COMUNE DI LEVANTO SPORTELLO UNICO ATTIVITA’ PRODUTTIVE SCHEDA ATTIVITA’: SUAP – DOMANDE MAGGIORMENTE RICORRENTI (FAQ) FUNZIONI ISTITUZIONALI DEL SUAP 1. Perché la mia Azienda, al fine di ottenere i necessari atti abilitativi da parte di Enti diversi dal Comune, deve obbligatoriamente passare attraverso il Suap comunale? Non è possibile interfacciarsi direttamente con le Istituzioni competenti? In conformità agli articoli 2 e 4 del DPR 07/09/2010 n. 160, il Suap comunale è individuato quale unico soggetto pubblico di riferimento territoriale per tutti i procedimenti che abbiano ad oggetto l'esercizio di attività produttive e di prestazione di servizi, nonché quelli relativi alle azioni di localizzazione, realizzazione, trasformazione, ristrutturazione o riconversione, ampliamento o trasferimento, nonché cessazione o riattivazione, delle medesime attività. Le domande, le dichiarazioni, le segnalazioni e le comunicazioni concernenti le suddette attività devono essere presentate al SUAP competente per il territorio in cui si svolge l'attività o è situato l'impianto, che provvede all'inoltro telematico della documentazione alle altre amministrazioni che intervengono nel procedimento. Il SUAP assicura al richiedente una risposta telematica unica e tempestiva in luogo degli altri uffici comunali e di tutte le amministrazioni pubbliche comunque coinvolte nel procedimento, ivi comprese quelle preposte alla tutela ambientale, paesaggistico-territoriale, del patrimonio storico-artistico o alla tutela della salute e della pubblica incolumità. Le comunicazioni al richiedente, inoltre, devono essere trasmesse esclusivamente dal SUAP. Le amministrazioni pubbliche, diverse dal Comune, che sono interessate al procedimento non possono quindi trasmettere al richiedente atti autorizzatori, nulla osta, pareri o atti di consenso, anche a contenuto negativo, comunque denominati e sono tenute a trasmettere immediatamente al SUAP tutte le denunce, le domande, gli atti e la documentazione ad esse eventualmente presentati, dandone comunicazione al richiedente. MODALITA’ DI PRESENTAZIONE DELLE PRATICHE 2. Posso continuare a presentare le pratiche Suap anche con le tradizionali modalità cartacee? No. Il DPR 160/2010 prescrive che la presentazione delle Segnalazioni o delle Istanze allo Sportello Unico comunale per le attività produttive debba avvenire con modalità esclusivamente telematiche. 3. Di quali strumenti occorre disporre per presentare le pratiche in modalità telematica? Per inviare le pratiche al Suap comunale occorre disporre di una casella di Posta Elettronica Certificata (PEC) e di uno strumento per la firma digitale dei files da allegare. E’ necessario che l’interessato possieda entrambi gli strumenti, per conferire validità legale all’invio della pratica. 4. Cosa fare se la mia Azienda non dispone della casella Pec e/o del dispositivo di firma digitale? Le Aziende che non dispongono direttamente di almeno uno degli strumenti informatici necessari per l’invio delle pratiche telematiche al Suap comunale possono rivolgersi ad un incaricato di loro fiducia (es. consulente commerciale, Associazione di categoria, Agenzie di pratiche amministrative, ecc.), che presenterà la pratica, in nome e per conto dell’Azienda stessa, mediante la propria casella Pec e con utilizzo del proprio dispositivo di firma digitale. Per legittimare l’incaricato ad agire in nome e per conto dell’Azienda interessata, è necessario che quest’ultima provveda a compilare e firmare un apposito atto di delega, che deve essere allegato alla documentazione inviata in via telematica. Per quanto concerne le pratiche dirette al Suap comunale, si Pagina 1 COMUNE DI LEVANTO SPORTELLO UNICO ATTIVITA’ PRODUTTIVE SCHEDA ATTIVITA’: SUAP – DOMANDE MAGGIORMENTE RICORRENTI (FAQ) segnala che la modulistica unificata regionale Scia prevede un apposito modello, comunemente denominato “Procura”, con cui è possibile formalizzare la delega a favore dell’incaricato. Si ritiene opportuno precisare, tuttavia, che le Imprese costituite in forma societaria, che alla data del 10/02/2010 non avevano ancora comunicato il proprio indirizzo Pec al Registro Imprese, devono provvedervi entro il 30/06/2012. 5. Come posso acquistare una casella Pec e/o un dispositivo di firma digitale? Vi sono diversi operatori accreditati che offrono caselle di Posta Elettronica Certificata e/o dispositivi di firma digitale. L’elenco degli operatori accreditati è disponibile nel sito dell’Agenzia per l’Italia Digitale (www.digitpa.gov.it), Ente pubblico nazionale per la digitalizzazione della Pubblica Amministrazione, che svolge le relative funzioni di vigilanza. 