punto di un sistema integrato di sicurezza dei dati gestiti nei diversi livelli di elaborazione 2000/02 - Razionalizzazione delle linee di trasmissione dati e integrazione tra fonie e dati - Completamento della predisposizione degli apparati tecnici (server e firewall) per la rete - Arricchimento ed estensione dei servizi e delle funzioni fornite dalla rete - Adesione al progetto di rete della Pubblica Amministrazione, sia nella prima proposta su Internet, sia nell’attivazione di specifica rete nazionale delle P.A. Ridisegno del Sistema Informativo, con particolare attenzione ai servizi erogati a cittadini e al controllo dei flussi informativi e razionalizzazione dell’ambiente di produzione 2000 - Attivazione dell’ambiente di sicurezza, management, Backup e Restore - Trasferimento in ambiente decentrato dei prodotti software gestiti attualmente dal sistema centrale, onde ridurre gli elevati costi di manutenzione e aumentare l’autonomia operativa degli utenti (per contabilità, servizi demografici, concessioni edilizie, etc. …) 2000/01 - Completamento della revisione di tutte le procedure realizzate internamente od esternamente per adeguarle all’Euro 2000/02 - Attivazione di procedure e strumentazioni informatiche per migliorare la gestione complessiva delle procedure, tramite il riallineamento delle applicazioni settoriali agli standard e la revisione del ruolo del mainframe sulla base di valutazioni tecnico/economiche 2001/02 - Implementazione della nuova versione del gestore di banche dati n. 17 operatori di ruolo Risorse umane: Risorse strumentali da sede: Via Tre Febbraio principali attrezzature: Elaboratore elettronico IBM 2003 Mod. 206, Unità Dischi per un totale di 54 Gigabytes, Unità di recovery per utilizzare: nastri e cassette con densità 1600 e 6250 bpi, Unità di stampa a impatto e laser, Unità di controllo della rete di comunicazione con 16 linee multipunto, Unita’ dipartimentali costituite da RISC/6000, Reti LAN di P.C. 84 Segue PROGRAMMA N. 57 – TECNOLOGIE DELL’INFORMAZIONE Sintesi dello stato di attuazione al 31 agosto 2000: Dirigente: Mantovani In relazione alla trasformazione della rete di comunicazione interna da proprietaria a rete LAN, dopo il completamento della costituzione dell’anello proprietario in fibra ottica e dei cablaggi interni degli edifici di proprietà comunale, avvenuti entro la fine del 1999, i primi mesi del 2000 hanno visto il consolidamento della situazione; in particolare, sono state effettuate le operazioni di test e certificazione. Nel corso del 2000 l’Amministrazione ha deciso interventi di consolidamento del palazzo di Corso A. Pio, con il conseguente trasferimento degli uffici in altra sede; contemporaneamente, si è deciso di liberare gli edifici di Viale Carducci e Via Meloni (entrambe in affitto) e si è ottenuta la disponibilità di locali ex Ente Comunale. Sono state quindi predisposte le specifiche per i cablaggi nella nuova sede (Viale Peruzzi), ed è stato progettato il nuovo collegamento. E’ stata esperita la gara per i nuovi apparati attivi ed il relativo gruppo di continuità e per la loro installazione e configurazione; è stata effettuata l’attivazione non appena completati i lavori di ristrutturazione e di posa di cavi e cablaggi, per cui il trasloco è avvenuto con successo e gli uffici nuovi sono già operativi. Resta da completare la scelta e la successiva attivazione del software e delle attrezzature hardware necessarie per il telecontrollo centralizzato della rete. E’ stato attivato un FIREWALL di protezione da attacchi esterni di più nuova concezione rispetto al precedente. Il Comune di Carpi ha stipulato una convenzione (senza oneri) con la Provincia di Modena per la realizzazione di una rete di telecomunicazione che collega Modena con i comuni “capodistretto” fra i quali Carpi. Le linee già attivate sono di tipo ISDN a 64K; la Provincia ha anche installato il router di Carpi, cui si attestano anche i comuni di Novi, Soliera e Campogalliano con linee ISDN proprie. Per quanto riguarda il ridisegno del Sistema Informativo, tutti i Servers sono stati concentrati presso il CED, in modo da averne il pieno controllo; sono stati posti sotto gruppo di continuità e sono stati collegati fra loro con una rete Fast Ethernet. Sono state realizzate funzioni per il backup e per le riorganizzazioni dei database ed è stata implementata la ridondanza, in modo che un blocco su una macchina possa essere sopperito facendo ripartire l’applicazione su di un’altra. Sono iniziate le analisi di mercato per la scelta del pacchetto software per il controllo centralizzato dei servers e dei PC; è già stato visionato presso il produttore uno dei pacchetti in esame. E’ stato attivato un elaboratore AS400 per la gestione della contabilità, sono state implementate le funzionalità di copia di sicurezza su nastro, è in corso la formazione degli addetti. Per quanto concerne il decentramento delle applicazioni e la revisione delle loro funzionalità, sono stati avviati diversi interventi. In primo luogo per la contabilità nei primi mesi del 2000 sono state svolte le attività di ricerca e valutazione del software relativo, che hanno condotto all’assegnazione della fornitura alla ditta PAL Informatica di Modena. E’ immediatamente iniziata l’installazione, la personalizzazione e l’attivazione del pacchetto applicativo che entrerà a regime con la predisposizione del bilancio di previsione 2001. E’ stata iniziata l’attività di formazione, di definizione delle tabelle e dei parametri d’ambiente, di migrazione dei dati dalla precedente applicazione. Per la gestione del personale, nel gennaio 2000 è iniziata la stampa dei cedolini con la nuova procedura in ambiente ORACLE/NT, sono state realizzate ulteriori personalizzazioni, tra le quali l’attivazione del contratto per i docenti dell’Istituto Tonelli. Nel corso dell’implementazione del progetto, sono emersi problemi nelle funzionalità previste dal pacchetto applicativo (errori di programmazione, scarsa flessibilità di alcuni strumenti usati per la generazione delle stampe, ad esempio del cartellino) e si è evidenziata la mancanza di numerose statistiche necessarie per il lavoro quotidiano dell’ufficio personale. Per quest’ultimo aspetto, è stata svolta la relativa analisi e, per quelle che non saranno realizzate direttamente dal personale del CED, è stato dato l’incarico alla ditta CEDAF all’interno delle giornate disponibili già impegnate in sede di aggiudicazione della gara. Nel corso del primo trimestre 2000, considerati i problemi emersi, sono state contestate alla ditta giornate di lavoro che in base agli accordi presi (esiste la documentazione completa in merito) verranno utilizzate per la sistemazione di cui sopra. Sono stati attivati anche i servizi relativi alla gestione del personale per comuni ed enti esterni, quali il Comune di Novi; per questo 85 86 Segue PROGRAMMA N. 57 – TECNOLOGIE DELL’INFORMAZIONE Segue Sintesi dello stato di attuazione al 31 agosto 2000: Segue Dirigente: Mantovani aspetto, si evidenziano problemi relativi a scarsa velocità delle linee di trasmissione (superabili con strumenti di tipo Terminal Server e Metaframe), ma anche relativi al fabbisogno di consulenza anche organizzativa e normativa (quindi non solo informatica). E’ stata effettuata l’installazione, la personalizzazione e l’attivazione del pacchetto “Delibere e Atti amministrativi” che è entrato a regime nel febbraio 2000. E’ stata svolta l’attività di formazione e di razionalizzazione sia degli atti tipo che degli iter relativi. E’ in corso di installazione il server INTERNET che consentirà la pubblicazione delle delibere. Per il Protocollo l’applicativo client server giacente presso il Comune di Carpi dal 1998 è stato testato nel primo semestre 2000, e ne sono stati eliminati i malfunzionamenti: se ne prevede la partenza nel settembre 2000, con lo svolgimento delle attività di formazione ed il recupero degli archivi storici. Occorrerà prevedere l’attivazione oculata di decentramenti di protocollazione E’ stato installato e personalizzato il pacchetto applicativo per la gestione unificata delle fatturazioni attive e si sono tenuti i corsi di addestramento per gli utenti finali. Restano ancora da realizzare alcuni importanti aspetti applicativi, quali la gestione delle riscossioni, sia ordinarie che coattive, nonché il collegamento alla nuova procedura di contabilità. E’ necessaria inoltre una attenta riorganizzazione della tabella delle causali ed una ulteriore formazione del personale addetto, in quanto nella prima fase si è lasciata la massima discrezionalità ai servizi, determinando comportamenti diversi ed a volte anomali. - Gestione della Polizia Municipale Il pacchetto è in uso a regime, restano da implementare alcuni aspetti meno prioritari, quali il rilievo degli incidenti da fotografie digitali ed il collegamento con il SIT - Sistema Informativo Territoriale Abbiamo effettuato l’aggiornamento delle procedure informatiche per la visualizzazione dei tematismi geografici, implementando un database relazionale, contenente i dati di anagrafe, TARSU, Commercio, Concessioni edilizie, Edifici ed unità immobiliari. E’ cominciato il processo di diffusione capillare, grazie alla disponibilità di 10 clients di consultazione a basso costo (City Trek) che sono in corso di installazione, anche presso gli uffici amministrativi (Tributi, Sportello unico Impresa, ecc.). E’ stato acquistato il software per la gestione diretta della numerazione civica a partire dalla cartografia. Deve essere completato il piano di formazione degli utenti. Sono state svolte attività di supporto agli studi ed alla realizzazione del Piano Regolatore, quali installazione di stazioni di lavoro, predisposizione di un server NT per ARCINFO, con relativa LAN dedicata, supporto alla realizzazione di plottaggi e realizzazione di tematismi ad hoc. Per lo Sportello Unico Impresa, in collaborazione con la Provincia di Modena, è stata effettuata la selezione del software applicativo in ambiente LOTUS DOMINO che sarà impiegato da tutti i Comuni. Sono in corso le attività di definizione dei procedimenti da parte della ditta assegnataria. Il pacchetto è stato installato, ma non è ancora impiegato a regime. Si è costituito un gruppo di comuni (Carpi, Mirandola e Rimini), al momento informale, ma in via di formalizzazione a mezzo di apposita convenzione, per la scelta del pacchetto per il Sistema Servizi Demografici in ambiente preferibilmente UNIX/ORACLE. Sono stati visionati diversi pacchetti applicativi per il Sistema Servizi Demografici, sia tramite dimostrazioni presso di noi che tramite visite ad installazioni funzionanti. In particolare, soprattutto in collaborazione con il Comune di Rimini (che ha attualmente SIPO nel nostro stesso ambiente), sono state esaminate approfonditamente le problematiche relative al recupero dati, in modo da garantire da un lato che le offerte che perverranno saranno ben fasate sulle reali esigenze di entrambe i comuni (e che economicamente prevedano una suddivisione delle spese fra i due comuni), dall’ altro che l’ inevitabile intervento di informatici dei due enti sia anch’ esso suddiviso. Anche per il Sistema Concessioni edilizie si è costituito un gruppo di comuni (Carpi e Mirandola), al momento informale, ma in via di formalizzazione a mezzo di apposita convenzione, per la scelta del pacchetto e sono state analizzate diverse opportunità, tramite dimostrazioni presso di noi. Infine, per il consolidamento dei servers è stato valutato il prodotto CITRIX METAFRAME, che consente di centralizzare l’esecuzione degli applicativi su server, scaricando sia le linee di trasmissione dati che le singole postazioni di lavoro, evitando così frequenti potenziamenti e sostituzioni. 87 88 Segue PROGRAMMA N. 57 – TECNOLOGIE DELL’INFORMAZIONE Sintesi dello stato di attuazione al 31 dicembre 2000: Dirigente: Mantovani In relazione alla trasformazione della rete di comunicazione interna da proprietaria a rete LAN, è stato scelto ed acquistato il software CISCO WORKS, completo di sonda hardware per la misurazione del traffico effettivo di rete, per gestire il telecontrollo degli apparati attivi da una postazione centrale. E’ stata fatta l’installazione e la prima fase dell’addestramento. E’ stato acquistato ed attivato un caricatore automatico di cassette per le copie di sicurezza dei dischi dei servers, integrandolo con il software di backup (ARCSERVE), in modo da automatizzare le copie in notturna, senza la presenza di operatori. E’ stata attivata una scheda sul router su cui si attesta la Rete Provinciale per aumentare la sicurezza del collegamento nei confronti di accessi indesiderati. E’ proseguita l’analisi di pacchetti software per il controllo centralizzato dei PC e dei servers, visionando altri tre prodotti, ed è stata effettuata la scelta a livello tecnico del prodotto ZENWORK. Per quanto riguarda il decentramento delle applicazioni e la revisione delle loro funzionalità, sono stati effettuati i seguenti interventi: - Contabilità: è stata effettuata l’attivazione a regime della nuova procedura, consentendo la predisposizione del Bilancio di Previsione 2001; è stata svolta l’analisi ed assegnata la fornitura per la realizzazione di un ponte fra la procedura di emissione fatture attive e quella di contabilità, come pure per consentire la contabilizzazione automatica degli stipendi - Delibere ed atti amministrativi: è stato installato il server INTERNET e le delibere vengono regolarmente pubblicate - Sportello Unico Imprese: è stato attivato il software scelto insieme a tutti i comuni della provincia e ne è iniziato l’utilizzo a regime - Sistema Servizi Demografici: è stata esperita la gara congiunta fra Carpi e Mirandola per la fornitura del software relativo ed è stata effettuata l’aggiudicazione; il nuovo programma verrà attivato per la fine del 2001; - Sistema Concessioni Edilizie: è stata esperita la gara congiunta fra Carpi e Mirandola per la fornitura del software relativo ed è stata effettuata l’aggiudicazione; è in corso la conversione dei dati; - Sistema Integrato Territoriale: è stata aggiornata la procedura rendendola fruibile anche da utenti non esperti di urbanistica e territorio, in particolare per Tributi, Pubblica Istruzione, Assistenza sociale, rendendo di fatto disponibili informazioni essenziali per la definizione dei piani di lavoro e delle strategie dei singoli assessorati. Sono iniziate anche le attività di ricerca sul mercato degli altri pacchetti applicativi, attualmente residenti su elaboratore centrale, che occorre migrare su piattaforma client server in previsione della dismissione dell’Host prevista per la fine del 2001: Commercio, riscossioni coattive, TARSU, ecc. Sono proseguite le attività di messa a punto delle altre procedure già migrate, quali fatturazioni attive, gestione polizia municipale, personale. Insieme agli altri comuni della provincia ed al Servizio informatico della provincia stessa, è stata svolta l’analisi e la redazione del progetto da presentare alla regione per l’ottenimento dei finanziamenti per il Piano Telematico regionale. 