U N I V E R S I T A' D E G L I S T U D I D I G E N O V A DIPARTIMENTO AMMINISTRATIVO PER GLI STUDENTI: FORMAZIONE E ORIENTAMENTO SERVIZIO MOBILITA’ INTERNAZIONALE E ALTA FORMAZIONE – SETTORE VIII D.R .n. 2913 IL RETTORE - - - Visto il Regolamento dei Corsi di Perfezionamento, di aggiornamento professionale e di formazione e dei corsi per Master Universitari di primo e secondo livello dell’Università degli Studi di Genova emanato con D.R. n. 5014 del 22.10.2002 Visto l’art. 31 dello Statuto dell’Università degli Studi di Genova; Visto la legge n.675 del 31.12.1996 sulla tutela delle persone e di altri soggetti rispetto al trattamento dei dati personali; Vista la delibera del Consiglio della Facoltà di Medicina e Chirurgia dell’Università degli Studi di Genova in data 15.02.2005, con la quale è stato proposto il corso di perfezionamento in “Cooperazione medico sanitaria, economica, sociale ed ambientale con i paesi in via di sviluppo”; Vista la delibera del Consiglio della Facoltà di Scienze Politiche dell’Università degli Studi di Genova in data 18.01.2005; Vista la delibera del Consiglio della Facoltà di Scienze M.F.N. dell’Università degli Studi di Genova in data 3.02.2005; Vista la delibera del Consiglio della Facoltà di Farmacia dell’Università degli Studi di Genova in data 11.02.2005; Vista la delibera del Consiglio della Facoltà di Economia dell’Università degli Studi di Genova in data 22.02.2005; Vista la delibera del Consiglio della Facoltà di Ingegneria dell’Università degli Studi di Genova in data 4.03.2005; Vista la delibera del Consiglio della Facoltà di Lettere e Filosofia dell’Università degli Studi di Genova in data 9.03.2005; Visto il parere favorevole espresso dal Consiglio di Amministrazione in data 05.04.2005 ; DECRETA Art. 1 Norme Generali E’ istituito per l’anno accademico 2005/2006 presso la Facoltà di Medicina e Chirurgia il Corso di Perfezionamento in “COOPERAZIONE MEDICO SANITARIA, ECONOMICA, SOCIALE ED AMBIENTALE CON I PAESI IN VIA DI SVILUPPO”. Il Corso è promosso dalla facoltà di Medicina e Chirurgia che si avvale del supporto e della collaborazione delle Facoltà di Scienze Politiche, Economia, Farmacia, Lettere e Filosofia, Scienze matematiche, fisiche e naturali, Ingegneria. Art.2 Finalità del Corso Il Corso è finalizzato alla formazione, nei settori suddetti, di specifiche figure professionali di cooperanti nell’ambito di organismi pubblici e privati che operano nel campo della cooperazione allo sviluppo. Art. 3 Organizzazione didattica del Corso Il corso, che ha durata di 250 ore complessive (lezioni teoriche, ore studio, seminari e tirocinio pratico) pari a 3 mesi, si svolge da novembre 2005 a gennaio 2006 . Il Corso è organizzato in due moduli A e B. Il modulo A, della durata di 30 ore, ha la funzione di modulo di base interspecialistico indispensabile per mettere a punto le strumentazioni teoriche e pratiche più generali attraverso lo sviluppo dei seguenti argomenti: Le modalità di sviluppo dell’ economia internazionale con particolare riguardo ai Paesi in via di sviluppo. Globalizzazione economica e finanziaria. Geografia dello sviluppo. Diritto internazionale. Organizzazioni internazionali e normative di riferimento. Aspetti normativi della Cooperazione. Cultura dello sviluppo. Rapporto sullo sviluppo umano. Sociologia ed antropologia delle relazioni internazionali ed interetniche connesse alla cultura dello sviluppo. Caratteristiche generali della cooperazione allo sviluppo in campo economico, sanitario, ambientale e tecnologico. Gli aspetti fondamentali della cooperazione allo sviluppo: gli attori e i processi. Cooperazione tecnica e trasferimenti di tecnologie nei differenti settori della cooperazione allo sviluppo. Il Modulo B, della durata di 40 ore, deve avere caratteristiche più specializzanti e sarà gestito dai Dipartimenti delle Facoltà coinvolte nel Corso di Perfezionamento. In esso saranno fornite, nelle varie direzioni, conoscenze teoricopratiche calibrate al settore