INGEGNERIA DEL CONSENSO - PUBBLICHE RELAZIONI VENDITA DI PUBBLICITA' SU PORTALI INTERNET Le attuali forme di pubblicità commerciali, non in ordine di priorià, in quanto "variabili" sono le seguenti: TRAMITE STAMPA Giornali - quotidiani o specializzati, riviste generiche o specializzate, periodici vari; TRAMITE MANIFESTI MURALI - LOCANDINE TRAMITE POSTA - invio deplian, brousciure ecc.; TRASMISSIONI RADIOFONICHE -Rai e antenne private locali; TELEFONICHE - intercalate o tramite sondaggi; CINEMATOGRAFICHE - intercalate TELEVISIONE - Rai e TV commerciali private; CARTELLONISTICA VARIA - Stradale, spazi pubblicitari, mezzi pubblici in movimento, (bus, taxi, metropolitane,treni); OGGETTISTICA VARIA; FORME VARIE DIVERSIFICATE - sia rivolte a un terminale specializzato e riservato, sia pubbliche quali convegni, tavole rotonde, meeting, party, congressi, conferenze ecc. ecc. Ultimo sistema, in ordine di tempo, non certo in ordine si importanza poichè ATTUALE, è la diffusione "pubblicitaria tramite INTERNET". Per quanto concerne la parte tecnica-operativa riguardante il "sistema internet", vero e proprio, l'operatività, la programmazione, l'impatto sul portale, la dislocazione e la tecnica grafica ecc. ecc.non intendiamo trattarla in questa relazione in quanto si riferisce a materia nella quale non siamo abilitati e conseguentemente non abbiamo le competenze. Prima però di esprimere alcune considerazioni e concetti in materia di vendita di "pubblicità" e del relativo sistema di "marketing", non dobbiamo dimenticare la indispensabile azione sinergica che contemporaneamente affiancherà il marketing su menzionato e cioè le " RP " (relazioni pubbliche) che dovranno immediatamente poste in essere simultaneamente alla partenza dell'attività, della ricerca di mercato e delle eventuali collocazioni dei prodotti che offriamo. La teoria delle RP, dimostra ampiamente, come l'attività di una Azienda (A) sia esprimibile dalla quantità del volume delle sue vendite (V) e dalla intensità del suo indice di simpatia (S); ossia A = VS: Non solo, ma dimostra anche come l'indice di simpatia (S) di un'Azienda, sia esprimibile con il suo indice di notorietà (N) ed il suo indice di popolarietà (P), ossia S = N + P. A nostro avviso, pertanto riteniamo che una buona azione di vendita di "pubblicità", deve essere accompagnata, oltre che dal "budget" preposto, dai vari settori di intervento suddivisi per CATEGORIA (attività) ZONE (località) e adottando quella "ingegneria del consenso " (Pubbliche Relazioni) sopra menzionata: Tralasciamo il MARKETING, come tecnica di vendita, e prendiamolo invecie come "Organizzazione di Vendita" ovvero PIANIFICAZIONE sulle ATTIVITA' DI INTERVENTO su CATEGORIE. SETTORE COMMERCIALE SETTORE ARTIGIANATO SETTORE INDUSTRIA SETTORE CATERING SETTORE ALBERGHIERO SETTORE RISTORAZIONE SETTORE AGRITURISMO SETTORE AGRICOLTURA SETTORE SERVIZI - TERZIARIO Pertanto avremo: - COMMERCIO - Import-export, dettaglio(trade), ingrosso(trade), GD (grande distribuzione), DO (distribuzione organizzata), ingosso CASH and CARRY, altre forme diproduzione e vendita; - ARTIGIANATO: produzione e vendita INDUSTRIA : produzione e vendita AGRICOLTURA: produzione e vendita ALTRI SETTORI TERZIARIO, ENTI ISTITUZIONI, CLERO ecc.ecc. ALTRE CATEGORIE vedi "tabelle merceologiche". LOCALITA' - ZONE Premesso che il portale al quale vengono dirette le proposte di pubblicità, opera e ha una sua bem definita collocazione geografica (utenza) di CITTA' (grandi città metropolitane), COMUNALE, EXTRA COMUNALE, REGIONALE, EXTRA REGIONALE, NAZIONALE, INTERNAZIONALE, è logico prevedere e ritenere che in linea di massima (salvo eccezioni), un potenziale cliente ad esempio del Lazio o della Puglia, che aperto un portale che opera prevalentemente in Liguria, ed individuato un "articolista" che potrebbe interessare, certamente, data la lontananza non affronta un viaggio di 200 o 300 Kilometri per fare eventuali acquisizioni di merci, anche se potrebbe contattare e farle spedire al suo domicilio, dipende dalla merceologia del prodotto, comunque fatto realmente poco fattibile, se specialmente trattasi di beni non durevoli. L'interesse potrebbe invecie essere