La storia di Venezia Gl'inizi della storia di Venezia risalgono all'452. In quell'anno venne distrutta l'Aquileia da Attila unnico. I fuggiti si trasferiscono nelle lagune veneziane. Nell'epoca romana Venezia era il nome nordorientale dell'Italia. Dal 489 i comuni lagunari vennero governati dagli ostrogoti ravennati. Però, visto che i bisantini invasero il regno ostrogoto, anche le isole veneziane cadono al potere bisantino. Nel 568 furono i longobardi ad invadere la città; quindi i suoi abitanti andarono a Grado, Torcello, Caorlo e Malamocco. Nel 726 Venezia divenne indipendente dal Bisanzio e venne eletto il primo doge, Orso Ipeto. Nel 811, grazie alla pace di Carlomagno e l'imperatore di Bisanzio, Venezia divenne una provincia mezz'indipendente di Bisanzio. Nel 1109 anche Venezia prese parte nelle Crociate, e fece i suoi primi invasioni per conto di Bisanzio. Dal 1200 a 1270 Venezia fu un potere mondiale. Nel 1202 Venezia prende parte nella QUarta Crociata e occupa Bisanzio, Costantinopoli. Ma nel 1453 Costantinopoli cadde nella mano dei turchi, Venezia perde i suoi diritti riferenti alla città. Nel 1406Venezia diede un papa all'Italia: Angelo Correr, un patrizio che assunse il nome Gregorio XII. Ai tempi di Napoleone, nel 1797, cadde la Repubblica Veneziana, Veneto divenne sotto il potere austriaco, poi fece parte del regno italiano di Napoleone. Dall 1814 fino a 1866 è nella mano degli Asburgici. Nel 1848 Daniele Manin, un patriota e politico italiano organizzò la rivoluzione veneziana contro gli austriaci, ma non riuscì ad ottenere l'indipendenza. La libertà gradita arrivò solo nel 1866, quando Venezia venne accesa all'Italia Unita. Negli anni venti venne fondata un'industria chimica per dar lavoro agli abitanti della città, però con questo iniziò la contaminazione industriale della natura. Nel 1966 succedette l'inondazione più grave di Venezia; nacque un'organizzazione internazionale per proteggere la città, i suoi edifici e tesori artistici. Negli anni settanta il governo italiano prende un prestito internazionale per far cessare la contaminazione della città e per creare la protezione contro l'inondazione. Palazzo Ducale: Venne costruito nel Quattrocento, in stile lombardesco-rinascimentale. Ca Correr: Teodoro Correr, innamorato della sua città ha raccolto i ricordi del passsato glorioso, dopo la caduta di Venezia nel 1814. Con questo lavoro ha fuso la fondamenta del Museo Civico di oggi. (1750—1830) Palazzo Gritti: questo palazzo fu costruito nel XVI. secolo da quella famiglia che fece ruolo anche nella storia ungherese. (La Famiglia Gritti: questa famiglia aveva un ruolo decisivo dopo Mohács. Lodovico Gritti, figlio del doge Andrea Gritti, cercò di diventare re d'Ungheria, ma i signori d'Ungheria lo fucilarono.) Palazzo dei Camerlenghi: è un palazzo rinascimentale con marmi a colori. è opera di Guglielmo del Grigi, che è cresciuto nella scuola lombarda. Il palazzo fu costruito nel 1525. Prima era sede delle polizie monetari, con un prigione per i deliquenti monetari che era al primo piano. Accanto a questo palazzo finisce il ponte di rialto. Palazzi Contarini: La famiglia Contarini era una delle 12 famiglie tribunali, che dava molti duchi alla sua città. Fu Domenico Contarini che aveva cominciato a costruire alla sua forma originale la Chiesa di San Marco. Nelle sale dei Palazzi la famiglia aveva raccolto molti capolavori pittoreschi i quali Giordano Contarini regalò all'Accademia nel 1838. Tiepolo-Papadopoli: è un palazzo rinascimentale- qui abitava la famiglia Tiepolo che sempre aveva dato molti duchi a Venezia e erano loro ad organizzare la rivoluzione del 1310 del quale risultato era il consiglio dei