Piante da Record
Il Guinness dei primati delle piante
L’albero più alto
Hyperion è
l'albero più
alto del
mondo,
una Sequoia
sempervirens
della
California
settentrionale,
la cui altezza è
stata
accertata
essere di 115,6
metri.
La pianta superiore più piccola
La lenticchia d’acqua (Lemna minor)
consiste in una sola piccolissima foglia,
ovale o tondeggiante, galleggiante
sull'acqua, che misura mediamente 2-3
mm di lunghezza, da cui si diparte
inferiormente una unica piccola radice, a
forma di filo, lunga circa 8 mm, libera
nell'acqua. È una vera e propria pianta
superiore in quanto produce fiori e semi.
L’erba più grande
Il bambù è una graminacea
che, oltre ad essere la
specie erbacea più grande,
può raggiungere i 40 m di
altezza, possiede un fusto
talmente duro e legnoso da
competere con l’acciaio!
La pianta con le radici più lunghe
Le radici di un fico (ficus
carica) del Georges Park,
Port Elizabeth (Sudafrica)
raggiungono i 120 m di
profondità!
L’albero più antico
L’aspetto non lascerebbe supporre che questo è
probabilmente l’albero più vecchio del mondo, la
datazione al carbonio delle sue radici ha rivelato un’età
che ha semplicemente dell’incredibile: 9550 anni. Si
tratta di un abete rosso (Picea abies), che vive nel
Parco Nazionale Fulufjället, in Svezia, e porta il nome
del cane del geologo che lo ha scoperto, old tjikko.
La pianta con le foglie più lunghe
La palma da rafia
(Raphia farinifera)
produce le più lunghe
foglie conosciute.
Le foglie sono pennate,
erette, lunghe fino a
20 m, disposte a corona
alla sommità del fusto e
sorrette da un picciolo
largo e spinoso.
Il fiore più grande
L'aro titano od aro gigante
(Amorphophallus titanum) è
una pianta erbacea perenne,
che presenta una
infiorescenza a spadice che
può raggiungere i 3 m di
altezza; durante la fioritura,
che dura 3-4 giorni, essa
emana un odore
particolarmente sgradevole,
che ricorda quello della
materia organica in
putrefazione.
L’albero più imponente
Il Generale Sherman è un imponente
esemplare di sequoia gigante
(Sequoiadendron giganteum). È
sicuramente il più grosso albero in
termini di volume, e si può considerare
il più grande organismo vivente per
volume. Il suo volume è stato stimato in
1487 m³, e il peso complessivo in circa
1.910 tonnellate.
La pianta più antica
King Clone è considerato il più longevo esemplare di Larrea tridentata situato nel
deserto del Mojave (California). Si stima che l'anello di cespugli abbia circa 11.700
anni, il che lo rende l'essere vivente più antico del mondo.
Il seme più grande
Il cocco di mare (Lodoicea
maldivica) è una palma che
cresce sulle isole di Praslin
e Curieuse nelle
Seychelles; i suoi frutti
contengono il seme più
grande del regno vegetale,
una noce con un diametro
di 50 cm e un peso di 15-22
kg.
La foglia più estesa
Victoria amazzonica è una pianta acquatica della famiglia delle Nymphaeacae,
originaria del bacino amazzonico. Ha foglie di dimensioni piuttosto grandi, fino ai
3 metri di diametro con gambi di 7-8 metri di lunghezza.
La pianta che «risorge»
Quando una pianta di Selaginella (Selaginella
lepidophylla) appassita (ma non morta) viene reidratata,
recupera progressivamente turgore e riacquista le
capacità metaboliche e fotosintetizzanti che aveva
prima di disidratarsi (i rami e le foglie si riaprono e
rinverdiscono).
La pianta più velenosa
L’oleandro, (Nerium oleander), che in
molte tradizioni è un simbolo legato
alla morte, è una pianta
velenossissima. Tutte le sue parti
sono tossiche: provocano nausea,
vomito, alterazioni del ritmo cardiaco.
Cinque foglie, se ingerite, possono
bastare ad uccidere una persona!
La pianta più «piccante»
Il Carolina Reaper è un peperoncino
ibrido della specie Capsicum chinese.
Nel 2013 questo peperoncino è
entrato nel Guinness dei primati come
il più piccante del mondo, la
concentrazione di capsaicina al suo
interno è così elevata che se la polpa
entra in contatto con la pelle provoca
bruciature.
L’albero della morte
Il tasso (Taxus
baccata) è un albero di
media grandezza dagli
aghi verde scuro. Il suo
legno è duro, pesante e
durevole. Tutte le sue
parti, ad eccezione
dell'involucro carnoso
(arillo) che avvolge il
seme, sono molto
velenose.
Fine