89 PROGRAMMA N. 59 - INFORMAZIONI STATISTICHE Descrizione: Servizio Statistico Motivazione delle scelte: Finalità da conseguire: Facilitare l’accesso e la fruibilità delle informazioni statistiche, adeguando le attività del servizio alle esigenze sia del Sistema Statistico Nazionale che alle attività programmatorie locali Assolvimento delle funzioni del Servizio Statistica Comunale quale organo del SISTAN 2000 - Realizzazione del precensimento dell’Agricoltura - Rilevazioni periodiche programmate dall’ISTAT 2000/2002 - Realizzazione del censimento dell’Agricoltura - Preparazione del piano topografico e altri adempimenti per il censimento della popolazione del 2001 - Realizzazione del censimento della popolazione e dell’industria del 2001 Comunicazione in via telematica delle rilevazioni periodiche previste dall’ISTAT 2000/2002 - Gestione a regime dell’invio dei dati previsti dal progetto ISTATEL per i riepiloghi mensili statistiche popolazione - Estensione dei collegamenti ai servizi statistici regionali Supporto innovativo per la conoscenza statistica dell’economia locale 2000/2002 - Studio di fattibilità per la costruzione di un archivio statistico delle attività economiche presenti nel Comune di Carpi e su caratteristiche del mercato del lavoro. Costituzione di un DATA WAREHOUSE al fine di diffondere le informazioni statistiche utili alla programmazione e all’azione di governo 2000 - Avvio del progetto applicativo 2000/2002 - Attivazione a regime Qualificazione degli elaborati, delle pubblicazioni e dei prodotti 2000 - Realizzazione di una nuova veste editoriale per la pubblicazione “Analisi della popolazione” e predisposizione di materiale statistico per la rete Internet 2000/2002 Valutazione delle possibilità innovative di struttura e contenuti della pubblicazione “Analisi della popolazione residente” in collegamento con l’attivazione a regime della nuova procedura dell’anagrafe. n. 2 operatori di ruolo Risorse umane: Risorse strumentali da sede: via Tre Febbraio principali attrezzature: 2 PC con stampanti, software specifico per elaborazioni statistiche (SPSS) utilizzare: 90 Segue PROGRAMMA N. 59 - INFORMAZIONI STATISTICHE Sintesi dello stato di attuazione al 31 agosto 2000: Dirigente: Mantovani In relazione alle rilevazioni periodiche programmate si sono rispettati i tempi e gli standard qualitativi delle indagine trimestrali delle forze di lavoro di gennaio , aprile, luglio e delle altre indagini mensili sulla attività edilizia si è proseguito nella collaborazione con i servizi demografici per il controllo e la spedizione alla Prefettura delle statistiche ISTAT mensili e annuali della popolazione. Per il censimento dell’agricoltura si è costituito l'ufficio comunale di censimento e nel periodo gennaio - maggio 2000 si è proceduto secondo il piano ISTAT all'aggiornamento delle aziende agricole con georeferenziazione dei terreni con i dati catastali. Nei mesi di giugno, luglio e agosto si sono predisposti gli archivi con i dati aziendali e catastali per preparare il materiale da consegnare ai rilevatori. Inoltre nel mese di agosto è iniziato il reperimento dei rilevatori e si sono preparati gli atti necessari alla nomina dei rilevatori e coordinatori nel rispetto dei tempi e delle indicazioni fornite dall'ISTAT. Allo scopo di qualificare gli elaborati, le pubblicazioni e i prodotti del servizio si è realizzata la revisione della veste editoriale della pubblicazione sulla popolazione al 31/12/199 con predisposizione dei dati da pubblicare utilizzando SPSS ed excel e prevedendo una successiva pubblicazione su Internet. Per quanto riguarda l’ISTATEL infine è proseguito l'invio mensile dei dati ed è iniziata la pubblicazione aggiornata degli stessi sulla rete civica del comune. Sintesi dello stato di attuazione al 31 dicembre 2000: Dirigente: Mantovani Da settembre 2000 a dicembre 2000 sono state espletate le attività inerenti il censimento dell’agricoltura. Nello specifico si è predisposto il materiale cartografico (186 cartine)e catastale (10 elenchi di suddivisione delle particelle catastali per azienda e per rilevatore) utile per la rilevazione. Si sono approvati gli atti di nomina di 10 rilevatori e due coordinatori e gestite le sostituzioni dei rilevatori e la loro formazione in accordo con la provincia di Modena. Si è predisposto il locale e la strumentazione per il coordinatore intercomunale nominato dalla Regione. Si sono organizzate le attività di svolgimento del censimento nel comune di Carpi(suddivizione delle sezioni ai rilevatori, predisposti i comunicati di informazione agli agricoltori, predisposto la diffusione dei manifesti informativi e organizzate le riunioni di supporto ai rilevatori con la presenza del coordinatore intercomunale e dell’ispettore ISTAT regionale). Si è organizzato il servizio di coordinamento e controllo dei rilevatori. Si sono tenuti i rapporti con i comuni limitrofi per la gestione dei casi di aziende plurilocalizzate. Si sono controllati infine tutti i questionari relativi alle 1020 aziende agricole con centro aziendale nel comune di Carpi nel rispetto dei tempi previsti dalle circolari Istat . 91 PROGRAMMA N. 61 - STRUMENTI CONTABILI E PROVVEDITORATO Descrizione: Servizi Ragioneria e controllo di gestione, Provveditorato, Stamperia, Fondi inerenti la funzione contabile, Bagni pubblici, Pese pubbliche, Gestione sedi corso A. Pio e Manicardi/3 febbraio Motivazione delle scelte: Finalità da conseguire: Adottare un sistema contabile efficiente e supporti informatici adeguati alle necessità di programmazione, gestione, monitoraggio e controllo dell’operato dell’Amministrazione comunale Revisione del Regolamento di Contabilità e del Regolamento del servizio provveditorato e cassa economale Realizzazione del sistema contabile integrato 2000 - Revisione delle procedure contabili e delle applicazioni informatiche funzionali all’attivazione della contabilità analitica, preparazione delle tabelle di funzionamento e svolgimento di test - Revisione della struttura del piano dei conti e del piano dei centri di costo, nonchè definizione del sistema (criteri e modalità) di attribuzione delle rilevazioni economiche - Applicazione del nuovo sistema in sede di predisposizione dei documenti contabili e programmatici riferiti all’esercizio 2001 2001/2002 Attivazione a regime del sistema contabile Strutturazione del sistema di controllo di gestione 2000 Ridisegno funzionale ed organizzativo del servizio di controllo 2000/2002 Definizione delle modalità di raccordo intersettoriale, delle procedure, dei contenuti e delle modalità di rilevazione dei dati (contabili ed extracontabili) 2001/2002 Raccordo intersettoriale per la definizione e l’attivazione di un piano di intervento mirato alla progressiva sistematizzazione delle rilevazioni extracontabili, con eventuale e progressiva informatizzazione delle procedure gestionali dei singoli servizi Adeguamento dell’attività del servizio Provveditorato alle necessità del nuovo sistema contabile integrato 2000 - Revisione delle modalità di contabilizzazione delle spese per le forniture in economia 2000/02 - Completamento attivazione del programma per la gestione dei consumi telefonici: ricognizione completa degli impianti e ripartizione dei costi per centri di costo - Informatizzazione e gestione della contabilità di magazzino Adozione di nuovi strumenti di programmazione e gestione degli acquisti e controllo qualità delle forniture di beni e prestazioni di servizi di competenza del servizio Provveditorato 2000/02 - Revisione delle competenze e delle modalità di raccordo con gli altri settori - Formazione del personale sugli aspetti inerenti le modalità contrattuali e la gestione delle forniture - Estensione e perfezionamento del sistema di controllo qualità sugli appalti Sicurezza sul lavoro 2000/02 - Revisione dei metodi di lavoro e delle attrezzature del Magazzino Economale 92 Segue PROGRAMMA N. 61 - STRUMENTI CONTABILI E PROVVEDITORATO n. 32 operatori di ruolo e unità non di ruolo equivalenti a 8 mesi Risorse umane: Risorse strumentali da sede: Uffici Viale Peruzzi – Magazzino Economato in Via Watt, 2 – Stamperia in Viale Carducci, 26/a – Bagni pubblici in Viale Carducci, 24 utilizzare: Principali attrezzature: 15 terminali, 1 stampante di sistema, 5 personal computer, 5 stampanti per personal, 2 macchine da scrivere, 1 microfilmatrice, 1 videotel e 1 fotocopiatrice Provveditorato: 1 stampante di sistema, 5 terminali, 3 personal computer, 4 stampanti per personal, 2 macchine da scrivere e 1 telefax Squadra economale: 1 Fiat Ducato, 1 Fiat Ducato Maxi 18Q D, 1 Fiat Talento B a metano, 1 Fiat 50 NC-C, 1 Muletto Merlo, attrezzature e utensili specifici Stamperia: 1 macchina da stampa Offset, 1 preparatore elettronico per matrici, 1 reprocamera, 1 bromografo, 1 tavolo luminoso, 1 sviluppatrice, 4 macchine da stampa, 1 taglierina, 1 perforatore/piegatrice, 1 fascicolatore, 1 agganciatrice, 1 piegatrice, 1 brussuratrice, 1 rilegatrice spirali di plastica, 1 cordonatrice manuale, 1 torchio, attrezzature ed utensili specifici Sintesi dello stato di attuazione al 31 agosto 2000: Dirigente: Mantovani Nei primi mesi dell’anno sono state assolte le funzioni ordinarie connesse agli adempimenti previsionali per il 2000, alla rendicontazione dell’esercizio 1999 e a quelle più innovative previste per il cosiddetto “Patto di stabilità”. Nonostante il trasloco degli uffici di tutto il settore, l’impegno maggiore è stato concentrato nell’adeguamento del sistema contabile alle esigenze conoscitive dell’ente. L’analisi preliminare delle modalità di contabilizzazione in uso e dei relativi contenuti ha comportato un coinvolgimento trasversale di tutti i servizi del settore, con particolare rilievo per le connessioni con l’impostazione del sistema di controllo di gestione e con le funzioni del servizio Provveditorato, quale referente dei movimenti contabili che maggiormente critici sia in termini di volume che di individuabilità della destinazione delle risorse. Di pari passo, in stretta collaborazione con la Direzione Generale sono state definite le diverse tabelle di funzionamento per le nuove articolazioni organizzativo/funzionali (assessore delegato, dirigente e ufficio di riferimento), per il piano dei conti (in base alla natura economica) e per i centri di costo (in base alla destinazione delle risorse). È stato espletato il processo di adeguamento e di riversamento delle contabilizzazioni riferite all’anno 2000 della vecchia procedura informatizzata ed è iniziato il caricamento sulla nuova applicazione per la predisposizione del bilancio già dal 2001. In funzione poi della definizione del sistema di attribuzione delle rilevazioni economiche, è iniziata l’individuazione sistematica di tutte le utenze per consumi (oltre a quelle telefoniche anche per acqua, gas, luce, ….), quale base dati unificata per la riconduzione univoca ai diversi immobili utilizzati e quindi per la corretta quantificazione dei costi di funzionamento strutturale e dei riferimenti per le specifiche destinazioni d’uso. Per la corretta gestione della nuova applicazione contabile si reputa necessario un intervento formativo capillare all’interno dell’ente, con estensione dei contenuti anche agli aspetti più generali di competenza e di rilevanza sia economica che analitica degli interventi gestionali. Il servizio Provveditorato ha efficacemente assolto alle funzioni di raccordo intersettoriale e con la ditta esterna per la gestione operativa del trasloco degli uffici dei settori Finanze, Personale e Pubblica Istruzione dalle sedi di Corso Alberto Pio e di Viale Carducci al fabbricato in Viale Peruzzi. L’operazione è stata effettuata nel mese di agosto, nel rispetto delle scadenze previste, con buoni livelli di funzionalità e il massimo contenimento dei disagi operativi. A cura dello stesso servizio infine è stata stipulata apposita convenzione con la Telecom per il controllo dei consumi sulle utenze telefoniche. 93 Segue PROGRAMMA N. 61 - STRUMENTI CONTABILI E PROVVEDITORATO Sintesi dello stato di attuazione al 31 dicembre 2000: Dirigente: Mantovani Dopo la conversione dal vecchio al nuovo sistema contabile, si è proceduto al perfezionamento delle scritture secondo la nuova struttura per programmi, centri di costo e nature di spesa. Di pari passo sono state predisposte tutte le elaborazioni necessarie per la progressiva messa a punto dei documenti programmatici, e cioè la Relazione Previsionale e Programmatica e il Piano degli investimenti per il triennio 2001/2003, nonché il bilancio preventivo e il Piano Esecutivo di Gestione per l’esercizio 2001. La definizione del bilancio di previsione 2001-2003 è partita dalla costruzione dettagliata delle linee di Peg per Centro di costo, Ufficio Finanziario e Ufficio Assegnatario, ribaltando di fatto, con la nuova procedura contabile, l’iniziale impostazione. Si è ottenuto conseguentemente uno strumento più rispondente alle singole esigenze, flessibile e adattabile nel tempo e soprattutto dinamico, ovvero che si adatti alle diverse azioni intraprese e non viceversa. La conversione del nuovo programma ha coinvolto anche la procedura Mutui, la Cassa Economale ed ha introdotto uno strumento fondamentale (precedentemente gestito manualmente solo in alcuni settori) per la gestione contabile e per la gestione delle informazioni: l’ordine. Oggi abbiamo la possibiità di eseguire ordini direttamente collegati a tabelle di base per codice merceologico contenente i prezzi di aggiudicazione delle gare che aggiornano automaticamente la contabilità, scaricando la disponibilità di spesa e asolvendo alle diverse funzioni richieste (finanziaria, generale ed analitica). Il servizio Provveditorato ha attivato una sperimentazione in tal senso e, vista la quantità delle materie trattate, si ritiene possa costituire la base di partenza per tutti gli altri servizi, E’ stato attivato l’intervento formativo che ha coinvolto in modo capillare le strutture amministrative di tutti i settori/servizi dell’ente e sono state assolte tutte le fasi necessarie per l’attivazione del nuovo sistema dal gennaio 2001; il pieno controllo delle problematiche ha consentito di evitare interruzioni nell’espletamento delle procedure di competenza. Questo processo, a valenza pluriennale, risulta di particolare impegno e rilevanza, sia in termini di estensione del coinvolgimento che di impatto su consuetudini operative disorganiche e/o frammentarie. Per quanto concerne le utenze dei singoli fabbricati, è stata definita la corrispondenza con i nuovi centri di costo, quale presupposto per la corretta attribuzione dei consumi e per la focalizzazione delle necessità di ricognizione sul patrimonio e di adeguamento delle fatturazioni. 94 PROGRAMMA N. 63 - RISORSE FINANZIARIE Descrizione: Servizi Tributi e finanze, Affissioni e pubblicità Motivazione delle scelte: Qualificare i rapporti con l’utenza, nello spirito della semplificazione tributaria, della trasparenza e dell’equità fiscale. Rendere maggiormente efficaci le funzioni di controllo, con il superamento delle verifiche marginali ed un più consistente impegno sulle verifiche sostanziali. Finalità da conseguire: Gestione dell’I.C.I. 2000/02 - Recupero di evasione con il proseguimento del progetto relativo alle aree fabbricabili e l’estensione dei controlli su specifiche tipologie di immobili - Collaborazione intersettoriale ed in particolare con il CED per l’integrazione dei dati ICI con quelli toponomastici (Sistema Informativo del Territorio) e con quelli catastali mediante eventuale specifica convenzione con l’Ufficio del Territorio, ai fini del controllo del tributo. - Normalizzazione delle banche dati di riferimento e operazione di bonifica per il proseguimento dell’attività di liquidazione degli anni pregressi - Integrazione del software in uso con ulteriori pacchetti applicativi (gestione dei rimborsi, gestione coattiva, …) Gestioni Tarsu e ICIAP 2000 - Conclusione della fase di accertamento dell’ICIAP 2002 - Analisi e definizione delle modifiche organizzative connesse al passaggio da tassa a tariffa della TARSU Qualificazione dei rapporti con l’utenza 2000/02 - Superamento del carattere vessatorio nei confronti dei contribuenti, tramite l’attivazione di tutti gli strumenti previsti dalla legge tesi a limitare l'insorgere del contenzioso, nello spirito della collaborazione. Adeguamento del sistema di riscossione delle entrate 2000 - Adeguamento delle modalità di riscossione dei ruoli alla recente “Riforma delle riscossioni” 2000/02 - Convenzione con il concessionario della riscossione per il miglioramento della qualità dei servizi offerti a condizioni economiche più vantaggiose n. 6 operatori di ruolo e unità non di ruolo equivalenti a 8 mesi Risorse umane: Risorse strumentali da sede: Viale Peruzzi principali attrezzature: n. 4 terminali, 3 personal computer, 2 stampanti per personal e 2 macchine da scrivere utilizzare: 95 Segue PROGRAMMA 63 - RISORSE FINANZIARIE Sintesi dello stato di attuazione al 31 agosto 2000: Dirigente: Mantovani Nell’ambito della gestione ICI è stato dato un forte impulso all’attività di recupero dell’evasione con il potenziamento della struttura: in termini informatici è stato acquistato un server più potente che può ospitare il doppio delle postazioni in uso, oltre a 7 licenze d’uso del software di gestione, altrettanti personal computer e 4 stampanti. In termini di personale l’organico è stato incrementato da una figura interna e due unità di supporto. Sono inoltre stati affidati tre incarichi esterni per le attività di bonifica delle banche dati, di accertamento e di formazione, revisione regolamentare e gestione del contenzioso. L’attività di controllo è stata indirizzata principalmente alle fattispecie ritenute più a rischio di evasione e cioè alle aree edificabili (a proseguimento di specifico progetto di valorizzazione per zone omogenee, con emissione degli atti di accertamento relativi agli anni 1993/96), ai fabbricati industriali e alle unità immobiliari cui sia stata attribuita la rendita catastale. Complessivamente sono stati