VERBALE DUE DELLA PRIMA RIUNIONE (1^ parte) TENUTA DALLA
COMMISSIONE GIUDICATRICE DELLA PROCEDURA DI VALUTAZIONE
COMPARATIVA PER LA COPERTURA DI UN POSTO DI PROFESSORE
UNIVERSITARIO DI RUOLO DI II FASCIA PRESSO L’UNIVERSITA’ DEGLI STUDI DI
CAMERINO PER IL SETTORE SCIENTIFICO DISCIPLINARE BIO/06 “ ANATOMIA
COMPARATA E CITOLOGIA“ BANDITA CON DECRETO RETTORALE N. 666 DEL
30 SETTEMBRE 2003 IL CUI AVVISO E’ STATO PUBBLICATO NELLA GAZZETTA
UFFICIALE 4^ SERIE SPECIALE N. 79 DEL 10 OTTOBRE 2003
Il giorno 4 OTTOBRE 2004, alle ore 9.00 presso la Presidenza della Facoltà di Scienze
dell’Università Politecnica delle Marche, si è riunita la Commissione giudicatrice della
procedura di valutazione comparativa sopraindicata, nominata con D.R n. 379 del 30
aprile 2004 pubblicato sulla Gazzetta Ufficiale 4^ Serie speciale n.39 del 18 maggio
2004 nelle persone di:
Prof. Ettore OLMO
Ordinario nel SSD BIO/06
Presso l’Università Politecnica delle Marche
Prof. Giovanni MATERAZZI
Ordinario nel SSD BIO/06
Presso l’Università di Camerino
Prof. Anna Maria RINALDI
Ordinario nel SSD BIO/06
Presso l’Università di Palermo
Prof. Gabriella CHIEFFI
Associato nel SSD BIO/06
Presso la Seconda Università di Napoli
Prof. Maria Angela MASINI
Associato nel SSD BIO/06
Presso l’Università di Genova
La riunione presso la Presidenza della Facoltà di Scienze dell’Università
Politecnica delle Marche è stata autorizzata dal Rettore dell’Università di Camerino.
La Commissione, accertato che i criteri generali fissati nella precedente riunione
sono stati resi pubblici per più di sette giorni, inizia la verifica dei nomi dei candidati,
tenendo conto dell’elenco fornito dall’Amministrazione.
La Commissione, presa visione dell’elenco dei candidati al concorso, trasmesso
dall’Amministrazione, delle rinunce operate sino ad ora pervenute dei Dottori Colombo
Anita, Di Rosa Ines, Peretto Paolo Marcello, Romano Nicla, Cimini Annamaria, decide
che i candidati da valutare ai fini della procedura sono n.21 e precisamente i seguenti
candidati:
Alibardi Lorenzo, Andreazzoli Massimiliano, Arias Elio, Bonfanti Patrizia, Bovolin
Patrizia, Broccoli Vania, Canapa Adriana, Cecconi Francesco, Cremisi Federico, Dalle
Donne Isabella, Fenoglio Carla, Gabrielli Maria Gabriella, Gornati Rosalba, La Terza
1
Antonietta, Manni Lucia, Marchini Daniela, Pasini Maria Enrica, Pasqualetti Massimo,
Pisano Eva, Tongiorgi Enrico, Urani Chiara.
La Commissione, quindi procede ad aprire i plichi che i candidati hanno inviato presso
l’Università sede della Commissione.
Vengono prese in esame, secondo l’ordine alfabetico dei candidati, solo le
pubblicazioni corrispondenti all’elenco delle
stesse
allegato alla domanda di
partecipazione al concorso.
Il Presidente ricorda che le pubblicazioni redatte in collaborazione con i membri
della Commissione e con i terzi possono essere valutate solo se rispondenti ai criteri
individuati nella prima riunione.
Vengono esaminate le pubblicazioni dei sottoindicati candidati:
1° candidato : Alibardi Lorenzo
2° candidato: Andreazzoli Massimiliano
3° candidato: Arias Elio
4° candidato: Bonfanti Patrizia
5° candidato: Bovolin Patrizia
6° candidato: Broccoli Vania
7° candidato: Canapa Adriana
8° candidato: Cecconi Francesco
9° candidato: Cremisi Federico
10° candidato: Dalle Donne Isabella
11° candidato: Fenoglio Carla
Da parte di ciascun Commissario, si procede all’esame dei titoli e delle
pubblicazioni ai fini della formulazione dei singoli giudizi da parte degli stessi
commissari; poi, ciascun Commissario formula il proprio giudizio individuale e la
Commissione quello collegiale .
I giudizi dei singoli Commissari e quello collegiale sono allegati al presente
verbale quale sua parte integrante (All. A).
La seduta è tolta alle ore 20.00 e la Commissione viene riconvocata per il
giorno 5/10/2004 alle ore 9,00 per la prosecuzione dei lavori.
Letto approvato sottoscritto seduta stante
LA COMMISSIONE
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Prof. Ettore Olmo
- Presidente
Prof. Giovanni Materazzi - componente
Prof. Anna Maria Rinaldi - componente
Prof. Maria Angela Masini - componente
Prof. Gabriella Chieffi
- segretario
ALLEGATO A
UNIVERSITA’ DEGLI STUDI DI CAMERINO
VERBALE DEI LAVORI DELLA COMMISSIONE GIUDICATRICE DELLA PROCEDURA DI
VALUTAZIONE COMPARATIVA PER LA COPERTURA DI UN POSTO DI PROFESSORE UNIVERSITARIO
DI RUOLO DI SECONDA FASCIA PRESSO LA FACOLTA’ DI SCIENZE E TECNOLOGIE : SETTORE
SCIENTIFICO-DISCIPLINARE BIO 06 “ ANATOMIA COMPARATA E CITOLOGIA“ BANDITO CON D.R.
666 DEL 30 SETTEMBRE 2003 - G.U. N° 79 DEL 10 OTTOBRE 2003.
CANDIDATO: Alibardi Lorenzo
GIUDIZIO INDIVIDUALE DEL COMMISSARIO Prof.ssa Gabriella Chieffi
Nato a Padova nel 1957, il dr Alibardi si è laureato, con lode, in Scienze Biologiche all’Università di
Padova nel 1984. Nel 1987 consegue il Dottorato di Ricerca in Biologia e Patologia Cellulare e Molecolare presso
l’Università di Padova. Dal 1993 è ricercatore nel SSD BIO/06 presso l’Università di Bologna. Dal 1987 al 1995 ha
svolto attività di ricerca presso prestigiosi laboratori in Nuova Zelanda e USA. Dal 1996 al 2002 ha trascorso brevi
periodi di studio presso l’Università di Sydney (Australia) e presso il Dipartimento di Neuroscienze della J. Hopkins
University di Baltimora (USA). Modesta l’attività didattica di supporto al SSD BIO/06.
L’attività scientifica è rivolta prevalentemente a studi sulla rigenerazione tissutale
in rettili e anfibi. Attualmente si interessa di embriogenesi e morfologia della pelle
nei rettili. La produzione scientifica è continua e congruente al settore concorsuale. I
lavori sono pubblicati su riviste internazionali qualificate. Molte pubblicazioni in cui
compare come unico autore attestano un buon livello di autonomia. E’ referee di
numerose riviste internazionali. Pertanto il dr Alibardi è un buon candidato,
pienamente meritevole di essere preso in considerazione ai fini della presente
valutazione comparativa.
GIUDIZIO INDIVIDUALE DEL COMMISSARIO Prof.ssa Maria Angela Masini
Nato a Padova nel 1957, si laurea nel 1984 in Scienze Biologiche presso l’Università di Padova, ottenendo la
votazione di 110/110 e lode. Nel 1985 vince 2 concorsi per Dottorato ed opta per quello in Biologia e Patologia
Cellulare e Molecolare presso l’Università di Padova, conseguendo il titolo di Dottore in ricerca nel 1987. Nel 1993
ottiene l’idoneità a ricercatore universitario presso l’Università di Bologna; attualmente riveste la posizione di
Ricercatore confermato presso l’Università di Bologna, nel Dipartimento di Biologia Evoluzionistica e
Sperimentale. Dal 1980 ad oggi ha frequentato diversi Laboratori di Ricerca stranieri tra cui il Dept. of Biological
Sciences, University of Waikato, Nuova Zelanda; il Dept. of Biological Sciences, University of Illinois a Chicago,
USA; il Dept. of Histology and Embryology, University of Sidney, Australia; il Dept. of Zoology, University of
West Indies, Jamaica; il Lab. of Neuromorphology, University of Connecticut, Storrs, USA; la School of Biological
Sciences, University of Sidney, Australia; il Dept. of Neuroscience and Hearing Center, John Hopkins University,
Baltimore, USA.
L’attività didattica, oltre a scuole d’istruzione secondaria, riguarda il corso di Embriologia Sperimentale (1985) ed
Anatomia Comparata (1995) presso l’Università di Bologna.
La sua attività di ricerca riguarda soprattutto l’embriogenesi e la morfologia della pelle in varie classi di Vertebrati,
principalmente anfibi e rettili. Altre attività di ricerca riguardano la morfologia del midollo spinale nei bassi
vertebrati e la neurocitologia del sistema uditivo. Tali ricerche gli hanno permesso di pubblicare un buon numero di
lavori in extenso su riviste nazionali ed internazionali da cui si evince l’apporto personale.
Per quanto sopra, giudico il Dott. Alibardi un ottimo candidato ai fini da essere preso in considerazione nel presente
processo di valutazione comparativa.
GIUDIZIO INDIVIDUALE DEL COMMISSARIO Prof. Giovanni Materazzi
Il candidato è nato a Padova il 3 agosto 1957 e si è laureato nel 1984 a Padova in Scienze biologiche con il massimo
dei voti e lode. Nel 1985 vince a Padova il dottorato di ricerca in Biologia e Patologia cellulare e molecolare. Dal
1980 al 2002 frequenta numerosi laboratori stranieri in qualità di visiting researcher. Attualmente è ricercatore
confermato presso il Dipartimento di Biologia evoluzionistica e sperimentale dell'Università di Bologna. Presenta 98
lavori in extenso e 17 comunicazioni a congresso; la maggior parte dei lavori sono su riviste nazionali.
L'attività scientifica è rivolta a numerosi temi riguardanti principalmente sia la rigenerazione tissutale che
l'embriogenesi e morfologia della pelle nei rettili ed anfibi affrontati con metodiche istochimiche,
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immunocitochimiche e di microscopia elettronica. La produzione notevole, anche se prevalentemente su riviste
nazionali, è ben condotta e denota l'attitudine del candidato alla ricerca. L'attività didattica non risulta documentata.
Il candidato può essere preso in considerazione per il presente concorso.
GIUDIZIO INDIVIDUALE DEL COMMISSARIO Prof. Ettore Olmo
Il Dott. Lorenzo Alibardi si è laureato in Scienze biologiche all’Università di Padova.
Nel 1987 ha conseguito il titolo di dottore di ricerca in Biologia e Patologia Cellulare e Molecolare presso
l’Università di Padova. E’ attualmente ricercatore confermato del settore scientifico disciplinare BIO 06 presso la
Facoltà di Scienze Matematiche, Fisiche e Naturali dell’Università di Bologna. Nel 1987-1988 è stato Visiting
Researcher presso il Department of Biological Sciences dell’Università di Waikato (Nuova Zelanda). Nel 1989-1990
è stato Visiting Research Assistant presso il Department of Biological Sciences dell’Università dell’Illinois a
Chicago (USA). Nel 1991-1992 è stato Visitor Research Scholar all’Australian Department of Histology and
Embriology dell’Università di Sydney (Australia). Nel 1993-1994 è stato Research Fellow al Department of
Zoology dell’University of West Indies (Jamaica). Nel 1994-1995 è stato Research Associate al Laboratorio di
Neuromorfologia dell’Università del Connecticut (USA). Negli anni 1997, 1998-99, 2001 e 2002 ha frequentato a
più riprese la School of Biological Sciences dell’Università di Sydney (Australia). E’ revisore di numerose riviste
scientifiche internazionali.
Presenta una vasta produzione scientifica su riviste nazionali ed internazionali, riguardante soprattutto
l'organizzazione ultrastrutturale ed il differenziamento dell'epidermide e del sistema nervoso degli Anfibi.
La produzione scientifica è originale, continua, di buon livello e pienamente congruente con il settore scientifico
disciplinare BIO 06. L'apporto individuale del candidato è evidente in tutti i lavori presentati.
L’attività didattica è estremamente limitata.
Lorenzo Alibardi è un buon candidato pienamente meritevole di essere preso in considerazione per la presente
valutazione comparativa.
GIUDIZIO INDIVIDUALE DEL COMMISSARIO Prof.ssa Anna Maria Rinaldi
Nel 1994 consegue la Laurea con lode in Scienze Biologiche presso l’Università di Padova
Nel 1987 è Dottore di ricerca in Biologia e Patologia Cellulare e Molecolare
È ricercatore confermato, a seguito di concorso, presso il Dipartimento di Biologia evoluzionistica e sperimentale
della Università di Bologna
Attività didattica: molto modesta, a supporto di corsi fondamentali del settore scientifico disciplinare BIO/06.
Attività di ricerca: autore di 98 pubblicazioni in extenso e di 17 comunicazioni a congressi nazionali ed
internazionali, si è occupato fondamentalmente della organizzazione ultrastrutturale e del differnziamento
dell’epidermide e del sistema nervoso degli Anfibi. Ha anche svolto attività di ricerca all’estero.
L’ attività didattica, pertinente l’ area delle discipline a concorso è ancora limitata.
L’ attività scientifica, documentata da 98 lavori su riviste nazionali ed internazionali
di ottimo livello e da comunicazioni a congresso nazionali ed internazionali, è
qualitativamente di livello molto alto, e dai lavori, tutti in collaborazione, si evince la
partecipazione attiva e l’apporto originale del candidato.
Il candidato rappresenta un ottimo elemento meritevole di essere preso in considerazione ai fini
della presente valutazione comparativa.
GIUDIZIO COLLEGIALE
Il candidato mostra un’attività didattica pertinente al settore scientifico disciplinare BIO 06. Ha conseguito nel 1987
il titolo di Dottore di ricerca in Biologia e Patologia cellulare e molecolare presso l’Università di Padova. Ha svolto
attività di ricerca presso vari laboratori stranieri. Attualmente è ricercatore confermato del settore BIO06 presso la
Facoltà di Scienze Matematiche. Fisiche e Naturali dell’Università di Bologna. L’attività scientifica è documentata
da numerose pubblicazioni in extenso su riviste qualificate. La produzione del Dott. Alibardi è continua, originale,
congrua al settore scientifico disciplinare BIO06. L’apporto individuale del candidato è evidente in tutti i lavori
presentati.
