S.M.S. SAN BENEDETTO
Via dei Sesami, 20 – 00172 ROMA – Distretto n. 15
PROGETTO SPECIALE MUSICA
INTRODUZIONE
La scuola media statale “San Benedetto” ha una consolidata tradizione in senso musicale
poiché sede da dieci anni di un corso sperimentale ad indirizzo musicale ai sensi del D.M. 13/2/96.
Ha partecipato con i suoi alunni a rassegne di teatro e musica organizzate dalla VII
Circoscrizione, a rassegne musicali provinciali, regionali e nazionali, a concorsi musicali nazionali,
ottenendo sempre lusinghieri successi a dimostrazione di una preparazione ben curata e seria.
Diversi dei suoi alunni hanno proseguito gli studi musicali in Conservatorio.
La scuola ha inoltre da anni un forte collegamento con le scuole elementari del territorio. In
particolare, lo scorso anno scolastico 1998-99, è stato elaborato ed avviato il progetto “Continuità
didattica-rapporti con le scuole elementari” che ha realizzato attività di formazione e musicali
attraverso:
-concerti
-lezioni-concerto
-musica d’insieme per gruppi misti di alunni di questo istituto e di varie scuole elementari presenti
all’interno del 15° distretto
-attività di formazione per gli insegnanti
e che proseguirà nel corrente anno scolastico e nei successivi.
Inoltre, a testimonianza della ‘vocazione’ musicale della nostra scuola:
- essa è sede di attività di canto corale in collaborazione con l’associazione musicale “Musica
in corso”
- nei locali della sede centrale e della succursale sono attivi due laboratori musicali (è allo
studio l’ampliamento di uno dei due laboratori per una superficie totale di oltre 100 metri
quadrati) con adeguate attrezzature comprensive di un moderno impianto di amplificazione e
numerosi strumenti musicali
- da più anni nei locali della scuola sono tenuti corsi facoltativi di strumento rivolti a tutti gli
alunni
PROGETTO
La nostra scuola media si propone come sede di un laboratorio musicale ai sensi della C.M.
n.198 del 6 agosto 1999. A tale riguardo si specifica che:
 la scuola ha disponibilità di un ambiente da destinare stabilmente ed esclusivamente a
laboratorio musicale
 esiste un forte collegamento organizzativo, in funzione di questo progetto, fra il nostro istituto
ed altre istituzioni scolastiche presenti nel territorio di cui si allega il documento di adesione
all’iniziativa.
 la scuola ha relazioni frequenti, oltre a quelle già ricordate, con gli enti locali e con altre
istituzioni organizzative e culturali: con la VII Circoscrizione attraverso accordi per
l’adeguamento dell’attuale laboratorio musicale alle nuove esigenze e per la futura costruzione
di un edificio polifunzionale per attività artistiche, che comprenderebbe anche il nuovo
laboratorio musicale; con la biblioteca “Gianni Rodari”; con il 15° distretto; con la Provincia,
che durante la manifestazione interculturale “Gli altri siamo noi” realizzata in rete con la scuola
elementare Cecconi-Pezzani, la S.M.S. “Grossi” e l’I.T.C. “Botticelli” nello scorso anno
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PROGETTO SPECIALE MUSICA
scolastico grazie anche alla collaborazione della VII Circoscrizione e della Biblioteca Rodari, è
intervenuta attraverso la rappresentanza di un consigliere.
 nel Piano di Offerta Formativa per il corrente anno scolastico, e già presenti nelle
programmazioni dei precedenti anni scolastici, sono previste:
- attività di Coro Polifonico
- laboratorio musicale di composizione e musica elettronica
- formazione di una orchestra stabile classica e leggera
- attività musicali rivolte agli alunni delle scuole materne ed elementari
- attività formative per gli insegnanti di tutti i gradi dell’istruzione primaria e secondaria
Per la realizzazione di alcuni di questi progetti si continuerà la positiva collaborazione con
l’associazione “ Musica in corso “ e con altre istituzioni private.
 sono previste attività formative rivolte ai docenti delle scuole materne, elementari e medie
 la scuola si rende disponibile all’inserimento di questo progetto nel quadro di una progettazione
nazionale che ne renda possibile il monitoraggio; va detto, a questo proposito, che la scuola è
collegata in rete e quindi capace di inserirsi in un ampio panorama per conoscere e farsi
conoscere anche attraverso il proprio sito Internet già attivo (www.bdp.it/~rmmm0015)
A questo documento sono allegati i sotto-progetti:
 attività musicali per gli alunni delle scuole materne
 attività musicali per gli alunni delle scuole elementari
 coro polifonico
 corsi di strumento per alunni e studenti
 realizzazione di una orchestra studentesca
 musica e computer per gli studenti delle scuole medie
 musica e computer per gli studenti delle scuole superiori
 corso d’aggiornamento per insegnanti delle scuole materne
 corso d’aggiornamento per insegnanti delle scuole elementari
 corso d’aggiornamento per insegnanti delle scuole medie
ATTIVITA’ PER LA SCUOLA MATERNA
La pedagogia musicale più recente (da Pestalozzi e Frobel ad oggi) ha prodotto e sviluppato
molte idee e metodi per l’insegnamento della musica ai bambini della scuola materna
raccomandando spontaneità, operatività e il ricorso, sempre e in ogni modo, al gioco per il suo
indiscusso valore formativo.
