LA SCUOLA ALL’OPERA 2009
Gentili insegnanti,
il “Bergamo Musica Festival”, da quattro anni al Teatro Donizetti di Bergamo,
propone con la sua programmazione non solo lirica ma molteplici arti e forme
d’espressione, dalla danza al cinema, dalla prosa al jazz e raggiunge un
vastissimo pubblico, a partire dagli alunni delle scuole elementari con opere
dedicate appositamente a loro ed inserite nel progetto “La scuola all’opera”.
Gli allievi delle scuole elementari avranno quest'anno l'opportunità di
poter prendere parte anche ad un evento di grande rilievo
per la città di
Bergamo: la riapertura, dopo 200 anni dalla prima stagione effettuata, del
Teatro Sociale in Città Alta, con ingresso su Via Colleoni. Il recupero di questo
magnifico edificio completamente restaurato nel cuore di Bergamo Alta ha
permesso di far tornare alla sua originaria vocazione teatrale uno dei nostri
luoghi simbolo.
GIORGIO E IL DRAGO
liberamente ispirato a “San Giorgio e il drago”
C. F. 95056160161 P.IVA 03329820165
Piazza Cavour, 15 – 24121 Bergamo (I)
tel 035/24.44.83 – fax 035/4160.685 – e-mail [email protected]
TEATRO SOCIALE
Mercoledì 28 ottobre alle ore 11
Giovedì 29 ottobre alle ore 9 e alle ore 11
Coreografia e concezione scenica di Simona Bucci
Interpreti: Roberto Lori
Milo Scarcella
Frida Vannini
Musica originale dal vivo di Paki Zennaro
Costumi: Massimo Missiroli
Disegno luci: Andrea Margarolo
Scenografia: Angelo Linzalata
Biglietto d’ ingresso € 5,00 a testa in platea
Il Bergamo Musica Festival 2009 offre la possibilità di vivere la
significativa esperienza di assistere ad un coinvolgente spettacolo di teatrodanza con la presenza di musicisti che suonano dal vivo. Lo spettacolo è
ospitato nell’incantevole cornice del Teatro Sociale in Città Alta. Il progetto
formativo
è
pensato
per
avvicinare
i discenti
a due
preziose
forme
d’espressione artistica, la danza e la musica.
LA TRAMA
Tre personaggi in scena: Giorgio e i suoi due compagni d’avventura, Meda la
sua amica e l’asino parlante Gaso.
Giorgio e Meda sono due giovani allegri e giocosi se non fosse per la pigrizia di
Giorgio, la sua indolenza, la sua mancanza di coraggio: non ama l’avventura ma
preferisce la comodità della sua tenda, il tepore della sua coperta e la
morbidezza del suo cuscino, è goloso e vuole sempre mangiare.
Meda invece è curiosa, non sta mai ferma, vuole conoscere il mondo e finisce
per infilarsi in situazioni difficili.
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Piazza Cavour, 15 – 24121 Bergamo (I)
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Gaso è un vecchio asino, saggio e un po’ arcigno, che tratta Giorgio con fare
sarcastico perché infastidito dalla sua natura, ma sarà proprio Gaso a
convincere Giorgio ad andare in soccorso dell’amica in pericolo. Ci riuscirà non
trasformandolo in un cavaliere senza paura, ma facendogli fare tesoro della sua
natura vulnerabile e aiutandolo a capire che il grande mostro, una volta
affrontato, non è poi così mostruoso.
LE TEMATICHE PRINCIPALI
Spettacolo concepito per un pubblico giovane (dai 6 ai 10 anni) che ruota
attorno alla figura di San Giorgio e il Drago come metafora del bene che vince il
male. La vicenda è riletta in chiave antieroica: in realtà il coraggio e la forza di
combattere il male nascono dalla consapevolezza delle proprie debolezze. Gli
elementi che rappresentano la paura, la pigrizia, l’indecisione, la vulnerabilità
diventano simbolicamente la corazza e il coraggio di un cavaliere quotidiano.
LE FONTI
Lo schema tradizionale del cavaliere coraggioso, che si espone in prima
persona per salvare la debole fanciulla che troviamo nella tradizione cristiana e
nel mito di S. Giorgio, è già presente nella mitologia classica, con Andromeda
salvata da Perseo in volo su Pegaso. Da qui nasce il gioco dei
nomi dei
personaggi: AndroMeda e PeGaso.
