Introduzione alla tecnologia fotovoltaica e vantaggi
derivanti dalla contribuzione in conto energia
Firmando il protocollo di Kyoto i Paesi più industrializzati,tra cui l’Italia, si sono
impegnati con l’obbligo di ridurre le emissioni di gas serra di almeno il 6,5%
rispetto ai livelli del 1990, nel periodo di adempimento che va dal 2008 al 2012.
Quindi ogni nazione deve investire in attività che promuovano le energie derivanti
da fonti rinnovabili, una di queste è la fonte solare.
Ogni anno il sole inonda la
superficie terrestre con un’energia
10.000 volte maggiore di tutta
quella usata attualmente
dall’uomo. In quaranta minuti ci
irradia con un’energia pari a
quella che il mondo intero utilizza
in un solo anno.
Come sfruttare tutta
questa energia???
DETRAZIONE
FISCALE 55%
Sfruttano i raggi solari per
generare l’acqua calda
CONTO
ENERGIA
Sfrutta la LUCE per generare
corrente elettrica
Tramite la l’utilizzo di alcuni materiali semiconduttori, i quali,
trattati opportunamente con determinate sostanze,
consentono di modificare il loro comportamento elettrico.
Utilizzo di Silicio, compone il 25,7% della crosta terrestre e
dopo l'ossigeno è il secondo elemento più abbondante sul
pianeta
Sfruttando quindi un fenomeno fisico, noto come effetto
fotovoltaico, è possibile generare corrente elettrica.
l silicio viene preparato commercialmente tramite riscaldamento di
silice ad elevato grado di purezza, in una fornace elettrica usando
elettrodi di carbonio, a temperature superiori a 1900°C. Il silicio liquido
si raccoglie in fondo alla fornace, e viene quindi prelevato e raffreddato
per essere portato a una successiva purificazione.
In particolare il Silicio viene
drogato tramite l’introduzione
di fosforo o boro, in maniera
tale che se sottoposto alla
luce del sole, la carica
energetica che essa apporta
(tramite i fotoni), viene
trasferita al materiale
semiconduttore creando sulle
due superfici opposte la
disposizione di cariche positive
e negative, generando cosi
CORRENTE CONTINUA.
Esistono numerose tecnologie differenti per le celle solari, in
generale si distinguono in due categorie:
Celle SILICIO cristallino
MONOCRISTALLINO
POLICRISTALLINO
Film Sottile
Nella realizzazione di celle solari cristalline,il semiconduttore
partendo da un blocco unico, viene segato in sottili «wafer».
Attualmente le celle solari cristalline hanno una quota di
mercato del 94%, rappresentando la più importante tecnologia
fotovoltaica.
Celle a silicio monocristallino: hanno un grado
di maggior purezza del materiale e garantiscono
le migliori prestazioni in termini di efficienza
avendo il rendimento più alto pari al 15%.
1kWp= 7mq
Celle a silicio policristallino: hanno una purezza
minore condizione che comporta una minor
efficienza ossia il loro rendimento si aggira
tra l’11 e il 14%. 1kWp =10mq
Celle a film sottile: si tratta della deposizione di uno strato
sottilissimo di silicio cristallino (1-2 micron) su superfici di
altro materiale, ad esempio vetri o supporti plastici. In questo
caso è improprio parlare di celle, in quanto possono essere
ricoperte superfici anche consistenti in modo continuo.
L’efficienza di questa tecnologia è sensibilmente più bassa,
nell’ordine del 5-7% ed è soggetta a un decadimento
consistente (-30%) delle proprie prestazioni nel primi mesi di
vita. 1kWp =20mq
VANTAGGIO possono essere applicate su basi flessibili.
1 kWp INSTALLATO
7mq
MONO
10mq
POLI
20mq
Amorfo
•Cella fotovoltaica: elemento
base del generatore
fotovoltaico.
•Modulo fotovoltaico: insieme di
celle fotovoltaiche collegate tra
loro in serie, così da ottenere
valori di tensione desiderati.
•Pannello fotovoltaico: insieme
di più moduli, collegati in serie o
in parallelo, in una struttura
rigida.
•Stringa: insieme di pannelli
collegati elettricamente in serie
fra loro.
•Generatore fotovoltaico:
generatore elettrico costituito da
una o più stringhe.
1. MODULI FOTOVOLTAICI E
STRUTTURE DI SUPPORTO
2. CAVI SPECIFICI E
QUADRO PROTEZIONE E
PARALLELO MODULI
3. INVERTER
4. QUADRO PROTEZIONE
LATO AC
Impianto
Domestico
MONOFASE
R
S
T
Impianto
Industriale
TRIFASE
•FALDA ORIENTATA PIU’ POSSIBILE VERSO SUD
•INLINAZIONE IDEALE MODULI CIRCA 33°
•EVITARE OMBREGGIAMENTI (camini, alberi ….)
Con il NUOVO decreto emesso il 19 febbraio 2007, si prevede
l’incentivazione in CONTO ENERGIA per promuovere la
produzione di energia elettrica da impianti fotovoltaici
l conto energia è e rimane un incentivo in "conto
energia" e non un finanziamento o un fondo perduto
oppure un incentivazione in conto capitale. Conto
energia permette di ricevere una remunerazione
in denaro per TUTTA l’energia elettrica prodotta
dal proprio impianto fotovoltaico per un periodo di
20 anni.