emessi 2391 atti per un accertamento totale di oltre 2,3 miliardi di entrate. In relazione alla bonifica dati, sono stati acquistati i dati catastali aggiornati che consentono di effettuare incroci con le dichiarazioni ICI e dal mese di marzo sono iniziate le operazioni sulle banche dati. A tutt’oggi sono state risolte le anomalie relative all’individuazione dei contribuenti ed è iniziata la parte più laboriosa di pulizia dell’elevato numero di errori sui dati degli immobili. Per meglio fronteggiare i problemi e le anomalie informatiche nonché le necessità di miglioramento, si è intensificata la collaborazione con il Ced ed è stato reso più incisivo il rapporto con la ditta proprietaria del software di gestione adottato. Nei mesi di giugno/luglio, in concomitanza della presentazione delle dichiarazioni ICI, è stato attivato un controllo preventivo degli errori formali dei contribuenti così da disporre di maggiore affidabilità dei dati dichiarati. In relazione all’ICIAP, nel mese di marzo si è conclusa la fase di accertamento con l’emissione di 62 atti per un introito di circa 38 milioni. Per la Tarsu è stata consolidata l’attività di controllo delle superfici dichiarate con 1570 verifiche a campione tramite sopralluoghi del vigile accertatore. Nell’ottica di qualificare i rapporti con l’utenza, sono a pieno regime tutte le misure premiali e gli strumenti previsti dalla legge che il contribuente può utilizzare per limitare l’insorgere del contenzioso, come le cosiddette “Definizioni agevolate” e l’”Autotutela” ed è stato incentivato il ricorso al “Ravvedimento operoso” tramite informazione capillare e predisposizione di specifica modulistica. In relazione ai regolamenti comunali e più in generale all’ambito di discrezionalità dell’Ente, è stato reso operativo l’istituto dell’”Accertamento con adesione” per la tipologia delle aree edificabili e sono state previste forme di dilazione di versamento per i contribuenti in difficoltà economica e a fronte di consistenti carichi tributari. Per quanto concerne l’adeguamento del sistema di riscossione delle entrate, sono state concordate con la Gespro modalità atte a superare alcune rigidità connesse alla recente riforma delle riscossioni e a ridurre i tempi di realizzo delle entrate tributarie: un protocollo d’intesa prevede un anticipo pari all’80% del carico a ruolo per la Tarsu mentre per l’ICI è stata stipulata una convenzione che, oltre a prevedere l’anticipo dell’80% del gettito (calcolato rapportando l’importo dell’anno precedente alle aliquote vigenti) consente un risparmio dei compensi spettanti al concessionario del 30% rispetto ai massimi previsti dalla legge. 96 Segue PROGRAMMA 63 - RISORSE FINANZIARIE Sintesi dello stato di attuazione al 31 dicembre 2000: Dirigente: Mantovani Nel periodo indicato è proseguita intensamente l'attività di recupero evasione ICI con l'emissione di atti di accertamento e liquidazione per le tipologie immobiliari già individuate (aree fabbricabili, fabbricati industriali, fabbricati a cui è stata attribuita la rendita). Complessivamente nel corso dell'anno sono stati emessi n 5519 atti per una entrata di circa 4 miliardi netta da contenzioso. Il contenzioso è risultato estremamente contenuto con la presentazione di n.12 ricorsi di cui uno già chiuso in sede di Conciliazione extra processuale. In relazione alla bonifica delle banche dati ICI, risolte le anomalie relative ai contribuenti, è continuata la correzione delle anomalie sugli immobili (dove rimaneva concentrato un elevato numero di errori) con la sistemazione dei dati catastali, raggiungendo una percentuale dei cai risolti intorno al 57%. E' stata creata una nuova metodologia di lavoro, più automatizzata, per rendere più efficace la formazione e l'emissione degli atti, che si concretizza con una stampa con cadenza mensile delle liquidazioni, rimborsi, annullamenti. E' stata resa più leggibile, a vantaggio del contribuente, la relativa modulistica. E' stata attivata la procedura del protocollo decentrato, gestita direttamente dall'Ufficio Tributi, per velocizzare la spedizione degli atti. E' stata acquistata la banca dati delle utenze elettriche per rendere più efficaci i controlli, soprattutto in previsione di una verifica per la tipologia degli alloggi non locati. Sono state installate n. 2 postazioni del SIT per velocizzare le ricerche. Sono state registrate, con affidamento all'esterno per anticipare i tempi, le dichiarazioni di variazione ICI per l'anno 1998 consentendo il caricamento dei dati nel programma di gestione, al fine di procedere alla liquidazione anche per il suddetto anno. Per la TARSU è stato formato un ruolo suppletivo per circa L. 250.000.000. Il progetto relativo al controllo delle metrature Tarsu, essendo strettamente legato agli accertamenti della P.M., è momentaneamente rallentato per carenza di organico del corpo di P.M. E' comunque stata eseguita nel corso del 2000 una analisi di tutte le entrate assoggettate a ruolo onde recuperare somme a tutt'oggi insolute. La realizzazione è prevista per il 2001. Si è ulteriormente consolidato il ricorso a tutti gli Istituti tributari, qualificando il rapporto con l'utenza, costituendo nel contempo un patrimonio formativo per l'ufficio. Si è operato a fine anno per importanti modifiche ai regolamenti tributari, in modo particolare introducendo il Canone per l'occupazione di spazi ed aree pubbliche in sostituzione della Tosap; rendendo più flessibile la possibilità di rateizzazione per il contribuente, subordinandola per determinati importi alla prestazione di idonea garanzia fideiussoria; introducendo ulteriori detrazioni ICI per le famiglie numerose a basso reddito. 97 PROGRAMMA N. 67 - GESTIONE PERSONALE, AMMINISTRATORI E ALTRI COLLABORATORI Descrizione: Servizi Sviluppo organizzativo e gestione risorse umane, Fondi inerenti la gestione del personale Motivazione delle scelte: Finalità da conseguire: Predisporre, in particolare, quanto necessario per il graduale utilizzo delle risorse umane dei servizi in gestione diretta in un quadro di servizi in rete, con riferimento ad ambiti territoriali allargati (distrettuale, provinciale, comprensoriale, ecc.) e ottimizzando le competenze e le capacità di sviluppo, in un Comune che si configuri come Azienda di Servizi, ferma la attuazione e il mantenimento di procedure di direzione, amministrazione e gestione delle risorse a livelli di qualità crescente, in un quadro di salvaguardia dei diritti e, in particolare, della sicurezza e della occupazione delle medesime. Riorganizzazione dell’Ente, riconversione, sviluppo e interventi a tutela dell’occupazione 2000/02 - Ridisegno dell’organizzazione dell’Ente, sulla base di nuove scelte strategiche e nel rispetto delle linee tracciate dalla legislazione vigente, con adeguamento dell’ordinamento interno e contestuale predisposizione di progetti di sviluppo e riconversione delle professionalità correlati al ridisegno di percorsi e metodologie di lavoro e a progetti ed obiettivi consonanti con gli indirizzi strategici di medio periodo. - Attivazione di quanto necessario per passare dalla logica tradizionale del “personale come costo” a quella dell’utilizzo del “personale come risorsa”, non tanto e non solo per l’erogazione di servizi per conto dell’Ente datore di lavoro o a favore degli Enti con questo associati o convenzionati (che rimborseranno il costo integrale dei servizi ricevuti), ma anche nei confronti dei diversi soggetti pubblici e privati, cui dovranno essere messe a disposizione per l’eventuale acquisto di servizi a pagamento, le prestazioni di individui, gruppi, unità operative, e/o settori, salvaguardando nel contempo l’elevata qualità dei servizi in gestione diretta, attivando meccanismi di crescita delle professionalità, sia nell’erogazione di servizi consolidati che nello sviluppo di altri contestuali nuovi, alternativi, e/o complementari, non solo e non tanto rivolti ai singoli utenti, quanto piuttosto alle molteplici organizzazioni cui ognuno dei predetti fa riferimento per i bisogni correlati ai ruoli rivestiti. - Sviluppo, investimento e capacità di produrre, quindi anche profitto, utilizzando risorse capaci, informate e motivate, capaci di rispondere ai nuovi bisogni e di adattarsi al cambiamento, stimolando l’espressione di valori di innovazione e flessibilità per la crescita dell’organizzazione, perseguendone gli obiettivi espressi e voluti nei diversi ambiti e nel suo complesso, attivando i meccanismi incentivanti contrattuali in stretta relazione con i livelli di impegno richiesti, espressi ed esprimibili nelle logiche sopradescritte. - Ricerca di percorsi di sviluppo dei servizi compatibili con l’accesso a finanziamenti esterni, e comunque in ogni caso, con la riduzione contestuale dei costi di gestione, attraverso l’allargamento delle aree di intervento e la sintesi di percorsi condivisi con altri soggetti, non in termini concorrenziali ma tali da presupporre il raggiungimento di superiori valori di crescita per tutti. - Attivazione di borse di lavoro e/o contratti di lavoro subordinato prevedenti affiancamento, tirocinio e/o svolgimento di prestazioni con contenuti formativi propedeutici a un ingresso stabile di giovani nel mondo del lavoro. 98 Segue PROGRAMMA N. 67 - GESTIONE PERSONALE, AMMINISTRATORI E ALTRI COLLABORATORI Segue Amministrazione e gestione del personale e sviluppo e qualificazione delle risorse - Finalità da conseguire 2000/02 - Individuazione di percorsi formativi finalizzati all’apprendere dinamico, avvalendosi di metodologie didattiche integrate e di nuove tecnologie collegate (anche in rete) alla realtà aziendale e alle risorse disponibili nei diversi ambiti, valutandone l’impatto in termini di modifica attesa sulle procedure e in termini di costo sulle disponibilità aziendali e sul funzionamento dei servizi, mediante il passaggio da una organizzazione inconscia a una azienda consapevole orientata non più alla qualità del prodotto ma alla propria, indirizzando gli stessi, in particolare, a: - Competenze per creare valore e per sviluppare principalmente i ruoli critici aziendali; - Formazione manageriale per l’integrazione di indirizzi e strategie con i cambiamenti normativi, organizzativi e tecnologici, in un quadro di consapevolezza diffusa dell’impatto delle tecnologie integrate della conoscenza sui comportamenti organizzativi, per l’individuazione di nuovi livelli di gestione e nuove modalità di lavoro, contestualmente alla modifica di individui, gruppi, contesto, gruppi e tecnologie in modi quasi mai consonanti; - Capacità di sviluppare “audit di marketing” per la “vendita dei servizi” (proposizione corretta degli stessi, adeguamento contestuale al modificarsi dei bisogni, allargamento ad aree capaci di produrre valore. Etc.); - Capacità di gestire le competenze individuali e di svilupparle anche a favore dell’organizzazione, per costruire e salvaguardare l’intelligenza aziendale, sviluppare processi di formazione continua sul lavoro, attivando accanto a processi tradizionali anche forme di apprendimento interattivo a distanza e di comunicazione interna multimediale, rileggendo la formazione come forza motivante, avente un ruolo primario nel processo di aziendalizzazione, di passione per il lavoro e di intelligenza emozionale, da riscoprire nel momento in cui si prepara l’ingresso graduale dell’Ente in una rete di servizi per aziende pubbliche e private; - Conoscenze personalizzate propedeutiche alla capacità di impegnarsi in termini di autogestione del proprio profilo professionale all’interno del sistema, in stretta correlazione con le espressioni del sistema premiante; - Attivazione delle procedure e dei processi formativi necessari per creare figure in grado di esprimere nuovi contenuti professionali e, in particolare, nel caso di scelte di gestione non diretta effettuate per più servizi, di attivare forme di controllo anche sui processi, oltre che il monitoraggio sui risultati finali, laddove sia indispensabile cedere linee di attività complesse ad altri gestori per acquisire flessibilità o per rispondere a norme di legge, in modo da evitare situazioni di impotenza o comunque di risposta non immediata nei confronti di disfunzioni o disservizi gravi; - Sviluppo di nuove capacità professionali delle risorse presenti nei servizi, per creare nell’Ente una cultura capace di stimolare all’esterno la capacità di cogliere tutte le nuove opportunità, per sviluppare e salvaguardare l’occupazione nell’ambito territoriale di interesse, non solo e non tanto attraverso l’attivazione di nuove procedure di reclutamento da parte dell’Ente come Azienda a sé, quanto mettendo a disposizione supporti reali dei soggetti produttivi esterni in generale, a sostegno della imprenditorialità degli stessi e della capacità dei medesimi di dare e creare lavoro, collegando percorsi formativi di contenuto innovativo (nelle logiche sopradescritte) ai processi di progressione orizzontale e verticale da negoziare col Sindacato - Ricerca di percorsi di flessibilizzazione dell’azienda che non ne impoveriscano il patrimonio di risorse (umane e tecnologiche), per non ridurre solo figurativamente i costi, inducendo di fatto rigidità reale e immodificabilità progressiva della organizzazione risultante, mantenendo la capacità della struttura di dare risposte di qualità ai problemi della collettività, attraverso i propri gestori diretti e indiretti (quindi, da un lato, attraverso i dirigenti e le rispettive strutture di gestione, dall’altro per il tramite di altri soggetti titolari di contratti in appalto, convenzioni o similari), cui sia stata assegnata la gestione di servizi 99 Segue PROGRAMMA N. 67 - GESTIONE PERSONALE, AMMINISTRATORI E ALTRI COLLABORATORI Segue Finalità: Analisi, implementazione e sostituzione delle procedure informatiche 2000/02 - Predisposizione di quanto necessario per gestire in termini di qualità crescente, le procedure consuete e quelle indotte dal processo di cambiamento collegato sia alle modifiche strutturali che alla graduale sostituzione delle attrezzature informatiche in dotazione con cambio delle procedure e delle modalità di lavoro. - Completamento della sostituzione e della attivazione delle nuove procedure, con predisposizione dei necessari percorsi formativi rivolti al personale interessato, sino alla messa a regime. Armonizzazione degli orari dell’organizzazione comunale con quelli della città 2000/02 - Revisione degli orari di apertura al pubblico delle diverse sedi in relazione alle modifiche di logistica attuate o in corso di realizzazione, in modo funzionale alle esigenze della popolazione e ai tempi della città, superando disarmonie e differenze correlate ad abitudini organizzative diverse, tenendo comunque conto dei principi di economicità di gestione e di buon uso delle risorse, oltre che dei tempi incomprimibili collegati al lavoro interno, con conseguente flessibilizzazione degli orari di servizi e di lavoro destinati ad attività a rilevanza interna, in relazione ad aperture dei servizi più funzionali all’utenza. Gestione delle posizioni degli Amministratori e dei componenti le diverse Commissioni 2000/02 - Acquisizione dei contenuti della nuova disciplina legislativa, revisione di procedure e trattamenti secondo le norme indicate dalla stessa, razionalizzando nel contempo le procedure di gestione delle posizioni relative. In carico al settore n. 20 operatori e unità non di ruolo equivalenti a 2 mesi Figure dirigenziali: n. 6 persone di ruolo e n. 4 unità a copertura di posti vacanti Incarichi extradotazione: unità equivalenti a 3 persone per tutto l’anno + 8 mesi Segretario Generale Risorse strumentali da sede: Viale Peruzzi principali attrezzature: 18 videoterminali (di cui 9 P.C.), 5 stampanti, 1 stampante di sistema, 1 fotocopiatrice, 1 videotel e 5 macchine utilizzare: da scrivere Risorse umane: Sintesi dello stato di attuazione al 31 agosto 2000: Dirigente: Bulgarelli L’impegno dell’ufficio analisi procedure nei confronti del programma Kronos, implementato, per motivi di forza maggiore senza poter effettuare gestione in parallelo, si è sviluppato avendo come obiettivo quello di fornire a ciascun dirigente gestore per le risorse allo stesso assegnate, la possibilità di: a. Di verificare entro le ore 10 le presenze in servizio dei dipendenti, tramite il controllo delle timbrature b. Di avere entro i primi giorni del mese successivo (4-5 Non Ruolo / 10-12 Ruolo) la situazione di ogni dipendente per quanto riguarda le ferie godute, le ore straordinarie liquidate, i bilanci progressivi, i dati relativi alle ore extrainsegnamento/gestione per scuole e nidi, la valorizzazione delle varie indennità (turno, reperibilità, ecc.), le ore non recuperate, le maggiori presenze rilevate, ecc. c. Di estrarre, tramite query, dati sui vari accumulatori (ferie, recuperi, straordinari liquidati, permessi vari goduti). 