MS Access
Paolo Manghi
ISTI-CNR
E-mail: [email protected]
Problema
Gestione delle informazioni relative
ad un’Organizzazione
 Inserimento, modifica, cancellazione
ed elaborazione delle informazioni

processi interni di
aggiornamento e analisi
input
esterni
Organizzazione
Paolo Manghi
richiesta
di servizi e
risposta
Soluzione: archivi




Trovare il modo di conservare e
organizzare le informazioni interessanti di
una realtà per poterle recuperare ed
elaborare
Anni ’70: archivi cartacei
Oggi: archivi elettronici, database
Gli archivi sono un modello della parte
della realtà che si ritiene interessante
Paolo Manghi
Progettazione di un archivio



È improponibile progettare un archivio sulla
base del solo universo del discorso e senza
l’adozione di metodologie di progettazione
Un modello (es. un database) è il risultato di
un processo di interpretazione, guidato dalle
idee e conoscenze possedute dal soggetto
che interpreta
Definire un modello è un’operazione
complessa (intuizione e metodo)
Paolo Manghi
Metodologie

Esistono metodologie di modellazione che forniscono gli
strumenti e linguaggi per:
 individuare e rappresentare le componenti interessanti
dell’universo del discorso, al fine di realizzarne un
modello concettuale;
 per successivamente convertire il modello concettuale
in un database relazionale

Il modello concettuale descrive la realtà in maniera
intuitiva (“poco” informatica) ed è allo stesso tempo
facilmente trasformabile in un database, cioè in un
modello della realtà interpretabile da un computer
Paolo Manghi
Modellazione e
progettazione
Organizzazione
A
B
Modello
concettuale
ER
A
Mappatura in
modello
relazionale
equivalente
B
Soluzione
anni ‘70
Creazione DB
Archivio
cartaceo
Database
Paolo Manghi
Linguaggio per la definizione
di modelli: formalismo grafico ER
Descrizione
della natura della realtà
in termini di classi e associazioni
Il
modello ER di un universo del
discorso è detto schema
Paolo Manghi
ER: classi e attributi
Si modellano le classi, cioè collezioni di entità dalla
struttura omogenea
lingueParlate
Persone
telefono
nome
La classe Persone: una collezione di entità persone con
proprietà lingueParlate, telefono, nome
Attributi
totale
strutturato
multivalore
parziale
unione
Paolo Manghi
Aspetto linguistico
Es. Associazioni (1:1)
(1:1) associazione CorsiTenuti-TenutoDa tra
Professori e Corsi: ogni professore deve
tenere un corso (totale) e ogni Corso è
tenuto da un professore (totale)
corsoTenuto
Professori
tenutoDa
Corsi
Paolo Manghi
Aspetto linguistico
Es. Associazioni (1:n)
(1:n) associazione Tesista-Relatore tra
Professori e Studenti: ogni professore può
avere uno, nessuno o più tesisti (parziale),
mentre uno studente può avere nessuno o
un relatore (parziale)
relatoreDi
Professori
tesistaDi
Studenti
Paolo Manghi
Aspetto linguistico
Es. Associazioni (n:n)
(n:n) associazione CorsiSeguitiStudentiIscritti tra Studenti e Corsi: ogni
studente segue almeno un corso (totale) e
ogni corso è seguito da almeno uno
studente (totale)
studentiIscritti
Corsi
corsiSeguiti
Studenti
Paolo Manghi
Esempio:
Segreteria dell’Univ. di Pisa


Gestione degli studenti e degli esami da
essi passati
Le classi di entità in gioco sono


Classe degli Studenti: tutti gli studenti iscritti
all’università, con proprietà Nome, Matricola,
Provincia, Data di nascita
Classe degli Esami: tutti gli statini (prove
ufficiali) reative agli esami passati dagli
studenti, con proprietà Corso, Voto, Lode,
Data, Candidato.
Paolo Manghi
Modello concettuale
esamiSuperati passatoDa
Studenti
Esami
Paolo Manghi
Soluzione anni ’70 (1/2)

Uno schedario di studenti

Ad ogni studente corrispondeva una
scheda con tutti i suoi dati:
• nome, matricola, provincia, data di nascita

Uno schedario degli esami

Ad ogni esame sostenuto corrispondeva
uno statino:
• candidato, voto, lode (si/no), data, corso
Paolo Manghi
Soluzione anni ’70 (2/2)

Per cercare gli esami passati dagli
studenti di Pisa, l’impiegato doveva:
Cercare nello schedario studenti tutte le
schede relative a studenti di Pisa
 Per ogni scheda trovata:

• leggere il numero di matricola
• Cercare nello schedario degli esami, tutti gli
statini relativi al numero di matricola dello
studente
Paolo Manghi
Soluzione con Database Relazionale

