Fase 1 - Valutazione del livello di adeguatezza sismica degli edifici

AZIENDA UNITA’
Area risorse strutturali e tecnologiche
U.O. Programmazione progettazione e manutenzione straordinaria
AVVISO PUBBLICO
PER L’AFFIDAMENTO DI UN INCARICO PROFESSIONALE PER
LA VALUTAZIONE DEL LIVELLO DI ADEGUATEZZA SISMICA E
LA DEFINIZIONE DEGLI INTERVENTI DI ADEGUAMENTO O
MIGLIORAMENTO DI EDIFICI OSPEDALIERI SOGGETTI AD
AZIONI SISMICHE.
di importo presunto inferiore a euro 100.000
L’Azienda U.S.L. di Rimini, intende procedere al conferimento di incarichi aventi per
oggetto la valutazione del livello di adeguatezza sismica di edifici ospedalieri e
pertanto
INVITA
i soggetti iscritti negli albi professionali a presentare domanda di partecipazione alla
selezione per l’affidamento di un incarico professionale attinente la valutazione del
livello di adeguatezza sismica e l'eventuale successiva definizione degli interventi di
adeguamento o miglioramento di tre edifici ospedalieri dell'Azienda USL di Rimini di
seguito elencati:
1. edificio “corpo nord” dell'ospedale Infermi di Rimini;
2. edificio “'ala lato nord” dell'ospedale Ceccarini di Riccione;
3. edificio “ala lato monte” dell'ospedale Ceccarini di Riccione.
CARATTERISTICHE DEGLI EDIFICI
Gli edifici da valutare hanno le seguenti caratteristiche:
1. “Corpo nord” dell'ospedale Infermi di Rimini – trattasi di un edificio di otto piani
(di cui uno seminterrato) che presenta una superficie in pianta di circa 900 mq
(pressoché rettangolare con un'appendice sul lato nord) ed un volume complessivo
di circa 25.000 mc.
2. “Ala lato nord” dell'ospedale Ceccarini di Riccione – trattasi di un edificio di cinque
piani (compreso il sottotetto) che presenta una superficie in pianta di circa 800 mq
(pressoché rettangolare) ed un volume complessivo di circa 12.500 mc.
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3. “Ala lato monte” dell'ospedale Ceccarini di Riccione – trattasi di un edificio di
cinque piani (compreso il sottotetto) che presenta una superficie in pianta di circa
600 mq (pressoché rettangolare) ed un volume complessivo di circa 9.500 mc.
CONTENUTI DELL'INCARICO
I contenuti dell'incarico, ovvero la tipologia di prestazione richiesta, i tempi di
esecuzione, gli onorari, le modalità di pagamento e le penali, sono disciplinati nello
schema di convenzione che viene allegato al presente avviso per costituirne parte
integrante.
L'Azienda USL di Rimini si riserva la facoltà di affidare un incarico per la sola
valutazione del livello di adeguatezza sismica di uno solo degli edifici sopra citati,
riservandosi inoltre la facoltà di affidare successivamente l'incarico per la definizione
degli interventi di adeguamento o miglioramento dell'edificio valutato.
Gli incarichi professionali si attiveranno per singole fasi (Fase 1 – valutazione del
livello di adeguatezza sismica, Fase 2 – definizione degli interventi di adeguamento),
dietro espressa richiesta formale dell'Amministrazione.
VISIONE DEI DOCUMENTI
E' prescritto che venga effettuato, da parte del “professionista”, un sopralluogo
obbligatorio presso la U.O. Programmazione Progettazione Manutenzione
Straordinaria (via Settembrini n. 2 – Rimini c/o l'ospedale “Infermi”) per la presa
visione dei documenti in possesso dell'Azienda USL inerenti l'incarico in oggetto al
fine di prendere esatta cognizione del materiale disponibile, che può influire sulla
determinazione dell'offerta.
Il sopralluogo per la visione dei documenti potrà essere effettuato nei giorni di martedì
e giovedì alle ore 9,30 presso la U.O. Programmazione Progettazione Manutenzione
Straordinaria, previo appuntamento telefonico ai numeri 0541/705299 o 0541/705460
(rif. telefonico dr.ssa Sabrina Tognacci – ing. Francesco Versari).
