Presentazione Accordo di programma Dr. M.Lodovica Terragni Direttore U.O.N.P.I.A Azienda Ospedaliera S. Anna Como Como Biblioteca 28/03/08 Fonti normative L.104/92 DPR 24 febbraio 1994 Decreto del Presidente della Repubblica DPCM 185/2006 Decreto del Presidente del Consiglio dei Ministri DGR 3449/2006 Deliberazioni della Giunta Regionale DDG 16286 del 21.12.2007 Decreti direttore generale Soggetti aventi diritto Ai sensi dell’art. 3 della Legge 104/92 si definisce handicappato il soggetto che presenta una minorazione fisica, psichica o sensoriale,stabilizzata o progressiva, che è causa di difficoltà di apprendimento, di relazione o di integrazione lavorativa e tale da determinare un processo di svantaggio sociale o di emarginazione. Qualora la minorazione abbia ridotto l’autonomia personale, correlata all’età, in modo da rendere necessario un intervento assistenziale permanente, continuativo e globale la situazione assume connotazione di gravità ) Collegio di accertamento Il Collegio ha la funzione di accertare la disabilita ed il conseguente diritto soggettivo ad usufruire di supporti per l’integrazione scolastica. L’accertamento è effettuato dal collegio istituito presso le Aziende Sanitarie Locali. Il percorso di integrazione scolastica della persona con disabilita non si esaurisce con l’accertamento che invece costituisce il primo passo a garanzia del diritto allo studio delle persone disabili. Collegio di accertamento Il collegio è composto da: un Neuropsichiatra infantile appartenente alle Unità Operative di Neuropsichiatria dell’Infanzia e dell’Adolescenza delle Aziende Ospedaliere; uno psicologo della Azienda Sanitaria Locale; un assistente sociale della Azienda Sanitaria Locale. Modello domanda Modello domanda accertamento Il/La sottoscritto/a………………………………………………… nella sua qualità di: Genitore Tutore CHIEDE che il/la minore: venga sottoposto, ai fini dell’integrazione scolastica, all’accertamento dello stato di handicap, ai sensi del DPCM n. 185 del 23 febbraio 2006. Allegati Certificato medico Relazione clinica che evidenzia: Lo stato di gravità della disabilità; il quadro funzionale sintetico del minore che descriva le maggiori problematiche nelle aree: cognitiva e neuropsicologica; sensoriale; motorio-prassica; affettivo-relazionale e comportamentale; comunicativa e linguistica; delle autonomie personale e sociali. Modello verbale COLLEGIO PER L’INDIVIDUAZIONE DELL’ALUNNO IN SITUAZIONE DI HANDICAP AI SENSI DEL DPCM N. 185 DEL 23 FEBBRAIO 2006: ACCERTA che l’alunno/a: Cognome………………………………….. Nome…………..………..………….. ai fini dell’integrazione scolastica, risulta: NON ESSERE PERSONA IN STATO DI HANDICAP PERSONA IN STATO DI HANDICAP (L. 104/92, art. 3 c.1) PERSONA IN STATO DI HANDICAP GRAVE (L. 104/92, art. 3 c.3) Tempistica domande di accertamento per bambini di prima iscrizione (al nido, alla materna o alla scuola primaria) e in genere già noti e in carico ai servizi specialistici di norma entro il 31 dicembre dell’anno precedente all’inizio della frequenza scolastica. per bambini che stanno frequentando aprile-maggio entro Tempistica visita di accertamento Entro 60gg dalla domanda (completa della documentazione richiesta) e comunque in tempo utile per la formazione delle classi. Organismo del riesame L’organismo di riesame, nominato dall’ASL, è composto dalle medesime professionalità previste per il collegio con professionisti differenti dai componenti dei collegi istituiti sul proprio territorio ed è adibito a dirimere eventuali contenziosi per evitare eventuali ricorsi avanti alla magistratura ordinaria. Tempistica dell’organismo del riesame per il ricorso: entro 30 gg dalla data di consegna del verbale. per la visita di accertamento dell’Organismo del riesame: entro 60gg dalla domanda (completa della documentazione richiesta) Diagnosi funzionale COGNOME........................................................................... NOME..................................................... NATO A ......................................................... IL................................................................................. RESIDENTE A.............................................VIA.........................................Tel…………................ SCUOLA.......................................................................................CLASSE................. .........................REFERENTE DEL CASO....................................................................................................... DIAGNOSI CLINICA (si veda il Verbale di ccertamento di Handicap allegato) Patologie prevalenti EVIDENZIARE POTENZIALITA’ E DIFFICOLTA’ NELLE SEGUENTI AREE: COGNITIVA (Sviluppo raggiunto / Capacità di integrazione delle competenze) AFFETTIVO-RELAZIONALE ( Rapporti interpersonali, controllo pulsionale, tolleranza alle frustrazioni, autostima COMUNICAZIONE (Comprensione / Produzione / Modalità compensative) SENSORIALE ( Vista: specificare tipo e grado di deficit / Udito: specificare tipo e grado di deficit ) MOTORIO-PRASSICA (Motricità globale / Motricità fine) NEUROPSICOLOGICA (Memoria / Attenzione / Organizzazione spazio-temporale) AUTONOMIA (Personale / Sociale) NECESSITA’ DI SOSTEGNO PER LA DIDATTICA LIEVE MEDIO ALTO NECESSITA’ DI ASSISTENZA -di base accompagnamento per gli spostamenti □ non deambulante □ non vedente assistenza per l'igiene personale assistenza durante la mensa -specialistica per l’autonomia personale per : accompagnamento per la comunicazione □ non udente □ non vedente □ gravemente ipovedente -assistenza educativa per la comunicazione e le relazioni sociali □ Scuola □ Casa □ Entrambi AUSILI SPECIFICI (ausili motori e/o posturali, protesi, tecnologie compensative): SERVIZIO TRASPORTO Bambino già in carico ai servizi specialistici Primo ingresso a scuola Bambino già frequentante la scuola Prima certificazione entro aprile-maggio Bambino già certificato Prima certificazione entro 31 dicembre Collegio accertamento Primo ingresso a scuola DF gennaio per le iscrizioni Già inserito nel ciclo DF entro maggio Passaggio di ciclo DF gennaio per le iscrizioni Profilo Dinamico Funzionale (PDF): Il P.D.F., indica le caratteristiche fisiche, psichiche, sociali ed affettive dell’alunno e pone in rilievo le difficoltà di apprendimento conseguenti alla situazione di handicap e le possibilità di recupero e le capacità possedute che devono essere sostenute, sollecitate, progressivamente rafforzate e sviluppate. Tempistica P.D.F. Il P.D.F. è redatto, dopo un primo periodo di inserimento e indicativamente nei primi tre mesi della classe prima di ogni ordine e ciclo di scuola. Il P.D.F. è ulteriormente aggiornato - durante la terza classe della scuola primaria - alla fine della scuola secondaria di primo grado - durante il corso di istruzione secondaria di secondo grado. Piano Educativo Individualizzato (P.E.I.) Il P.E.I. è il documento nel quale viene descritto il progetto globale predisposto per l’alunno in situazione di handicap, in un determinato periodo, ai fini della realizzazione del diritto all’educazione e all’istruzione. Il P.E.I. rappresenta lo strumento per la realizzazione coordinata dei progetti riabilitativo, didattico e sociale individualizzati/personalizzati. Tempistica P.E.I. Gli operatori della Scuola, in collaborazione con la famiglia, e avvalendosi della consulenza degli operatori dell’ Azienda Ospedaliera o dell’ente convenzionato e accreditato, OGNI ANNO SCOLASTICO, sulla base delle indicazioni fornite dal P.D.F., procederanno alla stesura del P.E.I. e alle relative verifiche secondo le scadenze previste.