di attività cooperativa che il partecipante al corso decide di prescegliere (medicofarmacoterapeutico, economico-sociale, ingegneristico- biologico ambientale). Al Corso sono attribuiti 10 CFU ed è prevista una prova finale. E’ prevista l'attivazione dei seguenti insegnamenti: Modulo A (comune a tutti gli indirizzi per un totale di 30 ore) CFU 3 Fenomeni e processi di globalizzazione (2h) Le specificità dei PVS dal punto di vista geopolitico ed economico-sociale (3h) La cultura dello sviluppo (2h) I soggetti che operano nella cooperazione e le loro caratteristiche generali (3h) Trasferimento di tecnologie nei diversi settori della cooperazione allo sviluppo (9h) Aspetti urbanistico-territoriali Aspetti ambientali Aspetti informatici (open source) Organizzazioni internazionali che operano nel settore sanitario e linee guida di riferimento (ONG, OMS, UNICEF, UNAIDS, etc) (2h) Cultura dello sviluppo sanitario (1h) Organizzazione sanitaria nei PVS (2h) Caratteristiche generali della cooperazione Italiana allo sviluppo in campo sanitario (3h) Aspetti generali Interventi d’emergenza Interventi allo sviluppo sanitario Aspetti tecnici della Cooperazione Sanitaria (3h) Trasferimento di tecnologie ed apparecchiature elettromedicali Trasferimento materiali di consumo Trasferimento farmaci Modulo B B1. Modulo socio-politico-economico (Totale ore 40) CFU 4 Le dinamiche demografiche (3h) Globalizzazione e migrazioni (3h) Globalizzazione finanziaria e politiche di aggiustamento (3h) Sistemi costituzionali comparati (3h) La cooperazione europea: Mediterraneo, Asia, America Latina (3h) Problemi gestionali–organizzativi di una ONG (3h) Organizzazione-attività-strumenti di finanziamento (3h) Workshop: genesi di un progetto di sviluppo (3h) Workshop: elaborazione del progetto (3h) Workshop: genesi di un progetto di sviluppo (3h) Workshop: elaborazione del progetto (3h) Orientamento (4h) B2. Modulo ingegneristico-biologico ambientale (Totale ore 40 ore) Pianificazione ecourbanistica integrata per gli insediamenti periferici e marginalizzati (13h) Analizzare, attraverso un percorso che parte dall’individuazione di differenti tipologie di insediamento, le cause generatrici del fenomeno di “marginalizzazione” in relazione al rapporto società territorio, per arrivare ad ipotizzare, nelle aree esaminate, ecoscenari strategici alternativi di sviluppo Acquacoltura e itticoltura (14h) tecniche di pesca e acquacoltura nozioni di gestione delle risorse biologiche formazione professionalizzante in materia di itticoltura tecniche ingegneristiche per lo sviluppo economicoproduttivo in tema di itticoltura Depurazione delle acque (13h) depurazione e trattamenti delle acque per la rimozione dei principali inquinanti mediante processi di tipo fisico, chimico e biologico trattamenti con processi innovativi a membrana descrizione dei principali cicli di trattamento per la produzione di acqua destinata al consumo umano B3. Modulo medico-antropologico-farmacoterapeutico (Totale ore 40 ore) Microinterventi in campo sanitario (4h) Emergenza in strutture sanitarie Emergenza in campo profughi Sviluppo sanitario Microinterventi plurisettoriali Autoprotezione dell’operatore sanitario nei PVS (1h) Vaccinazione Procedure di autoprotezione durante lo svolgimento delle attività di cooperazione La malnutrizione (4h) Specificità e caratteristiche della malnutrizione nella popolazione adulta ed infantile nei PVS e ricadute sociali Rialimentazione Gestione degli aiuti alimentari Educazione allo sfruttamento delle risorse alimentari locali L’operatore sanitario nei PVS (5h) Le cure tradizionali nei PVS Rapporto dell’operatore sanitario (medico ed infermiere) con la tradizione medica locale Aspetti psicologici dell’operatore sanitario nei PVS Ruolo del Counceling Ruolo dell’infermiere e del medico nei PVS (5h) Ruolo dell’infermiere locale Ruolo del medico e dell’infermiere cooperanti Rapporto tra medico ed infermiere cooperante e operatori sanitari locali La consultazione