A seguito del sopralluogo verrà rilasciato, da un funzionario dell'ente, attestato di
presa visione dei documenti disponibili.
MODALITÀ DI PARTECIPAZIONE
I soggetti iscritti negli albi professionali, possono avanzare domanda di partecipazione
nelle forme di liberi professionisti singoli o associati, società di professionisti, società
di ingegneria, raggruppamenti temporanei di professionisti.
Gli interessati, in possesso dei necessari requisiti professionali, dovranno far pervenire,
a mezzo di raccomandata del servizio postale, ovvero servizio di posta celere ovvero
consegna diretta (mediante agenzia di recapito, consegna a mano)
entro le ore 12.00 del giorno 03 marzo 2006
al seguente indirizzo: Azienda USL di Rimini - Ufficio Protocollo Generale, Via
Coriano, 38 47900 - Rimini (secondo piano), stanza 241,
un plico idoneamente chiuso contenente l’istanza di partecipazione predisposta
secondo le modalità precisate nel prosieguo, corredata dal curriculum professionale
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sintetico, dall'ipotesi di parcella, da una breve relazione indicante come “il
professionista” intende svolgere l'incarico e dall'attestato di sopralluogo.
Il plico deve recare all’esterno – la dicitura “U.O. Programmazione Progettazione
Manutenzione Straordinaria – avviso pubblico per l’affidamento di un incarico
professionale per la valutazione del livello di adeguatezza sismica e per la
definizione degli interventi di adeguamento o miglioramento di edifici ospedalieri
soggetti ad azioni sismiche”
Il recapito tempestivo dei plichi rimane ad esclusivo rischio del mittente.
Saranno escluse le candidature:
- prive curriculum;
- prive delle dichiarazioni esplicitamente richieste;
- con dichiarazioni mendaci;
- effettuate da soggetti per i quali è riconosciuta una clausola di esclusione dalla
partecipazione alle gare per l’affidamento di servizi pubblici, dagli affidamenti o
dalla contrattazione con la P.A., come prevista dall’ordinamento giuridico vigente,
accertata in qualsiasi momento e con ogni mezzo.
- effettuate da soggetti che abbiano in corso conflitti con l’Amministrazione o altri
motivi di incompatibilità.
Nel plico dovrà essere inserita obbligatoriamente la documentazione di seguito
elencata:
1) ISTANZA DI PARTECIPAZIONE, sottoscritta dal professionista singolo o, nel
caso di raggruppamento già costituito /società, dal legale rappresentante,
unitamente a fotocopia di documento di identità del sottoscrittore, in corso di
validità, nonché mandato conferito alla capogruppo risultante da scrittura privata
autenticata. Nel caso di costituendi Raggruppamenti temporanei di professionisti
l’istanza deve essere sottoscritta da ciascun professionista facente parte del
costituendo raggruppamento, corredata dalle fotocopie dei rispettivi documenti di
identità in corso di validità e contenere l’impegno a formalizzare il
raggruppamento prima dell’eventuale affidamento dell’incarico.
L’istanza dovrà contenere, oltre all’indicazione completa dei dati personali del/i
sottoscrittore/i, indirizzo, partita IVA, codice fiscale, recapiti tel/fax ed eventuali
e-mail, l'attestazione delle seguenti dichiarazioni:
a) di essere iscritto all'Albo professionale, (indicare il numero e la data di
iscrizione del professionista singolo, o di tutti i professionisti raggruppati o in
caso di società di tutti i professionisti che saranno incaricati);
b) che il/i curriculum/a professionale/i allegato è autentico e veritiero;
c) di indicare, nel caso di raggruppamenti tra Professionisti/società, il/i
nominativo/i del /i professionista/i tra quelli elencati ai fini della partecipazione
alla selezione, che effettivamente espleteranno l'attività oggetto dell'incarico;
d) di possedere i requisiti previsti dalla normativa vigente per l’espletamento
dell’attività oggetto dell’incarico;
e) di essere disponibile ad eseguire l’incarico nel più breve tempo possibile e
comunque entro i termini che verranno indicati dal disciplinare di incarico;
f) di accettare tutte le condizioni contenute nel presente Avviso;
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g) di essere informato, ai sensi e per gli effetti di cui all’art. 13 del D.lgs
30.06.2003 n. 196, che i dati raccolti saranno trattati esclusivamente
nell’ambito della presente procedura.