L’obiettivo principale, perché forse complessivo, è quello dell’educazione dell’orecchio che
passa attraverso la coscienza del movimento sonoro, sia attraverso il movimento fisico: marcia,
corsa, movimento degli arti, del capo, ecc.; sia attraverso la pratica vocale.
Va detto che piuttosto che cercare di insegnare la musica ai bambini, si tratterebbe piuttosto
di ricorrere alla musica per una loro migliore educazione. A questo proposito vorremmo richiamarci
soprattutto, per quello che riguarda l’Italia, alle idee del maestro Claudio Gregorat che raccomanda
di non ricorrere a metodi che prescindano dallo sviluppo antropologico del bambino per non
doverlo considerare un adulto in piccolo e precisa: “l’educazione musicale – come del resto quella
di ogni materia – non può essere soltanto settoriale, ma deve essere inquadrata in una prospettiva la
più vasta possibile; e non solo dalla prospettiva pedagogica, ma altresì antropologica, storica,
estetica, morale e logica”.
A questo punto ci appare fondamentale che, nel periodo compreso tra i tre anni e la seconda
dentizione, i bambini vadano educati alla musica attraverso il sistema pentatonale, alba del
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cammino umano nel mondo della musica e quindi affine all’età in questione, che è oltretutto privo
del semitono di difficile intonazione. Si inizierà con canti composti di due sole note, per arrivare
gradualmente a cinque + uno (il primo all’ottava superiore) e con una sola figura ritmica (suono
lungo) anche qui aggiungendone altre gradualmente. - a questo proposito esiste un repertorio ormai
consolidato, fatto di canti della tradizione e da repertori più recenti, quale ad esempio la raccolta “
50 canti per bambini “ dal metodo corale di Zoltan Kodaly, ed. Carish, Milano.
Sono previste lezioni collettive di 60 minuti, due volte la settimana, per un totale di almeno
20 incontri, per gruppi non inferiori ai dieci bambini.
ATTIVITA’ PER LA SCUOLA ELEMENTARE
Il progetto è indirizzato agli alunni della scuola elementare e intende educare, attraverso
attività ludico-musicali, l’orecchio e il senso ritmico affinché la “manipolazione” del suono divenga
un gesto naturale, da compiere con spontaneità.
Questo sarà infatti molto importante per la formazione dei bambini i quali potranno crescere
con la musica ed attraverso di essa, arricchirsi notevolmente riuscendo a conoscere meglio tante
possibilità.
Proprio per questo il lavoro offerto non sarà limitato ad una sola disciplina, ma saranno
invece offerti vasti campi di esperienza.
Le attività saranno svolte in un arco di trenta incontri, uno per settimana, di un’ora ciascuno
e le lezioni saranno tenute da personale altamente specializzato.
Gli obiettivi che si intendono raggiungere sono:
- sviluppo dell’orecchio melodico
- sviluppo del senso ritmico
- capacità di espressione attraverso i movimenti del corpo
- capacità di ascolto e rielaborazione
- sviluppo della creatività attraverso linguaggi diversi
- sviluppo della socializzazione
- sviluppo della capacità di autocontrollo
Materiale occorrente:
- locale ampio, ben illuminato ed aereato
- un pianoforte
- un registratore
- percussioni dello strumentario Orff
ATTIVITÀ DI CORO POLIFONICO
FINALITÀ’
La peculiare capacità dell’esperienza corale di calare lo studente nella doppia veste di fruitore e
di esecutore, ne costituisce la grande valenza educativa, oltre che sociale e culturale. Il corista può,
infatti, rendere la sua parte di canto solo dopo averne compreso l’architettura d’insieme, costretto
non solo ad affinare le sue capacità di lettura della durata del suono e dell’altezza, ma anche ad
avvicinarsi alla sostanza espressiva della musica, utilizzando uno strumento, la voce, a lui tanto
familiare.
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PROGETTO SPECIALE MUSICA
OBIETTIVI
Uso consapevole della voce nell’emissione, nella respirazione e nell’intonazione; educazione
dell’orecchio attraverso la pratica di un repertorio polifonico, da due a quattro voci, secondo le
possibilità del gruppo corale.
MODALITÀ DI SVOLGIMENTO DELLE ATTIVITÀ
Il progetto proposto si articola in circa 28 incontri di un’ora e mezza a cadenza settimanale; il
periodo di svolgimento delle attività è previsto, indicativamente, da ottobre alla fine di maggio. Il
progetto terrà conto delle festività scolastiche e potrà avviarsi con un numero minimo di 30
partecipanti.
L’attività è realizzata in collaborazione con l’Associazione musicale “Musica in corso”
Nell’ambito degli incontri verrà distribuito materiale didattico.
È previsto un saggio degli alunni alla fine dell’anno scolastico.
LABORATORIO MUSICALE DI COMPOSIZIONE E MUSICA ELETTRONICA
PER ALUNNI DELLE SCUOLE MEDIE
Il progetto prevede una serie di incontri destinati agli alunni delle scuole medie atti ad
integrare i programmi scolastici di educazione musicale con l’introduzione di tecniche e
atteggiamenti didattici desunti da tradizionali discipline come Composizione e Musica Elettronica,
già presenti negli Istituti Conservatoriali ma destinati ad un’utenza in qualche modo ristretta ed
elitaria e finora assenti nei circuiti scolastici dell’obbligo.
