PROF. PONTICELLI ANNO SCOLASTICO 2015-2016 CLASSE IV i PROGRAMMA DI STORIA-EDUCAZIONE CIVICA IL SETTECENTO BORGHESE E ILLUMINISTA L’Illuminismo come emblema della modernità. L'Illuminismo francese, inglese e tedesco. Kant e la "minorità" dell'ignoranza; istruzione ed emancipazione. (cfr. Sofisti, Socrate e utopia reazionaria di Platone ) L’Encyclopedie e la battaglia contro le “tenebre dell’ignoranza”. Relativismo culturale, empirismo, deismo, e giusnaturalismo; liberalismo, democrazia e l'uguaglianza giuridica e politica; il cosmopolitismo. I maggiori esponenti dell'Illuminismo francese e le loro opere; Adam Smith: calvinismo teorizzazione del liberismo. La fede nel progresso e l’impegno riformatore. Il “dispotismo illuminato”, ovvero la modernizzazione autoritaria, in Austria, Russia e Prussia; Illuminismo e riforme a Napoli, e Milano; Chiesa e Illuminismo. LA RIVOLUZIONE AMERICANA Caratteri delle colonie inglesi nel Nord America. Illuminismo, puritanesimo e lotta al monopolio inglese delle colonie I particolari caratteri della "nazione" americana. La “Dichiarazione di Indipendenza” (giusnaturalismo, pursuit of happiness e WASP); la “Costituzione degli Stati Uniti d’America” ed i suoi principali emendamenti. **(confronto con i tratti salienti della Costituzione Italiana). LA I RIVOLUZIONE INDUSTRIALE La I rivoluzione industriale: cause economiche, sociali, e politiche; caratteri della fabbrica: concentrazione di manodopera, fonti energetiche, alienazione operaia, sfruttamento lavoro femminile e minorile. Le conseguenze economiche, sociali e politiche della I rivoluzione industriale. LA RIVOLUZIONE FRANCESE La borghesia come classe rivoluzionaria e il principio di sovranità popolare (confronti con le rivoluzioni inglese e americana). Le fasi salienti della rivoluzione borghese. La “rivoluzione contadina” e l’abolizione dei privilegi feudali. La “Dichiarazione dei diritti dell’uomo e del cittadino”. I clubs rivoluzionari e l’Assemblea Costituente. La guerra e il crollo della monarchia. La Convenzione e la repubblica giacobina. Il “terrore” e Robespierre. La Vandea. La reazione del “termidoro” e la Costituzione dell’anno III. La “congiura degli uguali”. LA FRANCIA E L’EUROPA DAL DIRETTORIO A NAPOLEONE La politica estera del Direttorio e la carriera di Bonaparte. Camaleontismo politico, carriera militare da investire in politica. Le repubbliche giacobine in Italia e il trattato di Campoformio. (cenni a Foscolo); la Repubblica Romana e il ghetto; la Repubblica Partenopea e le "bande sanfediste". (cenni a Cuoco). Le repubbliche europee. Il colpo di Stato del “18 brumaio”. Il crollo della Repubblica Partenopea. Bonaparte imperatore dei francesi e re d’Italia. Le guerre napoleoniche in Europa, il blocco continentale e le società segrete. Il Codice Napoleonico e il “cesarismo progressista” (Gramsci) di Bonaparte. L’insurrezione spagnola, la campagna di Russia, la “battaglia delle nazioni” e Waterloo. L’invasione della Francia e i “cento giorni”. 