Catalogazione
automatizzata
della
materia prima
Rilevazione
automatizzata
del
prodotto finito
Riscontro
immediato
delle
manifattura
Snellimento
delle
attività
accessorie
Obiettivi
Schedare le scelte in wet blue
Acquisire gli avanzamenti produttivi
Riprodurre il diario macchina
Coordinare tempi e metodi
Monitorare gli avanzamenti manifatturieri
Intervenire subito su PFC e ricette
Predisporre i DDT di conto lavoro
Schedare l’ottenuto
Controllare il prelievo
Automatizzare il carico dei prodotti chimici
Inventariare i prodotti chimici
Catalogare le manutenzioni
Scelta in wet blue
Per ogni nuovo pallet si stampa l’etichetta indicante il tipo di pelli
che reggerà
Questa etichetta viene posta in una busta trasparente appesa al
conta pezzi affiancato al pallet
Per registrare a sistema le pelli scelte e ripallettizzate basta:





Scenario pratico
Toccare l’opzione sul display del terminalino
Fare pick sul barcode del PFC
Fare Pick sull’etichetta sospesa al conta pezzi del pallet
Trascrivere il numero riportato sul conta pezzi
Confermare l’operazione a cui segue la ristampa dell’etichetta in formato
packing list
 Appositi controlli segnalano qualsiasi incongruenza
del rilevato
 Il sistema genera le righe di pelli ottenute nel lancio.
Rilevazione processi
Per informare il sistema
dell’inizio d’ogni
lavorazione, basta
semplicemente:
Toccare l’apposita opzione sul
display del terminalino
Fare pick sul barcode del PFC
Quindi fare pick sull’etichetta
del Centro di produzione e poi
su quella che identifica
l’esecutore della lavorazione
Confermare l’avvio.
Per registrare i risultati della
lavorazione terminata è
sufficiente:
Toccare l’apposita opzione sul
display del terminalino
Fare pick sull’etichetta del Centro
di produzione
Confermare/rettificare il numero
di pelli e/o altri dati richiesti,
come ad esempio il peso delle
pelli messe in botte o lo spessore
di rasatura.
 E’ possibile interrompere e riprendere qualsiasi lavorazione
 Il sistema memorizza data/ora d’ogni evento e raccoglie i dati
per le elaborazioni che ne conseguono.
Diari macchina
L’attività d’ogni centro è schematizzata in un apposito
modulo di consultazione a carattere statistico che mostra:
La produzione di un determinato periodo sia in numero di pelli
che nella sua metrica manifatturiera
Il riepilogo delle ore impiegate
Le medie giornaliere e le corrispondenti quote d’utilizzo
impianti.
Tempi e metodi
Il sistema viene messo a conoscenza degli orari operativi giornalieri d’ogni
centro interno o esterno
I PFC di cartello tengono memoria del tempo d’esecuzione minimo, medio
e massimo d’ogni lavorazione
I PFC operativi vengono ordinati in funzione del termine di realizzo del
lancio a cui appartengono
Un apposito pannello di controllo mostra le lavorazioni che impegnano gli
stessi CP e/o terzisti e consente di:
risolvere l’eventuale sovrapposizione temporale delle lavorazioni che
impegnano gli stessi CP e/o terzisti, con controllo delle ripercussioni sull’intero
quadro ed aggiustamento delle eventuali altre inconciliabilità
allestire e memorizzare uno o più modelli di piano di produzione
rendere operativo un piano di produzione con conseguente aggiornamento di
data e ora d’inizio delle lavorazioni pianificate nei PFC coinvolti
In prossimità dell’ora d’esecuzione prevista ogni lavorazione assume un livello
di allerta (bollino giallo) che diventa allarme (bollino rosso) una volta superata
l’ora d’esecuzione prevista.
Monitoraggio
manifattura
In ambito Ordini di vendita una apposita pagina
mostra il flusso delle lavorazioni presenti nei PFC
correlati
Ogni lavorazione del ciclo produttivo è rappresentata
da una immagine grafica della macchina operatrice,
mettendo in evidenza l’ultima che è stata conclusa
Posizionando il puntatore del mouse su una
lavorazione viene mostrata la data e ora d’inizio e fine
esecuzione.
Integrazione PFC e ricette
L’ integrazione delle varianti nei PFC
o ricette si risolvono direttamente in
campo operativo, dove nascono le
possibili eccezioni.
Prebolla
La Prebolla è stata ideata per snellire la prassi di
consegna al terziario.
