SPECIFICHE INVERTER PER APPLICAZIONI SU POMPE CENTRIFUGHE E VENTILATORI a) Termini generali Modello di Specifica per convertitori di frequenza (VSD) da utilizzare per applicazioni in coppia quadratica (coppia variabile). Questo documento è usato per specificare le caratteristiche richieste per gli inverter (convertitori di frequenza), progettati per essere utilizzati con motori ad induzione in CA rispondenti agli standard IEC. Terminologia utilizzata VSD – Variable Speed Drive = Convertitore di frequenza – Inverter Pannello di controllo = Dispositivo utilizzato per controllare il VSD b) Requisiti per il costruttore Certificazioni 1) Il costruttore degli inverter deve possedere una certificazione ISO 9001 valida ed un opportuno sistema di garanzia di qualità. 2) Il costruttore degli inverter deve avere una Certificazione Ambientale ISO 14001. c) Requisiti per gli inverter 1) Il prodotto deve essere specificatamente progettato per il settore HVAC. L’inverter deve avere delle funzioni specifiche per applicazioni HVAC, quali il riaggancio al volo, la funzione pausa pompa,il monitoraggio cinghia di trasmissione o stato dei filtri.Monitoraggio della risonanza,funzione FIRE modeDeve essere in grado di pilotare compressori frigoriferi con relativi arresti in basso carico e ripartenze autonome. 2) Funzione PID con AUTOTUNING integrata per il controllo di più grandezze, con possibilità di gestire almeno 2 segnali di retroazione contemporaneamente (regolazione differenziale,somma,valore max-min,media etc.).Deve essere presente anche uno SMART LOGIC CONTROLLER con almeno venti passi di programma, 3) Oltre la funzione PID dedicata al controllo diretto l’inverter deve avere altri 3 regolatori per controlli esterni (motori serrande,valvole motorizzate etc) 4) Tutti gli inverter devono avere la stessa interfaccia utente: display grafico, pannello di controllo multilingue, connessioni I/O e software devono essere gli stessi per tutto il range di potenza ed alimentazione. 5) Gli inverter devono avere sufficienti connessioni I/O per le applicazioni HVAC. Sono richieste le seguenti connessioni I/O: - N.2 Ingressi Analogici in tensione/corrente (0..10 Vdc) e/o(0/4…20 mA), completamente scalabili separatamente. - N.1 Uscita Analogica programmabile. - N.6 Ingressi Digitali programmabili (0 – 24 Vdc, logiche PNP/NPN),con possibilità di programmarne almeno due come uscite attive,e due come ingressi impulsivi. - N.2 Uscite a relè SPDT programmabili (240-400 V;2A). - Porta USB per collegamento con PC per programmazione,visualizzazione,monitoraggio. 6) Grado di protezione IP55 7) Il pannello di controllo deve includere le seguenti caratteristiche: a. Facilmente removibile in tutte le unità(in prot. IP20) b. Deve essere possibile visualizzare i segnali di riferimento e retroazione direttamente in unità di misura ingegneristiche(almeno 5) e relativi grafici. c. Funzione Manuale – Off - Automatico d. Tasto di reset. e. Possibilità di caricare/scaricare la parametrizzazione senza tool aggiuntivi. f. Possibilità di remotaggio. 8) N.4 setup di programmazione differenti, indipendenti e completamente configurabili. 9) Protezione contro i cortocircuiti lato motore, guasti a terra lato motore, sovraccarico motore, sovratemperatura inverter, mancanza fase motore, monitoraggio fase di rete. 10) Gli inverter non devono essere un elemento limitante il funzionamento del motore. Tutti gli inverter devono erogare la loro corrente nominale in modo da garantire la potenza di targa in kW del motore fino alla temperatura di 50°C. Oltre questa temperatura, l’inverter non deve andare in blocco ma garantire un funzionamento con declassamento della potenza erogata. 11) Gli inverter devono essere in grado di sopportare commutazioni di carico in uscita senza subire danni; viene ammesso solo il blocco funzionale temporaneo se seguito da tentativi di riavviamento automatico 12) Gli inverter devono avere filtri EMC integrati come standard.(Classe A1/B1 sino a 50 mt di cavo di collegamento con i motori) La gamma degli inverter deve essere conforme alla Direttiva della Comunità Europea sulla compatibilità Elettromagnetica, un requisito per la marchiatura CE. Gli inverter devono essere conformi come standard alla Direttiva EMC 89/336/EEC con supplementi alla Product standard EN55011-1B. Il costruttore deve inoltre indicare chiaramente le distanze limite dei cavi motore, entro le quali è garantita la conformità a questa normativa. 13) Gli inverter devono integrare sul circuito intermedio in corrente continua, induttanze per l’attenuazione del contenuto armonico generato. Qualora sia necessario avere un contenuto armonico in corrente (THDI) inferiore al 5% o 10%, il costruttore di inverter deve garantire, mediante filtri aggiuntivi esterni, il raggiungimento di questi valori. 14) Gli inverter devono integrare un orologio in tempo reale con funzioni di calendario. Questo deve permettere di associare ora e giorno ad eventi connessi al funzionamento dell’inverter quali cambio setup, selezionare un riferimento, abilitare/disabilitare un’uscita analogica/relè, abilitare il comando di start e stop. 15) Gli inverter devono integrare di serie i seguenti protocolli di comunicazione (tramite porta RS485): Metasys N2, FLN e Modbus RTU. Devono essere inoltre disponibili i protocolli opzionali BACnet,LonWorks, Profibus e DeviceNet. 16) Negli inverter deve essere disponibile la funzione Cascade Controller per gestire fino a 3 pompe/ventilatori, con rotazione delle macchine ragionata in funzione del tempo di funzionamento dei singoli motori. Deve essere possibile anche l’alternanza della pompa di comando. 17) Deve essere disponibile l’opzione sezionatore di linea direttamente integrata nell’azionamento senza decadimento del livello di protezione. 18) L’inverter deve supportare contemporaneamente almeno tre schede di espansione per opzioni I/O supplementari,ingressi da PT1000/NI1000,relè di uscita,24V D.C. esterno bus di campo etc. 19) Tensioni di alimentazione 380/480 V 50-60 Hz +/- 10% .Fattore di potenza almeno del 98%. 20) Rendimento 0,96-0,97% sino a 7,5 Kw. 0,98-0,99 % altre potenze. d) Conformità di prodotto - Direttiva Bassa Tensione 73/23/EEC con supplementi - Direttiva Macchine 89/392/EEC - Direttiva EMC 89/336/EEC - Sistema Qualità ISO 9001 - Sistema Ambientale ISO 14001 - Approvazioni CE, UL, CSA - Isolamento galvanico PELV