IL MODELLO DINAMICO ADAS: CAPIRE LE FLUTTUAZIONI
ECONOMICHE
CHAPTER 14
Dynamic AD-AS Model
0
COSA IMPAREREMO
 Come incorporare la dimensione temporale
(=dinamica) nel modello AD-AS.
 Come usare il modello dinamico AD-AS per
illustrare la crescita di lungo periodo.
 Come usare il modello dinamico AD-AS per
capire gli effetti nel tempo degli shock e delle
politiche macroeconomiche su PIL, inflazione
e le altre variabili endogene.
Introduzione
 Il modello dinamico di domanda e offerta
aggregata ci racconta nel dettaglio come
l’economia si comporta nel breve periodo.
 E’ una versione semplificata del modello DSGE
(Dynamic Stochastic General Equilibrium), che è
lo strumento – un po’ appannato dalla crisi, che
non è stato in grado di prevedere…. – usato da
governi, banche centrali e istituzioni
internazionali per fare le previsioni
macroeconomiche.
CHAPTER 14
Dynamic AD-AS Model
2
 Questo modello dinamico comprende concetti
familiari, come:
 La curva IS, che mette in relazione (in modo
negativo) il tasso di interesse reale con la
domanda aggregata.
 La curva di Phillips, che mette in relazione
l’inflazione con la deviazione del PIL dal suo
livello naturale, con l’inflazione attesa e gli
shock di offerta.
 Le aspettative adattive, il più semplice
modello di formazione delle aspettative.
CHAPTER 14
Dynamic AD-AS Model
3
 Il modello DSGE differisce da quello che
vedremo qui in questo capitolo SOLTANTO per
una caratteristica:
 Nel modello dinamico AD-AS che vi
mostreremo, le relazioni tra le variabili sono
ipotizzate.
 Nel modello DSGE sono derivate da
comportamenti microeconomici degli agenti
economici (massimizzazione di funzione di utilità
e di profitto).
CHAPTER 14
Dynamic AD-AS Model
4
Le differenze tra il modello AS-AD
dinamico e quello visto finora
 Lo strumento di politica monetaria della banca centrale
non è l’offerta di moneta ma il tasso di interesse
(aggiustato in risposta a movimenti di PIL e inflazione).
 L’asse verticale misura l’inflazione (e non il livello dei
prezzi).
 Introduciamo una dinamica temporale (legame tra anni
diversi), attraverso il meccanismo delle aspettative di
inflazione (inflazione 2011 determina le aspettative di
inflazione del 2012, che determinano l’inflazione 2012 e
quindi l’offerta aggregata 2012).
CHAPTER 14
Dynamic AD-AS Model
5
La dimensione dinamica
 Il pedice “t ” denota il periodo, e.g.
 Yt = PIL reale nel periodo t
 Yt -1 = PIL reale nel periodo t – 1
 Yt +1 = PIL reale nel periodo t + 1
 Possiamo pensare ai “periodi” come ad “anni”.
E.g., se t = 2010, allora
 Yt = Y2010 = PIL reale nel 2010
 Yt -1 = Y2009 = PIL reale nel 2009
 Yt +1 = Y2011 = PIL reale nel 2011
CHAPTER 14
Dynamic AD-AS Model
6
Gli elementi del modello
 Il modello ha 5 equazioni e 5 variabili endogene:





Produzione (Y)
Inflazione ()
Tasso di interesse reale (r)
Tasso di interesse nominale (i)
Inflazione attesa (E  )
CHAPTER 14
Dynamic AD-AS Model
7
1) LA DOMANDA AGGREGATA
Yt  Yt   (rt   )   t
produzione
Livello
naturale
della
produzion
e
Tasso di
interesse
reale
  0,   0
Relazione negativa tra domanda/produzione e
tasso di interesse reale: come abbiamo imparato
nella curva IS
CHAPTER 14
Dynamic AD-AS Model
8
Yt  Yt   (rt   )   t
Sensitività
della
domanda al
tasso di
interesse
CHAPTER 14
“tasso di interesse
naturale”–
in assenza di
shock di domanda
Yt  Yt quandort  
Dynamic AD-AS Model
Shock
didomanda
9
2) Il tasso di interesse reale:
l’equazione di Fisher
Tasso reale
ex-ante
(=atteso)
 t 1 
rt  it  Et  t 1
Tasso
nominal
e
Inflazione
attesa
Aumento del livello dei prezzi dal periodo t
al periodo t +1 (non noto al tempo t)
Et  t 1  Aspettativa, formata nel periodo t,
dell’inflazione che si realizzerà da t a t +1
CHAPTER 14
Dynamic AD-AS Model
10
3) Inflazione:
La Curva di Phillips
 t  Et 1  t   (Yt  Yt )   t
Inflazio
ne
Inflazione
che era
attesa
Shock di
offerta
  0 indica di quanto si
muove l’inflazione
quando il PIL fluttua
attorno al livello naturale
CHAPTER 14
Dynamic AD-AS Model
11
4) Inflazione attesa:
Aspettative adattive
Et  t 1   t
Per semplicità, assumiamo che le
persone si aspettino che i prezzi
continuino a crescere al tasso di
inflazione attuale.
