MOTI DEL 1820-1821 IN ITALIA

annuncio pubblicitario
<<Unione,
forza e
libertà>> era
l’ideale nel
cuore dei
rivoluzionari.
PRESENTAZIONE DI
NICOLA FILIPPIS
LORENZO MUNARI
CAMILLA SGARAGLINO
ISTITUTO ALBERGHIERO «G.CIPRIANI»
ADRIA
In seguito a insurrezzioni nate in Spagna e Portogallo, nel
1820, la Carboneria, nasce anche nel Napoletano; lo scopo
era ottenere dal re la concessione della costituzione*
spagnola.
*Costituzione liberale
afferma:
Anche il Regno di Sicilia voleva la
• Sovranità al re
separazione dal Regno di Napoli.
(potere esecutivo)
Questo provocò una rivoluzione che però • Parlamento (potere
legislativo) voto
venne fermata dall’intervento armato
popolare
della Santa Alleanza (Prussia, Russia, Austria).
Anche in Piemonte si cercava di ottenere una Costituzione
ma si voleva anche creare un Regno dell’Alta Italia
(Lombardo-Veneto e Piemonte) sotto la sovranità dei Savoia,
principe Carlo Alberto.
Italia nel
periodo
insurrezionale
del 1820/21
I MOTI IN SPAGNA,
PORTOGALLO E RUSSIA
Spagna: si chiede il ripristino della costituzione del
1812. Inviarono delle truppe dal porto di Cadice verso
l’America Latina.
Portogallo: ci furono piccole rivolte che furono però
represse.
Russia: visse un’esperienza insurrezionale con il moto
Decabrista (scoppiò in Dicembre), che chiedeva
1. la concessione di una costituzione,
2. l’ abolizione della servitù della gleba
3. e la redistribuzione delle terre.
Questa rivolta fu subito spenta e i protagonisti vennero
impiccati o esiliati in Siberia.
L’Europa
durante i
moti.
L’INDIPENDENZA DELLA
GRECIA
La Grecia grazie alla
società segreta Eteria
cercava l’indipendenza dall’
impero turco.
L’esercito egiziano adottò la tecnica dello
sterminio compiendo stragi di civili, suscitando
l’orrore dell’opinione pubblica europea.
Allo stesso tempo l’impero britannico e
Metternich temevano che la Russia volesse
«inghiottire» la Grecia e la Turchia; il governo di
Londra inviò degli aiuti economici, ottenendo che
la Turchia concedesse l’autogoverno alla Grecia
(1829); grazie all’intervento armato russo, la
Grecia ottenne l’indipendenza.
Questa guerra modificò gli equlibri
internazionali e costituì il primo all’efficienza
della Santa Alleanza.
Francia: il re Luigi Filippo adottò
una costituzione più liberale
raddoppiando il diritto al voto e
decise di non intervenire più in aiuto per
reprimere i moti in altri stati.
Per la Francia finì il periodo della
restaurazione.
Belgio: grazie all’aiuto della Francia e
dell’Inghilterra si staccò dall’Olanda e ottenne un
governo costituzionale.
Polonia: fallirono le insurrezioni, concludendosi con la
«russificazione»* del paese.
*La lingua ufficiale era il russo e
le cariche amministrative erano
sempre russe
IN ITALIA
I moti nacquero a Modena, e
cercarono di sfruttare le
ambizioni del duca Francesco IV.
Egli voleva la
rivendicazione del trono
di Savoia.
Prima che l’insurrezione
scoppiasse, i patrioti modenesi e il
loro capo
Ciro Menotti furono arrestati (quest’ultimo
venne impiccato).
Altri moti scoppiarono nei Ducati
di Parma e Modena e nelle
Legislazioni Pontificie*.
Queste ultime furono costrette
a lasciare il posto a nuovi governi
rivoluzionari in un’assemblea
delle Province Unite italiane.
L’esercito austriaco potè
intervenire ponendo fine alla
rivolta e ripristinando l’ordine
come dieci prima.
*Bologna, Ferrara,
Romagna, Pesaro-Urbino:
amministrate da un
cardinal legato.
AMERICA LATINA E LA
DOTTRINA DI MONROE
Al di là dell’atlantico, un altro territorio aveva
combattuto per l’indipendenza: l’America Latina che
aveva costituito l’impero coloniale di Spagna e
Portogallo.
Questo impulso partì dai nuclei borghesi illuministi
delle colonie spagnole.
Il Brasile intanto ottenne l’indipendenza dal Portogallo
pacificamente, diventando un impero autonomo.
LA DOTTRINA DI MONROE
La dottrina di Monroe
ricordava agli
americani la propria
lotta per l’indipendenza
e che avrebbero
dovuto essere solidali
affinchè i paesi
sudamericani non
fossero più obbligati a
commerciare solo con
Spagna e Portogallo.
Gli Stati Uniti procedevano
all’industrializzazione dei
grandi proprietari
sudamericani sfruttando i
latifondi, che ben presto
divennero un immenso
serbatoio di materie prime
a bassissimo costo.
Avendo interesse a
sostenere i latifondisti, li
aiutarono a stroncare sia i
moti borghesi, sia le rivolte
degli Indios.
*MOTI DEL 1820-1821
*MOTI DEL 1830-1831
Scarica