100 Segue PROGRAMMA N. 67 - GESTIONE PERSONALE, AMMINISTRATORI E ALTRI COLLABORATORI Sintesi dello stato di attuazione al 31 agosto 2000: Dirigente: Bulgarelli Nell’anno 2000, all’interno del prodotto Kronos si è sviluppata, in particolare, in collaborazione col personale del Centro Elaborazione Dati per assicurare, tramite la stessa, oltre che la normale gestione delle risorse umane in servizio: Gestione personale insegnante ed ausiliario delle scuole e dei nidi mediante la creazione di accumulatori per controllo ore di gestione e di didattica effettuate in corso d’anno scolastico; controllo su turnazioni mensili; creazione di giustificativo per detrazione gestione nei mesi di chiusura dei servizi. Gestione personale operante presso la Struttura Protetta, utilizzante una turnazione cadenzata (mattino, pomeriggio, notte, recupero, riposo) tramite creazione di orari e flag anagrafiche consententi il controllo delle ore effettuate nel mese in relazione al dovuto teorico. Gestione personale operante presso il servizio di assistenza domiciliare tramite creazione di una turnazione su nove settimane comprendente anche il turno festivo, previsto per una maggiore copertura oraria del servizio stesso, inserendo un accumulatore per il controllo mensile delle ore effettuate in rapporto al dovuto teorico. Gestione personale operante presso il Teatro Comunale, tramite la creazione di tutti gli orari prevedibili per gli operatori del palcoscenico, tenuti a garantire assistenza alle compagnie teatrali nel montaggio e nello smontaggio delle scene prima e immediatamente dopo gli spettacoli. Gestione personale operante presso la Polizia Municipale, utilizzante una turnazione base articolata su 3 orari giornalieri e su 7 giorni lavorativi, tramite creazione di orari comprendenti le 3 fasce di turno ordinarie, e i giorni (lavorativi) festivi, oltre ad orari particolari stagionali. Inserimento accumulatori per controllo su ore non recuperate nel mese precedente. Sono state inoltre organizzate, predisposte e curate in corso d’anno: Formazione on-line agli utenti della procedura Kronos, con paralleli controlli sulle routine di calcolo del programma in relazione a orari, turni e giustificativi inseriti (mediamente per 2-3 gg. al mese). N. 8 giornate di formazione completa per nuovi utenti Kronos da utilizzare in caso di necessità di sostituzione dei colleghi assenti (n. 11 dipendenti) e n. 3 giornate di aggiornamento utenti già addestrati e operanti (n.30). Verifica quotidiana su regolarità funzionamento orologi marcatempo dislocati nelle diverse sedi. Recupero timbrature non elaborate e registrazione e verifica anomalie. Sono stati inoltre programmati, organizzati e gestiti Corsi di Informatica, in relazione alla messa a disposizione di nuovi strumenti informatici, con rilascio delle relative attestazioni ai partecipanti: n. 1 Corso Base Word-Excel Partecipanti n. 12 per n° ore 24 di corso distribuite su n° 8 giornate n. 2 Corsi Avanzato Word “ “ n. 26 per n° ore 18 di corso distribuite su n° 6 giornate n. 1 Corso Avanzato Excel “ “ n. 11 per n° ore 9 di corso distribuite su n° 3 giornate n. 1 Corso Base Access “ “ n. 12 per n° ore 21 di corso Distribuite su n° 7 giornate 101 Segue PROGRAMMA N. 67 - GESTIONE PERSONALE, AMMINISTRATORI E ALTRI COLLABORATORI Sintesi dello stato di attuazione al 31 agosto 2000: Dirigente: Bulgarelli Collaborazione col CED si sono inoltre curate: 1. creazione query per controllo monte ore recupero per tutti i dipendenti suddivisi per unità organizzativa; 2. creazione query per controllo su elaborazione cartellino mensile; 3. creazione giustificativi per gestione licenze e presenze obiettori. Nell’anno 2000, per il servizio di Medicina Preventiva e del Lavoro, e nell’ambito delle tutele di cui al D.Lgs. 626/94 e successive modifiche e integrazioni, sono state programmate ed effettuate a norma di legge: n. 66 Visite specialistiche “Ergovision” per videoterminalisti: n. 20 Visite oculistiche specialistiche su richiesta del Medico del Lavoro presso ambulatori privati n. 3 Visite specialistiche “Spirometria/Audiometria” n. 166 di cui: Visite generali a cura del Medico del Lavoro: n. 35 per nomine in diversi profili n. 4 per cambio mansione n. 66 Videoterminalisti n. 5 Autisti n. 3 Addetti alla Stamperia n. 8 Addetti alla manutenzione delle Strade n. 9 Addetti alla manutenzione degli Edifici Pubblici n. 7 Addetti alla Segnaletica n. 9 Addetti al Verde Pubblico n. .9 Operai Economato n. 5 Addetti alle Onoranze Funebri n. 6 O.S.A. Si è provveduto al controllo regolare dei libretti sanitari del personale, convocando regolarmente lo stesso e n. 210 creando scadenziario apposito Si è provveduto alla attivazione di quanto necessario per l’aggiornamento delle relazioni di rilevazione dei rischi nelle diverse sedi di lavoro. Si è tenuto aggiornato il giornale degli infortuni, per i quali si sono predisposti anche tutti gli adempimenti di denuncia finale. Si è collaborato con tutti gli altri Settori, prevalentemente con il Settore avente in carico la tutela della sicurezza, per la stesura dei piani di emergenza (mediante aggiornamento dell’elenco Sedi, dei dipendenti per sede attraverso la stesura degli elenchi del personale addetto alla prevenzione incendi appositamente addestrato con corsi predisposti in collaborazione coi Vigili del Fuoco e con Società accreditate per tale incarico e ridistribuzione dei dipendenti in rapporto alla variazione degli incarichi dirigenziali, con costante aggiornamento delle banche dati relative). Ricerca, acquisizione e distribuzione a tutti i dipendenti addetti al terminale di opuscolo informativo per corretto utilizzo VDT. Verifica dei VDT in dotazione e predisposizione degli iter procedurali necessari per la diffusione della cultura della sicurezza e della prevenzione. Predisposizione di modulistica per agevolare l’applicazione dei congedi parentali ai richiedenti, in rapporto alle diverse situazioni dei medesimi, oltre che per la gestione delle malattia prolungate comportanti riduzioni stipendiali. 102 Segue PROGRAMMA N. 67 - GESTIONE PERSONALE, AMMINISTRATORI E ALTRI COLLABORATORI Sintesi dello stato di attuazione al 31 agosto 2000: Dirigente: Bulgarelli Redazione di proposte e documenti istruttori, propedeutici contestuali e successivi alla sottoscrizione di accordi sindacali, compresa modulistica, stati di avanzamento, simulazioni, atti di confronto, per agevolare l’applicazione omogenea del sistema premiante 1999, in esecuzione dell’accordo relativo sottoscritto nel giugno 2000. Gestione ordinaria del personale dell’ECC sino a chiusura delle attività e cessazione del personale. Redazione degli atti straordinari relativi al personale e determinazione e liquidazione degli emolumenti ed incentivi all’esodo dovuti ai dipendenti in relazione alla liquidazione dell’ECC e tenuta rapporti con uffici competenti regionali, provinciali e territoriali, per l’inserimento degli interessati nelle liste di mobilità. Sono stati redatti tutti gli atti necessari di organizzazione e gestione del personale e di pagamento dei componenti dei seggi, oltre che delle prestazioni straordinarie dovute ai dipendenti e agli altri collaboratori, per garantire il regolare svolgimento delle Elezioni Amministrative Regionali del 16.04.2000 e dei Referendum Popolari del 21.05.2000 (mediante costituzione dell’ufficio elettorale, autorizzazione alla effettuazione di prestazioni straordinarie, assunzione di personale a termine, liquidazione compensi e onorari dovuti ai componenti dei seggi, predisposizione rendiconti, ecc.). Si è curata la redazione del Conto Annuale per l’anno 1999 (anche trimestrale nonché della correlata “relazione”). Sono stati redatti gli elenchi relativi al 2° semestre 1999 e al 1° semestre 2000 per le Collaborazioni esterne ed è stato predisposto quanto necessario per la redazione e la trasmissione ai Ministeri competenti dell’Anagrafe delle Prestazioni rese dai dipendenti pubblici relative all’anno 1999. È stato acquisito il nuovo Regolamento del Servizio Civile e si è provveduto alla sua divulgazione a tutti gli obiettori in servizio civile presso il Comune di Carpi, mediamente presenti in numero superiore a 70. Dall’inizio dell’anno 2000 hanno iniziato il servizio civile n. 47 obiettori, con conseguente necessità di predisposizione di tutti gli atti necessari all’inserimento e alla gestione degli stessi. Sono stati redatti direttamente e perfezionati nell’iter sino alla sottoscrizione (e quindi applicati ai rispettivi destinatari) n. 10 accordi integrativi decentrati, oltre a diversi protocolli d’intesa e a innumerevoli elaborazioni esplicative della avvenuta applicazione degli accordi raggiunti, per consentire le operazioni di verifica previste da parte delle rappresentanze sindacali, nei cui confronti si è curata direttamente l’attività di informazione, a norma di legge e di contratto, con invio in copia di circa 600 atti e di oltre 500 comunicazioni e risposte rivolte all’utenza singola o organizzata, riguardanti aspetti gestionali e applicazioni contrattuali, a fronte di problematiche specifiche proposte dagli stessi interessati o verificatesi per altre ragioni. In particolare, in termini propedeutici alla applicazione dell’accordo per l’elargizione degli incentivi ai progettisti e ai direttori lavori in applicazione della L. 109/94, è stato curato il lungo iter per la redazione e l’approvazione del Regolamento relativo nonché per la successiva applicazione dello stesso agli aventi diritto. Sono stati inoltre predisposti 3 stralci di piano triennale, con adeguamento di assetti, modifiche di profili, spostamenti di figure e predisposizione di procedure selettive, concorsuali e di mobilità nei medesimi contenute, con elaborazione e diffusione di documentazione esplicative ai Settori. Sono stati attivati contratti a tempo determinato, anche extradotazione, sia per figure dirigenziali che di elevata professionalità, oltre ad assunzioni a part time in numero crescente, introducendo aspetti nuovi di flessibilità nell’organizzazione, sia pure congiunti a maggiore impegno nella gestione delle risorse. È stata sviluppata una discreta mobilità interna ed esterna del Comparto. Sono state predisposte procedure di selezione per assunzioni a tempo determinato in misura analoga rispetto agli anni contigui e sono stati predisposti sondaggi e selezioni estrinsecatesi poi in mobilità interne. Sono state attivate pratiche di cessione del 103 quinto e di piccolo prestito e sono stati disposti trasferimenti temporanei per motivi di salute e maternità (previo relativo iter di 104 Segue PROGRAMMA N. 67 - GESTIONE PERSONALE, AMMINISTRATORI E ALTRI COLLABORATORI Sintesi dello stato di attuazione al 31 agosto 2000: Dirigente: Bulgarelli accertamento medico). Sono stati infine trasformati 6 rapporti di lavoro a tempo indeterminato da tempo pieno a part time, predisponendo tutti gli atti di variazione necessari. Sono stati predisposti iter, procedure e atti per l’adozione di 112 decreti da parte del Sindaco e del Direttore Generale riguardanti dirigenti e figure di alta professionalità. Sono state 32 le istruttorie predisposte per rilascio decreti riguardanti autorizzazione a svolgere attività esterne. Per i predetti sono state curate le denuncie semestrali e annuali per conto dell’Ente. Sempre da addetti del settore è stata curata la redazione del Conto Annuale e degli aggiornamenti trimestrali relativi, oltre che il servizio CAAF (con redazione diretta dei Mod. 730 per 393 utenti) per 516 pratiche e gli adempimenti relativi all’addizionale comunale Irpef sugli stipendi. Sono stati predisposti gli atti di gestione amministrativa e contabile del personale, degli Amministratori e degli altri collaboratori (nonché dei dipendenti dell’ECC) con regolare elaborazione degli stipendi e delle indennità dovute. Sono stati predisposti tutti gli atti conseguenti alla cessazione e alla chiusura dell’attività dell’Ente Comunale di Carpi. Si è curata la redazione del Modello 770 dell’anno 1999 sia per il Comune di Carpi che per l’ECC. Sono state inoltre gestite in termini di reclutamento, di redazione e sottoscrizione di contratti individuali e relativi atti di gestione, oltre che di immatricolazione e di elaborazione paghe e cartellini, oltre 700 assunzioni di personale a termine (attraverso il collocamento o da graduatorie proprie), in corrispondenza a circa 600 soggetti diversi. L’Ufficio Pensioni ha espletato la sua attività con riguardo a: N. 747 Posizioni lavorate per il progetto Sonar con ricostruzione completa della carriera dei dipendenti al 31/12/95 (completa di richieste, acquisizione e valorizzazione di Mod. 98 od Enti per eventuali servizi passati); N. 70 notifiche e consegne INPDAP presso la Direzione Provinciale del Tesoro di Modena e inserimenti all’anagrafe delle relative iscrizioni di pensione; N. 6 nuovi trattamenti di pensione provvisoria, n. 10 istruttorie per liquidazioni IPS (indennità premio di servizio) e n. 7 riliquidazioni di trattamento pensionistico; N. 35 ricongiunzioni L. 29/79 (SM 110 – domande – controlli determinazioni e TRC); N. 15 Mod. 98.1 per cessazione di servizio; N. 1 pratica di chiusura già attivata di procedura di Equo indennizzo, n. 2 avvii di procedure di Equo indennizzo e n. 3 procedure di riconoscimento di inabilità permanente e assoluta; N. 20 predisposizioni di ricerche su documenti per controllo anzianità ai fini della verifica del diritto a pensione. 105 Segue PROGRAMMA N. 67 - GESTIONE PERSONALE, AMMINISTRATORI E ALTRI COLLABORATORI Sintesi dello stato di attuazione al 31 dicembre 2000: Dirigente: Bulgarelli Cambio e attivazione nuove procedure in sostituzione di altre non più compatibili col 2000 L’implementazione delle nuove procedure di gestione amministrativa e contabile delle risorse è stata effettuata avendo presenti le esigenze dell’utenza interna, puntando quindi ad ottenere outputs tali da rendere, in condizioni di gestione normali, più semplice, spedita, trasparente, equa, economica ed efficace l’amministrazione e la gestione delle risorse, dando a tutti gli interessati informazioni complete, tali da facilitare controllo, programmazione dell’utilizzo delle risorse e assunzione di decisioni di indirizzo. In tale ottica e con tali obiettivi si è sviluppata l’analisi intorno alle articolazioni e alle possibilità consentite dalla nuova procedura attivata dal 2000 “passo passo”, in tempo reale e in diretta, senza possibilità di opzione e senza possibilità di sperimentazione né di gestione parallela, gestendo in diretta le oggettive carenze della predetta e tamponando le medesime con ricorso a parti della vecchia procedura e, in modo massiccio, all’uso parallelo di file excell. La predisposizione delle proprie attività è stata inserita in un quadro compatibile con una gestione interna di servizi in rete, in consonanza con l’estensione delle diverse attività e funzioni da parte dei Settori/Servizi in senso lato e dal Settore S3 nello specifico, anche ad altri Enti e soggetti, preferibilmente all’interno dello stesso comparto, mediante analisi procedurali funzionali a tale obiettivo. In tale contesto si inseriscono anche la stesura e l’invio ai Comuni del Distretto, tramite il Direttore, di offerta specifica per la gestione da parte del Comune di Carpi delle paghe e delle indennità del personale e degli Amministratori, con disponibilità espressa, in via subordinata, a svolgere per intero la gestione delle risorse umane dei predetti Enti. Il trasferimento presso una diversa sede, assieme alle innovazioni legislative, contrattuali, organizzative e procedurali, ha fornito una occasione ulteriore di operare semplificazioni sia nelle attività amministrative che nei contatti con gli altri Settori, scarto di documentazione in termini di semplificazione e di alleggerimento dei fascicoli, anche come restituzione di documenti personali a lavoratori cessati o destinazione di atti e certificazioni all’archivio di deposito, all’archivio storico o anche al macero (di duplicati e tabulati non più di interesse), liberando spazi e iniziando la graduale razionalizzazione dei fascicoli individuali e generali. Attivazione procedura Kronos All’interno del Settore, l’impegno dell’ufficio analisi procedure nei confronti della procedura per la gestione delle risorse umane, Kronos, implementata dal 2000, senza poter effettuare per motivi di forza maggiore un minino di gestione in parallelo, si è sviluppato avendo come obiettivo quello di fornire a ciascun dirigente gestore per le risorse allo stesso assegnate, la possibilità di: verificare entro le ore 10 di ogni giorno le presenze in servizio dei dipendenti, tramite il controllo diretto delle timbrature gestire in modo informatizzato gli orari di lavoro attesi ed effettivi di tutto il personale, compresi quelli speciali autorizzati, nonché le alternanze di turno avere entro i primi giorni del mese successivo (4-5 Non Ruolo / 10-12 Ruolo) la situazione di ogni dipendente per quanto riguarda ferie maturate e non godute, ore straordinarie effettuate, liquidate e liquidabili, i bilanci progressivi di ogni giustificativo soggetto a limite mensile, annuale o triennale, su anno solare o scolastico o stagionalmente i dati relativi alle ore di didattica e alle ore extrainsegnamento/gestione per il personale di scuole e nidi, la valorizzazione delle varie indennità (turno, reperibilità, ecc.), la minor presenza non recuperata, le maggiori presenze rilevate, ecc. estrarre, tramite query, dati sui vari accumulatori (ferie, recuperi, straordinari liquidati, permessi vari goduti), ovvero sempre in tal modo, gli elementi necessari per una gestione consapevole delle proprie risorse, potendo così controllare la continuità dei servizi e programmare impegni e interventi correlati al raggiungimento degli obiettivi assegnati. 