Programma 16 Giugno 2006 - Festival del mondo antico

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ANTICO/PRESENTE VIII 2006
Festival del mondo antico
Rimini, Cattolica, Mondaino, Montefiore Conca,
San Mauro Pascoli, Verucchio, Repubblica di San Marino
15-16-17-18 giugno 2006
Marc Augè, Franco Cardini, Aldo Schiavone, Maurizio Bettini sono alcuni dei protagonisti della seconda
giornata del Festival - VENERDÌ 16 GIUGNO
Il Vangelo di Marco: un altro modo per leggerlo?
Storie di anoressia e bulimia nel mondo antico
Scavo in diretta da Verucchio
Seconda giornata fitta di appuntamenti per il Festival del Mondo Antico.
Tra gli eventi di maggior rilievo si segnalano nella sezione “Dialoghi” INTORNO ALL’IDEA DI
NATURA UMANA, pubblica discussione sui temi originari della consapevolezza antropologica, con
l’intervento di Marc Augè, Danilo Mainardi, Enrico Berti e Antonio Gnoli.
“ANORESSIA E BULIMIA NEL MONDO ANTICO” sono al centro dell’intervento
di Antonio Femia, al Museo della Città alle ore 15.
Mentre alle 17 a Verucchio, in collegamento dall’importantissimo sito villanoviano, Patrizia Von Eles
conduce e commenta un micro scavo di un nucleo di materiali provenienti da un’area villanoviana.
Per la sezione “Libri nuovi per l’antico” Aldo Schiavone alle 19 a Castel Sismondo presenta Ius:
l’invezione del diritto in Occidente (Einaudi 2005). Un vasto affresco storico sui tratti fondamentali della
macchina giuridica occidentale e del discorso che si è costruito attorno ad essa.
Tra i “Commenti magistrali” particolare rilievo occupa l’incontro con Maurizio Bettini, saggista,
narratore, docente di Filologia classica all’Università di Siena, il quale dedicherà il suo intervento a Il
Vangelo di Marco: un altro modo per leggerlo?
In un momento in cui l’interpretazione dei testi sacri è diventata motivo di discussione anche per il
grande pubblico, in conseguenza dell’uscita del best seller prima e del film campione d’incassi “Il codice
Da Vinci” poi, l’intervento del professor Maurizio Bettini, all’anfiteatro romano di Rimini, costituisce
senza dubbio un ulteriore interessante momento di riflessione, nonché un’opportunità, per riflettere su un
argomento di non facile comprensione per i “non addetti”.
“Il Vangelo di Marco costituisce uno dei testi fondamentali della nostra cultura – spiega Bettini - Gli
studi neotestamentari hanno infatti permesso di accertare che questo vangelo è il primo dei tre sinottici,
dunque il testo più antico che possediamo relativamente a Gesù. Inoltre questo Vangelo, assieme agli
altri che in parte da lui derivano, ha influito così tanto nel nostro modo di pensare - nella nostra cultura: in
senso antropologico, oltre che letterario - che merita l’attenzione anche dei non credenti. Leggerlo,
significa infatti scoprire molte cose 'che già si sapevano, o meglio, vedere l'origine di molta parte di noi e
delle cose che consideriamo comunque parte del nostro bagaglio culturale
Inoltre, il Vangelo di Marco è un testo bellissimo dal punto di vista dell'antropologia. Esso ci offre la
biografia di un personaggio - quello di Gesù - che a buon diritto rientra anche nell'indagine
storico-antropologica sulla cultura antica, per la molteplicità di pratiche, rituali, credenze etc. che sono
legate alla sua persona: dalla trasfigurazione all’esorcismo, dalla guarigione dei sordomuti alla
maledizione del fico. Un bellissimo viaggio nell'immaginario religioso antico.
La riflessione su questo testo può seguire due vie, parallele e complementari.