6. Posso inviare la documentazione tramite Pec senza firmare digitalmente i files? No. I files allegati alla Scia o all’istanza devono essere obbligatoriamente sottoscritti con il dispositivo di firma digitale rilasciato all’Azienda o al proprio incaricato. La funzione della firma digitale è infatti quella di sostituire la tradizionale sottoscrizione dei documenti cartacei, assicurando nel contempo l’identità del sottoscrittore tramite il certificato di firma personale installato nel dispositivo. La mancata sottoscrizione digitale degli allegati equivale alla mancata firma di un comune documento cartaceo, circostanza che rende improcedibile la pratica per mancanza di un elemento essenziale. 7. Per trasmettere la documentazione firmata digitalmente all’indirizzo Pec del Comune di Levanto, posso utilizzare una casella di posta elettronica non certificata? No. È obbligatorio che il mittente (Azienda o incaricato) utilizzi una casella di Posta Elettronica Certificata nella propria disponibilità, altrimenti l’invio sarà privo di validità giuridica. 8. Quale è l’indirizzo Pec del Comune di Levanto? Tutte le pratiche telematiche dirette al Suap comunale di Levanto devono essere inviate, tramite casella Pec, esclusivamente all’indirizzo di Posta Elettronica Certificata [email protected]. 9. Se l’istanza è soggetta all’imposta di bollo, cosa devo fare per dimostrare di avervi assolto? In merito all'imposta di bollo, ove occorrente per lo specifico procedimento, il soggetto interessato provvede ad inserire nella domanda, da inviare in modalità telematica, i numeri identificativi delle marche da bollo utilizzate, nonché ad annullare le stesse, conservandone gli originali. Nella modulistica specificamente elaborata dal Suap comunale di Bresso sono presenti appositi riquadri in cui inserire i suddetti dati. 10. Come posso dimostrare di aver assolto ai pagamenti prescritti per la specifica pratica, qualora occorrenti? Nelle more della realizzazione del sistema dei pagamenti on-line interni ai portali SUAP o al portale "Impresainungiorno", le ricevute degli avvenuti pagamenti per ciascun procedimento sono allegate in modalità informatica all'istanza o alla segnalazione. I relativi files, opportunamente scansiti, devono essere firmati in digitale. Pagina 2 COMUNE DI LEVANTO SPORTELLO UNICO ATTIVITA’ PRODUTTIVE SCHEDA ATTIVITA’: SUAP – DOMANDE MAGGIORMENTE RICORRENTI (FAQ) 11. In quale formato di stampa devo inviare le pratiche Suap? La documentazione deve essere redatta nel formato di stampa A4, ad eccezione delle eventuali planimetrie, che possono essere redatte sia nel formato A3 che nel formato A4. Si precisa che le planimetrie devono essere redatte con modalità tali da consentire la visione d’insieme dei locali ed un’agevole lettura delle informazioni e dei dati di riferimento. 12. Quali sono i formati ammessi per i files da allegare alla pratica Suap? In base al documento redatto il 25/06/2011 dal gruppo di lavoro formato da DigitPa, Anci, Province, Regioni e Unioncamere, sono ammessi i seguenti formati dei files da allegare alla pratica Suap: Modulistica, relazioni e documenti assimilabili: Portable Document Format (PDF o PDF-A) Planimetrie o disegni tecnici: PDF, DWF o SVG. Si consiglia, tuttavia, di utilizzare sempre il formato PDF, in quanto agevolmente visualizzabile su qualsiasi computer in dotazione al Comune di Bresso. Fotografie: JPEG Si ricorda che tutti i documenti, a prescindere dal formato utilizzato, devono essere sempre firmati in digitale, prima di essere allegati alla pratica da spedire al Suap. 13. Vi sono applicativi per la compilazione on-line delle pratiche Suap? La compilazione on-line della Scia può avvenire nell’ambito della comunicazione unica per la nascita dell’impresa, tramite l’applicativo Starweb (vedi risposta alla domanda n. 25). 