EPG Metodologia e analisi dei dati Lezione 3

EPG
Metodologia e analisi dei dati
Lezione 3
Mirta Vernice
[email protected]
Cosa faremo in questa lezione?
• Rivediamo alcuni punti critici del report
• Esperimento di psicologia della percezione
• Raccolta dati
• Cenni sul test statistico non-parametrico da
utilizzare
Correzione report
•
•
•
•
•
Alcune note per non ripetere più gli errori…
Bibliografia
Citare le referenze bibliografiche nel testo
Tavole
Grafici
L’ordine delle sezioni del report
• 1) Si devono mantenere SEMPRE i titoli delle
sezioni (non è un tema)
• 2) Va rispettato!
• 3) Non si inventano altre sezioni!!
L’ordine delle sezioni del paper è
questo (e i titoli devono comparire
SEMPRE):
Titolo
Abstract
Introduzione
Metodi
Risultati
Discussione
Bibliografia
Sotto-sezioni del Metodo
Participanti
Materiali
Disegno
Procedura
Sezioni in più
• Non aggiungere una sezione conclusioni.
• Nei risultati non esistono le sotto-sezioni
statistica descrittiva e statistica inferenziale.
• C’è un solo titolo: RISULTATI in cui è necessario
riportare sia i dati di statistica descrittiva che
inferenziale.
Risultati
• È composta da una prima parte – descrittiva e
da una seconda – inferenziale.
• Nella prima parte si riporta MEDIA e
DEVIAZIONE STANDARD nelle due condizioni
• Nella seconda il valore della statistica (t) e
della probabilità ad essa associata (tutto su
una riga!).
Sono necessarie entrambe le
parti!
Parte descrittiva: Tavole
Partecipanti
Arousal
positivo
M SD
3.97 .89
negativo
M SD
3.11 1.07
Cruciale indicare M e SD per entrambe le
condizioni sperimentali!
È il dato PIU’ IMPORTANTE del report!!!!
Parte statistica
• t (36) = 4.53, p < .001
Formattazione
• Usare sempre e solo colore carattere NERO.
• Non usare elenchi puntati per introdurre le
sezioni del report.
• Non è un elenco.
• Allineare testo a sinistra (né centrato né
giustificato).
• Non usare il corsivo.
Referenze nel testo
• A differenza di quanto emerso in Hamman
(2001)…
• Secondo quanto riportato in precedenti studi
(Hamman, 2001)….
Bibliografia
• Si inseriscono *solo* le voci bibliografiche
citate nel testo.
Grafici
Arusal positivo vs. neutro
5
4.5
4
3.5
3
2.5
2
1.5
1
0.5
0
1
2
3
4
5
6
7
8
9 10 11 12 13 14 15 16 17 18 19 20 21 22 23 24 25 26 27 28 29 30 31 32
Neutro (somma = )
Positivo (somma +)
Alcuni istogrammi
Istogramma
Esperimento Psicologia
Attenzione visuale
• Metà classe deve uscire dall’aula.
Esperimento
Metodo
• Partecipanti
Materiali
• 60 item
• Divisi in 4 sessioni (1 – 12; 2 – 18; 3 – 18; 4 –
12)
• Item sperimentale aveva una durata di
comparsa di 600 ms.
• 4 item subliminali
• Item subliminale durata di comparsa 230 ms.
• Foglio di risposta
• Computer, proiettore…
Disegno
• Variabile Dipendente
• Numero di persone che preferiscono bevanda
X vs. bevanda Y
• Variabile Indipendente
• Presenza o meno dello stimolo subliminale
(neutra vs. subliminale) manipolazione
between-subjects o tra soggetti.
Procedura
• Tipo di somministrazione
• Due gruppi sperimentali
• Istruzioni
• In cosa consisteva la consegna
• Durata presentazione item sperimentali
(item sperimentali 600 msec, item subliminali
230 msec)
•Durata totale
E la media e la DS?
• Non possiamo calcolarle.
• Abbiamo una frequenza (o numero di
occorrenze).
• Il X% dei partecipanti ha scelto bevanda Y,
mentre il restante X% ha preferito bevanda Z.
I test parametrici
• Basato sul presupposto che i dati sono
determinati da "parametri“ (e.g., MEDIA).
(a) i dati sono normalmente distribuiti;
(b) omogeneità della varianza nei dati;
(c) i dati sono misurati su una scala a intervallo.
• Cosa vuol dire “normalmente distribuiti”?
I test non-parametrici
(a) i dati non sono normalmente distribuiti
(b) le varianze possono essere non omogenee;
(c) i dati sono misurati su una scala ordinale.
Il Chi-Quadrato (2)
• Si usa con dati nominali, quando tutto quello
che si ha a disposizione è la frequenza con cui
è occorso un certo evento.
Come funziona?
• Confronta una distribuzione di frequenza
osservata con una distribuzione di frequenza
attesa. La distribuzione attesa è quella che noi
avremmo se H0 valida.
La formula del 2

O  E 
2
2


E
Necessario calcolare le frequenze
attese (E – expected).
Per la prossima volta
• Portare computer
• Calcolo chi quadro e stesura report.