clinica (3h) La consultazione ambulatoriale La consultazione prenatale La consultazione neonatale La pianificazione familiare Le malattie più frequenti nei PVS (8h) Malattie infettive (HIV, TBC, Malaria) Altre malattie tropicali (parassitosi, diarree e meningiti ) Lebbra La dermatologia tropicale Le principali malattie dell’apparato respiratorio Le ustioni Le malattie d’interesse pediatrico Le malattie d’interesse ostetrico-ginecologico Le malattie d’interesse chirurgico Le malattie d’interesse ortopedico L’anestesiologia nei PVS (2h) Ruolo della telemedicina (1h) Terapia Farmacologia (7h) La farmacopea prevista dall’OMS La somministrazione e gestione del follow up terapeutico Gestione delle donazioni di farmaci Farmaci antitubercolari e antilebbra. Farmaci per le patologie protozoarie, in particolare per la malaria. Farmaci per le elmintiasi Farmaci antivirali, in particolare per l'AIDS Verifiche previste alla fine di ogni modulo CFU 3 Per i partecipanti al Corso che avranno partecipato almeno al 75% delle lezioni, verranno effettuate verifiche alla conclusione di ogni Modulo ed una verifica finale che si baserà sulla valutazione di una tesina che verrà attribuita a ciascun partecipante al Corso al termine del secondo modulo. Art. 4 Comitato dei Docenti e Direttore Il Direttore del Corso è il Prof. Edoardo Berti Riboli I Docenti che compongono il Comitato sono: Edoardo Berti Riboli, Antonio Terrizzi (Medicina e Chirurgia); Giuliano Carlini, Alberto Capacci (Scienze Politiche); Marco Colombini (Ingegneria ); Antonio Guerci (Lettere e Filosofia); Teresina Torre (Economia); Giulia Menozzi (Farmacia); Mauro Fabiano, Giorgio Fanciulli, Rinaldo Marazza (Scienze matematiche, fisiche e naturali). All’interno del Comitato si riconoscono tre docenti (uno per indirizzo) con funzione di tutor ai quali potranno rivolgersi i partecipanti prima e durante lo svolgimento del Corso: Settore socio-politico-economico (Prof. A. Capacci, tel 010 2099074, [email protected]) Settore ingegneristico-biologico ambientale (Prof. M. Colombini, tel 010 3532478, [email protected] ) Settore medico-antropologico-farmacoterapeutico (Prof. A. Terrizzi tel. 010 3537220, [email protected]) La struttura cui sarà affidata la gestione amministrativa, organizzativa e finanziaria del corso è il Dipartimento di Discipline Chirurgiche Morfologiche e Metodologie Integrate (DiCMI) Facoltà di Medicina e Chirurgia - Largo Rosanna Benzi 10 - 16132 Genova - tel. 010 3537261 - [email protected]). Art. 5 Modalità di accesso Al corso saranno ammessi un numero massimo di 100 allievi (il numero minimo per l’attivazione è di 25 allievi). I titoli di studio richiesti sono: Diploma universitario o laurea conseguita secondo l’ordinamento previdente, Laurea e Laurea specialistica conseguita secondo l’ordinamento vigente eventuale altro titolo di studio conseguito all’estero, riconosciuto idoneo. E' richiesta la conoscenza di una delle seguenti lingue: francese inglese spagnolo arabo. Nel caso in cui il numero delle domande di ammissione al Corso fosse superiori al numero dei posti disponibili, l’accesso avverrà secondo la graduatoria risultante dalla valutazione dei seguenti titoli: a) voto di laurea o diploma universitario max punti 5 b) master , corsi di perfezionamento e specialità postlaurea max punti 3 c) verifica della conoscenza della lingua max punti 2 La graduatoria degli ammessi sarà affissa presso la Segreteria organizzativa del Corso (DiCMI). Art. 6 Presentazione delle domande La domanda di ammissione al Corso da redigere secondo il Modello A (scaricabile dal sito http://www.studenti.unige.it/corsi/master.html), indirizzata al Magnifico Rettore dell’Università degli Studi di Genova, deve essere fatta pervenire al Dipartimento Amministrativo per gli Studenti Formazione e Orientamento – Servizio Mobilità internazionale e Alta formazione – Settore VIII – Via Bensa, 1 – 16124 Genova, a decorrere dalla data di emissione del presente bando di concorso ed entro il