La Cooperazione Toscana
Capitalizzare e Innovare per Crescere
Il Co-sviluppo nell’Esperienza di
Milano: alcune lezioni apprese
Petra Mezzetti
CeSPI
Comune di Milano per il cosviluppo
 Programma sperimentale promosso dall’Ufficio cooperazione e solidarietà
internazionale del Comune
 in collaborazione con il Centro Studi di Politica Internazionale (CeSPI)
 realizzato dal 2007 al 2014
 Milano si è dotata di Linee di indirizzo sulla Cooperazione Internazionale del
Comune di Milano 2013-2016, approvate dal Consiglio Comunale,
realizzate tramite un processo di consultazione interno ed esterno
all’Amministrazione.
 Il co-sviluppo rappresenta uno dei 2 pilastri centrali dell’azione comunale,
descritto nelle LG.
 Oggi, con la legge 125/2014 anche a livello nazionale l’apporto positivo
delle comunità immigrate per la cooperazione a livello locale è stato
riconosciuto.
Co-sviluppo
Rappresenta un modello di cooperazione
decentrata nel quale gli immigrati sono
attori di trasformazione delle società di
provenienza e di accoglienza, e al tempo
stesso soggetti dinamici nel processo di
inclusione e interazione sociale nel contesto
italiano.
Obiettivo del programma
Obiettivo del cosviluppo è la valorizzazione del
capitale umano, sociale, economico e finanziario
dei migranti presenti sul territorio milanese e
lombardo, grazie alla capacità di creare relazioni,
partenariati strategici e nuove opportunità di
sviluppo sia a Milano e in Lombardia, nel luogo di
residenza, sia nei paesi d’origine.
Azioni del Programma
Il programma comprende attività di:
 accompagnamento e sostegno alle associazioni,
 percorsi formativi,
 ricerca e scouting,
 supporta iniziative culturali, imprenditoriali e sociali,
 tavoli di confronto,
 scambio di esperienze, e conoscenze con settori del Comune,
istituzioni e soggetti del territorio e con diverse città e reti
europee che lavorano sui temi della migrazione e dello sviluppo,
 bandi a progetto
Bandi
 I bandi (3 edizioni) di contributo soo stati cofinanziati dal
Comune di Milano e da 14 istituzioni bancarie con capofila
Fondazione Cariplo, a seguito di un accordo di partenariato
siglato nel 2007.
 I bandi per progetti sono stati realizzati da associazioni
migranti, in partenariato con le ONG lombarde
 I progetti presentati hanno avuto la specificità di realizzare
azioni in due diversi territori: di origine e di nuova residenza
Risultati bandi
Sono stati co-finanziati 66 progetti, in 19 paesi:
In Africa: Benin, Burkina Faso, Costa d’Avorio, Marocco, Senegal
In America Latina/Caraibi: Argentina, Bolivia, Brasile, Colombia,
Cile, Ecuador, Peru, Uruguay
In America Centrale: El Salvador
In Asia: Pakistan, Sri Lanka
In Europa: Albania, Bosnia Erzegovina, Moldova, Ukraina
Risultati programma
Il programma ha permesso:
 all’Amministrazione comunale di approfondire il rapporto con le comunità
migranti provenienti da differenti Paesi di Africa, Asia, America Latina ed
Est Europa, tenuto conto che a Milano sono presenti circa 300.000 cittadini
di diversa nazionalità, appartenenti a oltre 150 etnie differenti, e oltre 500
associazioni facenti riferimento alle comunità straniere.
 Di passare da una logica di bandi/progetti ad una azione di
mainstreaming del nesso M&D anche in altri settori/assessorati
dell’amministrazione comunale
 Di attivare partenariati e relazioni istituzionali con territori da cui i migranti
sono originari, grazie a questo attivismo, per realizzare progetti di
cooperazione decentrata/territoriale in un’ottica di sostenibilità
Risultati
 È stato possibile vedere risultati concreti più che nei paesi di origine, nel
contesto di residenza, Milano, e in particolare:
 Grazie all’attivismo generato dai bandi (processo di dinamizzazione) è
stato creato il Forum Città Mondo, in collaborazione con Assessorato alla
Cultura e Relazioni Internazionali – una associazione di 2ndo livello che
federa diverse associazioni immigrate in Lombardia.
 È stata avviata una collaborazione anche con l’Assessorato Politiche
Sociali per creare il centro Culture del Mondo, un ‘one-stop-shop’, un
centro di informazione e di incontro/collaborazione sui temi
dell’immigrazione a Milano, realizzato attraverso un processo di
consultazione partecipativo che ha visto la partecipazione di associazioni
di immigrati
 All’interno di questo centro è stata attivata una Rete per l’Integrazione
Locale in cui siedono diversi attori della società civile, ivi incluse
associazioni di immigrati.
Buona pratica in 5 parole chiave
Valorizzazione attori del territorio in chiave
transnazionale
Potenzialità multi-settoriale
Multi-stakeholder
Messa in rete
Sostenibilità
GRAZIE
Petra Mezzetti
[email protected]
www.cespi.it
Comune di Milano:
http://www.comune.milano.it/wps/portal/ist/it/ammini
strazione/internazionali/Progetti