Elettrodotto a 220 kV in cavo O.F. di collegamento tra stazioni

Quarta Sezione
Seduta 25.05.2000
Voto n.
217
OGGETTO:
ENEL Distribuzione S.p.A. – Elettrodotto a 220 kV in cavo O.F. di collegamento
tra le stazioni elettriche di Napoli Centro e Doganella.
Stazione elettrica di Napoli Centro.
Stazione elettrica di Doganella.
Istanza 17.02.2000 per proroga termini ultimazione lavori ed espropriazioni.
NAPOLI
LA SEZIONE
VISTA la nota 22.5.2000 n. TE/5302 con la quale la Direzione Generale
della Difesa del Suolo nel trasmettere l’affare in oggetto ha chiesto il parere di
questa Sezione;
ESAMINATI gli atti trasmessi;
UDITA la Commissione relatrice: (Mazziotta, Mechelli, Da Deppo).
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PREMESSO
Con D.M. 20.01.1994, n. 1136/Sc, l’ENEL S.p.A. – con sede legale a
Roma – è stata autorizzata a costruire ed esercire le seguenti opere elettriche:
1°) – un elettrodotto alla tensione di 220 kV di collegamento fra le stazioni
elettriche di Napoli Centro e di Doganella, costituito da una terna di cavi ad olio
fluido interrati alla profondità non inferiore a m 1,00 dal piano di campagna che,
dipartendosi dalla costruenda stazione elettrica di Napoli Centro raggiungerà,
dopo un percorso di circa 4,9 km la costruenda stazione elettrica di Doganella,
interessando nel suo tracciato il solo Comune di Napoli;
2°) – la stazione di trasformazione 220/9/20 kV di Napoli Centro, che sarà
ubicata tutta all’interno delle cavità esistenti lungo la galleria della Vittoria, tutte
le apparecchiature elettriche saranno del tipo blindato o protetto;
3°) – la stazione elettrica di Doganella, che sorgerà nell’area della stazione 60/9
kV, non più in grado di soddisfare i carichi attuali e futuri, le relative
apparecchiature elettriche saranno del tipo blindato o protetto ed ubicate
all’interno di edifici idonei a riceverle, i trasformatori 220/9/20 kV, invece,
saranno ubicati all’esterno, al posto degli esistenti.
Nell’art. 3 del suddetto D.M. 20.01.1994, n. 1136/Sc, è stato stabilito, tra
l’altro, il termine di sessanta mesi per il compimento dei lavori e delle
espropriazioni dalla data del decreto stesso, con scadenza, quindi, al
19.01.1999.
Con D.M. 4.01.1999, n. 3638/Sc, è stata concessa all’ENEL S.p.A. –
Struttura Ingegneria e Costruzioni – sede di Napoli – la proroga di mesi diciotto
del termine stabilito con il citato D.M. 20.01.1994, n. 1136/Sc, per l’ultimazione
dei lavori e delle espropriazioni afferenti le opere elettriche sopracitate. Detto
termine andrà, quindi, a scadere il 19.07.2000.
Con domanda 17.02.2000 l’ENEL DISTRIBUZIONE S.p.A. – C.F.
