Unità Didattica - Spiotta 1
Unità Didattica
“Una Città Italiana”
Consegnato da: Milena Gabriella Spiotta
20 dicembre 2010
In questa unità didattica gli apprendenti potranno capire come gli italiani si
muovono al solito. Potranno fare i paragoni con la nostra cultura americana e potranno
decidere il miglior modo di viaggiare se si trovano in Italia. Impareranno i diversi modi
di trasporto e come si prenota un biglietto. In più, impareranno di diversi aspetti della
cultura italiana come il ruolo della piazza nella vita quotidiana degli italiani ed altro.
Impareranno un nuovo tempo verbale cioè il futuro e faranno diversi compiti e progetti
per capire lo scopo di ogni lezione. Capiranno le parole chiave tramite l’uso di diverse
attività. Alla Stazione Treni: Roma (Termini)
Submitted By: Milena Gabriella Spiotta
Lingua: Italiano
Unità Didattica: Una Città Italiana
Pubblico: Liceo Superiore
Anni di studio: 3
Livello: Intermedio-Basso
Standards:
Comunicazione: 1.1, 1.2
Cultura: 2.2
Paragoni: 4.2
Comunità: 5.1; 5.2
Unità Didattica - Spiotta 2
Contesto:
Gli studenti potranno identificare le tabelle a una stazione treni.
Obiettivi:
Gli studenti potranno rispondere alle domande presentate quando si prenota un biglietto.
Gli studenti potranno identificare tre modi per prenotare un biglietto.
Gli studenti saranno capace di paragonare il modo in cui gli italiani e gli americani prenotano un
biglietto treno.
Culturale:
Gli studenti svilupperanno la capacità di prenotare un biglietto treno in Italia.
Impareranno che in Italia ci sono molti scioperi.
Durata: 40 minuti
I Materiali:
L’uso di Keynote che ottiene le parole chiave della lezione con le immagini corrispondenti, la
canzone di Nek (Sul Treno), è l’Internet così possiamo vedere le tabelle autentiche insieme.
Introduzione:
Inizio un discorso con gli studenti per introdurre la lezione. Alcune domande sono:
Chi ha mai preso un treno?
C’è qualcuno che ha mai preso il treno in Italia?
Come hai/avete prenotato il biglietto treno?
-Con una macchinetta self-service?
-Sull’Internet?
-Alla biglietteria?
Attenzione:
Inizio la lezione con la canzone di Nek intitolata “Sul Treno.” Poi introdurrò una situazione.
“Siamo appena arrivati a Roma e dobbiamo salire sul prossimo treno per visitare i nostri parenti
a Pescara. Come si prenota il biglietto da treno?” Questa situazione è molto realistica per gli
studenti se magari un giorno fanno una vacanza in Italia.
Con l’uso di Keynote gli studenti potranno vedere foto della Stazione Termini a Roma.
Ascolteranno la canzone Sul Treno di Nek. Potranno anche vedere il vero orario di treni che ho
preso dal sito, www.trenitalia.it. Dopo, mostro un video ai ragazzi che stanno prenotando un
biglietto con la macchinetta self-service.
Partecipazione Guidata:
Inizio il discorso con gli studenti. Immaginate che voi dovete andare in Italia per visitare i vostri
parenti. Poi chiedo le domande per fare la nostra prenotazione. Questo viaggio è solo andata o
andata/ritorno? Da dove vuoi partire? Dove vuoi arrivare? Quando vuoi partire? Quando vuoi
tornare?
Unità Didattica - Spiotta 3
Estensione:
In coppie gli studenti devono scegliere con quale metodo vogliono prenotare un biglietto treno,
(la macchinetta self-serivice, alla biglietteria, o sull’Internet.) Poi, devono usare il nuovo lessico
e le domande dimostrate prima per completare l’ordine del biglietto.
Valutazione:
“KWL Chart” - Prima di iniziare la lezione gli studenti devono completare questa tabella in
gruppi di quattro. Devono mettere tutto quello che già conoscono del viaggiare in Italia nella
prima colonna, poi tutto ciò che vogliono imparare della stazione treni nella seconda colonna.
Dopo di questo “pretask” facciamo una tabella prendendo l’idee da tutti i gruppi.