La prima è più specificamente testuale, e si rivolge soprattutto al lessico, alla sintassi, al dialogo, e
soprattutto alle modalità narrative che caratterizzano la struttura di quest'opera: nel tentativo di giungere
il più vicino possibile a quelle radici del testo che le innumerevoli stratificazioni interpretative - nel loro
straordinario e affascinante fulgore - rischiano paradossalmente di mettere in ombra. Questo tipo di
approccio intende dunque resistere alla tentazione di leggere il Vangelo di Marco alla luce di ciò che esso
ha significato dopo la sua diffusione come base di una dottrina e di una religione
La seconda è più specificamente storico-antropologica, e fra le righe del testo cerca l'immagine di un
personaggio - quello di Gesù - che a buon diritto rientra anche nell'indagine storico-antropologica sulla
cultura antica. Questo approccio permette di costruire paragoni comparativi con altri personaggi celebri
di taumaturghi greci - Empedocle, Pitagora, Apollonio di Tiana etc. - con aspetti e credenze della cultura
greca e romana; con la divinazione antica. Questo tipo di riflessione permette inoltre di cogliere la
struttura di fenomeni come l'esorcismo, la guarigione miracolosa, la trasfigurazione etc. che
caratterizzano il vangelo; e così via.
In definitiva, si tratta di leggere il Vangelo come mito – una cosa che gli stessi cristiani hanno accettato di
fare almeno dalla fine del XVII secolo in poi”.
Inoltre, da domani inizia un nutrito programma anche nella Repubblica di San Marino:
al Museo di Stato alle 16.00 per la sezione “Sulle tracce dell'antico” una visita guidata alla mostra Primi
insediamenti sul Monte Titano. Scavi e ricerche (1997-2004), che presenta i risultati delle recenti
indagini archeologiche sul Monte Titano e traccia la storia degli insediamenti dall’età del bronzo finale
alla seconda età del ferro. La visita sarà condotta da Paola Bigi, coordinatrice della Sezione
Archeologica del Museo di Stato.
E’ richiesta l’iscrizione
Alle 21.30, al Teatro Titano Franco Cardini , professore di Storia medievale nella Università di
Firenze, prende lo spunto dalla lettura di brani di antichi cronisti tardo antichi, come Procopio, Jordanes,
Cassiodoro, per proporre una riflessione pubblica non solo su un rivolgimento epocale, ma anche sugli
interrogativi posti anticamente, ma ancora attuali, sul cosiddetto “scontro di civiltà”. BARBARI:
MIGRAZIONI E/O INVASIONI? Il titolo di questo importante commento magistrale con Paola Roscioli
come voce recitante.
Ingresso a pagamento
PROGRAMMA VENERDI’ 16 GIUGNO 2006
DECIFRAZIONI
LEGGERE LE PIETRE
Ora: 10:00
Luogo: Rimini - Museo della Città, Sala delle Vittorie
Dopo il successo della passata edizione, Lorenzo Braccesi, in collaborazione con Cristina Ravara, si
offre ancora quale guida per la lettura delle iscrizioni, il corredo più frequente di monumenti antichi e
moderni, attraverso un mini-corso, articolato in tre incontri, destinato all’apprendimento di alcuni
rudimenti di base dell’epigrafia latina, avendo sullo sfondo il magnifico giardino del lapidario nel Museo
della Città.
Primo Incontro: L’onomastica romana. Il prenome, il nome, il cognome dei cittadini romani
E’ richiesta quota di partecipazione
IL LATINO VICINO A NOI
Ora: 10:00
Luogo: Rimini - Biblioteca Gambalunga, Sala della Cineteca
Seconda giornata condotta da Roberto M. Danese: Il latino è davvero così diverso dalla nostra lingua?
Forse parliamo ancora un po’ di latino e non lo sappiamo: breve viaggio tra parole e forme che dividono
e uniscono la lingua dei Romani alla nostra.
E’ richiesta quota di partecipazione
MISTERO MEDICINA E MAGIA
Ora: 11:00
Luogo: Rimini - Museo della Città, Giardino del Lapidario
Seconda giornata del mini corso di Maria Grazia Maioli
I culti misterici e i grandi santuari greci: da Demetra a Dioniso
E’ richiesta quota di partecipazione
ANTROPOLOGIA E MONDO ANTICO
Ora: 15:00
Luogo: Rimini - Museo della Città
Storie di anoressia e bulimia nel mondo antico
Attraverso l’analisi di racconti mitici, come quello di Erisittone, personaggio sacrilego condannato dalla
dea Demetra ad una fame inestinguibile, e di aneddoti letterari e storici, come quello di Perdicca, principe
che si vota a un digiuno fatale pur di non commettere incesto con la madre, si confrontano codici
alimentari deviati nel mondo classico con le moderne patologie della bulimia e dell’anoressia.
