Vaccini - Vaccinazioni
VACCINI
La vaccinazione è un fondamentale intervento
di Sanità Pubblica, che si prefigge di
proteggere sia l'individuo che la comunità. Le
vaccinazioni sono un presidio preventivo
fondamentale per la salute, ed hanno
permesso di ridurre in maniera estremamente
rilevante sia il numero di patologie gravi, sia la
mortalità dei bambini che le forme di disabilità
nel mondo.
(Wikipedia).
VACCINI
Un vaccino è un prodotto costituito da una
piccolissima quantità di microrganismi (virus o
batteri) uccisi o attenuati, od una parte di essi,
progettato in modo da stimolare nel corpo la
naturale reazione immunitaria.
I vaccini usano il meccanismo naturale di difesa
del nostro corpo, il sistema immunitario, per
costruire una specifica resistenza alle infezioni.
Questa difesa immunitaria, simile a quella che
sarebbe provocata dalla malattia spontanea ,
protegge selettivamente dall’attacco di quel
microorganismo specifico, presente
nell’ambiente e nelle persone della nostra
comunità, senza che si sviluppino oltremodo i
sintomi clinici e le complicanze della malattia.
VACCINI
Il vaccino è un preparato contenente materiale
costituito da proteine complesse a DNA
eterologhe, cioè estranee, provenienti da
microrganismi o parti di essi.
Opportunamente trattato per non perdere le
proprietà antigeniche, è finalizzato per essere
utilizzato al conferimento di immunità attiva del
soggetto cui viene somministrato.
L'immunità deriva dalla stimolazione, nel
soggetto ricevente, alla produzione di anticorpi
specifici e neutralizzanti il microrganismo stesso.
VACCINI
La distinzione tra vaccini è legata alle modalità di
creazione, produzione, estrapolazione delle sostanze
vaccinali (Wikipedia).
Tipi di vaccini:




vaccini
vaccini
vaccini
vaccini
da
da
da
da
germi, attenuati (resi cioè meno virulenti)
anatossine
subunità (frazioni di microrganismi)
prodotti microbici.
VACCINI
VACCINI-ADIUVANTI
Foto: Grillo Parlante
VACCINI-ADIUVANTI
Nei vaccini sono presenti anche piccolissime quantità
di sostanze necessarie per prevenire contaminazioni
batteriche, evitare la perdita di efficacia nel tempo o
potenziare la risposta immunitaria.
Gli adiuvanti utilizzati più frequentemente sono:
Antibiotici: sono utilizzati per prevenire la crescita
batterica nelle culture vaccinali. La neomicina è uno
degli antibiotici più frequentemente utilizzati a tale
scopo.
Alluminio: sotto forma di sali di alluminio è utilizzato
nei vaccini per aumentare la stimolazione
immunitaria ed aumentare la produzione di anticorpi
nei confronti della malattia.
Formaldeide: è utilizzata per uccidere virus e batteri
che possono trovarsi nelle colture usate per produrre
vaccini.
VACCINI-ADIUVANTI
Monossido di glutammato (MSG): è utilizzato come
stabilizzante in alcuni vaccini che in tal modo
rimangono inalterati in situazioni quali cambiamenti
di temperatura, umidità, ph ecc.. L'MSG viene
utilizzato molto spesso nei cibi.
Solfato: sotto forma di sodio metabisolfito è
anch'esso uno stabilizzante. Si trova anche in alcuni
cibi e bevande alcoliche.
Thimerosal: è un conservante.
Il thimerosal contiene mercurio è può trovarsi sotto
forma di etilmercurio, acido tiosalicilico, idrossido di
sodio ed etanolo. Si trova anche come conservante
nei liquidi di pulizia delle lenti a contatto e negli
spray orali.
VACCINI-ADIUVANTI
Nel vaccino INFANRIX HERA vi è un contenuto di
mercurio pari a 10ppb anche se spacciato per
“libero da Sali di Mg”.
Nello stesso vaccino vi è contenuta una combinazione
di alluminio, comprovata neurotossina cumulativa,
pari a 935ng/fiala.
Ricerche indipendenti, tra cui quelle del prof. Russel
Blaylok, come puntualizza Gianni lannes nel suo
articolo Vaccini:” lo Stato italiano avvelena i neonati”,
evidenziano che l’ Al. comporta il rischio di reazioni
autoimmunitarie, infiammazioni cerebrali e
complicanze neurologiche anche devastanti
dell’ippocampo. In alcuni casi i bambini ricevono dosi
di Al. 46 volte superiori a quelli cosiderati sicuri dalle
varie Organizzazioni sanitarie.
Vaccini - Sistema immunitario
Th1/Th2
Nella cornice dell’autoregolazione del S.I., sono stati
segnalati due sottoclassi di LT helper: Th1 e Th2,
coinvolti in due modi diversi nell’ attivare la risposta
immunitaria e nel produrre le diverse citochine
Schematicamente:
I Th1 mettono in moto una risposta cellulomediata (attivando i LT citotossici), sostenuta dalla
produzione di IL-2, IL-12 e INF- e con effetto
protettivo nei confronti delle infezioni virali.
I Th2 mettono in moto una risposta umorale
(attivando i LB), sostenuta dalla produzione di
IL-4 e IL-3 e con effetto protettivo nei confronti
delle infezioni batteriche.