fattibile se il "probabile cliente" individua un erogatore di servizi, albergo o altro soggetto che offra altra tipologia di ricezione alberghiera o similare (agriturismo, terme, cliniche specializzate, villaggi o altre strutture per le vacanze, ecc.ecc.) e quindi il trasferimento, anche se comporta un notevole percorso, dal luogo di residenza, ricade in un fatto naturale e quindi fattibile. Si evince pertanto che la pianificazione dell'intervento, debba essere a sua volta per quanto concerne le zone di intervento, attivato in varie fasi. La prima fase potrebbe essere intervenendo e ricercando clienti nelle province ove si presume che il portale abbia il più alto numero di "visitatori" e contemporaneamente nelle province confinanti, con una particolare attenzione di dare la priorità ai Comuni prevalentemente asserviti da vie di comunicazione le più dirette e con tempi di percorrenza i più contenuti e privilegiando zone considerate e riconosciute come attrazione sia per motivi di pregio turistico, culturale, termale, balneare e/o commerciale. Per chiarire meglio quanto sopra descritto, possiamo dire che per esempio un produttore di "salumi" con produzione e vendita nel comune di Parma e ha già uno spazio in un portale "Emiliano", se nel contempo apre anche un sito (o inserto) in un portale "Ligure", la sua "immagine" non appare solamente nel portale Emiliano ma anche nel portale Ligure, "visitato da navigatori" che visitano quest'ultimo e certamente non quello Emiliano. (seguono considerazioni ***). Praticamente, si intuisce che una Azienda che è già presente in un "portale Internet" è in...onda, cioè può essere individuata e vista a livello internazionale, ma non da tutti coloro che usufruiscono e navigano in internet, a meno che non entrino nel portale Emiliano "perchè" poco conosciuto, perchè visitato solamente da persone prevalentemente del luogo. Il portale Ligure avrebbe sicuramente più visite essendo collocato in località, in zona più appetibile, pertanto più richiesta perchè turistica. (*** considerazioni) Anche un portale deve essere sufficentemente organizzato e PUBBLICIZZATO al fine di essere più "visitato". E' da tenere in considerazione che il portale Ligure trovasi in una zona geografica più di pregio di quello della zona Emiliana, anche magari solo per il fatto chè è considerato in zona turistica-internazionale, di villeggiatura dibalneazione, e può offrire specialmente per quanto riguarda la ricezione alberghiera anche stagionale (estiva), importanti ricerche appunto per la individuazione di strutture di ricezione alberghiera. - Ecco che il ricercatore si imbatte anche nel sito del nostro cliente non solo ligure ma anche emiliano. La attuale situazione congiunturale che attrraversa il nostro Paese e l'Europa, non aiuta e non è la più favorevole, per molte Aziende alla programmazione di azioni pubblicitarie, anche se, come all'inizio di questa relazione, abbiamo brevemente accennato e rilevato che la pubblicità è parte determinante ed incide con priorità al volume delle vendite di un'Azienda, inoltre l'introduzione dell'EURO ha fatto la sua parte, anche in misura minore a quello "visibile" ma percepito realmente, soggettivo, vissuto dal cittadino. Pertanto, nel redarre i listini per le "inserzioni in internet", si dovrà tenere presente il momento non favorevole per questa tipologia di interventi e pertanto dovrà essere condotta a"monte" una RICERCA DI MERCATO ovvero venire in possesso ed essere a conoscenza delle tariffe praticate dai PORTALI CONCORRENTI che applicano in materia: Quanto sopra appurato, il venditore potrà muoversi con maggiore tranquillità ed in caso di concorrenza, sapere che non pratica delle tariffe che il probabile cliente potrebbe trovare "fuori prezzo", in quanto la concorrenza pratica condizioni più favorevoli. - Naturalmente il listino dovrà proporre una offerta con la massimo diversificazione e varietà di soluzioni al fine di poter praticare diverse tariffe. Per quanto concerne la struttura e la pianificazione operativa, zone, settori di intervento, tempistica ecc. ecc.verrà relazionato in una apposita nota a parte. Sergio Redaelli esperto Marketing e P.R.