A cura di Antonio Femia
E’ richiesta quota di partecipazione
PAROLE ANTICHE: EROS E AFRODITE TRA I GRECI
Ora: 15:30
Luogo: Rimini - Museo della Città
Secondo incontro con Marinella De Luca: Eros e Afrodite nella lirica.
Dai poeti arcaici fino all’Antologia Palatina, osservando come nei diversi autori e nelle diverse epoche
l’amore sia visto come impetuosa corrente di energia elementare che spezza ogni difesa psicologica
dell’individuo oppure come esperienza leggera e disimpegnata, presentata con esibito edonismo.
E’ richiesta quota di partecipazione
DIALOGHI
INTORNO ALL'IDEA DI NATURA UMANA
Ora: 10:00
Luogo: Rimini - Museo degli Sguardi
Nell’ambito delle attività inaugurali del nuovo Museo degli Sguardi che ospita le raccolte etnografiche
del Comune di Rimini (Africa, Estremo Oriente, archeologia precolombiana, Oceania) ora nella nuova
sede di Villa Alvarado, sul colle di Covignano di Rimini, si svolgerà una pubblica discussione sui temi
originari della consapevolezza antropologica, quelli cioè che indagano sugli elementi più o meno stabili
del comportamento umano. Dell’idea di natura umana si sono serviti schieramenti variamente
contrapposti nel corso della storia: fautori dell’eguaglianza e dell’ineguaglianza, laici e teisti,
conservatori e reazionari. Interverranno Marc Augé, il noto antropologo che, tra l’altro, ha presieduto il
Comitato ordinatore del nuovo Museo degli Sguardi, Danilo Mainardi, che ci parlerà de L’origine
antica e culturale dell’impatto dell’uomo sulla natura, Enrico Berti, il filosofo studioso di Aristotele,
ma anche dell’etica contemporanea.
Coordina la discussione Antonio Gnoli, saggista e giornalista.
GIOCHI E LABORATORI
COME GIOCAVANO GLI ANTICHI
Data: 15 e 16 giugno Ora: 10:30
Luogo: Rimini - Museo della Città
Un laboratorio sul gioco e i giocattoli nell’antichità condotto da una giovane archeologa, Cristina
Servadei. Negli incontri, della durata di circa un’ora e trenta ciascuno, si prenderanno in esame, con
dimostrazioni, il gioco delle noci, degli astragali e della pentola.
Per ragazzi dai 6 agli 11 anni
E’ richiesta l’iscrizione
A TAVOLA CON I ROMANI
Data: 16-06-2006 Ora: 10:30 / 18-06-2006 Ora: 18.30
Luogo: Rimini - Museo della Città
Ilaria Balena illustra gli usi del banchetto romano e le abitudini alimentari dell’epoca.
Quindi i ragazzi vestono i panni dei protagonisti interpretando i vari ruoli, da quello del dominus a quelli
degli invitati, dei servi, dei ballerini e dei giocolieri.
A conclusione uno “spuntino” romano.
Per ragazzi dagli 8 ai 12 anni (durata 2 h)
E’ richiesta l’iscrizione
FIABE AL MUSEO
Data: 16-06-2006 Ora: 10:30
Luogo: Rimini - Museo della Città, Sala Rossa
Percorsi animati e narrativi di Cristina Sedioli che avvicinano i bambini al Museo. Ciascuna fiaba si
conclude con la costruzione di un oggetto inerente al racconto.
PINAX. Storia di triglie
Fiaba ispirata ai mosaici antichi del Museo archeologico di Rimini. Nel mare di Ariminum le triglie fanno
una gara di sogni paurosi: il feroce SGRRRRR, il fantasma granchio, il delfi-mannaro, l’orata
meccanica...