dieci. Palazzo Pisani-Moretta. La sua forma imita quella del Palazzo Ducale. La famiglia Pisani aveva dato molti illustri marinai alla flotta veneziana. Per es. Vettore Pisani, organizzatore della vittoria di Chioggia nel 1379. Palazzo Barbarigo della Terrazza: Il nome proviene sulla base della terrazza vasta e aperta di primo piano. Per un po' qui abitò Tiziano. Per oggi è diventato un albergo. Palazzo Marcello: è una casa di una famiglia veneziana che diede molti duchi alla città. In questo palazzo nacque il compositore della musica barocca Benedetto Marcello. Ponte di Rialto: venne costruito nel 1588 in sostituzione di uno in legno. Nella seconda metà del XVI. secolo, la signoria invitò i grandi maestri dell'epoca (Sansovino, Michelangelo, Palladio) ad una gara che fu vinta dal Antonio Contini, il costruitore del palazzo ducale. Ponte degli Scalzi: Palazzo Grimani: è il capolavoro di Michele Sanmicheli, intorno al 1520. Le sue grandiose finestre sono eccezionali, non sono puramente rinascimentali. Contrasto tra Grimani-Tiepolo - oggi è sede dell'alta corte di giustizia. Palazzo Fontana: Fu costruito negli anni 1600, in uno stile classicista. Questo palazzo è luogo di nascita di Carlo Rezzonico, più tardi papa Clemente XIII. Palazzo Giustinian. In questo palazzo pittoresco componò Wagner l'atto secondo dell'opera Tristan e Izolda. La famiglia Giustinian considerò di provenire dal cesare romano Justinus. La famiglia aveva dato dei duchi, cronista, poeta a Venezia. Nella famiglia c'era anche un santo, Lorenzo Giustiniani. Palazzo Businello. è un palazzo di stile bisantino. Qui abitava Gian-Francesco Businello, librettista dell'opera Poppea di Monteverdi. Palazzo Bernardo. è un esempio del Cinquecento. Palazzi dei Mocenigo. Consiste da 4 palazzi. La famiglia Mocenigo ebbe un ruolo decisivo nel passato di Venezia, aveva dato 7 duchi alla città. Sono palazzi rinascimentali. Qui venne arrestato Giordano Bruno. Senza foto: Palazzo Sagredo-Morosini: è una dei palazzi di gran passato. Ce ne sono elementi del secolo XIII. quindi dall'epoca bisantina. La sua forma di oggi di 600 anni, cita l'epoca gotica di Venezia. Qui nacque il vescovo San Gerardo, che ebbe un ruolo decisivo nella conversione alla fede cattolica degli ungheresi. Ca Pesaro: è l'ultimo capolavoro del maestro barocco, Baldassare Longhena. La sua corte e i suoi due lati sono costruiti con marmo. Era il procuratore dei resti di San Marco che lo fece costruire. Palazzo-Correr-Contarini: è un'edificio imponente, barocco. Ca'd'Oro: La Ca' d'Oro, eretta nella prima meta' del '400 da Marino Contarini, e' un simbolo di Venezia con la tipica architettura tardo gotica delle logge aperte sul Canal Grande. Palazzetto Dandolo: Il luogo di nascita del Duca Enrico Dandolo, invasore di Bisanzio. Lo stemma della famiglia Dandolo è ancora visibile. Compositori Veneziani Antonio Vivaldi e Benedetto Marcello, sono compositori veneziani del Barocco. Donizetti, Verdi e Rossini, compositori del romanticismo - composerò opere per il Teatro La Fenice di Venezia. Anche Wagner lavorò in Questa città. Feste caratteristiche Ogni Febbraio si tiene il Carnevale, quando tutti portano delle maschere caratteristiche, ci sono degli eventi anche nei teatri. La festa della Salute viene tenuta il 21 novembre, ricordando del passare della peste di 1630. In luglio c'è anche la festa del Redentore, sempre ricordante il passare della peste del 1575. Il popolo della città passa tutta la giornata nel mare nelle barche, dalla Giudecca vanno alla Chiesa Redentore. C'è una credenza popolare: chi si fa il segno della croce con l'acqua del mare all'alba del Redentore, per l'anno seguente si salva dalla malattia.