Lo sviluppo delle capacità logico-costruttive, la coscienza organizzativa delle strutture e
l’esperienza della socializzazione in musica, oltre ad essere validi mezzi per la corretta e completa
educazione alla fruizione musicale, sono anche importanti strumenti formativi intesi in senso
generale, come ampliamento delle facoltà analitiche e introspettive.
L’approccio alla composizione e lo sviluppo dell’attività creativa musicale è inteso in forma
graduale, partendo da semplici ed intuitivi esercizi (usando esclusivamente la voce) per
l'individuazione di elementi semplici (evento sonoro-silenzio) da contrapporre, organizzare e
analizzare in strutture via via più complesse (includendo ogni volta nuovi parametri ed elementi
strutturanti diversi, come l’escursione dinamica e temporale), e possono sicuramente comprendere
in seguito l’uso di strumenti veri e propri ovvero a suono determinato, lì dove il livello musicale dei
ragazzi sarà appropriato.
L’esperienza del “fare musica” insieme diventerà sempre più chiaramente l’obbiettivo del
Laboratorio (composizioni e improvvisazioni coordinate, elaborate ed eseguite dagli stessi ragazzi,
con uso di voci e strumenti) che prevede anche un’ apertura verso il mondo informatico, oggi
sempre più importante, con l’esplorazione e il contatto delle nuove tecnologie in campo musicale
che rapidamente cambiano il rapporto tra musicista e materia sonora.(Oggi esistono applicazioni
informatiche accessibili a tutti sia per scrivere e stampare la musica sia per registrare, modificare,
elaborare partiture, sia per “creare “ timbri nuovi).
Sarà possibile cioè venire a contatto con gli strumenti e le tecniche di produzione della
“musica d’uso” (leggera, rap, rock, pop) che in larga misura utilizza queste tecnologie, gettare uno
sguardo alle consuetudini armoniche e timbriche di tali generi, oltre il limite della cultura musicale
classica, troppo spesso in contrasto con le esigenze e i gusti odierni dei giovani e inadeguata a far
fronte alla continua evoluzione e proliferazione dei linguaggi extra-colti.
Interessante potrà essere la collaborazione con le classi di strumento: il Laboratorio uscirà
dai confini ristretti del gruppo per proporre agli strumentisti le composizioni elaborate o i progetti
d’improvvisazione. Sarà un valido mezzo per la conoscenza delle tecniche specifiche degli
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PROGETTO SPECIALE MUSICA
strumenti tradizionali e per lo sviluppo della collaborazione interdisciplinare, che tanto peso sembra
assumere nel processo di riforma della cultura scolastica.
ORGANIZZAZIONE DEL LABORATORIO
In collaborazione con l’associazione “Musica in corso” ed il maestro Fabio Romano
Sono previste lezioni collettive di 1 ora e ½ a scansione settimanale (20 incontri
complessivi) per gruppi non superiori a 15 ragazzi.
Attrezzatura:
Aula fornita di:
 un pianoforte
 una lavagna
 un computer (dotato di scheda audio)
 una tastiera elettronica/sintetizzatore (dotato di attacchi MIDI)
 uno o due altoparlanti per la diffusione del suono
 microfoni
 aste di microfono
 amplificatore
 piastra di registrazione
 lettore CD
LABORATORIO MUSICALE DI COMPOSIZIONE E MUSICA ELETTRONICA
PER ALUNNI DELLE SCUOLE SUPERIORI
Il progetto prevede una serie di incontri destinati agli alunni delle Scuole Superiori atti ad
integrare o completare la tradizionale programmazione didattica che prevede l’Educazione Musicale
solo entro i confini della scuola dell’obbligo.
Eccezion fatta per l’Istituto Magistrale, la musica di fatto non compare tra le discipline
deputate alla completa formazione culturale e intellettiva dei giovani che intraprendono il corso
superiore di studi e si rimanda semmai l’aspirante musicista alla preparazione professionale degli
studi di Conservatorio.
L’idea del Laboratorio musicale di Composizione e Musica elettronica si colloca dunque in
quest’area didattica libera e prende spunto dall’altissimo interesse dei giovani per la musica (molto
spesso indirizzato verso il repertorio e la cultura musicale extra-colta) e dalla considerazione che
comunque in Italia sia evidente la mancanza di una reale strategia culturale riguardo all’educazione
musicale.
Il progetto si rivolge ad alunni con esperienze musicali pregresse di tipo strumentale o
vocale di qualsiasi genere ma anche a coloro che vogliano approfondire lo studio della musica già
affrontato nella Scuola Media e prevede un avvicinamento alla materia di tipo non convenzionale,
con l’introduzione di tecniche e atteggiamenti didattici desunti da tradizionali discipline come
Composizione e Musica Elettronica, già presenti negli Istituti Musicali ma destinati ad un’utenza in
qualche modo ristretta ed elitaria e finora assenti nei circuiti scolastici.