termine perentorio del 3 ottobre 2005, (orario sportello, dal lunedì al venerdì dalle ore 9.00 alle ore 12.00 e martedì e mercoledì anche dalle ore 14.30 alle 16.00). Nel caso di spedizione, la busta, da inviare con lettera raccomandata, deve portare la dicitura “Concorso per l’ammissione al Corso di Perfezionamento – Cooperazione medico sanitaria, economica, sociale ed ambientale con i paesi in via di sviluppo” e deve essere indirizzata al Magnifico Rettore dell’Università degli Studi di Genova, deve essere fatta pervenire al Dipartimento Amministrativo per gli Studenti Formazione e Orientamento – Servizio Mobilità internazionale e Alta formazione – Settore VIII – Via Balbi, 5 – 16126 Genova. Il termine è perentorio. Il candidato rende le seguenti dichiarazioni: nome e cognome, data e luogo di nascita, cittadinanza, residenza, numero di telefono e recapito ; il tipo di diploma di maturità posseduto, data e del luogo di conseguimento ; titoli di studio posseduti, con l’indicazione della data e del luogo di conseguimento e della votazione riportata ; Alla domanda di ammissione al concorso deve essere allegato un curriculum vitae. Per la documentazione non prodotta in originale, i candidati dovranno allegare dichiarazione sostitutiva dell’atto di notorietà, ai sensi dell’art. 47 del DPR 28 dicembre 2000 n. 445 (Modello B). I titoli di studio accademici conseguiti all’estero devono essere preventivamente tradotti, legalizzati e muniti delle previste dichiarazioni di valore dall’Autorità diplomatica o Consolare italiana competente per territorio secondo le normative vigenti La prova di conoscenza della lingua straniera ha luogo il 4 novembre 2005, presso la direzione del DiCMI – piano 5 - Ospedale San Martino tel 010/3537261. I candidati che non riporteranno nella domanda tutte le indicazioni richieste saranno esclusi dalle prove. L’università può adottare anche successivamente all’espletamento del concorso, provvedimenti di esclusione nei confronti dei candidati privi dei requisiti richiesti. Art.7 Contributo di iscrizione L’ammissione al corso per gli aventi diritto deve essere perfezionata entro il 14 novembre 2005 mediante presentazione, all’Università degli Studi di Genova, Dipartimento Amministrativo per gli Studenti Formazione e Orientamento – Servizio Mobilità internazionale e Alta formazione – Settore VIII – Via Bensa, 1 – 16124 Genova (orario sportello, dal lunedì al venerdì dalle ore 9.00 alle ore 12.00 e martedì e mercoledì anche dalle ore 14.30 alle 16.00), dei seguenti documenti : - marca da bollo da € 11,00 Modello C per il perfezionamento dell’iscrizione fotocopia della carta di identità ricevuta del versamento del un contributo di € 500,00, che dovrà essere effettuato su c/c postale n° 258160, intestato all'Università degli Studi di Genova con l'indicazione della causale: Iscrizione al Corso di Perfezionamento in “Cooperazione medico sanitaria, economica, sociale ed ambientale con i paesi in via di sviluppo” della Facoltà di Medicina e Chirurgia a.a.2005/2006. Art. 8 Rilascio del Titolo A conclusione del Corso agli iscritti che , a giudizio del Comitato, abbiano svolto le attività ed ottemperato agli obblighi previsti e superato la prova finale verrà rilasciato dal Direttore del corso stesso un attestato di frequenza ai sensi dell’art.9 del Regolamento dei Corsi di Perfezionamento, di aggiornamento professionale e di formazione e dei corsi per Master Universitari di primo e secondo livello. Art. 9 I dati personali forniti dai candidati saranno raccolti dall’ Università degli Studi di Genova, Dipartimento Amministrativo per gli Studenti Formazione e Orientamento – Servizio Mobilità internazionale e Alta formazione – Settore VIII – Via Bensa, 1 – 16124 Genova e trattati per le finalità di gestione della selezione e delle attività procedurali correlate, secondo le disposizioni della legge 31.12.1996, n. 675 e successive modificazioni ed integrazioni e del D,L, 30/06/2003 n. 196. Genova, 23.05.2005 IL RETTORE