FERRO
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Il ferro è l'elemento chimico di numero atomico 26.
La parola "ferro" è usata nel linguaggio comune per indicare le "leghe di ferro" a bassa
resistenza definiti acciai dolci. Tale elemento lo si trova sempre legato ad altri quali: carbonio,
silicio, manganese, cromo, nichel,
Con il carbonio il ferro forma le sue due leghe più conosciute: l'acciaio e la ghisa. A livello
industriale si riesce ad ottenere ferro con una purezza che si avvicina al 100%, tale prodotto
viene poi utilizzato per essere legato ad altri elementi chimici per ottenere leghe dalle più
diverse caratteristiche.
CARATTERISTICHE FERRO
• Il ferro è un metallo estratto da minerali: non si rinviene ferro puro in
natura (nativo). Per estrarre il ferro dai suoi minerali, all'interno dei quali si
trova nello stato ossidato, è necessario rimuovere le impurità per
riduzione chimica del minerale. Il ferro si usa solitamente per produrre
acciaio, che è una lega a base di ferro, carbonio ed altri elementi.
• l nucleo di ferro ha la più alta energia di legame per nucleone, perciò è
l'elemento più pesante che è possibile produrre mediante fusione
nucleare di nuclei atomici più leggeri e il più leggero che è possibile
ottenere per fissione: quando una stella esaurisce tutti gli altri nuclei
leggeri e arriva ad essere composta in gran parte di ferro, la reazione
nucleare di fusione nel suo nucleo si ferma, provocando il collasso della
stella su sé stessa e dando origine ad una supernova.
OGGETTI CON FERRO
• FERRI DA STIRO , FERRI DA CAVALLO , BILANCE
, VASI E MOLTI ALTRI UTENSILI
UTILIZZI PER RESTAURARE IL FERRO
• Gli oggetti in ferro sono molto belli però devono essere
spesso restaurati perché nel tempo si forma la ruggine
e c’è bisogno di alcuni passaggi specifici.. Per prima
cosa si toglie la ruggine presente nella parte
superficiale grazie alle spazzole di ferro che si possono
trovare in ferramenta. Per seconda cosa si deve
dipingere l’oggetto per coprire la ruggine. Poi si deve
fare una sverniciatura grazie proprio ad uno
sverniciatore . Se non si riesce a togliere tutta la
ruggine si deve dare una seconda passata con lo
sverniciatore. Poi si risciacqua l’oggetto e infine si
mette l’antiruggine .
STORIA DEL FERRO
• Le prime prove di uso del ferro vengono dai Sumeri e
dagli Ittiti, che già 4000 anni prima di Cristo lo usavano
per piccoli oggetti come punte di lancia e gioielli
ricavati dal ferro recuperato da meteoriti. Poiché le
meteoriti cadono dal cielo, gli antichi greci chiamarono
Sider = stelle il ferro e quel ch'era ad esso legato
siderurgico. E comunque difficile capire la data precisa
dell’inizio dell’uso del ferro perchè in alcuni popoli è
arrivato prima in altri dopo. I primi popoli che hanno
usato il ferro comunque sono gli Assiri , i Sumeri , gli
Ittiti , i Babilonesi e infine i Persiani
PRIMI OGGETTI USATI..
• Questi sono i primi oggetti in ferro ; un ‘ ascia , un coltello un morso
equino, un gancio con anello e due fibule appartenenti al corredo della 1
deposizione maschile. Fino alla fine del secondo millennio a.C. non è
assolutamente il caso di parlare di una qualsiasi lavorazione del ferro,
come la si può definire oggi, nemmeno per i popoli di più antica civiltà
residenti nel Mediterraneo Orientale e nell'Egeo: Egizi, Assiri, Fenici e Greci.
Il ferro a quei tempi era tanto raro che se ne giustificò perfino l'inserimento
negli ornamenti personali unitamente all'oro, all'argento, alle pietre
preziose e agli smalti. Di ognuna di quelle civiltà si sono trovati magnifici
manufatti in rame, bronzo, ceramica, avorio, oro, argento, legno e persino
tessuti. Ma di ferro poco o niente, di lavori artistici in ferro nessuna traccia.
Si potrebbe supporre che la facile ossidazione di questo metallo non abbia
consentito ad alcun oggetto di giungere fino a noi. In realtà ottenere il
ferro, lavorabile a martello, era talmente difficile per la primitiva
metallurgia preistorica, da poter affermare, quasi con assoluta certezza,
che le piccole quantità usate negli ornamenti fossero ottenute lavorando i
pochi frammenti di ferro trovati affioranti in natura e formatisi per chissà
quale fenomeno geologi
MALATTIE FERRO
EMOCROMATISI EREDITARIA
COSA PROVOCA?
