Omelie per un anno Volume 1 - Anno “B” Anno “B” NATALE DEL SIGNORE Messa dell'aurora Is 62,11-12 - Ecco, arriva il tuo Salvatore. Dal Salmo 96 - Rit.: Oggi la luce risplende su di noi. Tt 3,4-7 - Ci ha salvati per la sua misericordia. Canto al Vangelo - Alleluia, alleluia. Gloria a Dio nel più alto dei cieli e pace in terra agli uomini che egli ama. Alleluia. Lc 2,15-20 - I pastori trovarono Maria e Giuseppe e il bambino. Aprire il cuore per accogliere Gesù L'annuncio di Isaia è forte: «Ecco, arriva il Salvatore». L'attesa durata millenni è terminata. Il cuore dell'uomo è pronto ad accoglierlo? Gli sa fare posto tra le sue case? Dio ci salva, «ma per sua misericordia» (2ª lettura). Egli viene incontro a noi e per sua grazia ci fa eredi (2ª lettura). Come reagiscono i nostri cuori? Dunque... Se Natale è una fiaba è solo la festa dei consumi, di inutili regali: è solo una vacanza speciale, l'occasione per una fuga dal quotidiano con un pranzo più ricco, un viaggio, una gita. Se Natale è una fiaba non ci vuole molto: basta un presepe o un albero illuminato, una elemosina, una Messa a mezzanotte. Nella fiaba Gesù non nasce, nasce l'egoismo e l'impostura, l'ingiustizia che uccide. Una stella, un angelo, una grotta e dei pastori, una donna e un bambino: sono semplicemente ingredienti per una stupida favola, per una tragica impostura. Se Natale è una fiaba è finito il suo tempo, cancelliamo il Natale. Perché non abbiamo il coraggio di farlo? Meglio assicurarsi una settimana bianca, una gita esotica? Se Natale è un mistero Gesù nasce anche oggi: nei tuguri, nelle baracche, nei dormitori pubblici. Gesù nasce nel povero, nel piccolo ignorante, nel detenuto, nell'esule, nel torturato, nell'oppresso. Gesù nasce nel disoccupato, nel malato, nel minorato, nello sconosciuto trascurato da tutti, nell'umile onesto che ancora fa il suo dovere. Gesù nasce là dove c'è bisogno di pace, di amore, dove si cerca giustizia e amore, dove si soffre e si aspetta, dove si costruisce un mondo più giusto. Dove un cuore pulsa all'unisono con il suo (cf 2ª lettura). Natale del Signore “B” • © Elledici, Leumann 2005 1 Omelie per un anno Volume 1 - Anno “B” Se qui nasce Gesù questo è il presepio: qui bisogna venire per incontrare Gesù per fare Natale con lui. In questo luogo troviamo la Chiesa e i fratelli perché lì sono diretti i pastori (Vangelo). Secondo la tradizione ebraica, la porta di ogni casa durante le feste doveva restare socchiusa. Infatti se il Messia avesse deciso di venire, l'avrebbe trovata aperta e si sarebbe seduto a mensa con quella famiglia fortunata. Ma se non fosse venuto il Messia, i poveri che vagano per le strade anche nei giorni di festa avrebbero potuto varcare quella soglia prendendo parte della comune allegria. E sarebbe stato come accogliere il Messia, nascosto nella loro sofferenza. E i pastori, i poveri di quel tempo, in nome dei poveri di tutti i tempi, «andarono senz'indugio e trovarono»! Troverà Cristo, oggi, un cuore disposto ad accoglierlo? In una chiesa gremita fino all'inverosimile stava parlando un predicatore famoso: moltissimi i giovani presenti, molto l'entusiasmo. Ad un tratto il predicatore chiede se qualcuno dei presenti è in grado di ospitare per quattro o cinque giorni una coppia di sposi stranieri, di un'altra religione, che non aveva trovato alloggio da nessuna parte. Un gelido imbarazzo pervase tutta la gente. Nessuno alzava la mano per accettarli in casa. Poi, finalmente, si alzò una mano, tirando tutti fuori da quell'angoscia. Eppure erano più di mille in quella chiesa. Tutti cristiani. Tutti entusiasti per la costruzione del regno di Dio. Il predicatore ringraziò. Al termine della predica fece notare che quella coppia di stranieri erano Giuseppe e Maria e che, per alloggiarli, sarebbe stato sufficiente... aprire il cuore! Natale del Signore “B” • © Elledici, Leumann 2005 2