IL TERRITORIO CONFINI Ciad e Nigeria (sud) Mar Mediterraneo (nord) Algeria (ovest) Sudan (sud-est) Egitto (est) SUPERFICIE 1.759.540 𝐾𝑀2 POPOLAZIONE 3,58 ab 𝐾𝑀 2 CAPITALE TRIPOLI FORMA DI GOVERNO REP. SOCIALISTA MONETA DINERO LIBICO PIL 14.400$ ISU 52° GRADO OROGRAFIA TERRITORIO PREVALENTEMENTE PIATTO E DESERTICO ALTURE PRINCIPALI Gebel al-Akhdar Gebel Nefusa DESERTO LIBICO 95% REGIONI CIRENAICA TRIPOLITANIA FEZZAN IDROGRAFIA E CLIMA CLIMA ARIDO NEI DESERTI E MITE SULLE COSTE PREVALENTEMENTE ARIDO FIUMI FIUMI PREVALENTEMENTE CANALIZZATI STAGIONE DELLE PIOGGE LA BANDIERA È stata adottata nel 1977, sino al 2011, era l’unica bandiera nazionale ad avere un solo colore, simboleggiava la “rivoluzione verde” Muammar Gheddafi. È stata adottata nel 2011 a seguito della guerra civile libica conclusa il 20 ottobre con la morte di Muammar Gheddafi L’ECONOMIA RISORSE PRINCIPALI settori DERIVATI FOSSILI PETROLIO 95% delle esportazioni all’estero settore primario settore secondario settore terziario L’ECONOMIA Settore primario Settore non principale per la limitata superficie coltivabile e per la scarsità d’acqua Coltivazione di cereali, grano e orzo, ultimamente anche alberi da frutto Settore terziario Settore secondario Sviluppo industriale garantito dal petrolio, le principali industrie sono raffinerie e l’industrie per l’edilizia specializzata Ultimamente si sta sviluppando una rete di servizi alle imprese, finanza, commercio interno, la rete aerea è ancora poco utilizzata L’ECONOMIA TRASPORTI Smaltellata la rete ferroviaria dei tempi Rete stradale coloniali sviluppata intorno alla costa Maggiori porti, Tripoli e Bengasi TURISMO Maggiori poli di attrazione Antico nodo carovaniero di Gadames Numerose moschee DEMOGRAFIA Abitanti (6.200.000) Densità media bassa (3,58 ab. 𝑘𝑚2 ) Tre al km2 Densità elevata lungo le coste (200 km2) ETNIE provenienti da Italia Arabi Libici Berberi provenienti da Egitto Tuareg RELIGIONI Credenti Musulmani (97% = Islam religione di Stato) Cristiani (3% = 40.000 cattolici) Idiomi Arabo (lingua ufficiale) Berbero (parlato da 16.000 persone) Italiano e Inglese (commerciali)