Lo sviluppo delle capacità logico-costruttive, la coscienza organizzativa delle strutture e
l’esperienza della socializzazione in musica, oltre ad essere validi mezzi per la corretta e completa
educazione alla fruizione musicale, sono anche importanti strumenti formativi intesi in senso
generale, come ampliamento delle facoltà analitiche e introspettive.
L’approccio alla composizione e lo sviluppo dell’attività creativa musicale è inteso in forma
graduale, partendo da semplici ed intuitivi esercizi (usando esclusivamente la voce) per
l'individuazione di elementi semplici (evento sonoro-silenzio) da contrapporre, organizzare e
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PROGETTO SPECIALE MUSICA
analizzare in strutture via via più complesse (includendo ogni volta nuovi parametri ed elementi
strutturanti diversi, come ad esempio l’escursione dinamica e temporale), e possono sicuramente
comprendere in seguito l’uso di strumenti veri e propri ovvero a suono determinato, lì dove il livello
musicale dei ragazzi sarà appropriato.
L’esperienza del “fare musica” insieme diventerà sempre più chiaramente l’obiettivo del
Laboratorio Musicale (composizioni e improvvisazioni coordinate, elaborate ed eseguite dagli stessi
ragazzi, con uso di voci e strumenti) che prevede anche un’apertura verso il mondo informatico,
oggi sempre più importante, con l’esplorazione e il contatto delle nuove tecnologie multimediali che
rapidamente cambiano il rapporto tra musicista e materia sonora.(Oggi esistono applicazioni
informatiche accessibili a tutti sia per scrivere e stampare la musica sia per registrare, modificare,
elaborare partiture, sia per “creare “ timbri nuovi).
Sarà possibile cioè venire a contatto con gli strumenti e le tecniche di produzione della
“musica d’uso” (leggera, rap, rock, pop) che in larga misura utilizza queste tecnologie, gettare uno
sguardo alle consuetudini armoniche e timbriche di tali generi, oltre il limite della cultura musicale
classica, troppo spesso in contrasto con le esigenze e i gusti odierni dei giovani e inadeguata a far
fronte alla continua evoluzione e proliferazione dei linguaggi extra-colti.
ORGANIZZAZIONE DEL LABORATORIO
In collaborazione con l’associazione “Musica e computer” ed il maestro Fabio Romano.
Sono previste lezioni collettive di 1 ora e ½ a scansione settimanale (20 incontri
complessivi) per gruppi non superiori a 15 ragazzi.
Attrezzatura:
Aula fornita di:
 un pianoforte e/o una tastiera elettronica/sintetizzatore (dotata di attacchi MIDI)
 una lavagna
 un Personal Computer (dotato di scheda audio)
 uno o due altoparlanti per la diffusione del suono
 microfoni
 aste di microfono
 amplificatore
 piastra di registrazione
 lettore CD
 mixer audio
ed eventualmente altri strumenti musicali possono sicuramente arricchire e rendere più interessante
il Laboratorio.
ISTITUZIONE DI UN GRUPPO ORCHESTRALE
Il progetto prevede l’istituzione di un gruppo orchestrale formato dagli alunni della scuola,
aperto altresì agli studenti delle scuole medie e superiori limitrofe.
Il gruppo potrà essere formato da tutti gli strumenti, anche diversi da quelli previsti dai corsi
ad indirizzo musicale operanti nella scuola, a discrezione del direttore delle attività.
Si prevede , come attività collaterale, la istituzione di corsi strumentali per approfondire le
tecniche specifiche.
Aperto alle iniziative culturali offerte dal territorio, il gruppo orchestrale parteciperà a tutte
le iniziative proposte da Enti pubblici e Associazioni (concerti, rassegne, eventi culturali in
genere).
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PROGETTO SPECIALE MUSICA
L’attività verrà svolta da un esperto qualificato e avrà sede nel laboratorio musicale con
frequenza settimanale per la durata di due ore, per la durata dell’intero anno scolastico. Il numero
minimo dei partecipanti è di 30 unità.
OBIETTIVI
 Sviluppo della socializzazione tra singoli e gruppi
 Sviluppo di un repertorio sia appartenente alla tradizione colta occidentale sia ad altre culture e
tradizioni ( jazz, etnomusic, ecc.)
 Sviluppo delle capacità espressive attraverso l’esecuzione strumentale
 Approfondimento del momento esecutivo sia in sede tecnico-strumentale che in senso stilistico
e storico
ORGANIZZAZIONE
 Esercitazioni per sezioni di strumento e d’insieme con materiali scelti secondo il livello degli
allievi
 Partecipazione a manifestazioni pubbliche
I materiali occorrenti sono: 30 leggii, pianoforte, 3 tastiere, percussioni (timpani e grancassa),
accessori per la microfonazione ( 10 microfoni panoramici, mixer pluripiste)
Partiture e spartiti verranno messi a disposizione dal direttore del corso.
CORSI DI STRUMENTO
OBIETTIVO
Realizzazione di attività musicali in orario extra-scolastico destinate agli abitanti del quartiere
di tutte le età. Le attività proposte costituiscono punto di riferimento culturale e sociale per l’intero
quartiere. I Laboratori e il Coro Polifonico sono eccezionali strumenti di aggregazione ed
integrazione.