106 Segue PROGRAMMA N. 67 - GESTIONE PERSONALE, AMMINISTRATORI E ALTRI COLLABORATORI Sintesi dello stato di attuazione al 31 dicembre 2000: Dirigente: Bulgarelli Nell’anno 2000, all’interno del prodotto Kronos si sono sviluppate, in particolare, in collaborazione col personale del Centro Elaborazione Dati, oltre ai prodotti per la normale gestione delle risorse umane in servizio, ulteriori procedure per consentire ai Dirigenti interessati: Gestione informatizzata delle attività e delle presenze/assenze del personale insegnante ed ausiliario delle scuole e dei nidi, mediante la creazione di accumulatori per controllo ore di gestione e di didattica dovute ed effettuate in corso d’anno scolastico (esaminabili per giorni, settimane, periodi, mesi, anno scolastico, anno solare, singoli, gruppi, plessi, …); controllo automatico su tutte le turnazioni mensili programmate; utilizzo di giustificativi diversi per la gestione distinta di prestazioni analoghe nei momenti o nei mesi di chiusura dei servizi all’utenza (diversamente quantificabili o accantonabili). Gestione informatizzata delle presenze e delle rotazioni del personale operante presso Struttura Protetta e Centri Diurni, mediante una turnazione cadenzata (mattino, pomeriggio, notte, recupero, riposo), attraverso la creazione di orari e flag anagrafiche consententi il controllo delle ore effettuate nel mese in relazione al dovuto teorico e con bilanciamento di più lungo periodo. Gestione informatizzata di presenze e alternanza del personale operante presso il servizio di assistenza domiciliare, tramite creazione di una turnazione su nove settimane (comprendente anche il turno festivo), ideando e predisponendo un accumulatore per il controllo mensile delle ore effettuate in rapporto al dovuto teorico. Gestione informatizzata presenze e orari di lavoro del personale operante presso il Teatro Comunale, attraverso creazione e accesso a tutti gli orari prevedibili per gli operatori del palcoscenico, tenuti a garantire assistenza alle compagnie teatrali nel montaggio e nello smontaggio delle scene prima e immediatamente dopo gli spettacoli, in orari sempre variabili e non prevedibili. Gestione informatizzata orari di servizio articolati in più alternanze e in distinte tipologie di turno per il personale della Polizia Municipale, utilizzante una turnazione base articolata su 3 (o 4) orari giornalieri e su 7 giorni lavorativi, tramite creazione di orari comprendenti le 3 fasce di turno ordinarie e quella straordinaria, oltre ai giorni (lavorativi) festivi, e a particolari orari stagionali. Attivazione accumulatori inseriti per controllo e quantificazione ore di carenza non recuperate nel mese precedente; Utilizzo query creata per controllo monte ore recupero per tutti i dipendenti suddivisi per unità organizzativa; Utilizzo query creata per controlli su elaborazione cartellino mensile; Utilizzo giustificativi per gestione licenze e presenze obiettori e per elaborarne le “paghe”. Sono stati creati poi, nello specifico, gli “interfaccia” necessari per la valorizzazione contabile del lavoro e per la corretta applicazione sul versante economico degli istituti contrattuali accessori, nonché degli effetti stipendiali e contributivi dovuti alle diverse tipologie di assenza e modalità di presenza (variati in corso d’anno). Sono state inoltre organizzate, predisposte e curate in corso d’anno, sempre nello stesso contesto: Formazione on-line agli utenti della procedura Kronos, con paralleli controlli sulle routine di calcolo del programma in relazione a orari, turni e giustificativi inseriti dagli stessi a livello decentrato (mediamente per 2-3 gg. al mese); N. 8 giornate di formazione completa rivolta a nuovi utenti Kronos (n. 11 dipendenti), addestrati per la sostituzione o di rafforzo degli utenti addestrati e n. 3 giornate di aggiornamento utenti rivolti a tutti gli addestrati e operanti (n.30) sulle diverse postazioni; Verifica quotidiana su regolarità funzionamento orologi marcatempo dislocati nelle diverse sedi, con riallineamento ai cambi di ora legale e interventi per installazione e disinserimento orologi; Recupero timbrature non elaborate e registrazione e verifica e correzione anomalie; Codifica consegna e ritiro badge risorse gestite. 107 Segue PROGRAMMA N. 67 - GESTIONE PERSONALE, AMMINISTRATORI E ALTRI COLLABORATORI Sintesi dello stato di attuazione al 31 dicembre 2000: Dirigente: Bulgarelli Attivazione procedure Eureka e People L’ufficio contabile del personale, nel contesto degli applicativi previsti per l’implementazione delle nuove procedure sostitutive di quelle che non avrebbero potuto gestire l’anno 2000 segnatamente per gli aspetti retributivi, contributivi e fiscali (sempre senza poter simulare le nuove elaborazioni in parallelo con le precedenti), ha sviluppato in particolare l’analisi e l’attivazione della nuova procedura stipendiale (Eureka, poi Payroll) finalizzata essenzialmente a: Garantire l’elaborazione e il pagamento degli stipendi e delle indennità nei tempi e modi dovuti (per norme legislative e contrattuali); Effettuare le relative denunce e versamenti mensili agli Istituti previdenziali/assistenziali, nonché all’Erario, entro le scadenze di legge (evitando sanzioni); Svolgere un servizio completo nei termini privatistici alla propria utenza (dipendenti, amministratori e assimilati), assolvendo a tutti gli adempimenti previsti; Definire l’architettura del sistema retributivo, con ripartizione e parametrizzazione delle relative componenti per gruppi definiti, quali: ENTE = per personale a tempo indeterminato ENTE – T = per personale a tempo indeterminato ENTE – A = amministratori in carica ENTE – C = indennità a consiglieri ENTE – E = gettoni a componenti commissari ENTE – B = borse di studio È stata predisposta inoltre analisi a fini di elaborazione contabile diretta dei singoli istituti contrattuali, sotto gli aspetti del diritto, della quantificazione e degli assoggettamenti previdenziali, assistenziali, assicurativi e fiscali dovuti, sia per i CCNL dipendenti Enti Locali, che per quelli dei Dirigenti, che per il CCNL dei Conservatori (per docenti Istituto Tonelli) che per quello specifico del Segretario Comunale. È stata creata una struttura di base (utilizzando la procedura People) per assegnare i dipendenti a posizioni e servizi da collegare a centri di costo in stretta connessione coi capitoli di spesa (non avendo il programma di gestione dei predetti ancora espandibilità in termini di dati storici); È stata parametrizzata l’articolazione retributiva e contributiva su data-base access della procedura Eureport finalizzata ad ottenere Report utili, anche attraverso file di Excell, per consentire la contabilizzazione a bilancio e l’emissione di mandati e reversali. Si è poi curata la gestione di tutte le informazioni utili all’inquadramento retributivo, contributivo e fiscale dei singoli dipendenti o assimilati, in particolare per: Qualifica funzionale (ex livello retributivo) poi categoria; Qualifica contributiva INPS; Prestazione lavorativa (full time – part time); Stato del dipendente (in servizio o in malattia, maternità, …..); Regime fiscale e diritto a detrazione; Iscrizioni previdenziali/assicurative; Modalità di accredito dello stipendio; Valori retributivi propri del dipendente (anzianità o assegni ad personam e indennità varie); Diverse condizioni per erogazione assegno nucleo. 108 Segue PROGRAMMA N. 67 - GESTIONE PERSONALE, AMMINISTRATORI E ALTRI COLLABORATORI Sintesi dello stato di attuazione al 31 dicembre 2000: Dirigente: Bulgarelli Sono stati inoltre analizzati e parametrizzati nonché inseriti ed elaborati i dati per: Applicazione addizionali comunali e regionali Definizione di “argomenti retributivi” a supporto di denunce Estrazioni di dati dei pagamenti effettuati (per fornire basi alla determinazione dei costi e alla individuazione di banche dati specifiche di supporto alla gestione). Ed è stato predisposto quanto necessario per: Trasferimento dei dati contabili per assistenza fiscale – Mod. 730 – sia da procedura intera che mediante acquisizione da CAAF esterni per singolo dipendente o amministratore – sia in soluzione unica che in forma rateizzata; Applicazione delle norme sul TFR di nuova istituzione per il personale degli Enti Locali, con accantonamenti e/o versamenti e diversa gestione dei singoli casi in rapporto alle rispettive specificità; Redazione Mod. 770 – con acquisizione, controllo e modifica di dati da precedente procedura, con necessità di disporre il trasferimento alla nuova, salvaguardando contenuti e valori; Elaborazione del predetto, per la prima volta, nei termini prescritti per l’invio telematico; Elaborazione e stampa del “cedolone” annuo o del periodo richiesto e/o lavorato per ogni singolo dipendente e assimilato; Trasferimento e acquisizione dei dati da altre procedure o da fogli Excell, per le valorizzazioni stipendiali, in applicazione di accordi e norme e in correlazione ai dati e agli istituti realizzati e implementati con Kronos; Predisposizione e prova nuova procedura per l’elaborazione e la stampa di Cud; Stampa di Cud 2000 in corso d’anno (n. 57), su richiesta (per mobilità esterne e similari), per la prima volta dalla nuova procedura nei termini prescritti, essendo quelli 2000 per i redditi 1999 stati redatti con ricorso a diverso programma. Interventi formativi rivolti alla Struttura L’ufficio analisi e procedure ha richiesto e raccolto le esigenze formative dei settori programmando, organizzando e gestendo Corsi di Informatica a più livelli, reperendo docenti e sedi, in relazione alla messa a disposizione di nuovi strumenti informatici (diversi a seconda delle esigenze dei Settori) e alla necessità dei Dirigenti di poter contare su nuove e differenti abilità, con acquisizione delle firme di presenza, verifica degli apprendimenti e rilascio delle relative attestazioni ai partecipanti: n. 2 Corsi Base Word-Excel Partecipanti n. 22 per n° ore 48 di corso distribuite su n° 16 giornate n. 3 Corsi Avanzato Word “ “ n. 38 per n° ore 27 di corso distribuite su n° 9 giornate n. 2 Corsi Avanzato Excel “ “ n. 22 per n° ore 18 di corso distribuite su n° 6 giornate n. 2 Corsi Base Access “ “ n. 25 per n° ore 42 di corso distribuite su n° 14 giornate n. 1 Corso Avanzato Access “ “ n. 4 per n° ore 9 di corso distribuite su n° 3 giornate Adempimenti in materia di Medicina Preventiva e del Lavoro e di tutela della Sicurezza Fino alla fine dell’anno 2000, per il servizio di Medicina Preventiva e del Lavoro, e nell’ambito delle tutele di cui al D.Lgs. 626/94 e successive modifiche e integrazioni, sono stati programmati ed effettuati a norma di legge visite ed accertamenti diagnostici a dipendenti svolgenti attività tutelate, supportando con una attività di segreteria il Medico incaricato e fissando in modo preciso appuntamenti, richiami e visite di controllo, dando informazione preventiva delle date ai servizi interessati: 109 Segue PROGRAMMA N. 67 - GESTIONE PERSONALE, AMMINISTRATORI E ALTRI COLLABORATORI Sintesi dello stato di attuazione al 31 dicembre 2000: Dirigente: Bulgarelli n. 179 Visite specialistiche “Ergovision” per videoterminalisti: n. 23 Visite oculistiche specialistiche predisposte su richiesta del Medico del Lavoro (presso ambulatori privati) n. 66 Esami del Sangue n. 10 Raggi n. 44 Visite specialistiche “Spirometria/Audiometria” n. 348 Visite generali a cura del Medico del Lavoro: di cui: n. 1 per nuova nomina n. 34 per nomine in diversi profili n. 10 per cambio mansione n. 42 Agenti di Polizia Municipale n. 165 Videoterminalisti n. 5 Autisti n. 3 Addetti alla Stamperia n. 8 Addetti alla manutenzione delle Strade n. 9 Addetti alla manutenzione degli Edifici Pubblici n. 7 Addetti alla Segnaletica n. 9 Addetti al Verde Pubblico n. 10 Operai Economato n. 6 Addetti alle Onoranze Funebri n. 33 O.S.A. n. 2 Assistenti bagnanti n. 3 Trasferimenti ad altre mansioni di gestanti (L. 53/2000) n. 1 Controlli Dell’esito delle visite e degli accertamenti è stata data informazione ai Datori di Lavoro, con indicazione precisa delle prescrizioni in tutti i casi di idoneità con limitazioni, ovvero laddove il ciclo del lavoro comunque richiedesse particolare cautele o procedure o il supporto di particolari ausili o DPI. 110 Segue PROGRAMMA N. 67 - GESTIONE PERSONALE, AMMINISTRATORI E ALTRI COLLABORATORI Sintesi dello stato di attuazione al 31 dicembre 2000: Dirigente: Bulgarelli L’ufficio amministrativo ha poi provveduto ad avviare a regolari visite ed esami presso l’AUSL il personale a tempo indeterminato (n. 290 dipendenti) tenuto ad avere libretto sanitario aggiornato, previo controllo regolare di tutti i libretti sanitari, mediante convocazione dei dipendenti interessati preventiva e successiva (con creazione di scadenziario apposito). Analogo controllo è stato predisposto nei confronti di figure assunte a termine in servizi con utenti in carico all’atto del reclutamento (n. 307). Sono stati disposti anche numerosi trasferimenti temporanei per motivi di salute e maternità (previa attivazione del relativo iter di accertamento medico), predisponendo quanto necessario per riconversioni temporanee di professionalità. Si è provveduto alla attivazione di quanto necessario per l’aggiornamento delle relazioni di rilevazione dei rischi nelle diverse sedi di lavoro, collaborando con tutti i Settori (con funzioni di pilotaggio, lavorando prevalentemente in termini di supporto al RSPP e con il Settore avente in carico la tutela della sicurezza), alla stesura dei piani di emergenza (mediante aggiornamento dell’elenco Sedi e dei dipendenti per sede; stesura degli elenchi del personale addetto alla prevenzione incendi appositamente addestrato attraverso corsi predisposti in collaborazione coi Vigili del Fuoco e con Società accreditate e ridistribuzione del personale in rapporto alla variazione degli assetti e degli incarichi dirigenziali, con costante aggiornamento delle banche dati relative), nonché attraverso il sollecito a svolgere gli adempimenti prescritti (addestramento all’uso di DPI, ricognizione sostanze tossico-nocive, …..). Sono state effettuate nei termini le denunce di infortunio per tutta la Struttura e si è tenuto aggiornato il giornale degli infortuni (dando degli eventi regolare comunicazione ai dirigenti datori di lavoro), e predisponendo tutti gli adempimenti di legge. Gli infortuni regolarmente denunciati al momento dell’evento, sono stati raggruppati per tipologia di rischio, per la discussione in Direzione Operativa. Si è provveduto a verifica dei VDT in dotazione e predisposizione degli iter procedurali necessari per la diffusione della cultura della sicurezza e della prevenzione nel posizionamento e nell’utilizzo degli stessi, in conformità con le nuove norme e, in particolare, a ricerca, acquisizione e distribuzione a tutti i dipendenti addetti al terminale, di opuscolo informativo per corretto utilizzo dei VDT specificatamente previsti. Sono stati organizzati inoltre 6 corsi per la formazione di n. 111 dipendenti, incaricati addetti al primo soccorso di cui alla