Il candidato rappresenta un ottimo elemento meritevole di essere preso in considerazione ai fini della presente
valutazione comparativa.
CANDIDATO: Andreazzoli Massimiliano
GIUDIZIO INDIVIDUALE DEL COMMISSARIO Prof.ssa Gabriella Chieffi
Nato a Varese nel 1963, il dr Andreazzoli si laurea, con lode, in Scienze Biologiche presso l’Università degli Studi
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di Pisa nel 1987. Dal 1988 al 1990 è “post-doctoral research associate” presso la Brown University, Providence
(USA). Nel 1991 vince la Borsa “A. Monroy” presso il Marine Biological Laboratory, Woods Hole, MA-USA e nel
1992 una Borsa di Studio triennale bandita dall’Associazione Italiana per la ricerca sul Cancro (AIRC). Nel 1992
consegue il Titolo di Dottore di Ricerca in Biologia Evoluzionistica presso l’Università di Pisa. Ha svolto attività di
ricerca post-dottorato presso il DIBIT, Istituto Scientifico San Raffaele di Milano. Dal 1995 è ricercatore nel SSD
BIO/06. E’ co-editore della sezione “Paper alert: Differentiation and gene regulation” della rivista “Current Opinion
in Genetics & Development” e, coordinatore del Corso “Molecular and Developmental Biology of Xenopus laevis”
della Chinese Academy of Sciences di Pechino (Cina).
Il candidato ha svolto attività di tutoraggio e corsi di esercitazioni teorico-pratiche
per il corso di Biologia dello Sviluppo e di Laboratorio di Biologia Sperimentale.
Nell’ a.a. 2000/01 ha tenuto per affidamento l’insegnamento di Biologia dello
Sviluppo, nel 2001/02 l’insegnamento di Biotecnologie Cellulari e nell’a.a. 2002/03
l’insegnamento di Biologia Molecolare II.
L’attività scientifica del candidato è volta prevalentemente ai meccanismi embriologici e molecolari responsabili
della formazione dell’occhio nei Vertebrati su un modello sperimentale: Xenopus laevis. Gli studi, originali e
congruenti con il settore concorsuale sono stati oggetto di pubblicazioni su riviste internazionali altamente
qualificate. Pertanto giudico il candidato pienamente meritevole di essere preso in considerazione ai fini della
presente valutazione comparativa.
GIUDIZIO INDIVIDUALE DEL COMMISSARIO Prof.ssa Maria Angela Masini
Nato a Varese nel 1963, laureato nel 1987 in Scienze Biologiche presso l’Università di Pisa, ottenendo la votazione
di 110/110 e lode, nel 1992 consegue il titolo di Dottore di Ricerca in Biologia Evoluzionistica presso il Laboratorio
di Biologia Cellulare e dello Sviluppo dell’Università di Pisa sotto la supervisione della Prof. G. Barsacchi;
frequenta diversi laboratori italiani e stranieri tra cui la Brown University, Providence, RI, USA, il Marine
Biological Laboratory, Woods Hole, MA, USA, il DIBIT, Istituto S. Raffaele, Milano presso il laboratorio del Prof.
Boncinelli. Nel 1995 vince un concorso per Ricercatore Universitario presso l’Università di Pisa.
L'attività didattica inerente al settore è piuttosto limitata. Ha svolto esercitazioni teorico-pratiche per il corso di
Biologia Sperimentale negli A.A. 1996-97 e 1997-98. Ha avuto affidamento dei corsi di Biologia dello Sviluppo
(2000-01), Biologia Molecolare II (2002-2003), oltre ad aver tenuto cicli di lezioni integrative nel corso di Biologia
dello Sviluppo (1996-98).
La sua attività scientifica riguarda il controllo post-traduzionale dell’espressione genica : 1) durante lo sviluppo di
Xenopus laevis nello sviluppo del sistema nervoso anteriore (ruolo dei geni omeobox Xotx1, Xotx2, Xrx1, Xvax2;
ruolo della proteina Zn-finger Xfin; 2) nello sviluppo del sistema nervoso anteriore di zebrafish; 3) ruolo del 7SL
RNA nel ciclo funzionale della particella ribonucleoproteica SRP. Presenta diverse pubblicazioni su riviste nazionali
ed internazionali non sempre congruenti col SSD BIO/06.
Per quanto sopra, giudico il candidato meritevole di essere preso in considerazione ai fini del presente processo di
valutazione comparativa
GIUDIZIO INDIVIDUALE DEL COMMISSARIO Prof. Giovanni Materazzi
Il candidato nato a Varese il 13 ottobre 1963 si è laureato in Scienze biologiche con il massimo dei voti e lode nel
1987 e ha conseguito il titolo di dottore di ricerca in Biologia evoluzionistica nel 1992. Titolare di alcune borse di
studio diviene ricercatore nel 1995. L'attività scientifica è documentata da 19 pubblicazioni in extenso e 49
comunicazioni a congressi nazionali ed internazionali che riguardano il controllo post-traduzionale dell'espressione
genica durante lo sviluppo, in particolare il ruolo svolto da alcune proteine e geni. Come attività didattica ha tenuto
nel 2000 l’insegnamento di Biologia dello sviluppo e nel 2001-2003 quelli di Biotecnologie cellulari e Biologia
molecolare II. Per la sua buona produzione scientifica il candidato può essere preso in considerazione ai fini del
presente concorso.
GIUDIZIO INDIVIDUALE DEL COMMISSARIO Prof. Ettore Olmo
Il Dott. Massimiliano Andreazzoli si è laureato in Scienze Biologiche all'Università di Pisa.
Dal 1988-1990 è stato Post-doc alla Brown University, Providence (USA). Nel 1992 ha conseguito il titolo di
Dottore di Ricerca in Biologia evoluzionistica presso l'Università di Pisa. Dal 1993 al 1995 è stato Post-doc presso
il DIBIT, Istituto scientifico San Raffaele di Milano.
Nel 1995 ha vinto un concorso per ricercatore universitario del settore scientifico disciplinare BIO06, ruolo che
ricopre a tutt'oggi presso la Facoltà di Scienze Matematiche, Fisiche e Naturali dell'Università di Pisa.
Presenta varie pubblicazioni, quasi tutte su riviste di rilevanza internazionale,
riguardanti prevalentemente l'espressione genica nei processi differenziativi degli
anfibi. La produzione scientifica è continua, originale e complessivamente, ma non
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completamente congruente con il settore scientifico disciplinare BIO06.
Non in tutti i lavori è evidente l'apporto individuale del candidato.
Dal 2000-2001. ha tenuto per affidamento il corso di Biologia dello sviluppo ed un modulo semestrale del corso di
Biotecnologie cellulari. Nel 2002-2003 ha tenuto per affidamento il corso di Biologia Molecolare II.
Massimiliano Andreazzoli è un candidato valido che può essere preso in considerazione ai fini della presente
valutazione comparativa.
GIUDIZIO INDIVIDUALE DEL COMMISSARIO Prof.ssa Anna Maria Rinaldi
Il candidato, laureato in Scienze Biologiche nell’Università di Pisa nel 1987,
dal 1988 al 1990 lavora come Post-Doc negli USA.
Nel 1991 partecipa ad un corso teorico-pratico a Woods Hole;
nel 1992 diventa Dottore di Ricerca in Biologia Evoluzionistica presso il laboratorio
di Biologia Cellulare e dello Sviluppo dell’Università di Pisa e nello stesso anno
vince una borsa di studio dell’AIRC.
Dal 1993 al 1995 è Post-Doc presso il DIBIT dell’Istituto Scientifico San Raffaele.
Nel 1995 diventa Ricercatore e ricopre tale ruolo presso il Dipartimento di
Fisiologia e Biochimica, Laboratorio di Biologia Cellulare e dello Sviluppo.
Attività di ricerca: ha iniziato collaborando a studi sullo spaziatore intergenico
ribosomale nel genoma del tritone e sulla proteina Xfin. Si è poi interessato alla
espressione, regolazione e funzione di numerosi geni homeobox, analizzando il ruolo
di alcuni di essi nello sviluppo della retina di Xenopus laevis e nel differenziamento e
nella proliferazione della piastra neurale anteriore, e le interazioni di altri nel
processo di determinazione dell’asse antero-posteriore. Ha anche indagato il ruolo
del fattore di trascrizione FAST-1 nel controllo dell’espressione del gene Xlim-1 e si
è occupato dell’isolamento e caratterizzazione dei geni di Zebrafish coinvolti nello
sviluppo del sistema nervoso anteriore. Si occupa anche della caratterizzazione di
una proteina contenente domini PDZ espressa nella retina ventrale di tale pesce. I
suoi lavori sono condotti mediante uso delle più moderne e sofisticate tecniche di
biologia molecolare, di biologia cellulare e di embriologia sperimentale e molecolare
L’ attività didattica, pertinente l’area delle discipline a concorso è ancora relativamente limitata. L’ attività
scientifica, documentata da 18 lavori su riviste nazionali ed internazionali di ottimo livello e da numerose
comunicazioni a congresso nazionali ed internazionali, è qualitativamente di livello molto alto, e dai lavori, tutti in
collaborazione, si evince la partecipazione attiva e l’apporto originale del candidato; tuttavia le tematiche di
interesse di molta parte della produzione scientifica sembrano ricadere nelle declaratorie del settore di Genetica. Si
mette in luce nel complesso un’elevata capacità e potenzialità del candidato alla ricerca scientifica. Il candidato è
meritevole di essere preso in considerazione per la presente valutazione comparativa.
GIUDIZIO COLLEGIALE
L’attività didattica del candidato inerente al settore scientifico disciplinare BIO 06 è limitata. Ha conseguito nel
1992 il titolo di Dottore di Ricerca in Biologia evoluzionistica presso l’Università di Pisa. Ha trascorso un certo
numero di anni presso laboratori scientifici degli Stati Uniti. Attualmente è ricercatore del settore scientifico
disciplinare BIO06 presso la Facoltà di Scienze Matematiche, Fisiche e Naturali dell’Università di Pisa. Presenta un
certo numero di pubblicazioni su riviste qualificate. L’attività scientifica è continua, originale, di livello alto, ma
solo in parte congruente al settore scientifico disciplinare BIO06. L’apporto individuale non è sempre ben
individuabile.
Il candidato è meritevole di essere preso in considerazione per la presente valutazione comparativa.
CANDIDATO: Arias Elio
GIUDIZIO INDIVIDUALE DEL COMMISSARIO Prof.ssa Gabriella Chieffi
Il dott. Arias, nato nel 1948 a Milano, si è laureato in Scienze Biologiche nell’a.a.
1970/71 presso l’Università degli Studi di Milano. Nel 1973/74 consegue il diploma
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della Scuola di Perfezionamento in Ricerche Biologiche. Dal 1981 è ricercatore
inquadrato nel SSD BIO/06 (ex gruppo 74) presso la Facoltà di Scienze MM.FF.NN.
dell’Università di Milano. Dal 1992 il dott. Arias è titolare dell’insegnamento di
Anatomia comparata presso la Facoltà di Scienze dell’Università degli Studi di
Milano-Bicocca; dal 2000 ricopre per affidamento il corso di Endocrinologia
comparata e dal 2003 l’insegnamento di Sistemi integrati degli animali per il corso di
Laurea specialistica in Biodiversità ed Evoluzione Biologica. Ha seguito diversi
allievi nell’allestimento di tesi di Laurea di cui è stato correlatore o relatore e ha
tenuto corsi di esercitazione per gli insegnamenti di Istologia ed Embriologia e di
Anatomia comparata. L’attività scientifica del dott. Arias si è indirizzata nell’ambito
della Citogenetica; in particolare si è interessato di cancerogenesi, teratogenesi e
mutagenesi negli Anfibi. Varie pubblicazioni in cui figura come primo o come unico
autore attestano un buon livello di autonomia. L’attività scientifica del candidato è
congruente con il SSD BIO/06 ma discontinua.
Pertanto ritengo il dr Arias meritevole di essere preso in considerazione ai fini della
presente valutazione comparativa.
GIUDIZIO INDIVIDUALE DEL COMMISSARIO Prof.ssa Maria Angela Masini
Nato a Milano nel 1948, laureato in Scienze Biologiche presso l’Università di Milano nel 1971, consegue il diploma
della scuola di perfezionamento in Ricerche biologiche presso l’Università di Milano. Dal 1981 è ricercatore
Universitario per il Settore BIO/06 sempre presso l’Università di Milano. Dal 1992 è titolare del l’insegnamento di
Anatomia Comparata presso la Facoltà di Scienze dell’Università di Milano-Bicocca, dal 2002 ricopre il corso di
Endocrinologia comparata e dal 2003 l’insegnamento di Sistemi integrati degli animali per il corso di Laurea
specialistica in Biodiversità ed evoluzione Biologica, ha inoltre tenuto corsi di esercitazioni per gli insegnamenti di
Istologia ed Embriologia e di Anatomia Comparata.
L'attività scientifica del candidato, documentata da diverse pubblicazioni in extenso, talvolta col candidato come
unico autore, si articola su diversi temi di ricerca che vanno dallo studio della cariologia e studio dell'assetto
scheletrico in anfibi, studi sull'effetto di xenobiotici in anfibi e sull'embrione di pollo e ricerche sul cariotipo di
embrione di pollo. Le ricerche sono di buon livello e meritano di essere ulteriormente sviluppate; i risultati finora
raggiunti sono interessanti.
Per quanto sopra, giudico il candidato meritevole di essere preso in considerazione ai fini del presente processo di
valutazione comparativa
GIUDIZIO INDIVIDUALE DEL COMMISSARIO Prof. Giovanni Materazzi
Il candidato nato a Milano il 15 febbraio 1948 si è laureato in Scienze biologiche nel 1971. Diviene ricercatore nel
1982 nel gruppo 74 oggi BIO/06. Come attività didattica ha tenuto l'insegnamento di Anatomia comparata dal
1992/93 e di Endocrinologia comparata dal 2000/2001.
La produzione scientifica consiste in 29 pubblicazioni in extenso su riviste nazionali ed internazionali in buona parte
in collaborazione. In quasi tutti i lavori viene studiata l’azione di fungicidi (maneb) ed erbicidi in tritoni e nello
sviluppo dell'embrione di pollo, l’effetto teratogenetico durante lo sviluppo, l’eventuale azione sui cromosomi e sui
blastemi rigenerativi. La tematica affrontata è interessante e mostra qualche spunto originale, ma la produzione
scientifica appare spesso ripetitiva.
GIUDIZIO INDIVIDUALE DEL COMMISSARIO Prof. Ettore Olmo
Il Dott. Elio Arias si è laureato in Scienze Biologiche presso l'Università di Milano, ha conseguito il diploma della
scuola di perfezionamento in "Ricerche biologiche" presso la stessa università.