MODALITA’
Le attività potranno svolgersi dal LUNEDI al VENERDI fra le ore 14,00 e le ore 20,00,
compatibilmente con le altre attività scolastiche e nei luoghi concordati. In particolare
consisteranno in lezioni individuali e collettive di strumento (pianoforte, tastiera, chitarra, flauto
dolce e traverso, clarinetto, sassofono, violino, percussioni) propedeutica musicale, teoria e
solfeggio, laboratori di musica d’insieme; sono previsti, durante l’anno scolastico, saggi di studio e
momenti di verifica per gli allievi dei corsi e concerti con finalità didattiche o aperti al quartiere; ci
si propone l’istituzione di Cori Polifonici che potranno programmare esibizioni in ambito
scolastico od esterno con l’evidente intento di fare della scuola il centro di promozione in cui
interessi culturali e sociali convergono e prendono impulso.
ATTIVITA’
In collaborazione con l’Associazione Culturale “Musica in Corso”, a seguito della domanda
presentata dalla Associazione presso codesto Istituto e presso la VII Circoscrizione, vengono
proposte le seguenti attività:
Lezioni di strumento:
Laboratori:
pianoforte e tastiere
teoria e solfeggio
chitarra
propedeutica
flauto traverso
musica d’insieme
violino
coro polifonico
clarinetto e sassofono
psicomotricità
percussioni
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PROGETTO SPECIALE MUSICA
CORSI DI AGGIORNAMENTO
1.
PROGETTO DI CORSO DI AGGIORNAMENTO PER
INSEGNANTI DI SCUOLA ELEMENTARE E MATERNA
MUSICA: ESPRESSIONE E COMUNICAZIONE
FINALITA'
Il corso di aggiornamento "MUSICA: ESPRESSIONE E COMUNICAZIONE" ha un carattere
interdisciplinare, facendo convergere competenze musicali ed espressivo-corporee.
La correlazione esistente tra i diversi aspetti è rappresentata dalla teoria della comunicazione,
quale punto di partenza per sperimentare e riconoscere forme diverse di espressione.
Attraverso l'ascolto e l'analisi di brani musicali, il corso si propone di scoprire e promuovere
canali comunicativi alternativi alla parola. In questo senso, l'aggiornamento si configura come un
possibile arricchimento sul piano didattico e pedagogico.
OBIETTIVI
Obiettivo generale del corso è sperimentare forme di comunicazione attraverso l’interazione dei
linguaggi sonoro, visivo e di espressione corporea.
Più specificamente il corso propone:
1) Decodifica del brano musicale attraverso l'ascolto guidato con conseguente individuazione
della struttura formale e ritmico-melodica, con un approfondimento degli aspetti grammaticali e
degli elementi costitutivi della musica.
2) Traduzione da codice sonoro a codice visivo e corporeo, da espressione corporea spontanea a
coreografie strutturate;
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PROGETTO SPECIALE MUSICA
METODOLOGIA DI LAVORO
La durata del corso sarà di 30 ore, di cui 20 ore di lezioni frontali (per un totale di 4 incontri) e
10 ore di lavori di gruppo (in due sottogruppi, per un totale di 2 incontri).
PROGRAMMA DEI LAVORI
1° INCONTRO (5 ORE):
2° INCONTRO (5 ORE):
3° INCONTRO (5 ORE):
4° INCONTRO (5 ORE):
5° INCONTRO (5 ORE):
6° INCONTRO (5 ORE):
Conoscenza del gruppo, analisi delle aspettative,
conoscenza della prassi didattica attuale;
Introduzione al modulo sonoro;
Introduzione al modulo corporeo;
Elementi di analisi della struttura formale
e ritmico-melodica;
Struttura dell'immagine, lettura del campo visivo;
Giochi musicali basati sulla comprensione
delle strutture ritmico-melodiche;
Aspetti del mimo e della comunicazione teatrale;
1° Lavoro di gruppo sui moduli sonoro e
corporeo (due sottogruppi);
2° Lavoro di gruppo sui moduli sonoro e
corporeo (due sottogruppi);
Confronto tra i lavori dei due sottogruppi;
Decodifica autonoma di un brano musicale e traduzione dal
codice sonoro al codice visivo e corporeo;
Verifica e conclusione .
Per lo svolgimento del corso è necessaria un'aula di medie dimensioni e, possibilmente, le
seguenti attrezzature: registratore; fotocopiatrice.
Nell'ambito del corso verrà distribuito e prodotto materiale didattico.
VERIFICA
Le verifiche saranno condotte tramite interviste e discussioni.
Nella verifica prevista all'inizio del corso si prenderà atto della prassi didattica seguita sino a
quel momento e delle aspettative riguardanti l'aggiornamento.
Nell’ultimo incontro si verificheranno i contenuti acquisiti durante il corso mediante la
produzione di un lavoro autonomo.
Il corso di aggiornamento è indirizzato ai docenti della scuola elementare e materna di tutte le
aree disciplinari, in particolare educazione al suono, educazione all'immagine e motoria, per un
numero minimo di 20 partecipanti.