2) CURRICULUM PROFESSIONALE SINTETICO, (massimo 5 pagine formato
A4) sottoscritto con timbro professionale (proprio e dei professionisti che
svolgeranno il servizio, in caso di società, associazione o raggruppamento), da cui
risulti l’elenco degli incarichi professionali assolti negli ultimi 5 anni,
evidenziando in particolare:
 l'esperienza nel calcolo strutturale di strutture complesse,
 l'esperienza in materia di interventi di adeguamento di strutture complesse,
 le attività di progettazione e direzione lavori per la costruzione di nuove
strutture complesse, intendendo per strutture complesse quelle caratterizzate da
coefficiente di protezione sismica maggiore di 1.
Si precisa che va indicato per ogni incarico se lo stesso sia stato interamente
assolto o sia in corso, e se è stato svolto singolarmente o in collaborazione con
altri professionisti.
3) IPOTESI DI PARCELLA per la determinazione dei corrispondenti onorari. La
parcella dovrà distinguere nel dettaglio, per ognuno degli edifici in questione, le
seguenti voci:
 gli onorari per la valutazione del livello di adeguatezza sismica;
 gli onorari per la definizione degli interventi di adeguamento.
4) RELAZIONE DI SVOLGIMENTO INCARICO. Il “professionista” dovrà
inoltre redigere una breve relazione (massimo 1 pagina formato A4) con cui
descrive come intende svolgere l'incarico in questione, indicando ad esempio:
 per la valutazione del livello di adeguatezza sismica – quale programma di
calcolo utilizzerà, modalità di impementazione dei dati, ipotesi di modello per
sopperire alle informazioni mancanti, ecc.;
 per definizione degli interventi di adeguamento o miglioramento – il livello di
approfondimento e di definizione delle ipotesi di intervento, ecc.
5) ATTESTATO DI SOPRALLUOGO rilasciato da un funzionario dell'ente in
occasione del sopralluogo obbligatorio con il quale si dichiara che “il
professionista” ha preso visione dei documenti inerenti l'incarico in oggetto in
possesso dell'Azienda USL.
AVVERTENZE GENERALI
Si precisa che:
l'Azienda USL di Rimini non è in alcun modo vincolata a procedere all’affidamento
di detti incarichi;
 qualora si proceda all'affidamento, l'Azienda USL di Rimini si riserva la facoltà di
affidare un incarico per la sola valutazione del livello di adeguatezza sismica di uno
solo degli edifici sopra citati, riservandosi inoltre la facoltà di affidare

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




successivamente l'incarico per la definizione degli interventi di adeguamento o
miglioramento dell'edificio valutato;
con il presente avviso non è posta in essere alcuna procedura concorsuale,
paraconcorsuale, di gara d’appalto o trattativa privata, non sono previste
graduatorie, attribuzione di punteggi, o altre classificazioni in merito;
nel caso di professionisti che partecipano in raggruppamento, il possesso del
requisito curriculare deve essere posseduto almeno dal capogruppo; in questo caso
dovranno essere specificate le competenze ed i ruoli degli altri professionisti;
nelle domande dovrà essere indicato per quali incarichi si intende partecipare alla
selezione (quale edificio intende valutare);
in caso di incarico collegiale a raggruppamenti anche temporanei o comunque a più
professionisti, il compenso previsto dal disciplinare di incarico sarà corrisposto una
sola volta;
le domande di partecipazione alla presente selezione verranno utilizzate per un
periodo massimo di anni due.
MODALITÀ DI AFFIDAMENTO
L’affidamento degli incarichi avverrà attraverso:
 la valutazione dei curricula presentati, facendo particolare riferimento all’esperienza
ed alla capacità professionale specifica nel campo del calcolo strutturale,
progettazione e direzione lavori di strutture complesse, caratterizzate da coefficiente
di protezione maggiore di 1;
 la valutazione della relazione di svolgimento dell'incarico;
 le condizioni economiche presentate;
nel rispetto dei principi di non discriminazione, parità di trattamento, proporzionalità e
trasparenza.