Dal 1981 è Ricercatore universitario del Settore BIO 06 (ex gruppo 74) presso l'Università di Milano.
E' autore di numerose pubblicazioni per lo più su riviste di rilevanza internazionale
riguardanti l'interferenza degli xenobiotici sullo sviluppo embrionale, l'assetto
scheletrico in popolazioni naturali di Anfibi Urodeli e la cariologia di Anfibi
Urodeli.
Fatta eccezione per alcuni lavori riguardanti la cancerogenesi il resto della produzione è congruente con il settore
scientifico disciplinare BIO 06.
Il suo apporto individuale è chiaramente evidente. Si rileva però un rallentamento
della produzione scientifica negli ultimi anni.
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Nell’anno accademico 1992-1993 ha tenuto per affidamento il corso di Anatomia comparata presso la Facoltà di
Scienze dell’Università di Milano; nell’anno accademico 1999-2000 ha tenuto per affidamento il corso di Anatomia
comparata presso la Facoltà di Scienze dell’Università di Milano Bicocca; nell’anno accademico 2000-2001 ha
tenuto per affidamento il corso di Endocrinologia comparata presso la Facoltà di Scienze dell’Università di Milano.
Nell’anno accademico 2003-2004 ha tenuto per affidamento i corsi di Endocrinologia comparata e di Sistemi
integrati degli animali presso la Facoltà di Scienze dell’Università di Milano
Elio Arias è un candidato valido che può essere preso in considerazione ai fini della
presente valutazione comparativa.
GIUDIZIO INDIVIDUALE DEL COMMISSARIO Prof.ssa Anna Maria Rinaldi
Il candidato, laureato in Scienze biologiche nell’anno 1970/71 presso l’Università degli studi di Milano, dopo avere
avuto un contratto libero quadriennale, nel 1981/82 diviene ricercatore per il raggruppamento scientifico
disciplinare BIO/06 ora E02B.
Attività didattica: all’inizio è consistita in esercitazioni, cicli di lezioni e
partecipazione alle commissioni degli esami di profitto per i corsi di Istologia ed
Embriologia ed Anatomia Comparata. Dal 1992 è titolare per affidamento del corso
di Anatomia Comparata nelle sedi di Milano e Milano-Bicocca, e di Endocrinologia
Comparata presso l’Università di Milano. Dal 2003 insegna Endocrinologia
Comparata e Sistemi Integrati degli Animali in una serie di corsi di Laurea
specialistica. Ha allestito come sussidio didattico una videocassetta di esercitazioni
di Anatomia Comparata
.Attività scientifica: si è occupato di studi di cariologia sugli anfibi urodeli, di aberrazioni cromosomiche indotte da
fungicidi in embrioni di pollo, di varie azioni di agenti xenobiotici, tra cui l’interferenza con lo sviluppo; in questo
tipo di ricerche ha usato come modello sperimentale l’arto rigenerante di tritone adulto, dimostrando un’azione
ritardante la crescita dell’arto rigenerante e la comparsa di anomalie scheletriche. Altre ricerche sono state rivolte
allo studio dei danni genetici provocati da parte di erbicidi sull’embrione di pollo.
Le riviste sono di discreta diffusione scientifica. La posizione del nome sui lavori (per la maggior parte primo o
ultimo nome e in alcuni casi unico autore) suggerisce che il contributo del candidato a queste pubblicazioni è
preminente.
L’ attività didattica del candidato è ampia e pertinente. La produzione scientifica,
documentata da 31 pubblicazioni su riviste nazionali ed internazionali e da un
contributo a libro, è pertinente al settore scientifico disciplinare. Da tenere in
considerazione un rallentamento nella produzione scientica negli ultimi anni.
Il candidato rappresenta un valido elemento meritevole di essere preso in considerazione ai fini
della presente valutazione comparativa.
GIUDIZIO COLLEGIALE
L’attività didattica del candidato è cospicua ed inerente al settore scientifico disciplinare BIO06. Dal 1981 a
tutt’oggi è ricercatore del gruppo 74 (oggi settore scientifico disciplinare BIO 06) presso la Facoltà di Scienze
Matematiche, Fisiche e Naturali dell’Università di Milano. Presenta un discreto numero di pubblicazioni in cui è
evidente un buon livello di autonomia. La produzione scientifica è originale e congruente con il settore scientifico
disciplinare BIO06, ma presenta una certa discontinuità.
Il candidato è meritevole di essere preso in considerazione per la presente valutazione comparativa.
CANDIDATO: Bonfanti Patrizia
GIUDIZIO INDIVIDUALE DEL COMMISSARIO Prof.ssa Gabriella Chieffi
La dr Bonfanti si è laureata presso l’Università degli Studi di Milano. Ha svolto un
periodo di ricerca presso la Yale University, New Haven, USA. Nel 1993 consegue
il Diploma di Specializzazione in Applicazioni Biotecnologiche. Nello stesso anno
risulta vincitrice di un posto di ricercatore nel SSD BIO/06 presso l’Università di
Milano. E’ responsabile di diversi progetti di ricerca provinciali e nazionali. Ha
collaborato a progetti di ricerca CNR prevalentemente su tematiche inerenti a
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problematiche ambientali. Ha svolto attività didattica nell’ambito di discipline del
settore concorsuale per i corsi di Laurea in Scienze Ambientali, Scienze Naturali,
Scienze Biologiche e Biotecnologie. L’attività scientifica della candidata è rivolta a
studi sul citoscheletro e cotrasporto di membrana e all’uso di bioindicatori per la
valutazione della tossicità ambientale. Numerosi i lavori pubblicati su riviste
nazionali ed internazionali, che però non appaiono completamente congruenti con il
settore BIO/06; l’apporto individuale della candidata alla produzione scientifica non
è sempre evidente. L’attività didattica è ampia e conforme al SSD BIO/06.
Ritengo che la dr Bonfanti possa essere presa in considerazione ai fini della presente valutazione comparativa.
GIUDIZIO INDIVIDUALE DEL COMMISSARIO Prof.ssa Maria Angela Masini
Nata a Cremona nel 1963, si è laureata presso l’Università degli studi di Milano. Ha svolto un periodo di ricerca
presso la Yale University, USA. Nel 1993 consegue il diploma di Specializzazione in Applicazioni Biotecnologiche
e vince un concorso di Ricercatore Universitario per il SSD BIO/06 presso l’Università di Milano.
Ha svolto attività didattica nell’ambito del corso Integrato di Biologia, nel corso di Biologia Cellulare per Sc.
Naturali; nel corso di Biologia Animale e Biologia I per Sc. Ambientali presso l’Università di Milano Bicocca. Da
1998 al 2000 ha svolto per affidamento il corso di Biologia Cellulare per Sc.Ambientali. Dal 2000 al 2002 ha svolto
per affidamento il corso di Istituzioni di Biologia per il Corso di Laurea in Biotecnologie. Ha svolto attività didattica
nell’ambito dei corsi di Biologia Cellulare e Biologia Cellulare Applicata, del laboratorio di Integrazione II per Sc.
Ambientali e del Laboratorio di Tecniche Citologiche ed Istologiche per il corso di Laurea in Biologia.
L'attività scientifica del candidato riguarda sistemi di trasporto, citoscheletro, sistemi giunzionali delle cellule
dell’apparato intestinale della larva di lepidottero (Philosamia cynthia), effetti di inquinanti (idrocarburi aromatici
policiclici, erbicidi) su epatociti di ratto, vari tessuti di Xenopus laevis anche con l’intento di determinare marcatori
biologici di inquinamento; studio del citoscheletro in spermatozoi umani e di coniglio. Ha pubblicato lavori su
riviste nazionali ed internazionali. Le metodiche utilizzate sono corrette e moderne ed i risultati sono interessanti,
ma difficile evincere l’apporto personale.
Per quanto sopra, giudico il candidato meritevole di essere preso in considerazione ai fini del presente processo di
valutazione comparativa.
GIUDIZIO INDIVIDUALE DEL COMMISSARIO Prof. Giovanni Materazzi
La candidata nata a Cremona il 2 febbraio 1963 si è laureata a Milano nel 1987 con il massimo dei voti e lode. E'
vincitrice del concorso di ricercatore universitario E02B presso il dipartimento di Scienze dell'ambiente e del
territorio di Milano nel 1993. L'attività didattica è documentata da esercitazioni teorico-pratiche e dal 1998 tiene i
corsi di Biologia cellulare prima e di Citologia ed Istologia dal 2000 a tutt'oggi.
La produzione scientifica è documentata da 20 pubblicazioni in extenso tutte in collaborazione su riviste
internazionali e nazionali. In una serie di lavori la candidata studia la distribuzione ed il ruolo di alcune proteine
scheletriche nella spermatogenesi e nel brush border degli enterociti larvali degli insetti e sistemi di cotrasporto
attivati dal sodio o potassio in sistemi di vescicole membranose. In lavori più recenti la candidata studia l’azione di
agenti chimici carcinogeni (idrocarburi policiclici aromatici) quali il benzopirene o erbicidi su embrioni di Xenopus ,
epatociti di ratto in particolare nei riguardi dell'apparato citoscheletrico. La produzione scientifica è di buon livello,
anche se resta difficile evidenziare con chiarezza il contributo scientifico della candidata.
GIUDIZIO INDIVIDUALE DEL COMMISSARIO Prof. Ettore Olmo
La Dott.ssa Patrizia Bonfanti si è laureata in Scienze biologiche all'Università di Milano, nel 1991 ha svolto un
periodo di ricerca presso il Department of Biology della Yale University, New Haven, (USA); nel 1993 ha
conseguito il Diploma di Specializzazione in Applicazioni Biotecnologiche. Nel 1993 ha vinto un concorso a
ricercatore universitario del settore scientifico disciplinare BIO 06 (ex E02B), ruolo che ricopre a tutt'oggi presso la
Facoltà di Scienze Matematiche, Fisiche e Naturali dell'Università di Milano.
Presenta varie pubblicazioni scientifiche per lo più su riviste di rilevanza internazionale riguardanti l'organizzazione
del citoscheletro e il cotrasporto di membrana, e, nelle pubblicazioni più recenti l'uso di bioindicatori cellulari per
l'analisi della tossicità ambientale.
La produzione è originale, continua e complessivamente, ma non completamente,
congruente con il settore scientifico disciplinare BIO06.
L'apporto individuale della candidata alla produzione scientifica non è sempre pienamente evidente.
Dal 1991 al 1994 svolge attività didattica nel Corso integrato di Biologia; dal 1993 al
1996 è responsabile del coordinamento del Laboratorio interdisciplinare I del corso
di laurea in Scienze ambientali dell’Università di Milano Bicocca; negli anni
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accademici 1998-1999 e 1999-2000 tiene per affidamento il corso di Biologia
cellulare del corso di laurea in Scienze ambientali; negli anni accademici 2000-2001,
2001-2002, 2002-2003 tiene per affidamento il corso di Istituzioni di Biologia del
corso di laurea in Biotecnologie della stessa Università.
Patrizia Bonfanti è una candidata valida che può essere presa in considerazione ai fini della presente valutazione
comparativa.
GIUDIZIO INDIVIDUALE DEL COMMISSARIO Prof.ssa Anna Maria Rinaldi
La candidata, laureata in Scienze Biologiche presso l’università di Milano,
usufruisce di una borsa Post-Doc presso la Yale University, New Haven.
Nel 1993 consegue la Specializzazione in Applicazioni Biotecnologiche.
Nello stesso anno è nominata Ricercatore nel settore scientifico- disciplinare BIO06,
ed ottiene la conferma tre anni nell’Università di Milano.
Dal 1993 afferisce al Dipartimento di Scienze dell’Ambiente e del Territorio.
Ha collaborato ad una serie di progetti CNR la maggior parte dei quali su tematiche
inerenti problemi ambientali.
Responsabile di una serie di progetti provinciali e nazionali.
Attività didattica: ha svolto attività didattica nel Corso Integrato di Biologia e nel
corso di Biologia Cellulare per Scienze naturali a Milano e nel Corso di Biologia
Animale e di Biologia 1 per Scienze Ambientali a Milano-Bicocca; sempre a MilanoBicocca è stata responsabile del Coordinamento del Laboratorio Interdisciplinare I
nel corso di laurea in Scienze Ambientali. Ha svolto per affidamento il corso di
Biologia Cellulare(1 modulo) dal 1998 al 2000 a Scienze Ambientali di MilanoBicocca ed ha svolto attività didattica nel corso di laurea in Scienze Ambientali di
Milano-Bicocca. Dal 2000 al 2002 ha svolto per affidamento il corso di Istituzioni di
Biologia del corso di laurea in Biotecnoligie. Ha svolto attività didattica nell’ambito
dei corsi di Biologia Cellulare e Biologia Cellulare Applicata, del laboratorio di
Integrazione II per Scienze Ambientali e nel Laboratorio di Tecniche Citologiche ed
Istologiche per il corso di laurea in Biologia. E’ stata relatore e correlatore di
numerose tesi di laurea per Scienze Naturali, Biologiche ed Ambientali.
Attività scientifica: ha cominciato con l’occuparsi del trasporto attraverso le membrane, in seguito ha analizzato
mediante metodi immunocitochimici le proteine coinvolte nel citoscheletro di una serie di cellule modello. Presso il
Dipartimento di Biologia dell’Università di Yale ha appreso tecniche di biologia molecolare che le hanno consentito
lo studio del gene per la villina negli enterociti di larve di lepidotteri. Dal 1992 si è occupata di studi inerenti agli
effetti di idrocarburi policiclici aromatici in larve e adulti di Xenopus laevis, contribuendo alla messa a punto dei
test di teratogenesi FETAX. Attualmente la sua ricerca si occupa di effetti teratogeni
e danni cellulari da xenobiotici durante lo sviluppo embrionale di Xenopus laevis e
dell’espressione di sistemi di difesa cellulare in adulti e larve di Xenopus.
L’attività didattica è abbondante e pertinente. L’ attività di ricerca, documentata da
21 pubblicazioni su riviste nazionali ed internazionali, da due comunicazioni a
congresso e da un contributo ad un libro, risulta nel complesso pertinente e
dimostra la serietà e l’interesse della candidata ai problemi ambientali. Il fatto che
soltanto in 2 lavori la candidata risulti primo autore e in 3 ultimo nome, rende
difficile capire il suo contributo alle ricerche. Le riviste sono di discreta diffusione
presso la comunità nazionale ed internazionale.