GLI APPROFONDIMENTI POSSIBILI
- Cosa è la danza?
Come avvicinarsi a uno spettacolo di danza dove il linguaggio utilizzato non è
verbale?
Questa è una buona occasione per affrontare (se non già affrontato) il tema
dell’espressione umana.
Come possiamo esprimere le nostre emozioni, i nostri sogni, le nostre pulsioni?
Certo abbiamo la parola, ma è l’unica possibilità che abbiamo? È la scelta
migliore per ognuno di noi, oppure ci sono altre modalità, altre forme
d’espressione?
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La danza utilizza il movimento come espressione del sentire. L’uomo, nel suo
vivere quotidiano, lo fa ogni giorno, i suoi movimenti ci indicano la sua natura
del momento, quando è felice oppure quando è triste, annoiato o spaventato!
Nella danza tutto si traduce in qualità motorie. Lo stesso fa il musicista con il
suono, il pittore con i colori, lo scultore con la materia…
L’arte diventa espressione, memoria, visione della natura umana.
- Come possiamo trasformare una leggenda d’altri tempi in una storia vicina a
noi attraverso l’uso delle metafore e degli archetipi?
- Quali sono le nostre debolezze, i nostri limiti, le nostre vulnerabilità?
La paura di sbagliare, la pigrizia, la disobbedienza, la vergogna, la golosità,
l’indolenza.
Come possiamo affrontarle?
- La paura.
Quanti tipi di paure dobbiamo affrontare?
Paura di sbagliare, paura del buio, dell’ignoto, della morte, del male, del dolore
Come affrontarle? Quali sono le paure che possiamo superare e invece le paure
utili alla nostra salvaguardia?
Ci sono paure che una volta affrontate si manifestano nella loro vera natura
debole e innocua?
- L’amicizia come elemento importante dell’esistenza. Insieme nel gioco, nei
momenti di gioia, di sorpresa, ma anche in quelli difficili e dolorosi.
Simona Bucci
si è formata a New York dove ha studiato con Alwin Nikolais, uno dei grandi
maestri del Novecento. A lungo danzatrice e assistente del coreografo
americano, al presente unica ad avere ricevuto dalla Nikolais-Louis Foundation
la certificazione per tenere corsi di formazione per insegnanti in tecnica
Nikolais. È stata coordinatrice e docente dell’Accademia Isola Danza della
Biennale di Venezia diretta da Carolyn Carlson. Considerata una delle
coreografe più interessanti del panorama italiano, nel 2005 è vincitrice del
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Concorso “Coreografo D’Europa” e del premio Danza & Danza con la sua
coreografia “I Rimasti” che continua a raccogliere successi in Italia e all’estero.
Si ricorda, per la presenza alla recita, di calcolare i tempi necessari per il tragitto dalla
scuola a Colle Aperto dove potrebbero essere parcheggiati i pullman e il tratto da percorrere a
piedi in Città Alta fino al Teatro Sociale in via Colleoni per dar modo a tutti di mantenere gli
orari programmati per il buon funzionamento dell’iniziativa.
“Porte aperte … il teatro dei misteri ”
Gli
studenti verranno condotti alla scoperta degli spazi teatrali, ora ampi ora angusti per
sapere come e perchè è nato il Teatro Donizetti. Un percorso tra storia, aneddoti e curiosità.
Su richiesta, abbinate alle visite a Teatro,
è possibile partecipare ad
un momento di
approfondimento del mondo teatrale attraverso le esperienze di alcune figure professionali che
vi lavorano.
Il trucco nell'opera lirica. L'esperta di trucco teatrale mostrerà le caratteristiche salienti di un
trucco che esalta le espressioni del viso e del personaggio da interpretare attraverso una prova
pratica proprio sugli allievi presenti.
Il canto lirico. Una soprano spiegherà le peculiarità del canto lirico, come si diventa cantanti
lirici e coinvolgerà i presenti in una breve ma significativa prova di canto, alla scoperta del
cantante che c'è dentro di noi.
