HTML Lezione 1 Introduzione – Primo file htm – Struttura della pagina Internet, il Web e HTML • Internet è un insieme di computer connessi tra loro. • Il World Wide Web è l’insieme di documenti situati in diversi punti di Internet e scritti in HTML. • HTML (HyperText Markup Language) è il linguaggio che consente di formattare il testo, aggiungere elementi grafici, audio, video e salvare tutto in un file di testo leggibile da qualsiasi computer. HyperText - Ipertestuale • L’inventore del Web (Tim Bernes-Lee, 1989) ha concepito il Web come un insieme di risorse (file) collegati tra loro. • Il collegamento (link) consente di passare da una pagina ad un’altra pagina o ad un’altra qualunque risorsa. • Un insieme di risorse collegate da link si dice ipertesto. Markup • Markup è un termine che ha origine nell'editoria e deriva dall'unione delle parole mark e up (annotare, contrassegnare) • Si riferiscono al modo tradizionale di inserire annotazioni in un documento nell'ambito della stampa o del disegno. • Il linguaggio HTML definisce le istruzioni di markup che indicano il modo con cui la pagina web deve essere visualizzata dal programma browser. Il browser • Il browser (da to browse = sfogliare) è il software che visualizza le pagine web. • I browser più usati: Internet Explorer, Firefox, Opera e Safari. • Purtroppo la stessa pagina web appare più o meno in modo diverso a seconda del browser (e del computer) • Il sistema operativo associa al browser (cioè apre nel browser) i file con estensione .htm o .html Software visuali • E’ possibile fare pagine Web (e interi siti) senza conoscere l’HTML. • Vi sono infatti molti programmi visuali, che permettono di scrivere il testo della pagina e di inserire i vari elementi sulla pagina mediante dei comandi (menu e pulsanti) e di vedere già come la pagina verrà tracciata dal browser. • I programmi professionali più diffusi sono Macromedia Dreamweaver, Microsoft FrontPage, Adobe GoLive e sono software anche abbastanza costosi. Scrivere HTML • E’ invece interessante (ed è lo scopo della prima parte del corso) scrivere le istruzioni HTML, per riuscirne a capire il funzionamento. • Se si desidera capire il meccanismo con cui sono costruite le pagine web, è indispensabile conoscere il linguaggio HTML • E’ inoltre utile conoscere anche altri linguaggi collegati a HTML (stili CSS, programmazione JavaScript). I due livelli File HTML Il codice sorgente Pagina visualizzata dal browser I file di testo • I file HTML sono file di testo • Un file di testo è un file per computer che contiene solo caratteri di scrittura semplici, senza informazioni sul loro formato (dimensione, colore, ecc). Di solito rappresenta un testo leggibile direttamente dagli utenti senza bisogno di installare programmi appositi. • Il termine si usa in contrapposizione a file binario, che è invece un file contenente dati generici non direttamente leggibili dall'utente. • I byte dei file di testo rappresentano quindi lettere, numeri, punteggiatura, spazi e altri normali simboli stampabili. Blocco note • Essendo un file di testo, una pagina Web può essere scritta con un qualunque editor di testo. • In Windows è preferibile usare Blocco note (Start/Programmi/Accessori), che salva solo come file di testo. • E’ importante però salvare il file con estensione .htm e non .txt come viene proposto da Blocco note. Il primo file HTML • Aprire il programma Blocco note • Scrivere del testo ad esempio: Prima pagina HTML. Questa pagina contiene solo del testo. • Salvare con un nome, mettendo .htm come estensione del nome del file. • Chiudere Blocco note • In Esplora risorse, andare nella cartella e fare doppio click sul file. • Si avvia Internet Explorer, che visualizza il testo nella pagina. Visualizzare l’HTML • Explorer costruisce una pagina, nella quale viene tracciato il testo scritto nel file • Non essendo indicato nessun markup, Explorer usa alcune impostazioni predefinite (font Times New Roman, colore nero, dimensione 12pt, allineamento a sinistra, ecc) • Usare il menu Visualizza/HTML per visualizzare il sorgente della pagina. • Exlorer fa avviare Blocco note, nel quale viene visualizzato il testo che avevamo scritto. Modificare il sorgente • Per file che funzionano in locale (e non sono quindi arrivati al browser dal web) è possibile fare modifiche al codice HTML e vedere tale modifiche aggiornate nel browser • Modificare la frase scritta e salvare il file con le modifiche • Vedere tali modifiche nel browser mediante - il pulsante Aggiorna oppure - il tasto funzione F5 oppure - il menu Visualizza/Aggiorna. Elementi HTML • I termine base del markup HTML è detto elemento. • Gli elementi HTML sono circa 90 • Ma una gran parte di questi è poco utilizzata o superata da nuove tecnologie (e quindi è sconsigliato utilizzarli). • Ci sono elementi per i paragrafi, per formattazione del testo, per le tabelle, per le immagini, per i collegamenti, per gli elementi multimediali, ecc. Dichiarazione di un elemento • Un elemento viene dichiarato (cioè introdotto nella pagina) generalmente descrivendo tre parti: – un tag (contrassegno) di apertura (o iniziale), nel quale compare il nome dell'elemento (che si può scrivere in maiuscolo o minuscolo), scritto tra '<' e '>' – un contenuto, costituito da testo o da altri elementi – un tag di chiusura (o finale), nel quale ricompare il nome dell'elemento, scritto tra '</' e '>'; si noti la slash prima del nome dell'elemento nel tag finale. • Alcune di queste tre parti potrebbero non esserci. Esempio: l’elemento grassetto • L’elemento che grassetta del testo si chiama b (bold, grassetto). Per grassettare del testo si usa la sintassi: <b>testo grassettato</b> • Viene reso in grassetto solo il testo tra i due tag. HTML non distingue maiuscole o minuscole nei tag, ma è preferibile usare lettere minuscole. Elementi annidati • Gli elementi possono essere annidati, cioè inseriti l'uno nell'altro. • Nell'esempio, l’elemento paragrafo p contiene l'elemento u (underline, sottolineato) che a sua volta contiene l’elemento b (bold, grassetto). <p><u><b>questo testo è reso in un paragrafo ed è sia grassettato che sottolineato</b></u></p> Struttura della pagina - 1 • Anche se il primo file HTML conteneva solo del testo senza nessuna indicazione di codice HTML, il browser lo ha comunque interpretato e visualizzato. • Basta infatti che un file di testo abbia estensione .htm e il browser lo considera una pagina web. • HTML non è un linguaggio di programmazione • La sua sintassi (le regole con le quali si forma il codice) non sono molto rigorose • Alcune sue istruzioni possono essere sottointese. Struttura della pagina - 2 • Però è sempre bene strutturare la pagina in questo modo: <html> indica che è codice HTML <head> l’intestazione contiene … informazioni sulla pagina </head> non visualizzate <body> il corpo contiene tutto quello … tracciato sulla pagina </body> </html> Una pagina HTML ben formata <html> <head> <title>Pagina web</title> </head> <body> <p>Testo nel primo paragrafo</p> <p><b>Testo nel secondo paragrafo</b></p> <p><u>Testo nel terzo paragrafo</u></p> </body> </html> Chiarezza nello scrivere il codice • Nel codice dell’esempio si è andati a capo ad ogni istruzione e si è anche inserito un rientro affinché chi legga capisca l’annidamento degli elementi. • Questo non è necessario, perché il browser interpreta il codice anche se questo fosse stato scritto così: (!) <html><head><title>Pagina web</title></head> <body><p>Testo nel primo paragrafo</p><p><b>Testo nel secondo paragrafo</b></p><p><u>Testo nel terzo paragrafo</u></p></body></html> • Una persona che però deve scrivere o lavorare sul codice, lo capisce meglio se è scritto in modo chiaro.