14. Cosa si intende per “ricevuta”? Ai sensi del Codice dell’Amministrazione Digitale (CAD), del DPR 160/2010 e del Decreto del Ministero dello Sviluppo Economico del 10/11/2011, la ricevuta equivale alla ricevuta di consegna che viene emessa dalla Casella Pec del Suap comunale, o della Camera di Commercio, all’atto del ricevimento della documentazione trasmessa dalla casella di Posta Elettronica Certificata del mittente (Azienda o soggetto terzo dalla stessa incaricato). La ricevuta attesta pertanto, con pieno valore legale, che il messaggio inviato dall’Azienda o dal proprio incaricato è stato effettivamente consegnato alla casella Pec del Suap comunale o della Camera di Commercio. Attenzione: la semplice “ricevuta di avvenuta spedizione” attesta unicamente che il messaggio inviato tramite Pec è stato regolarmente spedito alla casella di Posta Elettronica Certificata del Suap comunale, o della Camera di Commercio, ma non costituisce prova legale di avvenuta consegna. 15. Quali effetti produce la ricevuta di consegna? Ai sensi del succitato Decreto ministeriale del 10/11/2011, la ricevuta di consegna generata automaticamente dal sistema di protocollo informatico del Suap comunale, o della Camera di Commercio per le pratiche Scia, recapitata presso la casella Pec del mittente (Azienda o soggetto terzo dalla stessa incaricato), produce i seguenti effetti: 15.1 Se la pratica Suap è costituita dalla Segnalazione Certificata Inizio Attività (SCIA) Pagina 3 COMUNE DI LEVANTO SPORTELLO UNICO ATTIVITA’ PRODUTTIVE SCHEDA ATTIVITA’: SUAP – DOMANDE MAGGIORMENTE RICORRENTI (FAQ) La ricevuta di consegna costituisce titolo abilitativo, con effetto immediato, per l’avvio dell’attività. Tale circostanza si verifica nel corso del cosiddetto “procedimento automatizzato”, peculiare per l’istituto della Segnalazione certificata inizio attività. 15.2 Se la pratica Suap presuppone il rilascio di un provvedimento autorizzatorio espresso o implicito La data e l’ora riportate nella ricevuta di consegna equivalgono al momento in cui cominciano a decorrere i termini per ottenere in forma espressa o implicita (es. per silenzio-assenso) l’autorizzazione, il nulla osta, o l’atto di assenso comunque denominato. In questo caso si parla di “procedimento ordinario”. La fattispecie si applica anche quando il rilascio del titolo autorizzatorio è affidato alla competenza di altri Enti ed il Suap comunale funge esclusivamente da punto unico di contatto, deputato a svolgere il ruolo di interfaccia telematica tra l’Azienda interessata e gli Enti terzi. Anche in questo caso, i termini per la conclusione del procedimento decorrono dalla data riportata nella ricevuta di consegna generata dal sistema di protocollo informatico del Suap comunale. 16. Cosa devo fare per conoscere lo stato di avanzamento della mia pratica? Occorre monitorare costantemente la casella Pec indicata quale terminale di notifica, in via telematica, di tutti gli atti pertinenti al procedimento. Il nuovo modello gestionale prevede infatti che tutti i riscontri provenienti dal Suap comunale siano inviati, con piena valenza legale, attraverso il circuito della Posta Elettronica Certificata. Questo vale anche per eventuali richieste di chiarimenti o di integrazione documentale, oltre che per provvedimenti a carattere negativo (es. dinieghi, sospensioni, revoche). Le richieste di integrazione, ovvero i provvedimenti di sospensione/revoca, dispiegano i propri effetti anche se notificati presso la casella Pec dell’intermediario. 17. Che generi di controlli formali vengono svolti dal Suap? Il Suap, ricevuta la documentazione in via telematica, effettua un primo controllo circa la completezza formale della stessa. Si possono verificare tre principali casistiche: a) La documentazione è formalmente completa e regolare Il Suap comunale trasmette alla casella pec dell’Azienda, o del soggetto terzo da quest’ultima incaricato, un’attestazione di regolarità. E’ importante specificare, a seguito dei chiarimenti forniti dal Decreto Ministeriale del 10/11/2011, che tale attestazione non equivale alla ricevuta di consegna, che consente l’avvio immediato dell’attività (nei procedimenti soggetti a Scia) o inizio dei termini di decorrenza (per i procedimenti di natura autorizzatoria). L’attestazione è infatti rilasciata in una fase successiva alla ricevuta di consegna, che viene invece emessa in automatico dal sistema di protocollo informatico del Suap. Per ulteriori chiarimenti si veda la risposta alla domanda n. 14. b) La documentazione presenta carenze formali giudicate risolvibili, senza che le stesse possano inibire l’avvio dell’attività (nel procedimento automatizzato) o l’inizio dei termini di decorrenza (per i procedimenti di natura ordinaria) Pagina 4 COMUNE DI LEVANTO SPORTELLO UNICO ATTIVITA’ PRODUTTIVE SCHEDA ATTIVITA’: SUAP – DOMANDE