La direzione di scena . Oltre ai cantanti, agli attori e ai musicisti c'è un mondo che si muove
nel buio del palcoscenico e che permette ad uno spettacolo di andare in scena . Cosa succede
dietro le quinte? Colloquio con il coordinatore dei lavori.
Nella speranza di poter suscitare il vostro interesse e quello dei vostri studenti,
si ringrazia per la partecipazione a questa nuova iniziativa, progettata specificamente
per la fascia d’età
delle scuole elementari.
Si porgono cordiali saluti.
Bergamo, 21 maggio 2009
LA
ORGANIZZATIVA DEL
PROGETTO “LA SCUOLA ALL’OPERA“ 2009
C. F. 95056160161 P.IVA 03329820165
Piazza Cavour, 15 – 24121 Bergamo (I)
tel 035/24.44.83 – fax 035/4160.685 – e-mail [email protected]
SEGRETERIA
Si allegano, unitamente alla presente, le schede di prenotazione per la scelta
della recita in programma al Teatro Sociale e per i percorsi “Incontro con … il
teatro dei misteri”.
SCHEDA DI PRENOTAZIONE
valida solo per le recite de GIORGIO E IL DRAGO
DA INVIARE AL NUMERO DI FAX 035/4160670
Si prega di scrivere in stampatello
Nome scuola------------------------------classe--------------------Numero alunni--------portatori handicap---------- numero insegnanti----Indirizzo----------------------------------------------------------Telefono----------------------------Fax----------------------------Dirigente o docente responsabile dei rapporti con il Teatro
Cognome ----------------------------------Nome------------------Telefono personale--------------------Cellulare----------------------Desideriamo partecipare alla recita di Giorgio e il Drago di:
mercoledì 28 OTTOBRE 2009
giovedì
29 OTTOBRE 2009
1 recita sola
ore 9.00
ore 11.00
ore 11.00
Per ulteriori chiarimenti rivolgersi alla segreteria organizzativa del progetto:
tel. 035/4160618 Silvana - tel 035/4160613 Rosanna
tel. 035/4160614 Dilva - tel. 035/4160622 Barbara
Fax 035/4160670
C. F. 95056160161 P.IVA 03329820165
Piazza Cavour, 15 – 24121 Bergamo (I)
tel 035/24.44.83 – fax 035/4160.685 – e-mail [email protected]
TIMBRO E
FIRMA
DEL
RESPONSABILE SCOLASTICO
SCHEDA DI PRENOTAZIONE
valida solo per le visite guidate “Porte aperte…..il teatro dei Misteri”
DA INVIARE AL NUMERO DI FAX 035/4160670
Si prega di scrivere in stampatello
Nome scuola------------------------------classe--------------------Numero alunni--------portatori handicap---------- numero insegnanti----Indirizzo----------------------------------------------------------Telefono----------------------------Fax----------------------------Dirigente o docente responsabile dei rapporti con il Teatro
Cognome ----------------------------------Nome------------------Telefono personale--------------------Cellulare----------------------Porte aperte….. il teatro dei misteri
(durata circa 1 ora)
E’ possibile abbinare alla visita l'incontro con un addetto ai
lavori (solo una scelta):
il trucco teatrale (durata 45 min)
il canto lirico (durata 45 min)
la direzione di scena (durata 45 min)
Il numero degli incontri
a 25 persone.
è limitato e possibile solo per gruppi non superiori
Giorno ed ora saranno definiti direttamente con le signore Dilva e Barbara
Per ulteriori chiarimenti rivolgersi alla segreteria organizzativa del progetto:
C. F. 95056160161 P.IVA 03329820165
Piazza Cavour, 15 – 24121 Bergamo (I)
tel 035/24.44.83 – fax 035/4160.685 – e-mail [email protected]
tel. 035/4160614 Dilva - tel. 035/4160622 Barbara
tel. 035/4160618 Silvana - tel 035/4160613 Rosanna
Fax 035/4160670
TIMBRO E FIRMA
DEL
RESPONSABILE SCOLASTICO
C. F. 95056160161 P.IVA 03329820165
Piazza Cavour, 15 – 24121 Bergamo (I)
tel 035/24.44.83 – fax 035/4160.685 – e-mail [email protected]