La candidata è meritevole di considerazione in questa valutazione comparativa
GIUDIZIO COLLEGIALE
L’attività didattica è cospicua e pertinente al settore scientifico disciplinare BIO06. Ha svolto un periodo di ricerca
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presso la Yale University, New Haven (USA). Attualmente è ricercatrice del settore BIO06 presso l’Università di
Milano. Presenta varie pubblicazioni su riviste nazionali ed internazionali. La produzione è originale, continua, ma
non del tutto congruente con il settore scientifico disciplinare BIO06. Difficile da individuare l’apporto individuale
della candidata.
La candidata è meritevole di considerazione in questa valutazione comparativa.
CANDIDATO: Bovolin Patrizia
GIUDIZIO INDIVIDUALE DEL COMMISSARIO Prof.ssa Gabriella Chieffi
La dr Bovolin si è laureata, con lode, in Scienze Biologiche presso l’Università di Torino. Negli anni 1986-87 e
1990-92 svolge attività di ricerca presso il Laboratorio of Histochemistry, FIDIA-Georgetown Institute of
Neuroscience, Georgetown Medical School, Washington (USA). Dal 1990 è ricercatore del SSD BIO/06 (ex E02B)
presso la Facoltà di Scienze MM.FF.NN. dell’Università di Torino. Nel 1992 ha ottenuto il PhD in Anatomy and
Cell Biology presso la Georgetown University Medical School, Washington (USA). Dal 1999 al 2001 è stata
Visiting Assistant Professor presso il Department of Anatomy and Neurobiology dell’University del Maryland,
Baltimora, Maryland, (USA).
L’attività scientifica è continua, congruente con il SSD BIO/06 e documentata da numerosi lavori pubblicati su
riviste internazionali, in cui non sempre è evidente l’apporto della candidata. L’interesse per la ricerca è
essenzialmente rivolto all’organizzazione e all’attività dei recettori del sistema nervoso.
La candidata ha avuto per affidamento i seguenti corsi: Neurobiologia per il corso di laurea in Scienze biologiche
(a.a. 1997-1998 a tutt’oggi); Neurologia e Neurobiologia comparata per il corso di diploma in Biologia (a.a. 19981999 e 2001-2002); Anatomia comparata per la laurea triennale in Scienze biologiche (a.a. 1998-1999 e 2001-2002).
Pertanto, ritengo la dr Bovolin una buona candidata, da poter prendere in considerazione ai fini della presente
valutazione comparativa
GIUDIZIO INDIVIDUALE DEL COMMISSARIO Prof.ssa Maria Angela Masini
Nata nel 1962, si è laureata nel 1986 in Scienze Biologiche presso l’Università di Torino con votazione 110/110 e
lode. Dal 1986 al 1987 svolge attività di ricerca presso il Lab. Of Histochemistry FIDIA- Georgetown Institute for
the Neuroscience, Georgetown Medical School Washington DC, USA, dove consegue un PhD in Anatomy and Cell
Biology nel 1992. Nel 1990 è vincitrice di un concorso nazionale per ricercatore universitario (Settore E02B) e
prende servizio presso il Dipartimento di Biologia Animale, Università di Torino. Dal 1990 al 1992 chiede 2 periodi
di congedo per svolgere ricerca presso il Laboratory of Histochemistry FIDIA- Georgetown Institute for the
Neuroscience, Georgetown Medical School Washington DC, USA. Analogamente da settembre 1999 a febbraio
2001, in seguito a richiesta di congedo, svolge attività di ricerca come Assistant Professor presso il Department of
Anatomy and Neurobiology , University of Maryland, Baltimore, MD, USA.
L’attività didattica riguarda l’insegnamento, in seguito ad affidamento, del corso di Anatomia Comparata (AA 200203, 2003-04, laurea triennale in Scienze Biologiche), corso di Neurobiologia (AA 1997-98, 1998-99, 2000-01, 200102, 2002-2003, 2003-04 Scienze Biologiche VO e Laurea specialistica in Neurobiologia), Corso di Neurobiologia e
Neurologia Comparata (AA 1998-99, 2000-01 per il Diploma di Biologia. Ha svolto esercitazioni per il corso di
Anatomia Comparata, Biologia Molecolare II, Biologia dello Sviluppo per Laboratorio di Biologia Sperimentale II.
L’attività scientifica ha riguardato la biologia cellulare del sistema nervoso, dapprima affrontata con un approccio
immunoistochimico atto a rilevare la presenza e colocalizzazione di numerosi neuropeptidi e neurotrasmettitori. In
seguito la candidata ha affiancato all’immmunoistochimica al MO e ME tecniche di ibridazione in situ per
localizzare DBI. Ha poi sviluppato metodi di preparazione di colture primarie neuronali e gliali per uno studio
approfondito dei recettori GABA utilizzando RT-PCR. Le sue ricerche le hanno permesso di pubblicare diversi
articoli in extenso su riviste internazionali, dimostrando una crescita scientifica continua, complessivamente
congruente, difficile individuare l’apporto personale.
Per quanto sopra, giudico il candidato meritevole di essere preso in considerazione ai fini del presente processo di
valutazione comparativa.
GIUDIZIO INDIVIDUALE DEL COMMISSARIO Prof. Giovanni Materazzi
La candidata nata a Torino il 22 settembre 1962 si è laureata in Scienze biologiche a Torino con il massimo dei voti
e lode nel 1986. Dal 1987 al 1990 frequenta la Georgetown university medical school, USA conseguendo nel 1992 il
Ph.D. Nel 1990 diviene ricercatore universitario nel settore E02B presso il dipartimento di Biologia animale.
L'attività didattica è documentata avendo tenuto dal 1998 a tutt'oggi l'insegnamento di Neurobiologia e
neurobiologia comparata e nel 2003 l'insegnamento di Anatomia comparata. L'attività scientifica è documentata da
23 pubblicazioni in extenso tutte in collaborazione e da 42 comunicazioni a congressi nazionali ed internazionali
orientate alla biologia cellulare del sistema nervoso. In particolare lo studio dei recettori GABA nello sviluppo,
invecchiamento cerebrale durante i processi di migrazione e sinaptogenesi sono di particolare interesse. La
candidata può essere considerata un buon elemento da prendere in considerazione ai fini della presente valutazione
comparativa.
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GIUDIZIO INDIVIDUALE DEL COMMISSARIO Prof. Ettore Olmo
La Dott.ssa Patrizia Bovolin si è laureata in Scienze biologiche all'Università di Torino.
Dal 1986 al 1987 è stata Research Associate presso il Laboratory of Histochemistry, FIDIA. Georgetown Institute of
Neuroscience, Georgetown Medical School, Washington (USA). Nel 1992 ha ottenuto il PhD in Anatomy and Cell
Biology presso la Georgetown Medical School, Washington (USA). Nel 1990 ha vinto un concorso a ricercatore
universitario del settore scientifico disciplinare BIO 06 (ex E02B) ruolo che ricopre a tutt'oggi presso la Facoltà di
Scienze Matematiche, Fisiche e Naturali dell'Università di Torino. Dal 1990 al 1992 ha svolto un altro periodo di
ricerca presso il Laboratory of Histochemistry, FIDIA. Georgetown Institute of Neuroscience, Georgetown Medical
School, Washington (USA). Dal 1999 al 2001 è stata Visiting Assistant Professor presso il Department of Anatomy
and Neurobiology dell'Università del Maryland, Baltimore, Maryland (USA).
Presenta varie pubblicazioni, quasi tutte su riviste di rilevanza internazionale,
riguardanti soprattutto l'organizzazione e l'attività dei recettori del sistema nervoso.
L'attività scientifica è continua, originale e complessivamente congruente con il
settore scientifico disciplinare BIO 06. L'apporto individuale della candidata non è
sempre evidente.
Dall’anno accademico 1997-1998 a tutt’oggi tiene per affidamento il corso di
Neurobiologia nel corso di laurea in Scienze biologiche; negli anni accademici 19981999 e 2001-2002 ha tenuto per affidamento il corso di Neurologia e Neurobiologia
comparata per il corso di diploma in Biologia; dall’anno accademico 2002-2003 a
tutt’oggi tiene per affidamento il corso di Anatomia comparata per la laurea
triennale in Scienze biologiche.
Patrizia Bovolin è una candidata valida che può essere presa in considerazione ai fini della presente valutazione
comparativa.
GIUDIZIO INDIVIDUALE DEL COMMISSARIO Prof.ssa Anna Maria Rinaldi
La candidata, nel 1986 laureata con lode in Scienze Biologiche presso l’Università
degli studi di Torino.
Dal 1986 al 1987 è Research Associate presso il Laboratory of Histochemistry,
FIDIA-Georgetown Institute for the Neuroscience, Georgetown University Medical
School, Washington (USA)
Dal 1990 al 1992 svolge un altro periodo di ricerca presso lo stesso laboratorio di
Georgetown
Nel 1992 ottiene il PhD in Anatomy and Cell Biology presso la Georgetown
University Medical School, Washington (USA)
Dal 1993 è ricercatore confermato del settore BIO/06 (ex E02/B) presso il
Dipartimento di Biologia Animale, Facoltà di Scienze MMFFNN dell’Università
degli studi di Milano-Bicocca
Dal 1999 al 2001 è Visiting Assistant Professor presso il Department of Anatomy
and Neurobiology University of Maryland, Baltimore (USA)
Attività didattica: dall’a.a. 1997/1998 ad oggi tiene per affidamento il Corso di
Neurobiologia per il Corso di Laurea in Scienze Biologiche, e dal 2002/2003 lo
stesso insegnamento per la laurea specialistica i n Neurobiologia e di Anatomia
Comparata per la laurea triennale in Scienze Biologiche
Attività scientifica: autrice di 21 pubblicazioni su riviste internazionali, 1 review su
rivista italiana ed un certo numero di comunicazioni a congressi, essenzialmente di
Neurobiologia, riguardanti soprattutto l’organizzazione e l’attività dei recettori del
sistema nervoso.
L’attività didattica non è molto consistente, ma attinente al settore scientifico
disciplinare. L’attività di ricerca è continua, originale, congrua e pertinente al
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settore BIO/06. Purtroppo però non è sempre evidente l’apporto personale della
candidata. Da quanto detto la candidata appare un elemento valido, che potrebbe
essere presa in considerazione.
GIUDIZIO COLLEGIALE
L’attività didattica non è molto consistente, ma attinente al settore scientifico disciplinare. Ha trascorso alcuni
periodi presso laboratori di ricerca all’estero. Ha ottenuto il PhD in Anatomy and Cell Biology nel 1992, presso la
Georgetown Medical School di Washington (USA). Dal 1990 a tutt’oggi è ricercatrice del settore scientifico
disciplinare BIO06 presso l’Università di Torino.
Presenta varie pubblicazioni su riviste nazionali ed internazionali. L’attività di ricerca è originale, continua,
complessivamente congruente con il settore scientifico disciplinare BIO06. Tuttavia non si evince sempre l’apporto
individuale della candidata.
La candidata è meritevole di essere presa in considerazione per la presente valutazione comparativa.
CANDIDATO: Broccoli Vania
GIUDIZIO INDIVIDUALE DEL COMMISSARIO Prof.ssa Gabriella Chieffi
Nato a Cesena nel 1969, il dr Broccoli si è laureato in Scienze Biologiche, con lode,
presso l’Università degli Studi di Bologna. Nel 1996 risulta vincitore di una Borsa
di studio EMBO e nel 1997 di una Borsa di studio bandita dall’organizzazione
H.S.P.O. Ha conseguito il Dottorato in Scienze genetiche nel 1997, presso
l?università di Ferrara. Nel 1998 è ricercatore ospite presso il laboratorio di
“Sviluppo ed evoluzione del sistema nervoso” della Scuola Normale Superiore di
Parigi e, successivamente, ricercatore a contratto presso l’Istituto Telethon di
Genetica e Medicina (TIGEM) del San Raffaele di Milano. Ha svolto attività di
ricerca per un breve periodo presso il laboratorio di Neurobiologia dello sviluppo
del Nina Ireland Laboratories, UCSF-San Francisco (USA). Dal 2001 è ricercatore
presso l’Istituto di Ricerca sulle Cellule Staminali di Milano.
Dal 2000 svolge attività di tutore nel corso di Genetica e Biologia dello sviluppo per il corso di Laurea in Medicina
e Chirurgia presso il San Raffaele di Milano. Nel 2003 è professore a contratto della disciplina “Regolazione genica
nello sviluppo” nel corso di Laurea in Scienze Biologiche dell’Università dell’Insubria. L’attività di ricerca del dr
Broccoli è rivolta allo studio dell’espressione di alcuni geni durante lo sviluppo embrionale e post-natale del sistema
nervoso centrale murino e in diversi tessuti umani. Il candidato si è altresì interessato di analisi filogenetica di
sequenze di alcuni geni in diverse specie di bassi vertebrati, dell’espressione del gene A-myb in organi linfoidi
umani e di mutagenesi condizionale del gene Tbr2 per studiarne la funzione durante lo sviluppo della corteccia
cerebrale. Il candidato è responsabile di numerosi progetti di ricerca. La produzione scientifica del dr Broccoli è
ragguardevole, anche se inserita nelle linee di ricerca di gruppi di rilevanza internazionale e quindi difficile da
valutare per quanto riguarda l’indipendenza. Non sempre le tematiche dei lavori presentati sono congruenti con il
settore concorsuale BIO/06. Limitata l’esperienza didattica maturata. Tuttavia, ritengo che il dr Broccoli possa
essere preso in considerazione ai fini della presente valutazione comparativa
GIUDIZIO INDIVIDUALE DEL COMMISSARIO Prof.ssa Maria Angela Masini
Nato a Cesena nel 1969, si è laureato nel 1993 in Scienze Biologiche presso l’Università degli Studi di Bologna con
110/110 e lode. Nel 1996 vince una borsa di studio EMBO ed è ospite dell’Istituto GSF a Monaco di Baviera,
Germania. Nel 1997 ottiene il titolo di Dottore in Ricerca in Scienze Genetiche presso l’Università di Ferrara,
sempre nello stesso anno è ricercatore a tempo determinato presso l’Istituto GSF a Monaco di Baviera, Germania e
vince una borsa di studio HSPO. Nel 1998 è stato ospite ricercatore presso il lab di Sviluppo ed Evoluzione del
Sistema nervoso presso la Scuola Normale Superiore (ENS), Parigi, Francia. Sempre nel 1998 è ricercatore a
contratto presso l’Istituto Telethon di Genetica e Medicina (TIGEM), Parco Scientifico San Raffaele, Milano. Dal
2001 è ricercatore presso l’Istituto di Ricerca sulle Cellule Staminali , presso il Parco Scientifico San Raffaele,
Milano. Nel 2002 è stato ricercatore ospite per un periodo di 3 mesi presso il Lab. di Neurobiologia dello Sviluppo ,
Nina Ireland Lab, UCSF, San Francisco, CA, USA.