MAGGIORMENTE RICORRENTI (FAQ) Il Suap trasmette, sempre tramite il circuito pec, una richiesta di integrazione documentale, assegnando all’Azienda interessata un termine congruo per provvedervi. Nell’ambito dei procedimenti per i quali è possibile avvalersi della Scia, tale periodo non può essere inferiore ai trenta giorni, in conformità all’art. 19 della Legge 7 agosto 1990 n. 241 e ss.mm.ii. c) La documentazione presenta carenze formali tali da inibire l’avvio dell’attività (nel procedimento automatizzato) o l’inizio dei termini di decorrenza (per i procedimenti di natura ordinaria) In questo caso il Suap comunale notifica, sempre tramite pec, un provvedimento inibitorio all’avvio dell’attività (nei procedimenti automatizzati) o all’avvio dei termini di decorrenza (per i procedimenti ordinari). 18. Gli Enti terzi o gli altri Uffici comunali coinvolti nel procedimento possono prescrivere integrazioni documentali ulteriori rispetto a quelle richieste dal Suap comunale? Si. Gli Enti terzi coinvolti a qualunque titolo nel procedimento, al pari degli altri Uffici comunali, possono richiedere, per i profili di propria competenza, ulteriori chiarimenti o integrazioni documentali all’Azienda interessata. Nel modello gestionale di Suap telematico, le suddette prescrizioni devono essere inviate al Suap comunale, che ne curerà l’immediato inoltro, sempre tramite pec, all’Azienda interessata. Quest’ultima, a propria volta, sarà tenuta ad inviare la documentazione di riscontro al Suap comunale, che provvederà a trasmetterla all’Ente o all’Ufficio di competenza. COME REPERIRE LE INFORMAZIONI 19. Dove posso reperire le schede informative e la modulistica? Nell’home page del sito internet comunale www.comune.levanto.sp.it, cliccare sulla dicitura “Amministrazione Trasparente” (in alto a sinistra), successivamente, cliccare su “Attività e procedimenti”, quindi su “Tipologie di procedimento”, e “Procedimenti Politiche Sociali - Attività Produttive - Cultura Sport - Pubblica Istruzione - Turismo”. Nella scheda di approfondimento sono contenute, in linea generale, informazioni circa i requisiti per l’esercizio dell’attività ed è presente il link all’elenco dei modelli da produrre per ciascuna vicenda amministrativa (avvio, subentro, modifica condizioni di esercizio, cessazione attività) dove previsto oppure al sito “impresa in un giorno” dove è possibile compilare on line la domanda o SCIA per ciascuna vicenda amministrativa. 20. Riesco a trovare informazioni per tutte le tipologie di attività produttive di beni e di servizi? Il Suap comunale di Levanto ha sinora inserito schede informative inerenti le attività imprenditoriali più comuni. Il Servizio, naturalmente, è proteso a mappare il maggior numero possibile di attività per assicurare livelli sempre più elevati di soddisfazione dei bisogni informativi dell’utenza. Qualora non siano disponibili le informazioni richieste, è possibile contattare direttamente il Servizio Suap per ottenere assistenza, che il personale addetto sarà lieto di offrire. Si segnala, tuttavia, che informazioni aggiuntive sull’apertura delle attività possono essere reperite nel portale internet della Camera di Commercio di La Spezia www.sp.camcom.it. 21. Come posso contattare il Suap comunale di Levanto per avere informazioni aggiuntive? Pagina 5 COMUNE DI LEVANTO SPORTELLO UNICO ATTIVITA’ PRODUTTIVE SCHEDA ATTIVITA’: SUAP – DOMANDE MAGGIORMENTE RICORRENTI (FAQ) Informazioni aggiuntive possono essere richieste: per telefono ai nn. 0187 802228 – 259; per fax al n. 0187 802247; per e-mail all’indirizzo [email protected] oppure [email protected] . Si ricorda che queste caselle di posta elettronica non possono essere utilizzate per l’inoltro telematico delle pratiche, per le quali è necessario usufruire della casella Pec [email protected] . Gli orari di apertura al pubblico sono i seguenti: I giorni di: lunedì – mercoledì e venerdì dalle ore 9,00 alle ore 12,00 il sabato su appuntamento. 