Una volta approntate le pelli per il ritiro, l’operatore
deve solo:




Toccare l’apposita opzione sul display del terminalino
Fare pick sul PFC delle pelli da consegnare
Confermare la lavorazione e/o il terzista incaricato
Confermare l’inoltro della Prebolla alla segreteria
 Quando il terzista effettua il ritiro, la Prebolla
viene ripresa in segreteria e trasformata in
DDT definitivo.
Rilevazione dell’ottenuto
Missione con terminalino
Dopo aver scelto le pelli o
stampato la fiches,
l’operatore deve solo:
 Toccare l’apposita opzione
sul display del terminalino
 Fare pick sul barcode del
PFC
 Trascrivere gli esiti di scelta
o i dati essenziali della fiches
 Confermare l’operazione.
Misuratrice interfacciata
L’operatore imposta la
sessione di misura e legge il
barcode del PFC, con il lettore
aggiunto alla tastiera della
misuratrice
La misurazione viene eseguita
con l’usuale procedimento
Una volta stampata la fiches il
sistema intercetta l’evento e
svolge in automatico tutte le
azioni che ne conseguono.
 Il sistema genera la riga di pelli ottenute nel lancio
d’appartenenza
 Per ogni confezione viene stampata la sua etichetta
identificativa con i dati di scelta o della fiches.
Prelievo
Ogni confezione è riconosciuta dalla propria
etichettate identificativa e l’operazione di
prelievo si riduce a:
Toccare l’apposita opzione sul display del
terminalino
Fare pick sull’etichetta
Precisare il numero di pelli prelevate e la relativa
superficie (presunta/effettiva)
Indicare il lancio di destinazione
Confermare l’operazione
 Il sistema riversa le pelli nel lancio di
destinazione, con opzionale generazione
anche della riga dell’ottenuto.
Carico prodotti chimici
Per registrare una fornitura di prodotti è sufficiente:
Toccare l’apposita opzione sul display del terminalino
Fare pick sul barcode d’una qualsiasi confezione rifornita
Convalidare il fornitore e la data d’approvvigionamento
Fare pick sul barcode delle rimanenti confezioni
appartenenti alla stessa fornitura
Confermare il completamento del carico
 Il sistema ricostruisce in automatico la scheda
d’approvvigionamento, che resta disponibile a
desktop per il confronto con la fattura e l’eventuale
ratifica delle variazioni di prezzo.
Inventario prodotti chimici
Per inventariare le rimanenze, l’operazione
si riduce a:
Toccare l’apposita opzione sul display del
terminalino
Fare pick sul barcode d’ogni confezione e
trascrivere la quantità residua nel caso sia
stata messa in uso
Confermare il termine della rilevazione
 Il sistema genera in automatico le
ratifiche inventariali di tutti i prodotti
assodati.
Rilevazione manutenzioni
Per registrare gli interventi ordinari e non,
l’operatore si limita a:
Fare pick sull’etichetta del Centro di
produzione
Convalidare la data e ora d’esecuzione
Selezionare il tipo d’intervento e
l’eventuale manutentore esterno
Confermare i tempi d’intervento e la stima
degli eventuali materiali consumati.
Implementazione
Preparazione delle condizioni pregiudiziali
–
Analisi di dettaglio della realtà operativa e consolidamento
automatismi per la semplificazione pratica
Modellazione del software applicativo
Allestimento Infrastruttura
–
–
Attuazione copertura wireless
Approntamento Attrezzatura Sistemistica
Integrazione del software nel sistema
–
–
Aggregazione componenti nell’attuale architettura
Impostazione dell’organismo parametrico
Formazione preliminare
–
–
Di gruppo per le conoscenze fondamentali
Individuale per le competenze specifiche
Avviamento e stabilizzazione della pratica sul campo
–
–
–
Presidio attività operativa e conseguente formazione avanzata
Consolidamento Ruoli e Competenze
Perfezionamento Organigramma e Prontuari Operativi
Progressiva messa a regime
–
Outsourcing sul campo e/o remoto.
Mobilità interattiva
un approccio IT di nuova concezione
per l’operativo dell’azienda moderna
L’utilizzo dei codici a barre migliora l’attività pratica ma
è ancora più efficace se abbinato all’opportunità
d’interagire con il sistema in modo semplice e fluido.
Registrare sul posto l’esito dei processi di
trasformazione è innovativo e lo è ancor di più se si
possono risolvere subito e con una valente
automazione le circostanze interdipendenti.
L’approccio interattivo sfrutta la mobilità direttamente
nei processi tecnologici e non solo come strumento
limitato al trasporto dell’informazione dal punto di
lavoro al punto d’ordine!
Questo orientamento assicura consistenti vantaggi:
La mobilità offre sopratutto risparmio di tempo e