L’attività didattica, modesta, comprende attività di tutoraggio nel corso di Genetica e Biologia per il corso di Laurea
in Medicina e Chirurgia, presso l’Ateneo Vita e Salute, S. Raffaele(2000-2001-2002-2003); insegnamento del corso
Biologia Molecolare del topo ( 2001) per il corso di Laurea in Medicina e Chirurgia, presso l’Ateneo Vita e Salute,
S. Raffaele; modulo di Biologia Molecolare II, corso di Sc. Biologiche , Università dell’Insubria (2003).
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La sua attività scientifica, documentata da diverse pubblicazioni su riviste internazionali di rilevante importanza,
riguarda lo studio dell’espressione di geni quali Emx, Otx, XH2 durante lo sviluppo embrionale e post-natale del
sistema nervoso centrale murino. Per quanto riguarda alcuni di questi geni: 1) Emx e Otx sono stati isolati e
caratterizzati anche in pollo, 2) Emx sono stati studiati in Vertebrati quali Latimeria calumnae, Dipnoi, Selaci è stato
studiato in collaborazione con l’Università di Padova. Altre ricerche hanno riguardato lo studio del gene A-myb in
organi linfoidi umani secondari; l’espressione ectopica di Otx2 nel dominio di espressione del gene EN1 con tecnica
di Gene targeting (knock in) che fa si che il gene inserito si trovi sotto il controllo delle sequenze regolative di
quello endogeno. Dalle pubblicazioni, non tutte congruenti col settore disciplinare BIO/06, e pubblicate in
collaborazione con ricercatori valenti italiani e stranieri, non sempre si evince l’apporto personale del candidato.
Tuttavia è un candidato meritevole di essere preso in considerazione ai fini del presente processo di valutazione
comparativa
GIUDIZIO INDIVIDUALE DEL COMMISSARIO Prof. Giovanni Materazzi
Il candidato nato a Cesena il 8 settembre 1969 si è laureato in Scienze biologiche a Bologna nel 1993 con il
massimo dei voti e lode. Nel 1997 consegue il titolo di dottore di ricerca in Scienze genetiche dell'Università di
Ferrara. Diviene ricercatore con posizione permanente presso l'Istituto di ricerca sulle cellule staminali presso il
Parco scientifico San Raffaele di Milano nel 2001. Come attività didattica è professore a contratto di "Regolazione
genica nello sviluppo" presso l'Università dell'Insubria. L'attività scientifica è documentata da 29 pubblicazioni in
extenso e da comunicazioni a congressi. I temi principali di ricerca sono stati lo studio dell'espressione in situ dei
geni Emx, Otx e XH2 durante lo sviluppo embrionale e postnatale del sistema nervoso di pollo e dei geni Hox e
VEGF in diversi tessuti umani, inoltre la caratterizzazione di linee di cellule pre-mielocitiche GFD8 transfettate
stabilmente con B-myb. La produzione scientifica è di buon livello ma forse più adatta per una valutazione
comparativa in altri settori disciplinari.
GIUDIZIO INDIVIDUALE DEL COMMISSARIO Prof. Ettore Olmo
Il Dott. Vania Broccoli si è laureato in Scienze biologiche all'Università di Bologna. Nel 1997 ha conseguito il titolo
di Dottore di Ricerca in Scienze Genetiche presso l'Università di Ferrara. Nel 1998 è stato ricercatore ospite presso il
Laboratorio del CNRS, Scuola Normale superiore (ENS) di Parigi. Nel 1998 è stato Ricercatore a tempo
determinato presso l'Istituto Telethon di Genetica e Medicina, al DIBIT, Parco Scientifico S. Raffaele di Milano.
Dal 2001 è Ricercatore permanente presso l'Istituto di Ricerca sulle Cellule staminali del Parco Scientifico
S.Raffaele di Milano. Nel 2002 è stato ricercatore ospite presso il Laboratorio di Neurobiologia dello sviluppo, Nina
Ireland Laboratories, University of California at San Francisco, San Francisco (USA).
Presenta numerose pubblicazioni, quasi tutte su riviste di rilevanza internazionale, riguardanti prevalentemente
l'espressione genica nei processi differenziativi del sistema nervoso centrale. L'attività scientifica è originale,
continua, ma solo in parte congruente con il settore scientifico disciplinare BIO06. Non è sempre possibile
evidenziare l'apporto individuale del candidato.
Dal 2000 al 2003 ha svolto attività di tutore nel corso di Genetica e Biologia dello
sviluppo, laurea in Medicina e Chirurgia, presso l’Ateneo Vita e Salute del San
Raffaele. Nell’anno accademico 2003-2004 è stato professore a contratto del corso di
Regolazione genica dello sviluppo, II modulo di Biologia molecolare II per il corso di
Scienze biologiche dell’Università dell’Insubria.
Vania Broccoli è un candidato valido che può essere preso in considerazione ai fini della presente valutazione
comparativa.
GIUDIZIO INDIVIDUALE DEL COMMISSARIO Prof.ssa Anna Maria Rinaldi
Il candidato, laureato nel 1993 preso l’Università degli studi di Bologna,
Nel 1996 vince una borsa di studio dell’EMBO e svolge la sua attività come
ricercatore ospite dell’istituto GSF a Monaco di Baviera
Nel 1997 consegue il Dottorato di Ricerca in Scienze Genetiche.
Nel 1998 è Ricercatore Ospite presso il Laboratorio di Sviluppo ed Evoluzione del
Sistema Nervoso presso la Scuola Normale Superiore di Parigi e Ricercatore a
Contratto presso il TIGEM al Parco Scientifico del San Raffaele,
Nel 2001 Ricercatore di Ruolo presso l’Istituto di Ricerca sulle Cellule Staminali
presso il Parco Scientifico del San Raffaele,
Nel 2002 Ricercatore Ospite presso il laboratorio di Neurobiologia dello Sviluppo di
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San Francisco.
Attività didattica: dal 2000 al 2002 svolge cicli di lezioni nel corso di Genetica e
Biologia dello Sviluppo della facoltà di Medicina del San Raffaele, nonchè cicli di
lezioni per il corso di Biologia dello Sviluppo all’Università dell’Insubria. Nello
stesso anno diventa Cultore della materia per il corso di Biologia Molecolare II-II
modulo svolgendo cicli di lezioni.
Attività scientifica: in un primo tempo gli interessi del candidato sono incentrati
allo studio dell’espressione in situ dei geni Emx, Otx e XH2 durante lo sviluppo
embrionale e postnatale del sistema nervoso centrale murino, e dei geni Hox e
VEGF in diversi tessuti umani. Si è occupato in seguito della conservazione
evolutiva dei geni Emx ed Otx e dei loro domini di espressione facendo lo screening
di librerie di cDNA, clonando sequenze parziali dei geni in diverse specie di bassi
vertebrati e facendo un’analisi filogenetica delle sequenze. Ha studiato inoltre
l’espressione del gene A-myb negli organi linfoidi secondari umani adulti con una
serie di moderne tecnologie. Si è occupato successivamente dello studio
dell’espressione ectopica di una serie di geni, mettendo in opera nel complesso tutti i
più moderni procedimenti per classici transgenici e di gene-targeting necessari per
produrre linee murine mutanti. Ha anche creato ed organizzato un servizio di “
gene-targeting ed animali transgenici” che ha prodotto diverse linee di topi mancanti
di alcuni geni. Si occupa più di recente dello studio della funzione di Tbr2 durante lo
sviluppo della corteccia cerebrale ed ha collaborato all’identificazione di diverse
sequenze ESTs di topo, omologhe ad importanti geni di Drosofila. Come ricercatore
dell’Istituto di Ricerca sulle cellule Staminali si occupa dell’isolamento e
caratterizzazione funzionale di nuovi geni contenenti omeobox.
L’attività didattica è modesta. L’attività di ricerca è documentata da 29
pubblicazioni su riviste internazionali e 3 contributi scientifici a libri e riviste in
lingua italiana. Le ricerche sono di ottimo livello e condotte utilizzando numerose
tecnologie moderne, complesse e sofisticate di biologia molecolare. Il candidato
appare un giovane ricercatore competente e brillante, con interessi di ricerca
nell’ambito del settore della Neurobiologia. Potrà pertanto essere tenuto in
considerazione per l’idoneità in un raggruppamento disciplinare più affine alle
tematiche affrontate e ai suoi interessi di ricerca.
GIUDIZIO COLLEGIALE
L’attività didattica del candidato è modesta. Nel 1997 ha conseguito il titolo di Dottore di ricerca in Scienze
Genetiche presso l’Università di Ferrara. Ha svolto dei periodi di ricerca presso laboratori stranieri. Attualmente è
ricercatore con posizione permanente presso l’Istituto di ricerca sulle cellule staminali del Parco scientifico
S.Raffaele di Milano. Presenta un congruo numero di pubblicazioni su riviste internazionali. L’attività scientifica è
originale, continua, solo in parte congruente con il settore scientifico disciplinare BIO06. Non sempre è possibile
valutare il suo apporto individuale alla ricerca.
Il candidato merita di essere preso in considerazione per questa valutazione comparativa.
CANDIDATO: Canapa Adriana
GIUDIZIO INDIVIDUALE DEL COMMISSARIO Prof.ssa Gabriella Chieffi
Nata ad Osimo (AN) nel 1959, la dott.ssa Canapa, nel 1984, si è laureata in Scienze Biologiche presso
l’Università degli Studi di Urbino. Nel 1985 e nel 1987 la candidata è stata incaricata dalla Regione Marche a
svolgere ricerche finalizzate in campo genetico. Tra il 1988 e il 1992 è contrattista in qualità di tecnico per l’utilizzo
di apparecchiature scientifiche ad alta complessità, presso l’Università degli Studi di Ancona. Nel 1990 è vincitrice
di una borsa di studio dell’Unione Italiana Lotta alla Distrofia Muscolare. Dal 1994 è ricercatore inquadrato nel SSD
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BIO/06 presso la Facoltà di Scienze MM.FF.NN. di Ancona.
L’attività didattica della dott. Canapa inizia nell’A.A. 1994/95 con lezioni di supporto al corso di Laboratorio di
Biologia Sperimentale e ad altri corsi del S.S.D.BIO/06. Dal 1999 al 2001 tiene per affidamento il corso di
Biotecnologie cellulari per il corso di laurea in Scienze Biologiche. E’stata relatrice e correlatrice di numerose tesi di
laurea sperimentali. Fa parte del collegio dei docenti del Dottorato di Biologia ed Ecologia Marina e di varie
commissioni ufficiali della Facoltà, tra cui quella per la valutazione dell’attività di assegni di ricerca.
L’attività di ricerca della candidata si è indirizzata prevalentemente a studi sulla filogenesi molecolare di molluschi
bivalvi. Altre tematiche degne di nota riguardano: studi sulla cariologia dei rettili scincomorfi e gli effetti di
composti mutagenici e di radiazioni ionizzanti sul DNA.
L’apporto originale della candidata nei lavori in collaborazione risulta dalla frequenza con cui il suo nome compare
come primo autore. I lavori sono pubblicati su riviste internazionali altamente qualificate. Il candidato ha svolto
attività di referee per la rivista Marine Biology.
In conclusione, il complesso dei risultati sopraelencati delinea una personalità scientifica buona e congruente con il
SSD BIO/06; l’attività didattica è pertinente e ben documentata. Dunque la dr Canapa è un ottimo candidato,
pienamente meritevole di essere presa in considerazione ai fini della presente valutazione comparativa.
GIUDIZIO INDIVIDUALE DEL COMMISSARIO Prof.ssa Maria Angela Masini
Nata a Osimo (AN) nel 1959, si è laureata in Scienze Biologiche nel 1984 con votazione 104/110presso l’Università
degli Studi di Urbino. Nel 1985 e nel 1987 ha ottenuto incarichi dalla Regione Marche per svolgere ricerche
finalizzate in ambito citogenetica. Nel 1994 vince il concorso per Ricercatore Universitario del SSD BIO/06 presso
l’Università di Ancona.
Per quanto riguarda l’attività didattica, la candidata dal l’AA 1994-95 ha partecipato allo svolgimento del corso di
Biologia sperimentale I e ai corsi di Anatomia Comparata, Citologia ed Istologia, Citogenetica, Genetica Umana,
Ingegneria Genetica e Zoologia Marina presso la Facoltà di Scienze dell’Università di Ancona.
L'attività di ricerca della candidata, congruente col SSD oggetto di questo concorso, ha riguardato in gran parte lo
studio della citogenetica. La sua ricerca è così articolata: sistematica e della filogenesi dei bivalvi utilizzando
sequenze geniche; studi sul DNA altamente ripetuto (satellite e trasposoni) in Adamussium colbecki ed in Teleostei
di mari temperati ed acque antartiche; studi cariologici sui rettili scincomorfi; studi sul DNA su specie microbiche
rinvenute su campioni di pelle e muscolo del "l'uomo di Similaum"; studi sugli effetti di composti mutagenici e di
radiazioni ionizzanti sul DNA. Sono stati inoltre condotti studi sull'espressione di vitellogenina in Teleostei marini
per valutarne il possibile utilizzo come marker di xenoestrogeni e studi sulla preparazioni di test diagnostici per la
distrofia muscolare. In totale la candidata presenta un buon numero di pubblicazioni in extenso su riviste nazionali
ed internazionali indicizzate, da cui si evince l’apporto individuale. Le metodiche utilizzate sono corrette e moderne
ed i risultati sono interessanti.
Per quanto sopra, giudico la Dott.ssa Canapa un ottimo candidato da prendere in considerazione ai fini del presente
processo di valutazione comparativa.
GIUDIZIO INDIVIDUALE DEL COMMISSARIO Prof. Giovanni Materazzi
Canapa Adriana, nata ad Osimo il 28 maggio 1959, si è laureata in Scienze biologiche presso l’Università di Urbino
nel 1984 con 104/110. Negli anni dal 1985 al 1987 ottiene incarichi finanziati dalla Regione Marche per studi
riguardanti il rischio genetico ad esposizioni a radiazioni e la costituzione di un archivio di DNA di famiglie con
miopatie. Negli anni 1988, 1989 e 1992 è assunta dall’Università di Ancona come esperta per l’utilizzo di sofisticate
apparecchiature scientifiche. Nel 1990 ottiene una borsa biennale per promuovere un centro di consulenza genetica
per le famiglie colpite da distrofia muscolare. Nel 1994 risulta vincitrice di un concorso per ricercatore universitario
nel settore BIO/06 presso l’Università di Ancona. Nell’attività di supporto alla didattica ha svolto esercitazioni,
lezioni integrative per i corsi di Citologia e Istologia, Anatomia comparata, Citogenetica, Ingegneria genetica e
Zoologia marina; dal 1999 a tutt'oggi ha avuto l’affidamento del corso di Biotecnologie cellulari. E’ autrice di 22
lavori in extenso su riviste internazionali e nazionali tutte in collaborazione dalle quali si evince il contributo
personale della candidata nella revisione sistematica e filogenetica dei bivalvi mediante lo studio di sequenze
nucleotidiche dei geni ribosomiali genomici e mitocondriali. La candidata ha rivolto la propria attenzione anche al
DNA satellite in alcuni bivalvi e teleostei come pure ai geni Hox e ParaHox. I lavori sono di ottimo livello e la
candidata dimostra una ben definita identità culturale raggiungendo una piena maturità scientifica.
