Genetica e biotecnologie DNA mitosi Riproduzione cellulare meiosi Sintesi delle proteine Tecnica del DNA ricombinante Cromosoma duplicato (metafasico) DNA Nel nucleo di ogni cellula umana, i 2 metri circa di DNA si condensano -e sono visibili al microscopio nella metafase- in 46 cromosomi DNA condensato (cromatina) DNA avvolto sulle proteine di sostegno (istoni) DNA doppia elica Le 46 molecole di DNA di una cellula umana sono formate da circa 3 milardi di coppie di nucleotidi Cariogramma umano ( ) Foto cromosomi Nelle cellule umane i cromosomi sono a due a due uguali (2n=46) I cromosomi uguali per dimensioni, forma e successione di informazioni si dicono omologhi centromero 22 coppie di omologhi sono uguali nei 2 sessi autosomi (22 AA) 2 cromosomi sono uguali nella femmina XX, diversi nel maschio XY cromosomi sessuali cromatidio cromosomi sessuali Ciclo cellulare La vita di una cellula prevede varie fasi successive di attività che possono ripetersi in più cicli Accrescimento (G1) lettura e realizzazione delle istruzioni del programma genetico Duplicazione del DNA (S) quando il rapporto superficie/volume si riduce G1= interfase mitosi Sintesi proteine S= sintesi Sintesi DNA Riorganizzazione del citoscheletro si prepara il fuso mitotico (G2) Cellule che non si riproducono specializzazione morte “destino” di una cellula Il ciclo cellulare viene regolato da molecole-segnale Ogni tipo di cellula espone recettori per più tipi di segnali Più segnali lavorano assieme per modulare il comportamento di una specifica cellula Frecce verdi: attività legate alla sopravvivenza della cellula sopravvive Si divide Frecce rosse: riproduzione Frecce nere: differenziazione e specializzazione .mancanza di segnali: morte programmata (apoptosi) Si differenzia muore Cell endocrina recettore ormone sangue Messaggeri cellulari Ormoni prodotti dalle ghiandole endocrine, immessi nel sangue, possono raggiungere ogni cellula del corpo Cell bersaglio Molecole-segnale intercellulari secrete nei liquidi interstiziali, mettono in comunicazione cellule vicine (es.: interleuchine, con cui i linfociti coordinano le azioni immunitarie) Cell bersaglio molecola segnale Cell bersaglio neurotrasmettitore Neurotrasmettitori mettono in contatto tra loro le cellule nervose, permettendo il passaggio dello stimolo da cellula a cellula Molecole dello stesso tipo vengono utilizzate in tutti e tre i modi. Ciò che distingue le modalità di azione sono la velocità con cui i segnali vengono avviati alle cellule e la selettività verso le cellule-bersaglio Organizzazione del DNA Il DNA degli eucarioti è discontinuo In ogni gene si alternano tratti codificantiesoni Gene –DNA- e tratti non codificanti introni esoni Tutto il tratto DNA che corrisponde al gene viene ricopiato in RNA mRNA primitivo Nel citoplasma l’mRNA primitivo viene tagliato dagli enzimi di restrizione e i tratti corrispondenti agli esoni vengono uniti da enzimi ligasi Si ottiene mRNA da inviare ai ribosomi introni Sintesi RNA nel nucleo - enzimi di restrizione (“taglia”) - ligasi (“cuci”) mRNA maturo amminoacido Il codice genetico Una successione lineare di tre nucleotidi mRNA (tripletta) codifica per un amminoacido anticodone codone Le triplette possibili sono 64 (43) gli amminoacidi 20 tipi Quasi tutti gli amminoacidi sono codificati da più triplette Triplette mRNA codone Triplette tRNA anticodone complementari Sintesi delle proteine Trascrizione l’istruzione viene ricopiata in RNA 1- trascrizione amminoacidi ribosoma Nucleotidi RNA Lettura L’mRNA viene portato ai ribosomi proteina 2- trasduzione Trasduzione Gli enzimi portano ai ribosomi i tRNA con tripletta complementare (anticodone) a ogni tripletta (codone) dell’mRNA Sintesi del polipeptide Ogni tRNA porta un amminoacido particolare a seconda dell’anticodone tecnica DNA ricombinante Inserzione di un gene in un batterio 3- enzima ecoRI riconosce e taglia(restrizione) il DNA nelle sequenze ecoRI estremità adesive “a baionetta” 1- plasmide con gene per la resistenza a un antibiotico 2- Gene da inserire compreso tra specifiche DNA estraneo sequenze nucleotidiche gene ecoRI da inserire 4- il gene estraneo viene inserito nel plasmide DNA ricombinante 5- il plasmide viene inserito in cellule batteriche che si riproducono e danno un clone Cellula batterica Cromosoma batterico riproduzione 6- la coltura batterica viene trattata con l’antibiotico: solo i batteri che ospitano il DNA ricombinante sopravvivono clone Inserimento del gene per l’ insulina in un batterio Con la tecnica del DNA ricombinante si ottengono: Ormoni Insulina GH e antiGH enzima restrizione Gene umano inserzione gene Plasmide Anticorpi monoclonali enzimi vaccini DNA ricombinante inserzione plasmide in batterio Insulina umana Clonazione insulina umana Produzione di anticorpi monoclonali 1- immunizzazione 1- si attivano i linfociti B che producono anticorpi specifici contro un antigene 2- vengono “fusi” (ibridati) con cellule tumorali in grado di riprodursi Cellule tumorali Linfociti che producono anticorpi 2- Fusione ibridoma 3- Coltura e clonazione degli ibridomi 3- gli ibridomi conservano la capacità dei linfociti di produrre anticorpi e quella delle cellule tumorali di riprodursi 4- si ottengono grandi quantità di anticorpi specifici Anticorpi monoclonali Cromosomi ricombinati Cromosomi omologhi duplicati (1) Cromosomi omologhi appaiati(2) Meiosi II (7,8,9) Meiosi I Fibra del fuso Crossing over(3,4) 4 cromosomi diversi in 4 gameti diversi Cellule che inviano segnali Endocrine recettore A- cellule delle ghiandole endocrine producono ormone sostanze chimiche proteiche o steroidee (ormoni) che riversano nel sangue e possono raggiungere qualunque altra cellula del corpo circolo sanguigno cellula-bersaglio B- neuroni (cellule nervose) neurotrasmettitori (peptidi o amminoacidi modificati) che trasmettono l’impulso a un neurone successivo o a una fibra muscolare che si contrae Neuroni neurotrasmettitori C- cellule immunitarie (macrofagi e linfociti) recettori di membrana con cui macrofagi e linfociti comunicano per contatto e citochine (proteine)che attivano altre cellule immunitarie con cui attaccare tutto ciò che non appartiene all’organismo Cellule immunitarie) linfocita recettore macrofago