22. Nella sezione del vs. portale web dedicata al Suap non trovo la modulistica relativa a procedimenti affidati ad Enti diversi dal Vs. Comune (es. Provincia). In alcuni casi, inoltre, le schede informative contengono un rimando, per ulteriori informazioni di dettaglio, al portale Internet dell’Ente interessato. Per quale motivo? Il Suap comunale di Levanto, nel perseguimento delle proprie finalità istituzionali, è costantemente proteso ad assicurare ai propri utenti informazioni quanto più puntuali ed aggiornate, anche in relazione a procedimenti che, pur transitando attraverso l’interfaccia unica dello Sportello Unico, attengono, nei fatti, alla competenza istruttoria e decisoria di Enti esterni. Occorre tuttavia assicurare una relazione equilibrata tra le finalità di cui sopra e la circostanza secondo cui gli Enti terzi, che conservano la propria autonomia organizzativa e funzionale, possono decidere, in qualsiasi momento, di aggiornare le proprie procedure e/o la propria modulistica di riferimento, oltre a mutare la struttura dei propri portali web istituzionali. Si è pertanto ritenuto opportuno, qualora per lo specifico procedimento sia necessario utilizzare una modulistica appositamente approntata da Enti terzi, inserire nella relativa scheda informativa, disponibile nel sito del Suap comunale, il collegamento alla Home page del sito Internet dell’Ente interessato. Il Comune di Levanto, infatti, non può assumersi responsabilità in ordine all’aggiornamento di informazioni pertinenti alla competenza di Istituzioni terze, nonché ai contenuti di siti esterni. 23. Dove posso trovare informazioni riguardanti eventuali finanziamenti? Informazioni circa eventuali finanziamenti per l’avvio o il sostegno all’attività di impresa possono essere reperite nel sito web della Camera di Commercio di La Spezia www.sp.camcom.it. Anche nel sito di Regione Liguria (http://www.regione.liguria.it/), nello specifico canale dedicato alle imprese, possono essere pubblicate informazioni in merito alle misure di sostegno alle imprese adottate dall’Ente regionale. RAPPORTO TRA PRATICHE SUAP E PRATICHE CAMERALI 24. Mi devo rivolgere al Suap comunale anche per le pratiche relative all’iscrizione, modifica o cancellazione della mia Azienda presso la Camera di Commercio? La Camera di Commercio, a cui è deputata la gestione del Registro Imprese, conserva la propria esclusiva competenza in merito all’iscrizione, modifica o cancellazione delle Aziende interessate al predetto Registro. La normativa in materia di Suap non ha apportato variazioni alle specifiche procedure, Pagina 6 COMUNE DI LEVANTO SPORTELLO UNICO ATTIVITA’ PRODUTTIVE SCHEDA ATTIVITA’: SUAP – DOMANDE MAGGIORMENTE RICORRENTI (FAQ) ovvero alla modulistica camerale di riferimento, con la conseguenza che l’operatore interessato è tenuto a rivolgersi direttamente agli uffici della CCIAA. Per maggiori informazioni, si consiglia di consultare il sito web www.sp.camcom.it. 25. Posso presentare la documentazione indirizzata al Suap comunale alla Camera di Commercio, nell’ambito della Comunicazione Unica per la nascita dell’Impresa? Esclusivamente per le pratiche Scia, che consentono l’immediato avvio dell’attività una volta prodotta la relativa Segnalazione, è possibile effettuare un invio cumulativo, tramite il software Comunica Starweb, alla Camera di Commercio competente per territorio, allorquando l’avvio effettivo dell’attività coincide con la nascita dell’impresa. L’invio consente non solo di adempiere alle iscrizioni dovute per l’Impresa (posizione camerale, Partita Iva, Codice Fiscale, Inps ed Inail), ma anche di trasmettere la Scia destinata al Suap comunale di riferimento. Sarà compito della Camera di Commercio provvedere alla trasmissione della modulistica Scia al Suap comunale, fermo restando che la ricevuta di consegna, emessa dal sistema informativo della Camera di Commercio, consente l’immediato avvio dell’attività (vedi risposta alle domande nn. 14 e 15.1). Per i procedimenti soggetti ad autorizzazione, invece, l’istanza deve essere presentata esclusivamente al Suap comunale, sempre in modalità telematica. ALTRE INFORMAZIONI 26. Cosa si intende per Scia? L’acronimo Scia sta per Segnalazione Certifica Inizio Attività. Tale istituto è stato introdotto dall’art. 49 della Legge 122/2010, mediante la modifica dell’art. 19 della Legge 241/1990. La normativa prevede che ogni atto di autorizzazione, licenza, concessione non costitutiva, permesso o nulla osta comunque denominato, comprese le domande per le iscrizioni in albi o ruoli richieste per l’esercizio di attività imprenditoriale, commerciale o artigianale il cui rilascio dipenda esclusivamente dall’accertamento di requisiti e presupposti richiesti dalla legge o da atti amministrativi a contenuto generale, e non sia previsto alcun limite o contingente complessivo o specifici strumenti di programmazione settoriale per il rilascio degli atti