Alla fine della lezione gli studenti devono completare la tabella (l’ultima colonna) negli stessi
gruppi. Qui, devono mettere tutto ciò che hanno imparato. Quando finiscono questa attività lo
ripassiamo insieme. Non valuterò questo compito in un modo formale, invece vorrei vedere se
hanno completato la tabella usando il lessico che conoscono.
Che Cosa Si Trova In Città?
Submitted By: Milena Gabriella Spiotta
Lingua: Italiano
Unità Didattica: Una Città Italiana
Pubblico: Liceo Superiore
Anni di studio: 3
Livello: Intermedio-Basso
Standards:
Comunicazione: 1.1, 1.2, 1.3
Cultura: 2.1, 2.2
Paragoni: 4.2
Comunità: 5.1
Contesto:
Gli studenti potranno identificare i posti che si trovano in una città italiana.
Obiettivi:
Gli studenti potranno identificare il nuovo vocabolario con le immagini corrispondenti.
Unità Didattica - Spiotta 4
Gli studenti potranno creare frasi per descrivere dove si fa i servizi.
Gli studenti saranno capace di conoscere i professionali che lavorano a questi posti.
Culturale:
Gli studenti vedranno che i negozi si chiudono durante il giorno per pranzo e riaprono di sera.
Impararono che alla posta si può pagare le bollette.
Durata: 40 minuti
I Materiali:
L’uso di Keynote che ottiene il vocabolario della lezione con le immagini corrispondenti,
un’attività che si giocano insieme - uno studente darà gli indizi e gli altri dovranno indovinare
chi è la persona o quale posto è?
Introduzione:
Inizio un discorso con gli studenti per introdurre la lezione. Alcune domande sono:
Quali sono alcuni posti che si trovano in città?
Cos’altro?
Come si chiamano gli impegnati che lavorano li?
(Così posso misurare la loro pre-conoscenza del soggetto.)
Attenzione:
Inizio la lezione con una mappa di Firenze che indica dove sono la posta, l’ospedale, la banca, la
stazione treno, ed altro. Poi, usando i simboli sulla mappa gli studenti devono legare il simbolo
al vocabolario.
Poi, usando KeyNote (o il SMARTboard) gli studenti potranno vedere un’elenco con tutto il
nuovo vocabolario e le immagini corrispondenti per le parole.
Partecipazione Guidata:
Inizio a chiederli:
-Se hai una lettera di spedire dove vai per spedirla? (La Posta)
-Come si chiama la persona che lavora per la posta? (Il postino)
-Se devi fare l’operazione dove vai per farla?
(L’ospedale)
-Come si chiama il professionale che si trova all’ospedale? (Il medico/dottore)
-Se devi ritirare i soldi dal tuo conto dove vai per ritirarlo? (La banca)
-Se devi andare a Napoli per visitare un amico da dove devi partire? (La stazione treno)
Estensione:
Usando una dispensa gli studenti dovranno abbinare il professionale con il loro posto di lavoro
usando aggettivi per descriverli.
Esempio:
mezzogiorno.
Il mio postino Vittorio è molto energetico. Mi porta la posta tutti i giorni al
Unità Didattica - Spiotta 5
Dopo di questo, gli studenti devono presentare un professionale dando gli indizi alla classe.
Loro devono indovinare chi è la persona o dove lavorando.
Esempio: La mia persona lavora per lo stato. Viene a casa mia tutti i giorni per portarmi cose
importante come le bollette. Chi è la mia persona? Risposta: Il Postino!
Valutazione:
Gli studenti dovranno selezionare un professionale e scrivere di un giorno tipico a lavoro.
Devono includere:
-Il tipo di professionale, un nome finto, e da dove viene
-Per quanto tempo si lavora in questo stabilimento
- A che ora si chiudono e riaprono per pranzo
- Che cosa fanno a lavoro
- Se lavorano con il pubblico come i medici
- Se hanno una macchina speciale come i carabinieri
Chiusura:
Fanno un “Exit Slip.” Devono parlare di tre cose che hanno trovate interessante, due cose che
hanno scoperto, e poi una cosa che vogliono imparare di più. La Piazza
Submitted By: Milena Gabriella Spiotta
Lingua: Italiano
Unità Didattica: Una Città Italiana
Pubblico: Liceo Superiore
Anni di studio: 3
Livello: Intermedio-Basso
Standards:
Comunicazione: 1.1, 1.2
Cultura: 2.1, 2.2
Paragoni: 4.1, 4.2
Comunità: 5.1, 5.2
Contesto:
Gli studenti potranno capire che in ogni paese c’è una piazza cioè il centro di movimento.