GIUDIZIO INDIVIDUALE DEL COMMISSARIO Prof. Ettore Olmo
La Dott.ssa Adriana Canapa si è laureata in Scienze Biologiche presso l'Università
di Urbino, ha ottenuto vari incarichi di collaborazione con l'Università di Ancona
per ricerche nell'ambito della citogenetica; dal 1994 è risultata vincitrice del
concorso per un posto di ricercatore del settore scientifico disciplinare BIO06 presso
la Facoltà di Scienze dell'Università di Ancona, ruolo che ricopre a tutt'oggi.
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Nell'anno 1998 ha fatto parte del Comitato organizzatore della 13^ International
Chromosome Conference, dall'anno accademico 1999-2000 a tutt'oggi è componente
del Collegio dei docenti del Dottorato in Biologia ed Ecologia marina dell'Università
Politecnica delle Marche (già Università di Ancona). E' revisore di varie riviste
internazionali, quali Marine Biology ed è titolare di vari progetti di ricerca.
Presenta varie pubblicazioni, in gran parte su riviste di rilevanza internazionale riguardanti l'evoluzione citogenetica
e molecolare degli organismi marini, soprattutto pesci e molluschi. L'attività scientifica è originale, continua,
complessivamente congruente con il settore scientifico disciplinare BIO06. L'apporto individuale della candidata è
pienamente evidente.
Dall’anno accademico 1994-95 ha organizzato ed ha collaborato allo svolgimento del corso di Laboratorio di
Biologia sperimentale I presso la Facoltà di Scienze dell’Università di Ancona ed ha collaborato all’attività didattica
dei corsi di Anatomia comparata, Citologia ed Istologia, Citogenetica, Genetica umana, Ingegneria genetica e
Zoologia marina. Dall’anno accademico 2000-2001 a tutt’oggi tiene per affidamento il corso di Biotecnologie
cellulari presso la facoltà di Scienze dell’Università Politecnica delle Marche.
Adriana Canapa è una buona candidata, pienamente meritevole di essere presa in considerazione ai fini della
presente valutazione comparativa.
GIUDIZIO INDIVIDUALE DEL COMMISSARIO Prof.ssa Anna Maria Rinaldi
La candidata laureata in Scienze Biologiche nel 1984, dopo una serie di contratti di tecnico,
nel 1994 vince il concorso per Ricercatore del raggruppamento BIO/06 (ora E02/B),
Attività didattica: dal 1994 svolge attività di supporto alla didattica di corsi fondamentali
riguardanti al settore scientifico disciplinare BIO/06. Dall’anno accademico 200/2001 svolge per
affidamento il corso di Biotecnologie Cellulari presso la Facoltà di Scienze.
Attività scientifica: presenta 22 pubblicazioni, di cui 3 su riviste italiane. In 10 pubblicazioni
appare come primo autore, in 3 come ultimo. La produzione scientifica è fondamentalmente
rivolta allo studio filogenetico utilizzando moderne tecniche molecolari, analizzando in
particolare le sequenze nucleotidiche codificanti per la subunità piccola dello RNA ribosomiale
citoplasmatico, quelle codificanti gli rRNA mitocondriali, i geni Hox, il DNA satellite e un
trasposone. La candidata ha anche partecipato alle ricerche sul DNA di specie microbiche
rinvenute sulla mummia di Similaun, e a studi sull’effetto di sostanze mutageniche e di
radiazioni ionizzanti sul DNA.
L’attività didattica è piuttosto esigua ma tutta aderente al settore scientifico disciplinare.
La attività scientifica è comprovata da 22 pubblicazioni, in cui il nome è in buona posizione
suggerendo un contributo notevole della candidata. Le ricerche appaiono abbastanza innovative
e condotte con rigore metodologico. Complessivamente la candidata appare un ottimo elemento
in via di formazione e può essere presa in considerazione.
GIUDIZIO COLLEGIALE
La candidata presenta un’adeguata attività didattica completamente pertinente al settore scientifico disciplinare
BIO06. E’ componente del Collegio dei docenti in Biologia ed Ecologia Marina dell’Università Politecnica delle
Marche. E’ revisore di riviste internazionali. Presenta un buon numero di pubblicazioni su riviste internazionali
qualificate. L’attività scientifica è di ottimo livello, originale, continua e congrua con il settore scientifico
disciplinare BIO06. La candidata dimostra un’autonoma e ben definita identità culturale.
La candidata rappresenta un ottimo elemento pienamente meritevole di essere presa in considerazione nella presente
valutazione comparativa.
CANDIDATO: Cecconi Francesco
GIUDIZIO INDIVIDUALE DEL COMMISSARIO Prof.ssa Gabriella Chieffi
Nato a Roma nel 1964, il Dr Cecconi si laurea in Scienze Biologiche presso l’Università degli Studi di
Roma “Tor Vergata” nel 1992. Nel 1996 consegue il Dottorato di Ricerca in Biologia Cellulare e Molecolare presso
la medesima Università. Vincitore di Borse di Studio a lungo termine, di alto prestigio internazionale (ESF, EMBO,
HFSPO, Marie Curie) dal 1996 al 2000 svolge attività di ricerca post-dottorato presso l’Istituto Max Planck per la
Chimica Biofisica di Göttingen, Germania. Dal 2000 consegue una posizione Telethon-career in qualità di Assistant
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Telethon Scientist presso il Dipartimento di Biologia dell’Università degli Studi di Roma “Tor Vergata”. Dal 2000 il
dr Cecconi è docente della Scuola di Dottorato in Biologia Cellulare e Molecolare presso la medesima Università e
dal 2002 è Professore a contratto dei corsi di Biologia dello Sviluppo, presso l’Università di Roma “Tor Vergata” e
di Biologia Molecolare II presso l’Università degli Studi Roma III. E’ coordinatore nazionale di un progetto
Negoziale FIRB. L’attività scientifica del candidato riguarda l’analisi e la caratterizzazione molecolare di RNA
nucleolare U17 di cellule in coltura, oociti ed embrioni di Xenopus laevis, del genoma mitocondriale di
Dicentrarchus labrax, del gene omeotico Meis2, importante nello sviluppo dei vertebrati. Attualmente è interessato
ad alcuni aspetti molecolari dell’apoptosi. E’ referee di riviste internazionali altamente qualificate. La produzione
scientifica del Dr. Cecconi è di ottimo livello ma non sempre congruente al settore concorsuale BIO/06. Limitata
l’esperienza didattica maturata dal candidato. Tuttavia, ritengo che il dr Cecconi possa essere preso in
considerazione ai fini della presente valutazione comparativa
GIUDIZIO INDIVIDUALE DEL COMMISSARIO Prof.ssa Maria Angela Masini
Nato a Roma nel 1964, si laurea in Biologia presso l’Università di Roma “Tor Vergata” nel 1992, consegue nel 1996
il titolo di Dottore di Ricerca in Biologia Cellulare e Molecolare presso la stessa Università. Dal 1996 al 2000 è
ricercatore presso l’Istituto Max Planck per la Chimica Biofisica di Gottingen, Germania. Consegue borse di studio
a lungo termine per ESF (1996), Embo (1996), HFSPO (1997), Marie Curie nell’ambito del programma UE TMR
(1998). Dal 2000 è Assistant Telethon Scientist presso il Dip. di Biologia dell’Università di Roma Tor Vergata.
La sua attività didattica, piuttosto limitata, a partire dal 2000, comprende l’insegnamento di Biologia dello Sviluppo
(Scienze M.F.N., Tor Vergata), Biologia Molecolare II (A.A. 2002-03 e 2003-04 per il corso di Laurea in Scienze
Biologiche, Università Roma III) ed un insegnamento per la Scuola di Dottorato in Biologia Cellulare e Molecolare
dell'Università di Roma Tor Vergata.
La sua attività scientifica riguarda in un primo tempo la funzione dell’RNA nucleolare U17 isolato e caratterizzato
nei nuclei di cellule in coltura, oociti ed embrioni di Xenopus laevis; il complesso rp-S8/U17snoRNA in Fugu
rubripes rubripes; l’organizzazione genica di Dicentrarchus labrax; il cDNA della poliaminoossidasi di Zea mais.
In seguito la sua ricerca ha riguardato la caratterizzazione del gene omeotico Meis2, l’espressione del gene Fkh5
nell’encefalo di topo in sviluppo; la morte cellulare programmata (generazione di un allele mutante del gene Apaf1,
caratterizzandone il fenotipo mutante in embrioni di topo e suo ruolo nella formazione del dotto endolinfatico e dei
canali semicircolari, sottolineando il ruolo importante dell’apoptosi nello sviluppo dell’orecchio interno). Presenta
diverse pubblicazioni in extenso su riviste anche di rilievo, i risultati ottenuti sono interessanti e le tecniche utilizzate
moderne ed adeguate, ma le sue ricerche non si inseriscono completamente nel settore BIO/06.
Per quanto sopra, giudico il candidato meritevole di essere preso in considerazione ai fini del presente processo di
valutazione comparativa.
GIUDIZIO INDIVIDUALE DEL COMMISSARIO Prof. Giovanni Materazzi
Il candidato nato a Roma il 26 gennaio 1964 si è laureato in Scienze biologiche nel 1992. Consegue il titolo di
dottore di ricerca in Biologia cellulare e molecolare nel 1996. Dal 1996 al 2000 è ricercatore presso l'Istituto Max
Planck per la Chimica biofisica a Gottingen e successivamente
Assistant Telethon Scientist presso il dipartimento di Biologia. Come attività didattica è titolare dell'insegnamento
di Biologia dello sviluppo e di Biologia molecolare II presso l'Università di Roma "Tor Vergata " dal 2002/2003.
L'attività scientifica è documentata da 35 pubblicazioni in extenso su qualificate riviste internazionali e nazionali. Le
ricerche riguardano la funzione del piccolo RNA nucleolare U17 in oociti ed embrioni di anfibio, la
caratterizzazione del gene omeotico Meis2 nel talamo ventrale e del gene Fkh5 nel cervello di topo e l'importanza
dell'apoptosi nello sviluppo dell'orecchio interno. La produzione scientifica anche se parzialmente riconducibile al
settore disciplinare oggetto del presente concorso è di buon livello ed interessante; il candidato può essere preso in
considerazione ai fini della presente valutazione comparativa.
GIUDIZIO INDIVIDUALE DEL COMMISSARIO Prof. Ettore Olmo
Il Dott. Francesco Cecconi si è laureato in Scienze Biologiche all'Università di Roma "Tor Vergata". Nel 1996 ha
ottenuto il titolo di Dottore di ricerca in Biologia Molecolare e Cellulare presso la stessa Università. Dal 1996 al
2000 è stato Post-doc presso il Max Planck Institut per la Chimica Biofisica di Goettingen (Germania). Dal 2000 ha
ottenuto la posizione di Assistant Telethon Scientist presso il Dipartimento di Biologia dell'Università di Roma Tor
Vergata.
Presenta numerosi lavori riguardanti ricerche sull'analisi dell'RNA nucleare U 17; l'organizzazione genica del
complesso rp-S8/U17 sno RNA in Fugu; la caratterizzazione molecolare del gene omeotico Meis 2 e la sua
espressione; la morte cellulare nella formazione del dotto endolinfatico e dei canali semicircolari.
L'attività scientifica pur originale ed interessante è solo in minima parte congruente con il settore scientifico
disciplinare BIO 06.
Negli anni accademici 2002-2003 e 2003-2004 ha tenuto per contratto il corso di Biologia dello sviluppo presso la
Facoltà di Scienze dell’Università di Roma “Tor Vergata”. Negli anni 2002-2003 e 2003-2004 ha tenuto per
contratto il corso di Biologia molecolare presso la Facoltà di Scienze dell’Università di Roma III.
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Francesco Cecconi è un candidato valido, ma più adatto per una valutazione comparativa in altro settore scientifico
disciplinare
GIUDIZIO INDIVIDUALE DEL COMMISSARIO Prof.ssa Anna Maria Rinaldi
Il candidato nel 1992 consegue la laurea in Scienze Biologiche
Nel 1996 diviene Dottore di Ricerca in Biologia Molecolare e Cellulare
Dal 1996 al 1998 usufruisce di borse di studio per l’estero
Attività didattica: negli anni accademici 2002/2003 e 2003/2004 è professore a contratto
dell’insegnamento di Biologia dello Sviluppo per il Corso di Laurea in Biologia Cellulare e
Molecolare della Università degli Studi di Roma Tor Vergata e di Biologia Molecolare II per il
Corso di Laurea in Scienze Biologiche della Facoltà di Scienze MMFFNN della Università degli
Studi Roma III.
Attività scientifica: il candidato presenta numerose pubblicazioni in extenso su prestigiose riviste
internazionali, in parecchie delle quali il suo contributo appare chiaro, ma purtroppo non tutte
pertinenti al settore scientifico disciplinare BIO/06. La produzione scientifica è stata rivolta allo
studio e all’analisi delle funzioni dell’RNA nucleolare U17 in cellule in coltura, oociti ed
embrioni di Xenopus laevis; la organizzazione del complesso rp-S8/U17 sno RNA in Fugu; la
caratterizzazione del gene omeotico Meis e la sua espressione, e più recentemente allo studio
delle molecole implicate nella morte cellulare programmata nella formazione del dotto
endolinfatico e dei canali semicircolari, e nello sviluppo embrionale e in neurodegenerazione.
L’attività didattica è piuttosto esigua e non del tutto aderente al settore scientifico
disciplinare. La attività scientifica anche se originale e interessante è soltanto in
parte aderente al settore scientifico disciplinare. Si ritiene pertanto che il candidato
sia un elemento promettente da incoraggiare ai fini di un successivo concorso, in
particolarein altro settore scientifico disciplinare.