Un database relazionale


Una collezione di dati elettronici che
rappresentano/modellano una realtà di
interesse
Ad ogni collezione di entità nella realtà di
interesse corrisponde una tabella nel database
Paolo Manghi
Tabella Studenti
Struttura tabella:
Nome: Text
Matricola: Number
Provincia: Text(2)
DataNascita: Date
Record
Campo
Nome
Matricola
Provincia DataNascita
Isaia
171523
PI
01/01/1980
Rossi
167459
LU
03/10/1975
Bianchi
179856
LI
12/07/1978
Bonini
175649
PI
25/12/1980
Valore
Paolo Manghi
Tabella Esami
Struttura tabella:
Corso: Text
Candidato: Text
Data: Date
Voto: Number(2)
Lode: Si/No
Materia
Candidato
Data
Voto
BD
Isaia
12/01/01
28
No
BD
Rossi
15/01/01
30
Si
FP
Bianchi
13/02/01
30
No
BD
Bonini
15/01/01
25
No
LMM
Isaia
11/02/01
18
No
Paolo Manghi
Lode
Struttura Tabella

Una tabella è una collezione di dati caratterizzati
dalla stessa struttura:
 Insieme di coppie (NomeCampo,TipoCampo)
 Un tipo qualifica quali valori possono essere
inseriti in un campo e di conseguenza quali
operazioni sono consentite su di esso:
• Nome in Studenti è un campo di tipo Text: una
sequenza di caratteri di lunghezza arbitraria; due
valori Text possono essere concatenati per ottenerne
uno solo che li mette insieme
• DataNascita è un campo di tipo Date: un valore di
tipo gg/mm/aaaa; un valore Date può essere
passato a funzioni che ritornano l’anno, il giorno o il
mese del valore.
Paolo Manghi
Chiave Primaria (1/3)


Definizione: se un campo di una tabella è
definito come chiave primaria, non
esistono due record nella tabella che
hanno gli stessi valori per quel campo
Uso: la chiave primaria di ogni tabella è
definita da chi definisce il database, per
avere modo di distinguere univocamente i
record di una tabella
Paolo Manghi
Chiave Primaria (2/3)

Nella realtà degli studenti non esistono
due studenti con la stessa matricola


Nella tabella Studenti la chiave primaria dichiarata è il
numero di matricola
Ogni tentativo di inserire nella tabella il record di uno
studente che ha lo stesso valore del campo matricola di
un altro già presente nella tabella, viene impedito e
causa un messaggio di errore
Paolo Manghi
Chiave Primaria (3/3)

Nella realtà degli Esami?
Nella realtà degli Esami non possono esistere due
esami con lo stesso candidato e la stessa materia:
 la chiave primaria dichiarata è la coppia di campi
(materia, candidato)
 in alternativa un nuovo campo, codiceEsame: a
volte può essere conveniente definire una proprietà
fittizia, non presente nella realtà di interesse, che
compia la funzione di chiave primaria (ad esempio
quando la chiave reale è composta da troppi
campi)
Paolo Manghi
Chiave Esterna (1/3)


Ultima nozione fondamentale è quella di
Chiave Esterna di una tabella
Una chiave esterna è un campo che
contiene il valore di una chiave primaria:

Questo mette in relazione il record che
contiene un certo valore per la chiave esterna
con il record, in un’altra tabella, che contiene
quel valore per la chiave primaria
Paolo Manghi
Chiave Esterna (2/3)

Per i nostri scopi, in quale tabella
dell’esempio deve essere definita
una chiave esterna?
Nella tabella Esami

Quale campo potrebbe essere chiave
esterna?
Nessuno: nessun campo della tabella ha
valori nella chiave primaria della tabella
Studenti
Paolo Manghi
Chiave Esterna (3/3)

Se si definisse il campo Candidato
come chiave esterna, quali problemi
potremmo avere?
Studenti omonimi: in una
ricerca, gli esami passati da
studenti diversi con lo stesso
nome verrebbero associati ad
entrambi gli studenti!!!
Paolo Manghi
Tabella Esami corretta
La tabella Esami deve essere definita
Struttura tabella:
come:
Corso: Text
Candidato: Number
Data: Date
Voto: Number(2)
Lode: Si/No
Materia
Candidato
Data
Voto
BD
171523
12/01/01
28
No
BD
167459
15/01/01
30
Si
FP
179856
13/02/01
30
No
BD
175649
15/01/01
25
No
LMM
171523
11/02/01
18
No
Paolo Manghi
Lode
Relazione tra tabelle
Studenti
Nome
Matricola
Provincia
DataNascita
Isaia
171523
PI
01/01/1980
Corso
Candidato
Data
Voto
BD
171523
12/01/01
29
Esami
Il campo Candidato è chiave esterna di Esami.
Contiene valori della chiave primaria Matricola di
Studenti. Il valore di Candidato mette in relazione
il relativo record con il record dello studente che
ha passato l’esame. Paolo Manghi
Schema relazionale
esamiSuperati passatoDa
Esami
Studenti
Nome
Provincia
Matricola
DataNascita
Studenti
Esami
Paolo Manghi
Candidato*
Voto
Corso
Lode
Data
Ricerca dei dati