Essendo un incarico molto particolare e specifico dove il rapporto fiduciario deve
privilegiare la conoscenza e l'esperienza specialistica acquisita dal professionista, tutti
i requisiti costituiranno la base per l'individuazione del professionista a cui affidare il
relativo incarico.
ALLEGATI
L'allegato schema di convenzione costituisce parte integrante e sostanziale del
presente avviso.
Il Responsabile Unico del Procedimento è l’ing. Francesco Versari
Per informazioni e chiarimenti: dott.ssa Sabrina Tognacci tel. 0541/705460.
Rimini, 03.02.2006
Area risorse strutturali e tecnologiche
U.O. Programmazione Progettazione Man. Str.
ing. Francesco Versari
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SCHEMA
CONVENZIONE DI INCARICO PROFESSIONALE PER LA
VALUTAZIONE DEL LIVELLO DI ADEGUATEZZA SISMICA E LA
DEFINIZIONE DEGLI INTERVENTI DI ADEGUAMENTO O
MIGLIORAMENTO DI EDIFICI OSPEDALIERI SOGGETTI AD
AZIONI SISMICHE.
Il giorno …..….................... dell’anno 2006, in Rimini, in Via settembrini, n. 2, presso
U.O. Programmazione Progettazione e Manutenzione Straordinaria dell’Azienda USL
di Rimini,
TRA
l’Azienda U.S.L. Rimini, con sede a Rimini in via Coriano, n. 38, C.F. e P.IVA
02329590406, rappresentata dall’ing. Fabio Massimo Fiorentini, nato a Fermo (AP) il
29.12.1946, domiciliato per la carica a Rimini via Coriano n. 38, a ciò delegato
mediante deliberazione D.G. n. 900 del 25.07.2001 in quanto Direttore della U.O.
Programmazione Progettazione e Manutenzione Straordinaria,
di seguito denominata “Committente”,
E
l’ing.…………………….. nato a …………… e residente a …………………..…..,
C.F. ………………….. iscritto all’ ………………………….., di seguito indicato più
brevemente “Professionista”
viene stipulata sotto forma di scrittura privata la seguente convenzione.
ART. 1 - Oggetto dell’incarico
Il Committente conferisce al Professionista l’incarico professionale per la valutazione
del livello di adeguatezza sismica e la definizione degli interventi di adeguamento o
miglioramento dei seguenti edifici ospedalieri soggetti ad azioni sismiche:
- edificio “corpo nord” dell'ospedale Infermi di Rimini;
- edificio “'ala lato nord” dell'ospedale Ceccarini di Riccione;
- edificio “ala lato monte” dell'ospedale Ceccarini di Riccione.
ART. 2 - Delimitazione dell’incarico
L'incarico, per ciascuno degli edifici ospedalieri indicati all'art. 1, prevede due fasi di
studio successive, di seguito descritte:
Fase 1 – Valutazione del livello di adeguatezza sismica degli edifici
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Calcolo di verifica del fabbricato nella sua configurazione strutturale (così come
riportata negli esecutivi) con inserimento punto per punto delle sezioni e delle
armature desumibili dalla documentazione disponibile (relazioni di calcolo, elaborati
grafico-descrittivi, pratica depositata, ecc.). Per la verifica dovranno essere
implementate le strutture all'interno di un adeguato programma di calcolo per l'analisi
strutturale tridimensionale agli elementi finiti.
La verifica dovrà essere condotta in accordo con quanto sancito dal Testo Unitario per
le costruzioni (D.M. del 14.09.2005) nonché dai documenti attuativi contenuti
nell'Ordinanza del Consiglio dei Ministri n. 3274 del 20.03.2003 opportunamente
aggiornata dall'Ordinanza PCM n. 3316 del 02.10.2003 e dall'Ordinanza PCM n. 3431
del 03.05.2005, facendo particolare riferimento al punto 11 “Edifici Esistenti”, in
modo da condurre le verifiche sia nei riguardi della deformabilità che della resistenza.
In particolare, al termine di tale fase, ovvero ad analisi sismica effettuata, dovrà essere
redatta una relazione tecnica atta a descrivere il comportamento della struttura in caso
di evento sismico.