stessi, è sostituito da una segnalazione dell’interessato, con la sola esclusione dei casi in cui sussistano vincoli ambientali, paesaggistici o culturali e degli atti rilasciati dalle amministrazioni preposte alla difesa nazionale, alla pubblica sicurezza, all’immigrazione, all’asilo, alla cittadinanza, all’amministrazione della giustizia, all’amministrazione delle finanze, ivi compresi gli atti concernenti le reti di acquisizione del gettito, anche derivante dal gioco, nonché di quelli previsti dalla normativa per le costruzioni in zone sismiche e di quelli imposti dalla normativa comunitaria. La segnalazione è corredata dalle dichiarazioni sostitutive di certificazioni e dell’atto di notorietà per quanto riguarda tutti gli stati, le qualità personali e i fatti previsti negli articoli 46 e 47 del testo unico di cui al decreto del Presidente della Repubblica 28 dicembre 2000, n. 445, nonché, ove espressamente previsto dalla normativa vigente, dalle attestazioni e asseverazioni di tecnici abilitati, ovvero dalle dichiarazioni di conformità da parte dell’Agenzia delle imprese di cui all’ articolo 38, comma 4, del decreto-legge 25 giugno 2008, n. 112, convertito, con modificazioni, dalla legge 6 agosto 2008, n. 133, relative alla sussistenza dei requisiti e dei presupposti di cui al primo periodo; tali attestazioni e asseverazioni sono corredate dagli elaborati tecnici necessari per consentire le verifiche di competenza dell’amministrazione. Pagina 7 COMUNE DI LEVANTO SPORTELLO UNICO ATTIVITA’ PRODUTTIVE SCHEDA ATTIVITA’: SUAP – DOMANDE MAGGIORMENTE RICORRENTI (FAQ) L’attività oggetto della segnalazione può essere iniziata dalla data della presentazione della segnalazione all’amministrazione competente. L’amministrazione competente, in caso di accertata carenza dei requisiti e dei presupposti necessari all’avvio dell’attività, nel termine di sessanta giorni dal ricevimento della segnalazione, adotta motivati provvedimenti di divieto di prosecuzione della stessa e di rimozione degli eventuali effetti dannosi di essa, salvo che, ove ciò sia possibile, l’interessato provveda a conformare alla normativa vigente detta attività ed i suoi effetti entro un termine fissato dall’amministrazione, in ogni caso non inferiore a trenta giorni. È fatto comunque salvo il potere dell’amministrazione competente di assumere determinazioni in via di autotutela. In caso di dichiarazioni sostitutive di certificazione e dell’atto di notorietà false o mendaci, l’amministrazione, ferma restando l’applicazione delle sanzioni penali, può sempre e in ogni tempo adottare provvedimenti inibitori. Decorso tale termine, all’amministrazione è consentito intervenire solo in presenza del pericolo di un danno per il patrimonio artistico e culturale, per l’ambiente, per la salute, per la sicurezza pubblica o la difesa nazionale e previo motivato accertamento dell’impossibilità di tutelare comunque tali interessi mediante conformazione dell’attività dei privati alla normativa vigente. 27. Quando posso presentare la Scia per avviare l’attività? La Scia, nei procedimenti per i quali è ammessa, può essere presentata solo dopo aver perfezionato tutti gli adempimenti necessari all’avvio dell’attività, quali, a titolo esemplificativo, l’avvenuta conformazione dei locali sotto i profili urbanistico-edilizi, igienico-sanitari, ambientali e di sicurezza. Nei casi specificamente previsti dalla normativa di settore, inoltre, l’avvio di un’attività imprenditoriale può essere soggetta a particolari requisiti personali di natura morale e/o professionale. Si consiglia, a tale proposito, di consultare la relativa scheda informativa. La Scia è inoltre ammessa nel caso di subentro in proprietà o gestione in un’attività già esistente, senza che tale evento comporti modifiche alle pregresse condizioni di esercizio, legate ai locali e/o agli impianti. Il subentrante, in tal caso, deve possedere gli eventuali requisiti morali e/o professionali contemplati per la peculiare tipologia di attività. 