CHAPTER 14
Dynamic AD-AS Model
12
5) Il tasso di interesse nominale:
La regola di politica monetaria
it   t     ( t   )  Y (Yt  Yt )
*
t
Tasso di
interesse
nominale,
fissato dalla
Banca
Centrale
CHAPTER 14
Tasso di
interesse
naturale
Dynamic AD-AS Model
Obiettivo
di
inflazione
della
Banca
Centrale
  0, Y  0
13
it   t     ( t   )  Y (Yt  Yt )
*
t
Misura di quanto la
banca centrale
aggiusta il tasso
nominale quando
l’inflazione si discosta
dal suo target
CHAPTER 14
Dynamic AD-AS Model
Misura di quanto la
banca centrale aggiusta
il tasso quando il PIL si
discosta dal suo livello
naturale
14
Come si fa politica monetaria
 Lo strumento di politica monetaria è il tasso di
interesse nominale (l’offerta di moneta viene
aggiustata ai fini di ottenere quel tasso).
 Quando l’inflazione è sopra il livelloobiettivo, la banca centrale alza il tasso di
interesse nominale, così che:
 il tasso di interesse reale si alzi
 La domanda aggregata diminuisce
 L’inflazione possa diminuire
CHAPTER 14
Dynamic AD-AS Model
15
 Quando l’inflazione è sotto il livello-obiettivo,
avviene l’opposto.
 Quando il PIL è inferiore al suo livello
naturale, la disoccupazione è sopra il suo livello
naturale, allora la banca centrale abbassa il
tasso di interesse nominale così che:
 il tasso di interesse reale possa scendere
 La domanda aggregata possa salire
 Il PIL e l’occupazione possano tornare ai loro
livelli naturali.
CHAPTER 14
Dynamic AD-AS Model
16
 Quando il PIL è sopra il livello naturale, avviene
l’opposto.
 Nella quarta parte del corso (La politica
macroeconomica e l’UEM) studieremo come
questo meccanismo avviene quotidianamente
nell’Unione Monetaria Europea, e come la
politica monetaria sta agendo (anche con
strumenti diversi) nella crisi in atto.
CHAPTER 14
Dynamic AD-AS Model
17
I parametri e le variabili del modello
dinamico AD-AS
 Variabili endogene:
Yt  Produzione (PIL)
t 
Inflazione
rt  Tasso di interesse reale
it 
Tasso di interesse nominale
Et  t 1  Inflazione attesa
CHAPTER 14
Dynamic AD-AS Model
18
 Variabili esogene:
Yt  Livello naturale del PIL

*
t
 Obiettivo di inflazione della B.C.
t 
Shock di domanda
t 
Shock di offerta
 Variabili predeterminate:
 t 1  Inflazione dello scorso
anno
CHAPTER 14
Dynamic AD-AS Model
19
 Parametri:
  Sensibilità della domanda aggregata
al tasso di interesse reale
  Tasso di interesse reale
  Sensibilità dell’inflazione al PIL nella
curva di Phillips
 
Y 
CHAPTER 14
Sensibilità di i all’inflazione
nella regola di politica monetaria
Sensibilità di i al PIL nella regola di
politica monetaria
Dynamic AD-AS Model
20
L’equilibrio di lungo periodo
 Il punto attorno a cui l’economia fluttua (cioè
intorno a cui avvengono le fluttuazioni cicliche di
breve periodo).