1 L’ETA’ DELLA RESTAURAZIONE Il Congresso di Vienna e la nuova geografia politica dell'Europa e dello "stivale"; le tre "questioni" del "risorgimento italiano": nazionale, cattolica e sociale. (i re Savoia dal C. di Vienna a Roma capitale; cenni “storia” "Vittoriano", "Monumento al milite ignoto" e "Altare della patria”. L’Asburgo "oppressore" nella retorica risorgimentale e la realtà storica degli "assolutismi illuminati" Il sistema europeo delle alleanze e le sue contraddizioni. I MOTI DEL ’20. Le insurrezioni in Sudamerica e la dottrina Monroe. I moti in Europa e in Italia e le cause dell’indipendenza greca dall’impero ottomano (tolleranza musulmana e millet turco-ottomane). I moti decabristi in Russia. I MOTI DEL ’30. La “rivoluzione di luglio” e la monarchia orleanista in Francia. L’indipendenza del Belgio. Lo zollwerein tedesco e la Polonia di Chopin. Inghilterra: riforma elettorale, legge sui poveri, leggi liberiste e cartismo. ( liberismo, protezionismo, monopolio, cartello, le autority antitrust). Italia: i moti di Modena. Il pensiero politico di Mazzini: “religione della patria” e rifiuto della “questione sociale”; la fondazione della “Giovine Italia” e della “Giovine Europa”; i moti di Genova. La Mirari vos di Gregorio XVI. GLI ANNI ’40 Gli hungry forties e il 1848 come "primavera dei popoli"; Marx e il Manifesto del Partito Comunista. Il 1848 in Francia : la “rivoluzione di febbraio” e gli atelier nationaux ; il suffragio universale e l’involuzione reazionaria fino al 1852 con Napoleone III. I progetti politici tedeschi e italiani; il 1848 in Italia: l’elezione di Pio IX (i suoi rapporti con la comunità ebraica e con il liberalismo); gli Statuti come “carte ottriate”; caratteri fondamentali dello Statuto Albertino e differenze fondamentali con la Costituzione Repubblicana; le “cinque giornate” di Milano e la cosiddetta I guerra di indipendenza: guerra annessionistico-espansionistica di casa Savoia, la partecipazione degli eserciti di altri stati della penisola; il volontariato civile e le repubbliche democratiche. La Repubblica Romana, la Costituzione mazziniana e la resistenza sul Gianicolo. GLI ANNI ’50 e ‘60 Il Piemonte liberale e Cavour presidente del consiglio. La sua politica interna ed estera: il "connubio", le riforme, guerra di Crimea e la “questione italiana” al Congresso di Parigi; il Piemonte come baluardo contro la democrazia. Mazziniani e "socialismo risorgimentale": il “testamento politico” di Pisacane; Sapri e la Società Nazionale; la II guerra di indipendenza e le annessioni. La "spedizione dei mille" sulle navi "Piemonte" e "Lombardo" dei Rubattino; la "liberazione" del Meridione e la "mattanza" garibaldina (Bronte e la novella di Verga "Libertà"). V. E. II re d’Italia "per volontà di Dio e della nazione"; il francese come lingua ufficiale del I parlamento italiano a Torino. 2 * LA COSTITUZIONE ITALIANA Ripasso: caratteri fondamentali Costituzione italiana; il Referendum istituzionale e l’Assemblea Costituente; i Principi Fondamentali: art. 1, 3 ,7, 11. L’Ordinamento della Repubblica: - Il Parlamento e la sua funzione legislativa. Le leggi di iniziativa popolare. L’istituto del referendum abrogativo. - Il Presidente della Repubblica: attribuzioni e funzioni. - Il Governo e il potere esecutivo. Decreti legge e decreti delegati. (art.77); - La Magistratura. La Magistratura inquirente ( il PM) e la magistratura inquirente e giudicante; il CSM (art. 101-107) Approfondimenti su art 1 (36), art.7 (8-19), art. 10 (26), art. 11 (e Manifesto di Ventoten); art.12 ( e Repubblica Cisalpina napoleonica ); art.27 (pena di morte in alcuni Stati USA e sotto fascismo); art.29 (la famiglia come “società naturale fondata sul matrimoni ; cfr. art 37 su “essenziale funzione familiare” della donna); art, 75 (e i referendum su divorzio e aborto) 3