Legge 626/94, suddivisi per servizi e sedi di lavoro, in collaborazione con la Croce Rossa Italiana, per un totale di 75 ore di corso, distribuite su n. 30 giornate. Facilitazione applicazione e accesso istituti normativi e contrattuali Si è predisposta modulistica apposita per agevolare l’applicazione ai richiedenti dei congedi parentali, in rapporto alle diverse situazioni dei medesimi, oltre che per la gestione delle malattia prolungate comportanti riduzioni stipendiali, modificando il tutto dopo l’entrata in vigore della code contrattuali, in consonanza con le variazioni da queste introdotte, facendo in modo di gestire i dati sensibili con la privacy richiesta e continuando a dare le informazioni necessarie a gestori delle risorse e a organizzazioni sindacali. È stata elaborata e diffusa adeguata informazione e relativa modulistica per l’ottenimento dell’assegno nucleo nonché per le detrazioni di legge e per ogni adempimento ordinario e straordinario previsto a carico dell’Ente sia come datore di lavoro che come sostituto d’imposta. Sono state inoltre redatte proposte e documenti istruttori, propedeutici, contestuali e successivi alla sottoscrizione di accordi sindacali, comprensivi di modulistica di facilitazione, di stati di avanzamento, di simulazioni e di atti di confronto, per agevolare una applicazione omogenea e tempestiva dei contratti del 1999 e, in particolare del sistema premiante relativo allo stesso annuo, in esecuzione dell’accordo relativo sottoscritto nel giugno 2000, oltre ad atti dirigenziali e documenti propedeutici alla applicazione del nuovo ordinamento professionale, tesi ad indirizzare e a semplificare una gestione in 111 generale 112 Segue PROGRAMMA N. 67 - GESTIONE PERSONALE, AMMINISTRATORI E ALTRI COLLABORATORI Sintesi dello stato di attuazione al 31 dicembre 2000: Dirigente: Bulgarelli più flessibile delle risorse assegnate da parte dei dirigenti gestori secondo i nuovi principi contrattuali (mediante predisposizione prima di atti di classificazione dei dipendenti per categoria e, quindi, stesura ed inoltro di circolari esplicative, di standard di contratti individuali redatti in modo conforme alle nuove norme, ….). Sono stati redatti gli atti e gestite le procedure per l’attuazione della progressione verticale scaglionata nei confronti di 42 figure del Settore Scolastico. Atti di gestione contabile del personale, degli Amministratori e di figure assimilate Il servizio contabile del Settore ha curato nello specifico le seguenti attività, con le specificazioni avanti espresse: Sono stati elaborati e liquidati nell’anno 2000 cedolini rispettivamente per: Gen Feb-00 Mar-00 Apr-00 MagGiu-00 Lug-00 AgoSet-00 Ott-00 NovDic-00 Totale -00 00 00 00 2000 ENTE Ruolo Pagati 675 675 654 639 637 636 695 640 631 651 632 628 7793 ENTE Ruolo cedolini 633 653 633 628 ENTE-A Amministratori 11 11 11 11 11 11 11 11 11 11 11 11 132 ENTE-C Consiglieri 0 29 0 0 30 36 29 0 27 29 28 29 237 Comunali ENTE-E Dif. Civico e 1 8 21 1 25 12 1 1 6 10 2 46 134 componenti Commissioni ENTE-B Borse Studio 0 0 0 0 0 0 0 49 0 0 0 0 49 ENTE-T N.R. Cedolini 188 170 194 264 215 154 135 41 96 124 138 120 1839 ENTE-T N.R. n. dip. 137 135 147 192 215 137 135 40 86 104 118 109 1555 Sono state inoltre effettuate denunce (corredate di versamenti mensili) a Istituti previdenziali/assistenziali/fiscali come di seguito: INPS : n. 16 denunce per dipendenti e n. 36 denunce per Amministratori; INPDAP : n. 48 denunce per dipendenti, oltre a n. 3 denunce quadrimestrali per dipendenti ERARIO : n. 36 denunce con riparto per codici di tributo, per regioni e/o comuni, per le relative addizionali, sia per dipendenti che per Amministratori INPDAP : n. 36 denunce afferenti alle “cessioni stipendio” INAIL : denunce articolare su 23 posizioni, in forma annuale, per n. 1418 dipendenti, oltre a posizioni aperte per corsisti, borsisti e assimilati INAIL/DNA giornaliera, denunce normative per singolo dipendente o CoCoCo assicurato, sia al momento della attivazione che in quello di cessazione del rapporto (oltre 4000). 113 Segue PROGRAMMA N. 67 - GESTIONE PERSONALE, AMMINISTRATORI E ALTRI COLLABORATORI Sintesi dello stato di attuazione al 31 dicembre 2000: Dirigente: Bulgarelli Sono stati poi rilasciati: N. 1667 CUD a dipendenti e assimilati (di cui n. 237 aventi indennità di fine rapporto) N. 357 certificazioni finalizzate all’acquisizione di indennità di disoccupazione involontaria INPS N. 83 Mod. 98 e/o certificazioni analoghe predisposte a fini previdenziali per personale a termine N. 58 certificazioni elaborate per iscrizione in graduatorie ufficio di collocamento, quindi stampa complessiva generale di attestazioni di tutti i rapporti attivati in corso d’anno (per le Sezioni del Lavoro competenti). Sono state controllate e gestite n. 125 posizioni previdenziali individuali per verifica della quote iscritte a ruoli di riscossione da INPDAP, con versamento di complessivi 166.515.501, sia per la 336 che per pensioni a onere ripartito e sistemazioni contributive diverse, previa contestazione dei ruoli sia per le predette che per altre posizioni, con conseguente riduzione o annullamento in toto o in parte dei predetti ruoli (quindi, con minori oneri a carico Ente). Sono state gestite n. 158 istanze di corresponsione assegno nucleo familiare (di cui 128 spettanti a personale di ruolo e mediamente n. 30 in corso d’anno a quello a termine) È stata redatta proposta di Bilancio di Previsione del personale, utilizzando la procedura informatica in dismissione, oltre che fogli Excell per simulazioni preventive e periodiche, anche nella forma di consuntivi totali, parziali, per area dirigenziale, per Settore e per profili. La gestione del budget per singoli capitoli e/o centri di costo è stata fatta costantemente, con controlli, simulazioni e verifiche in corso d’anno, anche per singole componenti analitiche utilizzando esclusivamente file Excell articolati, strutturati e gestiti direttamente. Sono stati predisposti i dati relativi al Bilancio assestato e al Conto Consuntivo limitatamente ai dati contabili di gestione delle risorse umane. Sono state redatte stampate e ristampate in duplice copia, con le modifiche e le personalizzazioni disposte dai singoli Responsabili di Settore, n. 722 schede di comunicazione delle diverse forme di valutazione individuale, della posizione e prestazione e di incentivazione correlata alla erogazione degli incentivi di produttività anno 1999, al termine della valorizzazione delle diverse valutazioni dopo aver adattato procedure e dati rilevati, secondo le peculiarità previste per ciascuna. Sono state effettuate verifiche contabili trimestrali impostate su file excell, traendo dati dalle elaborazioni mensili di liquidazione stipendi e indennità, raggruppando gli stessi per natura economica, al fine di consentire il riscontro dei conti in possesso della Tesoreria, non essendo i medesimi ricavabili direttamente dalla procedura paghe. Sono state predisposte le liquidazioni dei compensi dovuti a n. 369 componenti di seggio sia per la tornata elettorale del 16.4.200 che per il Referendum del 21.5.2000 nonché le rendicontazioni e certificazioni correlate per la Prefettura (unitamente a quelle del Settore Finanze), riguardanti oltre che i predetti compensi anche l’ammontare di emolumenti ed oneri corrisposti a dipendenti e ad altro personale incaricato di effettuare prestazioni straordinarie in relazione ai predetti eventi. 114 Segue PROGRAMMA N. 67 - GESTIONE PERSONALE, AMMINISTRATORI E ALTRI COLLABORATORI Sintesi dello stato di attuazione al 31 dicembre 2000: Dirigente: Bulgarelli Assistenza Fiscale Si è attivata assistenza fiscale diretta “730”, assimilabile a quella assicurata dai servizi CAAF (con redazione diretta dei Mod. 730 per 394 utenti oltre a 92 coniugi) e con servizio quale sostituto di imposta a fronte di 516 pratiche (essendo 122 i dipendenti rivoltisi a CAAF esterni), per un introito complessivo di L. 8.660.000 a carico degli utenti e di L. 9.720.000 dallo Stato. Gestione ECC e attivazione procedura licenziamento e messa in mobilità risorse umane È stata curata la gestione ordinaria del personale dell’ECC, sino a chiusura delle attività e alla cessazione definitiva del personale in applicazione della procedura di messa in liquidazione della società, mediante amministrazione giuridica e contabile delle risorse umane presenti in servizio, ordinaria e straordinaria, con predisposizione degli atti di licenziamento, degli incentivi all’esodo e delle liquidazioni oltre che di tutti gli atti propedeutici e conseguenti alla cessazione e alla chiusura dell’attività dell’Ente Comunale di Carpi con elaborazione di denunce e certificazioni anche successive (cumulative e singole, per il personale già dipendente della relativa Società), nello specifico, infatti: Sono stati redatti gli atti straordinari relativi al personale e alla determinazione e liquidazione degli stipendi sino a cessazione, oltre che degli emolumenti ed incentivi all’esodo dovuti ai dipendenti in relazione al licenziamento della Società. Sono stati predisposti gli atti propedeutici correlati all’inserimento nelle liste di mobilità, per favorire il riavvio lavorativo altrove del personale. Sono stati tenuti rapporti con gli uffici competenti regionali, provinciali e territoriali, per la definizione degli adempimenti di legge e la trasmissione degli atti alle Amministrazioni e agli Organi previsti. Gestione del personale e degli Amminsitratori Sono stati redatti tutti gli atti necessari per il reclutamento, e la gestione amministrativa e contabile dei rapporti di lavoro per Amministratori e personale per un budget complessivo gestito, per il solo anno 2000, di L. 37.865.182.728, di cui L. 1.246.900.000 per Amministratori, a fronte delle diverse attività di competenza del Settore, oltre a una gestione sui residui per complessive L. 2.261.574.615 per il personale, a L. 71.814.141 dovute come arretrati ad Amministratori e commissari, a L. 84.992.515 erogate per amministratori e similari. In particolare, per la posizioni di questi ultimi, è stata completata la ricerca degli atti e dei documenti giacenti nelle posizioni archiviate di ex amministratori, operanti in condizione di aspettativa presso i rispettivi datori di lavoro nel periodo 1986-1993, per la rideterminazione con effetto retroattivo del trattamento agli stessi dovuto, se nelle condizioni contemplate dalla L. 265/99 per tale sanatoria eccezionale, con liquidazione delle rispettive spettanze, e predisposizione di quanto necessario per il completamento positivo della procedura nei confronti di tutti gli aventi diritto nei termini previsti (L. 188.995.400). Nello stesso ambito si è provveduto a rideterminare e liquidare il trattamento economico dovuto per funzione e per presenza sia agli Amministratori in carica che al Difensore Civico in esecuzione della L. 265/99, attraverso la redazione e l’adozione di specifici atti. Conto Annuale e Denunce Periodiche Si è curata la redazione del Conto Annuale per l’anno 1999 (anche trimestrale) nonché della correlata successiva “Relazione al Conto Annuale”, acquisendo anche dati dai Settori gestori di servizi. 115 Segue PROGRAMMA N. 67 - GESTIONE PERSONALE, AMMINISTRATORI E ALTRI COLLABORATORI Sintesi dello stato di attuazione al 31 dicembre 2000: Dirigente: Bulgarelli Negli stessi termini sono stati redatti e trasmessi gli elenchi delle Collaborazioni esterne relativi al 2° semestre 1999 e al 1° semestre 2000 ed è stato predisposto quanto necessario per la redazione e la trasmissione ai Ministeri competenti dell’Anagrafe delle Prestazioni rese dai dipendenti pubblici nell’anno 1999 (avendo nel frattempo predisposto atti, procedure e modulistica per la corretta redazione dei decreti autorizzativi relativi all’anno 2000, nonché per l’acquisizione delle autorizzazioni nei casi di collaborazione esterne), così come la rilevazione e trasmissione dei dati riguardanti permessi, aspettative e distacchi sindacali e aspettative per funzioni pubbliche. È stato acquisito e applicato il nuovo Regolamento del Servizio Civile con divulgazione dei contenuti dello stesso agli obiettori in servizio civile presso il Comune di Carpi mediamente presenti in numero superiore a 70 nei diversi servizi (con predisposizione di tutti gli atti necessari all’inserimento, all’utilizzo e alla gestione degli stessi in modo conforme alle citate norme, attraverso la concessione di permessi, licenze, diarie, e la gestione delle assenze convalidabili, autorizzabili, non giustificabili, la predisposizione di tesserini e cartellino, di liquidazioni e introiti, nonché la tutela del diritto al vitto e alloggio (quando previste), sino al congedo). I giovani obiettori hanno potuto seguire i corsi di addestramento predisposti per consentire agli stessi l’utilizzo di strumenti informatici e l’inserimento proficuo nelle diverse procedure di servizio, mediante tirocinio sul campo, normalmente teso a sviluppare conoscenze e capacità possedute comunicate e documentate raccordando le medesime alle attività più consonanti dei rispettivi contesti di inserimento, creando condizioni e assimilabili a quelle dei contratti di formazione-lavoro. Relazioni Sindacali È stata assicurata la partecipazione del dirigente a tutti gli incontri sindacali quale componente della delegazione trattante di parte pubblica (con onere di redazione dei verbali relativi). Sono stati redatti direttamente e perfezionati nell’iter sino alla sottoscrizione (e quindi applicati ai rispettivi destinatari) n. 14 accordi integrativi decentrati (in più versioni, sino a quella finale condivisa), oltre a diversi protocolli d’intesa e a innumerevoli elaborazioni esplicative della avvenuta applicazione degli accordi raggiunti, per consentire informazione ai dipendenti, applicazione delle disposizioni e verifica di rispondenza sulle stesse da parte delle rappresentanze sindacali, nei cui confronti si è curata direttamente l’attività di informazione, a norma di legge e di contratto, con invio in copia di circa 700 atti e di oltre 600 comunicazioni e risposte rivolte all’utenza singola o organizzata, riguardanti aspetti gestionali e applicazioni contrattuali, a fronte di problematiche specifiche proposte dagli stessi interessati o verificatesi per altre ragioni. Nello specifico è stata predisposta nel 2000 l’applicazione del sistema premiante 1999, ricorrendo sia alle possibilità offerte dal previgente contratto (in vigore sino al 1.4.99) che a quelle riconducibili ai CCNL rispettivamente del 31.03.99 e dell’01.04.99. In tale contesto sono stati individuati e proposti istituti incentivanti, messi a norma nella proposta di accordo, oggetto di contrattazione decentrata, tali da poter consentire ai Dirigenti una valutazione correlata a quantità e qualità delle prestazioni individuali, in grado di risolvere insieme problemi sino a quel momento non risolti e di migliorare sia pure temporaneamente il clima dei diversi ambiti di lavoro, nel rigoroso rispetto delle norme (in particolare, prevedendo diversamente dagli altri Enti, un salario di allineamento e un incentivo trasversale dovuto per impegni eccezionali svolti a vantaggio di un ambito organizzativo più ampio del Settore di appartenenza), attivando strumenti per la valorizzazione di capacità e impegno e predisponendo guide e agevolazioni per la valutazione e la consegna dei giudizi per tutte le articolazioni dell’Ente, assumendosi l’onere di redigerli tutti in modo omogeneo, riportando in ognuno giudizi e valori distinti. Sono state redatte proposte di nuovi regolamenti o di modifica di quelli esistenti e sono stati predisposti piani triennali/occupazionali. In particolare, in termini propedeutici alla applicazione dell’accordo per l’elargizione degli incentivi ai progettisti e ai direttori lavori in attuazione della L. 109/94, e successive modifiche e integrazioni, è stato curato il lungo iter per la redazione e l’approvazione del 116 Regolamento relativo nonché per la successiva applicazione dello stesso agli aventi diritto. 