05779711000 – (costituita in attuazione dell’art. 13 del decreto legislativo 16
marzo 1999, n. 79, conferitaria del ramo di azienda relativo alla proprietà della
rete elettrica di distribuzione nella Regione Campania, delle connesse attività di
manutenzione e sviluppo, e di tutti i diritti e rapporti giuridici ad esso inerenti),
con sede in Roma, dopo aver premesso, tra l’altro, quanto segue:
- per l’ottenimento della suddetta proroga furono addotte e documentate
diverse motivazioni, tra cui le difficoltà tecniche sopravvenute nel corso
dell’esecuzione dei lavori, per quanto riguarda la posa in opera del cavo
O.F. che ha richiesto laboriose indagini e sondaggi per la presenza di
numerosi sottoservizi; inoltre si è resa necessaria una laboriosa
programmazione con il Comune di Napoli in ordine alle esigenze di viabilità;
per quanto riguarda la costruzione delle due stazioni si sono poi rese
necessarie complesse opere accessorie;
- nonostante le citate difficoltà (tenendo in evidenza che il complesso delle
opere in questione rientrano nell’ambito del centro cittadino di Napoli), sono
state completate (o in via di completamento) tutte le opere relative alla
Stazione di Napoli Centro ed alla posa in opera del cavo O.F. di
collegamento con l’altra stazione di Doganella;
- restano da completare le opere relative alla stazione di Doganella il cui
ritardo è imputabile, oltre a quanto già precedentemente evidenziato,
sicuramente alla complessa fase di trasformazione dell’ENEL S.p.A. in
diverse Società, con compiti e competenze diverse a seguito del citato
decreto legislativo 16 marzo 1999, n. 79;
- la stazione di Doganella costituisce l’anello mancante alla chiusura di una
catena di collegamenti che congiungerà, tra loro e con la rete di trasporto, le
stazioni elettriche di Astroni, Napoli Centro e Casoria, realizzando un
obiettivo di primaria importanza per l’alimentazione del comprensorio
elettrico di Napoli;
- ha chiesto una proroga di almeno ventiquattro mesi, e precisamente fino al
19.07.2002, del termine per l’ultimazione dei lavori e delle espropriazioni,
già stabilito con il citato D.M. 4.01.1999, n. 3638/Sc, afferenti il complesso
delle opere relative alla stazione elettrica di Doganella.
Con nota 4.05.2000, n. 3242, l’Ingegnere del Provveditorato Regionale
alle OO.PP. per la Campania – designato per la Provincia di Napoli, nel
trasmettere la citata istanza dell’ENEL, considera le motivazioni addotte e non
avendo nulla da osservare in merito, ha espresso parere favorevole alla
concessione della proroga richiesta di mesi ventiquattro del termine assegnato
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per l’ultimazione dei lavori e delle espropriazioni afferenti la stazione elettrica di
Doganella.
Con nota 19.5.2000 la Soc. ENEL ha, tra l’altro, fatto presente, a
giustificazione della sua richiesta di proroga, che per motivi di sicurezza del
servizio elettrico – che interessa la zona orientale delle città di Napoli, nella
quale il servizio verrà normalizzato con l’entrata in esercizio della nuova
Stazione di Napoli Centro – è stato ritenuto opportuno posticipare parte dei
lavori presso la Stazione di Doganella a dopo la cennata entrata in servizio
della Stazione Napoli Centro, prevista per il mese di maggio 2000.
CONSIDERATO
Le motivazioni addotte dalla Soc. ENEL Produzione a giustificazione
della richiesta proroga di mesi ventiquattro si ritengono ammissibili solo in
parte, e precisamente quelle riferite all’esigenza di sicurezza del servizio,
ricomesse alla entrata in esercizio della Stazione di Napoli Centro, prevista per
il corrente mese di maggio 2000.
Ciò posto, e tenuta presente la precedente proroga di mesi diciotto
accordata con il D.M. 4.1.1999 n. 3638, si ritiene congruo limitare a mesi dodici,
decorrenti dal 20 luglio 2000, la proroga del termine per l’ultimazione dei lavori
e delle espropriazioni, relativi alle opere inerenti la Stazione elettrica di
Doganella.
Tutto quanto sopra premesso e considerato, la Sezione, all’unanimità
E’ DEL PARERE
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CHE in accoglimento parziale dell’istanza 17.2.2000 della Soc. ENEL
Produzione possa essere accordata la richiesta proroga del termine stabilito
con il D.M. 4.1.1999 n. 3638, per l’ultimazione dei lavori e delle
espropriazioni inerenti le opere relative alla Stazione elettrica di Doganella,
proroga limitata a mesi dodici.
Per copia conforme
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