• Molte malattie sono provacate dal ferro una di
queste è l’emocromatosi ereditaria, una
malattia genetica che provoca un eccessivo
assorbimento di ferro da parte dell’intestino.
L’accumulo progressivo di ferro in diversi
organi causa gravi patologie che cominciano a
manifestarsi generalmente dopo i 30-40 anni,
come cirrosi, diabete, malattie cardiache,
artropatia e disfunzioni sessuali (impotenza
nell’uomo e amenorrea nella donna).
ANEMIA
• Un’altra molto importante è l’Anemia Sidereopenica
Refrattaria al Ferro questa è una anemia rara
caratterizzata da carenza di ferro su base genetica. La
malattia è causata da eccessiva produzione dell’
ormone epatico epcidina, che ha una funzione
inibitoria sull’assorbimento intestinale di ferro e sul suo
riciclo dalla distruzione dei globuli rossi nella milza.
L’effetto è la riduzione della sideremia con conseguente
anemia sideropenica. Per l’elevato livello di epcidina
l’anemia sin dall’infanzia è resistente al trattamento
con ferro per bocca, ed è solo parzialmente responsiva
alla somministrazione di ferro per via endovenosa.
COME SI TRASMETTE ?
• La malattia è dovuta a mutazioni del gene TMPRSS6,
che codifica per la proteina matriptasi-2, il principale
inibitore di epcidina. Si trasmette con modalità
autosomica recessiva per cui una coppia di genitori
portatori sani, ha una probabilità su quattro di
trasmettere la malattia a ciascuno dei figli. Sono stati
registrati casi sporadici di IRIDA in eterozigoti (un solo
gene TMPRSS6 mutato), ma in questi casi non si può
escludere il contributo di fattori acquisiti nel causare
l’anemia sideropenica. Un'altra ancora è l’emosiderosi
dovuta anch’essa dal sovraccarico di ferro è
caratterizzato da aumentata deposizione focale o
generalizzata all'interno dei tessuti .
USI DEL FERRO NELL’ORGANISMO
• Il ferro entra nella costituzione dell'emoglobina,
della mioglobina e di diversi enzimi. Come tale
svolge importanti funzioni, quali il trasporto di
ossigeno ai tessuti, il trasferimento di elettroni
nella catena respiratoria e l'attività di importanti
sistemi enzimatici. Tra questi quelli della sintesi e
degradazione delle amine piogene (tra i quali la
dopamina e la serotonina). Il contenuto di ferro
nell'organismo è di circa 3 - 4 g. Circa il 65% del
ferro totale dell'organismo è presente nella
molecola dell'emoglobina mentre il 10% è
contenuto nella mioglobina.
• L'organismo mantiene l'equilibrio
del ferro attraverso:
a)La costituzione di un pool di
riserva
b)La modulazione
dell'assorbimento in funzione dei
bisogni
c)Il recupero dal catabolismo
degli eritrociti (i globuli rossi).
PRINCIPALI ALIMENTI CHE CONTENGONO FERRO
• CARNE
• FRATTAGLIE
• LEGUMI
• FRUTTA SECCA IN GUSCIO
• VEGETALI A FOGLIA
ESPERIMENTO CON FERRO E ZOLFO
Esperimento con il ferro :miscuglio di ferro e zolfo
Materiali:
zolfo,limatura di ferro, cucchiaino, calamita, piattino, becher
acqua.
Procedimento:
Mescolare i due elementi con un cucchiaino, dentro un piattino.
Posare la calamita sul piattino e osservare che la calamita attira la
limatura di ferro invece lo zolfo no. Ripulire la calamita e mettere il
contenuto del piattino in un becher pieno d’acqua e vedere che
lo zolfo rimane in superficie e il ferro in profondità.
DISPONIBILITA DI FERRO NEL MONDO
• Il ferro è uno degli elementi più comuni sulla
Terra, di cui costituisce circa il 5% della crosta. La
maggior parte di esso si trova in minerali costituiti
da suoi vari ossidi, tra cui l'ematite, la magnetite,
la limonite e la taconite.
• Si ritiene che il nucleo terrestre sia costituito
principalmente da una lega di ferro e nichel, la
stessa di cui è costituito circa il 5% delle
meteoriti. Benché rare, le meteoriti sono la
principale fonte di ferro reperibile in natura allo
stato metallico.
METABOLISMO FERRO
• Il ferro è uno degli elementi più comuni sulla
Terra, di cui costituisce circa il 5% della crosta. La
maggior parte di esso si trova in minerali costituiti
da suoi vari ossidi, tra cui l'ematite, la magnetite,
la limonite e la taconite.
• Si ritiene che il nucleo terrestre sia costituito
principalmente da una lega di ferro e nichel, la
stessa di cui è costituito circa il 5% delle
meteoriti. Benché rare, le meteoriti sono la
principale fonte di ferro reperibile in natura allo
stato metallico.