GIUDIZIO COLLEGIALE
L’attività didattica è congruente con il settore scientifico disciplinare BIO06, ma limitata. Nel 1996 ha conseguito il
Dottorato di ricerca in Biologia cellulare e molecolare presso l’Università di Roma “Tor Vergata”. E’ stato Post-doc
presso il Max Planck Institut di Chimica Biofisica di Gottingen (Germania). Attualmente è Assistant Telethon
Scientist presso l’Università di Roma “Tor Vergata” . Presenta un congruo numero di pubblicazioni su riviste
internazionali qualificate. La produzione scientifica è originale, continua, ma poco pertinente al settore scientifico
disciplinare BIO06. L’apporto individuale non è sempre pienamente evidente.
Il candidato può essere preso in considerazione per questa valutazione comparativa.
CANDIDATO: Cremisi Federico
GIUDIZIO INDIVIDUALE DEL COMMISSARIO Prof.ssa Gabriella Chieffi
Nato a Lucca nel 1961, il dr Cremisi, si è laureato, con lode, in Scienze Biologiche nel 1986. Nel 1990 consegue il
titolo di Dottore di Ricerca in Biologia Evoluzionistica presso l’Università di Pisa. Svolge attività di Ricerca postdottorato presso la Scuola Normale Superiore di Pisa usufruendo di una borsa di studio FIDIA. Dal 1992 è
ricercatore presso la Classe di Scienze della medesima Scuola. Dal 1992 a tutt’oggi il candidato svolge attività di
tutorali ai corsi di Ultrastruttura della Cellula e Neurobiologia della Scuola Superiore di Pisa. Il dr Cremisi ha
tenuto presso la Scuola Normale Superiore il corso di Neurobiologia Molecolare dal 1993 al 1997, e il corso di
Biologia Molecolare dal 1998 al 2003; presso la Facoltà di Scienze dell’Università di Pisa ricopre per affidamento il
corso di Citologia Animale nell’a.a. 1995/96 e di Biotecnologie Cellulari dal 1998 al 2003. E’ membro del Collegio
dei docenti del Dottorato di Ricerca in Biotecnologie Cellulari. Coautore di diversi lavori pubblicati su riviste
internazionali altamente qualificate, il dr Cremisi si è interessato prevalentemente di espressione genica e ruolo di
fattori neurotrofici, dei loro recettori e di geni da essi indotti in fenomeni di sviluppo, differenziamento e plasticità
neuronale. L’attività scientifica risulta in gran parte congruente con il settores concorsuale. Pertanto ritengo il dr
Cremisi meritevole e degno di essere preso in considerazione ai fini della presente valutazione comparativa.
GIUDIZIO INDIVIDUALE DEL COMMISSARIO Prof.ssa Maria Angela Masini
Nato a Lucca nel 1961 si è laureato nel 1986 in Scienze Biologiche con 110/110 e lode presso l’Università di Pisa.
Nel 1990 consegue il titolo di Dottore di Ricerca in Biologia Evoluzionistica presso l’Università di Pisa. Nel
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periodo dal 1990 al 1992 ha una borsa di Studio Fidia che svolge presso la Scuola Normale Superiore di Pisa. Dal
1992 è ricercatore presso la Classe di Scienze della Scuola Normale Superiore di Pisa. Ha svolto un periodo di
ricerca presso i Laboratori Smithkline Beecham di Harlow, Londra (UK) dal 1994 al 1996 e presso il Max Plank
Institut di Martinshed, Monaco, Germania dal 1999 al 2000.
L’attività didattica riguarda il corso di Neurobiologia molecolare della Scuola Normale Superiore di Pisa (19931997), affidamento del corso di Citologia Animale (1995-96) e di Biotecnologie Cellulari (1998-2003) per il corso
di laurea in Scienze Biologiche dell’Università di Pisa; corso di Biologia Molecolare della cellula (1998-2003) della
Scuola Normale Superiore.
L’attività scientifica riguarda inizialmente lo studio del DNA altamente ripetuto di Urodeli; l’espressione genica di
fattori neurotrofici (NGF e BDNF) e dei loro recettori durante lo sviluppo neonatale del sistema visivo di ratto e
durante lo sviluppo post-natale nella retina di ratto, ruolo del gene VGF a livello del sistema visivo di ratto. Le
ricerche sono documentate da un discreto numero di pubblicazioni in gran parte congruenti col Settore BIO/06.
Per quanto sopra, giudico il candidato meritevole di essere preso in considerazione ai fini del presente processo di
valutazione comparativa.
GIUDIZIO INDIVIDUALE DEL COMMISSARIO Prof. Giovanni Materazzi
Il candidato nato a Lucca il 9 gennaio 1961 si è laureato in Scienze biologiche con il massimo dei voti e lode nel
1986. Ottiene il titolo di dottore di ricerca in Biologia evoluzionistica nel 1990 e una borsa postdottorato fino al
1992. Diviene ricercatore presso la Scuola normale di Pisa nel 1992 dove svolge la propria attività didattica Nel
corso di laurea in Biologia l'attività didattica riguarda l'affidamento dell'insegnamento di Citologia animale nel
1995/96, e dal 1998 al 2001 quello di Biotecnologie cellulari. L'attività scientifica è documentata da 17
pubblicazioni in extenso in cui il candidato si è interessato inizialmente della struttura e funzione del genoma di
anfibio, successivamente dell'espressione genica di fattori neurotrofici e più recentemente dello studio del gene Xrx1
e del suo ruolo nello sviluppo dell'occhio. Il candidato può essere considerato un buon ricercatore che può essere
preso in considerazione ai fini della presente valutazione comparativa.
GIUDIZIO INDIVIDUALE DEL COMMISSARIO Prof. Ettore Olmo
Il Dott. Federico Cremisi si è laureato in Scienze Biologiche a Pisa. Nel 1990 ha conseguito il titolo di Dottore di
Ricerca in Biologia Evoluzionistica e del Differenziamento. Dal 1992 a tutt'oggi è ricercatore della Classe di
Scienze presso la Scuola Normale Superiore di Pisa. Dal 1994 al 1996 ha svolto un periodo di attività di ricerca
presso i laboratori della Smithkline Beechan di Harlow (London). Dal 1999 al 2000 ha svolto un periodo di attività
di ricerca presso il Max Planck Institut di Martinshed (Monaco, Germania).
Presenta un discreto numero di pubblicazioni, in gran parte su riviste di rilevanza
internazionale, riguardanti soprattutto l'espressione genica nello sviluppo e nel
differenziamento del sistema nervoso centrale. La produzione scientifica è originale,
continua e nel complesso congruente con il settore scientifico disciplinare BIO06.
L'apporto individuale del candidato è evidente in molte, ma non in tutte le
pubblicazioni.
Nel 1995-1996 ha tenuto per affidamento il corso di Citologia animale presso la Facoltà di Scienze Matematiche,
Fisiche e Naturali dell’Università di Pisa; dal 1998 al 2001 ha tenuto per affidamento il corso di Biotecnologie
cellulari presso la stessa Facoltà.
Federico Cremisi è un candidato valido che può essere preso in considerazione ai fini della presente valutazione
comparativa.
GIUDIZIO INDIVIDUALE DEL COMMISSARIO Prof.ssa Anna Maria Rinaldi
Il candidato, laureato in Scienze Biologiche nel 1986
nel 1990 diviene Dottore di Ricerca in Biologia Evolutiva e del Differenziamento
presso l’Università di Napoli.
Dal 1990 al 1992 usufruisce di una borsa post-dottorato presso la Scuola Normale
Superiore di Pisa.
Nel 1998 è confermato nel ruolo di Ricercatore presso la Classe di Scienze della
Scuola Normale di Pisa.
Dal 1995 al 1996 ha una collaborazione scientifica con i ricercatori del Smithline
Beecham di Harlow (UK)
Attività didattica: Tutore di tesi di laurea e di dottorato , membro di commissioni di
esami di profitto e di ammissione a corsi di specializzazione. Ha tenuto una serie di
20
seminari di Neurobiologia Molecolare della Scuola Normale Superiore di Pisa ed ha
tenuto, su invito, una serie di lectures a numerosi congressi internazionali. Ha
svolto, per affidamento, presso il Corso di Laurea in Scienze Biologiche
dell’Università di Pisa i corsi di Citologia Animale e Biotecnologie Cellulari ed ha
tenuto anche il corso di Biologia Molecolare della Cellula presso la Scuola Normale
Superiore.
Attività scientifica: inizia occupandosi di problemi relativi alla struttura e funzione
del genoma di Anfibio, ricchissimo di sequenze di DNA ripetute e non codificanti.
Contribuisce, nell’ambito di tale studio, ad isolare una famiglia di tali sequenze di
cui poi studia l’organizzazione strutturale, la conservazione evolutiva ed i
meccanismi molecolari di dispersione ed amplificazione genomica. Si occupa
successivamente dell’espressione di fattori neurotrofici, dei loro recettori e di geni
da essi indotti nello sviluppo, differenziamento e plasticità neuronale, usando a tale
scopo una serie di tecniche di biologia molecolare quali RT-PCR, RNAsi protection,
ibridazioni in situ. Si occupa in seguito della biologia cellulare dello sviluppo del
sistema nervoso ed in particolare dello studio dei meccanismi di regolazione della
proliferazione e del “commitment” neuronale dei progenitori della corteccia
cerebrale di mammifero; usa per questi studi colture primarie neuronali e costrutti
di vettori retrovirali per la trasduzione di geni sia in vitro che in vivo. Estende infine
lo studio dei precursori neuronali ad un altro sistema modello particolarmente
efficiente per la manipolazione embrionale: la retina di Xenopus laevis.
L’attività didattica del candidato è pertinente al settore del concorso. L’attività
scientifica è di alto livello, pertinente. In gran parte dei lavori si può evincere
l’apporto del candidato. In altri risulta difficile poiché inserito in gruppi di ricerca
leaders del settore. Tuttavia tale attività comprovata da 14 pubblicazioni su riviste
di alta diffusione scientifica e di un articolo su “Le Scienze”, non è ancora
abbondantissima, e suggerisce che il candidato in futuro possa risultare idoneo a
concorsi del settore.
GIUDIZIO COLLEGIALE
L’attività didattica è documentata e pertinente al settore scientifico disciplinare BIO06. Nel 1990 ha conseguito il
titolo di Dottore di Ricerca in Biologia evoluzionistica. Ha ottenuto una Borsa post-dottorato presso la Scuola
normale superiore di Pisa. Attualmente è ricercatore della classe di Scienze della Scuola normale superiore di Pisa.
Ha svolto dei periodi di ricerca all’estero. Presenta un discreto numero di pubblicazioni su riviste internazionali. La
sua attività di ricerca è originale, continua, complessivamente congruente con il settore scientifico disciplinare
BIO06. Non è sempre facile individuare il suo apporto individuale.
Il candidato può essere preso in considerazione per la presente valutazione comparativa.
CANDIDATO: Dalle Donne Isabella
GIUDIZIO INDIVIDUALE DEL COMMISSARIO Prof.ssa Gabriella Chieffi
Nata nel 1964, la dott.ssa Dalle Donne si è laureata in Scienze Biologiche presso l’Università di Milano nel
1989. Presso la stessa sede, nel 1994, consegue il titolo di Dottore di Ricerca in “Biologia cellulare”. Dal 1995 ha
goduto di una borsa di studio biennale post-dottorato. Dal 1998 è Assistente tecnico di VI livello presso il
Dipartimento di Biologia dell’Università degli Studi di Milano. Dal 1990 a tutt’oggi svolge attività didattica di
supporto ed attività tutoriali per discipline del raggruppamento BIO/06. Ha inoltre allestito materiale elettronico
(CD) e volumi di testo a sostegno all’attività didattica.
L’attività scientifica è stata condotta in modo continuativo a partire dal 1990 ed è testimoniata da lavori pubblicati
su riviste internazionali altamente qualificate, soprattutto in campo biochimico.
Le principali linee di ricerca di cui la candidata si è interessata sono: 1) Effetto di ioni metallici di interesse
terapeutico e tossicologico su actina, alfa-actinina e filamina; 2) Influenza della alfa–actinina sull’associazione
tridimensionale dei filamenti di actina; 3) Meccanismi cellulari e molecolari dello stress ossidativo e nitrosativo. E’
referee di European Journal of Cell Biology, Kidney International and Advances in Clinical Chemistry.
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Dall’esame del curriculum e da quanto sopra esposto si evince che la candidata ha acquisito una appena sufficiente
esperienza didattica e una significativa maturità scientifica, anche se la produzione scientifica non appare
pienamente congruente con le discipline comprese nel raggruppamento concorsuale BIO/06. Tuttavia ritengo la dr
Dalle Donne degna di essere presa in considerazione ai fini della presente valutazione comparativa.
GIUDIZIO INDIVIDUALE DEL COMMISSARIO Prof.ssa Maria Angela Masini
Nata a Milano nel 1964, si è laureata in Scienze Biologiche nel 1989 presso il Dip. di Biologia dell’Università di
Milano con votazione 106/110. Nel 1994 consegue il titolo di Dottore di Ricerca in Biologia Cellulare (Cellulare e
Molecolare) presso l’Università di Milano. Nel 1995 è borsista post-dottorato. Nel 1998 risulta vincitrice di un
concorso di Assistente Tecnico (classe C2, ex VI livello), presso il Dip. di Biologia dell’Università di Milano, ruolo
che ricopre a tutt’oggi.
Dall’AA 1990-91 ad oggi ha svolto attività didattica di supporto ed esercitazioni in corsi per Sc. Biologiche
dell’Università di Milano.
L'attività scientifica del candidato ha riguardato soprattutto lo studio degli effetti causati da eventi biologici o da
esposizione a sostanze di interesse biologico (Litio, Ossido Nitrico), terapeutico (doxorubicina, CPZ clorpromazina)
o tossicologico (Paraquat, cadmio, bario, nickel) sul comportamento dell'actina. Lo studio è stato ampliato anche su
proteine accessorie dei microfilamenti, quali -actinina, tropomiosina, filamina. Nell'ultimo periodo si è interessata
degli effetti delle specie reattive dell'ossigeno e dell'azoto sulle molecole biologiche. Le ricerche, documentate da
numerose pubblicazioni in extenso e contributi a congresso, sono state condotte con accuratezza. Le metodiche
utilizzate sono corrette e moderne ed i risultati sono interessanti, anche se l’autonomia del candidato si evince solo
nei lavori più recenti.
Per quanto sopra, giudico il candidato meritevole di essere preso in considerazione ai fini del presente processo di
valutazione comparativa.