Vaccini – Sistema immunitario
L’equilibrio tra i fenotipi Th1 e Th2 gioca
un ruolo fondamentale.
Negli individui sani, le cellule Th1 e Th2 sono in un
equlibrio altamente regolato.
 Dopo l’eliminazione dell’antigene (virus, batterio
o parassita) il sistema torna all’equilibrio.
 Quando penetra un virus, il sistema sviluppa una
risposta Th1.
Le infezioni batteriche e parassitarie, invece,
sono eliminate da un aumento di Th2.
Le vaccinazioni “pesanti” aprono la strada allo
squilibrio cronico dell’equilibrio Th1/Th2.
Vaccini – Sistema immunitario
Sono state evidenziate correlazioni tra:
una maggiore polarizzazione sulla risposta di tipo
Th1 e una maggiore predisposizione alle malattie
autoimmuni, organo specifiche, per un
indebolimento del controllo dei LT autoreattivi.
una maggiore polarizzazione sulla risposta di tipo
Th2 che produce un eccesso di risposta anticorpale,
soprattutto contro gli allergeni e una maggiore
predisposizione alle allergie e alle patologie
autoimmuni generalizzate come il LES (malattia
autoimmune da immunocomplessi).
Vaccini – Sistema immunitario
 Pazienti con malattie autoimmuni (artrite
reumatoide, sclerosi multipla, tiroidite di
Hashimoto. ecc.) hanno uno squilibrio in favore
delle cellule Th1.
 L’aumento delle cellule Th1 determina una
condizione infiammatoria cronica che distrugge
i tessuti del corpo. ( Th1  C.I.Cr. Atrofizzante)
Vaccini – Sistema immunitario
L’aumento delle cellule Th2 sopprime
cronicamente la possibilità d’ imbastire una risposta
immune efficace contro i/il tumore e/o i virus.
Di fatto, pazienti con cancro avanzato o con malattie
infettive come AIDS, epatite B o C oppure con
malattie allergiche come asma, hanno uno squilibrio
immune in favore delle cellule Th2.
Vaccini – Sistema immunitario
Le Terapie che mirano a ripristinare questo
importantissimo equilibrio immunologico, con
l’uso terapeutico dei così detti
immunomodulatori, rappresentano una vera
e nuova frontiera della ricerca.
 InfoErbe: Attività Immunomodulante
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Ashwagandha (Withania sonnifera),
Echinacea angustifolia,
Echinacea purpurea,
Eleuterococco,
Ginseng
Vaccini – Sistema immunitario
 InfoErbe:
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Attività Immunostimolante
Aloe gel
Altea comune
Astragalo
Baptisia (Baptisia tinctoria)
Echinacea angustifolia **
Echinacea purpurea **
Fitolacca (Phytolacca)
Tabebuia (Lapacho)
Uncaria
Vaccini – Sistema immunitario
Piante immunomodulanti-stimolanti ed
adattogene
 Azadirarachta Indaca - Neem
 Glycyrrhiza Glabra - Liquirizia
 Olivello Spinoso – Hippophae
 Schisandra Chinensis
 Whithania Sonnifera - Aswagandha
 Jaogulan - Gynostemma Pentaphyllum.
Vitamina D
Degli studi recenti[hanno suggerito che la vit. D
potrebbe avere un ruolo nella regolazione della
risposta immunitaria di tipo innato contro gli agenti
microbici.
Da esperimenti in vitro si è evidenziato come la
Vit. D possa stimolare la produzione di catelicidina
umana , un peptide con azione antimicrobica, in
differenti culture cellulari.
Secondo Wang e colleghi, l'1,25(OH)D è in grado di
stimolare la produzione di altri peptidi antimicrobici
quali la defensina β di tipo 2 e la lipocalina associata
alla gelatinasi neutrofila. (Wikipedia).
Vitamina D
Simili dati permettono di dare un sostegno, almeno
iniziale, allo Studio di Cannel, già sostenuto di Edgar
Hoper-Simpson (1981). Essi sostengono che i picchi
invernali di sindrome influenzale potrebbero essere
dovuti ad una carenza di vitamina D a seguito da
una minor esposizione alla luce solare
Uno Studio clinico condotto dal dott. Mitsuyohi
Urashima, del Dipartimento di Pediatria di Tokyo,
ha rilevato che la vit. D3 è estremamente efficace
nel prevenire la comune influenza nei bambini.
Lo studio è stato condotto su 334 bambini; la
somministrazione di Vit. D3 è stata di 1.200UI/die
per 4 mesi. Lo Studio ha dimostrato una riduzione
dell’8% (Gruppo placebo: 31 casi influenza/167
contro 18/168 nel gruppo Studio).
VITAMINA D
L'8 giugno 2007 sulla rivista americana
"American Journal of Clinical Nutrition"
sono stati pubblicati i risultati di una ricerca condotta
da Joan Lappe, professore di medicina nella Creighton
University, secondo la quale l'assunzione di vitamina
D (1100 UI/die) e calcio (1400-1500 mg/die) da
parte di donne in menopausa ha determinato una
diminuzione statisticamente significativa del rischio
d'insorgenza di carcinomi.
Vaccinazioni - Reazioni Avverse
Vaccinazioni - Reazioni Avverse Terapia
omeopatica
Vaccinazioni - Reazioni Avverse
Fine