117 Segue PROGRAMMA N. 67 - GESTIONE PERSONALE, AMMINISTRATORI E ALTRI COLLABORATORI Sintesi dello stato di attuazione al 31 dicembre 2000: Dirigente: Bulgarelli È stata predisposta variazione al Regolamento dei Servizi e Uffici per l’istituzione del Comitato dei Garanti e la variazione della composizione del Nucleo di Valutazione. Sono stati redatti 5 stralci di piano triennale, con adeguamento di assetti, modifiche di profili, spostamenti di figure e predisposizione di procedure selettive, concorsuali e di mobilità nei medesimi contenute, e pure con elaborazione e diffusione di documentazione esplicativa ai Settori e di informazione agli interessati e a OOSS e RSU, attuando gli atti conseguenti di variazione anche della dotazione organica oltre che di diffusione dei predetti, in base alle norme vigenti. Procedure di Reclutamento e selezione – Incarichi a termine, assunzioni, part time e Mobilità – Incarichi Dirigenziali e Decreti sindacali autorizzativi attività diverse Sono state attivate nuove modalità di assunzione con sperimentazione di diversi meccanismi, anche mediante conferma di graduatorie previgenti approvate per il personale a termine, avvalendosi di una possibilità offerta dalla finanziaria, mantenendo però le predette contestualmente anche aperte e costantemente aggiornabili, per assicurare da un lato maggiore stabilità e quindi capacità di operare con qualità crescente, al personale a termine assegnato ai diversi servizi, mantenendo comunque un accesso aperto ad altri lavoratori, a salvaguardia sia della occupazione in senso lato che della flessibilità d’uso delle graduatorie medesime, tradizionalmente soggette a forte turn over (e quindi aventi necessità di integrazione, in particolare per i profili meno agevolmente reperibili sul mercato). Si sono sperimentate, in accordo col collocamento, prime possibilità di proroga dei lavoratori (OSA e OO.FF.) dallo stesso avviati, nel rispetto delle norme contrattuali e legislative. L’Ufficio Reclutamento Personale non di ruolo, gestendo direttamente 12 graduatorie interne periodicamente oggetto di integrazione e aggiornamento (n. 2612 iscritti) o avvalendosi della procedura prevista per gli avvii tramite Collocamento, ha predisposto in particolare: N. 1218 assunzioni nel corso del 2000 (con attivazione della procedura di inserimento della anagrafica a video (con indicazione degli elementi fondamentali dell’assunzione (trasmessi in rete sia all’ufficio gestione amministrativa risorse che all’ufficio contabile per i rispettivi adempimenti) N. 2600 chiamate per poter disporre assunzioni a termine (telefoniche e/o con telegramma), con attivazione e perfezionamento procedura assunzione e con acquisizione e registrazione rinunce) N. 12 graduatorie interne gestite N. 2000 annotazioni di inizio e altrettante di fine rapporto su libretti di lavoro (con correlate comunicazioni alla locale sezione dell’ufficio del lavoro) N. 3000 risposte a chiamate da parte dell’utenza per richieste di chiarimenti e per presentazione domande N. 2000 incontri con pubblico, per ricevimento domande, per richieste certificazioni e informazioni N. 700/800 redazioni di certificati di servizio N. 1218 comunicazioni di cessazione rapporti di lavoro all’ufficio di collocamento e altrettante annotazione sui libretti di lavoro riconsegnati agli interessati (con contestuale ritiro di tesserino di riconoscimento e di cartellino marcatempo) N. 250 richieste avvii collocamento (art. 16) N. 120 note trasmesse al collocamento per comunicare le assunzioni disposte da graduatorie interne N. 1500 redazioni di proposte di contratti di lavoro (oltre a 157 proposte di variazione dei predetti) 118 Segue PROGRAMMA N. 67 - GESTIONE PERSONALE, AMMINISTRATORI E ALTRI COLLABORATORI Sintesi dello stato di attuazione al 31 dicembre 2000: Dirigente: Bulgarelli N. 150 comunicazioni di servizio alle Direzioni Didattiche corredate oltre che di certificazioni multiple, di allegati e documenti acquisiti dal personale interessato N. 1358 tesserini di riconoscimento predisposti (e 628 annotazioni aggiuntive). Sono stati attivati contratti a tempo determinato, anche extradotazione, sia per figure dirigenziali che di elevata professionalità, oltre che rapporti e assunzioni a part time in numero crescente (come disposto dalla finanziaria), introducendo aspetti nuovi di flessibilità nell’organizzazione, sia pure congiunti a maggiore impegno nella gestione delle risorse, ed è stata inoltre sviluppata una discreta mobilità interna ed esterna, nell’ambito del Comparto. Sono state predisposte procedure di selezione per assunzioni a tempo determinato in misura analoga rispetto ai bisogni stabilizzatisi negli anni contigui (nei confronti di oltre 2000 unità) soprattutto sul versante dei servizi con utenti in carico e sono stati predisposti sondaggi e selezioni estrinsecatisi poi in mobilità interne. Sono state inoltre gestite in termini di reclutamento, di redazione e sottoscrizione di contratti individuali e relativi atti di gestione, oltre che di immatricolazione e di elaborazione paghe e cartellini, oltre 1200 assunzioni di personale a termine (attraverso il collocamento o da graduatorie proprie), in corrispondenza a circa 800 soggetti diversi, a latere si è provveduto alla rilevazione del fabbisogno e/o disponibilità settori ad aderire al Progetto L.E.G., con gestione successiva delle posizioni dei giovani avviati presso i servizi comunali, con liquidazione dei compensi dovuti ai medesimi. Sono stati trasformati 23 rapporti di lavoro a tempo indeterminato da tempo pieno a part time, o in variazione da una tipologia di part time all’altra, predisponendo tutti gli atti di modifica necessari. Sono stati predisposti iter, procedure e atti per l’adozione di 76 decreti da parte del Sindaco e del Direttore Generale riguardanti dirigenti e figure di alta professionalità (per assegnazioni di incarico e sostituzioni temporanee). Sono state 56 le istruttorie predisposte per rilascio decreti riguardanti autorizzazione a svolgere attività esterne (per i predetti sono state curate le denuncie semestrali e annuali per conto dell’Ente) Attività amministrativa Gli uffici redazione atti amministrativi (determine, decisioni, accordi, ecc.), oltre ai soprarichiamati 14 accordi sindacali (stesura, modifiche, perfezionamento, stesura finale, con invio ARAN), hanno curato in particolare la stesura di: N. 13 delibere N. 482 decisioni N. 142 decisioni di liquidazione N. 88 determine 119 Segue PROGRAMMA N. 67 - GESTIONE PERSONALE, AMMINISTRATORI E ALTRI COLLABORATORI Sintesi dello stato di attuazione al 31 dicembre 2000: Dirigente: Bulgarelli Sempre gli uffici del Settore, oltre a collocare tutti gli atti nei fascicoli individuali (la cui tenuta configura un protocollo distaccato) hanno provveduto a registrare, e a collocare nei fascicoli, attivando le previste procedure e predisponendo gli atti relativi: N. 1508 certificati di Malattia N. 127 richieste di permessi AVIS N. 132 permessi per Assistenza Ospedaliera N. 5 congedi per matrimonio N. 34 congedi per lutto N. 42 congedi per concorsi N. 6 congedi per esami N. 3 congedi per nascita Figlio N. 4 Malattie gravi N. 10 lavoratori studenti aventi diritto al congedo per fruizione delle 150 ore N. 11 assemblee retribuite (con concessione e controllo permessi nei limiti individuali e generali) N. 13 dipendenti aventi diritto al permesso sindacale (previa quantificazione e comunicazione ammontari concedibili) Gestione Posizioni Previdenziali L’Ufficio Pensioni ha espletato la sua attività con riguardo a: N. 747 Posizioni lavorate per il progetto Sonar con ricostruzione completa della carriera dei dipendenti al 31/12/95 (completa di richieste, acquisizione e valorizzazione di Mod. 98 od Enti per eventuali servizi passati); N. 135 notifiche e consegne INPDAP presso la Direzione Provinciale del Tesoro di Modena e inserimenti all’anagrafe delle relative iscrizioni di pensione; N. 8 nuovi trattamenti di pensione provvisoria, n. 16 istruttorie per liquidazioni IPS (indennità premio di servizio) e n. 7 riliquidazioni di trattamento pensionistico; N. 39 ricongiunzioni L. 29/79 (SM 110 – domande – controlli determinazioni e TRC); N. 19 Mod. 98.1 per cessazione di servizio; N. 1 pratica di chiusura già attivata di procedura di Equo indennizzo, n. 2 avvii di procedure di Equo indennizzo e n. 3 procedure di riconoscimento di inabilità permanente e assoluta; N. 21 predisposizioni di ricerche su documenti per controllo anzianità ai fini della verifica del diritto a pensione; N. 36 Mod. 98.2 e invio documentazione per sistemazione previdenziale per passaggio bidelli allo Stato. Reception e Centralino La gestione del Servizio è entrata nell’ambito dirigenziale S3 in corso d’anno. A risorse in numero decrescente in servizio per quiescenze e dimissioni (oltre che per decessi e assenze per malattie prolungate), il 2000 è stato un anno in cui il carico di lavoro per collegamenti, portinerie, centralino, punti di custodia e di prima informazione, è stato particolarmente gravoso, essendosi reso necessario assicurare più punti di servizio e un numero superiore di passaggi di corrispondenza e materiali di lavoro, essendosi per effetto di traslochi scaglionati di blocchi di settori/servizi. Si sono introdotte nuove regole di lavoro e sia pure non agevolmente si è cercato di cambiare il livello della funzione. Si è iniziata la rilevazione delle attività per moduli tutte le postazioni, avvalendosi di studiati per evidenziare le tipologie di funzione e le criticità, acquisendo così gradualmente una prima base di lavoro (che si continuerà a costruire) per poter effettuare una analisi e disporre cambiamenti più significativi. 120 PROGRAMMA N. 69 - ORGANI ISTITUZIONALI Descrizione: Segreteria del Sindaco, servizio di supporto agli organi istituzionali Motivazione delle scelte: Finalità da conseguire: Perseguire la correttezza gestionale, la semplificazione, la trasparenza, la funzionalità e l’efficienza dei servizi Supporto segretariale e organizzativo al funzionamento della Commissione Pari Opportunità e delll’Ufficio del Difensore Civico - Consolidamento e miglioramento delle modalità di interazione tra la commissione Pari Opportunità e le strutture comunali – territoriali e i cittadini utenti dei servizi e delle iniziative della commissione stessa - Perfezionamento e miglioramento delle modalità di interazione tra il difensore civico e le strutture interessate al fine di ridurre i tempi di istruttoria/risposta delle pratiche Supporto segretariale e organizzativo al funzionamento delle commissioni consiliari, della Presidenza del Consiglio Comunale e dei gruppi consiliari - Consolidamento e snellimento delle attività di supporto e segreteria alle commissioni consiliari, ai gruppi consiliari e all’ufficio di Presidenza del Consiglio Comunale per una maggiore efficienza del lavoro delle commissioni - Diminuzione dei tempi di risposta alle interrogazioni e alle richieste dei consiglieri. - Incarico extradotazione al programma 67 (Gestione personale) - Altri operatori ricompresi nella dotazione di cui al precedente programma 3 Risorse strumentali da in comune con il precedente programma n. 3 – Comunicazione esterna e pubbliche relazioni utilizzare: Risorse umane: Sintesi dello stato di attuazione al 31 agosto 2000: Dirigente: Corradini La funzione di Gabinetto del Sindaco e Segreteria degli Organi Istituzionali è stata istituita dal primo gennaio 2000. E’ stata poi riconfermata come funzione “G1 – Gabinetto del Sindaco e Segreterie degli organi istituzionali” nella nuova struttura organizzativa adottata dal Comune con delibera di Giunta n. 103 del 25.5.2000. La responsabilità gestionale di tutta la funzione è stata affidata al Direttore Generale. La funzione è costituita da cinque unità, così impegnate: un Capo di Gabinetto del Sindaco, una segreteria del Gabinetto del Sindaco, una segreteria della Presidenza del Consiglio, dei Gruppi consiliari, delle Commissioni consiliari, della Commissione Pari Opportunità e del Difensore Civico, una segreteria che, insieme ad altre, svolge la mansione di segreteria per le Consulte, i Patrocini e le celebrazioni. Infine, una segreteria per le mansioni amministrative. I risultati delle azioni organizzative poste in essere si sono concretizzati in una maggiore efficacia dell’azione di supporto alle funzioni istituzionali coinvolte, derivata soprattutto dalla chiarezza di referenti e di modalità di collegamento delle funzioni istituzionali con l’organizzazione, nonché dalla competenza e adeguatezza professionale della persona assegnata a ricoprire il ruolo. Il miglioramento dei tempi di risposta a richieste o interrogazioni dei Consiglieri, dei cittadini e delle organizzazioni esterne in genere, consegue alla definizione e applicazione di una nuova e specifica procedura che, sin dal momento della protocollazione, assegna ogni richiesta all’unità organizzativa competente e stabilisce i tempi di risposta per tipologia di evasione. Tale procedura, formalizzata dalle circolari organizzative della Direzione Generale n. 1/2000 e n. 14/2000, insieme all’adozione del “Question time” nell’organizzazione dei lavori del Consiglio Comunale, ha drasticamente ridotto la giacenza inevasa delle interrogazioni e delle richieste dei Consiglieri e dei cittadini, nonostante il loro consistente aumento rispetto allo stesso periodo dell’ano precedente. 121 Segue PROGRAMMA N. 69 - ORGANI ISTITUZIONALI Sintesi dello stato di attuazione al 31 dicembre 2000: Dirigente: Corradini Per quanto attiene al Gabinetto del Sindaco, il supporto organizzativo dell’ufficio del Sindaco si è tradotto in un miglioramento complessivo della funzionalità dell’Ufficio, in una maggiore efficacia nel disbrigo delle pratiche di routine, facilitando le relazioni con gli uffici interni ed esterni all’ente e sollevando il Sindaco di alcune incombenze che prima gravavano direttamente su di lui. Si sono poi realizzati una maggiore qualità ed un accorciamento dei tempi di risposta ai cittadini che sempre più numerosi si rivolgono al Sindaco per i più diversi motivi, sia in forma scritta che personalmente. Dal Gabinetto essi sono indirizzati o al sindaco direttamente o ai diversi Assessorati o servizi, con un controllo sulle risposte e sugli esiti della pratica da parte dell’Ufficio del Sindaco in relazione con i singoli Uffici. Per quanto riguarda il rapporto con gli Assessorati, si è giunti ad un più puntuale e fluido rapporto sulle questioni dell’ordine del giorno, sulle scadenze istituzionali e in generale sui temi riguardanti i diversi Uffici. Il rafforzamento del presidio della funzione dell’Ufficio del Sindaco ha portato a constatare inoltre il miglioramento della comunicazione dell’ufficio nei confronti della città, relativamente alle scadenze istituzionali e alle iniziative direttamente promosse, con incremento quantitativo e qualitativo delle relazioni con i vari livelli istituzionali, con gli opinion leaders del territorio, con le frazioni e le Associazioni. Per quanto riguarda quest’ultimo aspetto, il più attento presidio del rapporto con le Associazioni ha portato da un lato, a stimolare più intensi rapporti con l’Ente da parte delle Associazioni e ad un incremento delle domande di patrocinio, di collaborazione e di contributo, dall’altro, alla predisposizione di strumenti finalizzati allo snellimento delle procedure per la concessione dei patrocini e per la formalizzazione delle risposte coordinate tra i vari uffici. L’attribuzione al settore di una segreteria amministrativa dedicata ha favorito il controllo della spesa del settore e delle pratiche amministrative relative e soprattutto un maggior coinvolgimento del Gabinetto del Sindaco nella gestione della parte di PEG ad esso assegnata. 