NOMINATIVO E QUALIFICA DEL DIRETTORE RESPONSABILE:
M.° STEFANO NOTARANGELO
Fondatore dell'Associazione
"MUSICA IN CORSO"
Musicista, Docente, Socio
NOMINATIVI DEI RELATORI:
1)- M° FRANCESCA VACCA
2)- PROF. ARMANDO PROFUMI
3)- M° SILVIA PERELLI
Docente, Musicista
Docente, Mimo
Danzatrice, Docente
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PROGETTO SPECIALE MUSICA
2.
PROGETTO DI CORSO DI AGGIORNAMENTO SOLO
PER INSEGNANTI DI SCUOLA MATERNA
1.
2.
3.
4.
5.
6.
Argomenti
elementi antropologici di base (compresa la respirazione)
i quattro temperamenti
metro, ritmo, melodia, armonia
pentatonia, modalità, tonalità
i principali autori di pedagogia musicale per l’infanzia: Dalcroze, Kodaly, Porena, Gregorat
pratica vocale: filastrocche, ninne nanne, fiabe
Ogni incontro avrà la durata di due ore circa.
3. PROGETTO DI CORSO DI AGGIORNAMENTO
PER INSEGNANTI DI SCUOLA ELEMENTARE
“PROPEDEUTICA CORALE”
RIFLESSIONE PRELIMINARE:
Le attività di musica d’insieme, ampiamente sperimentate nei contesti extra - scolastici
(associazioni musicali, ludoteche, ecc.), hanno la duplice valenza di elevare il livello di
socializzazione tra i bambini e di permettere l’acquisizione del linguaggio musicale come
fondamentale mezzo di comunicazione.
Pertanto proporre la pratica corale nell’ambiente scolastico può risultare utile per osservare
il comportamento del singolo (cantore) in relazione al gruppo (coro) e viceversa.
“Cantare insieme” infatti implica, da parte del bambino, una notevole disponibilità ad
ascoltare i compagni per unirsi nel migliore dei modi al loro canto; procurando al contempo un
intenso piacere a tutto il gruppo che si sente impegnato e quindi unito nella medesima attività
espressiva.
Ma l’aspetto socializzante della proposta è connesso a quello cognitivo, vale a dire
attraverso il canto d’insieme i bambini, divertendosi, imparano gli elementi basilari (costituenti la
struttura lessicale e sintattica) del linguaggio musicale.
Quindi il progetto che intendiamo proporre, attraverso le sue specifiche finalità musicali, si
unisce in modo complementare all’ampliamento dell’offerta formativa che la scuola porta avanti
insieme alle principali finalità educativo - didattiche dell’alfabetizzazione culturale.
FINALITA’ SPECIFICO MUSICALI
1Acquisire gli elementi basilari del linguaggio musicale
(metro, tempo, altezza, durata, spazio intervalli, direzionalità);
2Analisi della struttura (periodo, frase, motivo);
3Analisi del testo ed interpretazione musicale
(dinamica, agogica, intensità, qualità sonore);
4Diverso uso della voce (carattere, espressività);
5Lettura e scrittura della musica;
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PROGETTO SPECIALE MUSICA
ATTIVITA’
1Canto ad una voce con ostinati(body percussion, strumentini);
2Canoni ritmici e melodici;
3Canto a due voci (imitazioni reali);
4Canto con accompagnamento (pianoforte o strumentini);
5Canto con movimento (drammatizzazione o gioco);
METODOLOGIE DI LAVORO
1- Imitazione (Proposta - risposta);
2- Ascolto analisi (con registratore, pianoforte);
3- Ricerca collettiva (analisi attraverso gioco o quiz);
4- Gioco motorio (esercizi ritmici);
5- Gioco dialogico – vocale
(improvvisazione, proposta–risposta, drammatizzazione);
6- Sperimentazione delle diverse possibilità espressive della voce;
7- Lettura e scrittura anche ai fini della memorizzazione
(notazione tradizionale, analogica, stick);
8- Chironomia;
9- Scale viventi;
10- Disegnare schede ritmiche e melodiche;
MATERIALE MUSICALE
1- Solfeggio cantato
esercizi d’intonazione (Kodaly 333, Otfoku zene :notazione stick);
- Scale pentafoniche (senza semitono);
- Canto ad una voce con analisi delle melodie del Kodaly 333:
- Intervalli (3am,3aM,4aG, 5aG ecc.);
- forma (motivi bipodici, tripodici, da capo);
- ritmo;
- metro (eterometrico);
- Canto con ostinati o canoni ritmici
2- Scale pentacordali (con semitono) e triadi maggiori e minori
(brani di Bartok e Beethoven);
3- Attività in due parti: Kodaly 77, Tizenot, Bicinia;
4- Scale esacordali
(carattere maggiore: ionico, mixolidio e lidio; carattere minore: eolico, dorico e frigio)
5- Canoni classici (Purcell, Mozart, Caldara, Praetorius);
Canoni popolari (Raccolta di Carnovich);
6- Canti popolari italiani per bimbi
Canti per giocare
(introduzione di: sequenza melodica, 6/8, levare e cesura, staccato legato);
7- Canti popolari stranieri:
- giapponesi
- inglesi (utilizzati per attività interdisciplinari);
- spagnoli;
- tedeschi;
- ungheresi (Christmas dance of Shepherds – Kodaly)
8- Temi ed arie d’opera tratte dal repertorio classico:
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PROGETTO SPECIALE MUSICA
Bach, Beethoven, Haydn, Mozart (aria di Papageno), Rossini)
Il Corso è strutturabile su diverse durate e diverso numero di incontri (si ipotizza una durata minima
di 30 ore per un totale di 10 incontri)
Per lo svolgimento del corso è necessaria un'aula di medie dimensioni e, possibilmente, le
seguenti attrezzature: registratore; fotocopiatrice, pianoforte
Nell'ambito del corso verrà distribuito e prodotto materiale didattico.