 Il punto determinato da fattori strutturali (capitale
e lavoro e produttività totale dei fattori)
 Nell’equilibrio di lungo periodo:
t   t  0
 Nessuno shock:
Inflazione costante:
CHAPTER 14
Dynamic AD-AS Model
 t 1   t
21
 Inserendo le due condizioni precedenti nelle 5
equazioni del modello (e usando un po’ l’algebra)
troviamo i valori di lungo periodo:
Yt  Yt
rt  
t  
Et  t 1  
*
it     t
*
t
*
t
CHAPTER 14
Dynamic AD-AS Model
22
La Curva Dinamica di Offerta Aggregata
(DAS)
 Unendo l’equazione della Curva di Phillips con
quella delle Aspettative Adattive otteniamo la
Curva Dinamica di Offerta Aggregata (DAS)
 t   t 1   (Yt  Yt )   t
CHAPTER 14
Dynamic AD-AS Model
(DAS)
23
 t   t 1   (Yt  Yt )   t
π
DASt
Inclinazione positiva:
maggiore la
produzione, più alta
l’inflazione
DAS si sposta se
cambia il livello
naturale del PIL o gli
shock di offerta
Y
CHAPTER 14
Dynamic AD-AS Model
24
La Curva Dinamica di Domanda
Aggregata (DAD)
 Per derivare la DAD, si “fondono” quattro
equazioni del modello, per arrivare ad una
relazione tra produzione (=domanda) e inflazione.
 Che sono le variabili sugli assi.
CHAPTER 14
Dynamic AD-AS Model
25
Yt  Yt  A( t   )  B t ,
*
t
dove
CHAPTER 14
(DAD)

1
A
 0, B 
0
1  Y
1  Y
Dynamic AD-AS Model
26
π
Yt  Yt  A( t   )  B t
*
t
Inclinazione negativa:
Quando l’inflazione sale,la banca
centrale aumenta il tasso nominale (e
quindi reale), riducendo la domanda.
DADt
Y
CHAPTER 14
Dynamic AD-AS Model
DAD si sposta quando
cambia il livello
naturale del PIL,
l’obiettivo di inflazione,
la politica fiscale e
monetaria e gli shock di
domanda.
27
L’equilibrio di breve periodo
π
Yt
DASt
πt
A
In ogni periodo,
l’incrocio tra DAD e
DAS determina i
valori di breve
periodo di inflazione
e PIL.
DADt
Yt
CHAPTER 14
Dynamic AD-AS Model
Y
Nel punto A, il
PIL è inferiore al
suo livello
naturale.
28
Esaminiamo ora….
 1) La crescita strutturale di lungo periodo
 2) Uno shock di offerta aggregata
 3) Uno shock di domanda aggregata
CHAPTER 14
Dynamic AD-AS Model
29
1) Crescita strutturale di lungo periodo
π
πt
= πt
πt + 1
Yt
A
Yt +1
B
DADt
Yt
CHAPTER 14
Yt +1
Periodo t:
equilbrio iniziale A
DAS si
sposta
DASt perchè
DASt +1
l’economia
Periodo t + 1 :
può produrre
La crescita
di più strutturale
Nuovo equilibrio
DAD siB:sposta
il PIL
il redditoaumenta
è
perchè
il
cresciuto,
ma
naturale.
reddito
più
l’inflazione
è
alto aumenta
DADt +1 rimasta stabile.
la domanda.
Y
Dynamic AD-AS Model
30
Periodo t:
2) Uno shock negativo di offerta
Uno shock
Y
π
πt
πt + 2
πt – 1
Periodo
t + 2:di
negativo
Periodo t – 1:
L’inflazione
offerta
equilibrio iniziale: A
DASt
(ν > 0)
sposta
e così
DASt +1scende,
DAS a sinistra:
DASt +2
le aspettative.
inflazione
Periodo
La DAS
si t + 1 :
aumenta,
la
B.C.
Lo
shock
si
è
sposta
verso
il
alza
il
tasso
DASt -1 esaurito (ν = 0)
basso,
il PIL
reale,
il PIL
ma la DAS
non
aumenta
.
scende.
Questo
B
C
D
A
DAD
Yt Yt + 2 Yt –1
CHAPTER 14
Dynamic AD-AS Model
ritorna alla sua
processo
va
posizione
iniziale
avantidelle
finchè
a causa
più
altel’equilibrio
aspettativenon
Y
torna in A.
d’inflazione
31
3) Uno shock positivo di domanda
Periodo
Periodi
Da t + t2t ++ 65:
Y
π
πt + 5
DASt +5
DASt +4
DASt +3
DASt +2
F
G
E
DASt + 1
D
C
πt
DASt -1,t
B
πt – 1
DADt ,t+1,…,t+4
A
DADt -1, t+5
Yt + 5
CHAPTER 14
Yt –1
Yt
Dynamic AD-AS Model
Y
Periodo
DAS
easeguenti:
t +è4più
: at + 1 :
Periodo
t causa
– 1t:: più
sinistra
a
L’inflazione
Periodo
DAS
si
sposta
l’inflazione più
equilibrio
nel
dell’inflazione
alta
in
t
verso
destra
Uno
shock
alta nei periodi
punto
Anelladi
elevata
aumenta
le
seguendo
positivo
precedenti
alza
periodo
discesa
domanda (di
ε>
leaspettative
aspettative,
precedente,
ma
dell’inflazione
inflazione
per
t
0) sposta
lae AD
sposta
la DAS
lo
didestra,
delle
verso
+sinistra,
1aspettative.
