Testo - Enel

Inaugurata la nuova cabina Enel
ENERGIA PER LO SVILUPPO DEL MOLISE
Il nuovo impianto migliorerà il servizio elettrico nel comune di Montecilfone e nella provincia di
Campobasso.
Un investimento complessivo di 1,6 milioni di euro.
Montecilfone (CB), 9 marzo 2007 – Il Presidente della Regione Molise, Michele Iorio, il Presidente della
Provincia di Campobasso, Nicolino D’Ascanio, il Sindaco di Montecilfone, Antonio Moccia, e il
Responsabile dell’Esercizio di Campobasso Rete Enel, Gianfranco Urbanelli, hanno inaugurato oggi
la nuova Cabina Primaria di Montecilfone, in località Sinarca.
La Cabina Primaria trasforma la tensione elettrica da 150 mila a 20 mila volt ed ha una potenza
installata di 25.000 kVA (kilovoltampere).
Grazie a una migliore ripartizione dei carichi sulla rete, l’impianto permetterà di ridurre drasticamente
la durata cumulata delle interruzioni per cliente, che per il 2006, in provincia di Campobasso, si è
attestata su circa 31minuti contro i 102 del 2000. Minori interruzioni ma anche una più rapida
individuazione dei guasti, grazie anche alle operazioni di teleconduzione seguite 24 ore su 24 dal
Centro Operativo Regionale di Campobasso.
“Consentire all’utenza domestica e a quella industriale – ha dichiarato Michele Iorio -
di non
avere problemi di interruzione dell’erogazione di energia mantenendo, nel contempo, alti gli standard
di sicurezza e adeguando la rete di Campobasso e del suo interland alle nuove e più impegnative
esigenze del mercato elettrico. Questo l’obiettivo del nostro intervento finanziario nell’importante
progetto realizzato dall’Enel. L’iniziativa si inserisce nella nostra più ampia politica di
infrastrutturazione tesa a creare la necessaria base operativa e strumentale per mettere in grado il
territorio di svilupparsi producendo un benessere economico-sociale diffuso e duraturo nel tempo”.
Il nuovo impianto, inserito tra gli interventi del P.O.R. (Piano Operativo Regionale Molise 20002006) e cofinanziato dalla Regione Molise con i fondi europei, migliorerà la qualità del servizio
elettrico con una razionalizzazione dell’assetto della rete elettrica di media tensione e una minore
lunghezza delle linee; consentirà una maggiore disponibilità di potenza per far fronte all’incremento
dei carichi esistenti e per soddisfare nuove richieste per insediamenti civili, artigianali, commerciali e
industriali
Un investimento complessivo di
1,6 milioni di euro che avrà positivi riflessi non soltanto nel
Comune di Montecilfone, ma anche a Montenero di Bisaccia, Tavenna e Palata, per un bacino di
utenza di oltre 6.600 clienti. Inoltre, grazie all’ottimizzazione dell’assetto della rete elettrica,
migliorerà anche il servizio offerto ai clienti dei Comuni di Mafalda, Guglionesi, Petacciato,
Montefalcone nel Sannio, Castelmauro, San Felice del Molise e Acquaviva ColleCroce.