Un database relazionale consente la
ricerca dei dati attraverso un particolare
linguaggio di interrogazione detto SQL
In SQL è possibile formulare richieste del
tipo:

Singola tabella:
• Dammi i nomi degli studenti nati prima del 1980
• Dammi tutti gli esami passati prima del 12/31/2001

Tabelle multiple:
• Dammi tutti i nomi e i voti dei corsi che sono stati
passati da studenti di Pisa
• Dammi il nome degli studenti e il numero di esami
da essi passati tra il 2000 e il 2001
Paolo Manghi
MS Access (1/2)

Un Sistema per la Gestione di Basi
di Dati (SGBD), altrimenti detto
DataBase Management System
(DBMS)
Paolo Manghi
MS Access (2/2)

Un insieme di strumenti per la

Gestione automatica ed efficiente del
database:
• Definizione delle tabelle (campi e tipi) e delle
relazioni tra di esse
• Query di inserimento, cancellazione, modifica e
ricerca dei record nelle tabelle

Definizione di applicazioni con interfacce
utente per la gestione del database

Maschere e Report
Paolo Manghi
Esercizio

Definire un database Access che consenta la
gestione delle informazioni relative agli Agenti
dell’FBI. Di ogni agente interessa il nome, il
codice e la data di assunzione. Ogni agente
lavora per un dipartimento, il quale è
caratterizzato da una specializzazione (stragi,
cospirazioni, guerre, etc.). Ci interessa fare
ricerche



sugli agenti in base a continente, stato e indirizzo dei
dipartimenti per cui lavorano;
sui dipartimenti in base alle date di assunzione degli
agenti;
altro...
Paolo Manghi
Definizione del database

Creazione delle tabelle


Attributi e tipi
Creazione delle associazioni
Integrità referenziale
 Cancellazione e modifica a cascata
 Caselle combinate


Inserimento dati: rispetto
dell’integrità referenziale
Paolo Manghi
Definizione delle query


Selezione della tabella coinvolta
Selezione degli attributi coinvolti



Query a più tabelle


Da visualizzare
Da sottoporre a vincoli (And e Or)
Concetto di giunzione
Una query è a tutti gli effetti una tabella


I record vengono calcolati dinamicamente al
momento della esecuzione
Può essere utilizzata per effettuare altre query
Paolo Manghi
Query: tipologie

Query per la ricerca


Selezione e visualizzazione di record
Query per il calcolo

Max, min, media, somma, etc.
Paolo Manghi
Esercizio: il database


Catena di agenzie immobiliari. Degli acquirenti ci
interessa il nome il telefono, la città in cui
intendono comprare, i mq desiderati e la cifra
che sono disposti a spendere. Dei proprietari ci
interessa sapere il nome, il telefono e le case in
vendita. Delle case ci interessano i mq, il prezzo,
l’indirizzo e i proprietari. Delle agenzie ci
interessa sapere il nome, il comune, la provincia,
il telefono, i clienti e i venditori.
Sappiamo che:


ogni venditore può riferirsi solo all’agenzia del comune
in cui vende
Ogni città ha una sola agenzia
Paolo Manghi
Esercizio:le query






Trovare il nome, il telefono e i mq di chi vende a Milano
una casa per meno di 150.000 Euro
Trovare il nome, il telefono e gli Euro di chi intende
acquistare una casa di 80mq a Roma
Trovare il prezzo medio delle case in vendita a Parma
Trovare i prezzo massimo tra tutte le case in vendita a
Pontedera (PI) e Empoli (FI)
Trovare il nome, il comune, la privincia e il numero di
telefono delle agenzie che hanno acquirenti per la
provincia di Pisa
Trovare tutti i nomi e i telefoni dei venditori e degli
acquirenti le cui richieste in mq e Euro hanno uno scarto di
20mq e 10.000 Euro rispettivamente.
Paolo Manghi
Esercizio: il database

Ci interessa trattare i dati delle sale
cinematografiche italiani.



Di ogni cinema interessa sapere il nome, la città e le
sale.
Le sale sono caratterizzate da un nome, da un film in
proiezione, dal prezzo del biglietto, data di inizio e di
fine proiezione del film e dal numero di posti a
sedere.
[Dei film interessa sapere il titolo, il regista e l’anno di
uscita.]
Paolo Manghi