Obiettivi:
Gli studenti potranno capire che andare alla piazza è un passatempo per molti italiani.
Gli studenti potranno paragonare i modi in cui gli americani e gli italiani passano una giornata
con gli amici.
Culturale:
Gli studenti vedranno che la piazza non esiste in America e che gli italiani preferiscono
incontrare in piazza prima di uscire.
Durata: 40 minuti
Unità Didattica - Spiotta 6
I Materiali:
L’Internet, l’uso di un video su Youtube che mostra diverse piazza in Italia e un testo autentico
che parla della piazza italiana.
Introduzione:
Inizio un discorso con gli studenti per introdurre la lezione. Alcune domande sono:
C’è un posto in particolare che vi piace andare spesso?
Come si chiama questo posto? Dov’è?
Perché vi piace andare li?
Attenzione:
Dopo di chiedere queste domande mostrò il video su Youtube che mostra le piazze in diverse
città italiane. Gli studenti potranno vedere che la piazza è propria il centro.
Partecipazione Guidata:
Inizio a chiederli alcune domande post-visivo:
-Che fa la gente in piazza?
-Con chi stanno?
-Secondo voi, vanno spesso? Stanno li per tanto tempo? Perché?
-Quale piazza è la più bella o sembra di essere più divertente?
Poi, insieme leggeremmo un testo autentico che parla della Piazza di Spagna a Roma.
Estensione:
Gli studenti devono sapere quale sono le piazze principale in Italia e dove stanno. Leggeremmo
un po' della storia delle piazze e poi vedremmo alcune foto. Dopo, parleremmo perché sono
famose?
Valutazione:
Gli studenti dovranno completare una dispensa che lista il nome di una piazza e poi dovranno
scrivere tre caratteristiche della piazza.
Esempio:
La Piazza di Spagna
1. Sta a Roma
2. `E stata costruita nel 1627-1629.
3. La fontana si chiama La Fontana Della Barcaccia.
Chiusura:
Compito: 16 punti - Se puoi trascorrere un giorno in piazza quale piazza vorresti visitare, perché?
Quale caratteristiche ti piace? C’è un posto negli Stati Uniti che potresti considerare come una
piazza?
Unità Didattica - Spiotta 7
Rubrica:
ES
MS
AS
DNMS
Vocabolario
sempre un ottimo
uso del lessico
buon uso del
lessico
usa il
vocabolario ma
non estende al
nuovo lessico
povero uso del
vocabolario e
del lessico
Grammatica
sempre coniuga il
verbo con nessun
o pochi errori di
comunicazione e
di concordanza
spesso coniuga
il verbo con
qualche errore di
coniugazione
a volte coniuga il ci sono molti
verbo con alcuni errori di
errori di ausiliare coniugazione
e di
concordanza
Contenuto/Coe
renza
va oltre la quantità
- è molto coerente
e scorrevole
logica, ottiene
quantità richieste
logica ma
manca quantità
o altro
la risposta non
è logica
Cultura
ottimo uso dei
paragoni culturali
buon uso di
paragoni
alcuni paragoni
non sono
efficaci
c’è una
mancanza di
paragoni
culturali logici
Dove Andrai?
Submitted By: Milena Gabriella Spiotta
Lingua: Italiano
Unità Didattica: Una Città Italiana
Pubblico: Liceo Superiore
Anni di studio: 3
Livello: Intermedio-Basso
Standards:
Comunicazione: 1.1, 1.2
Cultura: 2.1, 2.2
Paragoni: 4.2
Comunità: 5.1
Contesto:
Gli studenti potranno identificare l’uso del futuro nella lingua scritta e parlata.
Obiettivi:
Gli studenti potranno riempire i vuoti di un brano mentre ascolteranno ad una canzone autentica
italiana.
Gli studenti potranno parlare di qualcosa che vorranno fare nel futuro.
Culturale:
Unità Didattica - Spiotta 8
Ascolteranno a una canzone autentica di Simone Cristicchi intitolata “Sul Treno.” Capiranno
che ci sono diversi treni come Intercity e Eurostar.