GIUDIZIO INDIVIDUALE DEL COMMISSARIO Prof. Giovanni Materazzi
Laureata in Scienze biologiche il 16/10/1989 presso l'Università di Milano con 106/110. Consegue il titolo di
Dottore di Ricerca nel 1994. Nel 1995 vince una borsa di studio per attività di ricerca post-dottorato presso il
Dipartimento di Biologia dell'Università di Milano. Nel 1998 vince un concorso per un posto di assistente tecnico
(VI livello) presso il Dipartimento di Biologia. Per quanto riguarda l'attività didattica la candidata dichiara di aver
tenuto lezioni di supporto nei corsi di Citologia, Biologia cellulare, Biologia sperimentale I, Citologia ed Istologia
dal 1992 al 2004 ma tale attività non viene documentata da delibere di organi accademici. In tale periodo è stata,
quale cultore delle materie, membro di Commissioni di esame di Citologia e Istologia, Biologia cellulare, Biologia
generale ed ha seguito alcuni studenti nella preparazione della loro tesi. E’ autrice di 33 lavori in extenso , tutti in
collaborazione , su riviste internazionali molto qualificate, e 8 lavori di cui due review su riviste prive di impact
factor . Presenta anche 7 pubblicazioni in collaborazione , utili per la didattica , tra cui 3 CD-ROM.
Presenta inoltre 67 comunicazioni a congressi internazionali e nazionali
In una serie di lavori la candidata studia il comportamento dei filamenti di actina e di alcune actin binding proteins
dopo trattamento con doxorubicina, clorpromazina, litio, cadmio, bario, nickel sia in vivo che in colture cellulari.
Una parte delle ricerche verte sull'approfondimento di effetti tossicologici dovuti allo stress ossidativo provocato da
perossido di idrogeno, diamide, paraquat, t-butilidroperossido, cloramina T sulla dinamica e sulla plasticità
strutturale dell'actina. Alcuni lavori sono incentrati sullo studio comparativo del sangue umano e di ratto.
La candidata si è avvalsa di tecniche di biologia cellulare e molecolare avanzate. Benché la produzione scientifica
sia pertinente, congrua e di ottimo livello, il contributo della candidata sembra emergere con chiarezza soltanto
nella produzione scientifica più recente. Per quanto riguarda l'attività didattica non è stata prodotta documentazione
ufficiale a sostegno anche se si può riconoscere un certo impegno nella produzione di sussidi didattici. La candidata
appare, comunque, un elemento molto promettente per il futuro. Tutti i lavori presentati sono pertinenti e di ottimo
livello, pubblicati su importanti riviste internazionali. Documentano un’ottima preparazione scientifica della
candidata e spiccate capacità operative. La candidata, per la sua valida attività scientifica per la sua attività di
supporto alla didattica, è da tenere in considerazione ai fini della presente procedura di valutazione comparative.
GIUDIZIO INDIVIDUALE DEL COMMISSARIO Prof. Ettore Olmo
La Dott.ssa Isabella Dalle Donne si è laureata in Scienze Biologiche all'Università di Milano; ha conseguito il titolo
di Dottore di Ricerca in Biologia cellulare (cellulare e molecolare) presso l'Università di Milano. Nel 1998 ha vinto
un concorso per Assistente tecnico (classe C2, ex VI livello) presso il Dipartimento di Biologia dell'Università di
Milano ruolo che ricopre a tutt'oggi. E' revisore di varie riviste internazionali, quali Kidney International e
Advances in Clinical Chemistry.
Presenta numerose pubblicazioni, in gran parte su riviste di rilevanza internazionale, riguardanti l'influenza di varie
sostanze sull'actina e l'effetto dello stress ossidativo e nitrosativo sulle molecole biologiche e su alcune strutture
cellulari. La produzione scientifica è originale, continua ed in gran parte, ma non del tutto, congruente con il settore
scientifico disciplinare BIO06. L'apporto individuale della candidata è evidente solo in parte dei suoi lavori
scientifici.
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Dall’anno accademico 1990-1991 a tutt’oggi ha svolto attività di supporto ed esercitazione in vari corsi del corso di
laurea in Scienze biologiche dell’Università di Milano.
Isabella Dalle Donne è una candidata valida che può essere presa in considerazione
ai fini della presente valutazione comparativa.
GIUDIZIO INDIVIDUALE DEL COMMISSARIO Prof.ssa Anna Maria Rinaldi
Nata a Milano il 23/04/1964
Laureata in Scienze Biologiche il 16/10/1989 con la votazione di 106/110
Nel 1991 è ammessa la corso di Dottorato di Ricerca in Biologia Cellulare (Biologia Cellulare e
Molecolare) presso l'Università degli Studi di Milano, Dipartimento di Biologia.
Nel Settembre del 1994 consegue il titolo di Dottore di Ricerca
Nel 1995 è borsista post-dottorato
Nel Maggio del 1998 vince un concorso per un posto di Assistente Tecnico (VI livello) presso il
Dipartimento di Biologia della Università degli Studi di Milano
L'attività didattica è modesta consistendo in alcune lezioni ed esercitazioni di supporto ad alcuni
corsi ufficiali, partecipando a commissioni d'esame, e assistendo studenti nello svolgimento di
tesi sperimentali.
La attività scientifica è comprovata da 39 pubblicazioni su riviste internazionali, e numerose
comunicazioni a congressi nazionali ed internazionali in cui il nome è in ottima posizione
suggerendo un contributo notevole della candidata. La attività di ricerca in un primo periodo ha
riguardato lo studio dell'actina; il suo comportamento in soluzione; la risposta a vari fenomeni
biologici ed alcune sostanze di interesse biologico, terapeutico o tossicologico; la sua
polimerizzazione ed attività in presenza di ioni diversi ed anche la interazione di questa con altre
proteine, le actin-binding proteins, alcune purificate dalla muscolatura striata e scheletrica e
cardiaca di mammiferi e da muscolatura liscia viscerale di pollo. Successivamente la candidata si
è occupata dello studio dell’effetto dello stress ossidativi e nitrossativo su proteine muscolari,
elementi figurati e proteine plasmatiche di mammifero e umane.
La candidata è meritevole di apprezzamento per la attività didattica e per la serietà ed il rigore
con cui le ricerche sono condotte.
GIUDIZIO COLLEGIALE
L’attività didattica è modesta. Nel 1994 ha conseguito il titolo di Dottore di ricerca in Biologia cellulare (cellulare e
molecolare) all’Università di Milano. Ha ottenuto una borsa di studio post-dottorato all’Università di Milano. Dal
1998 è Assistente tecnico (Classe C2, ex VI livello) presso il Dipartimento di Biologia dell’Università di Milano.
Presenta un congruo numero di pubblicazioni su riviste internazionali. La produzione scientifica è originale,
continua, prevalentemente congruente con il settore scientifico disciplinare BIO06. Solo nei lavori più recenti si
evince la sua autonomia.
La candidata è meritevole di essere presa in considerazione per la presenta valutazione comparativa.
CANDIDATO: Fenoglio Carla
GIUDIZIO INDIVIDUALE DEL COMMISSARIO Prof.ssa Gabriella Chieffi
La dr Fenoglio si è laureata, con lode, in Scienze Biologiche presso l’Università di Pavia nell’a.a. 1975/76. Dal 1976
è assistente incaricata presso la Cattedra di Anatomia Comparata della Facoltà di Scienze MM.FF.NN. della
medesima Università. Dal 1980 è ricercatore confermato presso il Dipartimento di Biologia Animale della Facoltà di
Scienze MM.FF.NN.
Dal 1994 a tutt’oggi tiene l’incarico di insegnamento di Embriologia e Morfologia Sperimentale presso la Facoltà di
Scienze di Pavia, dal 2000 al 2002 il corso di Anatomia comparata per i corsi di Laurea in Scienze Biologiche e di
Scienze tecnologiche per la Natura e di Ecoturismo presso l’Università di Pavia.
L’attività scientifica della candidata è continua e congruente con il settore concorsuale ed è volta allo studio della
plasticità adattativa di tessuti e organi con particolare riferimento all’ibernazione; dell’azione di xenobiotici o di
particolari condizioni patologiche su tessuti e organi. I risultati sono pubblicati su riviste internazionali e nazionali.
Ritengo la dr Fenoglio degna di essere presa in considerazione ai fini della presente valutazione comparativa.
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GIUDIZIO INDIVIDUALE DEL COMMISSARIO Prof.ssa Maria Angela Masini
Nata a Taranto nel 1953 si è laureata in Scienze Biologiche presso l’Università di Pavia nell’AA 1975-76 con la
votazione di 110/110 e lode. Dal 1976 è Assistente incaricata alla cattedra di Anatomia Comparata della Facoltà di
Scienze M.F.N. dell’Università di Pavia. Dal 1980 è ricercatore confermato presso il Dipartimento di Biologia
Animale dell’Università di Pavia.
Per quanto riguarda l’attività didattica, dal 1989 ad oggi è incaricata dell’insegnamento di Embriologia e Morfologia
Sperimentale e nell’AA 2001-2002 le è stato conferito l’incarico di insegnamento di Anatomia Comparata per i corsi
di laurea in Scienze Biologiche (laurea triennale) e in Scienze e Tecnologie per la Natura e di Ecoturismo.
L’attività scientifica testimoniata da numerose pubblicazioni su riviste internazionali e nazionali, riguarda
principalmente lo studio della plasticità adattativa di tessuti ed organi in condizioni di ibernazione naturale; lo studio
dell’azione di xenobiotici o particolari condizioni patologiche su organi e tessuti. L’attività scientifica e didattica
sono completamente congruenti col Settore Scientifico Disciplinare oggetto di questa valutazione comparativa. Le
metodiche utilizzate (dall’immunocitochimica alla biochimica) sono congrue.
Giudico pertanto il candidato pienamente meritevole di essere preso in considerazione ai fini del presente processo
di valutazione comparativa.
GIUDIZIO INDIVIDUALE DEL COMMISSARIO Prof. Giovanni Materazzi
La candidata nata a Taranto il 24 novembre 1953 si è laureata in Scienze biologiche a Pavia con il massimo dei voti
e lode. Assistente supplente e poi incaricata dal 1976 al 1978, diviene ricercatore nel 1980 presso il dipartimento di
Biologia animale. Come attività didattica svolge l'insegnamento di Embriologia e Morfologia sperimentale dal
1994/95 al 2000 e da tale data a tutt'oggi è titolare di Anatomia comparata. L'attività scientifica è documentata da 38
pubblicazioni in extenso e da 81 comunicazioni a congressi nazionali ed internazionali ed è rivolta allo studio dei
fenomeni di plasticità cellulare in organi e tessuti, di aspetti patologici e comparativi della componente leucocitaria
ematica e degli effetti su organi e tessuti in seguito ad esposizione a xenobiotici con l'applicazione di metodiche di
citochimica enzimatica come pure biochimica. La candidata anche se presenta lavori scientifici tutti in
collaborazione può ritenersi un discreto elemento ai fini della presente valutazione comparativa.
GIUDIZIO INDIVIDUALE DEL COMMISSARIO Prof. Ettore Olmo
La Dott.ssa Carla Fenoglio si è laureata in Scienze Biologiche all'Università di Pavia; nel 1979 ha ottenuto la
specializzazione in Patologia generale presso la stessa Università. Dal 1976 al 1978 è stata Assistente supplente e
successivamente Assistente incaricata presso la Cattedra di Anatomia comparata della Facoltà di Scienze
Matematiche, Fisiche e Nucleari dell'Università di Pavia.
Dal 1980 a tutt’oggi è ricercatore del settore scientifico disciplinare BIO 06 (ex E02B).
Presenta numerose pubblicazioni, in parte su riviste di interesse internazionale, riguardanti la plasticità adattativa di
tessuti e organi con particolare riferimento all'ibernazione; gli aspetti comparativi della componente leucocitaria;
l'azione di xenobiotici o di particolari condizioni patologiche su tessuti e organi. L'attività scientifica è continua e
congruente con il settore scientifico disciplinare BIO06. Non sempre è evidente l'apporto individuale del candidato.
Dal 1994-1995 a tutt’oggi tiene l’incarico di insegnamento di Embriologia e
Morfologia sperimentale presso la Facoltà di Scienze Matematiche, Fisiche e
Naturali dell’Università di Pavia. Negli anni accademici 2000-2001 e 2001-2002 tiene
il corso di Anatomia comparata per i corsi di laurea in Scienze biologiche ed in
Scienze e Tecnologie per la Natura e di Ecoturismo presso la stessa Università.
Carla Fenoglio è una candidata valida che può essere presa in considerazione ai fini della presente valutazione
comparativa.
GIUDIZIO INDIVIDUALE DEL COMMISSARIO Prof.ssa Anna Maria Rinaldi
Laureata con lode nell’a.a. 1975/76 in Scienze Biologiche presso l’Università degli studi di Pavia
Assistente incaricata dal 1976 alla Cattedra di Anatomia Comparata, Facoltà di Scienze
MMFFNN Università di Pavia
Dal 1980 è Ricercatore confermato presso la Facoltà di Scienze MMFFNN della Università di
Pavia, Dipartimento di Biologia Animale
Attività didattica: dall’anno accademico 1994/1995 ad oggi è incaricata dell’insegnamento di
Embriologia e Morfologia Sperimentale presso la Facoltà di Scienze MMFFNN della Università
di Pavia, nell’anno accademico 2001/2002 le è stato conferito l’incarico di Anatomia Comparata
per i Corsi di laurea in Scienze Biologiche (laurea triennale) e in Scienze e Tecnologie per la
Natura e di Ecoturismo (laurea triennale).
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Attività scientifica: autrice di numerose pubblicazioni su riviste internazionali, ed alcune su
riviste nazionali e numerose comunicazioni a congressi, la Candidata si è fondamentalmente
occupata dello studio della plasticità adattativa di tessuti ed organi in particolare in condizione di
ibernazione naturale; dell’azione di xenobiotici o di particolari condizioni patologiche su tessuti
ed organi. Le ricerche sono state condotte fondamentalmente con tecniche morfologiche e
citochimiche, ma anche biochimiche ed elettrofisiologiche.
La attività didattica è congrua e attinente al settore BIO/06. La attività di ricerca è continua e
pertinente al settore scientifico discipèlinare. Non sempre tuttavia l’originale apporto della
Candidata non è sempre evidente.
La La candidata è meritevole di apprezzamento per la attività didattica e per la serietà ed il rigore
con cui le ricerche sono condotte, per cui appare meritevole di essere presa in considerazione ai
fini della presente valutazione comparativa.
GIUDIZIO COLLEGIALE
L’attività didattica è cospicua e tutta pertinente al settore scientifico disciplinare BIO06. Assistente supplente poi
incaricata presso la Cattedra di Anatomia comparata dell’Università di Pavia dal 1976 al 1978. Dal 1980 a tutt’oggi
è ricercatore del settore scientifico disciplinare BIO06.
Presenta numerose pubblicazioni scientifiche su riviste nazionali ed internazionali. La produzione scientifica è
continua, congruente al settore scientifico disciplinare BIO06, ma non sempre appare evidente il suo contributo
personale.
La candidata è meritevole di essere presa in considerazione per questa valutazione comparativa.
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