VERIFICA
Le verifiche saranno condotte tramite interviste e discussioni.
Nella verifica prevista all'inizio del corso si prenderà atto della prassi didattica seguita sino a
quel momento e delle aspettative riguardanti l'aggiornamento.
Nell’ultimo incontro si verificheranno i contenuti acquisiti durante il corso mediante la
produzione di un lavoro autonomo.
Il corso di aggiornamento è indirizzato ai docenti della scuola elementare di tutte le aree
disciplinari, in particolare educazione al suono, educazione all'immagine e motoria, per un numero
minimo di 20 partecipanti.
NOMINATIVO E QUALIFICA DEL DIRETTORE RESPONSABILE:
M.° STEFANO NOTARANGELO
Fondatore dell'Associazione
"MUSICA IN CORSO"
Musicista, Docente, Socio
NOMINATIVI DEI RELATORI:
M.° ARIANNA BAGLIONI
della Musica e Metodo Kodaly
M:° OSVALDO GUIDOTTI
in Direzione Corale
M.° PAOLO LUCCI
Direzione di Cori di voci bianche
Musicista, Docente, esperta in Didattica
Musicista, Docente, esperto
Musicista, Docente, esperto nella
4- PROGETTO DI CORSO DI AGGIORNAMENTO
PER INSEGNANTI DI SCUOLA MEDIA
“L’ASCOLTO”
Questo progetto intende sviluppare un percorso coerente e in linea con quello rivolto agli
alunni. E’ necessario rilevare che le potenzialità educative della musica, così spesso sottolineate
nelle ultime Circolari Ministeriali, si evidenziano solo con un corretto atteggiamento psicologico e
culturale. Non è possibile, infatti, una giusta fruizione del messaggio musicale senza cercare di
comprenderne, se non tutte, almeno il maggior numero di implicazioni in esso, di fatto, presenti.
In questo progetto ogni ascolto che porrà argomentazioni comuni a molte discipline: Lettere,
Ed. Artistica, Scienze, Religione, Ed. Musicale. Da ciò si desume che una vera esperienza di ascolto
non può prescindere da una profonda consapevolezza di tutti questi aspetti. Sarà cura dei relatori,
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PROGETTO SPECIALE MUSICA
altresì, smitizzare l’idea della musica come “ evento “ riservato ai soliti pochi “ eletti “, nei templi
preposti, evento assolutamente anacronistico. Nonostante la consapevolezza del rischio di apparire
superficiali riteniamo importante fornire ai docenti delle altre discipline un percorso musicale che
risulti utile per un sapere più articolato, anzi proponendo proprio la musica come speciale collante.
Il percorso non seguirà un ordine necessariamente cronologico ma potrà accostare periodi
lontani fra loro, mettendo in risalto i problemi del linguaggio e dello stile.
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1° incontro: ascolto di una sinfonia del periodo classico ( Haydn, Mozart ), allo scopo di
riconoscere quegli elementi formali ( primo fra tutti la forma-sonata) e le caratteristiche di
ordine, equilibrio, simmetria, raziocinio proprie della musica di quel periodo.
2° incontro: ascolto della sonata op.106 per pianoforte di L.Van Beethoven e osservazione di
come viene radicalizzato il conflitto tra elementi formali, non più disposti secondo un’armonia
ideale, contrapposti; tanto da superare gli schemi precostituiti del Classicismo e aprire le nuove
strade che portano all’Ottocento romantico.
3° incontro: ascolto di “Orfeo” di Claudio Monteverdi. La nascita dell’opera: la sua fisionomia
iniziale come “Recitar cantando” e la successiva distinzione tra opera seria ed opera buffa.
4° incontro: ascolto di brani scelti dal “Flauto magico” di W.A.Mozart. Analisi del Singspiel.
Ascolto di arie e romanze celebri di Gioacchino Rossini, Giuseppe Verdi, Giacomo Puccini.
5° incontro: ascolto di preludi e fughe dal “ Clavicembalo ben temperato” di J.S.Bach.
Riflessioni sul “temperamento equabile” e sulla nascita della tonalità.
6° incontro: ascolto di “Images” per pianoforte di Claude Debussy. Dimostrazione di come la
tonalità sia un “fatto culturale” localizzato in Europa.
7° incontro: ascolto di “Pini di Roma” di Ottorino Respighi. Il concetto di musica pura e musica
a programma. Si vedrà, in particolare, come per alcuni musicisti fu particolarmente forte
l’avversione per qualsiasi tentativo di dare connotazioni extramusicali alla musica stessa.
8° incontro: il romanticismo di Robert Schumann. Ascolto della Fantasia op.17. Rapporto tra
musica e letteratura.
9° incontro: ascolto di musiche di Frederick Chopin e di Franz Liszt. La nascita della moderna
concezione del concerto come recital.