Durata: 40 minuti
I Materiali:
L’Internet, l’uso di Youtube per vedere e ascoltare alla canzone di Simone Cristicchi, “Sul
Treno,” e una dispensa con le liriche della canzone che gli studenti devono completare.
Introduzione:
(Presentazione) Inizio la lezione con alcune domande generali, “Chi ascolta alla musica
italiana?” “Chi sono alcuni cantanti italiani?” “C’è qualcuno che ha mai sentito di Simone
Cristicchi?” Poi, faccio una breve introduzione del cantante. “Lui è un famoso cantante italiano,
ha 33 anni, è nata a Roma.” Oggi ascoltiamo alla sua canzone che si chiama, “Sul Treno.”
Attenzione:
(Attenzione) Con l’uso di Youtube gli studenti potranno ascoltare alla canzone di Simone
Cristicchi e seguire le immagini del video, che mostra la stazione Termini ed altro. Il loro
compito è di ascoltare alle liriche e riempire i vuoti sulla dispensa.
Partecipazione Guidata:
(Costruzione) Quando finisce il video li chiederò alcune domande post-visivi come, “di chi parla
il cantante?” “Come arriverà alla sua destinazione?” Poi, chiederò che cosa hanno messo nei
vuoti. Dopo abbiamo riempito tutto, mi devono dire il verbo nel infinitivo. Poi, possono
identificare che i verbi sono “essere” e “aspettare.” Iniziamo a coniugare i verbi insieme.
Estensione:
Per l’estensione gli studenti devono creare le frasi nel futuro usando altri verbi.
Per esempio: Il ragazzo visiterà la sua fidanzata. Simone prenderà il treno Intercity. Arriverà in
5 ore.
Valutazione:
Gli studenti dovranno dialogare con un compagno di classe su un posto italiano che vogliono
visitare nel futuro. Poi, faranno un WebQuest (Performance Task) per scoprire le informazioni
del posto. Dopo, dovranno presentarlo alla classe.
Chiusura:
Oralmente gli studenti devono dire che posto vorranno visitare e perché. (Siccome il WebQuest
è un tipo di Performance Task hanno più tempo di farlo).Ciao Professore!
Submitted By: Milena Gabriella Spiotta
Lingua: Italiano
Unità Didattica: Una Città Italiana
Pubblico: Liceo Superiore
Unità Didattica - Spiotta 9
Anni di studio: 3
Livello: Intermedio-Basso
Standards:
Comunicazione: 1.1, 1.2
Cultura: 2.1, 2.2
Paragoni: 4.1, 4.2
Comunità: 5.1, 5.2
Contesto:
Gli studenti potranno capire che Napoli è una città di movimento ricca di cultura italiana.
Obiettivi:
Gli studenti potranno vedere come la città di Napoli.
Gli studenti potranno paragonare Napoli ad altre città italiane.
Gli studenti potranno vedere come la piazza di Napoli città.
Culturale:
Gli studenti vedranno che Napoli è ricca di cultura. Potranno sentire che il dialetto Napoletano è
diverso a rispetto ad altri dialetti.
Durata: 40 minuti
I Materiali:
Il film “Ciao Professore,” e i tre fasi di mostrare un video: pre-visione, durante la visione, e postvisione.
Introduzione:
Pre-visione: Il film si chiama, “Ciao Professore.” Chi è il protagonista del film? Dove Napoli?
C’è qualcosa che la città di Napoli produrre? Questa parte si fa oralmente.
Attenzione:
Durante la visione: Come si chiama il protagonista? Da dové? Qual è il suo lavoro? Con chi
lavora? Secondo te, i ragazzini sono bravi o cattivi?
Partecipazione Guidata:
Post-visione: Questa è un’attività di comprensione. Gli studenti dovranno rispondere alle
domande del video, le domande sono vero/falso.
Estensione:
Gli studenti dovranno parlare della loro esperienza come studente. Dovranno indicare se hanno
un’insegnate preferito e perché. Poi, dovranno parlare della città di Napoli. Sembra di essere
bella o brutta nel film? Vorresti andare li?
Valutazione:
Gli studenti dovranno scrivere del professore nel film. Dovranno sinterizzare se lui è riuscito a
insegnare bene gli studenti? Quali sono i punti deboli o bravi del film?
Chiusura:
Unità Didattica - Spiotta 10
Compito: Un “exit slip” - qual è la tua parte preferita del film, perché?