La relazione dovrà contenere la valutazione del livello di adeguatezza sismica
dell'edificio, determinato come rapporto tra la massima accelerazione al suolo che
provoca il raggiungimento dello stato limite (capacità) e l'accelerazione di riferimento
per quello stato limite nella zona in cui l'edificio è situato (domanda).
I riferimenti della domanda per lo stato limite di Danno Severo possono essere espressi
in termini di accelerazione al suolo in condizione di sito rigido (ag), come segue:
 come ag prevista per la zona sismica (0,15, 0.25 o 0.35 g rispettivamente nelle zone
3, 2 o 1);
 come accelerazione con periodi di ritorno di 475 anni derivante da studi di
pericolosità, purché non inferiore all'80% da quella di zona, quindi con limiti
inferiori pari a 0.12, 0.20 o 0.28 g rispettivamente per le zone 3, 2 o 1.
I riferimenti della domanda per lo stato limite di Danno Limitato possono essere
espressi in termini di accelerazione al suolo in condizione di sito rigido (a g), come
segue:
4. dividendo i valori di zona per 2.5 (0,06, 0.1 o 0.14 g rispettivamente nelle zone 3, 2
o 1);
h) come accelerazione con periodi di ritorno di 72 anni derivante da studi di
pericolosità, purché non inferiore all'80% da quella di zona, quindi con limiti
inferiori pari a 0.05, 0.08 o 0.11 g rispettivamente per le zone 3, 2 o 1.
Nella valutazione delle azioni sismiche si terrà conto degli appropriati coefficienti che
tengono conto degli effetti di sito (S, TB, TC, ST) e dell'importanza dell'opera (γI).
La relazione dovrà riportare i livelli di azione sismica per i quali si raggiungono gli
stati limite di riferimento (DL, DS, CO) ed individuare, inoltre, tutti gli elementi di
giudizio necessari per individuare le parti della struttura su cui prevedibilmente si
dovrà intervenire.
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Il Committente porrà a disposizione del Professionista la documentazione tecnica in
proprio possesso utile per l’adempimento dell’incarico.
Fase 2 – Definizione degli interventi di adeguamento o miglioramento degli edifici
Sulla base delle risultanze della verifica di cui alla Fase 1, il Professionista dovrà
proporre un ventaglio di soluzioni possibili volte ad ottenere il miglioramento o
l'adeguamento del comportamento sismico della struttura. Ovvero il Professionista
dovrà individuare le tipologie di intervento che potrebbero essere adottate per
rafforzare gli elementi strutturali che entrano in crisi in caso di sisma.
Tali tipologie di intervento dovranno essere preventivamente discusse con il
Committente, al fine di individuare e definire le soluzioni più idonee ad ottenere il
miglioramento delle caratteristiche sismiche dell'edificio, compatibilmente con le
esigenze di carattere sanitario dell'ospedale.
Il Professionista dovrà individuare inoltre gli elementi o i meccanismi attivati in
successione per livelli di azione sismica superiore a quella che determina il
raggiungimento dello stato limite. In sostanza il Professionista deve individuare cosa si
otterrebbe se si trascurasse la rottura dell'elemento primario più vulnerabile, in modo
da evidenziare quali siano gli elementi che progressivamente entrano in crisi.
Al termine della Fase 2 dovrà essere redatta una relazione tecnica atta a descrivere:
 gli interventi di miglioramento o di adeguamento proposti;
 la probabile successione degli elementi che progressivamente entrano in crisi in
caso di evento sismico.
ART. 3 - Osservanza delle norme
L’incarico sarà assolto in conformità alle disposizioni ed istruzioni della legislazione e
dei regolamenti vigenti in materia, fra le quali si richiama il Testo Unitario per le
costruzioni (DM del 14.09.2005) nonché i documenti attuativi contenuti
nell'Ordinanza del Consiglio dei Ministri n. 3274 del 20.03.2003.
ART. 4 - Rapporti con il committente
L’incarico dovrà essere svolto con la cura e la sollecitudine necessarie, tenendo
costanti rapporti con i dirigenti ed i funzionari indicati dal Committente.
ART.
5 – Tempi per lo svolgimento dell'incarico
Fase 1
Il Professionista si impegna a concludere le prestazioni di cui alla Fase 1 entro un
tempo massimo di 90 giorni. I tempi relativi allo svolgimento delle prestazioni di cui
alla presente Fase si intendono decorrere a partire dalla data di stipula della presente
convenzione.