28. Come posso verificare la conformità urbanistica ed edilizia dei locali in cui intendo avviare la mia attività? Tutte le informazioni inerenti la compatibilità dei locali rispetto alla tipologia di attività prospettata, sia dal punto di vista urbanistico che edilizio, possono essere richieste allo Sportello Unico per l’Edilizia (S.U.E.) del Comune di Levanto, sito in Piazza Cavour. Allo Sportello Edilizia, inoltre, possono essere richiesti tutti i ragguagli concernenti le eventuali procedure da attivare per la conformazione dei locali stessi. Gli orari di ricevimento ed i recapiti del S.U.E. sono riportati nella sezione del sito web comunale www.comune.levanto.sp.it dedicata agli Uffici ed ai Servizi. È molto importante che l’Impresa, prima di avviare l’attività, accerti l’insussistenza di cause ostative in merito alla conformità urbanistico-edilizia dei locali, dato che le stesse, soprattutto in sede di controlli successivi alla presentazione della Scia, possono determinare, qualora non sanabili, l’impossibilità di proseguire nell’esercizio dell’attività avviata. Si forniscono di seguito alcuni consigli operativi: Prima di sottoscrivere atti, a carattere vincolante, inerenti l’acquisto o l’affitto di locali in cui si desidera avviare o trasferire l’attività, è opportuno effettuare una verifica preliminare circa la Pagina 8 COMUNE DI LEVANTO SPORTELLO UNICO ATTIVITA’ PRODUTTIVE SCHEDA ATTIVITA’: SUAP – DOMANDE MAGGIORMENTE RICORRENTI (FAQ) conformità urbanistico-edilizia degli stessi, anche al fine di determinare le tempistiche ed i costi eventualmente occorrenti per la loro conformazione; L’avvio, il trasferimento di sede e l’ampliamento di superficie di tre specifiche tipologie di attività (sale giochi e esercizi assimilabili, esercizi per la somministrazione di alimenti e bevande, Phone Center) sono soggetti, oltre agli altri requisiti contemplati dalle normative regionali o nazionali di riferimento, anche al reperimento di parcheggio privato pertinenziale, in aderenza al vigente Piano Urbanistico del Commercio comunale ed alla normativa regionale (Deliberazione C.R. della Liguria n. 31 del 17.12.2012) reperibile sul sito della Regione Liguria (www.regione.liguria.it) nella sezione Consiglio – Leggi regionali vigenti. Il solo subentro in proprietà o gestione in esercizi preesistenti, senza che ciò determini modifiche strutturali agli stessi, non comporta la necessità di reperire nuovo parcheggio pertinenziale. Il nuovo titolare o gestore dell’attività deve comunque continuare a garantire la disponibilità dei parcheggi privati già in uso alla stessa. Il fabbisogno di parcheggio è inoltre contemplato per l’apertura, il trasferimento di sede o l’ampliamento di superficie delle medie e grandi strutture di vendita. Anche in questo caso è opportuno prendere contatti con lo Sportello Unico Edilizia per ulteriori informazioni. Consultare il Regolamento Edilizio. 29. Come posso informarmi in merito ai requisiti igienico-sanitari a cui devo attenermi nell’esercizio dell’attività? Nel territorio comunale di Levanto trova applicazione il Regolamento - Tipo d’igiene della Regione Liguria. Per le attività in campo alimentare (Ristoranti – Bar – Esercizi di vendita – Laboratori alimentari con o senza vendita annessa), devono essere rispettati i requisiti igienico sanitari le cui indicazioni di massima sono reperibili sul sito di ASL 5 Spezzino (www.asl5.liguria.it) nella sezione Servizi Territoriali – Prevenzione – Sicurezza Alimentare – Ricezione DIA linee guida, o contattando i competenti Uffici dell’Asl della Spezia – Dipartimento Prevenzione – S.C. Sicurezza Alimentare. Per particolari attività (Acconciatori – Estetisti – Tatuaggi e piercing - Alberghi e residence) sono altresì richiesti requisiti igienico sanitari la cui valutazione è di competenza di ASL 5 Spezzino – Dipartimento Prevenzione – S.C. Igiene e Sanità Pubblica. Occorre ricordare, inoltre, che la realizzazione delle opere infrastrutturali necessarie ad ottemperare alle prescrizioni igienico-sanitarie è subordinata alle verifiche circa la conformità urbanistico-edilizia dei locali, nonché alla favorevole conclusione, ove occorrenti, dei relativi procedimenti presso lo Sportello Unico Edilizia del Comune di Levanto (vedi la risposta alla domanda n. 28). Prima di intraprendere qualsiasi modifica strutturale ai locali è pertanto indispensabile contattare il suddetto Ufficio comunale. Sono fatte salve e riservate, infine, le valutazioni, anche a carattere prescrittivo, che l’Asl riterrà di impartire alle attività interessate, nell’esercizio delle proprie prerogative di vigilanza sanitaria. 