Diapositiva 1 - Direzione Didattica Baronissi

IL SISTEMA SOLARE
IL SOLE
I PIANETI
LA LUNA
I pianeti del Sistema Solare sono nove e quasi tutti si
muovono in senso antiorario; percorrono orbite ellittiche
intorno alla nostra stella: il SOLE, che li illumina di luce
riflessa
Mercurio, Venere,
Marte e la Terra sono
situati più vicini al Sole
e sono costituiti da
materiale roccioso
Giove, Saturno, Urano,
Nettuno e Plutone
hanno grandi dimensioni
e sono più lontani dal Sole
Il Sole
• Il Sole produce luce ed energia perché è una stella di
dimensioni e luminosità media. Il sole e le altre stelle
sono corpi celesti formati da una massa di gas a
temperature altissime.
• Il Sistema Solare, cioè l’insieme dei corpi celesti che
ruotano intorno al Sole, comprende nove pianeti.
I Pianeti
Lo sapevi che …
La luna
• La luna è l’unico satellite che la Terra possiede.
Essa, come la Terra, ha un moto di rotazione,
intorno a se stessa e un moto di rivoluzione,
intorno alla Terra; inoltre la luna, insieme alla
Terra ruota intorno al Sole.
Osservazioni
sulla realtà
I pianeti …
• MERCURIO è il più
vicino al Sole. E’ senza
atmosfera e la sua
superficie presenta
numerosi crateri.
• MARTE è il pianeta a
noi più vicino. E’ detto
pianeta rosso per il
caratteristico colore
rosso del suo suolo.
• VENERE brilla nel
cielo più di ogni
altro astro ed è
avvolta da una
spessa atmosfera.
TERRA
I pianeti …
• Giove è il più grande pianeta del
Sistema Solare: la sua massa è
318 volte più grande della Terra.
E’ circondato da 17 satelliti.
• Saturno è inconfondibile per
gli anelli che lo circondano,
formati da finissime polveri e
frammenti di ghiaccio.
• Nettuno ha dimensioni e
composizione simili a quelle di
Urano. Possiede una grande
macchia battezzata ”ciclone
blu”.
• Urano visto dal Telescopio si
presenta come un disco verde
pallido. E’ circondato da molti
satelliti e da dieci anelli.
• Plutone, il pianeta più lontano dal
Sole, è stato scoperto nel 1930 ed è
fatto di ghiaccio.
Lo sapevi che …
• Anticamente gli scienziati
credevano che fosse il Sole a
girare intorno alla Terra. Questa
convinzione, venne ribaltata nel
XVI secolo, dall’astronomo
italiano Galileo Galilei, che per
primo costruì il Telescopio con
cui osservare i corpi celesti.
L’eclissi
• Un’affascinante fenomeno provocato dalla Luna è: l’eclissi (cioè
oscuramento). A volte, percorrendo la sua orbita la Luna viene a
trovarsi tra la Terra e il Sole: la sua ombra copre del tutto (eclissi
totale) o in parte (eclissi parziale) il disco del Sole ed esso
scompare alla nostra vista. Avviene allora l’eclissi solare.
• Quando invece è la Terra a trovarsi tra la Luna e il Sole, avremo
una eclissi lunare.
La Terra è il pianeta in cui
viviamo. Essa ha una forma
quasi sferica e i suoi punti estremi sono:
il Polo Nord e il Polo Sud. Gli scienziati
per descriverla hanno disegnato una
linea immaginaria, che attraversa il
Pianeta passando per entrambi i poli:
l’asse terrestre.
Su se stessa
Intorno al Sole
(per compiere un giro completo
impiega 24 ore)
(per compiere un giro completo
impiega 365 giorni e 6 ore)
Moto di rotazione
Moto di rivoluzione
Osservazioni sulla realtà
• Galileo Galilei è scienziato
italiano che ha studiato i corpi
celesti (gli astri) attraverso
l’osservazione dei loro
movimenti nell’Universo.
• Ha inventato il Telescopio,
strumento formato da una serie
di lenti di ingrandimento, che
permette di vedere i corpi
celesti nello spazio.
Giorno e Notte
• E’ a causa di questo movimento
che noi sperimentiamo il giorno
e la notte. I raggi del Sole
colpiscono la superficie del
nostro Pianeta rivolta nella
direzione del Sole. La parte che
non viene colpita resta in ombra:
abbiamo così una parte
illuminata (il giorno) e una buia
(la notte).
• La Terra ruotando intorno al
proprio asse, fa in modo che la
parte illuminata progressivamente
diventi buia e che la parte ancora in
ombra venga esposta ai raggi del
Sole.
Lo sapevi che …
Il percorso seguito dalla Terra che ruota intorno al Sole si chiama orbita.
L’orbita della Terra non disegna un cerchio, ma un’altra figura geometrica
detta elisse.
In una elisse non c’è un solo centro: i punti intorno ai quali è costruita
sono due e si chiamano fuochi.
Uno dei due fuochi di questa elisse è occupato dal Sole.
Le stagioni
• Il moto di rivoluzione
determina l’affascinante
fenomeno delle stagioni.
Nella posizione che indica
la stagione dell’estate i
raggi del sole colpiscono
più direttamente la metà
della Terra che si trova
sopra la linea
dell’equatore.
• Nella posizione
opposta quella
indicata come
inverno, avviene il
contrario: i raggi
del sole colpiscono
più debolmente
questa parte, che
perciò risulterà più
fredda.
• Nei due punti centrali del percorso (la primavera e l’autunno) il freddo
e il caldo sono invece in una posizione di equilibrio.