Fase 2
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Il Professionista si impegna inoltre ad eseguire ed a concludere le prestazioni di cui
alla Fase 2 entro un tempo massimo di 60 giorni. I tempi relativi allo svolgimento
delle prestazioni di cui alla presente Fase si intendono decorrere a partire dalla data di
autorizzazione a procedere da parte del Committente, successivamente al
completamento della Fase 1.
ART. 6 - Onorari
Gli onorari delle prestazioni professionali, in accordo con l'offerta presentata dal
Professionista con nota del ......, in atti al protocollo ......, sono i seguenti:
incarico
importo
Fase 1 – Valutazione del livello di sicurezza sismica dell'edificio:
- “corpo nord” dell'ospedale “Infermi” di Rimini
euro
.........
- “ala lato nord” dell'ospedale “Ceccarini” di Riccione
euro
.........
- “ala lato monte” dell'ospedale “Ceccarini” di Riccione
euro
.........
- “corpo nord” dell'ospedale “Infermi” di Rimini
euro
.........
- “ala lato nord” dell'ospedale “Ceccarini” di Riccione
euro
.........
- “ala lato monte” dell'ospedale “Ceccarini” di Riccione
euro
.........
Fase 2 – Definizione degli interventi di miglioramento dell'edificio:
In considerazione della finalità pubblica del Committente agli onorari e spese verrà
applicato uno sconto incondizionato del 20 % ai sensi dell’art. 4 L. 155/1989.
ART. 7 - Oneri di legge
Sono a carico del Committente l’IVA, e i contributi per la Cassa di previdenza ed
assistenza.
ART. 8 - Corresponsione del compenso
Le competenze per l'onorario, così come definito all'art. 6, saranno corrisposte previa
presentazione di regolare fattura, con le modalità previste dagli artt. 51 e segg. della
L.R. n. 22/80 e s.m.i., a compimento di ogni singola fase.
ART. 9 – Aggiornamento tariffe professionali.
Qualora, durante il corso delle prestazioni, entrasse in vigore una specifica Tariffa
Professionale per l’esecuzione dell’incarico professionale in oggetto, ciò non comporta
l’applicazione automatica della stessa da parte della presente convenzione.
Le eventuali nuove tariffe saranno pertanto oggetto di concordamento tra le parti. In
caso di mancato accordo le parti potranno procedere alla revoca della presente
convenzione; in tal caso gli onorari da corrispondere al Professionista saranno solo
quelli determinati secondo la presente convenzione in base alle sole fasi concluse al
momento della revoca, senza ulteriori indennizzi.
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ART. 10 – Penali e revoca dell'incarico
Qualora il Professionista non rispetti i tempi per lo svolgimento dell'incarico, ovvero
non porti a compimento le prestazioni di cui alla Fase 1 o alla Fase 2 nei tempi indicati
all'art. 5 della presente convenzione, dovrà pagare al Committente una penale
pecuniaria pari al 1 per mille dell'ammontare netto contrattuale della Fase in questione,
per ogni giorno di immotivato ritardo. Complessivamente la penale relativa ai ritardi di
ogni singola fase non potrà superare il 30% dell'ammontare netto contrattuale della
fase stessa.
Il Committente si riserva la facoltà insindacabile di revocare l’incarico in qualsiasi
momento, con riconoscimento del compenso per le prestazioni effettuate, senza alcun
indennizzo.
ART. 11 – Controversie e Foro competente
Le controversie che insorgessero nell’applicazione della presente convenzione, e che
non fosse stato possibile comporre con spirito di amichevole collaborazione, saranno
di competenza esclusiva del Giudice Ordinario del Foro di Rimini.
ART. 12 - Registrazione
La presente convenzione è soggetta a registrazione solo nel caso d’uso ai sensi dell’art.
5, c. 2, del D.P.R. 26.04.1986 n. 131; tutte le spese di bollo e di eventuale registrazione
sono a carico del professionista.
Letto, confermato e sottoscritto.
L’AUSL DI RIMINI
IL PROFESSIONISTA
Ing. Fabio Massimo Fiorentini
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