10° incontro: ascolto di brani scelti dalla Tetralogia di Richard Wagner. Analisi di quel processo
graduale che, da una situazione tonale sempre più instabile, porterà poi alla disgregazione della
tonalità stessa.
11° incontro: ascolto di opere del ‘900 di Arnold Scoenberg, Anton Webern e Alban Berg.
Rapporto tra questa musica e il nazismo, ma anche con la psicoanalisi.
12° incontro: ascolto di brani di Sergej Prokofieff, Igor Stravinskij e Bela Bartok. Analisi delle
opere di musicisti che non hanno seguito una corrente specifica, ma piuttosto una strada
personale, talora con spiccato riferimento al “popolare”.
Ogni incontro è aperto a tutte le possibili implicazioni e parallelismi (ad esempio:
Impressionismo in musica ed in pittura, ma anche le idee illuministe e romantiche, ecc.; le
implicazioni filosofiche di Beethoven; la lettura dell’epistolario di Mozart e dello stesso Beethoven;
il carteggio tra Kandinskij e Schoenberg; la traduzione ideologica dei miti germanici musicata da
Wagner).
La durata di ogni incontro sarà di 90 minuti circa.
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PROGETTO SPECIALE MUSICA
DOTAZIONE DELLA SCUOLA
La scuola è già discretamente attrezzata in quanto possiede tre pianoforti; tre tastiere roland; 1
pianoforte digitale "clavinova"; nove chitarre acustiche; cavi per amplificare le chitarre; 1 basso
elettrico; tre flauti traversi; strumentario ORFF: tre metallofoni diatonici e due cromatici a barre
piccole, 1 metallofono diatonico e 1 xilofono a barre grandi, 25 piastre grandi con cassetta
(metallofono cromatico), una discreta quantità di piccole percussioni; strumenti di riproduzione; 1
impianto hi-fi; 1 mixer; diversi microfoni; 2 amplificatori; leggii e altro (cavi per amplificare,
metronomi, aste per microfoni, ecc.); 1 lavagna pentagrammata; 2 televisioni; 3 videoregistratori; 2
telecamere; 1 lavagna luminosa; un discreto parco-luci.
Nella scuola è inoltre attivo un laboratorio d’informatica con 20 computers, stampanti,
masterizzatore ed una discreta mediateca.
PREVENTIVI DI SPESA
PROGETTAZIONE e ORGANIZZAZIONE
Ore aggiuntive funzionali
Oneri riflessi
Inpdap
quantità
200
Costo unitario
£. 28.000
TOTALE
Costo totale
£. 5.600.000
£. 537.600
£. 1.355.200
£. 7.492.800
ATTIVITA’ PER LA SCUOLA MATERNA
Ore aggiuntive di
insegnamento
Oneri riflessi
Inpdap
TOTALE
quantità
Costo unitario
Costo totale
20
£. 50.000
£. 1.000.000
£. 96.000
£. 242.000
£. 1.338.000
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PROGETTO SPECIALE MUSICA
ATTIVITA’ PER LA SCUOLA ELEMENTARE
Ore aggiuntive di
insegnamento
Oneri riflessi
Inpdap
quantità
Costo unitario
Costo totale
30
50.000
£. 1.500.000
£. 144.000
£. 363.000
£. 2.007.000
TOTALE
ATTIVITA’: CORO POLIFONICO
Ore aggiuntive di
insegnamento esperto
esterno
Oneri riflessi
Materiali facile consumo
quantità
Costo unitario
Costo totale
28
£. 150.000
£. 4.200.000
£. 277.200
£. 200.000
£. 4.677.200
TOTALE
ATTIVITA’: MUSICA E COMPUTER SCUOLA MEDIA E SUPERIORE
Ore aggiuntive di
insegnamento esperto
esterno
Oneri riflessi
Materiali facile consumo
quantità
Costo unitario
Costo totale
40
£. 100.000
£. 4.000.000
£. 264.000
£. 200.000
£. 4.464.000
TOTALE
ATTIVITA’: COSTITUZIONE DI UN’ORCHESTRA
Ore aggiuntive di
insegnamento esperto
esterno
Oneri riflessi
Materiali facile consumo
TOTALE
quantità
Costo unitario
Costo totale
50
£. 100.000
£. 5.000.000
£. 330.000
£. 200.000
£. 5.530.000
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PROGETTO SPECIALE MUSICA
ATTIVITA’ DI AGGIORNAMENTO
Ore di lezione
Oneri riflessi
quantità
Costo unitario
Costo totale
90
£. 80.000
£. 7.200.000
£. 691.200
£. 7.891.200
TOTALE
MATERIALI E STRUMENTI NECESSARI ad integrazione
1 software "cubase"
1 software "finale"
microfoni panoramici
coppia di timpani
rullanti
percussioni varie
quantità
1
1
3
1
2
Costo unitario
£. 1.000.000
£. 1.200.000
£. 250.000
£. 1.800.000
£. 700.000
TOTALE
Costo totale
£. 1.000.000
£. 1.200.000
£. 750.000
£. 1.800.000
£. 1.400.000
£. 400.000
£. 6.550.000
CONTRIBUTO TOTALE RICHIESTO: £. 39.950.200
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