Per bambini dai 3 ai 5 anni
E’ richiesta quota di partecipazione
LA PALETTA DELL'ARCHEOLOGO
Data: 16, 17, 18 giugno 2006 Ora: 16:30 – 9:30 – 9:30
Luogo: Spiaggia di Rimini - bagno 26
Un’esperienza di scavo archeologico in spiaggia, a cura di adArte sas
Si realizzerà un vero campo attrezzato in cui i ragazzi, sotto la guida di archeologi professionisti,
proveranno l’emozione della scoperta sentendosi loro stessi “piccoli archeologi”.
Per ragazzi dai 6 agli 11 anni
E’ richiesta l’iscrizione
ANTIQUARIA NEI MEDIA
PASSATO VIRTUALE
Ora: 12:00
Luogo: Rimini - Biblioteca Gambalunga, Sala della Cineteca
Sezione dedicata a progetti di applicazione dell’informatica alla ricerca archeologica: dall’uso di
tecnologie digitali nelle indagini preliminari alla pubblicazione sul Web o su CD-Rom dei risultati.
La struttura infossata del Covignano, a cura di Monica Miari e Simone Biondi.
Nel VI-V sec. a.C. i rilievi del Covignano ospitarono i primi nuclei insediativi della Rimini protostorica.
Recenti indagini hanno portato in luce nuove testimonianze, tra cui una struttura infossata di forma
quadrangolare, che si propone in una ricostruzione tridimensionale computerizzata dell’alzato, delle fasi
di vita e del crollo.
Introducono Monica Miari (Soprintendenza per i Beni Archeologici dell’Emilia Romagna) e Simone
Biondi (Società Tecne).
IMMAGINI NEL TEMPO
Ora: 16:00
Luogo: Rimini - Biblioteca Gambalunga, Sala della Cineteca
Panorama internazionale
La diga sull’Eufrate (Damming the Euphrates) di Paxton Winters (Turchia 2001, 26’)
Voce del narratore di Andrea Castelli; traduzione del testo a cura di Claudia Beretta.
Nel giungno 2000 Zeugma, un’importante città romana che era servita da punto d’unione tra l’Anatolia e
la Mesopotamia, fu sepolta dalle acque dell’Eufrate a seguito della costruzione della diga di Birecik nella
Turchia sud-orientale. Questo documentario racconta la storia degli splendidi mosaici recuperati e
restaurati da una squadra internazionale di specialisti, ma anche il dramma della gente di Belkis e Halfeti
costretta a spostarsi dai propri villaggi e città. Premiato alla Rassegna internazionale del cinema
archeologico di Rovereto nel 2003.
I segreti del disco delle stelle (Secrets of the Star Disc) di Colin Murray (Gran Bretagna 2003, 50’)
Voce del narratore di Andrea Castelli; traduzione del testo a cura di Claudia Beretta.
Questa è la straordinaria storia di come un piccolo disco di metallo stia riscrivendo la saga epica della
nascita della civiltà in Europa 3.600 anni fa. Quando i tombaroli saccheggiarono una tomba dell’età del
bronzo in Germania, non immaginavano di aver fatto un ritrovamento eccezionale. Sapevano però che
quel piccolo disco di bronzo dallo squisito disegno poteva essere venduto bene. Premio del pubblico alla
Rassegna internazionale del cinema archeologico di Rovereto nel 2004.
Personale di Alberto Conti
Alburnus Maior: un tesoro da salvare (Italia 2003, 27’)
Consulenza scientifica di Livio Zerbini
La città di Rosia Montana, in Romania, rischia di trasformarsi in una miniera aurifera con enormi danni
per l’ambiente. Il pericolo non è solo per la natura, ma anche per il patrimonio archeologico. Rosia
Montana è infatti l’antica Alburnus Maior, capoluogo della Dacia romana e preromana.
L'ANTICO NEL CINEMA
Ora: 21:30
Luogo: Rimini - Biblioteca Gambalunga, Sala della Cineteca
Breve rassegna, introdotta e curata da Gianfranco Miro Gori e Roberto M. Danese.