122 PROGRAMMA N. 71 - PROTOCOLLO E ATTI AMMINISTRATIVI Descrizione: Servizio Atti amministrativi degli organi, protocollo / archivio corrente, di deposito Motivazione delle scelte: Finalità da conseguire: Migliorare e rendere più efficiente il servizio, sia in termini di ricevimento di pubblico che di rapporto con gli altri uffici comunali. Garantire l’espletamento delle pratiche di competenza 2000/02 - Proseguo della revisione delle modalità organizzative dei servizi di competenza finalizzato all’adeguamento del personale in dotazione Revisione delle dotazioni informatiche 2000 - Introduzione di un nuovo sistema informativo per la gestione della procedura degli atti deliberativi 2000/02 - Graduale potenziamento delle strumentazioni informatiche installate - Introduzione di un nuovo sistema informatico per la protocollazione generale, in stretta connessione con quello degli atti deliberativi - Attivazione di postazioni decentrate di protocollazione (ad esempio atti relativi all’Edilizia Privata) - Miglioramento delle modalità di utilizzo del collegamento Internet per conoscenze e approfondimenti delle nuove normative per gli enti locali n. 8 operatori di ruolo; in tale numero sono comprese 2 unità provenienti dai Servizi Demografici e assegnati all’ufficio Atti Amministrativi Risorse strumentali da sede: Viale Peruzzi principali attrezzature: videoterminali, stampanti, personal computer, macchina affrancatrice utilizzare: Risorse umane: Sintesi dello stato di attuazione al 31 agosto 2000: Dirigente: Albano E’ stato garantito l’espletamento delle pratiche di competenza, anche in occasione del trasloco degli uffici alla nuova sede di Via Peruzzi, e, anche attraverso l’incremento del personale, si sta procedendo al completamento della revisione e del perfezionamento delle modalità organizzative. Nell’ambito delle dotazioni informatiche, è stata completata la fornitura con personal computer adeguati. E’ stata introdotta ed attivata a regime la nuova procedura informatica relativa agli atti deliberativi. E’ invece alla fase iniziale l’attivazione della nuova procedura per la protocollazione degli atti, con contemporanea valutazione delle effettive opportunità di decentramento, con particolare riguardo agli atti dell’Edilizia Privata. E’ proseguito il miglioramento delle modalità di utilizzo di Internet per l’attività di consultazione legislativa. Si è provveduto all’assolvimento dei compiti relativi alla gestione della propaganda referendaria ed elettorale di competenza dell’Ente. Sintesi dello stato di attuazione al 31 dicembre 2000: Dirigente: Albano Le procedure relative alla approvazione degli atti deliberativi e alla emissione delle determinazioni dei dirigenti hanno definitivamente raggiunto anche a livello informatico l’eccellenza, sia a livello della redazione, sia a livello della conoscenza interna ed esterna, sia a livello edlla archiviazione, tutto in tempi reali molto contenuti. Sono state quindi agevolmente superate le criticità conseguenti al trasloco ed è stata data ampia applicazione alle attività a mezzo Internet di consultazione legislativa. 123 PROGRAMMA N. 73 - CONTRATTI E ESPROPRI Descrizione: Servizio Contratti e procedure espropriative Motivazione delle scelte: Finalità da conseguire: Operare con efficacia e trasparenza per il conseguimento degli obiettivi istituzionali del servizio, sviluppando particolarmente l’attività di semplificazione, sia procedurale sia mediante l’utilizzo di programmi informatici appropriati Adeguamento alla normativa vigente ed alle esigenze di snellimento e semplificazione dell’attività istituzionale, concernente le procedure in forma pubblica relative ad appalti, contratti ed espropri 2000 - Attivazione di modalità per la formazione del personale nelle materie di competenza del servizio, con particolare riferimento all’iter in costante evoluzione delle procedure d’appalto (legge Merloni) ed alla mutazione del quadro di riferimento generale per le procedure amministrative (legge Bassanini) 2000/02 - Adeguamento e semplificazione della modulistica standard rivolta soprattutto all’utenza esterna (autocertificazioni sostitutive per ditte concorrenti a gare d’appalto, privati contraenti e proprietà soggette a procedimenti espropriativi) - Utilizzo di Internet per la pubblicizzazione degli avvisi di gara nel sito del Comune e nell’ambito del Servizio Regionale “Quasco” 2000/01 - ricerca e individuazione, in collaborazione con il Centro Elaborazione Dati, dei programmi applicativi più idonei per la gestione delle procedure di competenza del servizio Qualificazione e ampliamento dell’attività di supporto amministrativo alla struttura comunale nell’espletamento delle procedure d’appalto e contrattuali in genere 2000/01 - Superamento dell’attuale fase di regolamentazione dei contratti (provveditorato, lavori in economia e contratti in generale) mediante l’individuazione di strumenti e indirizzi amministrativi più snelli e idonei ad essere gestiti nell’ambito della continua evoluzione della normativa di riferimento. - Attuazione di modalità di formazione del personale, rivolta specialmente ai funzionari dell’Ufficio Tecnico, in materia di appalti di Lavori Pubblici, mediante forme partecipative e di promozione in stretta collaborazione con l’Osservatorio degli Appalti della Provincia di Modena 2000/02 - Ulteriore qualificazione delle funzioni di consulenza e collaborazione intersettoriale in materia di contrattualistica, appalti e redazione di capitolati d’oneri di competenza di altri servizi n. 8 operatori di ruolo Risorse umane: Risorse strumentali da sede uffici: Via Meloni di Quartirolo, n.14 principali attrezzature: 7 personal computer, 2 videoterminali, 9 stampanti (di cui 1 di sistema e 1 laser), 1 macchina bollatrice, 2 utilizzare: fotocopiatrici e 1 fax Sintesi dello stato di attuazione al 31 agosto 2000: Dirigente: Carboni Con riferimento all’adeguamento alla normativa vigente e alle esigenze di semplificazione procedurale, sono da evidenziare diversi interventi. Il personale ha partecipato a seminari e corsi di formazione, con particolare riguardo alla materia degli appalti di lavori pubblici, a seguito del completo mutamento del quadro legislativo di riferimento, in quanto nel corso del presente anno sono entrati in vigore provvedimenti fondamentali quali il DPR 34/2000 (nuovo regolamento sulla qualificazione delle imprese), DPR 554/99 (regolamento generale L. Merloni), Decreto 145/2000 (capitolato generale del Ministero dei LL.PP.). C’è stata la partecipazione ad un gruppo di lavoro promosso dall’Osservatorio degli appalti della Provincia di Modena, unitamente ad altri enti, ai fini dell’individuazione delle linee interpretative più idonee delle recenti innovazioni normative, della redazione di documenti e modulistica standard, e del 124 Segue PROGRAMMA N. 73 - CONTRATTI E ESPROPRI Sintesi dello stato di attuazione al 31 agosto 2000: Dirigente: Carboni conseguente confronto e divulgazione in ambito provinciale del lavoro svolto. Il funzionario coordinatore del servizio è stato individuato quale referente per l’Amministrazione e responsabile della trasmissione all’Autorità di Vigilanza sui LL.PP. delle comunicazioni relative agli appalti aggiudicati, prescritte obbligatoriamente per legge a pena di pesanti sanzioni economiche, da effettuarsi con apposite modalità informatiche pubblicate sulla G.U. e rese note operativamente in corsi specializzati indetti da QUASAP. Si è pervenuti ad una significativa riduzione delle spese di pubblicizzazione degli avvisi delle gare d’appalto mediante il sito internet del Comune e mediante l’utilizzo di apposita ditta specializzata per le pubblicazioni istituzionali (G.U., FAL, BUR ed estratti sui quotidiani), in grado di ottenere migliori condizioni sia in termini di costi sia di impaginazione e relativi spazi. Sono in corso contatti e prove con ditte specializzate, ai fini dell’individuazione dei prodotti informatici più idonei a gestire gli atti in questa fase di modifiche radicali alle procedure di competenza, con particolare riguardo all’iter dei contratti ad evidenza pubblica a cura del Segretario Generale. A seguito della recente realizzazione del progetto cablaggi che ha attuato l’immissione in rete della strumentazione informatica della sede del servizio, nonché del miglioramento della dotazione informatica hardware, e conseguentemente al predetto mutamento del quadro legislativo, è stata impressa un’accelerazione al processo di semplificazione della modulistica standard utilizzabile specialmente dall’utenza esterna, mediante la predisposizione di autocertificazioni sempre più lineari e complete rivolte alle ditte concorrenti a gare d’appalto, ai privati in attesa di stipulare contratti ed alle proprietà soggette a procedimento espropriativo. Con riferimento alla qualificazione dell’attività di supporto amministrativo alla struttura comunale, il servizio è stato individuato quale referente per la promozione all’interno del Comune di iniziative seminariali in materia di appalti, quali ad esempio la partecipazione di almeno quattro dipendenti anche diversi di volta in volta ad un ciclo di 12 convegni tra febbraio e ottobre organizzato dall’Osservatorio degli appalti presso META, ovvero l’iscrizione al MASTER in appalti di LL.PP. organizzato congiuntamente dalla SPISA di Bologna e da QUASAP, comprendente 35 moduli per 12 settimane tra settembre e dicembre. E’ proseguita, con significativi risultati, l’attività di consulenza intersettoriale in materia di appalti, procedure antimafia e contrattualistica in generale, tramite una costante collaborazione in termini di verifica congiunta degli atti da approvare (capitolati, determine a contrattare, ecc…), oppure con l’indizione di appositi incontri e riunioni volti all’approfondimento di particolari tematiche. Sintesi dello stato di attuazione al 31 dicembre 2000: Dirigente: Carboni Con riferimento all’adeguamento alla normativa vigente ed esigenze di semplificazione sono da segnalare alcuni interventi. In particolare, a seguito dell’entrata in vigore del nuovo Testo Unico in materia di semplificazione adottato col DPR 445/2000, si è provveduto a modificare ed aggiornare il complesso della modulistica standard normalmente utilizzata nelle varie procedure d’appalto, di partecipazione alle gare e contrattuali in genere. Inoltre, sempre con riferimento al DPR 445/2000, è stata istituzionalizzata l’abolizione di ogni richiesta documentale amministrativa al privato cittadino (concorrente a gare d’appalto, proprietario espropriando, contraente), a favore di semplici autodichiarazioni già predisposte in fac-simile dagli uffici e messe a disposizione di tutti gli interessati, e prevedendo la richiesta dei documenti effettivi unicamente rivolta agli enti competenti solo a fini di eventuali verifiche e accertamenti. E’ proseguita l’esperienza della partecipazione ad un gruppo di lavoro, insieme a funzionari di altri enti, promosso dall’Osservatorio degli Appalti della Provincia di Modena, finalizzata in particolare alla redazione di modulistica standard quale bando di gara, capitolato speciale d’appalto e schema di contratto, a seguito del radicale mutamento del quadro generale normativo degli appalti verificatosi nel 2000. Si è registrata l’iscrizione e partecipazione del funzionario coordinatore del servizio ad un master completo sui LL.PP. organizzato congiuntamente dalla SPISA di Bologna e da QUASAP, previsto su 12 125 settimane tra settembre e dicembre con due giornate di seminario settimanali. Sono stati eseguiti opportuni sopralluoghi presso le sedi delle ditte specializzate in ap- 126 Segue PROGRAMMA N. 73 - CONTRATTI E ESPROPRI Sintesi dello stato di attuazione al 31 dicembre 2000: Dirigente: Carboni plicativi informatici e presso alcuni enti dove già si utilizzano quei prodotti, per prendere visione in modo diretto dell’eventuale idoneità e adattamento dei prodotti stessi a gestire le procedure di gara e contrattuali svolte dal servizio. Con riferimento alla qualificazione dell’obiettivo di supporto amministrativo alla struttura comunale, l’attività è stata costante con tutti gli uffici interessati, mediante l’indizione di incontri e riunioni ad hoc, mirati soprattutto ad un radicale snellimento delle procedure per gare informali e subappalti, in base a semplici richieste di autocertificazioni onnicomprensive. E’ risultata costante, altresì, l’attività di consulenza intersettoriale, con diverse richieste di esame e soluzioni procedurali per problematiche di vario genere, attinenti in generale i lavori pubblici e la contrattualistica. 127 PROGRAMMA N. 75 - EDILIZIA RESIDENZIALE PUBBLICA Descrizione: Servizio Edilizia residenziale pubblica Affrontare il problema della casa, non solo attraverso l’offerta di alloggi ERP, ma rivolgersi, in via sperimentale, a ulteriori fasce di utenza (o priva di titoli di accesso all’ERP o in graduatoria con scarse probabilità di assegnazione) con problematiche di reperimento di alloggi sul mercato privato e/o con elevate spese di affitto. Razionalizzare l’utilizzo del patrimonio ERP attraverso la messa a regime del sistema di rilevazione sistematica degli eventuali Finalità da conseguire: sovraffollamenti/sottoaffollamenti per l’attivazione delle procedure di cambio forzato, in collaborazione con lo IACP Programmazione e pianificazione degli interventi relativi al problema casa, tramite accordo di programma con lo IACP e le cooperative di abitazione per nuovi interventi di edilizia sovvenzionata e agevolata, finalizzata prevalentemente all’affitto, da realizzarsi attraverso le risorse economiche derivanti dai proventi (legge 560) e messa a disposizione in area PEEP di terreno comunale e relativi oneri di urbanizzazione. Pubblicazione Bando Generale 2000 (con diverse modalità, se entrerà in vigore la nuova normativa) per assegnazioni di alloggi ERP Pubblicazione bando (graduatoria aperta) per assegnazione contributi economici del Fondo Sociale per l’Affitto (proventi statali) e gestione delle modalità per l’erogazione dei contributi Pubblicazione bando di concorso per l’assegnazione di finanziamenti finalizzati all’acquisto della prima casa Agenzia casa n. 2 operatori di ruolo Risorse umane: Risorse strumentali da sede: Via Trento Trieste principali attrezzature: personal computer, stampanti utilizzare: Motivazione delle scelte: Sintesi dello stato di attuazione al 31 agosto 2000: Dirigente: Canulli La verifica dell’utilizzo degli alloggi ERP è stata seguita in modo sistematico in accordo con l’I.A.C.P. di Modena, e di volta in volta sono stati adottati i relativi interventi di mobilità. Si è provveduto a mantenere aggiornate le procedure informatiche e le banche dati già in uso. In merito alle assegnazioni di alloggi, Sono state effettuate dal gennaio ad oggi n. 11 assegnazioni agli aventi diritto sulla base delle vigenti graduatorie. Sono proseguite le consultazioni e gli incontri al fine di programmare interventi di edilizia sovvenzionata e agevolata, finalizzata prevalentemente all’affitto, tramite accordi di programma con l’I.A.C.P. della Provincia di Modena. Sono stati predisposti gli atti ed attivata la pubblicità sul territorio in merito alla pubblicazione del Bando Generale 2000 per l’assegnazione di alloggi E.R.P. che avverrà nel mese di settembre. Si è provveduto, ai sensi delle direttive nazionali e regionali, alla pubblicazione del Bando per l’assegnazione di contributi economici del fondo per il sostegno all’accesso alle abitazioni in locazione, alla conseguente raccolta informatizzata delle domande (dal 15 febbraio al 15 aprile 2000 n. 633 famiglie hanno presentato domanda), all’istruttoria delle stesse compresa l’applicazione del redditometro (ISE – ISEE) ed ai calcoli per l’assegnazione del contributo utilizzando una procedura informatica predisposta dall’ufficio. Entro il termine previsto del 15 maggio, come disposto dalle direttive regionali, sono stati inoltrati i dati alla Regione Emilia Romagna. E’ stata inviata la risposta ai richiedenti ed organizzate le operazioni per l’invio dei mandati di pagamento attraverso la Ragioneria comunale. E’ previsto l’invio della 1^ rata nel mese di settembre. 128 Segue PROGRAMMA N. 75 - EDILIZIA RESIDENZIALE PUBBLICA Sintesi dello stato di attuazione al 31 dicembre 2000: Dirigente: Canulli La verifica dell’utilizzo degli alloggi ERP è stata seguita in modo sistematico in accordo con l’I.A.C.P. di Modena, e di volta in volta sono stati adottati i relativi interventi di mobilità. Si è provveduto a mantenere aggiornate le procedure informatiche e le banche dati già in uso. In merito alle assegnazioni di alloggi, Sono state effettuate dal gennaio ad oggi n. assegnazioni agli aventi diritto sulla base delle vigenti graduatorie. Sono proseguite le consultazioni e gli incontri al fine di programmare interventi di edilizia sovvenzionata e agevolata, finalizzata prevalentemente all’affitto, tramite accordi di programma con l’I.A.C.P. della Provincia di Modena. E’ stato pubblicato il Bando Generale 2000 per l’assegnazione di alloggi E.R.P. Dal 18 settembre al 28 ottobre sono state raccolte n.557 domande . Sono state effettuate tutte le operazioni di istruttoria delle domande e pubblicata la graduatoria provvisoria. Sono state completate le operazioni per l’erogazione dei contributi economici del fondo per il sostegno all’accesso alle abitazioni in locazione, trasmessi gli elenchi in Ragioneria ed in Tesoreria Comunale per l’effettiva erogazione della 1^ e della 2^ rata (settembre/dicembre). Sono stati trasmessi tutti i dati a riepilogo del bando 2000 alla Regione Emilia Romagna, come previsto dalle direttive. Si è provveduto, ai sensi delle direttive nazionali e regionali, alla predisposizione del Bando per l’assegnazione di contributi economici del fondo per il sostegno all’accesso alle abitazioni in locazione per l’anno 2001 ed all’organizzazione delle varie fasi: raccolta appuntamenti, domande, istruttoria 129