, spostando
ashock
domanda
si
L’economia
aumentando
verso
sinistra
la
aumenta
esaurisce
ritorna
PIL e e DAD
DAS.
l’inflazione
e
ritorna
alla sua
lentamente
al
inflazione.
Inflazione
diminuisce
ilsale,
posizione
punto
PIL A.
scende.
PIL
iniziale.
Equilibrio al
punto G.
32
4) Una modifica degli obiettivi di
inflazione
π
πt – 1 = 2%
πt
πfinal = 1%
Nei periodi
t-1
:l’obiettivo
Periodo
Y
Periodo
t +dit:1 :
seguenti:
B.C.
inflazione
è π* di
= πt
Laladiscesa
DASt -1, t
questo
abbassa
2%,
equilibrio
A
ha
ridotto le
DASt +1
processo
nel
punto
a π*A=
1%,
aspettative
di
continua
finchè
B
alza
il tasso
inflazione
per
il PIL
ritorna
al t
C
reale,
sposta
+ 1,
spostando
suo
livello
DASfinal
DADeaverso
l’offerta
naturale
sinistra.
destra.
PIL PIL
l’inflazione
e inflazione
sale,
inflazione
Z
raggiunge
il
DADt – 1
scendono.
scende.
livello-obiettivo.
DADt, t + 1,…
Yt
CHAPTER 14
Yt –1 ,
Yfinal
Dynamic AD-AS Model
Y
33
Il principio di Taylor
 Il Principio di Taylor (dall’economista John
Taylor):
Quando l’inflazione aumenta al di sopra del livelloobiettivo, la banca centrale deve aumentare il
tasso di interesse in maniera più che
proporzionale.
 Altrimenti il tasso di interesse reale (che è quello
che influisce sulla domanda aggregata) scende,
invece di salire.
 E allora la AD ha inclinazione positiva, non
negativa….
CHAPTER 14
Dynamic AD-AS Model
34
 E questo crea un’economia instabile. (cioè il
processo di ritorno al livello naturale di Pil e
occupazione non avviene mai, portando
l’economia su un sentiero esplosivo).
CHAPTER 14
Dynamic AD-AS Model
35
COSA ABBIAMO IMPARATO
 Il modello DAS-DAS comprende cinque
equazioni: una IS per la domanda di beni e
servizi, l’equazione di Fisher, la Curva di
Phillips, un’equazione per le aspettative di
inflazione e una regola di politica monetaria.
 L’equilibrio di lungo periodo del modello è di tipo
classico. PIL e tasso di interesse reale sono ai
loro livelli naturali, indipendenti dalla politica
monetaria e dalla domanda aggregata.
L’obiettivo di inflazione della B.C. determina
l’inflazione, le aspettative di inflazione e il tasso
di interesse nominale.
 Il modello DAD-DAS è uno strumento
abbastanza completo per poter essere usato al
fine di determinare l’impatto degli shock
sull’economia e capire le fluttuazioni del diclo
economico.
 Lo abbiamo usato per capire come l’economia
risponde, nel tempo, a shock di domanda, di
offerta, a crescita di lungo periodo e a
cambiamenti nell’approccio di politica
monetaria.
 Il Principio di Taylor stabilisce che la banca
centrale deve reagire in maniera più che
proporzionale a variazioni dell’inflazione,
altrimenti non riesce ad agire sul tasso di
interesse reale (che è quello che conta per
modificare la domanda aggregata).
 Altrimenti l’economia è instabile e non ritorna
mai al suo livello naturale.
DUNQUE…..
 Abbiamo definito le variabili macroeconomiche
(parte prima)
 Abbiamo capito come l’economia si muove nel
lungo periodo, quando i prezzi sono flessibili
(parte seconda).
 Abbiamo capito come l’economia si muove nel
breve periodo, quando i prezzi sono vischiosi e
avvengono fluttuazioni del ciclo economico
(parte terza)
CHAPTER 1
The Science of Macroeconomics
39
E ADESSO…..?!
 Tra le determinanti delle fluttuazioni cicliche del
PIL attorno al suo livello naturale (=shock) vi è
anche e soprattutto:
 Politica monetaria
 Politica fiscale
 NELLA QUARTA PARTE DEL CORSO, LE
ANALIZZEREMO IN DETTAGLIO, ASSIEME AL
LORO RUOLO NELLA ATTUALE CRISI
DELL’EURO.
CHAPTER 1
The Science of Macroeconomics
40