Asi es la vida (Questa è la vita) di Arturo Ripstein (Messico 2000, 98’)
A Giulia cade il mondo addosso quando suo marito Nicolas la lascia per una donna più giovane. Di colpo
vede sparire tutto ciò per cui aveva sacrificato ogni cosa: la sua famiglia d’origine, la città in cui era nata,
il benessere delle sue origini.
SULLE TRACCE DELL’ANTICO
IL POTERE E LA MORTE
Ora: 16:00
Luogo: Verucchio, Museo Archeologico
Visita guidata alla mostra realizzata dalla Soprintendenza per i Beni Archeologici dell’Emilia Romagna
presso il Museo Civico Archeologico e l’ex Chiesa di Sant’Agostino.
La mostra propone il ritratto dei villanoviani “eccellenti” della Verucchio della prima età del ferro
attraverso i preziosi corredi tombali restituiti dalle necropoli lungo le pendici dell’altura di Verucchio.
E’ richiesta l’iscrizione
PRIMI INSEDIAMENTI SUL MONTE TITANO
Ora: 16:00
Luogo: Repubblica di San Marino - Museo di Stato
Visita guidata alla mostra Primi insediamenti sul Monte Titano. Scavi e ricerche (1997-2004), che
presenta i risultati delle recenti indagini archeologiche sul Monte Titano e traccia la storia degli
insediamenti dall’età del bronzo finale alla seconda età del ferro. La visita sarà condotta da Paola Bigi,
coordinatrice della Sezione Archeologica del Museo di Stato.
E’ richiesta l’iscrizione
ARCHEOLOGIA IN DIRETTA
DALL'AREA ARCHEOLOGICA DI PIAZZA FERRARI
Data: 15, 16, 17, 18-06-2006 Ora: 17:00
Luogo: Rimini - Piazza Ferrari
Come lo scorso anno, si propongono al pubblico le fasi terminali di operazioni di scavo, riprese in diretta
dalla telecamera e visibili in loco su grande schermo nei pressi dell’area interessata. Il collegamento con
l’area archeologica di Piazza Ferrari a Rimini (quella che ci ha consegnato, tra l’altro, la così detta “Casa
del chirurgo”) ci mostra ora porzioni del sito interessato da nuove ricerche, che riguardano sepolture di
età tardo antica. Dirige lo scavo e lo illustra al pubblico in diretta Maria Grazia Maioli, Archeologo
Direttore presso la
Soprintendenza per i Beni Archeologici dell’Emilia Romagna.
UN MICRO SCAVO AL MUSEO
Data: 16-06-2006 Ora: 17:00
Luogo: Verucchio - Museo Archeologico
E’ previsto un collegamento dall’importantissimo sito etrusco/villanoviano di Verucchio. Patrizia von
Eles, Archeologo Direttore presso la Soprintendenza per i Beni Archeologici dell’Emilia Romagna,
conduce e commenta in Museo un micro scavo di un nucleo di materiali provenienti da un’area di scavo
villanoviana.
ANTIQUARIA RIMINESE
FRANCESCO MERLI - ERICA OLIVIERI
Ora: 19:00
Luogo: Rimini - Corte degli Ulivi, Libreria Luisè
Due monumenti per gli spettacoli nella Rimini romana: il Teatro e l’Anfiteatro ,
(I quaderni del Portico, 8), Rimini, Raffaelli editore, 2006. In preparazione.
Dopo un’introduzione dedicata al tessuto urbanistico di Ariminum, viene analizzata la struttura degli
edifici teatrali e degli anfiteatri romani per arrivare poi a considerare il teatro e l’anfiteatro di Ariminum,
con brevi note dedicate agli spettacoli che vi si tenevano.
Introduce Giovanni Luisè
Aperitivo con gli autori
COMMENTI MAGISTRALI
IL VANGELO DI MARCO: UN ALTRO MODO PER LEGGERLO?
Ora: 21:30
Luogo: Rimini - Anfiteatro Romano
Maurizio Bettini , professore di Filologia greca e latina nella Università di Siena, ci propone
l’esperienza di un laico attraverso uno dei testi più noti e più profondamente radicati nella nostra cultura.