30. Quali tipologie di attività sono soggette alle verifiche da parte dell’Arpa? In base alle indicazioni pubblicate nel sito Internet www.arpal.gov.it, il Suap comunale è tenuto a trasmettere ad Arpa Liguria le Scia riguardanti le attività di seguito elencate: Pagina 9 COMUNE DI LEVANTO SPORTELLO UNICO ATTIVITA’ PRODUTTIVE SCHEDA ATTIVITA’: SUAP – DOMANDE MAGGIORMENTE RICORRENTI (FAQ) Attività produttiva (Industriale, manifatturiera,ecc.) Attività di deposito merci Attività nel settore dei mangimi (solo i punti seguenti): o Essicazione granaglie o Stoccaggio granaglie o Macinazione e brillatura o Commercio di prodotti agricoli e zootecnici, mangimi, prodotti di origine minerale e chimicoindustriale o Fabbricazione di prodotti di origine minerale e chimico-industriale o Fabbricazione additivi o Fabbricazione premiscele Altre attività di servizio (solo i punti seguenti): o Lavanderia Attività nel settore dei sottoprodotti di origine animale/prodotti derivati (Reg. CE 1069/2009) (solo i punti seguenti): o Stabilimenti o impianti riconosciuti o Trasporto o Oleochimico o Lavorazione di sottoprodotti/prodotti derivati per scopi diversi dall'alimentaz. animali o Uso di sottoprodotti/prodotti derivati in esposizioni, attività artistiche e di ricerca o Uso di sottoprodotti per l'alimentazione degli animali in deroga o Centri di raccolta o Produzione di cosmetici, dispositivi medici, diagnostici, medicinali, medicinali veterinari Attività di produzione primaria di alimenti (solo i punti seguenti) o Agricoltura (coltivazione e allevamento), per la produzione di alimenti per uso umano Attività di trasformazione e/o somministrazione di alimenti (solo i punti seguenti) o in stabilimenti (compresi gli impianti di macellazione), laboratori, centri di cottura Pagina 10 COMUNE DI LEVANTO SPORTELLO UNICO ATTIVITA’ PRODUTTIVE SCHEDA ATTIVITA’: SUAP – DOMANDE MAGGIORMENTE RICORRENTI (FAQ) o panificazione utilizzo complessivo giornaliero superiore a 300 Kg di farina Inoltre la SCIA va inviata quando l’attività, anche se non compresa nell’elenco soprastante, da luogo alla produzione di emissioni in atmosfera, scarichi idrici, rumore, rifiuti pericolosi e sia previsto lo stoccaggio di materiali in serbatoi interrati e fuori terra. L’Arpal, per converso, non è competente in ordine alle seguenti pratiche e/o tipologie di attività: 1. Notifica di svolgimento di attività in campo alimentare; 2. Attività produttive già escluse dalla presentazione del Nulla Osta all’esercizio quali: o laboratori di produzione, confezionamento di sostanze alimentari fino a tre addetti ivi compresi quelli di annessi ad esercizi di vendita diretta al dettaglio; o piccoli laboratori artigianali fino ad un numero di tre addetti adibiti a prestazioni che non producano con impianti o macchine emissioni in atmosfera ai sensi del D.Lgs. 152/06 e s.m.i., non abbiano scarichi idrici di tipo produttivo, non producano rifiuti speciali pericolosi ai sensi del D.Lgs. 152/06 e s.m.i. e non abbiano significativo impatto rumoroso per l’ambiente. A titolo esemplificativo: elettricista, riparatore TV, calzolaio, sarto ed assimilabili, barbieri, parrucchieri ed affini, estetisti ed altre attività affini; depositi e magazzini annessi ad esercizi di vendita diretta al dettaglio, depositi di attrezzi agricoli e assimilabili; strutture ricettive e ricreative; uffici pubblici e studi professionali; scuole, senza laboratori annessi, ospedali ed istituzioni sanitarie e socio-assistenziali. 31. Come deve essere redatta la planimetria allegata alla Scia? La planimetria allegata alla Scia deve essere redatta in scala non inferiore a 1:100 e deve indicare, per ogni locale, la destinazione d’uso, la superficie, l’altezza e le operazioni che vi si svolgono 32. Come deve essere redatta la relazione tecnica da allegare alla Scia per le attività produttive? La relazione tecnica allegata alla Scia, esclusivamente per le attività produttive, deve contenere la descrizione del ciclo produttivo e tecnologico (Lavorazioni con i principali impianti, i sistemi di protezione e monitoraggio ambientale, i singoli prodotti e la loro quantità annua, le singole materie prime e il loro consumo annuo,la produzione di rifiuti con i relativi quantitativi per tipologia e loro destinazione). 33. La pratica presentata al Suap vale anche come denuncia ai fini della tassazione comunale? No. Per l’iscrizione, modifica o cancellazione dai ruoli TARES e TOSAP occorre produrre una specifica denuncia ai Servizi tributari del Comune. La relativa modulistica può essere scaricata dalla sezione del sito web comunale www.comune.levanto.sp.it dedicata al pagamento delle tasse o direttamente allo sportello. Pagina 11