Di fatto questo incentivo permette di ripagare l'impianto
fotovoltaico dopo circa 10/12 anni nella nostra zona.
•
•
•
•
Persone fisiche
Persone giuridiche
Soggetti pubblici
Condomini di unità abitative
• Impianti superiori 1 kWp
• CERTEZZA DELL’INCENTIVO: è stato stabilito un tetto massimo
installabile di 1.200 MW + 14 mesi (24 mesi per soggetti pubblici).
Basti pensare che fino al 15 aprile 2008 sono stati installati appena
100MW
Installando un impianto fotovoltaico, viene riconosciuta una
TARIFFA che remunererà ogni kWh prodotto, varia in funzione di
dimensione impianto e del tipo di istallazione:
TOTALMENTE INTEGRATO 0,49 €/kWh, 0,44 €/kWh, 0,40 €/kWh
Impianto installato su falda dove il pannello fa da vera e propria
copertura
TOTALMENTE INTEGRATO senza problemi di infiltrazioni
Conto Energia
Fotovoltaico e
Conto Energia
PARZIALMENTE INTEGRATO 0,44 €/kWh, 0,42 €/kWh, 0,40 €/kWh
Impianto installato su falda sopra alla copertura esistente o su
tetto piano di fabbricati
Sfruttare l’energia del sole per abbattere
i consumi energetici e guadagnare
PARZIALMENTE INTEGRATO Fissaggio su falda senza problemi di
infiltrazioni
NON INTEGRATO 0,40 €/kWh, 0,38 €/kWh, 0,36 €/kWh
Impianto installato a terra,fisso o con inseguitori solari
Incremento di 5% della tariffa riconosciuta per:
•Impianti di potenza superiore ai 3kWp NON INTEGRATI la cui
energia prodotta è utilizzata almeno per il 70%
(autoproduttori)
•Impianti INTEGRATI in edifici, fabbricati o strutture di
destinazione agricola con sostituzione di coperture in eternit
•Impianti di enti locali con popolazione residente inferiore a 5000
abitanti
•Impianti istallati su scuola Pubblica o struttura sanitaria pubblica
Finanziaria 2008 stabilisce il riconoscimento della massima
tariffa per gli impianti installati da enti locali indipendentemente
dal livello di integrazione
L’incentivo in CONTO ENERGIA è cumulabile con eventuali altri
incentivi pubblici di natura regionale, locale o comunitaria in conto
capitale per un massimo del 20%.
•VANTAGGIO ECONOMICO
L’incentivo in CONTO ENERGIA remunera tutta la produzione
derivante dal impianto con una tariffa per kWh .
+
•VANTAGGIO ENERGETICO
L’energia prodotta può essere utilizzata secondo due
modalità:
SCAMBIO SUL POSTO
CESSIONE
Intera utilizzazione dei kWh prodotti, valido per impianti fino a
20kWp (attesa di approvazione aumento fino a 200kWp).
Quando c’è produzione si utilizza direttamente l’energia
autoprodotta. Nel caso in cui la produzione non ci fosse o non
fosse sufficiente si chiama energia dalla rete ENEL .
Se la produzione fosse in eccesso rispetto alla necessita viene
immessa in rete ENEL e computata a conguaglio bimestralmente
rispetto a quella chiamata.
Utilizzazione diretta dei kWh prodotti, valido per impianti superiori
a 1kWp.
Quando c’è produzione si utilizza direttamente l’energia
autoprodotta, quella in eccesso viene immessa in rete e rivenduta
generando un ulteriore guadagno. Nel caso in cui la produzione
non ci fosse o non fosse sufficiente si chiama energia dalla rete
ENEL.
Supponendo un utenza che consuma 17000kWh anno
Nel NORD Italia 1 kW installato produce circa 1100/1200kWh
Si consiglia l’istallazione di un impianto da 15kWp INTEGRATO
Tariffa riconosciuta 0,46 €/kWh
Spesa stimata: 15 kW X 5.466 euro/kW = 82.000 euro INSTALLATO
(IVA 10%incl.)
Tramite gli incentivi derivanti esclusivamente dal CONTO ENERGIA il tempo di
ammortamento della spesa si aggira tra i 10 e 11 anni
Se oltre all’incentivo in CONTO ENERGIA si considerano anche i risparmi derivanti
dai kWh autoprodotti e quindi non chiamati dalla rete i tempi di ammortamento si
abbreviano a 7/8 anni
•Non credere a promesse miracolose di guadagni. Un impianto fotovoltaico
correttamente realizzato si ammortizza in circa 8-12 anni
•Per impianti collegati ad utenze, sfruttare lo SCAMBIO SUL POSTO
•Richiedere prezzo CHIAVI IN MANO comprensivo anche di progettazione e
gestione pratiche richiesta conto energia
•Valutare il prezzo in termini di potenza installata €/kWp e non per numero
pannelli
•Moduli monocristallini e policristallini devono essere conformi normativa CEI EN
61215
•Garanzie resa dei moduli superiore al 90% per i primi 10 anni e fino a 25 anni
con resa superiore al 80%