Un viaggio compiuto seguendo la rotta dell’antropologia, della filologia e della storia antica, alla ricerca
di ciò che è talmente vicino da risultare, spesso, invisibile.
Voce recitante: Sandro Lombardi
Ingresso a pagamento
In caso di maltempo: Teatro degli Atti
BARBARI: MIGRAZIONI E/O INVASIONI?
Ora: 21:30
Luogo: Repubblica di San Marino - Teatro Titano
Franco Cardini , professore di Storia medievale nella Università di Firenze, prende lo spunto dalla
lettura di brani di antichi cronisti tardo antichi, come Procopio, Jordanes, Cassiodoro, per proporre una
riflessione pubblica non solo su un rivolgimento epocale, ma anche sugli interrogativi posti anticamente,
ma ancora attuali, sul cosiddetto “scontro di civiltà”.
Voce recitante: Paola Roscioli
Ingresso a pagamento
LIBRI NUOVI PER L’ANTICO
CRISTINA SEDIOLI
Ora: 12:00
Luogo: Rimini - Museo della Città
PINAX. Storia di triglie, Edizioni Artebambini, 2006
Il racconto di genere fantastico, elaborato da Cristina Sedioli, si ispira ai soggetti marini rappresentati
nelle opere a mosaico esposte nella sezione archeologica del Museo della Città di Rimini. La proposta
editoriale, naturale evoluzione dei percorsi narrativi “Fiabe al Museo”, è realizzata dai Musei Comunali
in collaborazione con l’Assessorato alla Pubblica Istruzione del Comune di Rimini e con il contributo di
Mickey Mouse, calzature per bambini, e Fibre naturali, abbigliamento per bambini, di Rimini.
Luca Di Gregorio leggerà brani del racconto.
Aperitivo con l’autore
LUIGI SPINA
Ora: 19:00
Luogo: Rimini - Biblioteca Gambalunga, Corte
Questioni innaturali: risposte a Seneca Lucio Anneo di Lucilio , Guida, 2005
Luigi Spina, “che non è il classico filologo classico”, propone nella collana ‘Autentici falsi d’autore’,
con essenziale commento, dodici lettere (ovviamente immaginarie anche se verosimili) che Lucilio
scrisse a Seneca, in risposta ad una proposta di collaborazione.
Introduce Matteo Castellucci
Aperitivo con l’autore
In caso di maltempo: Sala della Cineteca
MARIO CAPASSO
Ora: 19:00
Luogo: Rimini - Museo della Città, Giardino del Lapidario
Introduzione alla papirologia, Il Mulino, 2005
Il volume offre un quadro vivace ed esaustivo del contributo che la papirologia dà alla storia della
letteratura greca e latina, alla diffusione dell’alfabetismo nel mondo antico e alla storia dell’Egitto greco
e romano. Mario Capasso presenta i concetti basilari della papirologia e delinea un organico quadro del
contributo dei papiri allo studio della storia, della società, dell’economia e della cultura dell’Egitto
dall’epoca faraonica a quella araba.
Introduce Carlotta Gallo
Aperitivo con l’autore
ALDO SCHIAVONE
Ora: 19:00
Luogo: Rimini - Castel Sismondo, Ala di Isotta
Ius: l’invenzione del diritto in Occidente, Einaudi, 2005
Un aspetto cruciale nella storia dell’Occidente è rappresentato dalla nascita del diritto come forma
specifica di disciplinamento sociale. Un evento grandioso e complesso che si produsse nell’antica Roma,
nonché processo fondativo al quale contribuì in modo determinante il consolidarsi dell’Impero:
quell’accumulo inaudito di potenza capace di creare le condizioni perché un’arcaica predisposizione alla
ritualità e all’ordine - propria dell’antropologia romana - si trasformasse in una scienza e in
un’impareggiabile tecnologia di controllo delle relazioni umane. Aldo Schiavone propone un vasto
affresco storico e un serrato saggio d’interpretazione sui tratti fondamentali della macchina giuridica
occidentale e del discorso che si è costruito intorno ad essa.
Introduce Melania Tumini
Aperitivo con l’autore
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